IT202100000668U1 - Mascherina protettiva antiappannamento per occhiali - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per invenzione dal titolo: ?MASCHERINA PROTETTIVA ANTIAPPANNAMENTO PER OCCHIALI?;

La presente invenzione concerne il settore dei dispositivi di protezione individuale (DPI), cio? riguarda quelle attrezzature destinate ad essere indossate dall?utilizzatore allo scopo di proteggersi contro uno o pi? rischi presenti nelle varie attivit?, siano queste lavorative o meno, suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il loro svolgimento, nonch? ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo.

Nello specifico, il trovato consiste sostanzialmente in una mascherina di protezione, agganciabile agli occhiali tramite opportuni mezzi di aggancio, la quale ? configurata in modo da evitare l?effetto di appannamento delle lenti causato dalla normale espirazione dell?utente.

Le mascherine di protezione sono commercialmente note e sono disponibili in vari materiali ed in vari livelli di protezione a seconda del tipo di pericolo cui si ? esposti ed, ovviamente, a seconda del grado di protezione che si vuole ottenere.

Una prima suddivisione pu? essere fatta basandosi sul grado di protezione; in base a questo si ha:

? mascherine igieniche per polveri innocue di diametro >=5 micron (non sono considerati Dispositivi di protezione individuale);

? FFP1 per la protezione da polveri nocive, aerosol a base acquosa di materiale particellare (>=0,02 micron) quando la concentrazione di contaminante ? al massimo 4, 5 volte il corrispondente TLV (valore limite di soglia);

? FFP1 per la protezione da vapori organici e vapori acidi per concentrazione di contaminante inferiore al rispettivo TLV;

? FFP2 per la protezione da polveri a media tossicit?, fibre e aerosol a base acquosa di materiale particellare (>= 0,02 micron), fumi metallici per concentrazioni di contaminante fino a 10 volte il valore limite (buona efficienza di filtrazione);

? FFP3 per la protezione da polveri tossiche, fumi aerosol a base acquosa di materiale particellare tossico con granulometria >=0,02 micron per concentrazioni di contaminante fino a 50 volte il TLV (ottima efficienza di filtrazione);

? maschere con filtri antigas di classe 1, 2, 3, rispettivamente con piccola, media e grande capacit? di assorbimento e con colorazioni distinte dei filtri:

? marrone per gas e vapori organici;

? grigio per gas e vapori inorganici;

? giallo per anidride solforosa, altri gas e vapori acidi;

? verde per ammoniaca e suoi derivati organici; ? blu/bianco per ossidi di azoto;

? rosso/bianco per mercurio;

? maschere combinate con filtri in grado di trattenere sia particelle in sospensione solide e/o liquide che gas e vapori;

? respiratori isolanti.

Per quanto riguarda i materiali, le mascherine sono disponibili commercialmente in varie soluzioni, sia a strato singolo che pluristrato, tra i materiali sono compresi il cotone, il tessuto non tessuto e via dicendo.

Uno svantaggio di questi dispositivi commerciali ? dato dal fastidioso effetto di appannamento delle lenti che detti dispositivi provocano quando sono utilizzati in combinazione con degli occhiali da parte di persone che, per necessit? o piacere, li stiano indossando.

Questo effetto di appannamento non ? solo fastidioso, ma in talune situazioni pu? essere anche molto pericoloso, limitando la visuale della persona ed esponendola potenzialmente a eventuali pericoli.

Compito principale del trovato, ? quello di superare i problemi dei dispositivi noti fornendo una mascherina facilmente indossabile e che sia utilizzabile insieme agli occhiali, senza provocare l?appannamento delle lenti.

Secondo l?invenzione, la soluzione proposta prevede sostanzialmente una mascherina di protezione agganciabile alla struttura degli occhiali, conformata e posizionata in modo tale da evitare l?appannamento delle lenti.

Una migliore comprensione dell?invenzione si avr? con la seguente descrizione e con riferimento alle figure allegate che illustrano, a puro titolo esemplificativo e non gi? limitativo, una preferita forma di realizzazione.

Nei disegni:

La figura 1 ? una vista dall?alto di una prima forma realizzativa della mascherina secondo il trovato, in cui ? visibile l?elemento di aggancio centrale al ponte degli occhiali, realizzato mediante una fettuccia.

Le figure 2 e 3, sono rispettivamente una vista frontale e laterale corrispondenti alla fig. 1.

La figura 4 ? una vista dall?alto della sola mascherina di fig. 1.

Le figure 5 e 6 sono rispettivamente una vista frontale e laterale della sola mascherina di fig. 1.

La figura 7 ? una vista dall?alto di una seconda forma realizzativa del trovato, che prevede l?aggancio centrale al ponte degli occhiali realizzato mediante un uncinello.

Le figure 8 e 9 sono rispettivamente una vista frontale e laterale corrispondenti alla fig. 7.

La figura 10 ? una vista dall?alto della sola mascherina di fig. 7.

Le figure 11 e 12 sono rispettivamente una vista frontale e laterale della sola mascherina di fig. 7.

Secondo il trovato, la mascherina protettiva che si descrive ? caratterizzata da una peculiare forma, tale da ricoprire tutta la zona del volto compresa tra le ossa nasali fino sotto il mento, estendendosi lateralmente sulle guance, preferibilmente fino alle basette.

Nella parte superiore, ricoprente la zona del setto nasale, la mascherina ? opportunamente conformata in modo da seguire sia il profilo nasale sia l?orbita oculare, lasciando libero il campo visivo.

Vantaggiosamente la sagomatura ? tale che la parte inferiore delle lenti dell?occhiale si trovi esternamente al bordo superiore della mascherina: in questo modo, anche qualora il bordo della mascherina non aderisca perfettamente al profilo del viso, l?eventuale aria espirata sar? diretta lontano dalle lenti, evitandone l?appannamento.

Secondo una caratteristica peculiare della presente invenzione, la mascherina prevede almeno tre elementi di aggancio della mascherina stessa alla struttura degli occhiali:

- un primo elemento di aggancio centrale ? previsto nella zona sopra il setto nasale, per cooperare col ponte tra le lenti;

- mentre gli altri due elementi sono previsti sulle estremit? laterali della mascherina, per cooperare con le stanghette degli occhiali.

In una prima forma realizzativa, non limitativa, detto elemento di aggancio centrale sopra il setto nasale ? costituito sostanzialmente da una linguetta di lunghezza tale da poter essere ripiegata su se stessa avvolgendosi attorno al ponte degli occhiali e dotata di un elemento di fissaggio di estremit? che pu? essere a velcro, a clip o anche a bottone.

In una seconda forma realizzativa, detto elemento di aggancio centrale ? invece costituito da un gancio, ad esempio del tipo chiamato ?uncinello?, che ? agganciabile direttamente al ponte degli occhiali.

Per quanto riguarda i due elementi di aggancio laterali della mascherina, possono essere costituiti da morbidi anelli in caucci?, ad esempio della stessa tipologia di quelli utilizzati per i cordini reggiocchiali, o da cappi in tessuto o altro materiale adatto.

Vantaggiosamente, la mascherina secondo il trovato ? agganciabile direttamente agli occhiali, sul ponte centrale e sulle aste laterali, sfruttando i tre elementi di aggancio e prima di indossare detti occhiali: di conseguenza non sono necessari i fastidiosi elastici attorno alle orecchie o alla testa.

Inoltre, questo tipo di fissaggio consente di ottenere una stabile posizione della mascherina rispetto gli occhiali.

Un altro vantaggio del trovato, ? che una volta indossati gli occhiali, ? il peso degli stessi che, premendo sulla mascherina, ostacola la fuoriuscita verso le lenti dell?aria espirata dall?utente.

Come gi? accennato, questa peculiarit? permette di evitare l?effetto di appannamento delle lenti, a differenza di quanto accade utilizzando gli occhiali con le mascherine tradizionali, che tendenzialmente deviano il flusso di aria espirata verso l?alto provocando indirettamente l?appannamento degli occhiali.

Secondo il trovato, le mascherine possono essere realizzate in qualsivoglia materiale a seconda della tipologia di protezione desiderata, nonch? del fatto che la mascherina sia del tipo lavabile e riutilizzabile, oppure usa e getta.

In una variante del trovato, il materiale con cui ? realizzata la mascherina contiene un filtro con l?efficienza filtrante desiderata.

Infine, ? utile notare che l'aggancio centrale, come pure quelli laterali, possono essere realizzati in qualsiasi modo, purch? garantiscano il primo che la mascherina non cada per gravit?, i secondi che la stessa sia mantenuta in tensione dalle stanghette degli occhiali, aderendo quindi al viso. Superato il punto di contatto con le lenti, la mascherina potrebbe assumere qualsiasi forma. ad esempio, potrebbe terminare ai lati degli occhi e di qui potrebbe partire una cordicella a cui si attacca un laccetto, ad esempio di caucci?.

Claims (6)

RIVENDICAZIONI

1. Una mascherina protettiva anti-appannamento agganciabile alla struttura degli occhiali, caratterizzata dal fatto che ? sagomata in modo tale da ricoprire tutta la zona del volto compresa tra le ossa nasali fino sotto il mento, estendendosi lateralmente sulle guance, detta mascherina essendo dotata di almeno tre elementi di aggancio per fissarla agli occhiali; in cui detta mascherina, nella parte superiore ricoprente la zona del setto nasale e gli zigomi, ? opportunamente conformata in modo da seguire sia il profilo nasale sia l?orbita oculare lasciando libero il campo visivo ed in modo che la parte inferiore delle lenti dell?occhiale risulti davanti al bordo superiore della mascherina stessa.

2. La mascherina protettiva secondo la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che detti elementi di aggancio della mascherina sono tre: un primo elemento collocato in posizione centrale al di sopra del setto nasale e predisposto per essere agganciabile al ponte degli occhiali, e due elementi di aggancio posizionati alle estremit? laterali della mascherina e predisposti per essere agganciabili alle aste degli occhiali.

3. La mascherina protettiva la rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che detti elementi di aggancio laterali per fissarla alle aste gli occhiali sono dei cappi o anelli deformabili in caucci? o altro materiale adatto a tale funzione.

4. La mascherina protettiva secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto di essere realizzata in tessuto.

5. La mascherina protettiva secondo le rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che l?elemento di aggancio centrale ? un gancio, ad esempio del tipo uncinello, che viene agganciato direttamente al ponte degli occhiali.

6. La mascherina protettiva secondo la rivendicazione 2 caratterizzata dal fatto che alternativamente l?elemento di aggancio centrale ? una linguetta di lunghezza tale da essere ripiegabile su se stessa avvolgendosi attorno al ponte degli occhiali e dotata di un elemento di fissaggio di estremit? del tipo a velcro, a clip o anche a bottone.