IT9021500A1 - Dispositivo di illuminazione per una lampada a luminescenza di forma tubolare - Google Patents

Description

L'invenzione parte da un dispositivodi illuminazione conformemente alla definizione introduttiva della rivendicazione 1.

Un dispositivo di illuminazione di le tipo è descritto nell'EP-PS-12234. Esso presenta un profilo di supporto a forma di canale, in cui sono sistemati lo stabilizzatore preinserito ed altri componenti elettrici. Lo stabilizzatore preinserito è circondato da uno strato di isolamento fatto solitamente di resina artificiale. Le parti del portalam pada vengono fissate direttamente al profilo di supporto, in quanto lunghe parti apiede con un serrame di arresto metallico vengano infilate nelle estremità del profilo di supporto Questa nota disposizione è poco agevole per quanto riguardamontaggi e manutenzione. Non è quasi più possibile accedere ai componenti elettrici, poichè essi vengono adattati esattamente nel profilo di supporto in un unico pezzo rispettivamente sono circondati da uno strato isolante. Inoltre è impossibile un’ulteriore compattazione di questo tipo di dispositivi di illuminazione, che viene impiegato per lampade con diametro da 26 mm. inoltre per uesto dispositivo di illuminazione in caso di montaggio in mobili si verificamo spesso problemi di temperatura.

L’invenzione si pone il compito di realizzare un dispositivo di illuminazione per lampadei tubolari a luminescenza, che risulta di agenole montaggio e di agevole manutenzione, è assai compatto, ed è adatto anche per lampade con un diametro relativamente piccolo. In particolare,con ciò si intendono lampade di diametro inferiore a 20 mm.

Questo problemaviene risolto medianzi te le catatteristiche della rivendicazione 1. Esecuziomi particolarmente vantaggiose dell’invenzione si trovano nelle sottorivendicazioni.

Il vantaggio dell'invenzione sta specialmente nel fatto che è possibile ridurre gliscarti. Le parti di portalampada possono essere impiega te per diversi tipi di dispositivi di illuminazione. Esse non richièdono un lungopiede ma soltanto una orta appendice, il che riduce la lunghezza costruttiva. Inoltre è possibile semplificare fortemente il comando delle parti di portalampada. Con la presente invenzione non si verifica più la possibilità di "grippaggio" ossia bloccaggio del serrame di arresto metallico sul profilo di supporto, in quanto il profilato cavo e le parti di portalampada possono e sere fatte di materiale artificiale.

Il montaggio dei componenti elettrici e l'accesso ad essi risultano particolarmente semplificati, in quanto il profilato, e ogni parte di portalampada si compone di due metà.

Il dispositivo di illuminazione viene impiegato specialmente per lampade da pochi watt (5-15 W). ln tal caso a differenza del dispositivo di illuminazione menzionato all'inizio la sollecitazione di temperatura viene presa in considerazione in maniera assai abbondante. Nell'intera o del dispositivo di illuminazione si verificano temperature massime di circa 70°C,cosicchè rimane un rande intervallo fino all'intervento della protezione termica (cir ca 120°C). Pertanto questo dispositivo di illuminazione si adatta particolarmente bene per il montaggio in mobili e similari. Ciò è avorito anche dalle modeste dimensioni del dispositivo di illuminazione assai compatto:larghezza 20 mm, altezza 50 mm e, a seconda dello stadio di watt lunghezza circa 30-70 cm. Il profilato puòessere infilato dall'alto in un profilo di supporto oppure può essere inserito lateralmente. L'impiego di un profilo di supporto è desiderabile specialmente per lampade di numero di watt relativamente alto (13 W), richiedenti unacustodia relativamente lunga, per motivi di stabilizzazione e di irraggiamento termico.

Si è aumentata la facilità di impiego del dispositivo di illuminazione quando viene sostituita la lampada, per il fatto che invece di spostare assialmente le due parti del portalampada la prima parte del portalampada viene ora fissata in manie-n ra inamovibile sul Profilato, mentre la seconda parte del portalamoada, fissata tramite una giunzione a innesto, è completamente staccabile facilmente. In tal caso in modo elegante si può anche garantire la sicurezza contro contatto meccanico rispetto alla tensione di rete. La tensione di rete viene addotta vantaggiosamente dalla secondaparte del portalampada. Un panticello in filo curvato a forma di U è integrato nel profilato. Esso stabilisce un collega mento fra due parti di un conduttore di alimentazione elettrica nella seconda parte di portalampada.

In tal modo può essere applicata tensione soltanto quando la secondaparte di portalampada è infilata nel profilato. Inoltre si evita un errato inserimento della seconda parte di portalampada grazie ad unaconformazione asimmetrica della tensione ad innesto fra seconda parte di portalampada e profilato. Ciò è combinabile vantaggiosamente con l'esigenza di sicurezza da scariche elettriche fra i due poli del connettore a innesto (tratto di corsa di almeno.8 mm), in quanto la lista lato.portalampada del collegamento a innesto mediante pareti divisorie è suddivisa in singole camere laddove le pareti.divisorie sporgono con differente ampiezza in corrispondenza del lato; frontale. Il profilato è fatto preferibilmente di materia artificiale, il che facilita il montaggio del dispositivo di illuminazione sullaparete con le sue asperità naturali, in quanto il profilato si adatta flessibilmente alle asperità. Lamateria artificiale dovrà essere tipo autoestinguente e dovrà superare la prova di durezza Brìnell a 120°C. Essanon dovrà ingiallirsi per effetto di temperatura e luce ultra violetta.

L'invenzione verrà illustrata dettagliatamente nel seguito in base ad un esempio di realizzazione.

In particolare:

la figura 1 mostra un dispositivo di

illuminazione con lampada tubolare luminescente,

la figura 2 mostra uno schema di prin cipio del dispositvo di illuminazione, la figura 3 mostra la prima metà del profilato invista laterale,

la figura 4 mostra la secondametàdel profilato in vista laterale,

la figura 5 mostra una vista dei lati frontali delle metà del profilato, rivolte verso la prima parte del portalampade,

la figura 56 mostra unavisya dei lat. frontali delle metà di profilato rivolte verso la secandaparte di portalampada,

la figura 7mostra la secondaparte di portalampada invista laterale,

la figura 8 mostra la seconda parte di partalampade in sezicne,

la figura 9 mostra la zona terminale della cassa del dispositivo di illuminazicaie (inserzione) rivolta verso la seconda parte di portalampa da.

la figura 10 mostra m'altra zona termi naie della cassa del dispositivo di illuminazione con primaparte di portalampada incorporata (parzial mente in sezione).

Il dispositivo di illuminazione rappre sentato in figura i con una potenza di 8 W è costituito di una lampada tubolare 1 a luminescenza con un diametro di 16 mm e di una cassa allungata del dispositivo di illuminazione costituita di un profilo di supporto 2 metallico curvato a guisa di canale, e di un profilato cavo, a parallelepipedo, di mate-, ria artificiale (figura 3-6) , che è inserito nel profilo di supporto 2 e viene abbracciato da questo a serraggio (figura 5)· In corrispondenza delle estremità frantali dell. ' lampada 1 e della cassa del dispositivo di illuminazione sono applicate due parti di portalampada 3, 4 di materia artificiale· Esse so no fatte rispettivamente di una cappa 5, 6, che alloggia lo zoccolo della lampada in ima apertura adattata e lo sostiene con azione di contatto, nonché offre una battuta 7, 8 per il lato frontale della cassa del dispositivo di illuminazione, e di una appendice inferiore (vedere figure 7-9), che si estende a partire dalla battuta nell’interno della cassa del dispositivo di illuminazione· Sulla ceppa. 5 della prisma parte di portalampada, non amovibile, è inoltre montato un interruttore di inserzione /disinserzione 9· Sulla ceppa 6 della seconda parte di portalampada, che può essere staccata tramite un serrarne ad arresto dalla cassa del dispositivo di. illuminazione, è inyrodotto il cavo- di rete 10 nel dispositivo di illuminazione·

La figura 2 (vedere,anche figura 9) mostra il relativo schema rappresentante in via di principio un circuito bobina di induttanza-starter. Con la cassa del dispositivo di illuminazione e le due parti 3 e 4 di portalampada sono disegnate tratteggiate per migliorarel'orientamento.

In maniera di per sè nota la tensione viene applicata alle spine dello zoccolo collegate direttamente,con i due elettrodi della lampada 1.

La prima linea di alimentazione viene applicata, tramite la parte amovibile 4 del portalampada, allo zoccolo della lampada alloggiato in questo portalampada, mentre ma seconda linea di alimentazione tramite lo stabilizzatore preinserito 60, integrato nel profilato, e una protezione termica 61, inserita in serie ad esso, fa capo all'altro zoccolo della lampada alloggiato nella parte di portalampada 3 inamovibile· In questa linea di alimentazione è inserito anche l'inserito/disinseritore 9. I due elettrodi inoltre, come è usuale, vengono preriscaldati per mezzo di un meccanismo starter. ciò avviene per il fatto che essi sono collegati fra di loro tramite un ignitore a luminescenza 57, inparallelo al quale è inserito un condensatore 58 di illuminazione dei disturbi. L parte amovibile 4 di portalampada e la cassa del dispo sitivo di illuminazione sono accoppiate fra di loro con un collegamento elettrico a innesto 11. Tramite

questo collegamento a innesto vengono chiusi diversi contatti, e precisamente in primo liogo attacco della seconda linea di alimentazione allo stabilizzatore preinserito e in secondo luogo il collegamento fra gli elettrodi, che assicura il preriscaldemento, In paricolare l'ignitore a luminescenza 57 ed il condensatore 58 di illuminazione dei disturbi sono disposti nella parte amovibile del portalampada, cosicché viene facilitata una sostituzione quando questi elementi costruttivi funzionano in modo errato. Un parti colare vantaggio sta oranel fatto che anche laprima linea di alimentazione viene portata sul collegamentoi a innesto 11, il che di per sè non sarebbe necessario, tuttavia fornisce in maniera semplice una protezioae contro il contatto meccanico. A tale scopo la prina linea di alimentazione è suddivisa in due parti, che sono situate nella parte amovibile di portalampa da e sono cannesse a due aggiuntivi contatti del collegamento a innesto 11, laddove questi due contatti vengono cortocircuitati sul lato della cassa del dispositiv di illuminazione tramite un ponticello di filo 12. Complessivamente quindi il collegamento a innesto 11 è quadripolare· In base alle figure 3.fino a 6 viene descritto dettagliatamente il profilato 13 a forma di parallelepipedo. Esso si compone asimmetricamente di due parti iniettofuse 14 e 15 (metà del profi lato), laddoveogni metà del profilato è costituita di una parete laterale 16, 17 e di una più piccola rispettivamente unapiù grande parte I8a, i8b, I9a, 19b in corrispondenza di una parete di fondo 18 e di una parete di copertura 19. Per la mmetà 15 del profilato, più grande, a forma di C, laparte di fondo 18b e laparte di copertura 19b sono rinforzate per mezzo di una aggiuntiva parete 20, 21; che si estende sull'intera larghezza dellaparete di fondo di una parte di coperchio 18 e 19 e pertanto sullo stato montato sporge sulla corrispondente parte di fondo 18a e parte di copertura 19a della più piccola me tà 14 del profilato e poggia ivi con azione si serraggio. Sulla parete di copertura 19, e più precisamente sulla sua parete rinforzata 21, dono collocati due ingrossamenti assiali 22 e 23» che sono reeiprocamente distanziati mediante l'intera larghezza dellaparete di copertura 19.

Il profilo di supporto 2 a guisa di canale possiede parimenti (disegnato tratteggiato in figura 5) una parete di fondo 18c e due pareti laterali molleggianti 16a, 17a, che poggiano esternamente sulle corrispondenti parti che compongono il profilato 13. Inoltre esso è dotato di due strette liste marginali 24, angolate verso l'interno in carrispandenza dell'estremità libera delle pareti laterali 16a , 17a, che poggiano sugli ingrossamenti 22, 23 del profilato, con azione di serraggio, e sosntengano cosi il profilo di supporto 2 sul profilato 13· Verso le liste marginali le pareti laterali del pròfilo di supporto (e del profilato), sano smussate verso l'interno (16b, 17b), per tenere possibilmente piccole le perdite d'ombra e per migliorare l'impressione ottica nel raccordo fra lampadae parete laterale. Gli ingrossamenti 22 e 23 appartengono entrambi, alla più grande metà 15 del profilato, laddove uno di questi sull'aggiuntiva parete 21 della parte di copertura 19b poggia direttamente sul bordo di sepa4 razione versola più piccola metà del profilato .Questo ingrossamento 22 presenta una fessura longitudii naie laterale 25, in cui penetra con azione di serraggio un pettine sporgente angolato 26 sulla parte di copertura 19a della più piccolametà del profilato. In tal modo viene aggiuntivamente migliorato lo accoppiamento a serraggio delle due metà 14 e 15 del.

profilatoi La costruzione della fessura longitudinale 25 con pettine 26, come pure la parete sporgente 20, 21 sulla parte di fondo e di copertura hanno lo aggiuntivo compito sostanziale di assicurare vantag. giosamente il necessario isolamento elettrico-(8 mm di percorso di dispersione e percorso in aria) con le strette condizioni geometriche. In tal caso pertanto vengono risolti contemporaneamente due problemi: isolamento elettrico e buon collegamento a serraggio.

Un fissaggio delle due metà del profilato, reciprocamente, viene ottenuto per mezzo di due spinotti 27 (figure 4 e 6),che sporgono dalla parete laterale 17 della più grande metà del profilato e sono adattati in fori corrispondenti 28 nellaparete laterale 16 della più piccolametà del profi -lato. Le pareti laterali stesse sono irrigidite per mezzo di una serie di nervature 29, che spargono verso l'interno e si estendano assialmente e servono contemporaneamente da distanziatori per i componenti elettrici disposti nella cavità del profilato. Nelle più grande metà 15 del profilato inoltre sono situati aggiuntivi irrigidimenti 30 per la parte di fondo e di copertura nonché alcune pareti intermedie 31 nella zona di fori 31a nella parete di copertura e ai fondo per fissare il dispositivo di illuminazione sulla parete mediante viti In rispettivamente due aareti intermedie sono adattati elementi sussidiari di montaggio 59 a forma di parallelepipedo, di materia artificiale che sostengano le teste delle viti. Inoltre sono previste due camere 32 per contatti elettrici.

In corrispondenza del suo primo lato frontale 33 il profilato 13 possiede una apertura rettangolare 34, che è circondata daun bordo spargente 35 (figure 3-5). La prima parte di portalampada 3 (figure 7 e 11) su questa apertura 34 è accoppiata in maniera inamovibile con il profilato 13· Sul battente 7 della,cappa 5 in direzione assiale è applicata un'appendice inferiore 36 che si estende nello stato montato nell’apertura rettangolare 34· Essa possiede un restringimento periferico 37 adattato al bardo 35, cosicché complessivamente l'appendice 36 si impegna dietro al bardo 35· L'appendice 36 possiede inoltre un'appendice 38, che si stende in direzione assiale, migliora la guida nel profilato e presenta lateralmente una fessura 39, in cui è adattato uno spinotto 40 sporgente dalla parete larterale di una metà del profilato. Ciò facilita il montaggio della prima parte di portalampada composta di due metà a guscio approssimativamente identiche.

In corrispondenza del secondo lato frali· t le 41 il profilato 13 possiede parimenti una aperrura rettangolare 42, tuttavia senza bordo (figure 3 e 4 e-6). La seconda parte 4 di portalampada tramite questa apertura è accoppiata in maniera amovibile con il profilato 13. A tale scopo sulla battuta 8 della cappa 6 è applicata un'appendice 43 a piede con pareti laterali lisce (figura 8.) in direzione assiale. Le pareti laterali lisce 44 presentano un incavo 45 a forma di V cooperante con rispettivamente un nasello di arrestoA6 alllestremità di una piastrina molleggiante 47. La testina 47 è ricavata mediante taglio rispettivamente dal corpo di una parete lateral0e 16, 17 delle metà 14, 15 del profilato nell'immediata vicinanza del secondo lato frontale 41. La giunzione a innesto elettrica (vedere anche le figure 9 e 10) fra la parte 4 di portalampada e. il profilato 13 aviene tramite una lista 48 di connettore a innesto, integrata nell'appendice 43, con quattro contatti eseguiti come morsetti elastici 49 Essi sono reciprocamente isolati mediante pareti divisorie 50. Queste ultime inclusa la relativa parete laterale sono situate sull'appendice 43 con differente ampiezza oltre l'estremità frontale, della listadi connettore a innesto formata daunaparete frontale 52 dotata di quattro fessure 51. Il entroelemento 53 lato profilato per la lista di connettore a innesto si compone del corpo delle pareti laterali 16, 17 del profilato. Si tratta di quattro camere eparate 54 con fessure frantali 55 dalle quali sporgono contatti 56 a baionetta, che nello stato montato contattano i morsetti elastici 49. I due cartatti a baionetta più alti sono accoppiati tramite un ponticello di filo 12 curvato a forma di U. Il terzo contatto fa avanzare una linea di alimentazione del cavo 10 della rete, mentre il quarto stabilisce il collegamento di preriscaldamento fra gli trodi, che include l'ignitore 57 ad incandescenza il condensatore 58 di eliminazione dei radiodisturbi (vedere figura2). Nello stato montato le pareti divisorie 50 si impegnano fra le camere separate 54 garantendo una ottimale sicurezza della giunzione a innestocome pure un eccellente isolamento elettrico.

Il dispositivo di illuminazione complessivamente è concepito in modo che con un minimo di componenti si ottiene una pluralità di funzioni La lunghezza dell'appendice inferiore per entrambe le parti di portalampada è di circa 5 mm, laddove la cappa ha una lunghezza di circa 37mm. Invece per lo stato della tecnica menzionata all'inizio, a parità di lunghezza della cappa il piede è di lunghezza circa doppia,

In una versione del dispositivo di illuminazione senza profilo di supporto adatta specialmente per stadi di watt relativamente modesti e quindi per modesta lunghezza costruttiva, la giunzione ad arresto fra il profilato e la seconda parte di portalampada può essere anche modificata, in modo che la piastrina è formata dalla parete laterale dell'appendice della parte di portalampada, mentre il corrispondente incavo è ricavalo internamente sulle pareti laterali dei profilati.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1· Dispositivo di illurainaziane costituito di una lampada tubolare a luminescenza e di una cassa del dispositivo di illuminazione, di forma allungata, definente un asse del dispositivo di iiluminazione, con parti di portalampada (3, 4) applicate alloe estremità, laddove la lampada (1) a luminescenza in corrispondenza delle sue due estremità è sostenuta a contatto nelle due parti di portalampada caratterizzato dal fatto che la cassa del dispositivo di illumi nazione opresenta unprofilato cavo 13 forma di parallelepipedo-con-la parete di fondo (-18), eduna parrete di copertura (19) nonché due pareti laterali (16, 17),che in corrispondenza dei loro due lati frontali (33 e 41) è aperto (34,42) ed è ivi dotato di dispositivi per il fissaggio delle parti di portalampada, laddove il profllato (13) è composto di due metà.
2. 2. Dispositivo di illuminazione do larivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il profilato (13) è circondato da un profilo di suporto (2) che è curvato a guisa di canale ed è formato da una oarete di fondo (18c) e da due pareti laterali (16a, 17a), laddove alla estremità libera delle pareti laterali si estendono due liste marginali (24) che sono angolate verso l'interno, sono disposte assialmente e con ingrossamenti (22, 23 ) assiali sulla parte di copertura (19) del profilato formano insieme un meccanismo, con l'ausilio dei quale il profilo di supporto (2) abbraccia a serraggio il profilato (13).
3. 3. Dispositivo di illuminazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la prima parte di portalampada (3) è accoppiato inmaniera inamovibile con il profilato (13), in quanto essapresenta un'appendice inferiore (36) che sporge oltre il primolato frontale (33) dellacavita del profilatoi laddove l'appendice inferiore (36) è dotata di un restringimento periferico (37), in cui è adatta to un bardo (35), che è ricavato sul primo lato frontale (33) e si estènde perifericamente lungo l'apertura (34). 4· Dispositivo di illuminazione secondo larivendicazione 3. caratterizzato dal fatto che la appendice (36) inferiore presenta un'appendice (38) con un foro a fessura (39) in cui è adattato uno spinotto (40) sporgente da una parete laterale del profilato. 5, Dispositivo di illuminazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto chela seconda parte di portalampada (4) è accoppiata inmaniera amovibile con il profilato (13-), in quantoessa presenta un'appendice inferiore (43) con due pareti laterali (44), la quale sporge su un secondo lato frontale (41) nella cavità del profilato, laddove le pareti laterali (44) d"ll'appendice inferiore sono dotate di un rispettivo incavo (45), i quali cooperano con un rispettivo nasello di arresto (46) di una piastrina (47) molleggiante, forlata dal corpo della parete laterale (16, 17) dei profilato, fungente da serrame di arresto. 6. Dispositivo di illuminazione secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la appendice inferiore (43) frontalmente presenta una lista (48) di connettore a innesto che con un controelemento (53), sagomato dal.corpo delle pareti laterali del profilato consente una giunzione a innesto. elettrica fra il profilato (13).e la seconda parte di portalampada (4). 7. Dispositivo di llluminazione secando la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la lista di connettore a innesto è dotata di singoli contatti (49) reciprocamente isolati mediante pareti di visorie (50) laddove le pareti divisorie (50) sporgono in differente misura sulla parete frontale (52) della lista di connettore a innesto. 8. Dispositivo di illuminazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ogni metà di profilato è costituita di una parete laterale (16, 17) e di una parte della parete di fondo e di copertura, laddove per una metà (15) del profilato la parte di fondo e di copertura è rinforzata mediante un‘aggiuntiva parete (20, 21) sporgente oltre la parte corrispondente dell'altra metà (14) del profilato. metà (15) del profilato presenta spinotti (27) che sporgano dalla parete laterale (17) e sono adattati- in fari contrapposti (28) sulla parete laterale dell'altrametà (16) del profilato. 10. Dispositivo di illuminazione secondo le rivendicazioni 2, 8, caratterizzato dal fatto che per unametà (15) del profilato a ridosso della parte di copertura(19b) sono sagomati entrambi gli ingrossamenti (22, 23), laddove un ingrossamento (22) presenta una fessura longitudinale laterale (25) in cui si impegnaun pettine (26) sullaparte di coperdura (19a) dell'altrametà del profilato. 11. Dispositivo di illuminazione secondo la rivendicasione 1, caratterissato dal fatto che ilprofilato (13) è fatto di materia artificiale