IT9014728U1 - Confezione per foto. - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente come titolo "CONFEZIO-NE PER FOTO”

II presente trovato propone un nuovo modo di confezionare le foto che i laboratori di sviluppo e stampa inviano ai negozi fotografici per la distribuzione ai clienti.

Attualmente, nei suddetti laboratori, le foto ed relativi negativi vengono confezionati in semplici buste contrassegnate dai nominativi dei clienti a cui appartengono.

Questo modo di confezionare le foto e l'ingente numero di buste, presente giornalmente in un qualsiasi negozio fotografico, rendono particolarmente aboriosa la ricerca di quelle da consegnare essendo ogni volta necessario smistarle, tutte o quasi, leggendo i nominativi trascritti. Inoltre, durante la consegna di ogni gruppo di foto, è consuetudine che il negoziante faccia omaggio di un piccolo album in plastica. nel quale trasferire le foto da conservare, ma è noto che una simile sistemazione può essere solo prow isoria in quanto la visione, già disturbata all'inizio dai riflessi del materiale trasparente che ricopre le foto, nel tempo peggiora a causa della macchie che si formano per l'adesione delle superflci a contatto.

La confezione proposta dal trovato in oggetto con siste, in linea di massima, in una scatola, preferìbilmente in cartoncino, con unito un portaritratti nel quale esporre una foto appartenente al gruppo racchluso nella scatola.

Ciò consente di trascrivere i nominativi dei clienti su uno dei lati minori delle scatole, che saranno ordinate su uno scaffale come tanti libri recanti le indicazioni sul dorso. E' quindi possibile ricercare ciascuna scatola da consegnare senza dover smistare una intera fila o pila ed inoltre il cliente può subito verificare se trattasi delle proprie foto grazie a quella esposta nel portaritratti.

Tuttavia, la funzione del portaritratti, realizza to in un tutt'uno con la scatola o comunque unito a questa, non si esaurisce con la verifica alla con segna, essendo prevista la successiva separazione dalla scatola e l'impiego come portaritratti da tavolo, in quanto predisposto posteriormente per la formazione degli appoggi necessari.

Queste ed altre caratteristiche saranno chiaramente descritte con l'ausilio di sette tavole di disegno, dove, a solo titolo indicativo e non limitativo vengono rappresentate alcune delle molteplici forme tìi realizzazione del trovato.

Le FIGG. 1 e 2 mostrano due viste prospettiche dell'insieme scatola-portaritratti secondo una prima forma di realizzazione.

le FIGO. 3 e 4 mostrano la vista di profilo del solo portaritratti secondo due assetti d'appoggio.

Le coppie di figure 5-6, 7-8, 9-10, 11-12, 13-14, e 15-16 mostrano ciascuna lo sviluppo di una versione dell'insieme scatola-portaritratti, nonché la vista frontale del solo portaritratti.

Le coppie di figure 17-18, 19-20, 21-22 e 23-24 mostrano ciascuna una vista assonometrica di una ver-Sione dell'insieme scatola-portaritratti, nonché una vista assonometrica posteriore del portaritratti già ìn assetto di appoggio.

La FIG. 25 mostra una vista assonometrica di una versione dell'insieme scatola-portaritratti, seguita dalle viste (FIGG. 26 e 27) del solo portaritratti, in assetto di appoggio, nonché dalle FIGG. 28 e 29 che mostrano lo sviluppo della scatola e del portaritratti fustellati separatamente e da unire con collanti.

La FIG. 30 mostra una vista assonometrica di una; ulteriore versione dell'insieme scatola-portaritratti, seguita dalle viste (FIGG. 31 e 32) del solo portaritratti in assetto di appoggio, nonché dalle FIGG.

33 e 34 che mostrano lo sviluppo della scatola e del portaritratti fustellati separatamente e da unire con collanti.

Esaminando la prima forma di realizzazione, illustrata nella TAV. 1 e nelle FIGG. 5 e 6 della TAV.2, notiamo che questa, come tutte le versioni del trova to in oggetto, è caratterizzata principalmente dal presentare un .portaritratti 2 formante un tutt'uno con una scatola 1 atta a contenere un determinato numerò di foto 3 aventi lo stesso formato di quella esposta nel portaritratti 2.

La scatola 1, di forma prismatica rettangolare e del tipo chiuso in un sol pezzo, viene fustellata (FIG. 5), insieme al portaritratti 2 del tipo a busta e con cornice perimetrale intera.

Una serie di piccoli fori o tacche definisce la linea di strappo per separare, all'occorrenza, il portaritratti dalla scatola.

Poiché la formazione del portaritratti è completata dal piegamento ed incollaggio dei lembi 2C e 2D sullo schienale 2B, ne consegue che l'accesso per la foto viene a trovarsi lungo il lato di unione alla scatola evitando così lo sfilamento accidentale.

Inoltre, il lato cornice 2A e quello schienale 2B sono disposti in modo che la foto risulti rivolta verso la scatola e quindi protetta dalla confezione nel suo insieme.

Nello schienale 2B troviamo, segnata da tagli e da solchi dipiegatura, una porzione 4 del medesimo che, una volta separato il portaritratti dalla scapola, potrà essere sollevata, piegata in tre parti (4A, 4B e 4C) ed agganciata in una delle due coppie di orecchiette 5 secondo il piede necessario per poggiare il portaritratti sul lato minore, come nella FIG. 3, o su quello maggiore come nella FIG. 4.

Tale versione può essere inoltre completata con una lastra di PVC od altro materiale plastico trasparente, fissata sul lato interno della cornice 2A prima dell'incollaggio dei lembi 2C e 2D allo schienale 2B.

In tutte le varianti che saranno di seguito descritte, troviamo rappresentata la lineadi strappo, formata da una successione di fori rettangolari; questa, tuttavia, può essere sostituita da un semplice solco di piegatura lungo il quale eseguire il distacco con un coltello o un tagliacarte.

Le restanti due versioni della TAV. 2 e quelle della TAV. 3 sono state concepite per contenere i costi di produzione limitando lo sviluppo del cartonicino necessario.

Ciò è stato possibile predisponendo il cosiddetto! schienale con lembi da ripiegare od altri accorgimenti che consentono di fermare la foto.

Pertanto, nella versione della FIG. 7, lo schienaie 6 presenta all'interno un piede 4, mentre all'esterno trovansi i lembi 6A, 6B e 6C che, aggettanti dai tre lati liberi, saranno ripiegati ed incollati reciprocamente nei punti di sormonto a formare una cornice di tre lati, come nella FIG. 8.

Nella versione della FIG. 9 lo schienale 7 presenta, oltre al piede 4, due lembi 7A e 7B che, predisposti lungo i due lati liberi paralleli, sporgono lateralmente quanto basta per poterli incollare dopo l'aggiramento dello schienale; in tal modo, sulla faccia anteriore dello schienale, vengono a formarsi due tasche parallere atte ad accogliere due lati opposti della foto, come nella FIG. 10.

Nella versione della FIG. 11 lo schienale 8, oltre al piede 4, presenta quattro alette a semicerchio 8A da ripiegare dapprima sul davanti e dopo verso il retro, dove vengono incollate, per formare così quattro tasche d'angolo in cui accogliere, come nella FIG. 12, gli spigoli della foto.

Nella versione della FIG. 13 lo schienale 9, anche questo provvisto di un piede 4, presenta tre lembi 9A , 9B e 9C da ripiegare ed incollare reciprocamente nei punti di sormonto; inoltre, per quanto concerne i lembi 9A e 9C, questi saranno incollati anche su quella porzione di schienale compresa tra il taglio 10 e la linea di strappo.

Grazie al suddetto taglio 10, attraverso il quale infilare dal retro la foto, la cornice risulterà perimetrale e continua, come nella FIG. 14.

Nella versione della FIG. 15 lo schienale 11, munito di un piede 4 ed avente dimensioni maggiorate rispetto a quelle della foto, presenta quattro tagli 12 predisposti ad accogliere gli spigoli della foto, come nella FIG. 16,

In tutte le versioni fino ad ora descritte è statò schematizzato un piede a due posizioni quale quello· raffigurato nella TAV. 1; tuttavia ciò non esclude che questo possa essere sostituito da una delle soluioni rappresentate nelle TAVV.4 e 5.

Nell’esempio delle FIGG. 17 e 18 troviamo il portaritratti predisposto sul retro con due linguette forate 13 e 14 tra le quali scegliere quella da ripiegare verso l'esterno per appendere il portaritratti al muro nell'assetto voluto; per l'appoggio su un piano, troviamo invece le porzioni 15 e 16 che, sollevabili secondo due linee di piegamento perpendicolari o comunque incidenti, si incrociano aggan-; ciandosi reciprocamente per formare un piede rigido· idoneo a sostenere il portaritratti in entrambi gli: assetti.

Nell'esempio delle FIGG. 19 e 20 notiamo che il portaritratti è predisposto sul retro con due porzio ni 18 e 19 che, sollevabili secondo due linee di piegamento perpendicolari o comunque incidenti, possono essere vincolate reeioroc amente , grazie al taglio' 17 nella porzione 18, con una unione a maschio e femmina.

Nell'esempio delle FIGG. 21 e 22 notiamo che il portaritratti è predisposto sul retro con due coppie autonome e simmetriche di porzioni (20-21 e 22-23): sollevabili, secondo linee di piegamento tra loroperpendicolari o comunque incidenti per l'aggancio! reciproco come nella FIGG. 22. Entrambi i piedi vengono utilizzati solo quando il portaritratti poggia sul lato maggiore.

Nell'esempio delle FIGG. 23 e 24 notiamo che il portaritratti è predisposto sul retro con una linguet ta forata 28, da ripiegare verso l'alto quando lo si voglia appendere al muro; mentre, per l'appoggio su un piano, sono predisposte due porzioni 24 e 26, sollevabili nonché ripiegabili, per poterle agganciare reciprocamente grazie ai tagli 25 e 27.

La versione raffigurata nella TAV. 6 mostra un portaritratti nel quale la foto viene fermata, similmente all'esempio delle FIGG. 11 e 12, grazie a quattro tasche d'angolo 29 A accessibili dalla faccia anteriore dello schienale 29.

Per quanto concerne l'appoggio su un piano trovia-

mo una porzione 30, pari a quella dello schienale 29 ripartita in tre fasce di piegatura (30A, 30B e 30C) per assumere l'assetto delle FIGG. 26 e 27 dove il piegamento imposto viene fermato dall'inserimento delle linguette 29B dello schienale 29 nelle corrispondenti asole 31 praticate lungo la linea di piegatura situata tra le fasce 30B e 30C.

Dalle FIGG. 28 e 29, che mostrano la scatola ed il portaritratti fustellati in due pezzi separati, si evince che all'unione dei due elementi si può procedere anche dopo la loro formazione purché uno dei due, in questo caso il portaritratti (FIG. 29), presenti oltre la linea di strappo, una fascia aggiuntiva 30D da incollare sull'altro elemento.

Ciò non esclude che la versione appena descritta e quella che seguirà possano essere realizzate fustellando in un sol pezzo scatola e portaritratti, ma suggerisce, per tutte le versioni della presente privativa industriale, l'eventuale formazione iniziale separata dei due elementi onde poterli realiz-; zare con materiali diversi od anche per rendere meno, complessa la loro produzione automatizzata.

Passando all'ultimo esempio, quello rappresentato nella TAV. 7, notiamo che il portaritratti è doppio! n bifronte in quanto formato dai due schienali 32 e 33 corredati, ciascuno,di due tasche 34 e 35 atte ad accogliere due lati opposti di una foto similmente all'esempio delle FIGG. 9 e 10. Dette tasche sono formate dai lembi 34 e 35 che sporgono oltre l'ingombro dei due schienali quanto basta per poterli piegare ed incollare sul retro dopo l'esecuzione di un primo piegamento in avanti.

Le porzioni 32A e 32B, ricavate nella zona centrale dei due schienali, sono conformate e dimensionate per poterle sollevare verso il retro ed agganciare reciprocamente al fine di vincolare il portaritratti nell’assetto di appoggio delle FIGO. 31 e 32.

Come nel precedente esempio della TAV. 6 anche .questo della TAV. 7 presenta, nello sviluppo del por taritratti (FIG. 34) ed oltre la linea di strappo, una fascia o lembo aggiuntivo 36 da incollare nel lato 1A della scatola.

Nonostante la molteplicità e l'originalità delle soluzioni rappresentate e descritte, la caratteristica principale del presente trovato consiste nel pròp;orre una scatola atta a contenere un gruppo di foto di cui almeno una può essere inserita in un portaritratti facente corpo unico con la scatola, contro la quale viene ripiegato a proteggere la foto esposta.

Pertanto, la presente privativa deve considerarsi estesa anche a realizzazioni nelle quali il portaritratti sia privo di accorgimenti per l'appoggio su un piano, nonché a tutte quelle modifiche o varianti che in pratica potranno essere apportate, in relazione ai materiali scelti ed alle tecniche di lavorazione, senza esulare dal presente ambito brevettuale

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1) "CONFEZIONE PER FOTO?,realizzata preferibilmente in cartoncino e caratterizzata, in via principale, dall'essere formata da una scatola atta a conte-, nere un gruppo di foto di cui almeno una può es-: sere inserita in un portaritratti facente corpo unico con la scatola e da ripiegare contro questa, a proteggere la foto esposta. 2) "CONFERZIONE PER FOTO", come alla precedente rivendicazione, caratterizzata dal fatto che la scato-: la ed il portaritratti possono essere realizzati; fustellandoli insieme in un pezzo unico, oppure, separatamente ed in modo da presentare una porzio ne di sovrapposizione ed incollaggio reciproco. 3) "CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che, nei casi in cui si prevede la successiva separazione del portaritratti dalla scatola, sarà preferibilmente predisposta una successione allineata di fori od altri accorgimenti idonei a facilitare il taglio o lo strappo. 4) "CONFEZIONI PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che, nelle versioni in cui è prevista la separazione della scatola dal portaritratti, quest'ultimo sarà preferibilmente predisposto sul retro per il fissaggio a parete e/o il sostegno su un piano d'appoggio. 5) "CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che, nei casi in cui il portaritratti presenta una cornice perimetrale o comunque è conformato a ricevere la foto con un inserimento a cassetto, il lato di inserimento si trova in corrispondenza della linea di unione del portaritratti alla scatola. 6) "CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dall'avere il portaritratti realizzato, come alle FIGG. 5 e 6, con uno schienale 2B contro il quale viene ripiegata la cornice 2A che, eventualmente completata all'interno da una lastra di materiale plastico trasparente, presenta due lembi 2C e 2D da ripiegare e incollare su una qualsiasi delle due facce dello schienale. 7) "CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dall'avere il portaritratti realizzato, come alle FIGG. 7 e 8, predisponendo nei tre lati liberi dello schienale 6 i lembi 6A-6B-6C da ripiegare e incollare reciprocamente, nelle rispettive zone di sormonto, per formare una cornice a tre lati. 8) "CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dall'avere, il portaritratti realizzato, come alle FIGG. 9 e 10, predisponendo, nei due lati liberi paralleli dello schienale 7, due lembi 7A e 7B più lunghi dei suddetti lati affinchè, dopo il piegamento in avanti a formare le tasche in cui accogliere due lati opposti della foto, possano essere ripiegati ed incollati sul retro dello schienale. 9) "CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dall'avere il portaritratti realizzato come alle FIGG. 11 e 12, ovvero con lo schienale provvisto di quattro tasche d'angolo ΘΑ formate ciascuna da un'aletta semicircolare che, fustellata insieme allo schienale, viene piegata prima sul davanti a formare la tasca e'. poi verso il retro per l'incollaggio. 10 ) "CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dall'avere il portaritratti realizzato come alle FIGG. 13 e 14 dove la cornice è formata ripiegando tre lembi 9A-9B-9C ed incollandoli, nei reciproci sormonti, insieme a quella porzione di schienale definita dal! taglio 10 attraverso il quale sarà poi infilata la foto dal retro. 11) "CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dall'avere il portaritratti realizzato come alle FIGG. 15 e 16 dove lo schienale 11 è opportunamente più grande della foto dovendo ricevere i quattro spigoli di questa in altrettanti tagli 12. 12) "CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni , caratterizzata dal presentare, nello schienale del portaritratti, un elemento d'appoggio che, come illustrato nella TAV. 1, è ottenuto mediante semplici tagli e solchi di piegatura che definiscono una porzione da sollevare e piegare in tre parti (4A, 4B e 4C) per l'aggancio contro una delle due coppie di orecchiette 5 in base al tipo di assetto scelto. 13) "CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni , caratterizzata dal presentare, nello schienale del portaritratti, un elemento d'appoggio che, come rappresentato nelle FIGG. 17 e 18, risulta formato dall'aggancio reciproco di due porzioni 15 e 16 sollevabili secondo linee di piegamento perpendicolari o comunque incidenti 14) "CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni , caratterizzata dal presentare, nello schienale del portaritratti, un elemento d'appoggio che, come rappresentato nelle FIGG. 19 e 20, risulta formato dall'unione a maschio e femmina delle porzioni 18 e 19 sollevabili secondo linee . di piegamento perpendicolari o comunque incidenti 15 ) "CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti riven dicazioni, caratterizzata dal fatto che, per l'appoggio del portaritratti su un piano, lo schienale può essere predisposto, come nelle FIGG. 21 e 22, con due coppie autonome e simmetri che di porzioni agganciabili a due a due (20 con 21 e 22 con 23) essendo sollevabili secondo linee di piegamento tra loro perpendicolari o comunque incidenti. 16) "CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni , caratterizzata dal fatto che, per l'appoggio del portaritratti su un piano, lo schienaie può essere predisposto, come nelle FIGG. 23 e 24, con due porzioni 24 e 26 sollevabili, ripiegabili ed anche agganciabili reciprocamente grazie ai tagli 25 e 27. 17) '-CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che, per l'appoggio su un piano, il portaritratti può essere realizzato come nella TAV. 6 dove troviamo una porzione 30, pari a quella dello schienale 29, ripartita in tre fasce di piegatura (30A, 30B e 30C) per assumere l'assetto di appoggio delle FIGG. 26 e 27 al cui mantenimento provvedono le linguette 29B inserite nelle corrispondenti asole 31 situate lungo una piegatura della porzione 30. 18) "CONFEZIONE PER FOTO", come alle precedenti rivendicazioni , caratterizzata dal fatto che, per consentirne l'appoggio su un piano, il portaritratti può essere realizzato come nella TAV. 7, ovvero secondo una versione doppia o bifronte i cui due schienali 32 e 33, provvisti ciascuno di due tasche parallele 34 e 35 nelle quali inserire due lati opposti di una foto, vengono vincolati a formare un diedro, come nelle FIGG. 31 e 32, grazie al piegamento verso il retro ed all'aggancio reciproco delle rispettive porzioni 32A e 33A. 19) "CONFEZIONE PER FOTO'', come a tutte le precedenti, rivendicazioni, sostanzialmente come illustrata e descritta per gli scopi specificati ed indipendentemente da quelle modifiche o varianti che in pratica potranno essere apportate senza esulare dal presente ambito brevettuale.