IT202100006668A1 - Metodo e sistema di stimolazione sensoriale a controllo biometrico - Google Patents

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IT202100006668A1
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IT
Italy
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sensory stimulation
activity
biometric
parameter
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Application number
IT102021000006668A
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Franco Boldi
Matteo Franchini
Paolo Torchitti
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Xeos It S R L
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Description

DESCRIZIONE dell'Invenzione Industriale dal titolo: ?Metodo e Sistema di stimolazione sensoriale a controllo biometrico?
TESTO DELLA DESCRIZIONE
L?invenzione ha per oggetto un metodo ed un sistema che prevedono l?interazione e la modifica del comportamento attivo di uno o pi? dispositivi per la stimolazione sensoriale di uno o pi? soggetti, modifica del comportamento che avviene sulla base dello stato mentale e/o del comportamento fisico dei detti soggetti, potendo detti dati provenire dai dispositivi stessi e/o da sensori biometrici esterni al dispositivo ed indossati da un utilizzatore che pu? coincidere o meno con l?utilizzatore del dispositivo stimolante.
In particolare, l?invenzione trova ambito nel campo dei dispositivi per la stimolazione sessuale o sex-toys associata a terapia dei comportamenti sessuali sia a scopo di autoerotismo che di eteroerotismo, attraverso l?utilizzo strumenti in grado di valutare in modo oggettivo lo stato emotivo, il comportamento fisico e dello stato mentale di un individuo e delle relative reazioni a stimoli esterni, e sulla base di questo modificare il funzionamento del dispositivo, al fine di:
? migliorare la qualit? nell?atto della masturbazione;
? offrire un nuovo servizio e un nuovo modo di interfacciarsi agli strumenti dedicati all?autoerotismo ed eteroerotismo;
? creare metodi in grado di aiutare una persona nella risoluzione di problemi legati all?attivit? sessuale.
L?invenzione prevede quindi una sostanziale differenza nell?attuale paradigma impiegato nel campo della stimolazione sessuale tramite dispositivi stimolatori o sex toys. Allo stato attuale risulta infatti richiesta un?interazione di comando diretta e non tra la persona ed il dispositivo stimolatore attraverso comandi dedicati sull?hardware o l?utilizzo di telecomandi o applicazioni in grado di comunicare tramite varie tecnologie (generalmente wireless). Tale interazione di comando pu? essere saltuaria o continuativa ma lascia all?utilizzatore il compito di modificare i parametri comportamentale ai fini di migliorare il comportamento e quindi migliorare il risultato dell?azione di stimolazione
L?invenzione si pone l?obbiettivo di offrire all?utente un differente metodo per interagire con i vari dispositivi stimolatori tramite un nuovo approccio basato sulla rilevazione, l?interpretazione e l?elaborazione di dati relativi al comportamento e all?attivit? mentale e fisica di una persona, che pu? ma non deve necessariamente essere la stessa persona che sta utilizzando il dispositivo stimolatore.
Da questi dati, attraverso algoritmi (regole deterministiche e/o approcci di intelligenza artificiali), ? infatti possibile attribuire un risultato elaborativo, utilizzato per modificare il comportamento dei vari attuatori presenti sul dispositivo senza operazioni manuali da parte del o degli utilizzatori per garantire sia un metodo diverso per fruire di oggetti dedicati alla masturbazione, sia per meglio interpretare lo stato emotivo e emozionale di una persona durante l?atto, sia per oggettivare i dati mentali e fisici di una persona in relazione al raggiungimento di un orgasmo e aiutarlo a scopo di training e terapeutico per la risoluzione di problemi correlati all?attivit? sessuale.
L?obiettivo generalizzato dell?invenzione ? quindi creare una ambiente attraverso il cui utilizzo sia possibile gestire in maniera assistita il comportamento di dispositivo stimolatore (tipologia, modalit? d?azione, intensit?, metodo di movimento, temperatura e tutti i servizi offerti da questi ultimi) in funzione delle reazioni degli utilizzatori che vengono definite attraverso la valutazione dello stato mentale e fisico degli utilizzatori stessi.
In quanto operante in maniera assistita, l?invenzione mira a ottimizzare dinamicamente il comportamento dei dispositivi controllati secondo una strategia che sulla base di input derivanti dall?attivit? cerebrale e fisica della persona si interfaccia con i dispositivi modificandone interattivamente i comportamenti.
Dall?approccio manuale si passa quindi a un intervento di tipo mentale sui dispositivi, approccio che valuta parametri come ?l?attenzione focalizzata?, la concentrazione, il rilassamento, e altri parametri in grado di descrivere lo stato mentale di una persona, e sulla base di questi modifica il comportamento operativo del o dei dispositivi per la stimolazione sensoriale.
L?invenzione trova applicazione in ambiti quali:
- autoerotismo a scopo di intrattenimento (piacere): l?invenzione rappresenta un nuovo metodo di masturbazione attualmente non esistente (sia per la sessualit? singola che di coppia). Rappresenta un nuovo approccio dove a comandare i dispositivi sono le reazioni momentanee della mente (e la biometria di una persona) e non un programma preimpostato o un intervento manuale. Attraverso questa modalit? il sistema pu? alternativamente: - rispecchiare uno stato mentale specifico per azionare determinate funzionalit? del dispositivo stimolatore. In questo scenario il software modifica il funzionamento di attuatori sulla base del variare di determinati parametri psicofisici;
- interpretare la mente dell?individuo (anche inconscia) e meglio descrivere la necessit? legata allo stato mentale, andando a migliorare l?efficacia di utilizzo del dispositivo stimolatore. In questo scenario il software interpreta e razionalizza lo stato cerebrale di un individuo e sulla base di ci? propone un pattern o una modalit? di attuazione e attivazione del dispositivo stimolatore.
- Allenamento della prestazione sessuale: attraverso tecniche di intelligenza artificiale e programmazione deterministica ? possibile implementare un comportamento adattivo al sistema basato su una forte personalizzazione e profilazione dell?individuo e dei suoi obbiettivi nell?utilizzo di varie tipologie di dispositivo stimolatore. Attraverso il software possono essere creati programmi di allenamento dove un utente viene incentivato ad usare il dispositivo simulatore per raggiungere nuovi obiettivi che lo accompagnano gradualmente nel miglioramento della performance intesa come durata di esercizio e qualit? nell?esercizio oggettivata dall?interpretazione dei dati mentali e fisici;
- funzionamento terapeutico: una corretta interpretazione dei segnali biofisici in associazione all?attivit? sessuale pu? fornire informazioni legate a problematiche di natura sessuale (anche di tipo patologico) che possono essere valutate in forma oggettiva. L?utilizzo del sistema in questo contesto pu? aiutare a insegnare alla persona una metodologia per affrontare una problematica di natura sessuale che potrebbe in parte essere causata da un alterato stato cerebrale.
Come precedentemente indicato l?obiettivo del sistema ? quello di offrire un sistema in grado di modificare il comportamento di dispositivi per la stimolazione sensoriale di soggetti utilizzatori, e in una forma specifica per l?autoerotismo (masturbazione e in generale sessualit?), attraverso l?interpretazione di segnali e impulsi rilevati in base all?attivit? mentale e fisica di un individuo.
Per l?ottenimento di questo fine ? stato progettato e costruito un metodo e relativo sistema composto da tre differenti componenti essenziali di seguito descritte:
? sensori di acquisizione di dati mentali e fisici: dispositivi HW di differente natura atti al rilevamento di uno o pi? dati biometrici attraverso di sensori integrati. Tali sensori di acquisizione possono essere utilizzati per la rilevazione di dati relativi all?elettroencefalogramma (o una parte di questo, una frazione) dal quale ? possibile riconoscere informazioni relative allo stato mentale di una persona, in termini di onde alpha, onde beta, e dati da questi derivati (attenzione, concentrazione, rilassamento, eye blink). Alternativi sensori di acquisizione possono fornire indicazioni su differenti parametri non soltanto mentali ma anche fisiologici per monitorare dati biometrici quali l?attivit? cardiaca, quella respiratoria o l?intensit? fisica durante un esercizio.
Tali sistemi possono essere anche di differente tipo purch? forniscano informazioni ricavate da una sensoristica sullo stato dell?individuo che ne utilizza (il sex toy stesso pu? essere sia lo strumento di input che il device su cui intervenire).
? Sex Toy, o in generale un dispositivo stimolatore utilizzato allo scopo di masturbazione o piacere sessuale. Tale dispositivo deve obbligatoriamente essere dotato di strumentazioni in grado di modificare il proprio comportamento in modo da renderlo dispositivo attivo nell?atto della masturbazione (presenza di motori, modifica di forma, resistenza, temperatura, vibrazione e altri segnali attuabili su un dispositivo HW).
? unit? per l?acquisizione, l?interpretazione, l?analisi e l?integrazione delle componenti del sistema. Questa componente ha il compito di ricevere in input i segnali proveniente dai sensori di acquisizione e attraverso opportuni algoritmi trasformarli in output in grado di intervenire su specifici attuatori che determinano il comportamento del sex toy. Questi operano su step differenti
o interpretando gli input e ricavandone informazioni, o generalmente marker prestabiliti
o applicando regole di decision making, pattern, algoritmi di apprendimento sui dati, filtri, classificando impronte e classificando varie soglie di attivit?
o inviando segnali variabili in base all?interpretazione ed elaborazione eseguita in grado di modificare il comportamento attivo del Sex Toy.
Il sistema oggetto di supera le dette limitazioni di funzionamento dei dispositivi noti allo stato dell?arte mediante un metodo per il controllo di un sistema per la stimolazione sensoriale di uno o pi? soggetti comprendente i passi di:
- rilevare continuativamente un insieme di dati biometrici degli uno o pi? soggetti a descrivere almeno parte dell?attivit? biometrica e preferibilmente ma non necessariamente cerebrale degli uno o pi? utilizzatori;
- generare dati informativi che descrivono l?attivit? biologicadegli uno o pi? soggetti come risultato di una pre-elaborazione delle informazioni rilevate al punto precedente;
- elaborare detti dati informativi generando una o pi? sequenze di comando per il comando di uno o pi? dispositivi per la stimolazione sensoriale in uso da parte degli uno o pi? soggetti;
- attivare e/o variare le modalit? operative dei detti uno o pi? dispositivi per la stimolazione sensoriale degli uno o pi? soggetti in funzione delle dette una o pi? sequenze di comando;
- reiterare uno o pi? dei punti precedenti.
Il metodo oggetto di invenzione prevede quindi di rilevare dati di un individuo afferenti all?attivit? biometrica, tra cui l?attivit? cerebrale e/o altra attivit? fisiologica, generando segnali di controllo in funzione di input indicativi dello stato cerebrale di una persona come da marcatori relativi a caratteristiche fisiche.
Relativamente al monitoraggio e alla rilevazione di dati relativi all?attivit? cerebrale (e conseguentemente al comportamento mentale di un individuo) uno dei principali marcatori che viene esaminato ? l?elettroencefalogramma (EEG) da cui sono rilevate diverse tipologie di onde celebrali le quali si dividono in:
? onde ALFA: predominanti in stati di veglia e rilassamento, prevalentemente registrate quando il soggetto ? con occhi chiusi;
? onde BETA: prevalenti durante uno stato di attivazione cerebrale o in stati di allerta;
? onde GAMMA: sono presenti durante le attivit? cognitive pi? elaborate e il consolidamento mnestico;
? onde THETA: registrate negli stati di fluttuazione come il dormiveglia, la meditazione o in stati di tensione emotiva;
? onde DELTA: predominanti durante il sonno profondo.
Una elaborazione preliminare di queste informazioni pu? fornire informazioni utili a stabilire con un buon grado di affidabilit? lo stato cerebrale di una persona, in funzione della concentrazione dell?individuo, l?attenzione focalizzata, la meditazione, lo sforzo mentale, la familiarit?, il grado di apprezzamento, lo spettro emotivo, lo stato di allarme, la preparazione cognitiva e la creativit?. Questi sono solo alcuni dei dati ricavabili attraverso lo studio e l?interpretazione del segnale encefalografico.
Tale elaborazione preliminare comprende uno o pi? algoritmi capaci di estrapolare profili e marcatori in grado di offrire informazioni circa stati che descrivono una condizione mentale come fisica. Relativamente allo stato cerebrale alcuni algoritmi impiegati successivamente nella fase decisionale e di attuazione del comportamento del dispositivo per la stimolazione sensoriale sono:
o Attenzione: un algoritmo in grado di stabilire il focus mentale, la sua concentrazione. Il livello di attenzione aumenta all?aumentare della concentrazione su un singolo pensiero mentre diminuisce nel caso di distrazione.
o Meditazione: indica il livello di calma e rilassatezza mentale. Il valore aumenta in caso di rilassatezza e diminuisce in caso di stress o disagio. Il marcatore quantifica la capacit? di trovare uno stato interiore di consapevolezza.
o Sforzo mentale: misura l?impegno mentale della persona nello svolgimento di un lavoro. Il valore aumenta all?aumentare dell?impegno applicato per un?attivit?.
o Familiarit?: misura lo stato di confidenzialit? con un determinato task. In alcuni casi rappresenta la qualit? con cui una persona effettua una specifica attivit?.
o Apprezzamento: l?algoritmo rappresenta un indice di apprezzamento della persona rispetto a stimoli esterni.
o Spettro Emozionale: misura l?intensit? e la piacevolezza di un?attivit? emozionale. Uno stato emozionale quale felicit?, serenit?, rilassamento, appagamento, rabbia, disgusto o depressione sono associati a un indice che ne determina l?intensit?.
o Creativit?: misura l?attivit? mentale in termini di apprendimento creativo.
o Stato di allerta: ? un valore che indica lo stato di focus e di concentrazione di un individuo.
Varie forme esecutive ricadenti nell?ambito della presente invenzione possono fare riferimento ad una o ad una qualunque combinazione o sottocombinazione di tali marcatori al fine di analizzare le reazioni del soggetto coinvolto nell?utilizzo del sistema per la stimolazione sensoriale in accordo al metodo della presente invenzione.
I dati informativi in uscita dalla fase di preelaborazione sono quindi impiegati nella definizione di comandi mirati a variare il comportamento del dispositivo di stimolazione, comportamenti che operano sulle funzionalit? messe a disposizione dal dispositivo di stimolazione, quali tipologia di azione, quali vibrazione, oscillazione, pulsazione, aspirazione modifiche ?ambientali? (temperature ecc.) e per ognuna di queste stabilirne l?intensit? in termini di velocit?, modalit? di intervento (es rotazionale, verticale?) e di attivazione (tramite movimento standard, tramite onde sonore ?), area interessata (e.g. attivazione di una selezione mirata di solo determinati attuatori).
A seconda della forma esecutiva, le sequenze di comando possono essere sviluppate sia attraverso algoritmi di natura deterministica, che dato un input fanno corrispondere un determinato e preciso output. In alternativa o in combinazione, le sequenze di comando possono essere di natura adattiva, basate quindi su un riscontro dell?utente (dedotto dall?interpretazione dei dati o da lui quantificato) e/o su una base di conoscenza attraverso l?applicazione di algoritmi di machine learning e di intelligenza artificiale.
Alcune possibili varianti possono comprendere, singolarmente o in combinazione, algoritmi:
o Deterministici: in funzione dell?attenzione focalizzata viene modificata la velocit? di vibrazione (intensit?) del dispositivo stimolatore. Rispetto alla combinazione di attenzione e meditazione in accordo alla preelaborazione dei dati EEG vengono attivate determinate aree del dispositivo (ad esempio motore anteriore e posteriore). Rispetto alla misura di apprezzamento in accordo alla preelaborazione dei dati EEG viene modificato il funzionamento del dispositivo in funzione di un pattern predefinito, creando livelli di intensit? sul pattern stesso; o Rispetto a feedback dell?utente: rispetto alle evidenze puntuali di un individuo si modifica il comportamento del dispositivo rispetto a precondizioni immesse manualmente dall?utente. o Apprendimento automatico e Intelligenza artificiale: sulla base di expertise, di dati raccolti e di statistiche fatte sui dati raccolti si generano comandi adattati alla persona valutando i dati in input sulla base della base di conoscenza posseduta, al fine di auto determinare il comportamento e garantire la miglior esperienza per un utente.
L?elaborazione dei dati informativi consente quindi di generare segnali di comando destinati a modificare il comportamento del dispositivo, segnali di comando ottenuti attraverso l?analisi del comportamento della mente e/o di altri parametri biometrici, comportamento del dispositivo inteso sia come intervento diretto (modifica a seguito di uno stato cerebrale definito e.g. la concentrazione influenza la velocit? di un motore) n? in forma di intervento automatico in cui il sistema, attraverso algoritmi e interpretando lo status mentale cerebrale ed emotivo di una persona, sia in grado di adattarsi a ci? che la mente comunica direttamente al dispositivo di stimolazione sensoriale oggetto di controllo.
In una forma esecutiva i dati relativi all?attivit? celebrale comprendono la rappresentazione dello stato mentale di rilassamento del soggetto utilizzatore ottenuta quale risultato di un algoritmo di valutazione di un insieme di segnali biometrici di origine cerebrale, preferibilmente in accordo ad un primo indicatore numerico espresso in una scala di valori compresa tra 0 e 100.
In una ulteriore forma esecutiva, i dati relativi all?attivit? celebrale comprendono la rappresentazione dello stato mentale di attivazione cognitiva del soggetto utilizzatore ottenuta quale risultato di un algoritmo di valutazione di un insieme di segnali biometrici di origine cerebrale, preferibilmente in accordo ad un secondo indicatore numerico espresso in una scala di valori compresa tra 0 e 100.
Una variante esecutiva comprende l?ulteriore passo di rilevare dati biometrici dell?uno o pi? soggetti comprensivi e non limitati ad una o una qualunque combinazione o sottocombinazione di dati biometrici del seguente elenco:
- attivit? e ritmo cardiaco;
- attivit? e ritmo respiratoria;
- attivit? ed intensit? muscolare;
- movimenti degli organi oculari;
il contenuto informativo ? quindi utilizzato, eventualmente pre-elaborato per estrarre uno o pi? parametri significativi di quanto rilevato, in combinazione con le informazioni derivanti dall?interpretazione di segnali cerebrali al fine di migliorare la determinazione dello stato fisiologico dell?uno o pi? soggetti utilizzatori e quindi massimizzare il rapporto di causa-effetto tra i segnali di comando generati e il risultato ottenuto in termini di sensazioni provate dagli utilizzatori.
In una forma esecutiva specifica, il metodo ? rivolto al controllo di stimolazioni sensoriali vibrazionali variabili per intensit? e/o frequenza e/o durata che vengono trasferite a due o pi? diverse zone prefissate del corpo essendo le intensit? delle dette stimolazioni nelle diverse zone correlate fra loro in modo da simulare un movimento oscillatorio di frequenza e/o intensit? variabile, detto movimento essendo generato dalle dette stimolazioni sensoriali applicate nelle varie zone di applicazione ed essendo detto movimento orientato lungo una o pi? direzioni di spostamento fra le dette zone di applicazione. In questa forma esecutiva, due o pi? zone prefissate del corpo sono oggetto di stimolazione localizzata per mezzo di dispositivi fissi in relazione al corpo dell?utilizzatore e dotati di attuatori; le caratteristiche stimolative delle due o pi? zone sono relazionate e coordinate in modo da produrre illusioni sensoriali di movimento dello stimolo.
Sono noti metodi di sollecitazione per indurre illusioni sensoriali in conseguenza di stimoli applicati in due o pi? parti del corpo quali:
? Saltazione cutanea (cutaneus saltation): si produce una sensazione di movimento discreto lungo il percorso cutaneo che unisce le due o pi? zone stimolate creando la sensazione di colpi sequenziali anche in zone su cui non sia stato applicato alcuno stimolo fisico;
? Modulazione di ampiezza: si basa sull?illusione di Funnel (funneling illusion), nella quale la differenza di intensit? della sollecitazione tra due punti pu? essere percepita come un unico punto di sollecitazione fittizia, il quale ? distante dai punti di sollecitazione effettiva in proporzione alla differenza di intensit? stimolatoria dei due punti di stimolazione.
In una variante preferita, la stimolazione sensoriale avviene per mezzo di almeno uno, preferibilmente due e opzionalmente pi? di due attuatori vibro tattili che trasferiscono sollecitazioni meccaniche al corpo del soggetto. Tali sollecitazioni possono essere vibrazioni indotte per contatto o per convezione dell?aria in forma di onde sonore, pulsazione, pressurizzazione o depressurizzazione.
Il comando di tali attuatori vibro tattili avviene variandone l?intensit? vibrante degli stessi, secondo un predeterminato algoritmo che relaziona le rispettive intensit? vibranti dei detti attuatori variandole nel tempo secondo una logica relazionale che definisce una velocit? di movimento come differenza tra le dette intensit? di vibrazione e comporta la variazione di detta velocit? di movimento nel tempo secondo una frequenza contenuta in una predeterminata gamma frequenziale.
In una variante della forma esecutiva precedente, la velocit? oscillatoria di detto movimento viene impostata in funzione di un primo parametro ed un secondo parametro indicativi dello stato mentale i quali parametri sono ottenuti dall?elaborazione dei dati elettroencefalografici raccolti ed i quali parametri sono riferiti ad una predeterminata scala di valori, venendo inoltre la velocit? oscillatoria di movimento impostata:
- ad un primo campo di frequenze, preferibilmente costante, per valori di detto primo parametro inferiori ad una prima soglia;
- ad un secondo campo di frequenze, preferibilmente variabile e direttamente proporzionale al valore di detto primo parametro, per valori di detto primo parametro compresi tra la detta prima soglia ad una seconda soglia;
- ad un terzo campo di frequenze, preferibilmente direttamente variabile e direttamente proporzionale al valore di detto primo parametro nonch? inversamente proporzionale al valore di detto secondo parametro, per valori di detto primo parametro superiori alla detta seconda soglia e per valori di detto secondo parametro superiori alla detta seconda soglia;
in cui il detto primo parametro ed il detto secondo parametro vengono preferibilmente espressi in una scala tra 0 e 100.
L?invenzione comprende anche un sistema per la stimolazione sensoriale secondo il metodo in accordo ad una o pi? delle precedenti rivendicazioni comprendente uno o pi? dispositivi di stimolazione sensoriale, una unit? di controllo in comunicazione con uno o pi? sensori biometrici per la rilevazione di parametri fisiologici di uno o pi? soggetti utilizzatori del sistema, i quali parametri fisiologici vengono elaborati da una unit? di elaborazione che esegue un software per l?applicazione di algoritmi di processamento dei detti parametri fisiologici rilevati e la quale unit? di elaborazione genera un segnale di controllo destinato all?attivazione mirata dei detti uno o pi? dispositivi di stimolazione sensoriale.
Diverse tipologie di dispositivi di stimolazione sensoriale sono disponibili sul mercato. Questi si distinguono grandemente in funzione della forma, dimensione, tipologia di azione, tipologia di utilizzo e categoria di utilizzatori. Queste differenziazioni consentono di agire in modo diverso su una specifica aree zona anatomica della persona andando a stimolare in diversi modi l?area interessata per garantire all?utente finale la massima efficacia nell?utilizzo del dispositivo.
La presente invenzione non pone limiti alla tipologia del dispositivo di stimolazione fintanto che esso sia dotato di sistemi hardware che consentono la ricezione di segnali di comando e l?attuazione degli stessi per modificare il funzionamento anche durante le fasi operative.
I sensori biometrici comprendono dispositivi in grado di trarre informazioni sulla condizione biologica di un soggetto, incluso lo stato cerebrale di una persona e innumerevoli altri parametri fisiologici.
Con riferimento allo stato cerebrale, esistono sul mercato differenti dispositivi in grado di tracciare l?attivit? encefalografica in differenti risoluzioni, sulla base della complessit? dell?hardware e della specifica necessit? di informazione. Alcuni di questi dispositivi consentono di ottenere un monitor relativo al funzionamento elettrico del cervello, che interpretato ? in grado di stabilire lo stato emotivo di una persona ed il comportamento mentale.
Oltre agli aspetti encefalografici, altri dispositivi consentono di determinare il comportamento del soggetto in termini di attivit? cardiaca, respiratoria, cardiovascolare ed ematica, muscolare, degli organi oculari, della temperatura corporea o simili.
I suddetti dispositivi rilevano quindi i parametri biometrici generando uno o pi? segnali elettrici che vengono trasmessi all?unit? adibita all?elaborazione, previo eventuale processo di preelaborazione per filtrare e mettere in risalto il contenuto dell?informazione di interesse.
Ad esempio, il sistema di registrazione dei segnali elettroencefalografici (EEG) ? costituito da una unit? di acquisizione dei segnali misurati sullo scalpo che adotta elettrodi di misura tipicamente alloggiati su di una apposita struttura (fascia, cerchietto, cuffia o dispositivo alternativo), la quale viene adattata sulla testa del paziente. Gli elettrodi di superficie per EEG possono essere fissati alla cute con l?ausilio di collarini adesivi, cerotti o sistema di adesione alternativo.
I sensori EEG rilevano impulsi elettrici in uno o pi? punti della corteccia cerebrale cui sono applicati fornendo le basi informative dalla cui elaborazione si mira ad ottenere una stima dello stato cerebrale del soggetto osservato. L?elaborazione di tali basi informative consente di dedurre gli stati mentali che si attivano in base alle attivit? biologiche in cui il soggetto osservato ? impegnato.
Allo stato dell?arte esistono molti diversi strumenti per la rilevazione di EEG che spaziano dall?utilizzo clinico e diagnostico (in campo sanitario e medicale) all?utilizzo privato. Il metodo, cos? come il sistema, pu? essere utilizzato indipendentemente dalla tipologia di dispositivo impiegato con qualunque dispositivo sia in grado di rendere disponibili i dati rilevati al sistema stesso.
Queste ed altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno pi? chiaramente dalla seguente descrizione di alcuni esempi esecutivi illustrati nei disegni allegati in cui:
- La figura 1 mostra una forma esecutiva di un sistema operante in accordo al metodo oggetto di invenzione;
- La figura 2 mostra uno schema a blocchi ad alto livello di una forma esecutiva del metodo oggetto di invenzione per un movimento simulato tra due attuatori vibrazionali di un dispositivo per la stimolazione sensoriale;
- La figura 3 mostra una superficie tridimensionale relativa alle caratteristiche di un segnale di controllo del metodo della figura precedente. Come illustrato con l?ausilio della figura 1, un sistema in accordo alla presente invenzione comprende uno o pi? sensori biometrici 1, uno o pi? dispositivi di stimolazione sensoriale 2 ed una unit? di elaborazione e controllo 3 in esecuzione su dispositivi hardware 4 eventualmente provvisti di sistema operativo.
I sensori biometrici 1 comprendono dispositivi in grado trarre informazioni sull?attivit? mentale di una persona e comprendono anche una serie di sensori in grado di fornire informazioni relative al comportamento fisiologico.
Come anticipato, sono noti e disponibili sensori per il rilevamento dei dati biometrici relativi sia all?attivit? celebrale che ad altri indicatori fisiologici; in questo esempio esecutivo viene considerato l?insieme di informazioni proveniente da sensore elettroencefalografico quale principale indicatore delle reazioni indotte al soggetto.
In merito ai dispositivi per la stimolazione sensoriale 2 gi? ampiamente trattati in precedenza, nel caso specifico di questo esempio viene utilizzato un dispositivo di forma allungata dotato di due motori che producono sensazioni vibro tattili disposti in prossimit? delle estremit? del dispositivo. Lo schema di funzionamento relativo dei due motori e quindi le caratteristiche delle sollecitazioni meccaniche vibrotattili identifica un c.d. pattern di funzionamento.
Le combinazioni vibrazionali per generare un pattern sono virtualmente infinite, in questo esempio esecutivo il pattern principale simula il movimento tramite la modulazione di ampiezza della vibrazione dei due motori in modo da avere il controllo sulla velocit? del movimento percepito.
La modulazione di ampiezza si basa sull?illusione di Funnel (funneling illusion), nella quale la differenza di intensit? della sollecitazione tra due punti pu? essere percepita come un unico punto di sollecitazione fittizia, il quale ? distante dai punti di sollecitazione effettiva in proporzione alla differenza di intensit? stimolatoria dei due punti di stimolazione. Tale pattern mira a simulare un movimento ritmico e variabile dalla punta alla base.
Altre varianti contemplano la generazione di pattern anche di tipo saltativo o anche a intermittenza, nonch? combinazioni di pattern. I pattern di tipo saltativo sono mirati a simulare la saltazione cutanea (cutaneus saltation): una maggior distinzione tra una prima vibrazione prodotta da un primo attuatore e una seconda vibrazione prodotta da un secondo attuatore, produce una sensazione di movimento discreto tra uno e l?altro, ossia di contatto fittizio in pi? zone del corpo disposte tra il primo ed il secondo attuatore, zone del corpo che in realt? non vengono stimolate meccanicamente non essendo a contatto con ulteriori attuatori.
L?unit? di elaborazione e controllo 3 esegue un software responsabile di macro-attivit? di seguito descritte e dettagliate:
- Connessione ai sensori biometrici 1 per l?acquisizione dei dati mentali e fisici. Attraverso l?utilizzo di SDK messo a disposizione dai produttori della tecnologia impiegata il software consente la connessione attraverso un?applicazione dedicata di ricevere attraverso protocolli di comunicazione standard wireless i segnali rilevati dai sensori, per l?acquisizione quindi dei segnali EEG (e da esso derivati) e di ulteriori dati integrabili. La portabilit? del software consente l?integrazione con qualsiasi tipologia di dispositivo per il monitoraggio (previa condivisione di SDK o di specifica del protocollo di comunicazione).
- Interpretazione ed analisi del segnale. Una volta ottenuto un segnale non pre-elaborato (o interpretato direttamente dal dispositivo di rilevamento biologico), attraverso il software vengono implementati algoritmi in grado di estrapolare profili e marcatori in grado di offrire informazioni circa stati che descrivono una condizione mentale come fisica. Tali algoritmi possono essere implementati sia lato applicativo che internamente al dispositivo attraverso il firmware dello stesso.
- Gestione dell?applicazione. Attraverso il software ? possibile la gestione a 360 gradi dell?applicazione dalla selezione dei dispositivi da associare, siano essi sensori che dispositivi stimolatori 2 sia relative al controllo del funzionamento dell?intero sistema attraverso apposita interfaccia grafica.
- Definizione e applicazione dell?algoritmo: in questa attivit? il software ? impiegato nella definizione di quelle regole che sulla base di input provenienti dai sensori biometrici, determinano i segnali di comando per un cambiamento nell?attivit? dei dispositivi stimolatori 2. Il software si fa infatti carico di mappare gli input in specifici comportamenti in output che operano sulle funzionalit? messe a disposizione dai dispositivi stimolatori, quali tipologia di azione, vibrazione, oscillazione, pulsazione, pressurizzazione o depressurizzazione, temperature e per ognuna di queste stabilirne l?intensit? in termini di velocit?, modalit? di intervento (es rotazionale, verticale?) e di attivazione (tramite movimento standard, tramite onde sonore ?), area del dispositivo stimolatore interessata. Queste regole di interazione possono essere sviluppate sia attraverso algoritmi di natura deterministica, che dato un input fanno corrispondere un determinato e preciso output come di natura adattiva, basati quindi su un riscontro dell?utente (dedotto dall?interpretazione dei dati o da lui quantificato) quanto su una base di conoscenza attraverso l?applicazione di algoritmi di machine learning e di intelligenza artificiale.
- Connessione ai dispositivi per la stimolazione sensoriale 2: in maniera analoga alla connessione ai sensori per il rilevamento dei valori legati all?attivit? mentale (come di dati biometrici) il software si occupa della connessione con i dispositivi oggetto dei comandi di attivazione/variazione del comportamento.
- Attuazione sulla base dell?algoritmo delle modifiche comportamentali ai dispositivi di stimolazione sensoriale 2: sulla base degli output degli algoritmi implementati tramite unit? elaborativa 3, il software modifica il comportamento attivo del dispositivo 3 attraverso l?utilizzo di apposite SDK in accordo con la definizione dell?algoritmo stesso.
I dispositivi hardware 4 offrono le risorse per la memorizzazione, l?elaborazione, la comunicazione tra gli elementi del sistema e verso elementi telematici esterni. Gli algoritmi implementati nel rispetto del metodo oggetto di invenzione sono codificati in forma di software applicativo che ? agnostico della tipologia di hardware che lo esegue, quindi tale applicativo ? eseguibile su hardware specializzato o di tipo generico cos? come su differenti tipologie di dispositivo fisico o virtuale quali appliance dedicate, PC, smartphone o elaborazione distribuita in rete telematica.
La figura 2 mostra i macro-blocchi descriventi una forma esecutiva del metodo oggetto di invenzione. In questa realizzazione viene utilizzato come dispositivo biometrico di input un misuratore EEG applicato al lobo prefrontale sinistro (Fp1 nel sistema internazionale 10-20) dell?utilizzatore.
I parametri biometrici vengono inizialmente rilevati al blocco 21 e sottoposti a preelaborazione al blocco 22 dagli algoritmi studiati e validati in base al raw data per una maggior precisione di utilizzo.
Al blocco 21 vengono rilevate una o pi? onde celebrali tra cui:
- onde ALFA: predominanti in stati di veglia e rilassamento, prevalentemente registrate quando il soggetto ? con occhi chiusi;
- onde BETA: prevalenti durante uno stato di attivazione cerebrale o in stati di allerta;
- onde GAMMA: sono presenti durante le attivit? cognitive pi? elaborate e il consolidamento mnestico;
- onde THETA: registrate negli stati di fluttuazione come il dormiveglia, la meditazione o in stati di tensione emotiva;
- onde DELTA: predominanti durante il sonno profondo;
La pre-elaborazione eseguita al bocco 22 analizza i dati biometrici e attraverso algoritmi software pu? fornire informazioni utili a stabilire con un buon grado di affidabilit? lo stato cerebrale di una persona, in funzione della concentrazione dell?individuo, l?attenzione focalizzata, la meditazione, lo sforzo mentale, la familiarit?, il grado di apprezzamento, lo spettro emotivo, lo stato di allarme, la preparazione cognitiva e la creativit?. Questi sono solo alcuni dei dati ricavabili attraverso lo studio e l?interpretazione del segnale encefalografico.
In particolare, la forma esecutiva descritta in questo esempio utilizza parametri indicatori della attenzione focalizzata e dello stato di meditazione dell?individuo in quanto gli studi effettuati dalla richiedente portano a sostenere che lo stato di meditazione possa essere direttamente correlato ad una diminuzione dell?autocontrollo, che a sua volta ? direttamente correlato al piacere fisico, mentre l?aumento della attenzione focalizzata ? inversamente correlato al piacere fisico.
Di riflesso, nel blocco 22 vengo calcolati due parametri numerici M e A, rispettivamente indicanti il livello di rilassamento mentale (nel seguito anche indicato come meditation) ed il livello di attenzione (nel seguito anche indicato come attention) del soggetto che indossa il sensore biometrico. I parametri M e A sono normalizzati in una scala tra 0 e 100.
Al blocco 23 vengono definiti i valori di velocit? del movimento simulato e tali valori, variabili nel tempo, sono direttamente proporzionali ai livelli di rilassamento mentale e inversamente proporzionali ai livelli di attention, in questo modo pi? l?individuo si rilassa e si abbandona al piacere, pi? l?intensit? aumenta, viceversa se si concentra. L?idea ? quella di associare un abbassamento di intensit? aumentando l?autocontrollo e la concentrazione dell?individuo, misurato attraverso un valore alto di attention.
Il movimento simulato ? sostanzialmente di tipo oscillatorio e, per come descritto in precedenza, si articola lungo la direzione definita dai due attuatori vibrazionali del dispositivo stimolatore. Essendo di tipo oscillatorio, esso pu? essere caratterizzato da una frequenza di oscillazione la quale ? variabile in funzione dello stato emotivo del soggetto ed ? calcolata al blocco 23 in accordo al metodo di controllo dell?invenzione.
Nella variante esecutiva in esempio, la frequenza f ? compresa in un intervallo tra 1 Hz e 4,5 Hz e varia in linea generale secondo il seguente criterio:
- per valori di meditation M inferiori a 55 l?algoritmo impone una frequenza costante a 1 Hz indipendentemente dai valori di attention;
- per valori di meditation M superiori a 55 e minori di 80 l?algoritmo impone una frequenza direttamente proporzionale ad M;
- per valori di meditation M superiori a 55 e minori di 80 l?algoritmo impone una frequenza direttamente proporzionale ad M ed inversamente proporzionale ad A;
- per valori di attention A prossimi a 100 l?algoritmo rallenta la frequenza fino al valore di default di 1 Hz.
Un esempio dell?andamento della frequenza di movimento in funzione dei parametri A ed M ? rappresentato in figura 3. Tale esempio ? da considerarsi indicativo e non limitativo di altri profili frequenziali e/o dei parametri utilizzati per determinare il valore della frequenza.
Il valore della frequenza del movimento oscillatorio simulato ? quindi utilizzato dal blocco 24 per la determinazione dei comandi per impostare la velocit? degli attuatori/motori che generano le sollecitazioni vibrazionali. Per ogni attuatore viene elaborato il profilo della sollecitazione che ha specifiche caratteristiche (intensit?, rotazione minima e massima) ed i profili dei due attuatori sono coordinati in modo da rispettare le frequenze di movimento simulato come calcolato al blocco precedente.
Al blocco 25 i comandi cos? determinati sono inviati al dispositivo per la stimolazione sensoriale 2 in accordo alla tecnologia utilizzata per la connessione tra il sistema di controllo 3 ed il dispositivo 2.
La sequenza viene reiterata in modo da monitorare l?effetto della stimolazione tramite il sensore elettrocardiografico 1 e confermare o variare i comandi in funzione delle reazioni del soggetto.
Da quanto descritto appare evidente che lo strumento secondo l?invenzione raggiunge gli scopi prefissati, essendo comunque suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel concetto inventivo espresso nelle rivendicazioni allegate. Tutti i particolari potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti, ed i materiali potranno essere diversi a seconda delle esigenze, senza uscire dall'ambito di tutela della presente invenzione.
Anche se l'oggetto ? stato descritto con particolare riferimento alla figura allegata, i numeri di riferimento usati nella descrizione e nelle rivendicazioni sono utilizzati per migliorare l'intelligenza dell?invenzione e non costituiscono alcuna limitazione all'ambito di tutela rivendicato.

Claims (14)

RIVENDICAZIONI
1. Metodo per il controllo di un sistema per la stimolazione sensoriale di uno o pi? soggetti comprendente i passi di:
- rilevare continuativamente un insieme di dati biometrici degli uno o pi? soggetti utilizzatori a descrivere almeno parte dell?attivit? biologica dei detti uno o pi? soggetti utilizzatori;
- generare dati informativi che descrivono l?attivit? biologica di detti uno o pi? soggetti come risultato di una pre-elaborazione delle informazioni rilevate al punto precedente;
- elaborare detti dati informativi generando una o pi? sequenze di comando per il comando di uno o pi? dispositivi per la stimolazione sensoriale in uso da parte di detti uno o pi? soggetti;
- attivare e/o variare le modalit? operative dei detti uno o pi? dispositivi per la stimolazione sensoriale degli uno o pi? soggetti per mezzo delle dette una o pi? sequenze di comando;
- reiterare uno o pi? dei passi precedenti.
2. Metodo secondo la rivendicazione 1 ulteriormente comprendente il passo di rilevare dati biometrici dell?uno o pi? soggetti comprensivi e non limitati ad una o una qualunque combinazione o sottocombinazione di dati biometrici del seguente elenco:
- attivit? cerebrale;
- attivit? e ritmo cardiaco;
- attivit? e ritmo respiratoria;
- attivit? ed intensit? muscolare;
- movimenti degli organi oculari;
3. Metodo secondo le rivendicazioni 1 o 2 in cui stimolazioni sensoriali vibrazionali variabili per intensit? e/o frequenza e/o durata vengono trasferite a due o pi? diverse zone prefissate del corpo essendo le intensit? delle dette stimolazioni nelle diverse zone correlate fra loro in modo da simulare un movimento oscillatorio di ritmo ed intensit? variabile, detto movimento oscillatorio simulato essendo ottenuto in conseguenza dalle dette stimolazioni sensoriali applicate nelle varie zone di applicazione ed essendo detto movimento orientato lungo una o pi? direzioni di spostamento fra le dette zone di applicazione.
4. Metodo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni ulteriormente comprendente l?applicazione di stimolazioni sensoriali vibrazionali per mezzo di almeno uno, preferibilmente due e opzionalmente pi? di due attuatori vibrotattili.
5. Metodo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni la detta elaborazione di dati informativi si avvale di algoritmi deterministici e/o autoapprendenti c.d. di intelligenza artificiale.
6. metodo secondo le rivendicazioni 3 e 4 in cui il comando degli attuatori vibrotattili avviene variandone l?intensit? di vibrazione degli stessi, secondo un predeterminato algoritmo che varia nel tempo le rispettive intensit? vibranti secondo una logica relazionale, la quale logica relazionale definisce una velocit? del detto movimento oscillatorio simulato in funzione della variazione nel tempo tra le dette intensit? di vibrazione e impone la variazione di detta velocit? di movimento nel tempo secondo una frequenza contenuta in una predeterminata gamma frequenziale, detta gamma frequenziale preferibilmente compresa tra 1 Hz e 4.5 Hz.
7. Metodo secondo la rivendicazione 6 in cui la velocit? oscillatoria di detto movimento viene impostata in funzione di un primo parametro ed un secondo parametro indicativi dello stato mentale i quali parametri sono ottenuti dall?elaborazione dei dati elettroencefalografici raccolti ed i quali parametri sono riferiti ad una predeterminata scala di valori, venendo inoltre la velocit? oscillatoria di movimento impostata:
- ad un primo campo di frequenze, preferibilmente costante, per valori di detto primo parametro inferiori ad una prima soglia;
- ad un secondo campo di frequenze, preferibilmente variabile e direttamente proporzionale al valore di detto primo parametro, per valori di detto primo parametro compresi tra la detta prima soglia ad una seconda soglia;
- ad un terzo campo di frequenze, preferibilmente direttamente variabile e direttamente proporzionale al valore di detto primo parametro nonch? inversamente proporzionale al valore di detto secondo parametro, per valori di detto primo parametro superiori alla detta seconda soglia e per valori di detto secondo parametro superiori alla detta seconda soglia.
8. Sistema per la stimolazione sensoriale secondo il metodo descritto in una o pi? delle precedenti rivendicazioni comprendente uno o pi? dispositivi di stimolazione sensoriale, una unit? di controllo in comunicazione con uno o pi? sensori biometrici per la rilevazione di parametri biometrici di uno o pi? soggetti utilizzatori del sistema, i quali parametri biometrici vengono elaborati da una unit? di elaborazione che esegue un software per l?implementazione di algoritmi di processamento dei detti parametri biometrici e la quale unit? di elaborazione genera segnali di controllo per il controllo dei detti uno o pi? dispositivi di stimolazione sensoriale.
9. Sistema per la stimolazione sensoriale secondo la rivendicazione 8 in cui i detti algoritmi di processamento comprendono una funzione analitica continua e/o una selezione di uno o pi? segnali di comando precostituiti e selezionati in base ai parametri biometrici rilevati.
10. Sistema per la stimolazione sensoriale secondo le rivendicazioni 8 o 9 in cui i detti uno o pi? sensori biometrici per la rilevazione di parametri biometrici di uno o pi? utilizzatori comprendono uno o una qualunque combinazione dei seguenti dispositivi:
- dispositivi di acquisizione dell?attivit? elettrica dell?encefalo;
- dispositivi di acquisizione dell?attivit? elettrica cardiaca;
- dispositivi di acquisizione dell?attivit? respiratoria;
- dispositivi di acquisizione dei parametri cardiovascolari ed ematici;
- dispositivi di acquisizione dell?attivit? ed intensit? muscolare;
- dispositivi di acquisizione dell?attivit? degli organi oculari;
11. Sistema per la stimolazione sensoriale secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni da 8 a 10 caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo per la stimolazione sensoriale provvisto di almeno uno, preferibilmente due e opzionalmente pi? di due attuatori vibrotattili.
12. Sistema per la stimolazione sensoriale secondo la rivendicazione 11 in cui il detto dispositivo per la stimolazione sensoriale ? provvisto di forma sostanzialmente cilindrica o comunque allungata intorno ad un asse principale ed in cui due o pi? dei detti attuatori vibrotattili sono disposti in pi? posizioni lungo detto asse, essendo preferibilmente due dei detti attuatori vibrotattili localizzati in prossimit? delle estremit? di detto dispositivo per la stimolazione sensoriale.
13. Sistema per la stimolazione sensoriale secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni da 8 a 12 in cui la detta unit? di controllo comprendente una unit? di trasmissione e ricezione per il collegamento ai detti sensori biometrici e/o ai detti dispositivi per la stimolazione sensoriale tramite segnale wireless diretto e/o tramite rete di telecomunicazione tramite connessione wireless.
14. Sistema per la stimolazione sensoriale secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni da 8 a 13 in cui la detta unit? di elaborazione e/o la detta unit? di controllo sono implementati in forma di software applicativo eseguibile su hardware di tipo generico e su differenti tipologie di dispositivo fisico o virtuale quali PC, smartphone o elaborazione distribuita in rete telematica.
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