IT202100023936A1 - Prodotto da trucco e metodo per realizzarlo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

di una domanda di brevetto per Invenzione Industriale avente titolo:

?Prodotto da trucco e metodo per realizzarlo?

CAMPO DELL?INVENZIONE

Il presente trovato ? relativo a un prodotto da trucco.

In particolare si riferisce a un prodotto da trucco in stick, ad esempio per labbra come un rossetto, un burro cacao, un deodorante oppure un correttore, fondotinta, ombretto, eyebrow, ecc..

STATO DELLA TECNICA

I noti prodotti da trucco in stick prevedono contenitori molto complessi e formati da molte parti. Questo perch? sono dotati di meccanismi per estrarre e ritrarre lo stick all?interno del contenitore stesso dopo l?uso.

Inoltre la realizzazione dei noti prodotti da trucco comprende varie fasi che, in maniera molto semplificata, prevedono la formazione dello stick all?interno di uno stampo, la sua estrazione e l?accoppiamento con una macchinetta, il tutto per formare il prodotto finale.

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RIASSUNTO DELL?INVENZIONE

Scopo del presente trovato ? quello di fornire un prodotto da trucco che sia perfezionato rispetto alla tecnica nota.

Un ulteriore scopo del trovato ? quello di fornire un prodotto da trucco in stick che sia molto pi? semplice rispetto a quelli noti, formato da meno parti, meno costoso e realizzato con un metodo semplice ed economico.

Questo ed altri scopi sono raggiunti da un prodotto da trucco realizzato secondo gli insegnamenti tecnici delle annesse rivendicazioni.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell?innovazione risulteranno evidenti dalla descrizione di una forma preferita ma non esclusiva del prodotto per il trucco, illustrata a titolo esemplificativo e quindi non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 ? una vista in sezione assiale del prodotto da trucco del presente trovato;

la figura 2 ? una vista in sezione di una fase di realizzazione del prodotto da trucco di figura 1; e

la figura 3 e la figura 4 mostrano, sempre in sezione tridimensionale e eventualmente in esploso, possibili

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alternative rispetto alla fase di realizzazione mostrata in figura 2.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL?INVENZIONE

Con riferimento alle figure citate viene mostrato un prodotto da trucco indicato complessivamente con il numero di riferimento 1.

Come ben visibile nella vista in sezione di figura 1, il prodotto da trucco 1 comprende uno stick 2 di consistenza solida (ovvero sostanzialmente solido) alloggiato in una cavit? 7 definita da un contenitore 5 dotato di una apertura 3 dalla quale sporge, almeno parzialmente, detto stick 2.

Nello specifico la parte ?sporgente? dello stick pu? essere una punta 2A dello stick, ovvero una parte dello stesso utilizzata per consentire l?applicazione, ad un primo utilizzo, del prodotto truccante di cui ? formato lo stick 2.

Lo stick pu? essere realizzato a partire da un prodotto cosmetico colato e successivamente solidificato per raffreddamento.

Ad esempio il prodotto cosmetico pu? essere un formulato su base cerosa (come rossetti, correttori, fondotinta, ombretti, deodoranti, eyebrow?) oppure formulati in stick contenenti solventi volatili (acqua, siliconi volatili, isododecano?), che risultano liquidi al di sopra di una certa temperatura, ma che risultano di consistenza solida a temperatura ambiente.

Lo stick 2 pu? essere ad esempio un rossetto, un burrocacao un deodorante in stick, un correttore, un fondotinta, un ombretto o un eyebrow, deodorante etc..

Il contenitore 5 ? associabile a una chiusura 4 che, quando posizionata sul contenitore in corrispondenza di detta apertura 3, protegge almeno una parte sporgente dello stick 2. Ad esempio la chiusura 4 pu? essere associata al contenitore a vite, a scatto o in altro modo.

Il contenitore 5 deve essere, almeno in parte, elasticamente deformabile a mano da parte di un utilizzatore, in modo tale che una deformazione del contenitore 5 espella almeno parzialmente lo stick 2 da detta apertura 3 facendolo scorrere assialmente nella cavit? 7.

C?? da dire che lo stick 2 ? scorrevole sostanzialmente a tenuta all?interno di detta cavit? 7 in modo che, un ritorno elastico del contenitore 5 in una posizione priva di deformazione (ovvero quando cessa la pressione da parte dell?utilizzatore) risucchi lo stick 2 stesso in detta cavit? 7.

La ?tenuta? realizzata fra la parete che definisce la cavit? 7 e lo stick 2 pu? essere ottenuta proprio grazie al materiale di cui ? composto lo stick 2, e grazie al fatto che lo stick 2, per essere realizzato, viene colato direttamente all?interno di un tubo 5A a partire dal quale viene realizzato il contenitore

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5. Ci? sar? chiarito in seguito con la descrizione della figura 2.

Nel presente testo con il termine ?tenuta? quando riferito allo stick 2 che scorre nella cavit? 7, si intende che non vi ? un sostanziale trafilamento d?aria fra le pareti della cavit? e lo stick stesso, almeno nel breve tempo in cui il prodotto per il trucco (o meglio lo stick 2) viene utilizzato.

Rimane comunque possibile un lento trafilamento quando il prodotto per il trucco ? in una configurazione di non utilizzo, condizione in cui il prodotto da trucco permane per la maggior parte del tempo.

Come gi? accennato il contenitore 5 pu? essere formato a partire da un tubo 5A (o elemento tubolare) dotato di una estremit? 8 distale da detta apertura 3, che viene schiacciata su s? stessa (si vedano le frecce F di fig. 2).

In corrispondenza di detta estremit? 8 schiacciata, la parete che definisce il tubo 5A pu? essere saldata a tenuta (quindi ad esempio saldata per riscaldamento, con ultrasuoni, laser, oppure semplicemente incollata).

Il tubo 5A ? vantaggiosamente realizzato in un unico pezzo, vantaggiosamente per stampaggio di una materia plastica, preferibilmente per iniezione. Un materiale particolarmente adatto alla realizzazione del tubo 5A pu? essere PP o PE.

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Tale materiale, infatti, ? dotato di un?ottima capacit? elastica.

Come visibile in fig. 1, il tubo 5A pu? presentare una filettatura 31 di accoppiamento con detta chiusura 4.

Vantaggiosamente, fra lo stick 2 e detta estremit? 8 ? prevista una camera d?aria C isolata dall?esterno del contenitore 5.

La presenza della camera d?aria C (che diminuisce di volume quando il contenitore viene pressato dall?esterno, e quindi deformato elasticamente da un utilizzatore) facilit? lo scorrimento assiale dello stick 2 nella cavit? 7, facendolo sporgere maggiormente dall?apertura 3. Ci? ? dovuto all?aumento di pressione dell?aria contenuta nella camera C.

Il rilascio, da parte dell?utilizzatore, della pressione esercitata sul contenitore consente il ritorno elastico dello stesso ad una configurazione non deformata.

La camera d?aria C (ora sostanzialmente in depressione) favorisce il risucchio dello stick 2 all?interno della cavit? 7, proprio durante il ritorno elastico del contenitore 5.

Il prodotto per il trucco sopra descritto ? vantaggiosamente realizzato tramite le fasi di:

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a. predisporre un tubo 5A realizzato per stampaggio di una materia plastica sostanzialmente elastica, preferibilmente per iniezione, dotato di una apertura 3;

b. colare (freccia 32) attraverso un?estremit? 8 distale rispetto all?apertura 3 un prodotto cosmetico 2B che, una volta solidificato, andr? a formare uno stick 2;

c. schiacciare (frecce F) l?estremit? 8 del tubo 5A per chiuderlo a tenuta, in modo da formare un contenitore 5.

Vantaggiosamente l?estremit? 8 viene chiusa prima che il prodotto cosmetico sia solidificato.

In questo modo il prodotto cosmetico ancora liquido si adatta perfettamente alla forma interna della cavit? 7, quando il tubo 5A ? schiacciato in corrispondenza della sua estremit? chiusa.

La solidificazione del prodotto cosmetico pu? essere accelerata raffreddando insieme, al di sotto della temperatura ambiente, il contenitore e il prodotto cosmetico.

Per ottenere una punta 2A dello stick dotata delle caratteristiche estetiche e di forma desiderate ? possibile operare con diverse metodologie.

La prima metodologia ? quella illustrata in figura 2.

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Sostanzialmente l?apertura 3 viene accoppiata (a tenuta, per il fluido da colare) a un?ogiva dotata di una cavit? di stampo che definisce la forma finale della punta 2A dello stick.

L?ogiva 30 ? preferibilmente in silicone, ma possono essere utilizzati anche altri materiali come ad esempio il metallo o altri materiali adatti allo scopo.

Quando lo stick 2 ? solidificato, il contenitore 5 viene dissociato dall?ogiva e viene applicata la chiusura 4, a formare il prodotto rappresentato in fig. 1.

Un'altra possibilit? per formare la punta 2A ? illustrata in figura 3.

In questo caso, prima di colare il prodotto cosmetico, al tubo 5A, pu? vene applicata la chiusura 4 dotata di una lente L1 assialsimmetrica rispetto all?asse dello stick, e con configurazione sostanzialmente a cupola.

Una lente L1 cos? configurata pu? essere lasciata integrata nella chiusura 4, dato che una sua rotazione rispetto allo stick 2 non pregiudica la forma della punta 2A dello stick.

La lente pu? avere anche una diversa configurazione, come quella mostrata in figura 4.

In questo caso la lente L2 ? accoppiata folle (ovvero libera di ruotare) rispetto alla chiusura 4 e viene rimossa dopo

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che il prodotto cosmetico si ? solidificato a formare lo stick 2, e prima di una commercializzazione.

Si ? visto come un prodotto da trucco come quello illustrato rappresenti un modo molto innovativo di utilizzare uno stick, con un packaging di fattura molto semplice e preferibilmente formato da solo due pezzi (il contenitore 5 e la chiusura 4).

Si ? anche visto come la realizzazione del prodotto da trucco descritta sia molto semplice, economica e veloce. Non ? pi? necessario ?sformare? il prodotto cosmetico colato e solidificato da uno stampo, dato che la maggior parte dello stick 2 (con la sola eventuale esclusione della punta 2A) viene a formarsi (a seguito della solidificazione) direttamente nel packaging con cui lo stick 2 stesso verr? commercializzato all?utente finale.

Sono state descritte varie forme di realizzazione dell?innovazione, ma altre potranno essere concepite sfruttando lo stesso concetto innovativo.

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Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Prodotto da trucco (1) comprendente uno stick (2) sostanzialmente solido alloggiato in una cavit? (7) definita da un contenitore (5) dotato di una apertura (3) dalla quale sporge, almeno parzialmente, detto stick (2), e una chiusura (4) che, quando posizionata sul contenitore in corrispondenza di detta apertura, protegge almeno una parte sporgente dello stick (2), il contenitore (5) essendo, almeno in parte, elasticamente deformabile in modo tale che una deformazione del contenitore (5) espella almeno parzialmente lo stick (2) da detta apertura (3) facendolo scorrere assialmente nella cavit? (7), lo stick (2) essendo scorrevole sostanzialmente a tenuta all?interno di detta cavit? (7) in modo che, un ritorno elastico del contenitore (5) in una posizione priva di deformazione risucchi lo stick (2) stesso in detta cavit? (7).

2. Prodotto da trucco secondo la rivendicazione precedente, in cui il contenitore (5) ? un tubo (5A) dotato di una estremit? (8) distale da detta apertura (3), che risulta schiacciata e appiattita su s? stessa.

3. Prodotto da trucco secondo la rivendicazione precedente in cui, in corrispondenza di detta estremit? (8) schiacciata la parete che definisce il tubo (5A) ? saldata a tenuta.

4. Prodotto da trucco (1) secondo la rivendicazione 2, in cui il tubo (5A) ? realizzato per stampaggio di una materia plastica, preferibilmente per iniezione, in un unico pezzo.

5. Prodotto da trucco (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui il tubo (5A) presenta una filettatura (F) di accoppiamento con detta chiusura (4).

6. Prodotto da trucco secondo la rivendicazione 2, in cui fra lo stick (2) e detta estremit? (8) ? prevista una camera d?aria (C) isolata verso l?esterno del contenitore.

7. Metodo per realizzare un prodotto da trucco (1) comprendente le fasi di:

a. predisporre un tubo (5A) realizzato per stampaggio di una materia plastica sostanzialmente elastica, preferibilmente per iniezione, dotato di una apertura (3);

b. colare attraverso un?estremit? (8) distale rispetto all?apertura (3) un prodotto cosmetico che, una volta solidificato, andr? a formare uno stick (2); c. appiattire (S) l?estremit? (8) del tubo (5A) per chiuderlo a tenuta, in modo da formare un contenitore (5).

8. Metodo secondo la rivendicazione 7, in cui l?estremit? (8) viene appiattita e chiusa prima che il prodotto cosmetico sia solidificato.

9. Metodo secondo la rivendicazione 7, in cui, prima di colare il prodotto cosmetico, al tubo (5A) viene applicato una chiusura (4) dotata di una lente (L1, L2) che definisce la forma finale di una punta (2A) dello stick (2), la lente (L2) essendo opzionalmente rimossa dopo che il prodotto cosmetico si ? solidificato a formare lo stick (2).

10. Metodo secondo la rivendicazione 7, in cui, prima di colare il prodotto cosmetico, l?apertura (3) viene accoppiata a un?ogiva, preferibilmente in silicone, che definisce la forma finale della punta (2A) dello stick, e, quando lo stick (2) ? solidificato, il contenitore (5) viene dissociato dall?ogiva e viene applicata detta chiusura (4).