IT8322189A1

IT8322189A1 - Terminale per cavi

Info

Publication number: IT8322189A1
Application number: IT1983A22189A
Authority: IT
Original assignee: Pirelli Cavi Spa
Priority date: 1983-07-22
Filing date: 1983-07-22
Publication date: 1985-01-22
Also published as: AU3073584A; NZ208939A; GB8418465D0; IT1163836B; AU562887B2; US4571452A; CA1219925A; BR8403686A; ES280836U; GB2143997A; GB2143997B; ES280836Y; IT8322189A0

Description

DESCRIZIONE dell 'invenzione dal titolo: "TERMINALE PER CAVI"

R I A S S U N T O

Terminale per cavi nel quale il collegamento a tenuta tra gli isolatori e la cassa del terminale viene reso stabile tramite due anelli provvisti di superfici a denti di sega tra loro accoppiabili . Uno dei due anelli ? vincolabile all 'isolatore mentre l 'altro anello ? vincolabile alla cassa del terminale.

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un terminale per cavi, in particolare ad un terminale per cavi ad isolante estruso o in carta impregnata e pi? specificatamente si riferisce ai mezzi di collegamento a tenuta tra la cassa e gli isolatori di un terminale.

I terminali noti per cavi sono provvisti di una cassa e di almeno un isolatore vincolato ? tenuta alla cassa stessa. Il problema che si presenta in questi terminali ? di assicurare una perfetta tenuta in corrispondenza del vincolo tra cassa e isolatori allo scopo di evitare la fuoriuscita di impregnanti presenti nel terminale stesso.

Nei terminali noti per cavi ed in particolare per cavi ad isolante estruso o in carta impregnata, il. collegamento tra cassa e isolatore ? attuato tramite un'accoppiamento a vite che ha luogo tra un'estremit? dell'isolatore ed un'apertura passante nella cassa entro cui viene inserita una estremit? dell'isolatore.

Nei terminali noti la tenuta nel collegamento tra cassa ed isolatore viene realizzata attraverso una guarnizione interposta tra una flangia, presente a sbalzo entro la cavit? passante della cassa e l?estremit? dell'isolatore inserita nella cavit? passante stessa. Infatti in seguito all' inserimento dell'estremit? dell'isolatore entro la cavit? passante della cassa ed al vincolo reciproco tra questi elementi attuato attraverso l'accoppiamento a vite ha luogo una deformazione della guarnizione che viene compressa e deformata elasticamente dalla estremit? dell'isolatore contro la flangia di supporto della guarnizione.

Nei terminali noti, dopo avere effettuato il collegamento meccanico a tenuta tra cassa e isolatore nel modo sopra riportato viene colato un mastice induribile, ad esempio dell'araldite, nella zona di giunzione tra cassa e isolatore cos? da realizzare un bloccaggio del collegamento meccanico a vite tra gli elementi in questione.

Malgrado le cure pi? attente poste nella esecuzione del collegamento tra cassa e isolatore, hanno luogo specie dopo un certo tempo di funzionamento del cavo, delle perdite di tenuta nei terminali noti che richiedono interventi di difficile esecuzione per ristabilire la tenuta del collegamento.

Infatti per ristabilire la tenuta del collegamento ? necessario aumentare la deformazione della guarnizione elasticamente deformabile, ma per eseguire questo ? necessario per prima cosa asportare il mastice indurito interposto tra isolatore e cassa e dopo aver serrato maggiormente tra loro questi due elementi ? necessario disporre tra essi del nuovo mastice induribile.

Inoltre ? necessario tenere periodicamente sotto controllo i terminali noti appunto per accertare l'esistenza della tenuta del collegamento sopra citato.

Scopo del presente trovato ? quello di eliminare gli inconvenienti sopra riportati dei terminali noti e quindi avere un terminale per cavi nel quale sia sempre assicurato un collegamento meccanico a tenuta sicuro tra cassa e isolatore ed inoltre che sia possibile avere un collegamento meccanico a tenuta tra cassa e isolatore che, oltre ad essere di rapida esecuzione dia la possibilit? di separarli e riunirli nuovamente a tenuta in modo rapido, semplice e sicuro.

Forma oggetto del presente trovato un terminale per cavi comprendente una cassa avente almeno un'apertura passante entro la quale ? presente a sbalzo una prima flangia alloggiante una guarnizione di tenuta, almeno un isolatore avente una estremit? inseribile entro un'apertura passante della cassa e vincolabile a questa entro l'apertura passante con un accoppiamento a vite, detto isolatore essendo provvisto sulla propria superficie esterna di una seconda flangia accoppiabile al bordo esterno dell'apertura passante della cassa, caratterizzato dal fatto di comprendenre in corrispondenza delle superfici affacciate della seconda flangia dell'isolatore e del bordo esterno dell'apertura passante della cassa mezzi di bloccaggio meccanico contro le rotazioni relative tra cassa e isolatore in senso contrario a quello del loro accoppiamento a vite, essendo la distanza tra la parte dei mezzi di bloccaggio meccanico previsti per la seconda flangia e l'estremit? dell'isolatore alloggiatile nell'apertura passante della cassa sostanzialmente uguale alla distanza esistente tra la parte dei mezzi di bloccaggio in corrispondena del bordo esterno dell'apertura passante della cassa e la prima flangia presente entro quest'ultima.

In particolare i mezzi di bloccaggio meccanico contro le rotazioni relative tra cassa e isolatore in senso contrario a quello del loro accoppiamento a vite, presenti in corrispondenza delle superfici tra loro affacciate della seconda flangia dell'isolatore e del bordo esterno dell'apertura passante della cassa comprendono:

- una pluralit? di denti di sega ricavati nella faccia della seconda flangia rivolta verso il bordo esterno dell'apertura passante della cassa,

- una pluralit? di denti di sega ricavati nel bordo esterno dell'apertura passante della cassa rivolto verso la seconda flangia, essendo i denti di sega della seconda flangia complementari e di altezza uguale ai denti di sega del bordo dell'apertura passante della cassa.

In alternativa i mezzi di bloccaggio meccanico di un terminale secondo il trovato contro le rotazioni relative tra cassa e isolatore in senso contrario a quello del loro accoppiamento a vite'presenti in corrispondenza delle superfici tra loro affacciate della seconda flangia dell'isolatore e del bordo esterno dell'apertura passante della cassa comprendono:.

- un primo anello, provvisto di mezzi di vincolo all'isolatore, disposto sulla superfice della seconda flangia rivolta verso il bordo esterno dell?apertura passante della cassa, detto primo anello essendo provvisto di una pluralit? di denti di sega sulla superficie rivolta verso il bordo esterno dell'apertura passante della cassa, - un secondo anello, di dimensioni diametrali uguali a quelle del primo anello provvisto di mezzi di vincolo alla cassa, disposto sulla superficie del bordo esterno dell'apertura passante della cassa, detto secondo anello essendo provvisto di una pluralit? di denti di sega sulla superficie rivolta verso la seconda flangia dell'isolatore essendo i denti di sega del primo anello complementari e di altezza uguale ai denti di sega del secondo anello.

Il presente trovato sar? meglio,compreso dalla seguente particolareggiata descrizione effettuata a titolo esemplificativo e pertanto non limitativo con riferimento alle figure della allegata tavola di disegno in cui:

- la figura 1 mostra in vista prospettica un terminale per cavi secondo il trovato,

la figura 2 mostra in vista esplosa con parti in sezione gli elementi di un terminale secondo il trovato per il collegamento meccanico a tenuta tra cassa e isolatore,

- la figura 3 mostra in vista in sezione il collegamento eseguito tra cassa e isolatore in un terminale secondo il trovato.

Nella figura 1 ? rappresentato a titolo puramente esemplificativo e quindi non limitativo un particolare terminale per cavi secondo il presente trovato.

Come si vede nella figura 1 il terminale 1 presenta una cassa formata La distanza esistente tra la superficie della faccia 9 della seconda flangia 7, che ? la faccia rivolta verso la cavit? passante della cassa, e il bordo 10 della estremit? dell'isolatore 4 che viene inserita entro la cavit? passante della cassa ? uguale alla distanza esistente tra la faccia 11 della prima flangia 8 prevista all'interno della cavit? passante della cassa e il bordo esterno 12 di quest'ultima.

La prima flangia 8 presente entro la cavit? passante della cassa prevede, sulla propria superficie rivolta verso l'apertura della cavit? passante una scanalatura 13 entro la quelle viene alloggiata una guarnizione 14 in materiale elastomerico.

La guarnizione 14 ? una guarnizione anulare avente sezione radiale di forma rettangolare e presenta sulla superficie rivolta verso l'apertura della cavit? passante un rilievo a sezione triangolare 15.

Una coppia di anelli 16 e 17 di uguali dimensipni diametrali sono previsti nella zona di collegamento tra l'isolatore 4 e la cassa 3.

In particolare l'an?llo 16 ? vincolabile all'isolatore 4 in corrispondenza della prima flangia 7 mentre l'anello 17 ? vincolabile al bordo dell'apertura passante della parte 3 della cassa del terminale.

La caratteristica fondamentale dei due anelli 16 e 17 ? quella di prevedere sulle superfici affacciate tra di loro e destinate a venire in contatto reciproco, la presenza di una pluralit? di denti di sega 18 e 19 tra loro complementari, dove i denti 18 sono di altezza uguale a quella dei denti 19 in seguito definiti in dettaglio.

Inoltre l'anello 16 ? vincolabile, in modo da non poter ruotare attorno al proprio asse alla seconda flangia 7 portata dall'isolatore 4.

A questo scopo l'anello 16 ? provvisto sulla propria faccia 20 che ? quella opposta alla faccia ove sono presenti i denti di sega 18, di una coppia di rilievi 21 in posizioni diametralmente opposte.

I rilievi 21 sono alloggiabili in scanalature 22 praticate entro la seconda flangia 7 portata dall'isolatore 4.

Anche l'anello 17 ? provvisto di mezzi per essere accoppiato all'apertura passante della porzione 3 della cassa in modo da non poter subire rotazioni rispetto al bordo 12 dell'apertura passante stessa.

A questo scopo sulla faccia 23 dell'anello 17, che ? la faccia opposta a quella in cui sono presenti i denti di sega 19, ? previsto un gradino anulare a sbalzo 24 destinato ad essere alloggiato entro la cavit? passante ed in modo tale che la rimanente parte della superficie 23 dell'anello 17 si appoggi contro il contorno 12 del bordo esterno della cavit? passante presente nella parte 3 della cassa.

Inoltre sulla faccia 23 dell'anello 17 ? presente un ingrossamento 25 destinato ad essere alloggiato entro un un incavo 26 ricavato nel bordo 12 della cavit? passante.

Come detto precedentemente la caratteristica fondamentale che devono possedere gli anelli 16 e 17 ? quella di avere sulle superfici tra loro affacciate, destinate ad andare a contatto reciproco ih seguito all'accopiamentp tra isolatore 4 e cavit? passante della cassa, dei denti di sega 18 e 19 tra loro complementari e di altezza uguale.

In particolare ciascun dente di sega 18 e 19 presenta due facce delle quali quelle contrassegnate con i riferimenti 18' e 19' possiedono una piccola inclinazione rispetto ad un piano normale dell'asse di simmetria dell'anello mentre le altre facce contrassegnate con i riferimenti 18" e 19" sono perpendicolari a detta superfice piana.

La configurazione dei denti di sega 18 e 19 dei due anelli 16 e 17 ? tale da permettere una rotazione dell'isolatore 4 entro la cavit? passante della cassa nella direzione in cui si effettua un avvitamento della filettatura 5 portata dall'estremit? dell'isolatore 4 con la filettatura 6 presente sulla superficie interna della cavit? passante della cassa in quanto le facce 18' e 19' dei denti di sega che sono dei piani inclinati consentono uno scivolamento reciproco mentre ? impedita in ogni momento una rotazione in senso contrario, cio? una rotazione in direzione tale da provocare uno svitamento tra gli elementi sopra riportati dal contrasto che esiste tra le facce 18" e 19" dei denti.

A titolo di esempio in una forma particolare di realizzazione l'altezza dei denti di sega 18 e 19 ? di circa 0,25 mm mentre il passo ? di circa 2,5 mm.

Secondo una forma di realizzazione non rappresentata del presente trovato gli anelli 16 e 17 che portano i denti di sega 18 e 19 sono assenti e in questa variante di realizzazione i denti di sega 18 sono portati dalla superfice 9 della prima flangia 7 appartenente all'isolatore 4 mentre i denti di sega 19 sono portati dal bordo 12 della cassa 3 del terminale.

Il montaggio del terminale rappresentato nella figura 1 per il collegamento a tenuta tra isolatori 4 e parte 3 della cassa ? attuato nel modo qua di seguito descritto.

Con la parte 3 della cassa gi? applicata al terminale del cavo e con gli isolatori 4 non ancora vincolati alla cassa si procede a inserire la guarnizione 14 nella scanalatura 13 ricavata nella seconda flangia 8 presente entro l'apertura passante della cassa.

A questo punto si dispone l'anello 17 sulla porzione 3 della cassa facendo in modo che l'ingrossamento 25 dello stesso si alloggi nell'incavo 26 ricavato nel bordo 12 e in modo che la nervatura anulare 24 si trovi alloggiata entro l'apertura passante della cassa mentre la superficie 23 dell'anello 17 ? adagiato contro il bordo 12 dell'apertura passante in questione.

A questo punto viene associato l'anello 16 all'isolatore 4 e per questa operazione l'anello 16 viene inserito sopra l'estremit? dell'isolatore 4 ove ? prevista la filettatura 5 disponendo gli ingrossamenti 21 dell'anello 16 entro le scanalature 22 ricavate nella seconda flangia 7 dell'isolatore.

Si provvede ora ad inserire l'estremit? dell'isolatore ove ? presente la filettatura 5 entro l'apertura passante della cassa impegnando la detta filettatura 5 con la filettatura 6 esistente entro la detta apertura passante.

Impartendo quindi una rotazione all'isolatore 4 si avvita la filettatura 5 nella filettatura 6 fino a portare l'estremit? 10 dell'isolatore 4 a contatto con la nervatura 15 prevista sulla guarnizione 14 e si serra a fondo l'accoppiamento filettato costituito dalle filettature 5 e 6 in modo da deformare la guarnizione 14.

La situazione in cui si trova il collegamento tra isolatore 4 e porzione 3 della cassa alla fine delle operazioni di montaggio sopra descritte ? rappresentata nella figura 3.

Come si vede nella figura 3 l'isolatore 4 ha un'estremit? inserita e vincolata entro la cassa e deforma la guarnizione 14 che garantisce la tenuta del collegamento.

Inoltre i denti di sega 18 e 19 portati dagli anelli 16 e,17 sono impegnati tra di loro e con il loro impegno impediscono qualsiasi rotar zione relativa tra isolatore 4 e cassa 3 in direzione opposta a quella dell'avvitamento tra le filettature 5 e 6.

Dalla descrizione precedentemente riportata e dalle considerazioni che seguono si comprende che con il presente trovato vengono raggiunti gli scopi proposti.

Infatti la tenuta nel collegamento tra cassa e isolatore risulta ottimale anche nel tempo essendo garantita dalla deformazione della guarnizione 14 e dal vincolo stabile e meccanico contro le rotazioni relative di allontanamento tra isolatore 4 e cassa garantito dalla presenza dei denti di sega 18 e 19 tra loro accoppiati.

Inoltre il collegamento tra cassa e isolatore pu? essere in qualsiasi momento facilmente interrotto in quanto ? sufficiente provocare la rottura di uno degli anelli, seguita dall'allontanamento dell'anello rotto, per rendere possibile la rotazione relativa tra isolatore e cassa nel verso che provoca uno svitamento della filettatura 5 dell'isolatore rispetto alla filettatura 6 presente nell'apertura passante della cassa.

Quando successivamente si vuole provvedere nuovamente ad effettuare il vincolo a tenuta dell'isolate 4 alla cassa ? sufficiente rimpiazzare l'anello rotto con un nuovo anello ed il collegamento a tenuta tra detti

Claims

RIVENDICAZIONI

1) Terminale per cavi comprendente una cassa avente almeno un'apertura passante entro la quale ? presente a sbalzo una prima flangia alloggiente una guarnizione di tenuta, almeno un isolatore avente una estremit? inseribile entro l'apertura passante della cassa e vincolabile a questa entro l'apertura passante con un accoppiamento a vite, detto isolatore essendo provvisto sulla propria superficie esterna di una seconda flangia accoppiabile al bordo esterno dell'apertura passante della cassa, caratterizzato dal fatto di comprendere, in corrispondenza delle superfici affacciate della seconda flangia dell'isolatore e del bordo esterno dell'apertura passante della cassa mezzi di bloccaggio meccanico contro le rotazioni relative tra cassa e isolatore in senso contrario a quello del loro accoppiamento a vite, essendo la distanza tra la parte dei mezzi di bloccaggio meccanico previsti per la seconda flangia e 1'estremit? dell'isolatore alloggiabile nell'apertura passante della cassa sostanzialmente uguale alla distanza esistente fra la parte dei mezzi di bloccaggio in corrispondenza del bordo esterno dell'apertura passante della cassa e la prima flangia presente entro quest'utlima.

2) Terminale secondo la riv. 1 caratterizzato dal fatto che i mezzi di bloccaggio meccanico contro le rotazioni relative tra cassa e isolatore in senso contrario a quello del loro accoppiamento a vite presenti in corrispondenza delle superfici tra loro affacciate della seconda flangia dell'isolatore e del bordo esterno dell'apertura passante della cassa comprendono:

una pluralit? di denti di sega ricavati nel bordo esterno dell'apertura passante della cassa rivolta verso la seconda flangia, essendo i denti di sega della seconda flangia complementetri e di altezza uguale ai denti di sega del bordo dell'apertura passante della cassa.

3) Terminale secondo la riv. 1 caratterizzato dal fatto che i mezzi di bloccaggio meccanico contro le rotazioni relative tra cassa e isolatore in senso contrario a quello del loro accoppiamento a vite presenti in corrispondenza delle superfici tra loro affacciate della seconda flangia dell'isolatore e del bordo esterno dell'apertura passante della cassa comprendono:

- un primo anello, provvisto di mezzi di vincolo all'isolatore disposto sulla superficie della seconda flangia rivolta verso il bordo esterno .dell'apertura passante della cassa, detto primo anello essendo provvisto di una pluralit? di denti di sega sulla superficie rivolta verso il bordo esterno dell'apertura passante della cassa,

- un secondo anello, di dimensioni diametrali uguali a quelle del primo anello, provvisto di mezzi di vincolo alla cassa, disposto sulla superficie del bordo esterno dell'apertura passante della cassa, detto secondo anello essendo provvisto di una pluralit? di denti di sega sulla superficie rivolta verso la seconda flangia dell'isolatore,

essendo i denti di sega del primo anello complementari e di altezza uguale ai denti di sega del secondo anello.

4) Terminale secondo la riv. 3 caratterizzato dal fatto che i mezzi di vincolo del primo anello all'isolatore comprendono una coppia di rilievi a sbalzo dalla superficie del primo anello a contatto della seconda flangia ed una coppia di scanalature ricavate in detta seconda flangia entro le quali vengono accolti i rilievi a sbalzo del primo anello.

5) Terminale secondo la riv. 3 caratterizzato dal fatto che i mezzi di vincolo del secondo anello alla cassa comprendono un rilievo anulare sulla superficie del secondo anello rivolta verso la cassa inseribile nell'apertura passante di questa ed un'ingrossamento di detto rilievo anulare inseribile in un incavo ricavato nel bordo della detta apertura passante della cassa.