IT202100022667A1 - Controllo delle valvole con sistema di blocco nei motori a combustione interna - Google Patents

Description

Descrizione dell?invenzione avente per titolo:

?CONTROLLO DELLE VALVOLE CON SISTEMA DI BLOCCO NEI MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA?

Descrizione

Campo dell?invenzione

La presente invenzione ? relativa ad un apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico.

In particolare, la presente invenzione ? relativa ad un apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico in motori a combustione, in grado di migliorare la turbolenza nella camera di combustione e garantire elevati rapporti di compressione.

Arte nota

Nel campo dei motori a combustione interna, ? noto l?impiego di apparati per il comando di valvole di aspirazione e scarico. In particolare, tali apparati operano in posizioni ostruttive del manicotto di aspirazione e scarico del motore a combustione interna. Ci? limita la quantit? di aria, ovvero di miscela ariacarburante, durante la fase di aspirazione e la velocit? di espulsione dei gas di scarico. Inoltre, un deposito di carburante sulla testa della valvola di aspirazione viene determinato nei motori a combustione interna sprovvisti di iniezione diretta. Gli apparati per il comando di valvole del tipo noto, inoltre, presentano un tempo di apertura completa delle valvole limitato dal posizionamento della testa del pistone in stretta vicinanza con la testa della valvola all?avvio della fase di aspirazione e in conclusione della fase di scarico. Tale posizionamento pu? causare la rottura del motore in relazione agli alti regimi di rotazione cui ? sottoposto.

Un altro problema degli apparati per il comando di valvole del tipo noto ? relativo al tempo di completa apertura delle valvole che presenta un limite correlato con la geometria delle camme che non consente profili fortemente curvi a causa della forza di resistenza sulla camma fornita dalle molle o dal gas compresso utilizzati per il ritorno delle valvole in posizione di chiusura. Questa forza di resistenza diventa molto consistente ad alti regimi di giri del motore anche con forme convenzionali delle camme.

Sarebbe pertanto desiderabile disporre di un apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico in grado di minimizzare gli inconvenienti sopra esposti. A tal proposito, sarebbe desiderabile disporre di un apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico in grado di migliorare notevolmente le performance di un motore a combustione interna.

Sommario dell?invenzione

Scopo della presente invenzione ? fornire apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico in grado di minimizzare le problematiche suddette.

A tal proposito, scopo della presente invenzione ? fornire un apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico in grado di garantire prestazioni elevate. In particolare, scopo della presente invenzione ? fornire un apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico in grado di garantire una ridotta turbolenza in camera in combustione nonch? elevati rapporti di compressione e alti tempi di apertura totale e chiusura totale delle valvole in relazione al ciclo motore.

Gli scopi sopra menzionati vengono raggiunti da un apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico, in accordo con le rivendicazioni allegate.

L?apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico comprende almeno una valvola di aspirazione e/o scarico e mezzi di movimentazione delle valvole,

in cui ciascuna delle valvole comprende una testa e uno stelo, lo stelo essendo operativamente accoppiato ai mezzi di movimentazione, e

in cui i mezzi di movimentazione sono atti a movimentare la valvola lungo la direzione assiale dell?asse di simmetria dello stelo tra una prima posizione di lavoro, in cui la valvola ? disposta in corrispondenza della relativa sede valvola, e una seconda posizione di lavoro, in cui la valvola ? distanziata dalla sede valvola, e viceversa,

l?apparato di movimentazione ? caratterizzato dal fatto che la valvola ? disposta esternamente alla testata del cilindro e comprende almeno una sporgenza che protrude dallo stelo e sostanzialmente perpendicolare all?asse di simmetria, in cui l?apparato di movimentazione comprende un dispositivo di bloccaggio provvisto di almeno un elemento di bloccaggio atto ad essere operativamente accoppiato con la sporgenza, e

in cui i mezzi di movimentazione sono operativamente accoppiati al dispositivo di bloccaggio e sono atti a movimentare il dispositivo di bloccaggio da una posizione di bloccaggio, in cui l?elemento di bloccaggio ? almeno parzialmente accoppiato alla sporgenza per impedire la movimentazione della valvola lungo la direzione assiale, a una posizione di sbloccaggio, in cui l?elemento di bloccaggio ? disaccoppiato dalla sporgenza per consentire la movimentazione della valvola lungo la direzione assiale, e viceversa.

Dunque, l?apertura della valvola rispetto alla sua sede ? impedita dal dispositivo di bloccaggio quando in posizione di bloccaggio, il quale ha il compito di evitare perdite di gas dalla camera di combustione e di sopportare le alte pressioni ivi sviluppate durante la fase di esplosione e compressione. Allo stesso modo, l?apertura della valvola risulta possibile quando il dispositivo di bloccaggio ? in posizione di sbloccaggio.

Secondo una forma di realizzazione, i mezzi di movimentazione movimentano la valvola lungo la direzione assiale in modo sincronizzato con la movimentazione del dispositivo di bloccaggio tra la prima posizione di lavoro, quando l?elemento di bloccaggio ? nella posizione di bloccaggio, e la seconda posizione di lavoro, quando l?elemento di bloccaggio ? nella posizione di sbloccaggio, e viceversa. In particolare, i mezzi di movimentazione comprendono una prima coppia di alberi a camme controrotanti, rispettivamente provvisti di una prima coppia di camme e di una seconda coppia di camme, e una prima asta di azionamento operativamente connessa alla prima coppia di alberi a camme, in corrispondenza di una prima porzione, e allo stelo, in corrispondenza di una seconda porzione opposta alla prima porzione,

in cui la prima asta di azionamento ? provvista di una prima coppia di pulegge e di una seconda coppia di pulegge disposte in corrispondenza della prima porzione, ciascuna della prima coppia di pulegge e seconda coppia di pulegge essendo allineata e concentrica su lati contrapposti della prima asta di azionamento rispettivamente ad un primo asse di rotazione pulegge e ad un secondo asse di rotazione pulegge, e ciascuna della prima coppia di pulegge e seconda coppia di pulegge essendo operativamente accoppiata con uno della prima coppia di alberi a camme,

in cui la prima asta di azionamento ? vincolata attorno ad un primo asse di rotazione asta interposto tra il primo asse di rotazione pulegge e il secondo asse di rotazione pulegge, e

in cui la distanza tra il primo asse di rotazione pulegge e il secondo asse di rotazione pulegge ? inferiore alla somma dei raggi maggiori delle prima coppia di camme e seconda coppia di camme.

La prima coppia di camme e l?accoppiamento con la prima asta di azionamento consentono, pertanto, di realizzare completamente la movimentazione della valvola per definire la prima posizione di lavoro e la seconda posizione di lavoro in tempi molto rapidi e con un?inerzia ridotta.

Secondo una forma di realizzazione, in cui l?apparato di movimentazione comprende un elemento di centraggio provvisto di un?apertura operativamente accoppiata con almeno una porzione di scorrimento dello stelo e atta a consentire la movimentazione della valvola lungo la direzione assiale dell?asse di simmetria dello stelo tra la prima posizione di lavoro e la seconda posizione di lavoro, e in cui l?apertura e la porzione di scorrimento presentano una sezione perpendicolarmente all?asse di simmetria a conformazione differente da quella cilindrica per impedire la rotazione della porzione di scorrimento.

Tale elemento di centraggio consente di impedire la rotazione della valvola quando nella prima posizione di lavoro e sottoposta alle pressioni dalla camera di combustione.

Secondo una forma di realizzazione, lo stelo comprende una pluralit? di sporgenze disposte equidistanti radialmente rispetto all?asse di simmetria, in cui il dispositivo di bloccaggio comprende un disco di bloccaggio disposto concentrico rispetto allo stelo e provvisto di una pluralit? di aperture di sbloccaggio disposte equidistanti radialmente rispetto all?asse di simmetria e di una pluralit? degli elementi di bloccaggio ciascuno rispettivamente interposto tra due aperture di sbloccaggio successive, e

in cui i mezzi di movimentazione sono atti a ruotare il disco di bloccaggio rispetto allo stelo dalla posizione di bloccaggio, in cui gli elementi di bloccaggio sono disposti in corrispondenza delle sporgenze per impedire la movimentazione della valvola lungo la direzione assiale, alla posizione di sbloccaggio, in cui le aperture di sbloccaggio sono disposte in corrispondenza delle sporgenze per consentire la movimentazione della valvola lungo la direzione assiale, e viceversa. In tal modo, il disco di bloccaggio pu? eseguire dei movimenti radiali, ovvero semi radiali, per consentire la disposizione in posizione di bloccaggio ovvero in posizione di sbloccaggio del dispositivo di bloccaggio.

Secondo una forma di realizzazione, le sporgenze presentano una prima superficie inclinata tra due estremit? contrapposte,

in cui gli elementi di bloccaggio presentano una seconda superficie inclinata tra due estremit? contrapposte, e

in cui la prima superficie inclinata e la seconda superficie inclinata sono disposte affacciate e presentano una conformazione tale da combaciare.

Le superfici inclinate consentono, dunque, di migliorare accoppiamento tra i componenti che viene realizzato gradualmente durante la rotazione, minimizzando le reciproche interferenze.

In particolare, i mezzi di movimentazione comprendono una seconda coppia di alberi a camme controrotanti, rispettivamente provvisti di una terza coppia di camme e una quarta coppia di camme, e una seconda asta di azionamento operativamente connessa alla seconda coppia di alberi a camme, in corrispondenza di una prima porzione, e al disco di bloccaggio, in corrispondenza di una seconda porzione opposta alla prima porzione,

in cui la seconda asta di azionamento ? provvista di una terza coppia di pulegge e di una quarta coppia di pulegge disposte in corrispondenza della prima porzione, ciascuna delle terza coppia di pulegge e quarta coppia di pulegge essendo allineata e concentrica su lati contrapposti della seconda asta di azionamento rispettivamente ad un terzo asse di rotazione pulegge e ad un quarto asse di rotazione pulegge, e ciascuna della terza coppia di pulegge e quarta coppia di pulegge essendo operativamente accoppiata con uno della seconda coppia di alberi a camme,

in cui la seconda asta di azionamento ? vincolata attorno ad un secondo asse di rotazione asta interposto tra il terzo asse di rotazione pulegge e il quarto asse di rotazione pulegge, e

in cui la distanza tra il terzo asse di rotazione pulegge e il quarto asse di rotazione pulegge ? inferiore alla somma dei raggi maggiori delle terza coppia di camme e quarta coppia di camme.

La seconda coppia di alberi a camme e l?accoppiamento con la seconda asta di azionamento consentono, pertanto, di realizzare completamente la movimentazione del disco di bloccaggio per definire le posizioni di bloccaggio e di sbloccaggio in tempi molto rapidi e con un?inerzia ridotta.

Secondo una forma di realizzazione, la prima coppia di alberi a camme e la seconda coppia di alberi a camme presentano il medesimo modulo di velocit? di rotazione.

Gli scopi sopra menzionati vengono raggiunti da un motore a combustione interna comprendente un apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico, in accordo con le rivendicazioni allegate.

Ulteriormente, gli scopi sopra menzionati vengono raggiunti da un veicolo comprendente un motore a combustione interna comprendente un apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico, in accordo con le rivendicazioni allegate.

Infine, gli scopi sopra menzionati vengono raggiunti da un generatore elettrico comprendente un motore a combustione interna comprendente un apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico, in accordo con le rivendicazioni allegate.

Descrizione delle figure

Queste e ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno evidenti dalla descrizione della forma di realizzazione preferita, illustrata a titolo esemplificativo e non limitativo nelle allegate figure, in cui: - la Figura 1 ? una vista in pianta laterale in sezione dell?apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico, in accordo con la presente invenzione, in cui la valvola ? nella prima posizione di lavoro;

- la Figura 2 ? una vista in pianta laterale in sezione dell?apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico di Figura 1, in cui la valvola ? nella seconda posizione di lavoro;

- la Figura 3 ? una vista in pianta dall?alto dei mezzi di movimentazione operativamente accoppiati al dispositivo di bloccaggio di Figura 1, in cui il dispositivo di bloccaggio ? nella posizione di bloccaggio;

- la Figura 4 ? una vista in pianta dall?alto dei mezzi di movimentazione operativamente accoppiati al dispositivo di bloccaggio di Figura 1, in cui il dispositivo di bloccaggio ? nella posizione di sbloccaggio;

- la Figura 5 ? una vista in prospettiva frontale della valvola;

- la Figura 6 ? una vista in pianta laterale in sezione delle sporgenze e degli elementi di bloccaggio di Figura 1, in cui in cui gli elementi di bloccaggio sono disposti nella posizione di sbloccaggio;

- la Figura 7 ? una vista in pianta laterale in sezione delle sporgenze e degli elementi di bloccaggio di Figura 1, in cui in cui gli elementi di bloccaggio sono disposti nella posizione di bloccaggio;

- la Figura 8 ? una vista schematica della prima coppia di alberi a camme in una prima posizione;

- la Figura 9 ? una vista schematica della prima coppia di alberi a camme in una seconda posizione.

Descrizione dettagliata dell?invenzione

Le Figure 1-9 illustrano una forma di realizzazione preferita dell?apparato 1 di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico, descritta in maggior dettaglio nel seguito anche con riferimento ad un motore a combustione interna.

La presente invenzione ? inoltre relativa ad un veicolo comprendente un motore a combustione interna comprendente un apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico secondo la presente invenzione, pur se non illustrato.

Allo stesso modo, la presente invenzione ? altres? relativa ad un generatore elettrico comprendente un motore a combustione interna comprendente un apparato di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico secondo la presente invenzione, pur se non illustrato.

L?apparato 1 di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico comprende una valvola 11 di aspirazione e/o scarico, ovvero le valvole deputate rispettivamente alla gestione della introduzione della miscela di combustibile nel cilindro o carter pompa per impedire che la miscela stessa ritorni indietro o alla gestione della regolazione dello svuotamento del cilindro, in modo da preparare il motore ad un altro ciclo termico.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, non illustrate, l?apparato secondo la presente invenzione potrebbe essere provvisto di pi? valvole di aspirazione e/o scarico, preferibilmente in numerosit? pari.

La valvola 11, illustrata in dettaglio in Figura 5, ? del tipo a fungo impiegata normalmente nei motori a combustione interna del tipo a quattro tempi, lavora e viene progettata assieme alla propria sede 50 valvola per poter regolare l'immissione o emissione delle miscele gassose, ovvero la miscela ariacombustibile o i gas di scarico, senza che questi ritornino indietro o fuoriescano dal cilindro durante le fasi di compressione e scoppio.

Ciascuna valvola 11 comprende una testa 111 e uno stelo 200 e comprende ulteriormente almeno una sporgenza che protrude dallo stelo 200 e sostanzialmente perpendicolare all?asse A di simmetria. In particolare, nella forma di realizzazione ivi illustrata, la valvola 11 comprende tre sporgenze 311, 411, 511 che protrudono dallo stelo 200 ove tali sporgenze 311, 411, 511 sono disposte equidistanti radialmente rispetto all?asse A di simmetria. Secondo ulteriori forme di realizzazione, ? altres? possibile prevedere una numerosit? differente per le sporgenze, ovvero una disposizione differente e non sostanzialmente equidistante radialmente rispetto al suddetto asse A di simmetria.

La sede 50 valvola, illustrata in maggior dettaglio nelle Figure 1 e 2, ? realizzata in modo tale da consentire alla testa 111 di aderire perfettamente e, quindi, di evitare fuoriuscite. La valvola 11 ?, infatti, disposta esternamente alla testata del cilindro e le tolleranze di micro errore sulla superficie di contatto tra la testa 111 della valvola 11 e la sede 50 della valvola della camera di combustione devono essere calcolate in relazione alla micro dilatazione dei materiali utilizzati per la loro costruzione quando la temperatura del motore ? nominale e in relazione al coefficiente di elasticit? del bordo della testa 111 a quella temperatura.

Mezzi di movimentazione delle suddette valvole 11 sono parte dell?apparato 1 di movimentazione, ove lo stelo 200 ? operativamente accoppiato ai suddetti mezzi di movimentazione. In particolare, tali mezzi di movimentazione sono atti a movimentare la valvola 11 lungo la direzione assiale dell?asse A di simmetria dello stelo 200, come illustrato nelle Figure 1 e 2, tra una prima posizione di lavoro, in cui la valvola 11 ? disposta in corrispondenza della relativa sede 50 valvola, e una seconda posizione di lavoro, in cui la valvola 11 ? distanziata dalla sede 50 valvola, e viceversa. La Figura 1 illustra la valvola 11 disposta nella prima posizione di lavoro mentre la Figura 2 illustra la valvola 11 disposta nella seconda posizione di lavoro.

L?apparato 1 di movimentazione secondo la presente invenzione comprende, inoltre, un dispositivo 100 di bloccaggio provvisto di almeno un elemento 114, 115, 116 di bloccaggio atto ad essere operativamente accoppiato con la sporgenza 311, 411, 511.

Nella forma di realizzazione preferita, le sporgenze 311, 411, 511 presentano una prima superficie inclinata 1311 tra due estremit? contrapposte, come illustrato in Figura 5, e gli elementi 114, 115, 116 di bloccaggio presentano una seconda superficie inclinata 1114 tra due estremit? contrapposte. La prima superficie inclinata 1311 e la seconda superficie inclinata 1114 sono disposte affacciate e presentano una conformazione tale da combaciare, come illustrato in maggior dettaglio nelle Figure 6 e 7. Quest?ultime illustrano una vista in pianta laterale in sezione della sporgenza 311 e dell?elemento 114 di bloccaggio in cui, rispettivamente, l?elemento 114 di bloccaggio ? disposto nella posizione di sbloccaggio con la prima superficie inclinata 1311 e la seconda superficie inclinata 1114 distanziate e l?elemento 114 di bloccaggio ? disposto nella posizione di bloccaggio con la prima superficie inclinata 1311 e la seconda superficie inclinata 1114 disposte coniugate a contatto.

Le superfici 1311, 1114 inclinate consentono, dunque, di migliorare l?accoppiamento tra i componenti che viene realizzato gradualmente durante la rotazione, minimizzando le reciproche interferenze.

A tal proposito, i mezzi di movimentazione sono operativamente accoppiati al dispositivo 100 di bloccaggio e sono atti a movimentare il dispositivo 100 di bloccaggio da una posizione di bloccaggio, in cui l?elemento 114, 115, 116 di bloccaggio ? almeno parzialmente accoppiato alla sporgenza 311, 411, 511 per impedire la movimentazione della valvola 11 lungo la detta direzione assiale, a una posizione di sbloccaggio, in cui l?elemento 114, 115, 116 di bloccaggio ? disaccoppiato dalla sporgenza 311, 411, 511 per consentire la movimentazione della valvola 11 lungo la direzione assiale, e viceversa. La Figura 3 illustra il dispositivo 100 di bloccaggio disposto nella posizione di bloccaggio mentre la Figura 4 illustra il medesimo dispositivo 100 di bloccaggio disposto nella posizione di sbloccaggio.

Dunque, l?apertura della valvola 11 rispetto alla sua sede 50 ? impedita dal dispositivo 100 di bloccaggio quando in posizione di bloccaggio, il quale ha il compito di evitare perdite di gas dalla camera di combustione e di sopportare le alte pressioni ivi sviluppate durante la fase di esplosione e compressione. Allo stesso modo, l?apertura della valvola 11 risulta possibile quando il dispositivo 100 di bloccaggio ? in posizione di sbloccaggio.

In particolare, secondo la forma di realizzazione preferita, ivi illustrata, il dispositivo 100 di bloccaggio comprende un disco 110 di bloccaggio disposto concentrico rispetto allo stelo 200 e provvisto di una pluralit? di aperture 111, 112, 113 di sbloccaggio disposte equidistanti radialmente rispetto all?asse A di simmetria e di una pluralit? di elementi 114, 115, 116 di bloccaggio ciascuno rispettivamente interposto tra due aperture 111, 112, 113 di sbloccaggio successive.

I mezzi di movimentazione sono dunque atti a ruotare il disco 110 di bloccaggio rispetto allo stelo 200 dalla posizione di bloccaggio, in cui gli elementi 114, 115, 116 di bloccaggio sono disposti in corrispondenza delle sporgenze 311, 411, 511 per impedire la movimentazione della valvola 11 lungo la direzione assiale, alla posizione di sbloccaggio, in cui le aperture 111, 112, 113 di sbloccaggio sono disposte in corrispondenza delle sporgenze 311, 411, 511 per consentire la movimentazione della valvola 11 lungo la detta direzione assiale, e viceversa. In tal modo, il disco 110 di bloccaggio pu? eseguire dei movimenti radiali, ovvero semi radiali, per consentire la disposizione in posizione di bloccaggio ovvero in posizione di sbloccaggio del dispositivo 100 di bloccaggio.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, non illustrate, ? altres? possibile prevedere l?impiego di due o pi? dischi di bloccaggio disposti concentrici e in successione rispetto allo stelo. In tal caso, l?impiego della pluralit? di dischi consente una migliore distribuzione delle forze durante la movimentazione dei dischi di bloccaggio medesimi rispetto alla valvola, secondo quanto nel seguito descritto in maggior dettaglio. In tal caso, gli elementi di bloccaggio potrebbero essere disposti alternati consecutivamente su ciascun disco di bloccaggio, in funzione del numero di dischi di bloccaggio impiegati.

Inoltre, secondo ulteriori forme di realizzazione, non illustrate, il dispositivo di bloccaggio potrebbe essere provvisto di una pluralit? di elementi di bloccaggio pur senza essere provvisto di alcun disco di bloccaggio, essendo la movimentazione degli elementi di bloccaggio definibile secondo una pluralit? di movimentazioni differenti.

L?apparato 1 di movimentazione comprende preferibilmente un elemento 500 di centraggio provvisto di un?apertura operativamente accoppiata con almeno una porzione 211? di scorrimento dello stelo 200 e atta a consentire la movimentazione della valvola 11 lungo la direzione assiale dell?asse di simmetria dello stelo 200 tra la prima posizione di lavoro e la seconda posizione di lavoro. L?apertura e la porzione 211? di scorrimento presentano una sezione perpendicolarmente all?asse di simmetria a conformazione differente da quella cilindrica per impedire la rotazione della porzione 211? di scorrimento.

Tale elemento 500 di centraggio consente di impedire la rotazione della valvola 11 quando nella prima posizione di lavoro e sottoposta alle pressioni dalla camera di combustione.

Nella forma di realizzazione preferita, ivi descritta, l?elemento 500 di centraggio ? definito da un supporto definito supporto superiore fissato al corpo motore. L?apparato 1 di movimentazione ? altres? provvisto di un supporto inferiore fissato al corpo motore, provvisto nella parte centrale di una apertura allineata all?apertura dell?elemento 500 di centraggio ma, al contrario di quest?ultima, del tipo circolare e che consente di guidare lo scorrimento dello stelo 200 nella porzione in corrispondenza della testa 111 della valvola 11, ove lo stelo 200 presenta una sezione circolare di dimensione tale da consentire il suddetto scorrimento.

Le pareti dell?apertura relative all?elemento 500 di centraggio a contatto con lo stelo 200 sostiene almeno parzialmente la coppia generata dalle forze agenti sulle sporgenze 311, 411, 511 della valvola 11 quando il dispositivo 100 di bloccaggio ? in posizione di bloccaggio con gli elementi 114, 115, 116 di bloccaggio almeno parzialmente accoppiati alle sporgenze 311, 411, 511. La coppia sulle suddette sporgenze 311, 411, 511 ? generata dalle pressioni all?interno della camera di combustione. Nonostante le forze agenti sugli elementi 114, 115, 116 di bloccaggio e sulle sporgenze 311, 411, 511 possano essere molto elevate, la scomposizione di tali forze sulla superficie di contatto delle stesse produce una coppia ridotta sull?asse A di simmetria dello stelo 200 e, conseguentemente, sul dispositivo 100 di bloccaggio.

Preferibilmente, i mezzi di movimentazione movimentano la valvola 11 lungo la direzione assiale in modo sincronizzato con la movimentazione dell?elemento 100 di bloccaggio tra la prima posizione di lavoro, quando l?elemento 114, 115, 116 di bloccaggio ? nella posizione di bloccaggio, e la seconda posizione di lavoro, quando l?elemento 114, 115, 116 di bloccaggio ? nella posizione di sbloccaggio, e viceversa.

In particolare, i mezzi di movimentazione comprendono una prima coppia 201, 202 di alberi a camme controrotanti e una seconda coppia 401, 402 di alberi a camme controrotanti, rispettivamente impiegati per l?azionamento dello stelo 200 e del disco 110 di bloccaggio.

Preferibilmente, i mezzi di movimentazione comprendono una prima coppia 201, 202 di alberi a camme controrotanti, rispettivamente provvisti di una prima coppia 211, 221 di camme e di una seconda coppia 212, 222 di camme, e una prima asta 210 di azionamento operativamente connessa alla prima coppia 201, 202 di alberi a camme, in corrispondenza di una prima porzione, e allo stelo 200, in corrispondenza di una seconda porzione opposta alla prima porzione.

Allo stesso modo, i mezzi di movimentazione comprendono preferibilmente una seconda coppia 401, 402 di alberi a camme controrotanti, rispettivamente provvisti di una terza coppia di camme e una quarta coppia di camme, e una seconda asta 410 di azionamento operativamente connessa alla seconda coppia 401, 402 di alberi a camme, in corrispondenza di una prima porzione, e al disco 110 di bloccaggio, in corrispondenza di una seconda porzione opposta alla prima porzione.

I suddetti mezzi di movimentazione possono, altres?, essere definiti mediante elementi differenti rispetto agli alberi a camme, ad esempio mediante motori elettrici, motori elettrici o sistemi idraulici, atti a definire il posizionamento tanto della valvola quanto dell?elemento di bloccaggio.

Le suddette prima coppia 201, 202 di alberi a camme e seconda coppia 401, 402 di alberi a camme definiscono, dunque, una movimentazione sincronizzata della valvola 11 lungo la direzione assiale e dell?elemento 100 di bloccaggio tra la prima posizione di lavoro e la seconda posizione di lavoro. Inoltre, preferibilmente la prima coppia 201, 202 di alberi a camme e la seconda coppia 401, 402 di alberi a camme presentano il medesimo modulo di velocit? di rotazione.

La prima coppia 201, 202 di alberi camme e l?accoppiamento con la prima asta 210 di azionamento consentono, pertanto, di realizzare completamente la movimentazione della valvola 11 mediante il relativo stelo 200 per definire la prima posizione di lavoro e la seconda posizione di lavoro in tempi molto rapidi e con un?inerzia ridotta.

In particolare, la prima asta 210 di azionamento ? provvista di una prima coppia 231, 241 di pulegge e di una seconda coppia 232, 242 di pulegge disposte in corrispondenza della prima porzione, come illustrato nelle relative Figure 8 e 9. Ciascuna prima coppia 231, 241 di pulegge e seconda coppia 232, 242 di pulegge ? allineata e concentrica su lati contrapposti della prima asta 210 di azionamento rispettivamente ad un primo asse di rotazione pulegge e ad un secondo asse di rotazione pulegge (non illustrati). Ciascuna prima coppia 231, 241 di pulegge e seconda coppia 232, 242 di pulegge ?, inoltre, operativamente accoppiata con uno della prima coppia 201, 202 di alberi a camme.

A tal proposito, la Figura 8 illustra una vista schematica della prima coppia di alberi a camme in una prima posizione, mentre la Figura 9 illustra una vista schematica della prima coppia di alberi a camme in una seconda posizione.

Prendendo in considerazione le suddette Figure 8 e 9 in combinazione con le Figure 1 e 2, ? possibile individuare che la prima asta 210 di azionamento ? vincolata attorno ad un primo asse di rotazione asta interposto tra il primo asse di rotazione pulegge e il secondo asse di rotazione pulegge. La distanza D1 tra il primo asse di rotazione pulegge e il secondo asse di rotazione pulegge ? inferiore alla somma dei raggi D2, D3 maggiori della prima coppia 211, 221 di camme e della seconda coppia 212, 222 di camme.

La prima coppia 201, 202 di alberi a camme presenta un verso di rotazione opposto, in cui un albero a camme 201 ruota in senso antiorario mentre il restante albero a camme 202 ruota in senso orario.

Considerando l?albero 201 a camme, la camma 211 della prima coppia di camme ha la funzione di non consentire movimenti liberi della prima asta 210 di azionamento durante il processo di apertura della valvola 11. Allo stesso modo, la restante camma 221 della medesima prima coppia di camme provvede al movimento per la chiusura della suddetta valvola 11.

Considerando l?albero 202 a camme, la camma 212 della seconda coppia di camme ha la funzione di non consentire alcun movimento libero della prima asta 210 di azionamento durante il processo di chiusura della suddetta valvola 11. Allo stesso modo, la restante camma 222 della medesima prima coppia di camme provvede al movimento per l'apertura della suddetta valvola 11.

Con riferimento alle Figure 1 e 2, la distanza dell?estremit? della prima asta 210 di azionamento dal suo asse di rotazione deve essere un multiplo sufficientemente grande della distanza dello stesso asse dal secondo asse di rotazione pulegge. Il suddetto multiplo ? sufficientemente grande per ottenere un movimento della valvola 11 sufficientemente ampio con una piccola alzata della camma la camma 222 della seconda coppia di camme. Ci? contribuisce ai brevi cicli di apertura e chiusura delle valvole. La scelta del suddetto multiplo sufficientemente grande consente anche minori micro variazioni della superficie di contatto della prima coppia 231, 241 di pulegge e della seconda coppia 232, 242 di pulegge con le corrispondenti prima coppia 211, 221 di camme e seconda coppia 212, 222 di camme, dovute alle micro deformazioni del contorno della testa 111 della valvola 11 causate dalle variazioni di temperatura in diverse situazioni del motore a combustione. Inoltre, la distanza del primo asse di rotazione pulegge dal medesimo asse di rotazione della prima asta 210 di azionamento ? uguale alla distanza dello stesso asse di rotazione dal secondo asse di rotazione pulegge. Dunque, come gi? descritto in precedenza, la distanza D1 tra il primo asse di rotazione pulegge e il secondo asse di rotazione pulegge ? inferiore alla somma dei raggi D2, D3 maggiori della prima coppia 211, 221 di camme e della seconda coppia 212, 222 di camme in modo tale da contribuire ai brevi tempi di apertura e chiusura della valvola 11. Ci? ? possibile mediante un posizionamento sfalsato della prima coppia 211, 221 di camme e della seconda coppia 212, 222 di camme lungo l?asse dei corrispondenti alberi a camme 201, 202.

? possibile utilizzare profili molto curvi sulla parte della camma 222 della seconda coppia di camme, responsabile del breve ciclo di apertura intermedio della valvola 11, effettuando la scelta di un piccolo raggio della puleggia 242 della seconda coppia di pulegge e la scelta di un piccolo raggio di raccordo della parte intermedia del profilo di apertura della medesima camma 222, in considerazione del fatto che la forza necessaria per il movimento di apertura della valvola 11 ? molto bassa a causa della massa molto ridotta della valvola 11 medesima. ? anche possibile utilizzare profili molto curvi sulla parte della camma 221 della prima coppia di camme, responsabile del ciclo di chiusura breve intermedio della valvola 11, effettuando la scelta di un piccolo raggio della puleggia 241 della prima coppia di pulegge e la scelta di un piccolo raggio di raccordo del profilo di chiusura intermedio parte della medesima camma 222, in considerazione del fatto che la forza necessaria per il movimento di chiusura della valvola 11 ? molto bassa a causa della massa molto ridotta della valvola 11 medesima.

Nella costruzione dell?apparato 1 secondo la presente invenzione, la prima asta 210 di azionamento nonch? le corrispondenti prima coppia 231, 241 di pulegge e seconda coppia 232, 242 di pulegge, le rispettive prima coppia 211, 221 di camme e seconda coppia 212, 222 di camme a contatto con queste e la prima coppia 201, 202 di alberi a camme devono sopportare almeno la pressione sviluppata nella camera di combustione durante il processo di fine esplosione, per le valvole di scarico, e l?inizio del processo di compressione, per le valvole di aspirazione, quando il dispositivo 100 di bloccaggio delle corrispondenti valvole ? rispettivamente in fase di apertura/chiusura. In considerazione del fatto che le suddette pressioni sono basse, il peso dei suddetti componenti pu? essere basso rispetto alle forze agenti su ciascuno di esso. In particolare il fatto che il peso della prima asta 210 di azionamento e delle prima coppia 231, 241 di pulegge e seconda coppia 232, 242 di pulegge possa essere basso contribuisce anche alla possibilit? di utilizzare profili molto curvi da parte della camma 222 della seconda coppia di camme responsabile del ciclo di breve apertura intermedia della valvola 11 nonch? da parte della camma 221 della prima coppia di camme responsabile del ciclo di breve chiusura intermedia della valvola 11.

Allo stesso modo, la seconda coppia 401, 402 di alberi camme e l?accoppiamento con la seconda asta 410 di azionamento consentono, pertanto, di realizzare completamente la movimentazione del disco 110 di bloccaggio per definire le posizioni di bloccaggio e di sbloccaggio in tempi molto rapidi e con un?inerzia ridotta.

In particolare, la seconda asta 410 di azionamento ? provvista di una terza coppia di pulegge e di una quarta coppia di pulegge disposte in corrispondenza della prima porzione, ciascuna delle terza coppia di pulegge e quarta coppia di pulegge essendo allineata e concentrica su lati contrapposti della detta seconda asta rispettivamente ad un terzo asse di rotazione pulegge e ad un quarto asse di rotazione pulegge, e ciascuna delle terza coppia di pulegge e quarta coppia di pulegge ? operativamente accoppiata con una della seconda coppia 401, 402 di alberi a camme.

Prendendo in considerazione le suddette Figure 3 e 4, ? possibile individuare che la seconda asta 410 di azionamento ? vincolata attorno ad un secondo asse di rotazione asta interposto tra il terzo asse di rotazione pulegge e il quarto asse di rotazione pulegge. La distanza D4 tra il terzo asse di rotazione pulegge e il quarto asse di rotazione pulegge ? inferiore alla somma dei raggi maggiori delle terza coppia di camme e quarta coppia di camme.

Come descritto in precedenza, il dispositivo 100 di bloccaggio, ovvero il disco 110 di bloccaggio, ha la funzione di consentire il movimento assiale della corrispondente valvola 11 durante il processo di aspirazione per le valvole di aspirazione o il processo di scarico per le valvole di scarico, di bloccare tramite i relativi elementi 114, 115, 116 di bloccaggio il movimento assiale della valvola 11 durante processo di compressione ed esplosione, per evitare perdite di gas dalla camera di combustione e per sopportare le alte pressioni ivi sviluppate durante il processo di compressione ed esplosione.

A tal proposito, la seconda asta 410 di azionamento definisce un movimento semiradiale per consentire l?azionamento del disco 110 di bloccaggio. Nel caso di pi? valvole 11 di aspirazione o di scarico, come illustrato nelle Figure 3 e 4, il dispositivo 100 di bloccaggio, ovvero il disco 110 di bloccaggio, a contatto con la seconda asta 410 di azionamento trasmette il suo movimento semiradiale agli altri dispositivi di bloccaggio 100, ovvero agli dischi 110 di bloccaggio, tramite opportuni ingranaggi (non illustrati) disposti sulle rispettive superfici di contatto. Il dispositivo 100 di bloccaggio, ovvero il relativo disco 110 di bloccaggio, ? completamente aperto appena prima che la valvola 11 di aspirazione o scarico inizi a muoversi in direzione opposta alla testa del pistone. Il medesimo dispositivo 100 di bloccaggio, ovvero il relativo disco 110 di bloccaggio, inizia la sua configurazione di chiusura subito dopo che la valvola 11 di aspirazione o scarico arresta il suo movimento verso la testa del pistone.

Una delle camme della quarta coppia di camme, quella pi? vicina all?estremit? libera della seconda asta 410 di azionamento, comanda il movimento della seconda asta 410 di azionamento provvedendo all?apertura del dispositivo 100 di bloccaggio, ovvero del disco 110 di bloccaggio, mentre una della camme della terza coppia di camme, quella pi? distante dall?estremit? libera della seconda asta 410 di azionamento, ha la funzione di non consentire movimenti liberi della medesima seconda asta 410 di azionamento durante il processo di apertura del dispositivo 100 di bloccaggio, ovvero del disco 110 di bloccaggio. L?altra camma della terza coppia di camme prevede il movimento semiradiale per la chiusura del dispositivo 100 di bloccaggio, ovvero del disco 110 di bloccaggio, mentre l?altra camma della quarta coppia di camme ha la funzione di non consentire movimenti liberi della seconda asta 410 di azionamento durante il processo di chiusura del dispositivo 100 di bloccaggio, ovvero del disco 110 di bloccaggio.

Il rapporto tra la distanza della estremit? della seconda asta 410 di azionamento in contatto con il dispositivo 100 di bloccaggio, ovvero con il disco 110 di bloccaggio, e l?asse di rotazione della medesima seconda asta 410 di azionamento e la distanza di tale asse di rotazione dall?asse comune della quarta coppia di pulegge deve essere il pi? grande possibile in modo da minimizzare i cicli intermedi di apertura e chiusura del dispositivo 100 di bloccaggio utilizzando una piccola alzata delle camme.

Come descritto in precedenza per la prima coppia di alberi a camme ? possibile utilizzare profili molto curvi sia sulla parte della camma responsabile del ciclo di apertura corto intermedio del dispositivo 100 di bloccaggio che sulla parte della camma responsabile del ciclo di chiusura breve intermedio in considerazione del fatto che la forza necessaria per il movimento del dispositivo 100 di bloccaggio ? molto bassa a causa della massa molto ridotta del dispositivo 100 di bloccaggio. Il ciclo di chiusura corto intermedio del dispositivo 100 di bloccaggio ? possibile anche in considerazione del fatto che la coppia di resistenza sul dispositivo 100 di bloccaggio con asse della valvola che ? presente solo alla fine della chiusura del blocco valvola ? molto bassa in considerazione della scelta delle suddette geometrie della seconda asta 410 di azionamento, delle geometrie della testa 110 della valvola 11 e delle geometrie dei rispettivi elementi 114, 115, 116 di bloccaggio e sporgenze 311, 411, 511.

Dunque, sempre come descritto in precedenza per la prima asta 210 di azionamento, nella costruzione dell?apparato 1 secondo la presente invenzione, la seconda asta 410 di azionamento nonch? le corrispondenti terza coppia di pulegge e quarta coppia di pulegge, le rispettive terza coppia di camme e quarta coppia di camme a contatto con essi e la seconda coppia di alberi a camme supportano almeno la coppia sul dispositivo 100 di bloccaggio, ovvero sul disco 110 di bloccaggio, generata dalla pressione sviluppata nella camera di combustione durante il processo di esplosione e compressione. In considerazione del fatto che la suddetta coppia ? ridotta, le considerazioni sul peso gi? espresse in precedenza posso essere applicate.

La presente invenzione consente, dunque, di ovviare agli inconvenienti dei sistemi di comando valvole per motori a combustione del tipo noto. In particolare, la presente invenzione consente di fornire un apparato di movimentazione per valvola di aspirazione e scarico che consentano una maggiore efficienza della gestione del carburante a regimi normali, nonch? il raggiungimento di potenze, coppie e regimi molto elevati del motore a combustione senza un aumento molto consistente del consumo di carburante. L?apparato secondo l?invenzione consente, inoltre, di definire tempi di apertura e chiusura intermedi delle valvole molto pi? brevi, processi di aspirazione e scarico pi? lunghi e molto pi? efficienti rispetto ai sistemi di comando valvole noti. L?elevata efficienza del processo di aspirazione e scarico dell?apparato secondo l?invenzione ?, inoltre, garantita da una posizione non ostruttiva delle valvole durante tali processi.

Claims (10)

Rivendicazioni

1. Apparato (1) di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico comprendente almeno una valvola (11) di aspirazione e/o scarico e mezzi di movimentazione delle dette valvole,

in cui ciascuna delle dette valvole (11) comprende una testa (111) e uno stelo (200), il detto stelo (200) essendo operativamente accoppiato ai detti mezzi di movimentazione, e

in cui i detti mezzi di movimentazione sono atti a movimentare la detta valvola (11) lungo la direzione assiale dell?asse (A) di simmetria del detto stelo (200) tra una prima posizione di lavoro, in cui la detta valvola (11) ? disposta in corrispondenza della relativa sede (50) valvola, e una seconda posizione di lavoro, in cui la detta valvola (11) ? distanziata dalla detta sede (50) valvola, e viceversa,

il detto apparato (1) di movimentazione ? caratterizzato dal fatto che la detta valvola (11) ? disposta esternamente alla testata del cilindro e comprende almeno una sporgenza (311, 411, 511) che protrude dal detto stelo (200) e sostanzialmente perpendicolare al detto asse (A) di simmetria,

in cui il detto apparato (1) di movimentazione comprende un dispositivo (100) di bloccaggio provvisto di almeno un elemento (114, 115, 116) di bloccaggio atto ad essere operativamente accoppiato con la detta sporgenza (311, 411, 511), e

in cui i detti mezzi di movimentazione sono operativamente accoppiati al detto dispositivo (100) di bloccaggio e sono atti a movimentare il detto dispositivo (100) di bloccaggio da una posizione di bloccaggio, in cui il detto elemento (114, 115, 116) di bloccaggio ? almeno parzialmente accoppiato alla detta sporgenza (311, 411, 511) per impedire la movimentazione della detta valvola (11) lungo la detta direzione assiale, a una posizione di sbloccaggio, in cui il detto elemento (114, 115, 116) di bloccaggio ? disaccoppiato dalla detta sporgenza (311, 411, 511) per consentire la movimentazione della detta valvola (11) lungo la detta direzione assiale, e viceversa.

2. Apparato (1) di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico secondo la rivendicazione 1, in cui i detti mezzi di movimentazione movimentano la detta valvola (11) lungo la detta direzione assiale in modo sincronizzato con la detta movimentazione del detto elemento (100) di bloccaggio tra la detta prima posizione di lavoro, quando il detto elemento (114, 115, 116) di bloccaggio ? nella detta posizione di bloccaggio, e la detta seconda posizione di lavoro, quando il detto elemento (114, 115, 116) di bloccaggio ? nella detta posizione di sbloccaggio, e viceversa.

3. Apparato (1) di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico secondo la rivendicazione 2, in cui i detti mezzi di movimentazione comprendono una prima coppia (201, 202) di alberi a camme controrotanti, rispettivamente provvisti di una prima coppia (211, 221) di camme e di una seconda coppia (212, 222) di camme, e una prima asta (210) di azionamento operativamente connessa alla detta prima coppia (201, 202) di alberi a camme, in corrispondenza di una prima porzione, e al detto stelo (200), in corrispondenza di una seconda porzione opposta alla detta prima porzione,

in cui la detta prima asta (210) di azionamento ? provvista di una prima coppia (231, 241) di pulegge e di una seconda coppia (232, 242) di pulegge disposte in corrispondenza della detta prima porzione, ciascuna della detta prima coppia (231, 241) di pulegge e seconda coppia (232, 242) di pulegge essendo allineata e concentrica su lati contrapposti della detta prima asta (210) di azionamento rispettivamente ad un primo asse di rotazione pulegge e ad un secondo asse di rotazione pulegge, e ciascuna della detta prima coppia (231, 241) di pulegge e seconda coppia (232, 242) di pulegge essendo operativamente accoppiata con uno della detta prima coppia (201, 202) di alberi a camme,

in cui la detta prima asta (210) di azionamento ? vincolata attorno ad un primo asse di rotazione asta interposto tra il detto primo asse di rotazione pulegge e il detto secondo asse di rotazione pulegge, e

in cui la distanza (D1) tra il detto primo asse di rotazione pulegge e il detto secondo asse di rotazione pulegge ? inferiore alla somma dei raggi (D2, D3) maggiori delle dette prima coppia (211, 221) di camme e seconda coppia (212, 222) camme.

4. Apparato (1) di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico secondo una delle rivendicazioni 1-3, in cui il detto apparato (1) di movimentazione comprende un elemento (500) di centraggio provvisto di un?apertura operativamente accoppiata con almeno una porzione (211?) di scorrimento del detto stelo (200) e atta a consentire la movimentazione della detta valvola (11) lungo la direzione assiale dell?asse di simmetria del detto stelo (200) tra la detta prima posizione di lavoro e la detta seconda posizione di lavoro, e in cui la detta apertura e la detta porzione (211?) di scorrimento presentano una sezione perpendicolarmente al detto asse di simmetria a conformazione differente da quella cilindrica per impedire la rotazione della detta porzione (211?) di scorrimento.

5. Apparato (1) di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico secondo una delle rivendicazioni 1-4, in cui il detto stelo (200) comprende una pluralit? di sporgenze (311, 411, 511) disposte equidistanti radialmente rispetto al detto asse (A) di simmetria,

in cui il detto dispositivo (100) di bloccaggio comprende un disco (110) di bloccaggio disposto concentrico rispetto al detto stelo (200) e provvisto di una pluralit? di aperture (111, 112, 113) di sbloccaggio disposte equidistanti radialmente rispetto al detto asse (A) di simmetria e di una pluralit? dei detti elementi (114, 115, 116) di bloccaggio ciascuno rispettivamente interposto tra due aperture (111, 112, 113) di sbloccaggio successive, e

in cui i detti mezzi di movimentazione sono atti a ruotare il detto disco (110) di bloccaggio rispetto al detto stelo (200) dalla detta posizione di bloccaggio, in cui i detti elementi (114, 115, 116) di bloccaggio sono disposti in corrispondenza delle dette sporgenze (311, 411, 511) per impedire la movimentazione della detta valvola (11) lungo la detta direzione assiale, alla detta posizione di sbloccaggio, in cui le dette aperture (111, 112, 113) di sbloccaggio sono disposte in corrispondenza delle dette sporgenze (311, 411, 511) per consentire la movimentazione della detta valvola (11) lungo la detta direzione assiale, e viceversa.

6. Apparato (1) di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico secondo la rivendicazione 5, in cui le dette sporgenze (311, 411, 511) presentano una prima superficie inclinata (1311) tra due estremit? contrapposte,

in cui i detti elementi (114, 115, 116) di bloccaggio presentano una seconda superficie inclinata (1114) tra due estremit? contrapposte, e

in cui la detta prima superficie inclinata (1311) e la detta seconda superficie inclinata (1114) sono disposte affacciate e presentano una conformazione tale da combaciare.

7. Apparato (1) di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui i detti mezzi di movimentazione comprendono una seconda coppia (401, 402) di alberi a camme controrotanti, rispettivamente provvisti di una terza coppia di camme e una quarta coppia di camme, e una seconda asta (410) di azionamento operativamente connessa alla detta seconda coppia (401, 402) di alberi a camme, in corrispondenza di una prima porzione, e al detto disco (110) di bloccaggio, in corrispondenza di una seconda porzione opposta alla detta prima porzione,

in cui la detta seconda asta (410) di azionamento ? provvista di una terza coppia di pulegge e di una quarta coppia di pulegge disposte in corrispondenza della detta prima porzione, ciascuna delle dette terza coppia di pulegge e quarta coppia di pulegge essendo allineata e concentrica su lati contrapposti della detta seconda asta rispettivamente ad un terzo asse di rotazione pulegge e ad un quarto asse di rotazione pulegge, e ciascuna della detta terza coppia di pulegge e quarta coppia di pulegge essendo operativamente accoppiata con uno della detta seconda coppia (401, 402) di alberi a camme,

in cui la detta seconda asta (410) di azionamento ? vincolata attorno ad un secondo asse di rotazione asta interposto tra il detto terzo asse di rotazione pulegge e il detto quarto asse di rotazione pulegge, e

in cui la distanza tra il detto terzo asse di rotazione pulegge e il detto quarto asse di rotazione pulegge ? inferiore alla somma dei raggi maggiori delle detta terza coppia di camme e quarta coppia di camme.

8. Apparato (1) di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico secondo le rivendicazioni 3 e 7, in cui la prima coppia (201, 202) di alberi a camme e la detta seconda coppia (401, 402) di alberi a camme presentano il medesimo modulo di velocit? di rotazione.

9. Veicolo comprendente un motore a combustione interna comprendente un apparato (1) di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico secondo una delle rivendicazioni 1-8.

10. Generatore elettrico comprendente un motore a combustione interna comprendente un apparato (1) di movimentazione per valvole di aspirazione e scarico secondo una delle rivendicazioni 1-8.