IT8922089A1 - Dispositivo di visione della pellicola. - Google Patents

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IT8922089A1 IT1989A22089A IT2208989A IT8922089A1 IT 8922089 A1 IT8922089 A1 IT 8922089A1 IT 1989A22089 A IT1989A22089 A IT 1989A22089A IT 2208989 A IT2208989 A IT 2208989A IT 8922089 A1 IT8922089 A1 IT 8922089A1
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Gerhard Schmid
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Kaltenbach & Voigt
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    • H05B39/042Controlling the light-intensity of the source by measuring the incident light
    • GPHYSICS
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    • G02B27/00Optical systems or apparatus not provided for by any of the groups G02B1/00 - G02B26/00, G02B30/00
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Description

DESCRIZIONE
L'invenzione si riferisce ad un dispositivo di visione della pellicola? in particolare dispositivo di visione della pellicola per raggi X, composto da una scatola con una parete trasparente o translucida, illuminabile da una sorgente luminosa disposta nella scatola, sulla quale ? applicabile una pellicola da prendere in visione, nel qual caso la scatola presenta un dispositivo di comando coordinato alla sorgente luminosa.
Un dispositivo di visione della pellicola di questo tipo viene utilizzato ad esempio in uno studio dentistico.
Un tale dispositivo ? noto come "Visionatore per raggi X? KaVo l420n dal prospetto "KaVo-Regie 1050". Conformemente a questo ? previsto, per l'inserimento e il disinserimen= to e per il comando della luminosit? della sorgente lumi= nosa, un interruttore disposto accanto alla parete translu= cida della scatola. Esso porta una rotellina che attravers sa con un albero un'apertura di paesaggio della parete del= la scatola. In questa esecuzione & svantaggioso il fatto che attraverso questa apertura penetra lo sporco all'ino terno della scatola stessa, pregiudicando di conseguenza il funzionamento, nel caso estremo provocando addirittura un guasto. Inoltre risulta molto complicato effettuare-una pulitura e una disinfezione affidabili di simili elementi di comando sporgenti.
In tal caso ? svantaggiosa anche la doppia funzione dell'Interruttore, come Interruttore.di inserimentodlsinserimento e come organo di comando per la lumino^ slt?. Un'esecuzione con un Interruttore di inserimentodi sinserlmento e con un organo di comando separato per la luminosit? verrebbe ad essere non solo pi? compies= sa, ma avrebbe anche lo svantaggio di rendere necessa*:? ria un'ulteriore apertura di passaggio nella scatola. .
L'invenzione, come ? caratterizzata nella rivendicazlo= ne 1, risolve rispetto a ci? il problema di realizzare un comando per un dispositivo di visione della pellico= la, che consente di fare a meno di un mezzo di comando meccanico, come un interruttore, e non richiede perci? alcuna apertura di passaggio nella scatola.
I vantaggi raggiungibili mediante l'invenzione consisto^ no nel fatto che non ? necessaria alcuna apertura per un albero di un interruttore, la parte anteriore dell'appa= rocchio pu? essere pulita, disinfettata o sottoposta ad altra manutenzione in modo semplice, nel fatto che il col= legamento ha luogo senza contatto attraverso la parete delx= la scatola e nel fatto che l'intera parte elettronica ne= cessarla, protetta contro lo sporco e il deterioramento, pu? essere inserita nella scatola stessa. Inoltre ? vantag= gioso il-fatto che l'illuminazione viene inserita in modo affidabile soltanto se viene applicata una pellicola.
Jn tal modo non soltanto viene ridotto il consumo di corrente, ma viene evitato anche un riscaldamento su= perfluo.
Ulteriori caratterietiche dell'invenzione risultano dalle rivendicazioni dipendenti.
Forme di esecuzione dell'invenzione sono rappresentate come esempi nel disegno e vengono descritte per mezzo dello stesso.
E<1 >rappresentato quanto seguet
Figura 1 vista di un primo esempio di esecuzione,
Figura 2a un secondo esempio di esecuzione, nel qual caso il particolare Ilb ? evidenziato nella
Figura 2b in forma ingrandita,
Figura 2c un altro particolare della figura 2a,
Figura 3a una rappresentazione di un esempio di esecu= zione, in condizione aperta, in prospettiva,
Figura 3b una sezione secondo la linea H Xb ? Illb nel= la figura 2a,
Figura 3c un'altra vista dell'esempio di esecuzione in rappresentazione aperta secondo figura 3a,
Figura 4 rappresentazione schematica del circuito-per 1<T>inserimento e-il disinaerimento e per il co= mando della luminosit? della sorgente luminosa del dispositivo di visione della pellicola.
In tutti gli esempi di esecuzione -e in tutte le rapprec sentazioni sono indicati! con 1 la scatola, con 2 la sor= gente luminosa, con 3 la parete illuminabile della scato= la, con 4 la pellicola da visionare o un singolo fotogram= ma, con 5 un dispositivo di comando coordinato alla sor= gente luminosa 2 per 1*inserimento e il dislnserimento e per il comando della luminosit? della detta sorgente, con 7 un elemento di comando che coopera con il dispositivo di comando 5 e per questo agisce su un organo di regolazione 6. La sorgente luminosa 2 pu? essere costituita da due lam= pade fluorescenti.
Secondo 1*invenzione, l'inserimento e il dislnserimento della sorgente luminosa 2 hanno luogo mediante un dispo= sitivo di collegamento della luce, composto da almeno due fotopile o sensori 30, collegati con un comparatore 31 (figura 4) che, a sua volta, ? collegato con un interrut= toro di ineerimento-disinserimento 33? Con l'applicazione di una pellicola 4 su una fotopila o sensore 30, il pas= saggio di luce dell'ambiente viene ridotto attr&vez's?-que= sto, mentre il passaggio della stessa attraverso l'altra fotopila o sensore 30 rimane invariato. Ci? viene perces pito nel comparatore come differenza di luminosit?, con la comparsa della quale viene trasmesso un impulso all'in= terruttore inserimento-disinserimento 33? <c>he inserisce in tal caso la sorgente luminosa 2.
Con l'asportazione della pellicola 4, la sollecitazione sulle fotopile o sui sensori 30 diviene nuovamente uni= forme, il che viene di nuovo percepito .nel comparatore 31 che, di conseguenza, trasmette all'interruttore 33 un impulso per il disinserimento. In tal modo viene rag= giunto non soltanto un collegamento senza contatto, ma anche il vantaggio dovuto al fatto che l'illuminazione del dispositivo di visione della pellicola viene inse= rita in modo affidabile solo quando ? applicata una pel=> licola. Con cibinon solo viene ridotto il consumo di cor= rente, ma si evita anche un riscaldamento superfluo,
Nell'esempio di esecuzione secondo figura 1, il disposi? tivo di visione ? montato per mezzo di un supporto 20 su un apparecchio di uso dentistico con un quadro di segnalazione e di controllo 21 e con strumenti denti? etici 22 disposti in un supporto.
L'esempio di esecuzione secondo figura 2a presenta una installazione effettuata per mezzo di un archetto di re? golazione 23, come apparecchio esterno su una superficie, ad esempio su un tavolo. Con 8 ? indicato un elemento scor= revole , spostabile nella direzione di spostamento , pre= feribilmente spostabile in senso orizzontale. Tale eleraen? -to scorrevole 8 serve come dispositivo di fissaggio per la pellicola 4, ma porta anche-l'ulteriore elemento di coman= do 7 che agisce senza contatto, attraverso la parete 3 del= la scatola, sull'organo di regolazione 6 del dispositivo di comando 5, collocato nella scatola 1? A tale scopo, l'elemento di comando 7 ? di tipo magnetico e, secondo gli esempi di esecuzione, ? composto da due magneti 7&, 7b.
L'elemento scorrevole 8 ? collegato per accoppiamento geometrico, in modo scorrevole, con la parete illumina^ bile 3 della scatola. Per questo, esso ? munito di una sporgenza 9 inserita in una scanalatura 10 chiusa al= l'interno, della parete illuminabile 3? Naturalmente la disposizione pu? essere effettuata anche in senso contrario, nel qual caso la parete illuminabile porta un rilievo a forma di listello, su cui l'elemento scor= revole 8 ? applicato con una scanalatura prevista in ess so. In entrambi i casi ? possibile impedire una caduta involontaria dell'elemento 8, in quanto le parti ingra= nanti vengono poste l'una sull'altra con leggero preca= rico
Nella figura 2b ? rappresentata In forma ingrandita la zona dello spigolo destro dell'elemento scorrevole 8, cos? da rendere evidenti le posizioni possibili di que= sto e i comandi collegati ad esse, ossia la posizione ^disinserito" completamente a sinistra, la posizione "inserito? approssimativamente nel mezzo, in cui-? re= golata contemporaneamente una luminosit? minimale, in= dlcata con "min", della sorgente luminosa 2, che pu? essere aumentata continuamente con 1*ulteriore sposta= mento verso destra, fino ad impostare la posizione "max" completamente a destra, ossia la luminosit? massimale.
Nella rappresentazione aperta secondo figura 3& si osserva un inserto riflettore 12 di metallo, che presene ta due aperture 13 por il comando magnetico. Come sor= gente luminosa 2 si utilizzano due lampade fluorescen= ti. La base 1a della scatola,--munita eventualmente di fori di ventilazione, viene collegata per formare la scatola chiusa 1 dopo il montaggio mediante appoggio del coperchio formato dalla parete illuminabile 3 del= la scatola e da un bordo di questa 1b, periferico e co= stituito in un solo pezzo con questa parete. La base 1a della scatola e il coperchio 1b, 3, possono essere chiusi a tenuta l'una contro l'altro per mezzo di una guarnizione non rappresentata.
Nella figura 3b si osserva una piastrina l4 per il sup= porto di due piastre di campo 11a, 11b, con le quali coo= parano i magneti 7a, 7b. Le piastre di campo sono resi= stenze a comando magnetico, che mutano il proprio valoo re di resistenza in dipendenza da un'induzione magnetica. Quanto pi? vicino viene-a trovarsi uno dei magneti'7a? 7b alla rispettiva piastra di campo 11a, 11b, tanto maggiore risulta la resistenza della detta piastra.
Mediante spostamento di un magnete che agisce su una delle piastre di campo, ? possibile quindi ottenere una variazione della resistenza o della tensione.
Di conseguenza ? possibile un comando sia dell'inse= rimento e disinserimento, sia della luminosit?, at= traverso una scatola chiusa.
Lo schema elettrico secondo figura 4 presenta, oltre alle fotopile o sensori (30? il comparatore ?31, 1'in= terruttore di inserimento-disinserimento 33f inoltre le due piastre di campo 11a, 11b che cooperano con uno dei magneti 7a, 7b, per inserire e regolare nella sua luminosit? la sorgente luminosa 2. A tale scopo, la piastra di campo 11a ? collegata con un interruttore di soglia 32 per l'approntamento. Alla piastra di cam= po 11b ? coordinato un dispositivo di comando 16, pre= sentante un trasmettitore 17* per la luminosit? della sorgente luminosa 2.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI Dispositivo di visione della pellicola, in particolare dispositivo di visione della pellicola per raggi X, com= posto da una scatola (1) con una parete (3) trasparente o translucida, illuminabile da una sorgente luminosa (2) disposta nella scatola (1), sulla quale parete ? appli= cabile una pellicola (4) di cui si deve prendere visione, nel qual caso la scatola (1) presenta un dispositivo di comando (3) coordinato alla sorgente luminosa (2), caratterizzato dal fatto che la scatola (l) presenta un coperchio in un solo pezzo e a tenuta ermetica, in s? chiuso, che si compone della parete illuminabile (3) del= la scatola e di un bordo periferico e chiuso ("Ib) della stessa, nel qual caso all'interno della scatola (l), al di sotto della sua parete illuminabile (3) ? disposto un dispositivo di collegamento della luce (30) per la sore gente luminosa (2), il quale risponde d? seguito all'ape plicazione della pellicola (4). Dispositivo secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di collegamento della luce ? formato da almeno due fotopile o sensori (30), i quali rispondono al diverso effetto luminoso con l'applicazione della pellicola (4) su una fotopila o sensore (30). Dispositivo secondo rivendicazione-2, caratterizzato dal fatto che le fotopile o sensori (30) sono collegati con un comparatore (30 che porta ad un interruttore d? inserimento - disinserimento (33) per la sorgente luminosa (2). Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3? caratterizzato da LUI comando di approntamento, premes= so al dispositivo di collegamento della luce (30) pria ma dell!applicazione della pellicola (4). Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di comando della luce (5) e conformato come elemento d? comando (7) agente attraverso la parete (3) della scatola, sen= za contatto, su un organo di regolazione (6) disposto nella scatola (l)? Dispositivo secondo rivendicazione 5? caratterizzato da un dispositivo di fissaggio (8) per la pellicola (4), che porta l'elemento di comando (7) ? Dispositivo secondo rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di fissaggio ? conformato come elemento scorrevole (8) spostabile, preferibilmen= te spostabile in senso orizzontale. Dispositivo secondo rivendicazione 7? caratterizzato dal fatto che l'elemento scorrevole (8) e collegato per accoppiamento geometrico, in modo spostabile, con la parete illuminabile (3) della scatola. Dispositivo secondo rivendicazione 8V caratterizzato dal fatto che l'elemento scorrevole (8)-porta una sporgenza (9) che si inserisce in una scanalatura approfondita (10), chiusa all'interno, della parec te illuminabile (3) della scatola. Dispositivo secondo rivendicazione 8t caratterizzato dal fatto che la detta parete illuminabile (3) porta un rilievo a forma di listello, su cui l?elemento scorrevole (8) ? applicato con una scanalatura dlspoa sta in esso. Dispositivo secondo tuia delle rivendicazioni da 5 a 10, caratterizzato dal fatto che l'elemento di comando (7) ? di tipo magnetico. Dispositivo secondo rivendicazione 11, caratterizzato da due magneti (7a, 7b) formanti l'elemento di comando (7), disposti nell'elemento scorrevole (8) a distanza l'uno dall'altro. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 12, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di comando (5) comprende un collegamento aperto?chiuso, che nella posizione-aperto rende possibile un comando della lumi= nosit? della sorgente luminosa (2). Dispositivo secondo rivendicazione 12 o 13t caratteriz= zato dal fatto che l'organo di regolazione (6) compren= de due piastre di campo (ila, 11b) contrapposte ai maguati (7&f 7b) nella scatola (l). Dispositivo secondo rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che alla prima piastra.di campo (ila) ?.coor= dinato un interruttore di soglia (32) per il comando di approntamento . Dispositivo secondo rivendicazione 14 o 15? caratteriz? zato dal fatto che alla seconda piastra di campo (l1b) ? coordinato un dispositivo di comando (16) per la lu= minosit? della sorgente luminosa (2).
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