IT202100029966A1

IT202100029966A1 - Dispositivo di disinfezione di un casco per uso medico

Info

Publication number: IT202100029966A1
Application number: IT102021000029966A
Authority: IT
Inventors: Giorgio Gaino; Lorenzo Secco; Daniele Formaggio; Giorgio Rosati
Original assignee: Thi Total Healthcare Innovation S R L
Priority date: 2021-11-26
Filing date: 2021-11-26
Publication date: 2023-05-26
Also published as: WO2023094949A1

Description

DISPOSITIVO DI DISINFEZIONE DI UN CASCO PER USO MEDICO

DESCRIZIONE

Campo tecnico dell?invenzione

La presente invenzione riguarda un dispositivo configurato per disinfettare un casco, o elmetto, del tipo impiegato da un operatore sanitario, in particolare un chirurgo, durante un intervento operatorio.

Background

Negli ultimi vent?anni sono diventati di uso assai comune sistemi di protezione del capo e del volto di un operatore sanitario basati su di un casco, o elmetto, da indossare durante un intervento chirurgico. Tradizionalmente, tali sistemi comprendono anche un cappuccio, o cappa, che copre l?elmetto e che ? dotato di una lente ? ossia una visiera trasparente paraschizzi - vincolata al tessuto del cappuccio. Quest?ultima ? idonea a disporsi in corrispondenza di una cornice aperta anteriore del casco.

Come detto, in genere il sistema viene indossato dall?operatore sanitario durante un intervento chirurgico, ad esempio di chirurgia ortopedica, ed offre prestazioni superiori a quelle delle mascherine e dei comuni schermi di protezione facciale perch? copre l?intero capo dell?operatore sanitario, creando una barriera sterile tra questi e il paziente. Inoltre, l?elmetto generalmente comprende un sistema di ventilazione per la circolazione forzata di aria all?interno dell?ambiente che ospita il capo del chirurgo. Tale circolazione di aria contrasta la sudorazione e contribuisce a mantenere il chirurgo refrigerato ed ossigenato, aumentando in tal modo il suo livello di comfort.

Inoltre, i sistemi suddetti offrono una valida protezione anche per il paziente rispetto a contaminazioni provenienti dal chirurgo e dagli altri operatori sanitari, in quanto prevengono la caduta di capelli, forfora e goccioline di saliva verso il campo operatorio e quindi la possibilit? di infezione delle ferite.

Esempi di elmetti del tipo suddetto sono descritti ad esempio in WO2017/120562A2 e WO2012/111030A1.

I caschi chirurgici noti presentano generalmente una struttura reticolare fatta di uno o pi? montanti e dunque una forma relativamente complessa, includendo inoltre, come detto, componenti di ventilazione. Per questo motivo, le operazioni di disinfezione prodromiche all?indossamento possono risultare lunghe, complicate e in alcuni casi poco affidabili.

Sommario dell?invenzione

Il problema tecnico posto e risolto dalla presente invenzione ? pertanto principalmente quello di fornire un dispositivo di disinfezione per un casco, o elmetto, chirurgico, che consenta di ovviare agli inconvenienti sopra citati con riferimento all?arte nota.

Tale problema viene risolto da un dispositivo secondo la rivendicazione 1.

Caratteristiche preferite della presente invenzione sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Nel contesto della presente descrizione, per riferimento a terminologia nota, attribuzioni spaziali quali ?sagittale?, ?frontale?, ?anteriore?, ?trasversale?, ?laterale?, ?posteriore?, ?superiore?, ?inferiore? e derivati sono riferiti alla posizione del casco nella configurazione indossata, in associazione alle definizioni anatomiche del corpo dell?operatore che lo veste.

Il dispositivo dell?invenzione definisce una camera di disinfezione, e preferibilmente una coppia di camere, ciascuna idonea a ricevere un casco chirurgico. Ciascuna camera di disinfezione presenta una conformazione scatolare chiusa, con estensione prevalente secondo un piano sagittale, e in particolare in una direzione anteroposteriore ed in una direzione verticale, ed uno spessore in direzione trasversale ridotto rispetto alle altre due dimensioni.

Ciascuna camera ? selettivamente accessibile per l?introduzione del rispettivo casco e poi richiudibile, ad esempio mediante un portello o finestra ricavata su una o pi? delle sue pareti perimetrali che definiscono appunto il vano interno di accoglimento del casco.

Ciascuna camera ? in comunicazione con mezzi di adduzione selettiva di disinfettante, configurati per l?immissione di una quantit?, o volume, controllato di disinfettante in una o in ciascuna camera. Vantaggiosamente, il disinfettante ? addotto in forma nebulizzata. In una forma di realizzazione, il dispositivo pu? essere configurato, mediante una relativa unit? di controllo, per eseguire in sequenza una fase di disinfezione, o sanificazione, ed una fase di pulizia con un detergente.

Inoltre, il dispositivo pu? comprendere mezzi di stampa di una etichetta, quest?ultima recante, ad esempio, una conferma della avvenuta disinfezione, la data, l?orario, eventuali parametri del processo di disinfezione e/o della/delle sostanza/e utilizzata/e e/o diverse informazioni operative.

L?etichetta pu? anch?essa essere sterile ed ? immediatamente applicabile sul casco una volta estratto dalla rispettiva camera di disinfezione.

Preferibilmente, il dispositivo comprende una base di appoggio che pu? includere detti mezzi di adduzione di disinfettante e/o detta unit? di controllo.

In una sua forma di realizzazione, il dispositivo include altres? una interfaccia utente per l?azionamento ed il controllo della disinfezione, preferibilmente disposta in corrispondenza della base di appoggio.

Il dispositivo ? dunque specificamente configurato per la disinfezione di un casco chirurgico, che viene eseguita in modo efficace, con limitati ingombri e, vantaggiosamente, anche in modalit? completamente automatica.

Altri vantaggi, caratteristiche e le modalit? di impiego della presente invenzione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di sue forme di realizzazione, presentate a scopo esemplificativo e non limitativo.

Descrizione breve delle figure

Verr? fatto riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

- le Figure 1A, 1B e 1C mostrano una schematica vista sagittale, in prospettiva dall?alto ed in prospettiva laterale, rispettivamente, di una forma di realizzazione preferita del dispositivo di disinfezione secondo la presente invenzione;

- la Figura 1D mostra una vista in prospettiva del dispositivo di Figura 1A, in una configurazione di apertura che permette l?inserimento di un casco chirurgico in una camera di disinfezione del dispositivo medesimo;

- la Figura 2 mostra una vista in prospettiva laterale di un dispositivo secondo una variante di realizzazione di quanto mostrato in Figura 1A, durante l?impiego per la disinfezione indipendente o combinata di due elmetti o caschi;

- la Figura 3 mostra uno schema a blocchi esemplificativo dei componenti del dispositivo di Figura 1A o di Figura 2.

Descrizione dettagliata di forme di realizzazione preferite

Con riferimento alle Figure 1A, 1B e 1C, un dispositivo di disinfezione per caschi chirurgici secondo una forma di realizzazione preferita dell?invenzione ? complessivamente denotato con 1.

Per un immediato riferimento, ? mostrata una terna cartesiana (x, y, z) definita in funzione della posizione che ciascun casco assume all?interno del dispositivo 1 e secondo la disposizione del casco medesimo che corrisponde alla sua configurazione indossata da un operatore in piedi (posizione anatomica).

Pertanto, il piano xz (denotato con F) corrisponde ad una disposizione sostanzialmente parallela ad un piano frontale dell?operatore, il piano xy (T) ad una disposizione parallela ad un piano trasversale ed il piano zy (S) ad un piano sagittale.

Il dispositivo 1 comprende una coppia di camere di disinfezione, rispettivamente 2 e 3, disposte giustapposte parallelamente al piano F e ciascuna configurata per ricevere un rispettivo casco chirurgico.

Ciascuna camera di disinfezione 2, 3 presenta una forma scatolare chiusa, con estensione prevalente secondo il piano sagittale S, in particolare secondo la direzione antero-posteriore y e la direzione verticale z.

La conformazione di ciascuna camera 2, 3 prevede pareti sagittali contrapposte, una delle quali visibile in Figura 1A e denotata con 20.

Nella forma di realizzazione delle Figure 1A-1D, ciascuna parete sagittale 20 ? delimitata da un profilo a linea spezzata raccordato verso l?esterno del dispositivo 1. In particolare, su tale profilo che delimita ciascuna parete sagittale 20 si individua, partendo dall?alto, un tratto antero-posteriore sostanzialmente rettilineo 21, un tratto di raccordo discendente 22 a profilo arcuato, un primo tratto discendente sostanzialmente rettilineo 23, un secondo tratto discendente 24 anch?esso sostanzialmente rettilineo di minore inclinazione rispetto al primo tratto 23, un tratto ascendente 25 sostanzialmente rettilineo, un tratto verticale 26 in corrispondenza dell?interfaccia fra le due camere 2 e 3 ed un ulteriore tratto ascendente 27 sostanzialmente rettilineo.

Complessivamente, quindi, ciascuna camera presenta un profilo bombato verso l?esterno sul piano sagittale S.

Le due camere 2, 3 presentano ciascuna un vano interno indipendente per ricevere il rispettivo casco. Fra di esse ? definito un setto strutturale 7 ad estensione sostanzialmente verticale e parallela al piano F.

Ciascuna camera 2, 3 pu? presentare un portello o apertura richiudibile per l?introduzione al proprio interno del casco chirurgico, o consentire un movimento di apertura ottenuto mediante una dislocazione, ad esempio per rotazione, di una o pi? delle rispettive pareti, come mostrato in Figura 1D.

Preferibilmente, ciascuna camera 2, 3 presenta pareti periferiche trasparenti o una finestra di visione trasparente, per consentire anche un controllo visivo della presenza di un casco e/o di una relativa operazione di disinfezione.

Inferiormente alle due camere 2, 3, in corrispondenza delle pareti inclinate associate ai tratti 25, ? definita una base di appoggio 4, ad esempio dotata di piedini 40.

Con riferimento anche allo schema di Figura 3, entro la base 4 possono essere alloggiati componenti operativi del dispositivo 1, ad esempio una unit? di controllo 100 e mezzi 5 di adduzione di una sostanza disinfettante, in comunicazione con l?interno delle camere 2 e 3. L?unit? di controllo 100 pu? essere associata ad una interfaccia utente per il controllo del dispositivo 1, ad esempio una manopola 10.

I mezzi 5 di adduzione di una sostanza disinfettante sono vantaggiosamente configurati per l?immissione di una quantit?, o volume, controllato di disinfettante in una o in ciascuna camera di disinfezione 2, 3, preferibilmente in forma nebulizzata. Il dispositivo 1 comprende inoltre, come esemplificato soltanto in Figura 3, mezzi 6 di stampa di una etichetta applicabile sul casco, anch?essi vantaggiosamente disposti a livello della base 4 e controllati dall?unit? 100. L?etichetta pu? recare informazioni sulla avvenuta disinfezione, ad esempio data, orario, parametri del processo di disinfezione e/o della o delle sostanze utilizzate o ancora un identificativo del dispositivo impiegato. L?unit? di controllo 100 pu? essere programmata per l?esecuzione di una o pi? operazioni, o cicli, di disinfezione o pulizia dei caschi, dimodoch? il dispositivo 1 possa operare automaticamente.

Le modalit? operative possono prevedere l?adduzione prima di un sanificante e poi di una soluzione detergente. Tipicamente, come detto i mezzi di adduzione prevedranno una nebulizzazione.

A titolo di esempio ? impiegabile come soluzione sanificante, oltre a tutti i prodotti atti alla disinfezione per nebulizzazione, una specifica associazione di argento ionico, acido citrico ed acido lattico.

L?unit? di controllo 100, inoltre, pu? comandare mezzi di segnalazione disposti in corrispondenza della base 4, ad esempio luci che indicano lo stato di operativit? del dispositivo 1, una operazione di disinfezione in corso e/o la presenza di un casco all?interno di una camera.

Ugualmente, i mezzi di segnalazione possono indicare lo stato di carica del dispositivo 1, se ? prevista anche una auto-alimentazione, o la necessit? di manutenzione.

Il dispositivo ? preferibilmente dotato di sensori idonei a rilevare la corretta chiusura delle camere e eventuali deviazioni dalla esecuzione della operazione di disinfezione programmata mediante l?unit? di controllo 100.

La Figura 2 mostra due caschi chirurgici C1 e C2 alloggiati ciascuno in una rispettiva camera di una variante di realizzazione del dispositivo dell?invenzione, qui denotato con 1?. Il dispositivo della Figura 2 presenta camere di disinfezione con conformazione pi? squadrata / poliedrica rispetto a quello di Figura 1A.

Complessivamente, il casco C1 o C2 pu? essere realizzato secondo quanto descritto in WO2017/120562A2.

Le Figure 1D e 2 mostrano anche mezzi 8 di trattenimento di ciascun casco. Nell?esempio mostrato, i mezzi 8 includono un sistema di aggancio a scatto che agisce bilateralmente in corrispondenza di una parte posteriore di un montante centrale M del casco medesimo.

La presente invenzione ? stata fin qui descritta con riferimento a sue forme preferite di realizzazione. ? da intendersi che possano esistere altre forme di realizzazione che afferiscono al medesimo nucleo inventivo, come definito dall?ambito di protezione delle rivendicazioni qui di seguito riportate.

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Dispositivo automatico di disinfezione (1) per uno o pi? caschi chirurgici (C1, C2), il quale dispositivo di disinfezione (1) comprende:

? almeno una camera di disinfezione (2) di forma scatolare, configurata per alloggiare al proprio interno il casco da disinfettare e presentante estensione prevalente secondo un piano sagittale (S);

? mezzi (5) di adduzione di una sostanza disinfettante, in comunicazione con l?interno di detta camera di disinfezione (2);

? mezzi (6) di stampa di una etichetta applicabile sul casco e recante informazioni sulla avvenuta disinfezione.

2. Dispositivo di disinfezione (1) secondo la rivendicazione 1, comprendente una coppia di camere di disinfezione (2, 3) disposte giustapposte l?una all?altra, ciascuna di forma scatolare, presentante estensione prevalente secondo un piano sagittale e configurata per alloggiare al proprio interno un rispettivo casco da disinfettare, detti mezzi (5) di adduzione essendo in comunicazione indipendente con l?interno di ciascuna di dette camere di disinfezione.

3. Dispositivo di disinfezione (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta o ciascuna camera (2, 3) ? apribile per l?introduzione al proprio interno del casco chirurgico.

4. Dispositivo di disinfezione (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta o ciascuna camera (2, 3) presenta pareti periferiche trasparenti o una finestra di visione trasparente.

5. Dispositivo di disinfezione (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi (8) di trattenimento di un casco, disposti entro detta o ciascuna camera (2, 3) e preferibilmente di tipo ad aggancio.

6. Dispositivo di disinfezione (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi (5) di adduzione di una sostanza disinfettante sono configurati per l?immissione di una quantit?, o volume, controllato di disinfettante in una o in ciascuna camera di disinfezione (2, 3).

7. Dispositivo di disinfezione (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi (5) di adduzione sono configurati per una nebulizzazione di una sostanza disinfettante entro detta o ciascuna camera (2, 3).

8. Dispositivo di disinfezione (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi (6) di stampa sono configurati per stampare sull?etichetta una o pi? informazioni selezionate fra: data, orario, parametri del processo di disinfezione e/o della o delle sostanze utilizzate.

9. Dispositivo di disinfezione (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una base di appoggio (4) recante una interfaccia utente (10).

10. Dispositivo di disinfezione (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una unit? di controllo (100) di detti mezzi di adduzione (5) e di detti mezzi di stampa (6), la quale unit? di controllo (100) ? programmata per l?esecuzione di uno o pi? processi di disinfezione.