IT8984986A1 - Dispositivo automatico di frenatura per veicoli trainanti per il trasporto di bagagli o merci, in particolare ad uso aeroportuale. - Google Patents

Dispositivo automatico di frenatura per veicoli trainanti per il trasporto di bagagli o merci, in particolare ad uso aeroportuale. Download PDF

Info

Publication number
IT8984986A1
IT8984986A1 IT1989A84986A IT8498689A IT8984986A1 IT 8984986 A1 IT8984986 A1 IT 8984986A1 IT 1989A84986 A IT1989A84986 A IT 1989A84986A IT 8498689 A IT8498689 A IT 8498689A IT 8984986 A1 IT8984986 A1 IT 8984986A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
rudder
braking
kinematic mechanism
axle
platform
Prior art date
Application number
IT1989A84986A
Other languages
English (en)
Other versions
IT8984986A0 (it
IT1236847B (it
Inventor
Paolo Scattolini
Original Assignee
Scattolini Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Scattolini Spa filed Critical Scattolini Spa
Priority to IT08498689A priority Critical patent/IT1236847B/it
Publication of IT8984986A0 publication Critical patent/IT8984986A0/it
Publication of IT8984986A1 publication Critical patent/IT8984986A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1236847B publication Critical patent/IT1236847B/it

Links

Landscapes

  • Handcart (AREA)
  • Regulating Braking Force (AREA)

Description

DESCRIZIONE
Il presente trovato concerne un dispositivo di frenatura di stazionamento particolarmente destinato a veicoli leggeri i quali siano dotati di un timone di traino del tipo ruotabile nel piano verticale in condizioni di sganciamento dalla motrice o dal veicolo che precede.
In particolare, il dispositivo in oggetto trova ottimale, anche se non esclusiva, applicazione in carrelli per il trasporto di bagagli o merci ad uso aeroportuale .
Attualmente, come ? noto, i veicoli del tipo citato sono dotati di freni di stazionamento azionabili attraverso opportuni leveraggi mediante l'innalzamento manuale, in posizione pressoch? verticale, del timone di traino dopo averne effettuato lo sgamciamento dalla motrice oppure da un analogo veicolo che precede.
In tali condizioni, l'azione di frenatura deve pertanto essere sempre effettuata per diretto intervento di un operatore .
L'azione di frenatura pu? essere effettuata manualmente, ma esistono anche sistemi automatici consistenti principalmente in due categorie:
1 ? Freno normalmente azionato da molle od elementi elastici con disattivazione tramite cinematismo legato alla posizione del timone, ovvero entro un certo angolo di posizione del timone oscillante sul piano verticale si ottiene una azione sfrenante:
II? - Richiamo con molle od elementi similari, del timone in posizione verticale e conseguente azione frenante. In tutti i sistemi sopra citati e fino ad ora conosciuti l'elemento principale ? sempre costituito da una o pi? molle o comunque da elementi elastici.
In caso di rottura di questo elemento fondamentale per l'azione del freno si perde ogni efficacia del sistema e questo fatto, di per s?, costituisce un evidente inconveniente specialmente nel caso di sganciamenti accidentali dei veicoli durante il trasporto e nel caso, spesso frequente, di incuria del personale addetto alla movimentazione dei veicoli stessi.
Il mancato inserimento del dispositivo frenante pu? essere causa di incidenti anche gravi qualora si pensi ad una utilizzazione dei veicoli su terreni non perfettamente pianeggianti oppure in presenza di vento, circostanza, questa, che spesso si verifica negli aeroporti ove evidentemente la presenza di veicoli incontrollati in prossimit? degli aeromobili pu? portare a gravi conseguenze. Scopo essenziale del presente trovato ? pertanto quello di superare l'inconveniente lamentato, realizzando un dispositivo il quale consenta di attivare i freni di stazionamento del veicolo in modo del tutto automatico evitando nel contempo che il timone, sganciato dalla motrice o dal veicolo che precede, cada a terra per effetto del proprio peso.
Un ulteriore scopo ? quello di realizzare un dispositivo automatico di frenatura il quale sia costruttivamente semplice ed operativamente del tutto affidabile.
Questi scopi ed altri ancora vengono tutti raggiunti dal dispositivo automatico di frenatura in oggetto le cui caratter istiche principali sono indicate nelle rivendicazioni che seguono.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato appariranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue, di una forma preferita di realizzazione illustrata, a puro titolo indicativo ma non limitativo, negli uniti disegni in cui:
- la figura 1 mostra schematicamente, in vista laterale, l'avantreno di un carrello dotato del dispositivo con timone in posizione orizzontale di traino;
- la figura 2 mostra schematicamente, in vista laterale, l'avantreno di un carrello dotato del dispositivo in oggetto con timone ivi posizione verticale (sganciato dal veicolo che precede);
- la figura 3 mostra schematicamente la vista in sezione del dispositivo in oggetto fatta secondo la traccia III?III di fig. 2.
Con riferimento agli allegati disegni, con 1 ? stata indicata la struttura portante costituente la parte anteriore del telaio di un carrello. Ad essa ? associata una ralla 2, sulla quale poggia il pianale di carico 3 del veicolo, ed un timone di traino 4, di tipo tradizionale, il quale ? collegato alla struttura 1 mediante perni 5 atti a consentirne la rotazione nel piano verticale.
Con 6 ? stato indicato il controtelaio di supporto dell'assale 7 portante le ruote 8 alle quali ? associato un organo frenante 9 costituito, nella fattispecie illustrata in fig. 3, da un freno a disco IO munito di pinze 1 1.
Il pianale di carico 3 poggia su una coppia di dispositivi ad eccentrico 12 (disposti a due a due in corrispondenza di ciascuna ruota anteriore 8) a loro volta poggianti sull'assale 7.
Essi sono posti entro una sede di alloggiamento definita (fig. 3) da un primo longherone 13 con sezione ad U rovesciata, solidale al pianale 3, ed un secondo longherone 14 con sezione ad U, solidale all'assale 7, il quale ? inserito entro il primo longherone 13 ed ? in grado di compiere piccole escursioni verso l'alto o verso il basso sotto l'azione dei dispositivi ad eccentrico 1S.
Questi ultimi sono collegati al timone 4, attraverso un primo cinematismo 15 (visibile nelle figg. 1 e 2), ed all'organo frenante 9, attraverso un secondo cinematismo 16 (visibile in fig. 3).
Ciascun dispositivo ad eccentrico 12 ? formato da una rotella 17 calettata su uno spinotto eccentrico 18 estendentesi assialmente alla estremit? di un albero 19 girevole attorno al proprio asse, disposto perpendicolarmente rispetto ai longheroni 13 e 14. Tale albero 19 viene posto in rotazione, per una porzione di angolo giro in un verso o nell'altro, dal primo cinematismo 15 comandato dal timone 4.
Il primo cinematismo 15 ? formato da una coppia di prime leve 20 atte a far ruotare l'albero 19 le quali sono azionate da una barra longitudinale 21 disposta lungo l'asse centrale del veicolo e collegata, tramite una seconda leva 22, al perno 5 di rotazione del timone 4.
Il secondo cinematismo 16 comprende un bilanciere 23 sul quale agisce la testa 24 di una vite 25, regolabile assialmente, solidale al primo longherone 13. Il bilanciere 23 ? collegato, in modo da azionarle, alle pinze li. del freno a disco 10: in particolare, con riferimento alla fig. 3, si avr? l'azione frenante quando la vite 25 spinger? verso il basso la parte destra del bilanciere 23
Dopo quanto descritto dal punto di vista strutturale, il funzionamento del dispositivo di frenatura in oggetto appare evidente.
Quando il timone 4 viene sganciato (volontariamente od accidentalmente ) dal veicolo che precede, il peso del carrello andr? a gravare sui dispositivi ad eccentrico 12. Le rotelle 17 si sposteranno ruotando attorno all'asse dell?albero 19 e quest?ultimo, grazie allo spinotto eccentrico 18, ruoter? anch 'esso attorno al proprio asse. Tale rotazione far? spostare le leve SO le quali spingeranno la barra SI in direzione del timone Lo spostamento della barra 21, per l'azione della leva SS applicata al perno 5, far? sollevare in posizione verticale il timone 4.
Nel contempo, 11abbassamento del pianale di carico 3 spinger? verso il basso la vite S5 la quale, tramite il bilanciere 23, far? stringere le pinze 11 sul disco 10 del freno.
Si ottiene quindi contemporaneamente l'azione frenante ed il sollevamento del timone 4.
Al contrario, quando il timone 4 viene abbassato (manualmente) per agganciarlo al veicolo che precede, la barra 21 far? ruotare, tramite le leve 80, l'albero 19. Tale rotazione far? sollevare leggermente il pianale 3 per la sp?nta esercitata dalle rotelle 17 sul fondo del longherone 14.
Nel contempo, il sollevamento del pianale 3 far? innalzare la vite ?5 e conseguentemente si avr? l?apertura delle pinze 11.
Si noti che in tal modo, sfruttando il peso del veicolo per l'azionamento dei freni ed il sollevamento del timone 4, viene vantaggiosamente eliminato l'impiego di molle che, come ? noto, sono soggette nell'uso a vari inconvenienti .
Si noti inoltre che, grazie alla sensibile estensione longitudinale del timone 4 (normalmente avente lunghezza pari a circa 110 cm) risulta alquanto agevole il suo abbassamento in posizione orizzontale, azione questa che ? contrastata dal peso del pianale con l'eventuale carico portato.
Si noti infine che, onde evitare il brusco sollevamento del timone 4, pu? essere impiegato un ammortizzatore 26 , per esempio di tipo lineare a travaso di olio, posto in corrispondenza della barra longitudinale ?1 (v. figg. 1 e ?) , od in altra posizione pi? conveniente rispetto ad una particolare carpenteria o per maggiore protezione dell 'ammortizzatore o per maggiore comodit? di intervento in caso di manutenzione.
Il trovato raggiunge pertanto gli scopi prefissi.
Ovviamente il trovato potr? assumere, nella sua realizzazione pratica, anche forme diverse da quella sopra illustata; in particolare potranno essere apportate numerose modifiche di natura pratica quali appariranno evidenti ad un tecnico del settore senza che, per questo, si esca dall'ambito di protezione della presente privativa.
Inoltre tutti i particolari potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti e le dimensioni, le forme ed i materiali impiegati potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo automatico di frenatura per veicoli trainati per il trasporto di bagagli, merci od altro, in particolare ad uso aeroportuale, detti veicoli essendo dotati di un timone di traino, del tipo ruotabile nel piano verticale, nonch? di un pianale di carico e di almeno un assale portante le ruote alle quali ? associato un organo frenante, caratterizzato dal fatto che detto pianale di carico poggia su almeno un dispositivo ad eccentrico a sua volta poggiante sull'assale, fra detto pianale e detto assale essendo interposti mezzi di reciproco collegamento, detto dispositivo ad eccentrico essendo collegato attraverso un primo cinematismo a detto timone ed attraverso un secondo cinematismo a detto organo frenante; detto dispositivo ad eccentrico, azionato da detto timone attraverso detto primo cinematismo, determinando l'allontanamento reciproco di detto pianale da detto assale ed il disattivamento di detto organo frenante, attraverso detto secondo cinematismo, allorch? detto timone viene posto in posizione sostanzialmente orizzontale; detto pianale, allorch? detto timone viene sganciato dal veicolo che precede, avvicinandosi a causa del proprio peso a detto assale determinando, attraverso detto secondo cine? matismo, l'azionamento di detto organo frenante ed il sollevamento in posizione sostanzialmente verticale, attraverso detto primo cinematismo, di detto timone.
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di reciproco collegamento interposti fra detto pianale e detto assale sono costituiti da un primo longherone con sezione ad U rovesciata solidale a detto pianale e da un secondo longherone con sezione ad U solidale a detto assale, detto secondo longherone essendo inserito entro detto primo longherone cos? da formare una sede di alloggiamento per detto dispositivo ad eccentrico.
  3. 3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo ad eccentrico ? formato da almeno una rotella, posta entro detta sede di alloggiamento, calettata su uno spinotto eccentrico estendentesi assialmente alla estremit? di un albero girevole attorno al proprio asse disposto perpendicolarmente rispetto a detti primo e secondo longherone, detto albero venendo posto in rotazione in un verso o nell'altro da detto primo cinematismo comandato da detto timone.
  4. 4. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 3, caratterizzato dal fatto che detto primo cinematismo ? formato da almeno una prima leva atta a far ruotare detto albero girevole la quale ? azionata da una barra longitudinale col legata tramite una seconda leva al perno di rotazione di detto timone.
  5. 5. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detto secondo cinematismo comprende un bilanciere sul quale agisce un organo premente solidale a detto primo longherone, detto bilanciere essendo collegato al mezzo frenante di detto organo frenante.
  6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto organo premente ? formato da una vite regolabile assialmente la cui testa ? atta ad intervenire su detto bilanciere.
  7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto mezzo frenante ? costituito da una pinza, detto organo frenante essendo costituito da un freno a disco. ?.
  8. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che a detto primo cinematismo ? associato un organo ammortizzatore atto a frenare lo spostamento verso l'alto di detto timone allorch? viene sganciato dal veicolo che precede.
  9. 9. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1, ed 8, caratterizzato dal fatto che detto organo ammortizzatore ? un ammortizzatore lineare a travaso di olio.
  10. 10. Dispositivo automatico di frenatura per veicoli trainati per il trasporto di bagagli, merci od altro, in particolare ad uso aeroportuale, secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato negli uniti disegni .
IT08498689A 1989-10-04 1989-10-04 Dispositivo automatico di frenatura per veicoli trainanti per il trasporto di bagagli o merci, in particolare ad uso aeroportuale. IT1236847B (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT08498689A IT1236847B (it) 1989-10-04 1989-10-04 Dispositivo automatico di frenatura per veicoli trainanti per il trasporto di bagagli o merci, in particolare ad uso aeroportuale.

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT08498689A IT1236847B (it) 1989-10-04 1989-10-04 Dispositivo automatico di frenatura per veicoli trainanti per il trasporto di bagagli o merci, in particolare ad uso aeroportuale.

Publications (3)

Publication Number Publication Date
IT8984986A0 IT8984986A0 (it) 1989-10-04
IT8984986A1 true IT8984986A1 (it) 1991-04-04
IT1236847B IT1236847B (it) 1993-04-22

Family

ID=11326833

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT08498689A IT1236847B (it) 1989-10-04 1989-10-04 Dispositivo automatico di frenatura per veicoli trainanti per il trasporto di bagagli o merci, in particolare ad uso aeroportuale.

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT1236847B (it)

Families Citing this family (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US11414120B2 (en) 2018-08-06 2022-08-16 Fedex Corporate Services, Inc. Systems and methods for improved automatic chocking of a cargo dolly

Also Published As

Publication number Publication date
IT8984986A0 (it) 1989-10-04
IT1236847B (it) 1993-04-22

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US9403559B1 (en) Helicopter transport apparatus
US3169012A (en) Landing gear for converter dollies
JPH08502004A (ja) 自動解放および再係合機能付航空機降着装置回転係止ピン
US6279696B1 (en) Suspension system for a truck mounted brake assembly
EP1092607B1 (en) Suspension system for a car mounted brake assembly
US4402523A (en) Trailer hitch
IT8984986A1 (it) Dispositivo automatico di frenatura per veicoli trainanti per il trasporto di bagagli o merci, in particolare ad uso aeroportuale.
US2577830A (en) Combined road and rail vehicle
CZ291182B6 (cs) Podvozková brzda
US3340946A (en) Vehicle load-transfer suspensions
CH668946A5 (it) Veicolo bivalente per la marcia su strada e rotaia.
ITVR930017A1 (it) Dispositivo automatico di frenatura per veicoli trainati per il trasporto di bagagli o merci, in particolare ad uso aeroportuale
FI72292C (fi) Broms vid en laettkonstruerad transportvagn.
US2730196A (en) Vehicle emergency brake
US3442358A (en) Brake mechanism
US3406791A (en) Fluid pressure operated brake apparatus for railway car truck
GB2105802A (en) Railway vehicle brake mechanisms
US2211916A (en) Brake mechanism
US3298475A (en) Brake mechanism
GB2219265A (en) Device for stabilising a trailer
RU2191144C2 (ru) Устройство для транспортирования воздушных судов
US3111292A (en) Retractable aircraft undercarriage
ITVR930008A1 (it) Dispositivo di frenatura per veicoli, in particolare per carrelli ad uso aeroportuale
RU2120875C1 (ru) Тормозная рычажная передача двухосной тележки железнодорожного грузового вагона
RU2139227C1 (ru) Устройство для буксировки самолетов

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted
TA Fee payment date (situation as of event date), data collected since 19931001

Effective date: 19961031