IT202100031496A1 - Base emisferica con zavorra e manubrio di comando - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda gli attrezzi da ginnastica, pi? in particolare quel tipo di attrezzi che sfruttano il peso proprio dell?utilizzatore per esplicare la loro principale funzione di rinforzo e sviluppo dell?apparato psico-fisico umano.

Una specie di questo tipo di attrezzi richiedono anche doti di equilibrio e propriocezione per essere utilizzati, ed ? a questo tipo di attrezzi che appartiene il ritrovato di seguito descritto.

Sono note per esempio le Gymballs, o le pedane basculanti rigide o flessibili dotate o meno di un manubrio di comando.

L?utilizzatore sale sopra di esse, ricercando una condizione di equilibrio dapprima statico, poi dinamico.

La esecuzione di questo tipo di esercizi stimola e sviluppa appunto la forza muscolare e la propriocezione, utili al miglioramento del proprio complessivo senso dell?equilibrio.

La presente invenzione ? costituita sostanzialmente da una base semisferica avente la funzione di zavorra, e un manubrio di comando.

Un simile attrezzo ? per sua natura auto stabile, ossia tende a rimanere/tornare nella posizione originale per effetto della forza di gravit?, cosicch? l?utilizzatore vi sale facilmente in piedi e con movimenti del proprio corpo rompe questo equilibrio potendo compiere in sicurezza le pi? svariate evoluzioni di inclinazione e rivoluzione, certo del fatto che comunque l?attrezzo torner? poi sempre nell?assetto di partenza.

Di attrezzi del genere si conosce l?esistenza per essere utilizzati da acrobati, che sopra grosse semisfere di cemento, assicurati ad esse tramite un supporto al bacino, compiono evoluzioni esibendosi nelle strade durante spettacoli itineranti, oppure si sono visti di minori dimensioni, all?interno di qualche palestra sotto forma di semisfere di lamiera metallica riempite di cemento o altro materiale composto, di pi? alto peso specifico.

Da notare infatti che all?aumentare del peso specifico della base semisferica pu? diminuire proporzionalmente la sua dimensione, a parit? di peso dell?utilizzatore. Il problema tecnico da risolvere allora ? la difficolt? oggettiva a movimentare queste basi semisferiche per trasportarle per esempio, o per piazzarle nel luogo dove vengono utilizzate, quando esse sono composte da un unico monoblocco. Un altro problema ? costruirle in modo che il loro utilizzo non danneggi le comuni pavimentazioni da esterno o interno esistenti.

Un altro problema ? costruirle in maniera che possano essere adattate con facilit? al peso dell?utilizzatore e che questi possa trovarvi delle funzionalit? aggiuntive rispetto ai casi sopra descritti.

Breve descrizione dei disegni.

In tali disegni:

In Fig. 1 ? rappresentata una vista prospettica esterna di un primo esempio realizzativo dell?invenzione in oggetto.

In Fig. 2 ? rappresentata una sezione di un primo esempio realizzativo dell?invenzione in oggetto, con i componenti principali.

Nelle Fig. 3 e Fig. 4 ? rappresentata una sezione di un primo esempio realizzativo dell?invenzione in oggetto, con particolari riferimenti alla costruzione della zavorra.

In Fig.5 ? rappresentata una vista prospettica semplificata di un primo esempio realizzativo dell?invenzione in oggetto, con particolari riferimenti alla costruzione della frizione e del sistema di sicurezza sull?albero scanalato.

In Fig. 6 ? rappresentata una vista prospettica semplificata di un primo esempio realizzativo dell?invenzione in oggetto, con particolari riferimenti alla costruzione del sistema di regolazione della zavorra.

Descrizione dettagliata:

Con riferimento alla Fig.1

? rappresentato un primo esempio di una base costituita da un guscio semisferico 7, metallico o di diverso materiale come plastica, fibre composite ecc. vuoto internamente, che pu? essere rivestito esternamente di materiale plastico o gommoso o altro materiale idoneo a preservare le superfici dei pavimenti.

La parte superiore ? chiusa dalla pedana 4, solidale alla semisfera, delimitata al centro da una flangia a tamburo 5, solidale alla pedana.

Centrato alla flangia a tamburo 5 insiste il disco comandi 10, dove ? calettato l?albero scanalato ( o con chiavetta ) 11 che a sua volta supporta il manubrio 12. Il manubrio 12, ? vincolato solo radialmente all?albero scanalato 11, e bloccabile invece assialmente per consentirne la regolazione in altezza.

Il disco comandi 10 alloggia il pedale frizione a bilanciere 9, il volantino di regolazione dello sforzo 6 e il pomello di rilascio 8, che consente di togliere l?albero scanalato 11 per poter utilizzare la base semisferica senza l?aiuto del manubrio 12.

Con riferimento alla Fig.2

? rappresentata la sezione di un primo esempio di guscio emisferico 7, come sopra descritto, con un perno 13 passante per l?asse verticale e fissato al fondo interno del guscio stesso, con dei cuscinetti volventi 14 a supportare l?albero cavo 21.

L?albero cavo 21 porta una boccola scanalata (o con chiavetta) 16, atta a trattenere radialmente l?albero scanalato ( o con chiavetta ) 11 quando ? completamente inserito.

Alla sommit? dell?albero cavo 21 ? calettato tramite chiavetta e vite di sicurezza il disco comandi 10, sul cui bordo inferiore sono imperniate una serie di rotelle 19 che lavorano sulla pista interna della flangia a tamburo 5.

Infilato internamente all?albero cavo 21 vi ? l?albero scanalato ( o con chiavetta ) 11, trattenuto in posizione dalla spina 22 che lavora su un riscontro ricavato sull?albero stesso.

Detta spina ? sbloccabile, come sopra descritto, azionando il pomello 8

(vedi Fig.1)

Coassiale all?albero cavo ? montato il canotto porta pesi 18, scorrevole assialmente ma bloccato radialmente, che supporta i dischi metallici 17 costituenti la zavorra della semisfera.

Dalla descrizione fin qui svolta si pu? evincere che il sistema composto da:

Manubrio 12 -albero scanalato 11- albero cavo 21- disco comandi 10- canotto porta pesi 18- dischi metallici 17, ? folle ossia pu? ruotare reciprocamente secondo l?asse semisfera, rispetto al sistema composto da:

Guscio semisferico 7- pedana 4- flangia a tamburo 5.

Con riferimento alla Fig.3

? rappresentata una sezione semplificata dell?invenzione, con un primo esempio di un sistema per il montaggio rapido dell?albero cavo 21 sulla base emisferica. La vite 23 ? avvitata sulla parte terminale del perno 13 bloccando nella sede i cuscinetti volventi.

La rimozione della vite 23 consente la estrazione dell?albero cavo 21.

Vi ? anche rappresentato un primo esempio di sistema per facilitare la movimentazione della zavorra 17 quando si deve effettuare la regolazione della sua altezza all?interno della base semisferica, a questo proposito due molle a gas 24, poste fra la base dell?albero cavo 21 e la parte superiore del canotto porta pesi 18, contrastano bilanciandolo il peso della zavorra stessa.

Con riferimento alla Fig.4

? rappresentata una sezione semplificata dell?invenzione, con un primo esempio di un sistema per rendere componibile secondo le esigenze di peso la zavorra 17 montata sul canotto porta pesi 18: I singoli pesi, costituiti da dischi diversamente sagomati in lamiera metallica, sono impilati sul canotto porta pesi stesso e fissati per mezzo dei prigionieri 25.

Con riferimento alla Fig.5

? rappresentata una sezione semplificata dell?invenzione, con un primo esempio di un sistema per inserire ( anche durante gli esercizi ) una frizione meccanica nella rotazione fra la base semisferica e il manubrio di comando.

A questo proposito il pedale a bilanciere 9, incernierato al perno 26 per mezzo di un supporto solidale al disco comandi 10, agisce per mezzo delle bielle 27,28,29 sui pattini ferodo 31, guidati dalle slitte 32 attraverso la connessione col distanziale 30.

Ne consegue che azionando alternativamente nei due sensi il pedale frizione 9 si ottiene la regolazione della pressione dei pattini stessi contro la flangia a tamburo 5.

Una molla 33 trattiene in posizione il pedale frizione 9 quando ? in posizione di sblocco.

Vi ? rappresentato anche un primo esempio ( Part. A) di spina di sicurezza per lo smontaggio rapido dell?albero scanalato quindi del manubrio di comando:

A questo proposito una spina 22, mantenuta in posizione di chiusura dalla molla 36 posta fra i supporti 34 e il morsetto 37, si inserisce in una apposita gola ricavata sull?albero scanalato.

Il morsetto 37 ? direttamente collegato al pomello 8 sopra il disco comandi 10 ( vedi Fig. 1 ), ne consegue che tirando il pomello verso l?esterno si consente la libera estrazione dell?albero scanalato 11 assieme al manubrio di comando 12 (vedi Fig. 1 ).

Si pu? anche dedurre che una volta tolto il manubrio dall?albero scanalato, questi pu? essere utilizzato per supportare diversi tipi di manubrio, utilizzabili con diverse parti del corpo ( per esempio: il bacino ).

Con riferimento alla Fig.6

? rappresentata una sezione semplificata dell?invenzione, con un primo esempio di un sistema per consentire la regolazione ( anche durante gli esercizi ) della posizione della zavorra 17 entro la base semisferica.

A questo proposito il volantino 6 ? calettato in uscita al rinvio angolare 38, fissato sotto il disco comandi, sul cui albero ortogonale ? calettata la vite 40.

La vite 40 movimenta la madrevite 39 solidale alla zavorra 17.

Ne consegue che agendo alternativamente sul volantino 6 nei due sensi di rotazione si ottiene la movimentazione della zavorra 17 lungo l?asse della base semisferica, ottenendo delle modifiche in altezza del baricentro di massa del sistema stesso, direttamente collegate alla sua durezza ossia allo sforzo necessario a compiere gli esercizi.

Claims (9)

RIVENDICAZIONI:

1. Attrezzatura ginnica (Fig.1) impiegabile per eseguire esercizi in posizione eretta, costituita da una base semisferica (7) dotata di una zavorra interna (17), una pedana circolare di appoggio per i piedi (4), un disco comandi (10) e un manubrio di comando (12), caratterizzata dal fatto che detta zavorra interna ? montata su una flangia a canotto (18) a sua volta calettata su un albero cavo (21) che a sua volta ? calettato sul perno (13), posizionato solidale alla base della semisfera stessa.

2. Attrezzatura ginnica come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la flangia a canotto (18) scorre solo assialmente rispetto all?albero cavo (21) essendo vincolata radialmente da chiavette inserite sull?albero cavo stesso.

3. Attrezzatura ginnica come da rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la zavorra interna (17) contiene una boccola filettata (39) collegata alla barra filettata (40), che detta barra filettata ? calettata ad un rinvio angolare (38) sul cui albero ortogonale ? calettato un volantino (6).

4. Attrezzatura ginnica come da rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto di avere due molle a gas fra la base dell?albero cavo (21) e la sommit? della flangia a canotto (18).

5. Attrezzatura ginnica come da rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto di avere un cuscinetto scomponibile (19) che caletta il disco comandi (10) alla flangia (5), solidale alla pedana (4).

6. Attrezzatura ginnica come da rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto di avere il disco comandi (10) calettato con chiavetta sull?albero cavo (21) e che sul detto albero cavo ? calettato tramite chiavetta l?albero (11).

7. Attrezzatura ginnica come da rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto di avere un freno a pedale (9) montato sul supporto (26) a sua volta fissato sotto il disco comandi (10).

8. Attrezzatura ginnica come da rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto di avere una serie di bielle (27,28,29) che collegano il freno a pedale (9) ai pattini ferodo (31), attraverso i distanziali (30).

9. Attrezzatura ginnica come da rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto di avere il manubrio (12) calettato all?albero (11).