IT8322913A1 - Procedimento ed apparecchiatura per la misura della convergenza di ruote di veicoli - Google Patents

Procedimento ed apparecchiatura per la misura della convergenza di ruote di veicoli Download PDF

Info

Publication number
IT8322913A1
IT8322913A1 IT1983A22913A IT2291383A IT8322913A1 IT 8322913 A1 IT8322913 A1 IT 8322913A1 IT 1983A22913 A IT1983A22913 A IT 1983A22913A IT 2291383 A IT2291383 A IT 2291383A IT 8322913 A1 IT8322913 A1 IT 8322913A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
wheels
toe
pair
wheel
convergence
Prior art date
Application number
IT1983A22913A
Other languages
English (en)
Other versions
IT8322913A0 (it
IT1167199B (it
Original Assignee
Fmc Corp
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Fmc Corp filed Critical Fmc Corp
Publication of IT8322913A0 publication Critical patent/IT8322913A0/it
Publication of IT8322913A1 publication Critical patent/IT8322913A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1167199B publication Critical patent/IT1167199B/it

Links

Classifications

    • GPHYSICS
    • G01MEASURING; TESTING
    • G01BMEASURING LENGTH, THICKNESS OR SIMILAR LINEAR DIMENSIONS; MEASURING ANGLES; MEASURING AREAS; MEASURING IRREGULARITIES OF SURFACES OR CONTOURS
    • G01B11/00Measuring arrangements characterised by the use of optical techniques
    • G01B11/26Measuring arrangements characterised by the use of optical techniques for measuring angles or tapers; for testing the alignment of axes
    • GPHYSICS
    • G01MEASURING; TESTING
    • G01BMEASURING LENGTH, THICKNESS OR SIMILAR LINEAR DIMENSIONS; MEASURING ANGLES; MEASURING AREAS; MEASURING IRREGULARITIES OF SURFACES OR CONTOURS
    • G01B11/00Measuring arrangements characterised by the use of optical techniques
    • G01B11/26Measuring arrangements characterised by the use of optical techniques for measuring angles or tapers; for testing the alignment of axes
    • G01B11/275Measuring arrangements characterised by the use of optical techniques for measuring angles or tapers; for testing the alignment of axes for testing wheel alignment
    • G01B11/2755Measuring arrangements characterised by the use of optical techniques for measuring angles or tapers; for testing the alignment of axes for testing wheel alignment using photoelectric detection means
    • GPHYSICS
    • G01MEASURING; TESTING
    • G01BMEASURING LENGTH, THICKNESS OR SIMILAR LINEAR DIMENSIONS; MEASURING ANGLES; MEASURING AREAS; MEASURING IRREGULARITIES OF SURFACES OR CONTOURS
    • G01B2210/00Aspects not specifically covered by any group under G01B, e.g. of wheel alignment, caliper-like sensors
    • G01B2210/10Wheel alignment
    • G01B2210/26Algorithms, instructions, databases, computerized methods and graphical user interfaces employed by a user in conjunction with the wheel aligner
    • GPHYSICS
    • G01MEASURING; TESTING
    • G01BMEASURING LENGTH, THICKNESS OR SIMILAR LINEAR DIMENSIONS; MEASURING ANGLES; MEASURING AREAS; MEASURING IRREGULARITIES OF SURFACES OR CONTOURS
    • G01B2210/00Aspects not specifically covered by any group under G01B, e.g. of wheel alignment, caliper-like sensors
    • G01B2210/10Wheel alignment
    • G01B2210/28Beam projector and related sensors, camera, inclinometer or other active sensing or projecting device
    • G01B2210/283Beam projectors and related sensors

Landscapes

  • Physics & Mathematics (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Body Structure For Vehicles (AREA)
  • Automobile Manufacture Line, Endless Track Vehicle, Trailer (AREA)
  • Length Measuring Devices With Unspecified Measuring Means (AREA)
  • A Measuring Device Byusing Mechanical Method (AREA)
  • Vehicle Body Suspensions (AREA)
  • Steering-Linkage Mechanisms And Four-Wheel Steering (AREA)

Description

.DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "PROCEDIMENTO ED APPARECCHIATURA PER LA MISURA DEL-LA CONVERGENZA DI RUOTE DI VEICOLI"
RIASSUNTO
Viene descritto unprocedimento perfezionato e la appareechia tura che attua il procedimento, per misurare e correggere le convergenze individuali.di coppie di .ruote sterzanti e .non sterzanti di un veicolo rispetto ad.una.linea.centrale longitudinale che pas sa attraverso i punti medi delle coppie di ruote. I procedimenti perfezionati .utilizzano teste di allinea mento regolabili che sono montate alternativamente sulle ruote non-sterzanti-e.sulle ruote sterzanti e vengono-traguardate soltanto una volta sul bersaglio situato,sulle altre ruote, eliminando cosi la necessita di traguardare nuovamente.dopo aver effettuato la regolazione di ciascuna convergenza. I percorsi! ottici di convergenza incrociata di ciascuna testa ; operano in modo continuo e forniscono una visualizzazione continua di regolazioni incrementali dell'an_ golo di convergenza di una ruota mentre il valore di convergenza mostrato dall'altro visualizzatore e ; associato all'altra ruota della coppia viene congelato, mentre non viene regolata la convergenza dell'altra ruota.
La presente invenzione riguarda l'allineamento del le.ruote.di un'automobile e piu. precisamente riguarda un.procedimento-ed un'apparecchiatura che prevede l'u. so.di? un.equipaggiamento elettronico..di misura angola re .per .determinare -l'effettiva convergenza delle_ruo r te posteriori e anteriori di uri.,veicolo rispetto alleasse longitudinale,del veicolo e per indicare le cbr rezioni necessarie allo scopo di ottenere la convergpn za corretta di ciascuna ruota.
Viene.fatto riferimento alla domanda di brevetto statunitense N026l.445 a nome Lill depositata l'8.Mag gio .1981 .Una parte,della testa di allineamento,prefe rita impiegata nel.presente procedimento ? descrittai nella domanda di.brevetto statunitense N?261.441 a n? ine Ragan, pure depositata 1*8 Maggio 1981. Queste domande sono attualmente a nome della titolare della presente invenzione.
Sono noti procedimenti ed apparecchiature elettroottiche per determinare e correggere la convergenza delle ruote anteriori e/o posteriori di un veicolo. Tuttavia durante la correzione della convergenza delle ruote posteriori l'operatore deve ripristinare la linea di traguardo dopo ciascuna reg? lazione delle ruote posteriori quando utilizza i sistemi della tecnica precedente, rendendo cos? molto lunga la procedura di allineamento delle ruote poster riori, ed inoltre..ci? richiede che l'operatore faccia, uso di diverse tecniche di .allineamento per le corre-Azioni,della convergenza,anteriore e posteriore. La do manda di brevetto .statunitense N.?26.1.445 a nome attualmente pendente, descrive Un procedimento ed una apparecchiatura, di_questo genere della tecnica prece.-dente e prevede..una.coppia di sistemi di.traguardo o puntamento dell'immagine visiva nelle teste dell'al-?lineatore piuttosto,.che una coppia di sistemi di puntamento a proiettore_di raggio luminoso, i quali proiettori luminosi costituiscono la forma realizzativa preferita utilizzata nell'attuare il procedimento deJL :la presente invenzione. Inoltre il procedimento de- . scritto nella domanda di. ill non comprende una memoria elettronica che immagazzini individualmente l'angolo di convergenza di una ruota non sterzante quando la convergenza dell'altra ruota viene corretta da parte di un operatore che osserva un visualizzatore con tinuo dell'angolo di convergenza mentre le correzio ni vengono apportate, rendendo cos? non necessario il riaggiustamento della linea di traguardo.
La domanda di brevetto statunitense N?261.441 a no pie Ragan descrive un proiettore di raggio e due di que sti proiettori vengono utilizzati per proiettare raggi.luminosi longitudinalmente al veicolo e costituisco no le teste di allineamento ottico preferite utilizzate nell!attuare,il.procedimento della presente invenr sione . Ciascun, proiettore di tipo Ragan qui. utilizzato comprende inoltre.proiettori di raggio per la conver?-genza incrociata_e sensori cooperanti, del tipo descritto nel brevetto,statunitense N?4.180.326 rilascia to a Chang il 25_Dicembre 1979 e ceduto alla stessa titolare della presente invenzione.
La struttura-preferita,per montare le teste di allineamento sulle associate ruote del*veicolo ? descrir a nel brevetto,statunitense N?4.285.136 a nome Ragan, .rilasciato il 25-Agosto 1981. Questo brevetto prevede Una staffa per il montaggio della testa ottica di alrlineamento su una ruota cos? che la testa penda dalla staffa associata con il suo asse longitudinale sostanzialmente orizzontale e parallelo al piano di rotazione della ruota.
Anche i seguenti brevetti statunitensi sono pertinenti alla presente invenzione:
Tutti i brevetti e domande di brevetto sopra indicati sono attualmente a nome della titolare della pr? isente invenzione?e_.descrivono meccanismi della t?cnica inota per 11allineamento delle ruote. Le descrizioni di..queste.,domande,e brevetti.vengono qui incorporate, ia scopo di riferimento.
Sono noti,altri procedimenti ed apparecchiature :per l'allineamento -delie quattro ruote in cui devono, essere usate quattro..teste di allineamento, una per ciascuna ruota, al.fine,di ottenere letture relative alla convergenza..delle.ruote posteriori. I procedime^ ti richiedono fasi aggiuntive per leggere la posizlone e la direzione_._de.lla.ruota posteriore. Ad esempio e necessaria una modifica meccanica per ruotare gli specchi,sui bersagli delle ruote posteriori durante ... l'allineamento, e devono .essere,effettuati alcuni con trolli di tipo elettronico.sulle.teste anteriori o sulla consolle quando si opera sulle ruote posteriori. Il procedimento delle quattro teste ? anche soggetto ad errori di accumulo nel determinare la convergenza posteriore a causa dell'errore residuo di scentratura di tutte le quattro ruote; e l'errore di lettura .d'angolo tra la ruota posteriore destra e la ruota an t riore destra, tra la ruota anteriore destra e la ruota anteriore sinistra e tra la ruota anteriore sinistra e la ruota posteriore sinistra vengono tutti inclusi nella determinazione delle correzioni necessa rie a fornire la corretta convergenza delle ruote posteriori
Secondo la-presente Invenzione viene descritto un procedimento-ed un.lapparecchiatura per determinarela convergenza individuale almeno delle ruote poste-; triori-del.veicolo-rispetto all?asse longitudinale del telaio.di .veicolo,.e preferibilmente anche quello di. un altro gruppo di .ruote, normalmente le ruote anteriori,o..sterzanti,.rispetto all'attuale direzione di. rotolamento delle ruote posteriori utilizzando sostan zialmente la stessa procedura operativa con ambedue i gruppi,di .ruote. Nell'allineamento di tutte e quattro ie ruote rispetto all'asse longitudinale del veicolo -componenti elettronici del sistema comprendono una memoria ed un visualizzatore per le ruote destra e sji nistra, i quali componenti manterranno visibili lettia re precise e individuali della convergenza posteriore mentre vengono eseguite le correzioni, e manterranno in memoria un valore preciso che rappresenta la dire zione di rotolamento delle ruote posteriori, da usar si come valore di compensazione che verr? successiva mente introdotto nelle letture di convergenza durar? te l'allineamento delle ruote anteriori.
L'apparecchiatura della presente invenzione compren de soltanto due teste di allineamento, invece di quat tro teste, e soltanto due morsetti di precisione per il montaggio sulle ruote. Le due teste portano control li , azionati manualmente, che possono essere manipola ti per.generare .segnali elettrici di comando relativi all'allineamento delle ruote associate. Vengono utili? zati soltanto,due.cavi .elettrici per collegare le teste ad una consolle mobile,che visualizza le letture di convergenza e comprende inoltre.un microprocessore dotato,di memoria
Non ? necessaria una nuova attrezzatura di supporlo del veicolo dal momento che, per attuare il procedimento .possono essere utilizzati i martinetti da bu .ca esistenti con piattaforme girevoli sull'estremit? .anteriore. Il veicolo.viene dapprima,portato sul sollevatore secondo una direzione, con.una coppia di ruo te,che deve essere regolata in convergenza portata dalle piattaforme. Se l'altra coppia di ruote richiejde un controllo della convergenza, il veicolo pu? esi[sere riportato al di fuori del sollevatore, ruotato in cerchio e riportato sul sollevatore in direzione opposta con l'altro gruppo di ruote supportato dalle! piattaforme. In alternativa il veicolo pu? essere gui dato sul sollevatore con le ruote anteriori supporta;-te dalle piattaforme e le ruote posteriori supportate da piastre,di scivolamento, cos? che le quattro ruoti del veicolo possono essere regolate prima di rimuovei re_.il.veicolo dal.sollevatore. In questo modo il costo dell'attrezzatura di allineamento e dell'attrezzo tura_di sostegno del veicolo risulta minimo.
. La precisione di allineamento posteriore-risulta molto,elevata utilizzando l'apparecchiatura della prie sente invenzione poich? la convergenza posteriore coin plessiva ...viene sempre letta direttamente tra le ruote posteriori invece _di accumulare letture ed errori dal le letture,relative alle ruote anteriori, nonch? alle posteriori.
Il tempo,necessario.per addestrare nuovo personale funzionamento dell'apparecchiatura viene minimiszla to...poich? la stessa,apparecchiatura viene utilizzata! sulle ruote anteriori e posteriori, e poich? si compie sostanzialmente la stessa sequenza di operazioni sul le ruote anteriori e sulle ruote posteriori. Inoltre se il veicolo viene coinvolto in un incidente, e qualora soltanto una ruota posteriore richieda una messa a punto, la procedura viene abbreviata poich? il vi-: sualizzatore associato all'altra ruota posteriore in;-dicher? che tale ruota risulta correttamente allinea;-ta, e le correzioni richieste per l'altra detta ruotia saranno indicate separatamente su un visualizzatore indicazione continua, mentre l'altro visualizzatore,associato,alla ruota in ordine,rimarr? costante Inoltre.,la procedura,tiene.automaticamente conto delila direzione.di.rotolamento dell'asse posteriore quan do non ? richiesta..la.correzione della convergenza po steriore complessiva e le ruote anteriori vengono rego late in modo.da centrare il...volante,
la FIGURA.1.? una vista in elevazione di una testa ottica di allineamento del tipo preferito di proietto re a raggio luminoso regolabile, con alcune parti jasportate per.illustrare i componenti interni della testa nella sezione centrale verticale.
La FIGURA 2 ?.una prospettiva dei componenti della testa per la regolazione contemporanea del potenziome tro rotante e di uno specchio per variare il segnale elettrico e la direzione del raggio luminoso del proiettore.
La FIGURA 3 ? una sezione centrale orizzontale secondo la linea 3-3 di Fig . 1 attraverso la porzione , di trasmissione del.raggio di convergenza incrociata di una delle teste ottiche utilizzate nel procedimento della presente invenzione.
La FIGURA 4 ? una sezione secondo le linee 4-4 di Fig. 1 che illustra il rivelatore della porzione di raggio incrociato della testa di Fig. 3 che riceve i raggio luminoso dalla testa opposta.
La FIGURA 5.? una vista in piano schematica che 11 lustra .due..raggi luminosi della porzione di raggio in prociato delle .teste-,con il raggio proiettato dalla porzione di.trasmissione di una testa e ricevuto dal la..porzione...ricevente dalla testa opposta.
La-FIGURA 6-? una vista prospettica ingrandita di luna porzione di una delle teste di allineamento e dell la-,staffa,di montaggio per la ruota che illustra diversi interruttori sensibili al tocco che vengono azio nati da un operatore durante l'allineamento delle ruo te di un.veicolo. .
.la .FIGURA 7 ? una vista in elevazione ingrandita di una porzione di unaconsolle trasportabile che illu atra i misuratori-visualizzatori sinistro e destro di convergenza e gli interruttori di modo per 1'allinei mento della convergenza che sono montati sulla consol le e utilizzati dall'operatore durante l'allineamento del veicolo.
la FIGURA 7A ? una vista in piano schematica che illustra gli angoli relativi ad alcuni termini utiliiz zati nella descrizione.
La FIGURA 8 ? una vista in piano schematica, con angoli ingranditi, che illustra il procedimento utiliz zato per misurar? la convergenza delle ruote non ster zanti rispetto alla linea centrale di un telaio di veicolo.
La FIGURA 9 ? una vista.in plano schematica, con angoli ingranditi , .che illustra il procedimento utiliz zato per misurare la convergenza delle singole ruote sterzanti rispetto alla direzione media di rotolamen to della,ruota,non sterzante.
Una testa ..10 di.allineamento della.ruota, di tipo ottico regolabile,,? illustrata nelle Figg. da 1 a 4 ed ?.la testa preferita utilizzata nel mettere in ope ra il procedimento della presente invenzione. La testa. 10 ? del tipo a proiettore di raggio luminoso re golabile .che comprende.una prima porzione 11 che punita un raggio luminoso longitudinalmente al veicolo du rante il funzionamento, ed una porzione per la conver genza incrociata 12 che proietta altri raggi trasversalmente all'asse longitudinale del veicolo. La prima porzione 11 della testa 10 ? identica alla testa descritta nella citata domanda di brevetto di Ragan, ad eccezione di alcuni controlli di comando elettrico. Pertanto, verranno qui descritti soltanto i componen ti della testa 10 che risultano essenziali alla COIR-prensione del procedimento della presente invenzione Per una descrizione pi? particolareggiata della testa si rimanda alla domanda di Ragan.
La prima porzione longitudinale 11 della testa 10? a fascio regolabile, in posizione operativa, ? girevolmente.collegata da un albero 13 ad una ben nota staf fa di montaggio 14.per.la ruota (Figg. 6, 8 e 9) preferibilmente del tipo descritto nel citato brevetto Ragan N?4.285.136? cos? che l'asse dell'albero 13 sia sostanzialmente concentrico all'asse della ruota asspdata. Con questo montaggio, l'asse longitudinale dell tubo 16 risulta disposto sostanzialmente orizzontale! e parallelo al piano di rotazione della ruota associaita Una lampada 18 di tipo tungsteno-alogeno (Fig. 1) ? disposta esternamente al tubo 16 e, quando alimentata, indirizza un raggio di luce primario 20 attraverso una lente condensatrice 22, una piccola finestra !24 con reticolo ed una fessura 26 nel tubo 16 dove viene riflesso da uno specchio o riflettore 28. Il riflett?re 28 forma un angolo, rispetto al piano verticale tra sversale del tubo, tale per cui il raggio luminoso riflesso, orizzontale 30 viene indirizzato all'indietro (verso la destra in Fig. 1) e all'esterno del tubo 16 attraverso le lenti di proiezione 32 fissate in un ma nicotto 34 che risulta spostabile assialmente lungo il tubo cos? da mettere a fuoco l'immagine della fine stra a reticolo 24 su un bersaglio come verr? descrit to in seguito.
Il riflettore 28 ? montato con possibilit? di rego lazione nel tubo 16 tramite una molla a foglia 36 e un elemento di supporto 37 che comprende un tastatore .di camma 38 (Fig. 2). Una camma cilindrica 40, una ma popola 42 di regolazione e un ingranaggio 44 sono fiss sati ad un albero 46 che ? girevolmente supportato dal telaio 48 (Fig. 1) della testa regolabile 10. L'albero ,46 ? posizionato in modo che la molla a foglia 36 spin ga il tastatore di camma 38 contro la camma 40 e sposti il piano di riflessione o riflettore 28 attorno ad un asse generalmente verticale in seguito alla rot?zio ne della manopola 42. In questo modo l'azionamento del^ la manopola 42 far? ruotare il raggio di luce riflessa 30 in un piano orizzontale verso la destra o la sinistra dell'asse longitudinale del tubo 16 in seguito ad una regolazione della manopola, definendo cos? un asse di scostamento angolare. La rotazione della manopola 42 far? anche ruotare un albero 52 di un potenziometro 54 grazie all'impegno tra un ingranaggio di potenziometro 56 e l'ingranaggio 44. Il potenziometro ? montato sul telaio 48 (Fig. 1) e l'uscita del poten ziometro ? preferibilmente regolata a zero quando la manopola 42 viene ruotata per indirizzare il raggio di luce riflessa lungo l'asse longitudinale del tubo 16. Pertanto la rotazione della manopola 42 produrr? .un'uscita dal potenziometro che ha un fattore di scala prestabilito che dipende dalla tensione di eccitarzione del potenziometro. Conseguentemente il potenzio metro 54 fornisce un segnale indicativo della variazio iie angolare orizzontale del raggio di riferimento 30 rispetto alla linea centrale longitudinale del tubo . 16. L'angolo orizzontale o di scostamento della defles sione del raggio riflesso pu? arrivare a pi? o meno 5? rispetto all'asse longitudinale del tubo in un pi?i no di inclinazione che sia sostanzialmente orizzontale.
Poich? le due teste 10 utilizzate per attuare il procedimento della presente invenzione sono identiche .(ad eccezione della direzione delle porzioni di conver genza incrociata), i componenti di ambedue le teste verranno identificati con gli stessi riferimenti nume, rici. Tuttavia, poich? la porzione di convergenza incrociata di una testa riceve il raggio incrociato pro veniente dall'altra testa, verranno aggiunte le lette; re R ed L ai riferimenti numerici nelle Figg. 5, 8 e 9 per identificare l'ubicazione delle teste una volta montate sulle ruote anteriori (direttrici) 113, 114 (Fig. 9) del veicolo. Come risulter? chiaro nel seguito, le teste sono spostate verso i fianchi opposti del veicolo quando sono montate sulle ruote posteriori (non direttrici) come indicato in Fig. 8.
La porzione di convergenza incrociata di ciascuna .testa ottica di allineamento regolabile 10 ? illustra ta nelle Figg. 1, 3, 4 e 5. Poich? la porzione 12 di. convergenza incrociata di ciascuna testa 10 ? la .stessa di quella descritta nel citato brevetto Chang N?4.180.326, verranno qui descritti soltanto i componenti fondamentali delle porzioni di convergenza incrociata delle teste 10 e il loro funzionamento. Per una discussione pi? particolareggiata dei componenti .della testa 10 relativi alla convergenza incrociata si pu? fare riferimento al brevetto,Chang.
Come mostrato nelle Figg. 1 e 3, il tubo 16 di eia .scuna testa 10 sostiene una fila di LED 66 che compren de una pluralit? di sorgenti luminose attivabili istan taneamente (diodi) in cui viene alimentata soltanto una sorgente alla volta per ciascuna,testa. I diodi 66a, 66b della fila di LED 66 (Fig. 5) proiettano raggi luminosi attraverso una lente 70 contro uno specchio 72 che indirizza i raggi verso l'esterno trasver salmente all'asse longitudinale del tubo 16 verso le porzioni riceventi 74 dell'altra testa. Il raggio pro veniente dallo specchio 32 passa attraverso una lente di proiezione 78. Il sottile raggio di ciascuno dei diodi 66 alimentati in successione rimane sottile meri tre attraversa la porzione ricevente 74 dell'altro proiettore 10 . Inoltre, come mostrato in Fig. 5, soltanto il raggio proveniente dal diodo 66a passa attra -verso,una stretta apertura verticale a fessura di una mschera 82R, la lente 84R, e raggiunge 11 rivelatore.
88-R della porzione 12R di convergenza incrociata del .l'altro proiettore 10 (destro). I raggi provenienti. dagli altri diodi, successivamente alimentati, si apro no a ventaglio verso l'esterno allontanandosi dal rivelatore 88 come indicato dal raggio luminoso del dio do 66b che ? illustrato con linea a tratteggio in Fig. 5. Nella Fig. 4 la porzione ricevente 74 della te sta.? illustrata in scala ingrandita e comprende la maschera.82, la lente 84 e il rivelatore 88. Questi componenti della porzione ricevente 74 sono disposti al di sopra dello specchio associato 72 nella testa 10 come meglio mostrato in Fig. 1.
Per facilit? di spiegazione,si far? l'ipotesi che soltanto il raggio luminoso del diodo 66a (Fig. 5) nel_ la parte sinistra 10,Licolpisca il rivelatore 88R (quan do le ruote formano l'angolo di convergenza illustrato in Fig. 5), cos? che il raggio luminoso proveniente dai diodi 66a attivi il rivelatore 88R e generi un segnale che verr? utilizzato per determinare l?angolo di convergenza della ruota destra.
Ambedue le teste 10 e 10 hanno componenti di con vergenza incrociata equivalenti che funzionano come sopra descritto, e pertanto un valore di convergenza ber ciascuna ruota pu? essere visualizzato e immagazr zinato in memoria. Per una descrizione pi??particola reggiata della porzione 12 di convergenza incrociata delle teste 10. e 10R, si rimanda al gi? citato bre vetto Chang N?4.180.326.
Si ritiene..che possa essere utile la definizione di alcuni termini, ed una discussione generale della procedura seguita dall'operatore nell'allineamento di tutte e quattro le ruote di un veicolo prima di descri vere le funzioni ottiche, elettriche e di elaborazione del procedimento e dell'apparecchiatura della presen te invenzione.
DEFINIZIONE DEI TERMINI
Con l'aiuto della Fig. 7A, verranno definiti e chia riti alcuni termini relativi all'allineamento. La con vergenza individuale viene definita come l'angolo formato tra il piano di rotolamento della ruota da con trollare e una linea di riferimento longitudinale del telaio, la quale linea di riferimento pu? essere una linea tracciata attraverso i punti intermedi tra le coppie di ruote ed ? la linea centrale del telaio La convergenza si considera rivolta verso il davan ti della mezzeria del veicolo. Algebricamente la co rivergenza ? considerata positiva e la divergenza ? con siderata negativa.
..La.direzione media di marcia della ruota posterio,-re si riferisce all'angolo tra la mezzeria del telaio e la bisettrice dell'angolo tra i piani delle due.rujo te posteriori.
La convergenza incrociata ? definita come il vaio;-re di convergenza o divergenza di una ruota di veicolo misurato come scostamento del piano della ruota ri spetto alla perpendicolare alla linea che passa per il centro di montaggio della ruota in esame e il centro, di montaggio della ruota opposta sull'altro lato dell veicolo .
La convergenza di pista ? definita come il vaiorei della convergenza e della divergenza di una ruota di rettrice del veicolo misurato come scostamento dalla parallela alla direzione di avanzamento del veicolo fatto avanzare diritto su una superficie livellata.
La convergenza complessiva ? definita come la somma algebrica dei valori di convergenza e divergenza . individuale di due ruote contrapposte del veicolo. La convergenza complessiva equivale anche all'angolo com preso tra i piani di due ruote contrapposte del veico lo. La misura della convergenza co.mplessiva tra le ; ruote sterzabili ? significativa soltanto quando le i ruote vengono portate in una posizione prossima alla. posizione diritta.
Il termine "arretramento" viene usato per indicarle che la rotazione di una delle ruote di una coppia av viene attorno ad un asse che ? arretrato rispetto al;-l'asse di rotazione dell'altra ruota della coppia, co me illustrato dalle ruote posteriori mostrate in Fig. 7A. .
Un errore di montaggio noto come scentratura ? nor malmente presente quando una testa di allineamento viene montata sulla ruota di un veicolo e pu? essere meglio definito con riferimento alle Figg. 8 e 9. La testa di allineamento qui utilizzata pu? incorporare una struttura di compensazione della scentratura qu?le quella descritta nel brevetto statunitense N? 4.180.915, Lill et al., rilasciato il 1? Gennaio 1980; nel brevetto statunitense N?4.192.074, Chang, rilascia to 1*11 Marzo 1980; o nel brevetto statunitense N? 4.138.825, Pelta, rilasciato il 13 Febbraio 1979- Tale angolo di scentratura per una particolare posizione di rotazione delle ruote destre, rispettivamente guidata e direttrice 117 e 113 ? mostrata con E' ed En, e per le ruote sinistre 118 e 114, rispettivamente guidata e direttrice,con E'L ed ?L. I valori di compensazione della scentratura secondo gli angoli di scentratura possono essere immagazzinati in un micro-.processore 95 (Fig. 7) che ? operativamente associato .alle teste di allineamento 10 e 10 cos? che i segna .li angolari di scostamento generati dai controlli direzionali nel sistema di proiezione del raggio lumino .so montati su ciascuna ruota possano essere corretti per ottenere la posizione "di partenza" per ciascun sistema, effettivamente ed esattamente parallela al piano della sua ruota associata.
.PROCEDURA DI ALLINEAMENTO DELLA CONVERGENZA PER LE QUATTRO RUOTE
Verr? ora descritta la procedura generale seguita dall'operatore nell'allineamento di tutte e quattro le ruote.
Durante l'allineamento di convergenza delle ruote posteriori ,1'operatore applica una staffa 14 di montaggio per ruota ed una testa 10 di allineamento a ciascuna ruota posteriore, e preferibilmente monta ber^ sagli graduati 90, 91 (Fig. 8) sulle ruote anteriori. L'operatore collega una consolle portatile 92 ad una sorgente di energia elettrica e quindi posiziona i tre interruttori di consolle 9^ (Fig. 7) sulle posizioni "allineamento posteriore", "convergenza di pista", e "operazione".
L'operatore compensa quindi la scentratura delle ruote posteriori in modo convenzionale sollevando con i martinetti ciascuna ruota posteriore, facendo ruoTA re ciascuna ruota posteriore, livellando ciascuna testa 10 in corrispondenza delle tre posizioni di ruota, premendo l'interruttore "scentratura" 93 (Fig. 6) in corrispondenza di ogni posizione, e quindi abbassando ciascuna ruota posteriore sulla superficie di supporto senza consentire alla ruota rotazioni dalla terza posizione. La compensazione di scentratura per ciascu na ruota posteriore viene immagazzinata nella memoria di un microprocessore 95> il quale microprocessore ? preferibilmente del tipo 6802 prodotto dalla Motorola. Il microprocessore ? preferibilmente montato sulla coti solle portatile 92.
La convergenza posteriore complessiva viene rilevai ta sommando le letture di un misuratore-visualizzatore di convergenza sinistra 96 e di un misuratore-visualiz^ zatore 98 di convergenza destra, e viene convertita nella convergenza posteriore complessiva dal micropro cessore. Le misure individuali di convergenza posteriore vengono iniziate attivando un interruttore 102 di "raggio posteriore" (Fig. 6) che accende la lampada tungsteno-alogeno 18 (Fig. 1) in una delle teste 10, preferibilmente la testa 10 sulla ruota posteri^ re destra 117 (Fig. 8). Il raggio luminoso viene quin di opportunamente focalizzato e livellato, e la manopola 42 (Fig. 2) viene ruotata per far incidere il rag gio luminoso sull'opportuno numero pi? prossimo del bersaglio 90 montato sulla ruota anteriore dalla stes sa parte (destra) del veicolo. Ruotando la manopola .
42 si ruota anche l'albero del potenziometro 52 fornen do cos? un segnale elettrico al microprocessore. Questa parte della procedura di misura della convergenza posteriore viene quindi ripetuta sull'altro lato (sinistro) del veicolo, compresa la focalizzazione e l'in dirizzamento del raggio orizzontale o posteriore proveniente dalla testa 10 sul bersaglio 91. in corrispondenza dello stesso numero di scala su cui ? stato focalizzato l'altro raggio luminoso sul bersaglio 90. Conseguentemente si ottiene la visulizzazione della convergenza individuale posteriore sul misuratori di convergenza destra e sinistra 98, 96 (Fig. 7). L'operatore aziona quindi un interruttore "memoria di convergenza posteriore? 104 (Fig. 6) su una delle teste 10 (preferibilmente la testa 10 montata sulla ruota posteriore sinistra) per ottenere un segnale di comari do elettrico che accende l'indicatore luminoso a LED .119 (Fig. 6), congela (blocca) il valore di convergevi za visualizzato dal misuratore-visualizzatore opposto 98 e fornisce una visualizzazione corrente sul misura tore-visualizzatore di convergenza sinistra 96. L'ope ratore regola quindi la convergenza della ruota poste riore sinistra alla posizione desiderata, osservando contemporaneamente le variazioni sul visualizzatore sinistro e successivamente blocca la ruota nella desi derata posizione di convergenza. L'operatore pareggia quindi ciascuna testa e preme il tasto "memoria di convergenza posteriore" 104 (Fig. 6) sull'altra testa (destra) 10^ montata sulla ruota posteriore destra generando un segnale di comando elettrico che d? origine a funzioni simili a quelle sopra indicate relativamente alla testa montata sulla ruota posteriore sinistra. La convergenza sul lato destro viene quindi regolata come necessario, sorvegliando contemporaneamente il misuratore-visualizzatore 98 di convergenza destra sulla consolle 92, e successivamente l'Operato re blocca la ruota posteriore destra sulla convergenza desiderata.
Dopo che ambedue le ruote posteriori sono state re golate come sopra descritto, i segnali di convergenza posteriore compensata e regolata vengono posti in memoria premendo l'interruttore "memoria di convergenza posteriore" 104 su ciascuna testa. L'adiacente indica tore luminoso a LED 119 (Fig. 6) verr? acceso indicali do che tale segnale di convergenza posteriore ? posizionato in memoria.
Le teste di allineamento 10 vengono quindi smontate dalle ruote posteriori e montate sulle ruote anteriori diagonalmente opposte; ed i bersagli vengono ri_ mossi dalle ruote anteriori e applicati alle ruote p? steriori come visibile in Fig. 9.
La procedura di allineamento della convergenza per le ruote anteriori viene iniziata predisponendo gli interruttori 94 di consolle (Fig. 7) su "allineamento anteriore", "convergenza di pista" e "operazione". Il LED 119 di memoria della convergenza posteriore rimane acceso ed indica che un valore di compensazione deJL la convergenza posteriore si trova in memoria. (Dopo l'allineamento della convergenza delle ruote anteriori, la memoria di convergenza posteriore pu? essere cancellata commutando la consolle su "allineamento p? steriore" e di nuovo su "allineamento anteriore" opp? re spegnendo l'alimentazione della consolle).
Si rileva quindi la scentratura di ruota per ciascii na ruota anteriore seguendo la stessa procedura sopra riportata per la scentratura delle ruote posteriori. La scentratura relativa a ciscuna ruota anteriore vie ne immagazzinata nella memoria del microprocessore 95.
Le misure della convergenza anteriore complessiva possono essere ottenute, se desiderato, predisponendo inizialmente l'interruttore di funzione di consolle 94 per il visualizzatore su "convergenza incrociata" (Fig. 7). Un ruota anteriore, preferibilmente la ruota sinistra, viene fatta ruotare fino a che la lettura del visualizzatore 96 di convergenza sinistra (Fig. 7) ? nulla e la convergenza complessiva viene letta dal. misuratore-visualizzatore 98 di convergenza destra. La convergenza anteriore complessiva viene utilizzata per stabilire se ? necessaria una correzione sostanziale, della convergenza anteriore. L'interruttore di consol_ |le 94 viene riportato su "convergenza di pista" per la procedura di regolazione.
La ruota direttrice viene quindi posizionata e ser rata in posizione con i raggi dello sterzo nella posizione desiderata per la marcia rettilinea. L'interrut tore "raggio posteriore" 102 (Fig. 6) di una testa 10 (preferbilmente la testa sinistra) viene azionato per accendere la lampada 18 (Fig. 1). La lampada 18 accesa proietta un raggio luminoso che viene focalizzato e regolato ruotando l'albero del potenziometro associato sul conveniente numero di graduazione pi? vicino del bersaglio sinistro, generando cos? un ingresso di segnale elettrico al microprocessore. Questa proce^ dura viene quindi ripetuta per il lato destro del vei_ colo con il raggio luminoso focalizzato (nel bersaglio destro) sullo stesso numero di graduazione su cui era istato focalizzato il raggio sinistro sul bersaglio si nistro . Le misure individuali di convergenza anteriore sono visualizzate sui misuratori-visualizzatori 96 98 di convergenza sinistra e convergenza destra, consentendo cos? all'operatore di regolare la convergenza anteriore individuale come richiesto, osservando con.-temporaneamente il visualizzatore corrente sui corrispondenti misuratori sinistro e destro .
Si comprender? che l ' apparecchiatura qui descritta comprende inoltre componenti che possono essere utiliz zate per misurare l'incidenza del perno di snodo del;-la ruota e l'inclinazione delle ruote, anche se non , relativi alla presente invenzione e qui non illustraiti n? descritti. Si comprender? inoltre che l'apparec chiatura della presente invenzione pu? essere utilizzata per allineare soltanto le ruote anteriori per quari to riguarda la convergenza senza prima allineare le ruote posteriori.
RELAZIONI OTTICHE E ANGOLARI DURANTE L'ALLINEAMENTO DI DUE RUOTE E DI QUATTRO RUOTE
Le relazioni ottico-angolari e le funzioni compiulte dall'operatore e dal microprocessore verranno ora descritte con riferimento soprattutto alle Figg. 8 e 9 Tenendo presenti le procedure di cui sopra esegui te dall'operatore, le definizioni quantitative e le relazioni che_seguono forniscono informazioni che iden tificano la convergenza,di ciascuna ruota non direttri ce.rispetto.alla mezzeria .116 del telaio del veicolo come visibile .in Fig..8. E* da notare che le quantit? A'n .ed.A'L,,.come qui combinate e corrette, fornisconoi un valore...indicativo della direzione media di marciai delle ruote non direttrici 117 e 118. Le quantit? R? (destra) ed L' (sinistra) sono segnali generati dalle teste.,di allineamento 10D e 10. rispettivamente che si riferiscono alle convergenze individuali delle ruo te non direttrici. In ogni caso il simbolo (') vienei utilizzato per indicare i dati ottenuti quando le te ste sono montate sulle ruote non direttrici.
Definizioni per l'allineamento della convergenza di ruote posteriori
Il calcolo della convergenza individuale posteriore avviene tramite le seguenti equazioni se non ? presen ite l?indicatore di "memoria di convergenza posteriore":
!
II calcolo della convergenza individuale posteriore : i ? i . : viene effettuato con le seguenti equazioni se e : i
presente l'indicatore di "memoria di convergenza p?-, Steriore":
Si noti che la direzione media di marcia posteriore viene identificata alternativamente con S* o D, e che a D viene assegnato un valore zero se non sono stati introdotti dati relativi alla convergenza posteriore. La direzione media di marcia posteriore identificata con S? si ottiene soltanto dalle informazioni fornite dai raggi 122 proiettati all'indietro come indicato dalle equazioni, mentre la direzione media di marcia posteriore identificata con D viene determinata dai valori di convergenza sinistro e destro attualmente visualizzati che sono a loro volta ricavati dalle informazioni provenienti dai raggi longitudinali 122 e dai raggi incrociati delle teste 10n*e 10L.
Con riferimento ora alla Fig. 8 dei .disegni, vengono mostrate la coppia di ruote anteriori direttrici 113 e 114, insieme alla coppia di ruote posteriori non direttrici 117 e 118 con le teste di allineamento 10^ e 10 montate sulle ruote posteriori non direttrici. Le teste di allineamento sono rovesciate sulle ruote posteriori allo scopo di avere dello spazio li-bero al di sotto della parte posteriore del veicolo per le n? aure di convergenza incrociata L' ed R' come mostrato in Fig. 8. Come risultatogli segno del segnale di con vergenza dev'essere cambiato ed i valori ottenuti dal_ la testa di allineamento 10^ devono essere visualizzati sul misuratore destro mentre i valori ottenuti dalla testa di allineamento 10 devono essere visualizzati sul misuratore sinistro essendo questi montati rispeti tivamente sulle ruote posteriori destra e sinistra. .Ci? si ottiene con l'interruttore di allineamento posteriore sui tre interruttori di consolle 94 (Fig. 7)? L'interruttore di allineamento dev'essere scelto per la posizione che si conforma alla posizione in cui le teste di allineamento sono montate, cio? anteriore o posteriore. Gli interruttori per i comandi del fattore di correzione 9.3 e 104 (Fig. 6) sono pure previsti sulle teste 10 e 10 cos? che gli opportuni fattori di correzione e il segnale D di direzione media di avanzamento delle ruote posteriori possano essere memorizzati se opportuno.
Con le teste di allineamento 10n e 10L montate su~l la coppia di ruote posteriori non direttrici 117 e 118, i bersagli 90 e 91 che hanno una lunghezza di circa 7 pollici (18 cm) e sono muniti di scale graduate, ve? gono montati in corrispondenza degli assi delle ruote direttrici anteriori 113 e 114 rispettivamente come mostrato. Le porzioni 11 delle teste regolabili 10_?? e 10L che proiettano raggi longitudinali come descritto in precedenza, vengono regolate tramite le manopole 42 (Fig. 2) cos? che l'immagine proiettata delle fine stre di reticolo 2*1 appaia in corrispondenza degli stessi punti graduati sulle associate scale graduate di bersaglio 90 e 91? I percorsi 122 del raggio proiettato vengono quindi indirizzati verso punti che ri^ sultano equidistanti da un punto sulla mezzeria del telaio, pi? precisamente il punto medio tra le ruote anteriori direttrici113e 114. Un segnale elettrico viene cos? generato da ciascun potenziometro 5*1 nell'associata testa di allineamento 10A, 10L. cos? che i segnali sono rappresentativi degli angoli A'n e A'L come visibile in Fig. 8. Gli errori di scentratura E'? ed E' sono ottenuti come gi? descritto ed insieme ai va lori dei segnali di convergenza R' ed L' vengono portati in ingresso al microprocessore 95 ed utilizzati per effettuare i calcoli secondo le relazioni sopra in dicate.
Si pu? vedere dalle relazioni che precedono che la quantit? S' rappresenta la direzione media di marcia rispetto alla mezzeria 116 del telaio della coppia di ruote posteriori 117 e 118, e viene ottenuta combinan do i segnali che indicano le deviazioni delle linee di traguardo 122 da una direzione parallela ai piani delle ruote 117 e 118. Il valore di convergenza T'Li viene calcolato rispetto alla mezzeria 116 del telaio sommando la direzione media di marcia S' delle ruote posteriori ad una quantit? T derivata dai segnali forniti dalle teste di allineamento e pari alla met? della convergenza totale delle ruote posteriori, ed il valore di convergenza T'_R viene calcolato sottraen jdo la quantit? relativa alla direzione di avanzamento posteriore dalla met? del valore complessivo di convergenza posteriore. Come ? gi? stato fatto notare nel_ la discussione che precede, le fasi finali di calcolo tengono conto del fatto che l'unit? del proiettore sinistro ? montata sulla ruota posteriore con il proiejt tore incrociato orientato attorno alla parte posteriore del pneumatico. In modo analogo il proiettore destro ? montato sulla ruota posteriore sinistra con il proiettore incrociato orientato attorno alla parte po steriore del pneumatico.
A causa del fatto che le sospensioni posteriori dijf feriscono ampiamente tra le diverse costruzioni dei veicoli, non ? possibile sviluppare una singola relazione matematica (quale quella descritta nel citato brevetto statunitense N?4.143.970 per le ruote direttrici) che mantenga la desiderata precisione nella mi_ sura della convergenza nell'incorporare le variazioni incrementali di convergenza, tenendo conto delle traslazioni longitudinali degli elementi trasmettitori e ricevitori degli strumenti per la misura della convergenza. Contemporaneamente risulta operativamente indesiderabile riallineare il sistema ottico di proi? zione 11, orientato longitudinalmente, (Fig. 1) dopo ciascuna variazione o regolazione incrementale dell'an golo di convergenza del veicolo.
Conseguentemente ? desiderabile ideare un metodo . tale per cui il sistema di riferimento posteriore orien tato longitudinalmente possa essere inizialmente diretto verso opportuni orientamenti di bersaglio come gi? descritto, e quindi fare in modo che gli strumenti di misura trasversale (porzioni per la convergenza incrociata).seguano con precisione ogni successiva varici zione incrementale dell'angolo di convergenza. La pre sente invenzione descrive un procedimento per consegai re questo scopo. Essa trova applicazione generale alle macchine elettroniche di allineamento che misurano la convergenza di qualsiasi coppia di ruote, mentre risulta estremamente vantaggiosa con un'apparecchiatura di elaborazione basata su microprocessore e avente capacit? di memoria.
Dopo che i valori angolari iniziali della convergenza posteriore sono stati determinati come sopra de scritto, l'interruttore 104 di memoria della convergenza posteriore { Fig . 6) viene attivato su una delle teste montate su ruote che genera una segnale di co-; mando elettrico il quale congela la lettura in uscita dell'angolo di convergenza individuale della ruota pio steriore opposta sul misuratore 96 o 9? (Fig. 7) e ; provvede affinch? le variazioni successive della! convergenza complessiva L' R', misurate dal sistemita 12 di misura della convergenza incrociata, vengano ap plicate alla lettura del lato su cui ? stato attivalo l'interruttore. Ci? permetter? un inseguimento molto preciso delle variazioni dell'angolo di convergenza i che si verificano dal lato su cui ? in corso la regola zione. Lo spostamento longitudinale dei proiettori e ricevitori di convergenza incrociata non ha effetto sulla variazione angolare di convergenza complessiva percepita. poich? qualsiasi spostamento longitudinale ha un effetto negativo in corrispondenza di uno stru mento di misura ed un effetto positivo di uguale ampiezza sull'altro, che si elidono nel calcolo della convergenza complessiva.
! D?po la regolazione su di un lato, l'interruttore 104 di memoria della convergenza posteriore viene ora azionato sullo strumento di misura opposto che congela la lettura in uscita dell?angolo di convergenza in dividuale della prima ruota posteriore e fa in modo . che le successive variazioni nella convergenza totale (misurate dal sistema di misura della convergenza in corociata) vengano applicate alle letture per il lato: apposto. I calcoli vengono effettuati secondo le relazioni precedenti (in cui l'interruttore 104 sulla ter sta 10fi montata sulla ruota posteriore sinistra in Fig, 3 viene azionato e si regola dapprima la convergenza iella ruota posteriore sinistra).
Dopo aver ottenuto la .convergenza individuale del La ruota posteriore rispetto alla mezzeria 116 del te Laio ed il valore D rappresentativo della direzione inedia di marcia delle ruote posteriori, le teste di al_ Lineamento 10R e 10l vengono rimosse rispettivamente; dalle ruote posteriori sinistra e destra 118 e 117 e montate rispettivamente sulle ruote direttrici ant?r ioori destra,e sinistra 113 e 114, come mostrato in fig. 9. Ancora una volta i proiettori regolabili di raggio vengono puntati su una coppia di punti equidi 3tanti da un punto della mezzeria del veicolo, prefe ribilmente il punto medio tra le ruote non direttrici l17 e 118. I punti vengono identificati nel diagramma di Fig. 9 indirizzando i percorsi di proiezione o li nee di traguardo 122 verso gli stessi punti sulle sca 1e 90 e 91 ora montate rispettivamente sugli assi del le ruote non direttrici 117 e 118. Ciascuno degli al.-lineamenti -delle parti di proiezione del raggio longi tudinale delle teste 10 e 10 genera un segnale elet trico come gi? descritto, che ? proporzionale all'ango 10 compreso tra l'asse ottico o linea di traguardo e; 11 piano della ruota direttrice su cui ? montata una particolare delle teste di allineamento 10R o 10L. U-tilizzando questa informazione, insieme con i dati DI scentratura della ruota, si pu? ottenere la.direzione media di sterzo S delle ruote anteriori. Inoltre, dall sistema di allineamento della Convergenza incrociata vengono ottenuti segnali elettrici che sono rappresen tativi dell'angolo di convergenza complessiva,tra i piani delle ruote anteriori 113 e 114. Avendo cos? ot tenuto un segnale che ? rappresentativo della convergenza complessiva tra le ruote anteriori (TAV) ed un segnale rappresentativo della direzione media di ster zo delle ruote anteriori (S), ed avendo prelevato dal la memoria un segnale che rappresenta la direzione me dia di marcia delle ruote posteriori (D), una combina zione dei segnali fornisce le effettive regolazioni di convergenza delle ruote anteriori, come mostrato dalle relazioni che seguono qui sotto: Definizioni per 1 Allineamento di convergenza delle ruote anteriori
AL = Valore del segnale proveniente dal traguardo re golabile L (pos. = in)
AR
tn = Valore del segnale proveniente dal traguardo re golabile R (pos. = in)
L = Valore del segnale di convergenza del proietta re L (pos. r in)
R = Valore del segnale di convergenza del proietti) .reR (pos. s..,in)...
E L = Valore di scentratura del.montaggio dell?unit? L.(memorizzato).
E_ = Valore di scentratura del montaggio dell'unit? R
. R (memorizzato).
L,C = Valore del segnale campionato e immagazzinato;
di convergenza del proiettore L all'accensioni* del raggio posteriore, oppure dopo aver compie tato la regolazione del potenziometro di raggio posteriore, corretto per quanto riguarda la scentratura e la geometria di sterzo
RC = Valore del segnale campionato e memorizzato di convergenza del proiettore R all'accensione j del raggio posteriore, oppure dopo aver complr tato la regolazione del potenziometro di raggio posteriore, corretto per quanto riguarda la scentratura e la geometria di sterzo
= Direzione media di sterzo delle ruote anteriori (pos. = CW)
= 1/2 della convergenza totale (pos. = in)
AV
= Effettiva convergenza al proiettore L
KT = Fattore di correzione per la convergenza indijviduale
CN = Valore in corrente del segnale continuo di con vergenza dal proiettore L, corretto per quantp riguarda la scentratura e la geometria di sterzo. CN .= Valore in corrente del segnale continuo di cop-. vergenza dal proiettore R, corretto per quanto riguarda la scentratura e la geometria di sterzo Convergenza anteriore sinistra individuale (vi-LD
. sualizzatore)..
RD = Convergenza anteriore destra individuale (vi-; sualizzatore)
= .Direzione media di marcia delle ruote posteri ri..(memorizzata durante la verifica delle ruote posteriori oppure fissata al valore nullo;). Il calcolo della convergenza anteriore individuale av viene tramite le seguenti equazioni:
Da quanto precede risulta evidente come si possa ottenere un fattore di correzione per le ruote direttrici .dai_segnali prodotti dalla particolare dispo .dizione appena descritta, confrontando un segnale di .convergenza individuale proveniente da una delle teste di allineamento 10D o 10, con il valore calcolato di convergenza effettiva in quella particolare dispodizione,,rispettivamente per la ruota direttrice sini stra 113 o per la ruota direttrice destra 114. Al mijcroprocessore.viene,segnalato di calcolare un valore di KT tramite l'azione dell'interrut/tore di raggio po steriore .(102 in Fig. 6) oppure compiendo una regolazione.rotazionale del potenziometro (54 in Fig. 2) men .tre l'interruttore di allineamento sul pannello 94 (Fig. 7) si trova nella posizione anteriore. Il fatto re di correzione viene combinato con i segnali con tinui L ed RCN rappresentativi della convergenza in dividuale e provenienti dalle teste di allineamento

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI
    1. Procedimento per la misura della convergenza di ruote che sostengono il telaio di un veicolo in cui le ruote comprendono almeno una coppia di ruote monta te contrapposte in senso trasversale e non direttrici, utilizzante una coppia di teste di allineamento atte ad essere montate su una di dette coppie di ruote e che forniscono una singola indicazione proporzionale all'angolo di convergenza complessiva delle ruote su cui le teste.sono montate, ed un sistema di misura an golare incorporato in ciascuna testa che comprende mezzi che definiscono un asse di scostamento angolare che si estende da questo, comprendente le fasi di montare una testa di allineamento su ciascuna ruota di una .coppia di ruote non direttrici,
    dirigere ..ciascuno di detti assi su punti distinti, di una coppia di.punti equidistanti da un punto sulla Mezzeria del telaio di veicolo,?
    generare un?segnale elettrico rappresentativo delio.scostamento angolare di ciascun asse di scostamene .to..dalpiano .della ruota non direttrice su cui la cor rispondente .testa ?.montata,
    . combinare i segnali di scostamento angolare con me t?,del segnale di convergenza complessiva e visualizza re i valori di convergenza individuale per ciascuna delle ruote non direttrici, e
    realizzare un segnale di comando elettrico per una delle ruote non direttrici che provochi l'applicazione delle successive variazioni dell'angolo di convergenza complessiva soltanto al valore del visualizzatore di convergenza di detta ruota, cos? che detta ruota non direttrice possa essere regolata per quanto riguar da la convergenza e gli effettivi valori di convergen za individuale siano continuamente visualizzati senza ulteriore riferimento a detti assi di scostamento.
    2. Procedimento per la misura della convergenza di .ruote che sostengono il telaio di un veicolo in cui ile ruote comprendono almeno una coppia di ruote non direttrici contrapposte in senso trasversale, utilijs zante.una coppia,di teste di allineamento atte ad essere,montate su..una di dette coppie di ruote e che for niscono segnali rappresentativi della convergenza in-, dividuale delle ruote su cui le teste sono montate, l'insieme di.tali segnali misurando la convergenza com.. flessiva -della.coppia di ruote, ed un sistema di misu ra.angolare.,incorporato in ciascuna testa che comprenale mezzi,.che.definiscono un asse di scostamento angoilare che si estende da esso, comprendente le fasi di montare una .testa di.allineamento su ciascuna ruo- . ta,della,coppia di ruote,non direttrici,
    -dirigere .ciascuno di detti assi di scostamento su punti ..distinti di una coppia di punti equidistanti da .un punto della mezzeria del telaio di veicolo, generare un segnale elettrico rappresentativo dello scostamento angolare di ciascun asse di scostamento dal piano della ruota non direttrice su cui la cor rispondente testa ? montata,
    combinare i segnali di scostamento angolare con i segnali indicativi della convergenza individuale e .visualizzare gli effettivi valori di convergenza individuale per ciascuna delle ruote non direttrici, e.
    fornire un segnale elettrico di comando per una delle ruote non direttrici il quale faccia in modo che le variazioni successive del segnale di convergenza . dovute alle.regolazioni della detta ruota vengano applicate. soltanto al valore di visualizzazione,di con-, vergenza .di detta ruota cos? .che una ruota non diret trice possa essere regolata ai fini della convergenza e.gli effettivi valori di convergenza individuale sia no continuamente,visualizzati senza ulteriore riferimento a detto asse di scostamento.
    3- Procedimento secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui dette ruote non direttrici sono ruote montate indipendentemente. ,.
    1- 4. Procedimento secondo la rivendicazione 1, ulteriormente comprendente la fase di generare un altro . segnale di comando per-l'altra ruota non direttrice -in detta coppia, che fa in modo che le successive va riazioni del segnale di convergenza vengano applicate soltanto al valore del visualizzatore di convergenza di detta altra ruota, cos? che detta altra ruota possa essere regolata ai fini della convergenza e che gli effettivi valori di convergenza individuale venga no continuamente visualizzati senza ulteriore riferimento a detti assi di scostamento.
    5. Procedimento secondo la rivendicazione 2, ulte riormente.comprendente la fase di generare un altro segnale di comando per l?altra ruota non direttrice in detta coppia, che fa in modo che le successive va riazioni del segnale di convergenza vengano applicate soltanto.al.valore del visualizzatore-di convergenza di .detta.-altra-ruota, cos? che detta altra ruota pos sa essere.regolata ai fini della convergenza e i valo ri.effettivi-della convergenza individuale siano con tinuamente-visualizzati senza ulteriore riferimento -detti,.ass di..scostamento.
    _ 6. Procedimento,secondo la rivendicazione 5? ulte riormente comprendente le fasi di ?
    .combinare i valori visualizzati di convergenza in dividuale delle.ruote non direttrici per ottenere un calore medio corretto della direzione di marcia per ietta coppia di ruote non direttrici dopo aver regola to.la convergenza delle ruote non direttrici, generare un terzo segnale di comando elettrico che determina la memorizzazione del valore della direzio rie media di marcia corretta,
    rimuovere le teste di allineamento dalle ruote non direttrici e montarle sulle ruote direttrici, dirigere ciascuno di detti assi di scostamento su, punti separati di una coppia di punti equidistanti i dalla mezzeria del telalo di veicolo, approssimativa!-mente in corrispondenza della posizione delle ruote non direttrici,
    generare un segnale elettrico rappresentativo dellloscostamento._angolare di ciascun asse di scostamento,dal..piano._della?ruota...direttrice su cui la corri spondente testa ? montata, e combinare i segnali di convergenza,individuale della ruota direttrice e il segnale di scostamento angolare con i valori corretti e memorizzati della,direzione,media di marcia delle ruote,non direttrici..cos? da ottenere un effettivo va^ lore dell'angolo di.convergenza per ciascuna ruota direttrice che.? riferito alla direzione media correjt ta di marcia delle.ruote non direttrici.
    7. Procedimento^secondo la rivendicazione 6, in unione alla fase di^confrontare l'effettivo valore golare.di convergenza per ciascuna ruota direttrice con un segnale rappresentativo della corrispondente convergenza individuale per ottenere un fattore di correzione per la ruota direttrice, e memorizzare i corrispondenti fattori di correzione prima di effettuare le regolazioni su dette ruote direttrici, cos? jche i successivi segnali rappresentativi della conver enza individuale delle ruote direttrici, misurati ri spetto allo stesso telaio, possano essere corretti mentre la.convergenza individuale della ruota direttri ce viene regolata, oppure la direzione di sterzo vien? variata.-8. Procedimento,per la misura.dell'allineamento dii una.coppia di ruote contrapposte trasversalmente.su. un.veicolo,sostenuto,da.ruote,,rispetto alla.,mezzeria del.telaio di veicolo, comprendente le fasi di montare .una.corrispondente testa di allineamento per.la.ruota contenente un sistema di misura angolare che comprende.mezzi per definire un asse.di scostamen to che si estende va esso su oiascuna delle ruote del la coppia, dette teste.di allineamento producendo un segnale proporzionale alla convergenza complessiva tra le ruote della coppia, .
    . puntare gli assi,di scostamento su punti corrispon denti equidistanti da un punto della mezzeria,del telaio, e disposti in.modo generalmente longitudinale lungo il telaio del veicolo,
    misurare l'angolo di scostamento di ciascun asse Idi scostamento dal piano della ruota su cui ? montato e generare un segnale elettrico di scostamento per ciascuna ruota della coppia,
    combinare i segnale di scostamento e il segnale di convergenza complessiva per ottenere valori di conver genza individuale per le corrispondenti ruote della coppia di ruote rispetto alla mezzeria del telaio, e generare un segnale di comando elettrico distinto per congelare il valore di convergenza relativo alla ruota opposta e applicare le variazioni correnti del segnale di convergenza complessiva al valore di convergenza della_ruota vicina in risposta all'avvenuta regolazione. dell'.angolo..di convergenza della ruota associata.
    ..9. Procedimento per la misura della convergenza delle ruote..di un veicolo avente coppie di ruote di rettrici e non .direttrici, comprendente le fasi di montare una coppia.disteste di allineamento ottic sulle ruote di.una coppia ..di ruote da allineare per ottenere un segnale proporzionale alla convergenza complessiva di detta .coppia di ruote,
    puntare un asse.di scostamento da ciascuna testa di allineamento verso.punti distinti di una coppia d punti equidistanti dalla mezzeria del telaio di veicolo,
    generare un segnale elettrico rappresentativo dello scostamento angolare di ciascun asse di scostamento rispetto al piano di rotazione della ruota su cui. ? montata la corrispondente testa,
    combinare i segnale di scostamento angolare con me t? del segnale di convergenza complessiva per produrr re un valore di convergenza individuale relativo a eia scuna ruota della coppia,
    generare, un segnale di comando per una di dette te ste.allo scopo di applicare variazioni correttive di convergenza complessiva al.valore di convergenza del la ruota associata,di detta coppia, e.
    .visualizzare,il.corretto valore,di convergenza,di dett ruota.associata cos? che detta ruota,possa essere regolata e che l ' effettiva convergenza venga continuaraente visualizzata durante la regolazione senza ulteriore .riferimento-.agli assi di scostamento.
    10. Procedimento secondo la rivendicazione 9,-in cui il..Veicolo comprende un volante,?ed inoltre comprende le fasi di
    generare un segnale di comando per l'altra di dette.teste allo scopo.di applicare,variazioni correttir ve nella convergenza complessiva al valore di convergenza individuale dell'altra ruota della detta coppia, e visualizzare il corretto valore di convergenza dii detta altra ruota cos? che detta altra ruota possa es sere regolata e il valore effettivo di convergenza venga continuamente visualizzato durante la regolazio ne senza ulteriore riferimento agli assi di scostamento.
    11. Procedimento secondo la rivendicazione 10, ulteriormente comprendente la fase di
    generare un altro segnale di comando elettrico che memorizza il corretto valore di convergenza individua le di ciascuna ruota della detta coppia di ruote non -direttrici per.1'utilizzo futuro durante la misurazio .ne.della..convergenza di.un altro gruppo di ruote.
    12. Procedimento-secondo la rivendicazione 11, ulteriormente.comprendente.le fasi di
    rimuovere dette teste ottiche di allineamento dalla prima.,citata.,coppia,di ruote che viene allineata e rimontare dette teste.sulle ruote direttrici di un'al .tra coppia di ruote,
    generare- segnali-elettrici per misurare la convergenza complessiva delle ruote direttrici e per genera re valori-correnti della convergenza individuale rispet .to . a.ciascuna delle dette ruote direttrici e visualizzare .individualmente._detti valori di convergenza,.e sterzare dette ruote direttrici fino a che il visualizzatore di una di dette ruote direttrici dia let tura nulla per la convergenza e la convergenza comples siva sia visualizzata sul visualizzatore dell'altra ruota direttrice.
    13- Procedimento secondo la rivendicazione 11, ul-.teriormente comprendente le fasi di
    rimuovere dette teste ottiche di allineamento dalia,detta prima menzionata coppia di ruote da allineare e rimontare dette teste sulle ruote direttrici di, un'altra coppia.di ruote,
    centrare detto volante e bloccare il volante in detta posizione centrata,
    puntare,ciascuno dei detti assi di scostamento daiciascuna-delle teste di allineamento verso punti di--; stinti, equidistanziati dalla mezzeria del telaio di.. veicolo
    generare un segnale elettrico di scostamento rappre-. sentativo. dello scostamento angolare di ciascun asse doi scostamento dal piano di rotazione della ruota di
    incorporare il segnale della direzione media corretta di marcia di detta prima coppia di ruote proveniente. dalla memoria per applicare il segnale della direzione. media corretta di.detta prima coppia di ruote proveniente ..dalla memoria per? applicare variazioni.corretti ve nei visualizzatori di convergenza individuale delle ruote direttrici cos? che l'effettiva convergenza della ruota direttrice risulti continuamente visualizzata durante la regolazione di ciascuna ruota direttrice al valore desiderato.
    14. Procedimento per la misura della convergenza di ruote di veicoli enti una coppia di ruote non direttrici ed una coppia di ruote direttrici, il procedimento comprendendo le fasi di
    montare una coppia di teste di allineamento, ciascuna avente.mezzi che forniscono un asse di spostamento angolare,su una.coppia di ruote da allineare, allo ,_scqpo.di generare segnali rappresentativi della convergenza individuale di.ciascuna ruota di detta cop pia,.
    .puntare l'asse di scostamento di ciascuna testa di. allineamento .su punti.separati di..una.coppia di punti, equidistanti dalla mezzeria del telaio,di veicolo, generare un segnale elettrico rappresentativo dello.scostamento angolare di.ciascun asse di scostamento dal piano di rotazione della ruota su cui ? montata la corrispondente testa,
    combinare 1.segnali,di .scostamento angolare con i segnali.rappresentativi .della,convergenza individuale . per,generare,valori effettivi di convergenza individua le per ciascuna ruota di detta coppia, e
    fornire un segnale di comando elettrico che applica continuamente regolazioni correttive dell'angolo di convergenza effettiva di una delle ruote di det ta coppia al valore di convergenza della detta ruota mentre la ruota viene regolata senza ulteriore riferi_ mento a detti assi di scostamento angolare.
    15. Procedimento secondo la rivendicazione 14, in cui il veicolo comprende uno sterzo, e ulteriormente, comprendente le fasi di
    generare un secondo segnale di comando per l'altra ruota di detta coppia che continuamente applica le re_ golazioni correttive dell'angolo di convergenza effet_ tiva al .valore di convergenza di detta altra ruota mentre detta altra ruota viene regolata senza riferimento a detti assi di scostamento angolare.
    . 16. Procedimento secondo la rivendicazione 15 ed : ulteriormente comprendente la fase di
    _ prevedere un terzo segnale elettrico di comando che fa in modo che la direzione media corretta di ma? eia della detta coppia di ruote venga calcolata e memorizzata per il futuro .impiego nella misurazione del_ la convergenza di un altro gruppo di ruote.
    17.. Procedimento secondo la rivendicazione 16, ul_ teriormente comprendente la fase di visualizzare continuamente detti valori di convergenza di ciascuna di dette ruote durante la loro regolazione.
    18. Procedimento secondo la rivendicazione 16, ulteriormente comprendente le fasi di
    rimuovere dette teste di allineamento da detta cop pia di ruote che viene allineata e rimontarle sulle ruote direttrici di un'altra coppia di ruote, generare segnali elettrici per la misura della cori .vergenza complessiva delle ruote direttrici e per pro_ durre valori individuali correnti di visualizzazione della.convergenza rispetto a ciascuna di dette ruote direttrici, e
    p sterzare dette ruote direttrici fino a che il visualizzatore di una di dette ruote direttrici dia let, tura.nulla e la convergenza totale sia visualizzata sul visualizzatore dell'altra ruota direttrice.
    -.19. Procedimento secondo la rivendicazione 17, ulteriormente comprendente le fasi di
    rimuovere dette teste ottiche di allineamento dalla detta,prima citata coppia di ruote da allineare e rimontare dette teste su ruote direttrici di un'altra .coppia di ruote, .
    centrare detto volante e bloccare il volante in detta posizione centrata,
    puntare ciascuno dei detti assi di scostamento da ciascuna testa di allineamento verso punti distinti equidistanziati dalla mezzeria del telaio di veicolo, e generare un segnale elettrico di scostamento rappresentativi) dell'asse di scostamento angolare rispet to al piano di rotazione della ruota direttrice su cui la corrispondente testa ? montata ed incorporare il , corretto segnale di direzione media di marcia di detr ita coppia di ruote dalla memoria per applicare varia?-zioni correttive nei visualizzatori individuali di con. vergenza della ruota direttrice cos? che l'effettiva convergenza della ruota direttrice risulti continuamente visualizzata durante la regolazione di ciascuna ruota-direttrice alla convergenza desiderata.
    20 Procedimento-per la misura della convergenza di .ruote -di veicolo che sostengono un telaio con un . asse longitudinale, dette ruote comprendendo almeno una coppia di_ruote_non direttrici ed un'altra coppia di ruote il.procedimento comprendendo le fasi di -montare una coppia di teste di allineamento, cia scuna munita.di?mezzi che definiscono un asse di .sco stamento angolare, su una coppia di.ruote non direttici si,._da allineare ai fini della convergenza, per ottenere un segnale proporzionale alla convergenza complessiva di.detta,coppia,di ruote,
    puntare l'asse di scostamento di ciascuna testa di pllineamento su punti separati di una coppia di puntp equidistanti dalla mezzeria del telaio di veicolo, generare un segnale elettrico rappresentativo dello scostamento angolare di ciascun asse di scostamento dal piano di rotazione della ruota su cui la corrispondente testa ? montata, e
    generare un segnale di comando che inizia il calco lo e la memorizzazione del valore finale della dire-, zione di.marcia.di detta coppia di ruote non direttrl ci rispetto a.detto asse longitudinale per il futuro impiego nella misura di un altro gruppo di ruote su detto telaio..
    21 .Procedimento per la misura della convergenza delle ruote,di_un veicolo.,comprendente un telaio .con una mezzeria longitudinale, che ? sostenuto da almeno due coppie di.ruote .comprendente le fasi di montare .una coppia di teste di allineamento munite di assi di scostamento per la misura di angoli su una coppia di ruote da allineare ai fini della convergertza, per generare segnali rappresentativi della conver genza individuale di ciascuna ruota.di detta coppia di .ruote, il complesso di detti segnali essendo pro porzionale .alla_convergenza complessiva di detta coppia di ruote, _
    puntare l'asse di scostamento di ciascuna testa di allineamento su.punti separati di una coppia di punti equidistanti dalla mezzeria del telaio di veico lo,
    generare un segnale elettrico rappresentativo delio scostamento angolare di ciascun asse di scostamento dal piano di rotazione della ruota su cui la corri spondente testa ? montata e combinare detti segnali , di convergenza e segnali di scostamento per ottenere! un valore della direzione di marcia rispetto a detta; mezzeria per la detta coppia di ruote, e
    generare un segnale di comando che memorizza il va lore della direzione media di marcia per..l'utilizzo futuro nella misura della convergenza di un altro grup po di ruote sullo stesso telaio.
    22. Procedimento per la misura della convergenza dl_ruote di.veicoli.che sostengono un telaio avente una mezzeria longitudinale dette ruote..comprendendo una coppia.di.ruote non direttrici ed una coppia di ruote direttrici, il procedimento comprendendo le fa .si.di..
    montare una coppia di teste di allineamento ciascu na munita di un asse di scostamento per la misura di angoli su una coppia di ruote non direttrici da allineare ai fini della convergenza, per generare segnali proporzionali alla convergenza complessiva di detta roppia di ruote,
    puntare l'asse di scostamento di ciascuna testa di allineamento su punti separati di una coppia di punti equidistanti dalla mezzeria del telaio di veicolo, generare segnali elettrici rappresentativi dello scostamento angolare di ciascun asse di scostamento dal piano di rotazione della ruota su cui la corrispondente testa ? montata e combinare detti segnali di scostamento con detto segnale di convergenza com plessiva per produrre valori dell'effettiva convergen za individuale di ciascuna ruota di detta coppia ri spetto alla detta mezzeria, e
    generare jin. segna.le di comando per memorizzare det ti valori effettivi di convergenza inviduale per l'im piego futuro .nella.misura di convergenza di un altro gruppo di.ruote sullo stesso telaio.
    53 . Procedimento-per.la misura della convergenza di ruote.di veicolo~che sostengono un telaio avente una mezzeria? supportato da almeno due coppie d? ruote, il procedimento.-comprendendo le fasi di montare una.coppia di teste di allineamento ciascu na.munita di.un asse di scostamento per la misura di angoli su.una.coppia .di ruote da allineare ai fini della convergenza,_per.generare segnali rappresentati vi della convergenza individuale di ciascuna ruota dii detta coppia di ruote,
    puntare l'asse di scostamento di ciascuna testa di allineamento su punti separati di una coppia di punti equidistanti dalla mezzeria del telaio di veicolo, generare un segnale elettrico rappresentativo belilo scostamento angolare di ciascun asse ottico dal pia_ no di rotazione della ruota su cui la corrispondente testa ? montata e combinare detti segnali di scostameli Ito con detti segnali di convergenza individuale per ot [tenere i valori effettivi degli angoli di convergenza individuale di ciascuna ruota su detta coppia rispedito alla detta mezzeria, e
    generare un segnale di comando che memorizza detti valori effettivi delle letture di convergenza individuale per calcolare un fattore di correzione da uti lizzarsi successivamente nella misura della convergevi ,za di un altro gruppo di ruote sullo stesso telaio.
    24. Procedimento secondo le rivendicazioni 1, 2 o , in cui ciascun asse di scostamento angolare ? un lasse ottico.
    25. Procedimento secondo le rivendicazioni 9, 14, 20, 21.o 22, in cui ciascun asse di scostamento ? un asse.ottico.
    26. Apparecchiatura per misurare l'allineamento dii. convergenza di coppie opposte di ruote che sostengono un telaio di veicolo avente un asse longitudinale, detta apparecchiatura comprendendo teste di allineamen to atte al montaggio su corrispondenti ruote di una coppia di ruote opposte, che forniscono primi e secoli di segnali rappresentativi dell'angolo di convergenza di dette corrispondenti ruote fra loro e che prevedono terzi e quarti segnali rappresentativi della direzione di marcia di detta coppia di ruote rispetto al detto asse, detta apparecchiatura comprendendo inoltre mezzi di elaborazione per ricevere e combinare detti primi, secondi, terzi e quarti segnali e mezzi di memoria per memorizzare i valori ottenuti da tali. segnall, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di calcolo per,.ricavare i valori effettivi . di convergenza individuale per ciascuna ruota di detta coppia rispetto al.detto asse,
    mezzi di.commutazione per fornire almeno primi e . secondi segnali di abilitazione, detto primo segnale idi abilitazione facendo in modo che detti mezzi di calcolo mantengano.costante il valore di convergenza ricavato per una prima ruota di detta coppia e applichino una successiva variazione netta in detti primo e secondo segnale di convergenza soltanto al valore di convergenza ricavato per 1'altra ruota di detta coppia, e
    detto secondo segnale di abilitazione facendo in modo che i mezzi di elaborazione memorizzino i valori di convergenza individuale calcolata per ciascuna ruci ta di detta coppia per l'impiego successivo.
    27. Apparecchiatura per misurare la convergenza di coppie opposte di ruote che sostengono un telaio di veicolo, detta apparecchiatura comprendendo teste di, allineamento atte al montaggio su corrispondenti ruote di detta coppia di ruote opposte le quali teste ge nerano un primo segnale proporzionale all 'angolo di convergenza complessiva tra una coppia di dette coppie opposte e un secondo ed un terzo segnale, ciascuno rappresentativo dell'angolo compreso tra il piano idi una delle ruote di-detta coppia e la mezzeria longitudinale di detto telaio, detta apparecchiatura com prendendo inoltre mezzi di elaborazione per ricevere. e combinare detti primo, secondo e terzo segnale e. -mezzi di memoria per memorizzare i valori definiti da detti segnali, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di calcolo per ricavare gli effettivi valori di convergenza individuale per ciascuna ruota di detrta coppia rispetto alla detta mezzeria, dai detti pri mo, secondo e terzo segnale,
    . mezzi di commutazione per generare primi e secondi segnali di comando, detto primo segnale di comando fa cendo in modo che i mezzi di calcolo mantengano costante il valore di convergenza ricavato per una prima ruota di detta coppia e applichino qualsiasi variazione nel valore di detto primo segnale di convergenza complessiva da applicare al valore ricavato per la seconda ruota di detta coppia, e
    detto secondo segnale di comando facendo in modo che detti mezzi di calcolo determinino un valore medio della direzione di avanzamento per la detta coppia di ruote rispetto alla detta mezzeria e facendo in modo .che detti mezzi di memoria immagazzinino detto valore di direzione per l'impiego successivo nel calcolo dei Valori di convergenza di un'altra coppia di ruote che sostengono lo stesso.telaio.
    28. Apparecchiatura per.misurare la convergenza del Le ruote di un veicolo avente coppie di ruote non direttrici,e direttrici che forniscono sostegno ad un telaio avente un asse longitudinale, detta apparecchia .tura comprendendo mezzi che definiscono una coppia di teste di allineamento aventi,assi di scostamento ango lare regolabili e atte al montaggio ?su una coppia di. ruote che vengono controllate ai fini della converger! za,.,e mezzi di.elaborazione per ricevere e memorizzar re i segnali provenienti da dette teste, caratterizzata dal fatto di comprendere
    mezzi in dette teste per inviare segnali a detti mezzi di elaborazione allo scopo di abilitare detti mezzi di elaborazione al calcolo della convergenza com plessiva di detta coppia di ruote da controllare, detti mezzi di elaborazione ricevendo segnali di angolo di scostamento per calcolare, da detti segnali, i valori dell'effettiva convergenza individuale di ciascuna di dette ruote,
    mezzi di commutazione operativamente collegati tra dette teste e detti mezzi di elaborazione per generare almeno un primo ed un secondo segnale di comando a _detti.mezzi di elaborazione,
    4?. detto primo segnale di comando mantenendo costante il valore di convergenza ricavato per la prima di det te .coppie di ruote di cui si deve controllare la conr vergenza, e applicare successive variazioni in detto. Valore della convergenza complessiva soltanto alla.se conda ruota di detta coppia di ruote di cui viene coia frollata la convergenza, per fornire la convergenza .individuale di detta seconda ruota,
    detti mezzi di calcolo essendo atti a calcolare un valore medio della direzione di marcia rispetto a det io asse orizzontale a partire dai valori di convergen za individuale, e
    detti mezzi di commutazione essendo azionati per un tempo aggiuntivo allo scopo di generare un segnale di comando che memorizza detta direzione media di mar eia per l'impiego successivo nella verifica della con vergenza di un'altra coppia di ruote.
    29- Apparecchiatura secondo la rivendicazione 28, in cui detti mezzi di commutazione comprendono un interruttore su ciascuna testa ottica di allineamento, ciascun interruttore generando segnali di comando per la sua testa associata, ed in cui ciascuno interruttore pu? essere azionato per fornire detto segnale di comando che memorizza la detta direzione media.
    30. Apparecchiatura secondo le rivendicazioni 28 o 29, ulteriormente comprendente una coppia di mezzi di.visualizzazione che forniscono letture visive di convergenza rappresentative della convergenza delle ruote su cui le teste.associate sono montate in segui_ to.ad.,un segnale,di comando proveniente da dette tetste.
    31. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 28, in cui detti assi di scostamento angolare sono assi . ottici .
    ?
    Vedere (Postilla 1) 1.3 FIGURA 7A ? una vista in piano schematica che
    llustra gli angoli relativi ad alcuni termini utiliz
    zati nella descrizione.
    La FIGURA 8 ? una vista in piano schematica, con .
    ngoli ingranditi, che illustra il procedimento utiliz
    zato per misurare la convergenza delle ruote non ster
    zanti rispetto alla linea centrale di un telaio di I
    veicolo.
    La.FIGURA.9.? una vist.a_.ln.piano schematica, con
    [angoli ingranditi, che illustra il procedimento utilizzato per misurare la convergenza delle singole ruote;
    sterzanti rispetto alla,direzione media di rotolamelito della,ruota,non .sterzante.
    Una testa_.10.di allineamento della.ruota, di tipo;
    ottico regolabile, ? illustrata nelle Figg. da 1 a 4.
    ed ? la testa preferita utilizzata nel mettere in op?
    ra il procedimento della presente invenzione. La testa 10 ? del tipo a proiettore di raggio luminoso re- -golabile che comprende una prima porzione 11 che punta un raggio luminoso longitudinalmente al veicolo du
    rante il funzionamento, ed una porzione per la conveir
    genza incrociata 12 che proietta altri raggi trasversalmente all'asse longitudinale del veicolo.. La prima
    porzione 11 della Lesta 10 ? identica alla testa de
    Vedere (Postilla 1) l.a FIGURA 7A ? una vista in piano schematica che
    illustra gli angoli relativi ad alcuni termini utiliza
    zati nella descrizione.
    La FIGURA- 8 ? una vista in piano schematica, con .
    angoli ingranditi, che illustra il procedimento utiliza
    zato per misurare la convergenza delle ruote non ste
    zanti rispetto alla linea centrale di un telaio di
    veicolo.
    La FIGURA 9 ? una vista.in piano,schematica, con
    [angoli ingranditi, che illustra il procedimento utiliz
    [zato per misurare la convergenza delle singole ruote;
    sterzanti rispetto alla direzione media di rotolamento della,ruota non sterzante.
    Una testa_.10.di allineamento della.ruota, di tipo;
    [ottico regolabile, ? illustrata nelle Figg. da 1 a 4.
    |ed ?.la testa preferita utilizzata nel mettere in opfc
    ra il procedimento della presente invenzione. La testa 10 ? del tipo a proiettore di raggi? luminoso regolabile che comprende una prima porzione 11 che punta un raggio luminoso longitudinalmente al veicolo du
    rante il funzionamento, ed una porzione per la conver
    genza incrociata 12 che proietta altri raggi trasversalmente all?asse longitudinale del veicolo. La prima
    porzione 11 della testa 10 ? identica alla testa de
    chio 72 che indirizza i raggi verso l'esterno trasver
    salmente all'asse longitudinale del tubo 16 verso le
    porzioni riceventi 74 dell'altra testa. Il raggio pro
    Vedere veniente dallo specchio passa attraverso una lente (Postilla 2) di proiezione 78. Il sottile raggio di ciascuno dei -diodi 66 alimentati in successione rimane sottile men
    tre attraversa la porzione ricevente 74- dell'altro
    proiettore 10 . Inoltre, come mostrato in Fig. 5, sol?
    tanto,il.,raggio proveniente dal diodo 66a passa atra
    verso una stretta apertura verticale a.fessura..di-.una
    mschera .82_, la lente 84_, e raggiunge il rivelatore.
    88 della porzione 12? di convergenza incrociata
    .l'altro proiettore 10 (destro). I raggi provenienti_
    dagli altri diodi, successivamente alimentati,_si apro
    no a ventaglio verso l'esterno allontanandosi_dal rivelatore 88 come indicato dal raggio luminoso del dio
    do 66b che.? illustrato con linea a.tratteggio.in.
    Fig. 5. Nella Fig. 4 la porzione ricevente 74.della te
    sta ? illustrata in scala ingrandita e comprende la
    maschera 82, la lente 84 e il rivelatore 88. Questi
    componenti della porzione ricevente 74 sono disposti
    al di sopra dello specchio associato 72 nella testa 10
    come meglio mostrato in Fig. 1.
    Per facilit? di spiegazione,si far? l'ipotesi che
    soltanto il raggio luminoso d?i diodo 66a (Fig. 5) nel_
    chio 72 che indirizza i raggi verso l'esterno trasver
    salmente all'asse longitudinale del tubo 16 verso le
    porzioni riceventi 74 dell'altra testa. Il raggio pr?
    Vedere veniente dallo specchio X passa attraverso una lente (Postilla 2) di proiezione 78.. Il sottile raggio di ciascuno dei
    diodi 66 alimentati in successione rimane sottile meri
    .tre attraversa la porzione ricevente.74D dell'altro .
    proiettore 10 . Inoltre, come mostrato in Fig.5, sol
    tanto il raggio proveniente dal diodo 66a passa attra
    verso una stretta apertura verticale.a fessura..di una.-.
    mschera 82 , la lente 84 , e raggiunge il rivelatone.
    .88 della porzione 12_ di convergenza incrociata..-del_
    l'altro proiettore 10 (destro). I raggi provenienti.
    dagli altri diodi, successivamente..alimentati,si apro.
    no a ventaglio verso l'esterno allontanandosi dal rivelatore 88 come indicato dal raggio luminoso del.dio
    _do 66b che'? illustrato con linea,a.tratteggio-in _
    Fig. 5. Nella Fig. 4 la porzione ricevente 74 della te
    sta ? illustrata in scala ingrandita e comprende,la .
    maschera 82, la lente 84 e il rivelatore 88. Questi
    componenti della porzione ricevente.74 sono disposti
    al di sopra dello specchio associato 72 nella testa 10
    come meglio mostrato in Fig. 1.
    Per facilit? di spiegazione,si far? l'ipotesi che
    soltanto il raggio luminoso d?i diodo 66a (Fig. 5) nel
    Il calcolo della convergenza individuale posteriore avviene tramite le seguenti equazioni se non ? presen te l'indicatore di "memoria di convergenza posteriore":
    Il calcolo della convergenza individuale posteriore viene effettuato con le seguenti equazioni se ? presente l'indicatore di "memoria di convergenza posteriore ":
    Il calcolo della convergenza individuale posteriore avviene tramite le seguenti equazioni se non ? presen te l'indicatore di "memoria di convergenza posteriore":
    Il calcolo della convergenza individuale posteriore viene effettuato con le seguenti equazioni se ? presente l'indicatore di "memoria di convergenza posteriore" :
    Si noti che la direzione media di marcia posteriore viene identificata alternativamente con S' o D, e che a D viene assegnato un valore zero se non sono stati introdotti dati relativi alla convergenza posteriore. La direzione media di marcia posteriore identificata con S' si ottiene soltanto dalle informazioni fornite dai raggi 122 proiettati all'indietro come indicato dalle equazioni, mentre la direzione media di marcia posteriore identificata con D viene determinata dai valori di convergenza sinistro e destro attualmente visualizzati che sono a loro v?lta ricavati dalle informazioni provenienti dai raggi longitudinali 122 e dai raggi incrociati delle teste 10 e 10 .
    Con riferimento ora alla Fig. 8 dei disegni, vengono mostrate la coppia di ruote anteriori direttrici 113 e 114, insieme alla coppia di ruote posteriori non direttrici 117 e 118 con le teste di allineame
    e 10 montate sulle ruote posteriori non direttrici. Le teste di allineamento sono rovesciate sulle ruote posteriori allo scopo di avere dello spazio libero al
    Si noti che la direzione media di marcia posteriore viene identificata alternativamente con S' o D, e che a D viene assegnato un valore zero se non sono stati introdotti dati relativi alla convergenza posteriore. La direzione media di marcia posteriore identificata con S? si ottiene soltan*to dalle informazioni fornite dai raggi 122 proiettati all'indietro come indicato dalle equazioni, mentre la direzione media di marcia posteriore identificata con D viene determinata dai valori di convergenza sinistro e destro attualmente visualizzati che sono a loro volta ricavati dalle informazioni provenienti dai raggi longitudinali 122 e dai raggi incrociati delle teste 10D e 10 .
    Con riferimento ora alla Fig. 8 dei disegni, vengono mostrate la coppia di ruote anteriori direttrici 113 e 114, insieme alla coppia di ruote posteriori non direttrici 117 e 118 con le teste di allineamento 10 e 10 montate sulle ruote posteriori non direttrici. Le teste di allineamento sono rovesciate sulle ruote posteriori allo scopo di avere dello spazio libero al do i segnali che indicano le deviazioni delle linee
    di traguardo 122 da una direzione parallela ai piani
    delle ruote 117 e 118. Il valore di convergenza T'
    viene calcolato risp?tto alla mezzeria 116 del telaio
    sommando la direzione media di marcia S' delle ruote
    posteriori ad una quantit? T derivata dai segnali
    forniti dalle teste di allineamento e pari alla met?
    della convergenza totale delle ruote posteriori, ed
    il valore di convergenza T' viene calcolato sottraen
    do la quantit? relativa alla direzione di avanzamento posteriore dalla met? del valore complessivo di convergenza posteriore. Come ? gi? stato fatto notare ne_l
    la discussione che precede, le fasi finali di calcolo
    tengono conto del fatto che l'unit? del proiettore sinistro ? montata sulla ruota posteriore/con il proiet_ (Postilla 7 tore incrociato orientato attorno alla parte posteriore del pneumatico. In modo analogo il proiettore destro ? montato sulla ruota posteriore sinistra con il proiettore incrociato orientato attorno alla parte p?
    steriore del pneumatico.
    A causa del fatto che le sospensioni posteriori di_f feriscono ampiamente tra le diverse costruzioni dei
    veicoli, non ? possibile sviluppare una singola relazione matematica (quale quella descritta nel citato
    brevetto statunitense N 4.13-970 per le ruote diret
    do i segnali che indicano le deviazioni delle linee
    di traguardo 122 da una direzione parallela ai piani
    delle ruote ??7 e 118. Il valore di convergenza T'
    viene calcolato rispetto alla mezzeria 116 del telaio'
    sommando la direzione media di marcia S' delle ruote
    posteriori ad una quantit? T derivata dai segnali
    forniti dalle teste di allineamento e pari alla met?
    della convergenza totale delle ruote posteriori, ed
    il,valore di convergenza T' viene calcolato sottraen
    do.la quantit? relativa alla direzione di avanzamento
    posteriore dalla met? del valore complessivo di convergenza posteriore. Come ? gi? stato fatto notare nel
    la discussione che precede, le fasi finali di calcolo
    tengono conto del fatto che l'unit? del proiettore sinistro ? montata sulla ruota posteriore/con il proiet (Postilla 7 tore incrociato orientato attorno alla parte posteriore del pneumatico. In modo analogo il proiettore destro ? montato sulla ruota posteriore sinistra con il
    proiettore incrociato orientato attorno alla parte po
    steriore del pneumatico.
    A causa del fatto che le sospensioni posteriori dif
    feriscono ampiamente tra le diverse costruzioni dei
    veicoli, non ? possibile sviluppare una singola relazione matematica (quale quella descritta nel citato
    brevetto statunitense N?4.143-970 per le ruote diret
    Da quanto precede risulta evidente come si possa ottenere un fattore di correzione K^,per le ruote direttrici dai segnali prodotti dalla particolare disp? sizione appena descritta, confrontando un segnale di convergenza individuale proveniente da una delle teste di allineamento 10_ o 10 con il valore calcolato di convergenza effettiva in quella particolare disposizione, rispettivamente per la ruota direttrice sini_ stra 113 o per la ruota direttrice destra 114. Al microprocessore viene segnalato di calcolare un valore di tramite l'azione dell?interruttore di raggio p? steriore (102 in Fig. 6).oppure compiendo una regolazione rotazionale del potenziometro (54 in Fig. 2) men tre l'interruttore di allineamento sul pannello 94 (Fig. 7) si trova nella posizione anteriore. Il fatt? re di correzione K viene combinato con i segnali con tinui ed R rappresentativi della convergenza in dividuale e provenienti dalle teste di allineamento
    Da quanto precede risulta evidente come si possa ottenere un fattore di correzione per le ruote direttrici dai segnali prodotti dalla particolare dispo sizione appena descritta, confrontando un segnale di convergenza individuale proveniente da una delle teste di allineamento 10n o 10L con il valore,calcolato di convergenza effettiva in quella particolare disposizione, rispettivamente per la ruota direttrice sin? stra 113 o per la ruota direttrice destra 114. Al microprocessore viene segnalato di calcolare un valore di tramite l'azione dell'interruttore di raggio p? steriore (102 in Fig. 6) oppure compiendo una regolazione rotazionale del potenziometro (54 in Fig. 2) men tre l'interruttore di allineamento sul pannello 94 (Fig. 7) si trova nella posizione anteriore. Il fatt? re di correzione viene combinato con i segnali con tinui LCN.ed RCN rappresentativi della convergenza in dividuale e provenienti dalle teste di allineamento ruota direttrice.
    13. Procedimento secondo la rivendicazione 11, ulteriormente comprendente le fasi di
    rimuovere dette teste ottiche di allineamento dalla detta prima menzionata coppia di ruote da allineare e rimontare dette teste sulle ruote direttrici di
    un'altra coppia di ruote,
    centrare detto volante e bloccare il volante in
    detta posizione centrata,
    puntare ciascuno dei detti assi di scostamento da
    ciascuna delle teste di allinearnento verso punti distinti equidistanziati dalla mezzeria del telaio di
    veicolo,
    generare un segnale elettrico di scostamento rapprja
    sentativo dello scostamento angolare di ciascun asse
    di scostamento dal piano di rotazione della ruota direttrice su cui la corrispondente testa ? montata ed
    incorporare il segnale della direzione media corretta
    di marcia di detta prima coppia di ruote proveniente
    dalla memoria per applicare
    ( Postilla 1/i variazioni corretti
    ve nei visualizzatori di convergenza individuale delle
    ruote direttrici?cos? che l'effettiva convergenza della ruota direttrice risulti continuamente visualizzata
    ruota direttrice.
    13- Procedimento secondo la rivendicazione 11, ul-' teriormente comprendente le fasi di
    rimuovere dette teste ottiche di allineamento dalla detta prima menzionata coppia di ruote da allineare e rimontare dette teste sulle ruote direttrici di
    un'altra coppia di ruote,
    centrare detto volante e bloccare il volante in
    detta posizione centrata,
    puntare ciascuno dei detti assi di scostamento da
    ciascuna delle teste di allineamento verso punti distinti equidistanziati dalla mezzeria del telaio di
    veicolo,
    generare un segnale elettrico di scostamento rappre^
    sentativo dello scostamento angolare di ciascun asse
    di scostamento dal piano di rotazione della ruota direttrice su cui la corrispondente testa ? montata ed
    incorporare il segnale della direzione media corretta
    di marcia di detta prima coppia di ruote proveniente
    dalla memoria per applicare
    ( Postilla 1 variazioni corretti^
    ve nei visualizzatori di convergenza individuale delle
    ruote direttrici cosi che l'effettiva convergenza della ruota direttrice risulti continuamente visualizzata
    scostamento angolare di ciascun asse di scostamento
    dal piano di rotazione della ruota su cui la corrispondente testa ? montata, e
    generare un segnale di comando che inizia il calco
    lo e la memorizzazione del valore finale della direzione di marcia di detta coppia di ruote non direttri_
    ci rispetto a detto asse longitudinale per il futuro
    impiego nella misura. un altro gruppo di ruote su (Postilla 12 detto telaio.
    21. Procedimento per la misura della convergenza
    delle ruote di un veicolo, comprendente un telaio con
    una mezzeria longitudinale, che ? sostenuto da almeno
    due coppie di ruote, comprendente le fasi di
    montare una coppia di teste di allineamento munite
    di assi di scostamento per la misura di angoli su una
    coppia di ruote da allineare ai fini della convergenza, per generare segnali rappresentativi della conver
    genza individuale di ciascuna ruota di detta coppia
    di ruote, il complesso di detti segnali essendo proporzionale alla convergenza complessiva di detta coppia di ruote,
    puntare l'asse di scostamento di ciascuna testa
    di allineamento su punti separati di una coppia di
    punti equidistanti dalla mezzeria del telaio di veico
    lo ,
    vergenza di un'altra coppia di ruote.
    29- Apparecchiatura secondo la rivendicazione 28,
    in cui detti mezzi di commutazione comprendono un interruttore su ciascuna testa ottica di allineamento,
    ciascun interruttore generando segnali di comando per
    la sua testa associata, ed in cui ciascuno interruttore pu? essere azionato per fornire detto segnale di
    comando che memorizza la detta direzione media.
    30- Apparecchiatura secondo le rivendicazioni 28
    o 29, ulteriormente comprendente una coppia di mezzi
    di visualizzazione letture visive di (Postilla 13 convergenza rappresentative della convergenza delle?
    ruote su cui le teste associate sono montate in segui_
    to ad un segnale di comando proveniente da dette teste.
    31. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 28,
    in cui detti assi di scostamento angolare sono assi
    ottici.
    ALLEGATO A - Rettifiche alla descrizione della domanda di brevetto N?22913 A/83 contenute in N? postille, richieste con istanza depositata 16 MAR.?
    Postilla 1 - Pag. 11 riga 1
    all'inizio della riga, inserire "delle ruote";
    Postilla 2 - Pag. 16 riga 4
    "22" anzich? "32";
    Postilla 3 - Pag. 29 righe 14-15-16-17
    riportare nelle equazioni il segno di frazione primadel numero 2;
    Postilla 4 - Pag. 29 riga 18
    "memoria" anzich? "memorie";
    Postilla 6 Pag. 30 riga 4
    riportare nell'equazione il segno di frazione prima del numero 2;
    Postilla 7 - Pag. 33 riga 15
    dopo "posteriore", inserire "destra";
    Postilla 8 - Pag. 40 righe 2 e 3
    riportare nelle equazioni il segno di frazione primadel numero 2;
    Postilla 11 - Pag. 51 da riga 20 a riga 22 cancellare da "il segnale" a "per applicare";
    Postilla 12 - Pag. 56 riga 8
    dopo "misura", inserire "della convergenza?;
    Postilla 15 - Pag. 64 riga 11
    cancellare "che forniscono" ed inserire "collegati operativamente alle teste associate per fornire separatamente...".
IT22913/83A 1982-09-16 1983-09-16 Procedimento ed apparecchiatura per la misura della convergenza di ruote di veicoli IT1167199B (it)

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
US06/418,881 US4523844A (en) 1982-09-16 1982-09-16 Determining toe of rear and front vehicle wheels

Publications (3)

Publication Number Publication Date
IT8322913A0 IT8322913A0 (it) 1983-09-16
IT8322913A1 true IT8322913A1 (it) 1985-03-16
IT1167199B IT1167199B (it) 1987-05-13

Family

ID=23659938

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT22913/83A IT1167199B (it) 1982-09-16 1983-09-16 Procedimento ed apparecchiatura per la misura della convergenza di ruote di veicoli

Country Status (6)

Country Link
US (1) US4523844A (it)
EP (1) EP0120910B1 (it)
AT (1) ATE33307T1 (it)
DE (1) DE3376138D1 (it)
IT (1) IT1167199B (it)
MX (1) MX155244A (it)

Families Citing this family (18)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4594789A (en) * 1985-04-22 1986-06-17 Bear Automotive Service Equipment Company Wheel alignment system
US4718759A (en) * 1985-05-13 1988-01-12 Butler Louis L Apparatus for the alignment and balance of the wheels of a motor vehicle
US4967480A (en) * 1987-07-07 1990-11-06 Deluca George M Four-wheel alignment and measuring tool
EP0319837B1 (en) * 1987-11-30 1994-01-26 Mazda Motor Corporation A method for toe angle adjustment and a toe angle adjusting apparatus
US5264910A (en) * 1990-07-30 1993-11-23 Fmc Corporation Apparatus and method for angle measurement
GB9116650D0 (en) * 1991-08-01 1991-09-18 Churchill V L Ltd Wheel alignment measurement system
US5220399A (en) * 1991-12-20 1993-06-15 Christian Donald J Wide angle wheel alignment system
CA2086449C (en) * 1992-01-06 2000-03-07 Steven W. Rogers Computer interface board for electronic automotive vehicle service
AU669734B2 (en) * 1992-10-16 1996-06-20 Snap-On Technologies, Inc. Four sensor system for wheel alignment
US5586062A (en) * 1993-10-04 1996-12-17 Hunter Engineering Company Vehicle wheel alignment utilizing wheel offset and body center line
US5553389A (en) * 1994-05-05 1996-09-10 Hunter Engineering Company Appartus and method for adjusting vehicle toe alignment angles
US5600435A (en) * 1995-05-24 1997-02-04 Fori Automation, Inc. Intelligent sensor method and apparatus for an optical wheel alignment machine
US5675515A (en) * 1995-12-28 1997-10-07 Hunter Engineering Company Apparatus and method for determining vehicle wheel alignment measurements from three dimensional wheel positions and orientations
KR19980033400A (ko) * 1996-10-31 1998-07-25 추후 보충 차량바퀴의 캠버와 캐스터의 비접촉측정방법과 장치
ITMI20062388A1 (it) * 2006-12-13 2008-06-14 Cemb S P A Dispositivo per l'allineamento di ruote
CN103471861A (zh) * 2013-09-26 2013-12-25 桂林博达汽车科技有限公司 一种基于多光学镜片摄像机测量车辆底盘的系统及方法
CN104089588B (zh) * 2014-07-30 2017-01-25 重庆创鸿机电有限公司 汽车车桥最大转向角检测调整方法
US9739589B2 (en) 2015-04-27 2017-08-22 Juan Carlos SANTISTEBAN Vehicle wheel alignment device

Family Cites Families (23)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US1716375A (en) * 1927-11-30 1929-06-11 Hood Rubber Co Inc Feed mechanism for sheet material
US2189059A (en) * 1936-12-19 1940-02-06 American Mach & Foundry Feeding of web material to cigarette tipping apparatus and other machines
US2317937A (en) * 1940-01-19 1943-04-27 Robert H Plass Apparatus for handling hat fur carrier material or the like
US2277514A (en) * 1940-02-17 1942-03-24 Owens Illinois Can Company Mechanism for feeding strip stock
US3216296A (en) * 1961-03-13 1965-11-09 Warren S D Co Automatic paper finishing machine
NL140809B (nl) * 1965-04-10 1974-01-15 Kalle Ag Inrichting voor het constant houden van de baanspanning in een af te wikkelen materiaalbaan.
US4106208A (en) * 1976-04-09 1978-08-15 Lee Hunter Method of and apparatus for determining vehicle wheel alignment
US4097157A (en) * 1977-03-02 1978-06-27 Fmc Corporation Vehicle wheel aligner for measuring front wheel toe with respect to the rear wheel axis of rotation
US4150897A (en) * 1977-03-02 1979-04-24 FMC Corporaton Wheel-mounted vehicle wheel aligner
US4124156A (en) * 1977-06-22 1978-11-07 Moore Business Forms, Inc. Feedback enhanced web feeding apparatus
US4143970A (en) * 1977-09-16 1979-03-13 Fmc Corporation Wheel alignment method and apparatus
US4180326A (en) * 1977-09-19 1979-12-25 Fmc Corporation Angle measuring apparatus
US4130362A (en) * 1977-09-19 1978-12-19 Fmc Corporation Apparatus for determining steering positions of the front wheels of a vehicle
CH618660A5 (it) * 1977-11-11 1980-08-15 Bobst Fils Sa J
US4154531A (en) * 1978-04-17 1979-05-15 Fmc Corporation Time base swept-beam wheel aligning system
US4239389A (en) * 1978-12-06 1980-12-16 Hunter Engineering Company Vehicle wheel and body alignment diagnosing system
FR2451020A1 (fr) * 1979-03-09 1980-10-03 Muller Et Cie Ets Procede pour controler le parallelisme des roues des trains avant et arriere de vehicules automobiles et appareil pour la mise en oeuvre de ce procede
US4383370A (en) * 1979-06-25 1983-05-17 Nortron Corporation Wheel alignment system and method
US4302104A (en) * 1979-10-02 1981-11-24 Lee Hunter Vehicle wheel alignment apparatus
US4285136A (en) * 1980-01-17 1981-08-25 Fmc Corporation Wheel clamp
US4330945A (en) * 1980-03-31 1982-05-25 Kansas Jack, Inc. Vehicle frame and body alignment apparatus
US4336658A (en) * 1980-07-28 1982-06-29 Hunter Engineering Company Method of effecting compensation of cooperatively coupled vehicle wheel aligner instruments
US4381548A (en) * 1980-08-18 1983-04-26 Hunter Engineering Company Apparatus and method for guiding vehicle wheel alignment adjustments to known alignment requirements

Also Published As

Publication number Publication date
MX155244A (es) 1988-02-09
DE3376138D1 (en) 1988-05-05
ATE33307T1 (de) 1988-04-15
IT8322913A0 (it) 1983-09-16
EP0120910A1 (en) 1984-10-10
US4523844A (en) 1985-06-18
IT1167199B (it) 1987-05-13
EP0120910B1 (en) 1988-03-30

Similar Documents

Publication Publication Date Title
IT8322913A1 (it) Procedimento ed apparecchiatura per la misura della convergenza di ruote di veicoli
US5675408A (en) Device and method for the measuring of wheel angles
US4095902A (en) Automobile wheel alignment device and method
US4416065A (en) Method of and apparatus for aligning vehicle front and rear wheels
US4130362A (en) Apparatus for determining steering positions of the front wheels of a vehicle
US4106208A (en) Method of and apparatus for determining vehicle wheel alignment
US5105546A (en) Apparatus and method for centering a vehicle steering wheel
AU633212B2 (en) Method and apparatus for measuring cross-toe
US5948024A (en) Vehicle alignment condition measurement and display
JPS6123903A (ja) 自動車における車輪アラインメントおよびかじ取り幾何学の測定装置
US4303338A (en) Wheel alignment method and apparatus
US2755554A (en) Automotive wheel alignment testing device
JPS5829843B2 (ja) 車輪整合装置
CN106441371B (zh) 数字水准仪专用检定/校准装置
US4500201A (en) Individual toe measuring system
US5852241A (en) Method and device for feeding components for bone cement into a mixing vessel for these
US2667805A (en) Mirror and light beam apparatus for checking wheel alignment characteristics with correction for runout
US4003133A (en) Method for the alignment of machine parts
JPH05193517A (ja) キャスターおよびキャンバーの読みに対するsaiおよびキャスターの補償方法
US4375130A (en) Method for adjusting the toe of the steerable wheels on a vehicle relative to the average rolling direction of the vehicle nonsteerable wheels
US3307263A (en) Toe-in gauge
AU561475B2 (en) Determining toe of rear and front vehicle wheels
US3234656A (en) Process of and apparatus for determining the steering axis inclination of automobile wheels
ITMI941650A1 (it) Macchina equilibratrice per la compensazione di squilibri in corpi rotanti
EP0530605B1 (en) Crosstalk compensation in wheel alignment system

Legal Events

Date Code Title Description
TA Fee payment date (situation as of event date), data collected since 19931001

Effective date: 19950929