IT8941754A1

IT8941754A1 - Piano di sostegno della parte attiva (tessuto) delle scope di cotone le cui due parti costituenti il piano (tra loro incernierate) dalla posizione angolata passano alla complanarita' vincolandosi tra loro con impegno a clip

Info

Publication number: IT8941754A1
Application number: IT1989A41754A
Authority: IT
Inventors: Roberto Zorzo
Original assignee: Filmop Snc
Priority date: 1989-10-28
Filing date: 1989-10-28
Publication date: 1991-05-28
Also published as: DE69016927T2; IT8941754A0; ATE118325T1; DE69016927D1; EP0426209A1; EP0426209B1; IT1236475B

Description

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Le cosidette "scope di cotone" sono realizzate da un piano di tessuto (o straccio di cotone) provvisto superiormente da due tasche contrapposte, entro le quali viene infilato un supporto, per tenere tesato il sudetto piano di tessuto, Le scope di cotone esistenti nel mercato, si differenziano nella realizzazione del supporto, il quale, durante le operazioni di pulizia, deve tenere tesato tessuto e dopo deve consentire un facile montaggio e smontaggio dello stesso tessuto, (per esempio pe essere lavato, oppure sosti -tuito ecc) .

Le soluzioni escogitate sono molteplici, avendo presente, oltre problema della f unzionel? t?,nelle fasi di montaggio e rimontaggio del tessuto, anche il contenimento dei costi di produzione.

Nel mercato sono resenti supporti in materiale plastico, costituito da due bracci tra loro imperniati ed almeno uno dei due possiede un prolungamento, che supera l'asse di incernieramento, cosi da potersi sovraporre all 'altro, quando dalla configurazione angolata assume la posizione di complanarit?.

Le parti che si sovrappongono vengono ridotte di spessore, anche allo scopo di risparmiare materiale di stampaggio ed ottenere un supporto non troppo pesante.

Ad obbligare i due bracci nella configurazione di piano di lavoro, c'? un vincolo che ne Impedisce la separazione per ritornare nella posizione angolata. Detto vinco lo si rea l i zza preferibi lmente nella zona d i sovrappos i z i one ed in corrispondenza della parte terminale del prolungamento. - E- comune ricerca realizzare vincoli, e successivamente svincoli, di facile manovra (per esempio da conseguire con un sola mano o con il piede) e che garanti scom la funzionalit?.

Nel mercato sono presenti vincoli meccanici, magnetici, misti ecc. , pi? o meno artificiosi.

Si richiedono in genere nei casi sopradetti magneti permanenti, molle, perni metallici ecc.

Secondo il trovato, tenendo conto della funzionalit?, della efficienza e della economia nel suo assieme, si sono realizzati supporti in materiale plastico, in cui

non ? richiesto alcun -elemento metallico (neppure i perni), dove i_pezzi che li costituiscono sono solamente tre due bracci ed un nottolino, dove accoppiamento perni (stampati in materiale resinoso uniti ai bracci) e sedi relative, avviene a scatto, dopo una iniziale interferenza. Il vincolo per tenere complanari i due bracci (in fase di lavoro) avviene mediante impegni del tipo a clip, dopo essere passati dalla posizione angolata, operando un adeguato forzamento per superare una iniziale interferenza.

Per liberare i due bracci dalla condizione di complanarit?, si opera tramite un nottolino del tipo a leva con fulcro centrale, che determina un forzamento in corrispondenza della clip. di segno opposto a quello occorso inizialmente per la messa in piano.

Quanto in precedenza esposto appare chiarito dallo esame delle allegate tavole dei disegni.

La Fig. A) della Tav. 1? mostra un supporto per scope di cotone vista dall 'alto e la fig. B) ne mostra la sezione. Si vede come la parte 2) si sovrappone alla parte 1), compenetrandosi grazie alla opportuna riduzione degli spessori. Si sono contraddistinti con 3) i perni portati dal braccio 2) e con 11) le rispettive sedi portate braccio 1 Si sono contraddistinti : con 7) un ribasso presente nel braccio 1) e con 13) una finestra pure realizzata nel braccio 1). Ribasso e finestra sono richiesti per il posizionamento del nottolino 14) - 15).

Si sono contraddistinti :

con 5) le sedi delle clip appartenenti al braccio 2) che si impegnano sui perni 4) appartenenti al braccio 1);

con 8) i rilievi presenti nel braccio 2) su cui premere per forzare le clip 5) ad impegnarsi con i perni 4); con 9) gli spallamenti di sostegno dell'asse 10) su cui va appl icato il dispositivo a snodo{non disegnatola collegare all 'asta del manico. - Con 17) un ponticello a cui fissare una fettuccia connessa alla scopa di cotone 19).

La fig. C) rappresenta la. vista superiore-del braccio 1). La fig. D) e la fig. E) della Tav. II? sono le sezioni K - K e Y Y inerent i a fig. C) .

La fig. F) della Tav III? ? la vista superiore del braccio 2); mentre le fig. G) ed H) ne sono le sezioni K-K e Z-Z. La fig. 1? della Tav. IV? mostra ? supporto visto dal di sotto. Si ? contraddistinto con 1) e 2) i bracci che costi tuiscono il supporto; con 7) e 13) il ribasso e la finestra per l'accettazione del nottolino 14) - 15);

con 6) il pernio per il nottolino 14) - 15);

con 3) e ^_1) i perni e corrispondenti sedi appartenenti rispettivamente al braccio 2) ed al braccio 1);

conj) e 5) j perni e le sedi delle clip appartenenti rispetti vamente ai bracci 2) e 1

La fig. L) della Tav. V? rappresenta la vista inferiore del braccio 2); mentre la fig. M) della Tav. VI? rappresenta la vista inferiore del braccio 1).

Le fig. N) - 0) - P) della Tav. VII0 mostrano gli unici tre componenti del supporto con disposizione "esplosa" e cio? il braccio 1), il braccio 2) ed il nottolino 14) -15). Il braccio 1) possiede il pernio 6) per la sede 16) del nottolino 14) - 15), i perni 4) per le sedi 5) delle clip portate dal braccio 2) e le sedi 11) per i perni 3) del braccio 2) .

Il braccio 2) oltre a possedere le clip 5) ed i perni 3), ? corredato dei rilievi 8) sui quali si fa pressione col piede per l 'inserimento delle clip sui perni 4) ;

? corredato ancora degli spai lamenti 9) che sorreggono l 'asse 10) per l'attacco a snodo del manico.

Il notolino 14) - 15 configurato a guisa di leva con fulcro intermedio (in 16), alloggiato nel ribasso 7) e nella finestrella 13) ed incernierato sul pernio 6), premuto col piede su 15 agisce con 14)_in corrispondena del le clip 5 del braccio 2) disimpegnando le^lip dai perni 4).

La fig. Q) mostra i bracci 1) e 2) incernierati in 3) - 11) in leggera angolazione.

La fig. R) mostra i bracci 1) e 2) nella condizione di comp? anarit? e resi solidali dall 'accoppiamento realizzato tra i perni 4) e clip 5).

Nel disegno non risulta inserito il nottolino, la cui funzione ? unicamente quella di forzare verso l 'alto la estremit? interna di 2) per disimpegnare le relative clip dai perni 4) del braccio 1).

La fig. S) ? la rappresentazione corrispondente alla fig. R) dove ora risulta nel suo alloggio il nottolino 14)-15).

La fig. T) e la fig. U) della Tav. IV? rappresentano le sezioni longitudinali e trasversali del ponticello 17). La fig. Z) mostra la scopa di cotone 19) (non pi? impegnata tramite le sue tasche 20) al supporto 1)-2)) corredata della f ettucci a 18) che ? stata co l l egata al -ponti cello 17.)

Tramite il supporto 1 ) -2 ) (manovrando il manico connesso

all'attacco 9) - 11 ) la scopa di cotone pu? venire immersa

nell' apposita bacinella e strizzata senza -dover essere

toccata con le mani .

Dopo quanto in precedenza esposto-appare-che-il- vincolo

adottato nel presente trovato, rivoluziona i concetti

macchinosi e complicati finora adottati nel campo dei

supporti per scope di cotone.

Detto sistema di vincolo, oltre alla sua novit? ed

originalit?, risulta semplice ed economico e consente J la realizzazione del supporto con soli tre elementi componenti e con la possibilit? di escludere l impiego di

qualsiasi parte metallica.

Non si esce dalla protezione del presente trovato per le realizzazioni che utilizzano i principi innovatori esposti.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1) "Piano di sostegno della parte attiva (tessuto) delle scope di cotone le cui due parti costituenti il piano jj (tra loro incernierate) dalla posizione angolata passano alla complanarit? vincolandosi tra loro con impegno a clip,, caratterizzato dal fatto che almeno uno dei due bracci, tra loro incernierati , ha un prolungamento che si sovrappone all'altro.
2) Piano di sostegno secondo la rivendicazione prima caratterizzato dal fatto che tutte le parti che lo compongono, sono in resina con esclusione di qualsiasi elemento metallico.
3) Piano di sostegno secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che esso assume la configurazione stabile di planarit? con i soli due bracci 1) e 2), senza l 'apporto di -ltre parti.
4) Piano di sostegno secondo la rivendicazione terza, caratterizzato dal fatto che i bracci 1) e 2) sono tra loro incernierati e si vincolano nella posizione di planarit?, vincolandosi con accoppiamenti di clip o tipo clip.
5) Piano di sostegno le rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che i perni e cos? pure le rispettive sedi nascono con lo stampaggio dei bracci e ne fanno parte.
6) Piano di sostegno secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che ? perni entrano nelle sedi coppi andosi: a scatto, previo superamento di iniziale interferenza.
7) Piano di sostegno secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che per togliere il vincolo che trattiene i due bracci nella condizione di planarit?, ? inserito a mezzo di cerniera.su uno dei due bracci, un nottolino^ configurato a guisa di leva, con fulcro centrale, per cui applicando una forza sul braccio accessibi le(esterno) l 'altro e braccio , (interno) , determina uno sforzo -in -pro ssimit ? di clip di segno opposto a quello originariamente richiesto per rammorsamento.
8) Piano di sostegno secondo le rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che almeno uno dei due bracci, che lo compongono ? provvisto di un ponticello, su cui fissare una fettuccia connessa alla parte attiva (tessuto) allo scopo di poter operare il risciacquo e lo strizzamento della sudetta parte attiva (una volta che il supporto ? stato disimpegnato dalle sue tasche) senza doverla toccare con le mani.
9) Piano di sostegno secondo le rivendicazioni precedenti tutte caratterizzato nel suo assieme come sostanzialmente descritto e raffigurato, a titolo di esempio, secondo una soluzione preferenziale, potento le clip essere pi? ?i una, diversamente ubicate e disposte, potendo il notto-; lino essere diversamente configurato ed ubicato, qualora I non muti la sostanza di principio della loro funzionalit?