IT202100027338A1 - Dispositivo smorzatore e apparato di collegamento - Google Patents
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Description
DISPOSITIVO SMORZATORE E APPARATO DI COLLEGAMENTO
DESCRIZIONE
Il presente trovato si riferisce in generale al settore tecnico dei dispositivi smorzatori, in particolare ad un dispositivo smorzatore configurato per dissipare energia da un cavo. Nel dettaglio, il presente trovato si riferisce ad un dispositivo smorzatore per applicazioni spaziali. Pi? in particolare, il presente trovato riguarda un dispositivo smorzatore configurato per dissipare energia da un cavo di collegamento configurato per collegare meccanicamente due moduli satellitari. Il dispositivo smorzatore secondo il presente trovato ? ulteriormente configurato per collegare elettricamente tali due moduli satellitari. Il presente trovato si riferisce inoltre ad un apparato di collegamento di due moduli satellitari.
Nel campo spaziale sono noti i sistemi satellitari a filo. Tali sistemi sfruttano vantaggiosamente un sistema di propulsione che non consuma propellente, sfruttando l?interazione con il campo magnetico della terra e la ionosfera terreste, comprendente gas ionizzato ricco di elettroni liberi.
Nel dettaglio, i sistemi satellitari a filo comprendono un primo satellite, o satellite di base, ed un secondo satellite, o satellite ausiliario, collegati tramite un cavo conduttore. Il primo satellite, o satellite di base, ed il secondo satellite, o satellite ausiliario, vengono disposti, in uso, allineati lungo la radiale della terra, e collegati tramite il cavo conduttore. Polarizzando il campo elettrico lungo il cavo conduttore grazie al suo moto nel campo magnetico, il satellite che si trova pi? distante dalla Terra o analogamente parte del filo conduttore non isolato colleziona elettroni dalla ionosfera, fungendo quindi da anodo. Tali elettroni sono trasferiti all?altro satellite, pi? prossimo alla Terra, che quindi funge da catodo, attraverso il cavo conduttore. Gli elettroni, circolando nel cavo conduttore generano quindi una corrente elettrica che, per la legge di Lorentz, interagisce con il campo magnetico della Terra generando una forza che pu? essere ad esempio utilizzata per rallentare il sistema satellitare, ad esempio al fine di un rientro in orbita terrestre dello stesso. Vantaggiosamente, a differenza di altre metodologie per il rientro dall?orbita dei satelliti, come le vele o altri sistemi che aumentano la resistenza aerodinamica, i sistemi satellitari a filo conduttore sono in grado di produrre forze significative, nell?ordine di grandezza di un Newton, senza l?utilizzo di propellente.
Le dimensioni del sistema satellitare cos? composto possono variare notevolmente, in funzione della quantit? di corrente, e conseguentemente di forza, che si desidera produrre. In particolare, la lunghezza del cavo conduttore pu? variare da alcune centinaia di metri fino a diversi chilometri. Il sistema cos? ottenuto pu? risultare quindi estremamente dinamico, in particolare in corrispondenza del filo conduttore, il quale tende ad oscillare e a destabilizzare di conseguenza l?intero sistema satellitare. Risulta quindi di fondamentale importanza dissipare l?energia accumulata nel cavo che collega i due satelliti, garantendo tuttavia, al contempo, un collegamento elettrico efficace tra gli stessi.
Sono al giorno d?oggi note tecniche di dissipazione dell?energia del cavo di collegamento, che risentono tuttavia di diversi svantaggi.
Ad esempio, sono note tecniche attive di dissipazione dell?energia, che prevedono di misurare accuratamente parametri quali le fasi di oscillazione ed il livello di corrente, agendo conseguentemente sulla corrente stessa al fine di generare lavoro negativo volto a smorzare le oscillazioni. Tale tipologia di tecnica nota, pur essendo efficace, richiede sensori molto avanzati e complessi.
La presente divulgazione parte quindi dalla posizione del problema tecnico di fornire un dispositivo smorzatore che consenta di andare incontro alle necessit? sopra menzionate con riferimento alla tecnica nota, e di superare i suddetti inconvenienti e/o che consenta di conseguire ulteriori vantaggi.
Ci? ? ottenuto mediante un dispositivo smorzatore ed un apparato di collegamento secondo le rispettive rivendicazioni indipendenti. Caratteristiche secondarie del presente trovato sono definite nelle corrispondenti rivendicazioni dipendenti.
Il dispositivo smorzatore secondo il presente trovato ? configurato per dissipare energia da almeno un cavo di collegamento atto a collegare un primo modulo satellitare ed un secondo modulo satellitare. Il dispositivo smorzatore ? in particolare configurato per un collegamento meccanico ed elettrico tra il primo ed il secondo modulo satellitare. Nel dettaglio, il dispositivo smorzatore comprende un corpo principale configurato per essere accoppiato ad una porzione di estremit? del cavo di collegamento. Tale porzione di estremit? del cavo di collegamento ? associata ad un elemento elastico configurato per dissipare energia e per assumere almeno una prima configurazione, o configurazione allungata, o di riposo, ed una seconda configurazione, o configurazione contratta. Il corpo principale definisce una scanalatura, o incavo, configurata per accogliere l?elemento elastico, il quale ? almeno parzialmente scorrevole in tale scanalatura o incavo. Il corpo principale ? inoltre configurato per essere accoppiato ad almeno un elemento di collegamento elettrico configurato per collegare elettricamente il primo modulo satellitare con il secondo modulo satellitare.
Ne consegue che, vantaggiosamente, il dispositivo smorzatore ? in grado di dissipare energia accumulata nel cavo di collegamento tra il primo ed il secondo modulo satellitare, in particolare tramite l?elemento elastico disposto nella scanalatura del corpo principale. In altre parole, il cavo di collegamento ? un cavo o un nastro, preferibilmente configurato per reggere un carico meccanico, che collega meccanicamente il primo ed il secondo modulo satellitare. In tale cavo si accumula l?energia derivante dalla dinamica del sistema satellitare complessivo, che pu? essere tuttavia dissipata tramite lo scorrimento dell?elemento elastico del dispositivo smorzatore. Quest?ultimo inoltre garantisce, tramite l?almeno un elemento di collegamento elettrico, il flusso di corrente tra i due moduli satellitari. Preferibilmente, l?almeno un elemento di collegamento elettrico non ? configurato per sostenere un carico meccanico. Per questo motivo, la lunghezza dell?almeno un elemento di collegamento elettrico pu? essere maggiore di quella del cavo di collegamento.
Secondo un aspetto del presente trovato, l?elemento elastico pu? essere scorrevole nella scanalatura tra la prima configurazione e la seconda configurazione. In particolare, l?elemento elastico, nella prima configurazione, o configurazione di riposo, occupa un primo spazio nella scanalatura, mentre nella seconda configurazione occupa un secondo spazio, inferiore al primo spazio. Preferibilmente, l?elemento elastico ? una molla, preferibilmente una molla a compressione.
Secondo un ulteriore aspetto, l?elemento elastico pu? comprendere una prima porzione terminale vincolata alla scanalatura ed una seconda porzione terminale configurata per scorrere nella scanalatura stessa. Tale seconda porzione terminale pu? essere associata alla porzione di estremit? del cavo di collegamento. Vantaggiosamente quindi, sollecitazioni del cavo di collegamento possono essere dissipate tramite l?elemento elastico. Nel dettaglio, tali sollecitazioni possono essere dissipate tramite uno scorrimento della seconda porzione terminale dell?elemento elastico, alla quale la porzione di estremit? del cavo di collegamento ? associata, all?interno della scanalatura. In altre parole, lo scorrimento della seconda porzione terminale dell?elemento elastico, dovuta ai movimenti del cavo di collegamento, determina un accorciamento o un allungamento dell?elemento elastico stesso all?interno della scanalatura. Tali movimenti soggetti ad attrito dell?elemento elastico consentono di dissipare energia accumulata nel cavo di collegamento.
Secondo un aspetto del presente trovato, l?elemento elastico pu? essere associato ad almeno un elemento di scorrimento, preferibilmente associato alla seconda porzione terminale dell?elemento elastico stesso. L?almeno un elemento di scorrimento pu? essere configurato per favorire uno scorrimento della seconda porzione terminale dell?elemento elastico nella scanalatura. In altre parole, l?elemento di scorrimento, ad esempio un elemento sferico, favorisce i movimenti dell?elemento elastico, e conseguentemente del cavo di collegamento, all?interno della scanalatura.
Quest?ultima, secondo un ulteriore aspetto del presente trovato, ? conformata a uncino, o a punto di domanda. Ne consegue che, vantaggiosamente, le dimensioni del corpo principale del dispositivo smorzatore possono essere contenute, mantenendo una buona lunghezza della scanalatura e quindi una efficace escursione dell?elemento elastico, che favorisce la dissipazione dell?energia del cavo di collegamento. In altre parole, la configurazione ad uncino, o a punto di domanda, della scanalatura, consente di ridurre le dimensioni del corpo principale a parit? di capacit? di escursione dell?elemento elastico nel caso di una scanalatura rettilinea.
Secondo un aspetto del presente trovato, il corpo principale pu? essere un corpo multistrato comprendente un primo elemento, un secondo elemento ed un terzo elemento sovrapposti tra loro, con il secondo elemento interposto tra il primo ed il terzo elemento. Ne consegue che, vantaggiosamente, il dispositivo smorzatore ? di semplice realizzazione.
Nel dettaglio, secondo un ulteriore aspetto preferito, il secondo elemento ed il terzo elemento del corpo principale possono essere accoppiati tra loro e configurati per collegare meccanicamente il primo ed il secondo modulo satellitare attraverso il cavo di collegamento, e per dissipare energia da quest?ultimo. Secondo tale aspetto, il primo ed il secondo elemento possono essere accoppiati tra loro e configurati per collegare elettricamente il primo ed il secondo modulo satellitare attraverso almeno un elemento di collegamento elettrico. Vantaggiosamente quindi, il collegamento meccanico e quello elettrico tra i due moduli satellitari attraverso il dispositivo smorzatore secondo il presente trovato sono disaccoppiati, o separati tra loro. Ci? migliora considerevolmente l?affidabilit? del dispositivo smorzatore e facilita eventuali interventi di manutenzione relativi, in particolare, al collegamento elettrico o meccanico all?interno del corpo principale del dispositivo smorzatore.
Secondo un aspetto preferito del presente trovato, il secondo e terzo elemento del corpo principale possono definire la scanalatura, o incavo, configurata per accogliere l?elemento elastico.
Inoltre, secondo un ulteriore aspetto, un elemento di collegamento elettromeccanico configurato per collegare un primo modulo satellitare al dispositivo smorzatore, ed un elemento di collegamento elettrico configurato per collegare il dispositivo smorzatore ad un secondo modulo satellitare, possono essere interposti tra il primo elemento ed il secondo elemento del corpo principale. Secondo tale aspetto, il primo ed il secondo elemento possono essere configurati per assicurare un contatto tra l?elemento di collegamento elettromeccanico e l?elemento di collegamento elettrico.
Il presente trovato ha come ulteriore oggetto un apparato di collegamento tra un primo modulo satellitare ed un secondo modulo satellitare. Tale apparato di collegamento comprende un dispositivo smorzatore meccanicamente accoppiato al primo modulo satellitare, un cavo di collegamento configurato per collegare meccanicamente il dispositivo smorzatore al secondo modulo spaziale e per sostenere un carico meccanico, un elemento di collegamento elettromeccanico configurato per collegare elettricamente il primo modulo satellitare con il dispositivo smorzatore ed un elemento di collegamento elettrico configurato per collegare elettricamente il secondo modulo satellitare con il dispositivo smorzatore.
Ulteriori vantaggi, caratteristiche e le modalit? d'impiego dell'oggetto del presente trovato risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di sue forme di realizzazione, presentate a scopo esemplificativo e non limitativo.
? comunque evidente come ciascuna forma di realizzazione dell'oggetto del presente trovato possa presentare uno o pi? dei vantaggi sopra elencati; in ogni caso non ? richiesto che ciascuna forma di realizzazione presenti simultaneamente tutti i vantaggi elencati.
Verr? fatto riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:
- le Figure 1 mostra una vista schematica di un apparato di collegamento comprendente un dispositivo smorzatore secondo un aspetto della presente divulgazione;
- la Figura 2 mostra una vista schematica di un dispositivo smorzatore secondo un aspetto della presente divulgazione;
- la Figura 3 mostra una vista in esploso di un dispositivo smorzatore secondo un aspetto della presente divulgazione;
- la Figura 4 rappresenta una vista in sezione di un dispositivo smorzatore secondo un aspetto della presente divulgazione.
Nel dettaglio, con particolare riferimento alle figure allegate, il presente trovato riguarda un dispositivo smorzatore 100.
Nell?ambito del presente trovato, con la dicitura ?dispositivo smorzatore? si intende un dispositivo in grado di dissipare energia, in particolare energia meccanica accumulata in un cavo. Nel dettaglio, il dispositivo smorzatore 100 secondo il presente trovato ? configurato per dissipare energia da almeno un cavo di collegamento 10. In altre parole, il dispositivo smorzatore 100 ? configurato per disperdere energia accumulata in tale cavo di collegamento 10, riducendo quindi, ad esempio oscillazioni di un sistema complessivo di collegamento tra due moduli spaziali. Detto ancora diversamente, il dispositivo smorzatore 100 ? configurato per ridurre le oscillazioni e migliorare la stabilit? dinamica di un sistema in cui un cavo di collegamento collega due diversi dispositivi in moto relativo tra loro.
Preferibilmente, il cavo di collegamento 10 ? configurato per collegare un primo modulo satellitare 200 con un secondo modulo satellitare 300. In altre parole, il cavo 10 ? parte di un sistema di collegamento atto a connettere meccanicamente tale primo e secondo modulo satellitare 200, 300. Preferibilmente, il cavo di collegamento 10 ? configurato per sopportare carichi meccanici nell?ordine di decine di Newton. In altre parole, il cavo di collegamento 10 ? configurato per mantenere, in uso, collegati il primo modulo satellitare 200 ed il secondo modulo satellitare 300 senza rompersi.
Ancora pi? nello specifico, il dispositivo smorzatore 100 ? configurato per collegare il primo modulo satellitare 200 ed il secondo modulo satellitare 300. In altre parole, in uso, il dispositivo smorzatore 100 ? interposto tra il primo ed il secondo modulo satellitare 300.
In particolare, il dispositivo smorzatore 100 ? configurato per essere associato con il cavo di collegamento 10, a sua volta associato al secondo modulo satellitare 300. In altre parole, il cavo di collegamento 10 ? configurato per collegare il secondo modulo satellitare 300 al dispositivo smorzatore 100 in modo che sollecitazioni nel collegamento tra il primo ed il secondo modulo satellitare 200, 300, in particolare accumulate nel cavo di collegamento 10, possono essere smorzate dal dispositivo smorzatore 100.
Il dispositivo smorzatore 100 ? inoltre configurato per essere associato con un elemento di collegamento elettromeccanico 50, a sua volta associato al primo modulo satellitare 200. In altre parole, l?elemento di collegamento elettromeccanico 50 ? configurato per collegare il primo modulo satellitare 200 al dispositivo smorzatore 100. Preferibilmente, l?elemento di collegamento elettromeccanico 50 ? configurato per collegare meccanicamente ed elettricamente il primo modulo satellitare 200 al dispositivo smorzatore 100. In altre parole, l?elemento di collegamento elettromeccanico 50 ? configurato per svolgere ambedue le funzioni di collegamento meccanico ed elettrico tra il primo modulo satellitare 200 ed il dispositivo smorzatore 100.
Preferibilmente, la lunghezza complessiva del collegamento tra il primo modulo satellitare 200 ed il secondo modulo satellitare 300 pu? essere compresa tra 500 m e 3 km. Preferibilmente inoltre, il cavo di collegamento 10 ? una corda intrecciata ad alta resistenza, ad esempio realizzata in polietilene ad alto peso molecolare, ad esempio in Spectra<TM>. Preferibilmente, il cavo di collegamento 10 ? configurato per allungarsi lentamente quando soggetto ai carichi meccanici. In alternativa, il cavo di collegamento 10 pu? essere realizzato in Kevlar<TM>.
Il dispositivo smorzatore 100 ? configurato, oltre che per un collegamento di tipo meccanico tra il primo modulo satellitare 200 ed il secondo modulo satellitare 300, attraverso il cavo di collegamento 10, anche per un collegamento elettrico tra tali primo modulo satellitare 200 ed il secondo modulo satellitare 300. In altre parole, attraverso il dispositivo smorzatore 100 ? assicurata la continuit? meccanica ed elettrica tra il primo modulo satellitare 200 ed il secondo modulo satellitare 300.
Preferibilmente, il dispositivo smorzatore 100 ? configurato per essere disposto in prossimit? del secondo modulo satellitare 300.
Nel dettaglio, il dispositivo smorzatore 100 comprende un corpo principale 20 configurato per essere accoppiato ad una porzione di estremit? 11 del cavo di collegamento 10. Il corpo principale 20 comprende inoltre un elemento elastico 30 configurato per dissipare energia da detto cavo di collegamento 10. Nel dettaglio, l?elemento elastico 30 ? configurato per assumere almeno una prima configurazione, o configurazione allungata, o configurazione di riposo, ed una seconda configurazione, o configurazione contratta. Preferibilmente, l?elemento elastico 30 ? una molla, preferibilmente una molla a compressione. Preferibilmente inoltre, l?elemento elastico 30 nella seconda configurazione, o configurazione contratta, ? configurato per dissipare energia dal cavo di collegamento 10. In altre parole, il passaggio dell?elemento elastico 30 dalla prima configurazione, o configurazione di riposo, alla seconda configurazione, o configurazione contratta, determina un assorbimento di energia meccanica dal cavo di collegamento 10, e quindi una dissipazione di energia da quest?ultimo. Inoltre, l?energia accumulata nel cavo di collegamento 10 viene dissipata tramite l?attrito che si crea nello scorrimento dell?elemento elastico 30 con le pareti della scanalatura 40. A tal fine, l?elemento elastico 30 ? associato alla porzione di estremit? 11 del cavo di collegamento. Preferibilmente, nel dettaglio, la porzione di estremit? 11 del cavo di collegamento 10 ? inserita all?interno dell?elemento elastico 30, preferibilmente nella forma di una molla, preferibilmente una molla a compressione. In particolare, la porzione di estremit? 11 del cavo di collegamento 10 ? associata ad una seconda porzione terminale 32 dell?elemento elastico 30.
Il corpo principale 20 definisce una scanalatura 40, o incavo, configurata per accogliere l?elemento elastico 30. In altre parole, la scanalatura 40 ? una porzione cava interna al corpo principale 20 configurata per ricevere al suo interno l?elemento elastico 30, preferibilmente nella forma di una molla, preferibilmente una molla a compressione. L?elemento elastico 30 ? almeno parzialmente scorrevole in tale scanalatura 40.
Al fine di dissipare energia dal cavo di collegamento 10, l?elemento elastico 30 ? almeno parzialmente scorrevole in tale scanalatura 40. Nel dettaglio, l?elemento elastico 30 ? scorrevole nella scanalatura 40 tra la sua prima configurazione, o configurazione di riposo e la sua seconda configurazione, o configurazione contratta. Ancora pi? nello specifico, l?elemento elastico 30 nella prima configurazione occupa un primo spazio nella scanalatura 40, mentre nella seconda configurazione occupa un secondo spazio, di dimensioni diverse dal primo spazio, nella scanalatura 40 stessa. Pi? nel dettaglio, il secondo spazio occupato dall?elemento elastico 30 nella scanalatura 40 ? inferiore rispetto al primo spazio. In altre parole, l?elemento elastico 30 nella seconda configurazione ? contratto, all?interno della scanalatura 40, rispetto alla prima configurazione, o configurazione di riposo. In questo modo, il dispositivo smorzatore 100, dissipa energia meccanica dal cavo di collegamento 10 attraverso lo scorrimento dell?elemento elastico 30, al quale ? associato il cavo di collegamento 10 stesso.
Pi? nel dettaglio, l?elemento elastico 30, preferibilmente una molla, preferibilmente una molla a compressione, comprende una prima porzione terminale 31 ed una seconda porzione terminale 32. La prima porzione terminale 31 ? preferibilmente vincolata alla scanalatura 40. In altre parole, la prima porzione terminale 31 dell?elemento elastico 30 non ? scorrevole, o mobile, all?interno della scanalatura 40. La seconda porzione terminale 32, preferibilmente associata alla porzione di estremit? 31 del cavo di collegamento 10, ? invece configurata per scorrere nella scanalatura 40 del corpo principale 100. Preferibilmente, la prima porzione terminale 31 dell?elemento elastico 30 ? interposta, in uso, tra la seconda porzione terminale 32 dell?elemento elastico 30, ed il cavo di collegamento 10. In altre parole, il cavo di collegamento 10, e nel dettaglio la sua porzione di estremit? 11, ? scorrevole nella scanalatura 40, almeno tra una posizione di massimo inserimento del cavo di collegamento 10 all?interno della scanalatura 40, corrispondente alla prima configurazione, o configurazione di riposo, dell?elemento elastico 30, ed una posizione di minimo inserimento del cavo di collegamento nella scanalatura 40, corrispondente alla seconda configurazione, o configurazione contratta, dell?elemento elastico 30. In tale seconda configurazione, o configurazione di minimo inserimento del cavo di collegamento 10 nella scanalatura 40, la seconda porzione terminale 32 dell?elemento elastico 30 ? in prossimit? della, o adiacente alla, o a contatto con la, prima porzione terminale 31 dell?elemento elastico 30 stesso.
Al fine di favorire lo scorrimento dell?elemento elastico 30, in particolare della sua seconda porzione di estremit? 32, nella scanalatura 40, l?elemento elastico 30 pu? essere associato ad almeno un elemento di scorrimento 35. Preferibilmente, l?almeno un elemento di scorrimento 35 ? un elemento sferico, o conformato a palla, configurato per favorire uno scorrimento dell?elemento elastico 30 nella scanalatura 40. Nel dettaglio, l?almeno un elemento di scorrimento 35 ? associato alla seconda porzione terminale 32 dell?elemento elastico 30 ed ? configurato per facilitare, o favorire, lo scorrimento di tale seconda porzione terminale 32 nella scanalatura 40. Preferibilmente, l?elemento di scorrimento 35 ? ulteriormente associato a, o accoppiato con, la porzione di estremit? 11 del cavo di collegamento 10. Preferibilmente, l?elemento elastico 30 ? associato ad una pluralit? di elementi di scorrimento 35, 36, 37. Preferibilmente inoltre, la prima porzione terminale 31 dell?elemento elastico 40 ? associato con un elemento di scorrimento 37, preferibilmente vincolato alla scanalatura 40. In questo modo si previene vantaggiosamente una fuoriuscita del cavo di collegamento 10 dalla scanalatura 40, o un distacco del cavo di collegamento 10 dal corpo principale 100. In particolare, la figura 2 mostra una configurazione del dispositivo smorzatore 100 in cui l?elemento elastico 30 ? nella prima configurazione, occupando tutta la scanalatura 40, ed una configurazione del dispositivo smorzatore 100 in cui l?elemento elastico 30 ? nella seconda configurazione, occupando soltanto parzialmente la scanalatura 40.
Preferibilmente, la scanalatura 40 ? conformata a uncino, o punto di domanda. Ne consegue vantaggiosamente che il corpo principale 100 pu? avere dimensioni contenute, permettendo al contempo una buona escursione dell?elemento elastico 30.
Il dispositivo smorzatore 100 secondo il presente trovato, oltre ad essere configurato per un collegamento meccanico tra il primo modulo satellitare 200 ed il secondo modulo satellitare 300, ? ulteriormente configurato per un collegamento elettrico tra il primo modulo satellitare 200 ed il secondo modulo satellitare 300. Secondo questo aspetto, il corpo principale 20 ? configurato per essere accoppiato ad almeno un elemento di collegamento elettrico 50, 51, configurato per collegare elettricamente il primo modulo satellitare 200 con il secondo modulo satellitare 300, attraverso tale corpo principale 20 del dispositivo smorzatore 100. Pi? nello specifico, il dispositivo smorzatore 100, nel dettaglio il corpo principale 20 ? configurato per un collegamento elettrico con un primo modulo satellitare 200 attraverso l?elemento di collegamento elettromeccanico 50. Inoltre, il dispositivo smorzatore 100, nel dettaglio il corpo principale 20 ? configurato per un collegamento elettrico con un secondo modulo satellitare 300 attraverso un elemento di collegamento elettrico 51. L?elemento di collegamento elettromeccanico 50 e l?elemento di collegamento elettrico 51 sono tra loro elettricamente accoppiati al fine di fornire una continuit? di collegamento elettrico, in uso, tra il primo modulo satellitare 200 ed il secondo modulo satellitare 300. Preferibilmente, l?elemento di collegamento elettrico 51 non e? configurato per sopportare un carico di tipo meccanico. Conseguentemente, almeno l?elemento di collegamento elettrico 51 ha una lunghezza maggiore del cavo di collegamento 10. Tale elemento di collegamento elettrico 51, configurato per collegare il dispositivo smorzatore 100 con il secondo modulo satellitare 300 comprende almeno un cavo isolato ed elettricamente conduttivo. Preferibilmente, l?elemento di collegamento elettromeccanico 50 ? un nastro conduttore, mentre l?elemento di collegamento elettrico 51 ? un cavo elettrico isolato.
Secondo un aspetto del presente trovato il corpo principale 20 ? un corpo multistrato comprendente un primo elemento 21, un terzo elemento 23 ed un secondo elemento 22 interposto tra il primo elemento 21 ed il terzo elemento 23. Il primo, secondo e terzo elemento sono sovrapposti tra loro. Preferibilmente inoltre, il corpo principale 20 ? realizzato in materiale non conduttivo, ad esempio in politetrafluoroetilene. Preferibilmente, ciascuno tra il primo, secondo e terzo elemento 21, 22 e 23 sono realizzati in materiale non conduttivo, ad esempio in politetrafluoroetilene. Preferibilmente, il primo, secondo e terzo elemento 21, 22, 23 sono collegati tra loro tramite mezzi di collegamento 25, 26, 27, ad esempio tramite viti e bulloni.
Pi? nel dettaglio, il secondo elemento 22 ed il terzo elemento 23 sono accoppiati tra loro e configurati per collegare meccanicamente un primo modulo satellitare ed un secondo modulo satellitare, 200, 300, attraverso un cavo di collegamento 10 e per dissipare energia da quest?ultimo. Nello specifico, il secondo elemento 22 ed il terzo elemento 23 sono accoppiati e configurati in modo tale da definire la scanalatura 40 configurata per accogliere l?elemento elastico 30 e la porzione terminale 11 del cavo di collegamento 10.
Il primo elemento 21 ed il secondo elemento 22 del corpo principale 20 sono invece accoppiati tra loro e configurati per collegare elettricamente un primo modulo satellitare 200 ed un secondo modulo satellitare 300 attraverso l?elemento di collegamento elettromeccanico 50 e l?elemento di collegamento elettrico 51..
Nel dettaglio, l?elemento di collegamento elettromeccanico 50 configurato per collegare sia elettricamente che meccanicamente un primo modulo satellitare 200 al dispositivo smorzatore 100 e l?elemento di collegamento elettrico 51 configurato per collegare elettricamente un secondo modulo satellitare 300 con il dispositivo smorzatore 100 sono interposti tra il primo elemento 21 ed il secondo elemento 22 del copro principale 20. Tali primo e secondo elemento 21, 22 sono configurati per assicurare un contatto, preferibilmente un contatto elettrico, tra l?elemento di collegamento elettromeccanico 50 e l?elemento di collegamento elettrico 51. Preferibilmente, il primo e secondo elemento 21, 22 del corpo principale 20 del dispositivo smorzatore 100 sono configurati per creare un carico di compressione ai rispettivi elementi di collegamento elettrico, in particolare all?elemento di collegamento elettromeccanico 50 e all?elemento di collegamento elettrico 51 al fine di assicurare una buona connessione elettrica tra i due. Mezzi di compressione, quali ad esempio perni a pressione o rondelle elastiche, possono essere utilizzati per migliorare la connessione tra il primo elemento 21 ed il secondo elemento 22.
Al fine di migliorare ulteriormente la connessione elettrica tra l?elemento di collegamento elettromeccanico 50 e l?elemento di collegamento elettrico 51, le porzioni di primo elemento 20 e di secondo elemento 21 affacciate tra loro, tra le quali sono inseriti l?elemento di collegamento elettromeccanico 50 e l?elemento di collegamento elettrico 51, sono preferibilmente configurate per facilitare il collegamento elettrico. Ad esempio, tali porzioni possono essere rivestite in materiale conduttore.
Preferibilmente, nel dettaglio, il primo elemento 21 ed il terzo elemento 23 del corpo principale 20 sono configurati per fissare tra loro una prima porzione del primo elemento di collegamento elettrico 50. Secondo tale aspetto, il primo elemento 21 pu? comprendere almeno una protuberanza 21a configurata per essere accolta da almeno una rientranza 23a del terzo elemento 23. In questo modo, si ottiene un accoppiamento efficace tra l?elemento di collegamento elettromeccanico 50 ed il corpo principale 20. Inoltre, il primo elemento 21 ed il secondo elemento 22 sono configurati per fissare tra loro una seconda porzione dell?elemento di collegamento elettromeccanico 50. In altre parole, l?elemento di collegamento elettromeccanico 50 comprende una prima porzione direttamente interposta tra il primo e terzo elemento 21, 23 del corpo principale 20, ed una seconda porzione direttamente interposta tra il primo e secondo elemento 21, 22 del corpo principale 20.
Preferibilmente, movimenti laterali dell?elemento di collegamento elettromeccanico 50 sono impediti dalla presenza di almeno due mezzi di collegamento 25, 26 tra il primo, secondo e terzo elemento 21, 22, 23 del corpo principale 20, in cui tali almeno due mezzi di collegamento 25, 26 sono configurati per essere disposti ciascuno lateralmente, in uso, al primo elemento di collegamento elettrico 50. In altre parole, in uso, l?elemento di collegamento elettromeccanico 50 ? interposto tra tali almeno due mezzi di collegamento 25, 26. Preferibilmente, tali mezzi di collegamento 25, 26 non sono in contatto con l?elemento di collegamento elettromeccanico 50.
Preferibilmente, l?elemento di collegamento elettromeccanico 50 ? inoltre fissato ad un ulteriore mezzo di collegamento 27 tra il primo, secondo e terzo elemento 21, 22, 23 del corpo principale 20. In tal senso, tale ulteriore mezzo di collegamento 27 ? in materiale non conduttivo. Ci? che ? importante ? che la porzione di primo elemento di collegamento elettrico 50 inserita all?interno del corpo principale 20 sia in materiale elettricamente conduttivo.
L?ulteriore mezzo di collegamento 27 tra il primo, secondo e terzo elemento 21, 22, 23 del corpo principale 20 ? inoltre configurato per un collegamento con l?elemento di collegamento elettrico 51. Preferibilmente, tale collegamento avviene attraverso un connettore ad anello associato all?elemento di collegamento elettrico 51, attraverso cui l?ulteriore mezzo di collegamento 27 pu? essere inserito. Inoltre, tale ulteriore mezzo di collegamento 27 ? configurato in modo tale da assicurare un contatto elettrico tra l?elemento di collegamento elettromeccanico 50 e l?elemento di collegamento elettrico 51. Al fine di migliorare ulteriormente il collegamento elettrico tra l?elemento di collegamento elettromeccanico e l?elemento di collegamento elettrico 50, 51 attraverso l?ulteriore mezzo di collegamento 27 ? possibile aggiungere una rondella in materiale non conduttivo, preferibilmente in materiale elastico, all?ulteriore mezzo di collegamento elettrico 27, al fine di aumentare il carico meccanico di compressione che agisce sull?elemento di collegamento elettromeccanico e l?elemento di collegamento elettrico 50, 51. In combinazione o in alternativa, il dispositivo smorzatore 100 pu? comprendere un perno caricato a molla che vantaggiosamente garantisce il collegamento elettrico tra l?elemento di collegamento elettromeccanico e l?elemento di collegamento elettrico 50, 51 anche in caso di vibrazioni e di eventuale riduzione del precarico dell?ulteriore mezzo di collegamento 27.
La presente divulgazione ha come ulteriore oggetto un apparato di collegamento 1000 configurato per collegare meccanicamente ed elettricamente un primo modulo satellitare 200 ed un secondo modulo satellitare 300.
Nel descrivere tale apparato di collegamento 1000, gli elementi del primo modulo satellitare 200, del secondo modulo satellitare 300, del dispositivo smorzatore 100, del cavo di collegamento 10 e del primo e secondo elemento di collegamento elettrico 50, 51 aventi la medesima funzione e la medesima struttura degli elementi precedentemente descritti conservano il medesimo numero di riferimento e non sono nuovamente descritti nel dettaglio.
Nel dettaglio, l?apparato di collegamento 1000 comprende un dispositivo smorzatore 100 come precedentemente descritto. Tale dispositivo smorzatore 100 ? meccanicamente accoppiato al primo modulo satellitare 200. L?apparato di collegamento 1000 comprende inoltre almeno un cavo di collegamento 10 configurato per collegare il dispositivo smorzatore 100 al secondo modulo satellitare 300 e per sostenere un carico meccanico. L?apparato di collegamento 1000 comprende ulteriormente un elemento di collegamento elettromeccanico 50 configurato per collegare elettricamente il secondo modulo satellitare 300 con il dispositivo smorzatore 100 ed un elemento di collegamento elettrico 51 configurato per collegare elettricamente il primo modulo satellitare 200 con il dispositivo smorzatore 100.
La presente invenzione, descritta secondo delle forme di realizzazione preferite, permette di raggiungere il compito e gli scopi preposti per il superamento dei limiti della tecnica nota.
L'oggetto della presente divulgazione ? stato fin qui descritto con riferimento a sue forme di realizzazione. ? da intendersi che possano esistere altre forme di realizzazione che afferiscono al medesimo nucleo inventivo, tutte rientranti nell'ambito di protezione delle rivendicazioni qui di seguito esposte.
Claims (10)
1. Dispositivo smorzatore (100) configurato per dissipare energia da almeno un cavo di collegamento (10) atto a collegare un primo modulo satellitare (200) ed un secondo modulo satellitare (300), detto dispositivo smorzatore (100) essendo configurato per un collegamento meccanico ed elettrico tra detto primo modulo satellitare (200) e detto secondo modulo satellitare (300), il dispositivo smorzatore (100) comprendendo un corpo principale (20) configurato per essere accoppiato ad una porzione di estremit? (11) di detto cavo di collegamento (10), detto corpo principale (20) di detto dispositivo smorzatore (100) comprendendo un elemento elastico (30) configurato per assumere almeno una prima configurazione, o configurazione allungata, ed una seconda configurazione, o configurazione contratta, detto elemento elastico (30) essendo associato a detta porzione di estremit? (11) di detto cavo di collegamento (10), detto corpo principale (20) definendo una scanalatura (40), o incavo, configurata per accogliere detto elemento elastico (30), detto elemento elastico (30) essendo almeno parzialmente scorrevole in detta scanalatura (40), o incavo, il corpo principale (20) essendo inoltre configurato per essere accoppiato ad almeno un elemento di collegamento elettrico (50, 51) configurato per collegare elettricamente detto primo modulo satellitare (200) con detto secondo modulo satellitare (300).
2. Dispositivo smorzatore (100) secondo la rivendicazione 1, in cui detto elemento elastico (30) ? scorrevole in detta scanalatura (40) tra detta prima configurazione, o configurazione allungata, in cui detto elemento elastico (30) occupa un primo spazio di detta scanalatura (40), o incavo, e detta seconda configurazione, o configurazione contratta, in cui detto elemento elastico (30) occupa un secondo spazio di detta scanalatura (40), detto secondo spazio essendo minore di detto primo spazio.
3. Dispositivo smorzatore (100) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto elemento elastico (30) comprende una prima porzione terminale (31) vincolata a detta scanalatura (40) ed una seconda porzione terminale (32) configurata per scorrere in detta scanalatura (40), detta seconda porzione terminale (32) di detto elemento elastico (30) essendo associata a detta porzione di estremit? di detto cavo di collegamento (10).
4. Dispositivo smorzatore (100) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto elemento elastico (30) ? associato ad almeno un elemento di scorrimento (35), detto almeno un elemento di scorrimento (35) essendo associato a detta seconda porzione terminale (32) di detto elemento elastico (30) ed essendo configurato per favorire uno scorrimento di detta seconda porzione terminale (32) di detto elemento elastico (30) in detta scanalatura (40), o incavo.
5. Dispositivo smorzatore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta scanalatura (40), o incavo, ? conformata a uncino o punto di domanda.
6. Dispositivo smorzatore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto corpo principale (20) ? un corpo multistrato comprendente un primo elemento (21), un secondo elemento (22) ed un terzo elemento (23) sovrapposti tra loro, in cui detto secondo elemento (22) ? interposto tra detto primo elemento (21) e detto terzo elemento (23).
7. Dispositivo smorzatore (100) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto secondo elemento (22) e detto terzo elemento (23) sono accoppiati tra loro e configurati per collegare meccanicamente un primo modulo satellitare (200) ad un secondo modulo satellitare (300) attraverso detto cavo di collegamento (10) e per dissipare energia da detto cavo di collegamento (10) ed in cui detto primo elemento (21) e detto secondo elemento (22) sono accoppiati tra loro e configurati per collegare elettricamente un primo modulo satellitare (200) ad un secondo modulo satellitare (300) attraverso almeno un elemento di collegamento elettrico (50, 51).
8. Dispositivo smorzatore (100) secondo la rivendicazione precedente, in cui detto secondo elemento (22) e detto terzo elemento (23) definiscono detta scanalatura (40), o incavo, configurata per accogliere detto elemento elastico (30).
9. Dispositivo smorzatore (100) secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui, un elemento di collegamento elettromeccanico (50) configurato per collegare un primo modulo satellitare (200) a detto dispositivo smorzatore (100) ed un elemento di collegamento elettrico (51) configurato per collegare detto dispositivo smorzatore (100) ad un secondo modulo satellitare (300) sono interposti tra detto primo elemento (21) e detto secondo elemento (22), detto primo elemento (21) e detto secondo elemento (22) essendo configurati per assicurare un contatto tra detto elemento di collegamento elettromeccanico (50) e detto elemento di collegamento elettrico (51).
10. Apparato di collegamento (1000) tra un primo modulo satellitare (200) ed un secondo modulo satellitare (300), comprendente un dispositivo smorzatore (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti meccanicamente accoppiato a detto primo modulo satellitare (200), un cavo di collegamento (10) configurato per collegare meccanicamente detto dispositivo smorzatore (100) con detto secondo modulo satellitare (300) e per sostenere un carico meccanico, un elemento di collegamento elettromeccanico (50) configurato per collegare elettricamente e meccanicamente detto primo modulo satellitare (200) con detto dispositivo smorzatore (100) ed un elemento di collegamento elettrico (51) configurato per collegare elettricamente detto secondo modulo satellitare (300) con detto dispositivo smorzatore (100).
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OLIVIERI L ET AL: "An in-line damper for tethers-in-space oscillations dissipation", ACTA ASTRONAUTICA, PERGAMON PRESS, ELMSFORD, GB, vol. 189, 14 September 2021 (2021-09-14), pages 559 - 566, XP086819697, ISSN: 0094-5765, [retrieved on 20210914], DOI: 10.1016/J.ACTAASTRO.2021.09.012 * |
Also Published As
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