IT202100031025A1 - Sistema di trasmissione dati a rete mista - Google Patents

Sistema di trasmissione dati a rete mista Download PDF

Info

Publication number
IT202100031025A1
IT202100031025A1 IT102021000031025A IT202100031025A IT202100031025A1 IT 202100031025 A1 IT202100031025 A1 IT 202100031025A1 IT 102021000031025 A IT102021000031025 A IT 102021000031025A IT 202100031025 A IT202100031025 A IT 202100031025A IT 202100031025 A1 IT202100031025 A1 IT 202100031025A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
cable
data transmission
nodes
router
network
Prior art date
Application number
IT102021000031025A
Other languages
English (en)
Inventor
Alessio Capula
Andrea Capula
Vincenzo Capula
Original Assignee
2 Giga S A S Di Capula Alessio & C
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by 2 Giga S A S Di Capula Alessio & C filed Critical 2 Giga S A S Di Capula Alessio & C
Priority to IT102021000031025A priority Critical patent/IT202100031025A1/it
Publication of IT202100031025A1 publication Critical patent/IT202100031025A1/it

Links

Classifications

    • HELECTRICITY
    • H04ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04LTRANSMISSION OF DIGITAL INFORMATION, e.g. TELEGRAPHIC COMMUNICATION
    • H04L12/00Data switching networks
    • H04L12/28Data switching networks characterised by path configuration, e.g. LAN [Local Area Networks] or WAN [Wide Area Networks]
    • H04L12/2854Wide area networks, e.g. public data networks
    • H04L12/2856Access arrangements, e.g. Internet access
    • H04L12/2858Access network architectures

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Computer Networks & Wireless Communication (AREA)
  • Signal Processing (AREA)
  • Communication Control (AREA)

Description

DESCRIZIONE
del brevetto per invenzione industriale dal titolo:
?Sistema di trasmissione dati a rete mista?
La presente invenzione ? relativa a un sistema di trasmissione dati a rete mista.
In particolare, la presente invenzione ? relativa a un sistema di trasmissione dati a rete mista, comprendente soluzioni tecnologiche combinate, particolarmente idonee a ottimizzare costi e benefici della loro messa in esercizio e le prestazioni dei servizi fruibili mediante le medesime tecnologie.
Il settore tecnico di riferimento ? quello delle telecomunicazioni, nello specifico le reti di trasmissione ad alta e altissima velocit? in grado di veicolare grandi quantit? di dati su protocollo IP, per la fruizione da parte di utenze domestiche e aziendali di una variegata tipologia di servizi, quali telefonia, navigazione Internet, accesso a piattaforme cloud, streaming audio/video, telemedicina, Industry 4.0 e pi? in generale l?ambito IoT, smart working e molto altro ancora.
Il layer fisico delle infrastrutture necessarie a implementare il suddetto ventaglio di servizi ? generalmente cablato, con le sue evoluzioni che in tempi relativamente recenti hanno visto la progressiva migrazione dai cavi coassiali in rame ai cavi in fibra ottica, pi? performanti, duraturi, caratterizzati da una ridotta attenuazione del segnale sulle lunghe distanze e da immunit? alle interferenze elettromagnetiche.
L?installazione e la posa in opera dell?infrastruttura di rete in fibra ottica, quando effettuata da operatori privati del settore ICT, ossia nella maggioranza dei casi, deve essere remunerata da un corrispettivo legato alla vendita dei servizi di rete a soggetti domestici o business, sovente sotto forma di canone periodico, a un adeguato numero di tali soggetti.
Di conseguenza, la posa della fibra ottica in aree a scarsa densit? abitativa diventa antieconomico per gli operatori di rete. La mancanza di collegamenti di rete ad alta velocit?, in gergo denominati impropriamente a banda larga e a banda ultra larga, d? origine al fenomeno del divario digitale, o digital divide, di tali zone, definite aree bianche e nelle quali, come detto, uno o pi? operatori di rete rinunciano a essere presenti come provider di servizi dati a causa di un ritorno degli investimenti altamente improbabile.
Le soluzioni tecnologiche attuali per ovviare al fenomeno del digital divide in aree scarsamente popolate, o caratterizzate da un?orografia del territorio quale quella delle alle aree montane che rende ancora pi? onerosa la posa della fibra ottica, consistono nella realizzazione di reti miste, cablate e wireless, che prevedono l?ultimo tratto del collegamento, ossia l?ultimo miglio in corrispondenza dell?utente finale, coperto mediante connessioni senza fili.
Tale tipologia impiantistica prende il nome di FWA, acronimo per Fixed Wireless Access che ?, come anticipato, realizzata mediante un primo tratto costituito da cavi in fibra ottica che raggiungono un?antenna radio base, o BTS, da base transceiver station, la quale riceve e trasmette i dati ad alta velocit?, espressa in gigabit al secondo, o Gbps, in modalit? wireless entro una zona circostante sfruttando frequenze radio dedicate.
Le reti miste wired/wireless rappresentano una soluzione pi? conveniente per la copertura della aree scarsamente popolate, rurali e montane, anche rispetto a tipologie di rete al 100% senza fili, quali ad esempio il 5G che richiede una concentrazione di ponti radio BTS, entro un?area servita, non indifferente, con ovvie ripercussioni sui costi di installazione e gestione.
Sono attualmente noti, anche dalla letteratura brevettuale, diversi sistemi di trasmissione dati a reta mista.
Un primo esempio di sistema di trasmissione dati a rete mista ? descritto nel testo brevettuale US2021263253A1 che cita un dispositivo terminale per connessioni in fibra ottica, avente un nodo di accesso radio per fornire connettivit? wireless all'interno di un'area di copertura. Il dispositivo terminale in fibra ottica pu? includere anche moduli attivi in grado di raccogliere dati e trasmetterli a un operatore di rete. Tali moduli attivi possono essere alloggiati all'esterno di un terminale e possono raccogliere dati quali informazioni relative all'ambiente esterno al terminale. I moduli attivi possono anche essere alloggiati all'interno del terminale, e possono raccogliere e/o elaborare informazioni come lo stato operativo della rete, lo stato operativo del terminale e altri parametri. Il terminale ? fisicamente composto da un contenitore dotato di una pluralit? di connettori, con una base e un coperchio incernierato alla base stessa.
Il documento brevettuale CN204168552U, invece, descrive un lampione stradale dotato di connessione Wi-Fi e in fibra ottica, per l?erogazione di servizi di trasmissione dati e di monitoraggio. La plafoniera del lampione stradale ? dotata di un'unit? di controllo centrale, collegata con un modulo Wi-Fi, e con un'interfaccia di collegamento in fibra ottica a un centro di monitoraggio. L'interno del corpo illuminante pu? inoltre comprendere un'unit? di acquisizione video, un'unit? di riproduzione sonora e un blocco sensori. Oltre a rispondere all?esigenza di illuminazione di base, il lampione pu? fornire un monitoraggio video senza soluzione di continuit? di una strada urbana, e la navigazione in Internet via Wi-Fi.
Tuttavia, i sistemi noti come quelli descritti soffrono di varie limitazioni, ad esempio una ridotta efficienza, l?invasivit? insita nella loro messa in esercizio e costi mediamente elevati.
Scopo della presente invenzione ? fornire un sistema di trasmissione dati a rete mista che assicuri una copertura efficiente e ad alta velocit? di trasmissione di aree periferiche e rurali per le quali l?investimento per la realizzazione di un?intera rete unicamente in fibra ottica diventi antieconomico, avente, quindi, caratteristiche tali da superare i limiti che ancora influenzano gli attuali sistemi di trasmissione dati a rete mista, con riferimento alla tecnica nota.
Secondo la presente invenzione, viene realizzato un sistema di trasmissione dati a rete mista, come definito nella rivendicazione 1.
Per una migliore comprensione della presente invenzione viene ora descritta una forma di realizzazione preferita, a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:
- la figura 1 mostra una vista schematica di insieme di un sistema di trasmissione dati a rete mista, secondo l?invenzione;
- la figura 2 mostra una vista schematica di insieme di una configurazione alternativa del sistema di trasmissione dati a rete mista, secondo l?invenzione;
- la figura 3 mostra una vista schematica di insieme del sistema di trasmissione dati a rete mista e di utenze servite dal medesimo sistema, secondo l?invenzione;
- la figura 4 mostra una vista schematica di insieme di un componente del sistema di trasmissione dati a rete mista installato su un lampione stradale della pubblica illuminazione, secondo l?invenzione;
- la figura 5 mostra una vista schematica a blocchi del componente del sistema di trasmissione dati a rete mista di figura 4, secondo l?invenzione;
- la figura 6 mostra una ulteriore vista schematica a blocchi del componente del sistema di trasmissione dati a rete mista di figura 4, secondo l?invenzione;
- la figura 7 mostra una ulteriore vista schematica di insieme del sistema di trasmissione dati a rete mista, secondo l?invenzione;
- la figura 8 mostra una vista schematica rappresentativa di una modalit? di connessione senza fili in roaming implementata dal sistema di trasmissione dati a rete mista, secondo l?invenzione.
Con riferimento a tali figure e, in particolare, alla figura 1, un sistema di trasmissione dati a rete mista ? mostrato, secondo l?invenzione.
In particolare, il sistema 100 di trasmissione dati a rete mista comprende una pluralit? di nodi 101a,?101n di una rete di trasmissione dati.
Secondo un aspetto dell?invenzione, ciascun nodo compreso nella suddetta pluralit? di nodi 101a,?101n comprende un contenitore 110 comprendente almeno un terminale di fissaggio 102 per fibra ottica installato su almeno una sua porzione esterna e costituito, preferibilmente, da un connettore di tipo SC.
Secondo un aspetto dell?invenzione, ciascuno dei suddetti contenitori 110 ? posizionato a una prima altezza h1, visibile in figura 1, rispetto a una sede stradale 51, su un corrispondente lampione compreso in una pluralit? di lampioni 50a,?50n installati sulla sede stradale 51, connessi e alimentati da una rete elettrica monofase o trifase, a bassa tensione, e configurati per illuminare la medesima sede stradale 51.
Secondo un aspetto dell?invenzione, ciascuno dei suddetti contenitori 110, preferibilmente realizzato in ABS in modo da non attenuare il segnale Wi-Fi emesso dall?access point Wi-Fi 106, comprende anche, opportunamente assemblati e alloggiati al suo interno, componenti elettronici 130 di controllo.
Secondo un aspetto dell?invenzione, i terminali di fissaggio 102 per fibra ottica sono preferibilmente due, installati su una porzione esterna destra e sinistra di ciascun contenitore 110, e sono costituiti da connettori di tipo SC.
Secondo un aspetto dell?invenzione, il sistema 100 comprende un cavo 103 in fibra ottica, ad esempio un cavo atto a contenere fino a otto fibre ottiche monomodali o multimodali.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, il cavo 103 ? sospeso in aria a una seconda altezza h2, visibile a sua volta in figura 1, rispetto alla sede stradale 51, maggiore dell?altezza h1.
Secondo un aspetto dell?invenzione, il cavo 103 ? fissato a ciascun lampione compreso nella pluralit? di lampioni 50a,?50n in corrispondenza del terminale di fissaggio 102 per fibra ottica. A partire dall?altezza h2 alla quale il cavo 103 giunge sul generico lampione 50a, in altri termini, il cavo 103 ? opportunamente fissato lungo una porzione di tale lampione 50a dalla quota h1 fino al corrispondente contenitore 110 del relativo nodo 101a, approssimativamente all?altezza h1, innestato al connettore SC 102 in corrispondenza della porzione esterna sinistra del contenitore 110, opportunamente derivato al suo interno in modo da interfacciare i componenti elettronici 130 di controllo, innestato al connettore SC 102 in corrispondenza della porzione esterna destra del contenitore 110 e, nuovamente sotto forma di unico cablaggio, fissato lungo una ulteriore porzione di ciascun lampione fino ad h2 e da l? sospeso in aria fino a un successivo lampione 50b, con la ripetizione di tale schema installativo su tutti i lampioni 50a,?50n fino a coprire un?intera area di interesse.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, i componenti elettronici 130 di controllo alloggiati in ciascun contenitore 110 comprendono:
- un router 105 per trasmissione dati in fibra ottica, connesso al cavo 103;
- almeno un access point Wi-Fi 106, preferibilmente dual-band e operante secondo lo standard Wi-Fi 6, connesso al router 105;
- un alimentatore 107 connesso al router 105 e all?access point Wi-Fi 106.
Secondo un aspetto dell?invenzione, l?alimentatore 107 eroga circa 20 W.
Secondo un aspetto dell?invenzione, l?access point Wi-Fi 106 ? connesso al router 105, o router ottico, per mezzo di un?interfaccia Gigabit Ethernet, ed ? atto a fornire connettivit? dati wireless ad alta velocit? a utenti posizionati entro il raggio di copertura dello stesso access point Wi-Fi 106, con tale raggio compreso entro 400 m, all?interno del quale gli utenti, siano essi business o domestici, usufruiscono della connettivit? dati wireless mediante hardware dedicato riferibile come un insieme di station wireless.
Secondo un aspetto dell?invenzione, la pluralit? di nodi 101a,?101n, o smart box, e il cavo 103 implementano una rete di trasmissione dati mista wired/wireless con topologia mesh a maglie.
Vantaggiosamente secondo l?invenzione, la topologia mesh della rete wireless implementata dal sistema 100 consente di ovviare a possibili malfunzionamenti di uno o pi? dei nodi 101a,?101n, e/o a interruzioni fisiche del cavo 103 sospeso, come visibile in figura 3, con il segnale che si propaga su un percorso, o route, alternativo, gestito dai router 105 che reindirizzano automaticamente il flusso di dati evitando interruzioni nella trasmissione dati e isolamento di uno o pi? nodi 101a,?101n.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, laddove non sia possibile implementare una configurazione di rete con topologia mesh, la possibile interruzione fisica del cavo 103 tra due o pi? nodi 101a,?101n viene by-passata riconfigurando uno dei suddetti nodi 101a,?101n, il pi? prossimo all?interruzione, in modo che agisca come station ricevente cha aggancia in modalit? wireless il nodo isolato.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, ciascun contenitore 110 di un generico nodo 101a, come visibile in figura 4, comprende una rientranza concava ricalcante il profilo del corrispondente lampione 50a. In corrispondenza di tale rientranza concava, in uso, ? realizzato il fissaggio del generico nodo 101a al corrispondente lampione 50a.
Secondo un aspetto dell?invenzione, i componenti elettronici 130 di controllo alloggiati in ciascun contenitore 110 comprendono anche un modulo GPS 109, connesso al router 105, atto a trasmettere per mezzo della rete di trasmissione dati mista wired/wireless e di un software dedicato, la posizione di ciascun nodo a un sistema di supervisione atto a eseguire una configurazione da remoto di detti nodi 101a,?101n.
Vantaggiosamente secondo l?invenzione, la configurazione da remoto, sfruttando l?architettura hardware/software, identica per tutte le smart box 101a,?101n, ne velocizza l?installazione e facilita il compito di un operatore che non necessita, ad esempio, di PC portatile o strumenti specifici per inserire il profilo di configurazione definitivo, e che non deve necessariamente essere un tecnico specializzato.
Vantaggiosamente secondo l?invenzione, ciascun access point Wi-Fi 106, operante in Wi-Fi 6, grazie all?impiego della doppia banda di frequenza, 2,4 GHz e 5 GHz, aumenta la velocit? di trasmissione dati con le station wireless degli utenti che usufruiscono di un SSID di rete univoco trasmesso dai nodi 101a,?101n..
Secondo un aspetto dell?invenzione, ciascun router 105 presenta otto slot per moduli SFP, ai quali afferiscono le derivazioni del cavo 103, realizzate mediante bretelle ottiche, in entrata e in uscita da ciascun contenitore 110 di un corrispondente nodo.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, ciascun router 105 implementa funzionalit? di roaming wireless conformi allo standard Hotspot 2.0, che di fatto abilita il roaming wireless, nello specifico Wi-Fi 6, in maniera analoga a quanto avviene per il roaming su reti cellulari nella telefonia mobile, in modo automatico e senza necessit? di interventi manuali. In dettaglio, alla stregua di telefoni cellulari e smartphone che rilevano la presenza di reti partner e vi si collegano, Hotspot 2.0 mira a portare la stessa esperienza d'uso anche in ambito Wi-Fi. In altri termini, non appena con il proprio dispositivo si trovi in una zona dove ? disponibile un Hotspot 2.0, l?utente pu? stabilire una connessione Wi-Fi automaticamente e in modo trasparente. Lo stesso utente, infatti, generalmente preferisce usare una connessione Wi-Fi anche con un dispositivo mobile, sia perch? la ricezione del segnale di un operatore di telefonia mobile pu? essere, sovente, insufficiente a garantire una buona fluidit? durante la navigazione, sia al fine di ridurre l?inquinamento elettromagnetico. Con le reti cellulari, infatti, si possono raggiungere potenze anche superiori ai 5 W, mentre le reti Wi-Fi non superano 0,1 W.
Allo stato quindi, ove possibile, gli utenti cercano di passare prima possibile da una connessione dati dell'operatore di telefonia mobile a un collegamento a una rete Wi-Fi. Inoltre, lo standard Hotspot 2.0, basato sulle specifiche IEEE 802.11u, assicura elevata sicurezza nel corso delle trasmissioni poich?, rispetto alle connessioni Wi-Fi standard, gi? nella fase di pre-associazione all'hotspot un dispositivo client pu? ricevere informazioni aggiuntive sfruttabili dal connection manager dello stesso device per migliorare il processo di selezione automatica della rete, con la conseguenza che l?utilizzo degli hotspot pubblici diventa pi? semplice e sicuro perch? il dispositivo riconosce a quale rete Wi-Fi ? possibile e sicuro collegarsi. Ancora, Hotspot 2.0 favorisce gli accordi tra provider nell?ambito dei cosiddetti roaming consortium, secondo i quali gli operatori di telecomunicazioni possono stringere delle intese reciproche, garantendo accesso automatico a tutti i propri clienti su hotspot Wi-Fi dei partner mentre si ? in mobilit?.
Vantaggiosamente secondo l?invenzione, la possibilit? di implementare lo standard Hotspot 2.0 consente di incrementare la copertura di rete per gli utenti, in particolare consente al sistema 100 di trasmissione dati a rete mista di servire zone periferiche spesso coperte in modo insufficiente dai provider di telefonia mobile.
Secondo un aspetto dell?invenzione, i componenti elettronici di controllo 130 comprendono, all?interno del corrispondente contenitore 110, una batteria 108 connessa all?alimentatore 107.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, ciascun contenitore 110 ha dimensioni frontali preferenziali di 40 cm in altezza e 50 cm in larghezza.
Vantaggiosamente secondo l?invenzione, l?altezza h1 alla quale i nodi 101a,?101n sono posizionati su corrispondenti lampioni 50a,?50n rispetto alla sede stradale 51, di quota non eccessiva, preferibilmente pari a 3 metri, consente un accesso agevole ai suddetti nodi 101a,?101n a operatori della manutenzione, ad esempio mediante una scala.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, il sistema 100 comprende un cavo di alimentazione 104 a bassa tensione, ad esempio 48 Vdc, atto a essere installato a fianco e per l?intera estensione del cavo 103, seguendone di pari passo il tracciato in sospensione, lungo le porzioni verticali di ciascun lampione e all?interno del contenitore 110 di ciascuna nodo.
Secondo un aspetto dell?invenzione, il suddetto cavo di alimentazione 104 ? connesso a ciascun alimentatore 107.
Secondo un aspetto dell?invenzione, ciascun alimentatore 107 ? connesso elettricamente alla rete elettrica, monofase o trifase, al cavo di alimentazione 104 a bassa tensione, e a un corrispondente lampione compreso nella pluralit? di lampioni 50a,?.50n, e comprende inoltre un?unit? elettronica di controllo, basata preferibilmente su un microprocessore o un microcontrollore.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, l?unit? elettronica di controllo presente in tutti i nodi 101a,?101n ? atta a rilevare e a gestire una modalit? di alimentazione del corrispondente nodo, erogata cio? per mezzo della rete elettrica, della connessione elettrica al lampione, tramite il cavo di alimentazione 104 o mediante la batteria 108, come di seguito meglio descritto.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, l?unit? elettronica di controllo ? configurata anche per gestire la ricarica della corrispondente batteria 108.
In dettaglio, in uso, ciascuna unit? elettronica di controllo verifica se ? presente una tensione, compresa da 24 V fino a 280 V, tra i due terminali dedicati del corrispondente alimentatore 107. Nel caso sia presente tale range di valori di tensione, ogni alimentatore 107 si comporta come sorgente di alimentazione per il nodo nel quale ? installato e per gli altri nodi presenti nel sistema 100, imprime la tensione di alimentazione a 48 Vdc, valore che non comporta rischi di elettrocuzione, sul cavo di alimentazione 104 a bassa tensione, misura la corrente su tale cavo che non deve essere superiore a 7 Ampere, con un valore maggiore che indicherebbe presenza di cortocircuito, ad esempio in presenza di un cavo con isolante danneggiato, e comporterebbe il distacco del nodo relativo e l?invio di un opportuno allarme al sistema di supervisione remoto. Contestualmente, ogni alimentatore 107 ricarica la corrispondente batteria 108 a esso collegata.
Nel caso in cui, invece, l?unit? elettronica di controllo dell?alimentatore 107 non rilevi il suddetto valore di tensione entro il range 24 V ~ 280 V, verifica se ? presente tensione impressa mediante i terminali di collegamento al corrispondente lampione, valutandone la congruenza in base all?orario, ad esempio l?orario di accensione del lampione regolato da un orologio interno o da un interruttore crepuscolare installato in un armadio stradale della pubblica illuminazione preposto alla gestione dei lampioni di zona. Se l?orario non rientra nelle fasce orarie nelle quali il lampione deve essere spento, la suddetta verifica ? rimandata nelle fasce orarie in cui il lampione dovrebbe essere alimentato.
Se l?orario rientra nei periodi nei quali il lampione deve essere acceso e sui terminali non ? rilevata tensione di alimentazione, l?unit? elettronica di controllo reputa il nodo non connesso elettricamente al corrispondente lampione. Anche in questo caso, viene inviata un?informazione relativa al sistema supervisione mediante un messaggio.
Se, viceversa, il lampione ? correttamente alimentato dalla rete elettrica, l?unit? elettronica di controllo a microprocessore esegue una carica rapida della batteria 108 e immette energia in rete sui due capi opposti del cavo di alimentazione 104, ossia il lato sinistro e destro del corrispondente contenitore 110, previa verifica che non sussistano cortocircuiti
Un?ulteriore eventualit? ? quella per la quale l?unit? elettronica di controllo esegue un processo di misura della tensione ai due capi opposti del cavo di alimentazione 104 innestato ai lati sinistro e destro del contenitore 110 e preleva energia elettrica da tale cavo per alimentare i componenti elettronici 130, oltre a caricare la batteria 108 utilizzando il lato, tra il sinistro e il destro, a tensione maggiore. Se in questa fase la tensione si riduce al di sotto di 24 V, il microprocessore riduce la corrente di carica della batteria 108 per far s? che la tensione di rete si riporti al valore minimo richiesto di 24 V.
L?ultima eventualit? ? quella nella quale la tensione presente sul cavo di alimentazione 104 ? inferiore a 24 V, caso in cui l?unit? elettronica di controllo opera il distacco dalla rete del nodo interessato e provvede alla sua alimentazione mediante la sola batteria 108, inviando un corrispondente messaggio di allarme per batteria in fase di scarica, comprensivo di un tempo stimato di autonomia residua.
Vantaggiosamente secondo l?invenzione, il sistema 100 ? progettato per immettere energia elettrica nella rete elettrica per mezzo del cavo di alimentazione 104, dai nodi alimentati dalla stessa rete. Come in precedenza descritto, un circuito di soglia gestito dai microprocessori rileva la presenza della tensione di rete mono o trifase alla quale ? allacciato ciascun lampione durante la notte, e in sua assenza invia un alert che ne sagnala il mancato funzionamento.
Vantaggiosamente secondo l?invenzione, un circuito specifico, come detto, distingue i due lati del cavo di alimentazione 104 e ne verifica il corretto assorbimento, con contestuale riscontro di eventuali cortocircuiti, isolando il guasto evitando la caduta totale della rete per bassa tensione. Nei confronti dei componenti elettronici 130 di controllo alloggiati in ciascun contenitore 110, tale circuito esegue un controllo di assorbimento ed ? in grado di isolare la suddetta componentistica per impedire assorbimenti eccessivi che scaricherebbero rapidamente le batterie 108. Queste ultime sono caricate in modalit? rapida durante la fascia oraria notturna, con un controllo della corrente per evitarne danneggiamenti. Tutti gli stati dell?alimentatore 107, infine, sono inviati al sistema di supervisione.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, laddove non vi siano lampioni stradali entro una porzioni dell?area da servire con la connessione dati fornita dalla rete di trasmissione dati, porzioni di cavo 103 e corrispondenti porzioni del cavo di alimentazione 104, sono atte a essere interrate in micro-solchi ricavati nella sede stradale 51.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, i suddetti micro-solchi, o micro-trincee, hanno una larghezza compresa tra 0,5 cm e 1,5 cm, e preferibilmente pari a 1 cm, e sono posizionati, nella sede stradale 51, a una profondit? compresa tra 7 e 13 cm, preferibilmente pari a 10 cm.
Vantaggiosamente secondo l?invenzione, lo scavo realizzato mediante una tranciatrice viene riempito con malta liquida, alla stregua delle mini-trincee realizzate secondo i metodi noti di posa della fibra, che soffrono del limite di avere dimensioni maggiori, in quantit? minore e con tempi di riempimento notevolmente ridotti, rispetto a tali metodi noti. Ad esempio, vantaggiosamente secondo l?invenzione, una micro-trincea lunga 100 m ? eseguita da un singolo operatore in circa venti minuti.
Vantaggiosamente secondo l?invenzione, a differenza dei metodi noti di stesura della fibra ottica che non prevedono punti di attestazione ravvicinati lungo la tratta, necessitando che, a seguito di un taglio o un deterioramento della fibra, sia d?obbligo eseguire scavi nel punto di rottura, portare in superfice la fibra ed eseguire giunzione di ogni elemento, con lunghi tempi di ripristino e utilizzo di mezzi quali ruspe, autocarri, impiego di un nutrito numero di addetti, il sistema 100 ? concepito per poter consentire un rapido ripristino del servizio, poich? le attestazioni ottiche all?interno sono sezionabili ed ? possibile connettere una bobina 120 di emergenza per collegare i due nodi 50a, 50b pi? vicini e bypassare un tratto di linea interrotta 70, come visibile in figura 7. Ad esempio, una bobina 120 di 500 m di lunghezza pu? essere interconnessa tra due nodi 101 da un singolo operatore in circa trenta minuti.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, ciascun nodo compreso nella pluralit? di nodi 50a,?50n comprende, all?interno del corrispondente contenitore 110, una sonda termica atta a verificare la temperatura interna che consente al microprocessore integrato sul PCB dell?alimentatore 107 di segnalare surriscaldamenti, dovuti a eventi esterni quali incendi.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, ciascun nodo comprende un voltmetro integrato che verifica il valore della tensione di alimentazione e invia un messaggio di allarme nel caso di superamento dei valori minimo e massimo impostati.
Pertanto, il sistema di trasmissione dati a rete mista secondo l?invenzione implementa una rete di trasmissione dati a rete mista, su cavo in fibra ottica e senza fili, che consente di ovviare al problema del digital divide in zone scarsamente coperte da connessioni in fibra ottica in ultimo miglio.
Inoltre, il sistema di trasmissione dati a rete mista secondo l?invenzione richiede un tempo di installazione per km di rete dati sensibilmente ridotto rispetto ai sistemi noti.
Un altro vantaggio del sistema di trasmissione dati a rete mista secondo l?invenzione ? che prevede un'unica tipologia di nodo/smart box valida per differenti situazioni installative.
Un altro vantaggio del sistema di trasmissione dati a rete mista secondo l?invenzione ? che il nodo/smart box non necessita di programmazione locale, essendo configurabile da operatori remoti per mezzo del sistema di supervisione.
Un altro vantaggio del sistema di trasmissione dati a rete mista secondo l?invenzione ? che il nodo/smart box si auto-identifica nei confronti del sistema di supervisione non appena installato sul campo e alimentato.
Un altro vantaggio del sistema di trasmissione dati a rete mista secondo l?invenzione ? che comporta una agevole installazione delle apparecchiature di campo.
Un altro vantaggio del sistema di trasmissione dati a rete mista secondo l?invenzione ? che non richiede figure altamente specializzate per l?installazione e la configurazione.
Un ulteriore vantaggio del sistema di trasmissione dati a rete mista secondo l?invenzione ? che consente un reinstradamento automatico del flusso di dati, grazie alla topologia mesh della rete, in caso di interruzioni del cavo in fibra ottica e/o di malfunzionamento di una o pi? smart box.
Infine, il sistema di trasmissione dati a rete mista secondo l?invenzione risulta essere di agevole manutenzione e consente una tempestiva risoluzione dei guasti, scongiurando interruzioni prolungate dei servizi veicolati.
Risulta infine chiaro che al sistema di trasmissione dati a rete mista, qui descritto e illustrato, possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall?ambito protettivo della presente invenzione, come definito nelle rivendicazioni allegate.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI
1. Sistema (100) di trasmissione dati a rete mista, comprendente:
- una pluralit? di nodi (101a,?101n) di una rete di trasmissione dati, ciascun nodo compreso nella pluralit? di nodi (101a,?101n) comprendendo: un contenitore (110) comprendente almeno un terminale di fissaggio (102) per fibra ottica, posizionato a una prima altezza h1 rispetto a una sede stradale (51) su un corrispondente lampione compreso in una pluralit? di lampioni (50a,?.50n) installati sulla sede stradale (51), connessi a una rete elettrica e configurati per illuminare detta sede stradale (51); e componenti elettronici (130) di controllo alloggiati nel contenitore (110);
- un cavo (103) in fibra ottica;
caratterizzato dal fatto che il cavo (103) ? sospeso a una seconda altezza h2 rispetto alla sede stradale (51) maggiore dell?altezza h1, fissato a ciascun lampione compreso nella pluralit? di lampioni (50a,?.50n) in corrispondenza dell?almeno un terminale di fissaggio (102) per fibra ottica, e dal fatto che i componenti elettronici (130) di controllo comprendono: un router (105) per trasmissione dati in fibra ottica, connesso al cavo (103); almeno un access point Wi-Fi (106) connesso al router (105); e un alimentatore (107) connesso al router (105) e all?almeno un access point Wi-Fi (106).
2. Sistema (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l?almeno un access point Wi-Fi (106) ? connesso al router (105) per mezzo di un?interfaccia Ethernet, ed ? atto a fornire connettivit? dati wireless ad alta velocit? a utenti posizionati entro il raggio di copertura di detto almeno un access point Wi-Fi (106).
3. Sistema (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la pluralit? di nodi (101a,?101n) e il cavo (103) implementano una rete di trasmissione dati mista wired/wireless con topologia mesh a maglie.
4. Sistema (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il contenitore (110) comprende una rientranza concava ricalcante il profilo di un corrispondente lampione compreso nella pluralit? di lampioni (50a,?.50n), in corrispondenza di detta rientranza concava essendo realizzato il fissaggio a detto lampione.
5. Sistema (100) secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i componenti elettronici (130) di controllo comprendono un modulo GPS (109), connesso al router (105), atto a trasmettere per mezzo della rete di trasmissione dati mista wired/wireless la posizione di un corrispondente nodo compreso nella pluralit? di nodi (101a,?101n) a un sistema di supervisione atto a eseguire una configurazione da remoto di detti nodi (101a,?101n).
6. Sistema (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i componenti elettronici (130) di controllo comprendono una batteria (108) connessa all?alimentatore (107).
7. Sistema (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un cavo di alimentazione (104) a bassa tensione atto a essere installato a fianco e per l?intera estensione del cavo (103), detto cavo di alimentazione (104) essendo connesso a ciascun alimentatore (107).
8. Sistema (100) secondo le rivendicazioni 6 e 7, caratterizzato dal fatto che l?alimentatore (107) ? connesso elettricamente alla rete elettrica, al cavo di alimentazione (104) a bassa tensione, a un corrispondente lampione compreso nella pluralit? di lampioni (50a,?.50n) e comprende un?unit? elettronica di controllo, detta unit? elettronica di controllo essendo atta a rilevare e a gestire una modalit? di alimentazione del corrispondente nodo compreso nella pluralit? di nodi (101a,?.101n) per mezzo della rete elettrica, della connessione elettrica al lampione, del cavo di alimentazione (104) o della batteria (108), e a gestire la ricarica di detta batteria (108).
9. Sistema (100) secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che l?altezza h1 ? compresa tra 2,5 metri e 4 metri, e dal fatto che porzioni di cavo (103) e corrispondenti porzioni del cavo di alimentazione (104) sono atte a essere interrate in solchi ricavati nella sede stradale (51), detti solchi avendo una larghezza compresa tra 0,5 cm e 1,5 cm, ed essendo posizionati a una profondit? compresa tra 7 cm e 13 cm.
10. Sistema (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il router (105) implementa funzionalit? di roaming wireless conformi allo standard Hotspot 2.0.
IT102021000031025A 2021-12-10 2021-12-10 Sistema di trasmissione dati a rete mista IT202100031025A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102021000031025A IT202100031025A1 (it) 2021-12-10 2021-12-10 Sistema di trasmissione dati a rete mista

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102021000031025A IT202100031025A1 (it) 2021-12-10 2021-12-10 Sistema di trasmissione dati a rete mista

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT202100031025A1 true IT202100031025A1 (it) 2023-06-10

Family

ID=80448653

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102021000031025A IT202100031025A1 (it) 2021-12-10 2021-12-10 Sistema di trasmissione dati a rete mista

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT202100031025A1 (it)

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US20060093303A1 (en) * 2004-11-03 2006-05-04 Randy Reagan Fiber drop terminal
CN204168552U (zh) 2014-10-23 2015-02-18 中微光电子(潍坊)有限公司 一种带有光纤wifi接口的路灯
WO2020097189A2 (en) * 2018-11-09 2020-05-14 Corning Research & Development Corporation Fiber optic networks and terminals having wireless connectivity

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US20060093303A1 (en) * 2004-11-03 2006-05-04 Randy Reagan Fiber drop terminal
CN204168552U (zh) 2014-10-23 2015-02-18 中微光电子(潍坊)有限公司 一种带有光纤wifi接口的路灯
WO2020097189A2 (en) * 2018-11-09 2020-05-14 Corning Research & Development Corporation Fiber optic networks and terminals having wireless connectivity
US20210263253A1 (en) 2018-11-09 2021-08-26 Corning Research & Development Corporation Fiber optic networks and terminals having wireless connectivity

Similar Documents

Publication Publication Date Title
JP2019075307A (ja) 非常灯装置及び非常灯システム
US20230180352A1 (en) Base station system
US7852837B1 (en) Wi-Fi/BPL dual mode repeaters for power line networks
KR102234059B1 (ko) 무선 네트워크를 위한 아키텍처
AU2022100168A4 (en) Telecommunication system and method, and components therefor
US10721794B2 (en) Intelligent street light
CN208422099U (zh) 一种输电线路覆冰监测系统
CN103336227B (zh) 新型电力电缆局部放电在线监测系统
CN105531613A (zh) 电力和光纤接口
Shpenst Complexation of telecommunications and electrical systems in mines and underground facilities
EP1494312A1 (en) Concept and apparatus for the housing of network elements
IT202100031025A1 (it) Sistema di trasmissione dati a rete mista
CN202600961U (zh) 基于光纤和无线自组网的输电线路监测系统
JP6967231B2 (ja) 通信機能を有する、非常灯装置及び非常灯システム
CN207939754U (zh) 智能型路灯
CN108550252A (zh) 基于光纤通讯的输电线路覆冰监测系统
CN207321616U (zh) 智慧路灯和智慧路灯系统
CN210490893U (zh) 一种波分复用光纤传感数据发送装置
TWI661701B (zh) 路燈資料與電源傳輸裝置
WO2015166405A1 (en) Lighting infrastructure and process for installing the infrastructure.
CN109451055A (zh) 基于无线跳传的煤矿安全监测监控系统
CN118055529A (zh) 矿用5g多频融合基站设备及信号处理系统
CN216162719U (zh) 一种矿用隔爆型信号转换器
AU2018101203B4 (en) Telecommunication system and method, and components therefor
KR100748354B1 (ko) 초고속통신서비스를 제공하기 위한 광신호 처리장치 및이를 수용하기 위한 함체