IT202000023116A1

IT202000023116A1 - Valvola di non ritorno e procedimento per l’assemblaggio della stessa

Info

Publication number: IT202000023116A1
Application number: IT102020000023116A
Authority: IT
Inventors: Roberto Cimberio; Tiziano Guidetti
Original assignee: Fimcim Spa
Priority date: 2020-09-30
Filing date: 2020-09-30
Publication date: 2022-03-30
Also published as: EP3978788A1; EP3978788C0; EP3978788B1; PE20220620A1

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per BREVETTO D?INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo: ?VALVOLA DI NON RITORNO E PROCEDIMENTO PER L?ASSEMBLAGGIO DELLA STESSA?

CAMPO DEL TROVATO

La presente invenzione ha per oggetto una valvola di non ritorno nonch? il relativo processo di assemblaggio.

L?invenzione trova ad esempio applicazione in impianti idraulici e/o termoidraulici per la distribuzione di liquidi.

STATO DELL?ARTE

Come ? noto esistono in commercio valvole di non ritorno che quindi consentono il transito di fluido lungo un?unica direzione.

Una valvola di non ritorno, descritta nella domanda FR2067705A5, comprende un otturatore girevolmente impegnato al corpo valvola grazie ad un perno per consentire la rotazione dell?otturatore stesso relativamente al corpo valvolare da una posizione di chiusura, raggiunta a seguito dell?azione di una molla agente in spinta sull?otturatore, in cui quest?ultimo impedisce il reflusso di fluido da un uscita verso un?entrata del corpo valvolare, ad una posizione di apertura in cui l?otturatore consente viceversa l?avanzamento del fluido dall?entrata all?uscita del corpo valvolare. Un problema evidenziato da questo tipo di valvole ? dato dall?utilizzo di un perno inseribile dall?esterno del corpo valvolare. Questo rende necessaria la definizione di un?apertura di inserimento del perno sul corpo valvolare, e, necessariamente, richiede la predisposizione di organi di tenuta tra perno e corpo valvola incrementando il numero di fasi del processo produttivo, i costi complessivi di produzione e riducendo l?affidabilit? operativa della valvola.

Un?altra valvola di non ritorno di tipo noto ? descritta nella domanda US9027593B2 e comprende un gancio montato amovibilmente al corpo valvolare e configurato per sorreggere un otturatore. In particolare, l?otturatore ? impegnato al gancio mediante un?apertura terminale presente su una linguetta di supporto avente altres? una seconda apertura di estremit? configurata per ricevere in impegno amovibile una protuberanza centrale portata dal corpo otturatore.

Bench? le soluzione appena descritta risolva il problema delle valvole con perno passante attraverso il corpo valvola, ? da notare l?estrema complessit? costruttiva della valvola di non ritorno descritta in US9027593B2.

SCOPO DELL?INVENZIONE

Scopo della presente invenzione ? pertanto quello di risolvere almeno uno degli inconvenienti e/o limitazioni delle precedenti soluzioni.

Un primo obiettivo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una valvola di non ritorno presentante un numero minimo di componenti e presentante un numero minimo di aperture definite sul corpo valvolare che potrebbero causare perdite di fluido.

? inoltre scopo della presente invenzione quello di mettere a disposizione una valvola di non ritorno i cui componenti siano facilmente realizzabili tramite processi industriali noti, ad esempio tramite tornitura.

? poi scopo della presente invenzione quello di mettere a disposizione un procedimento di assemblaggio di una valvola di non ritorno efficiente e di facile realizzazione.

? ulteriore scopo della presente invenzione quello di mettere a disposizione una valvola che presenti una elevato grado di affidabilit? e che richieda un numero ridotto di interventi di manutenzione.

Questi scopi ed altri ancora, che appariranno maggiormente dalla seguente descrizione, sono sostanzialmente raggiunti da un valvola in accordo con una o pi? delle unite rivendicazioni e/o dei seguenti aspetti.

SOMMARIO

Aspetti del trovato sono qui di seguito descritti.

In un aspetto ? prevista una valvola di intercettazione di fluido comprendente:

- almeno un corpo valvolare (2) presentante almeno un?entrata (4), almeno un?uscita (5) ed almeno un canale (3) che pone in comunicazione di fluido l?entrata (4) con l?uscita (5), - almeno un otturatore (6) disposto all?interno del corpo valvolare (2) e comprendente:

o almeno una superficie operativa (7) configurata per intercettare fluido attraversante il corpo valvolare (2),

o almeno una parete laterale (8) estendentesi trasversalmente alla superficie operativa (7), - almeno un elemento di collegamento (9) comprendente almeno una prima porzione, ad esempio una porzione di sommit? (10) impegnata al corpo valvolare (2);

caratterizzata dal fatto che detto elemento di collegamento (9) comprende almeno una seconda porzione, ad esempio una porzione di base (11), impegnata alla parete laterale (8) dell?otturatore (6). In un aspetto secondo l?aspetto precedente, l?elemento di collegamento (9) ? un corpo distinto dall?otturatore (6).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la porzione di base (11) dell?elemento di collegamento (9) ? amovibilmente impegnata alla parete laterale (8) dell?otturatore (6).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la porzione di sommit? (10) dell?elemento di collegamento (9) emerge trasversalmente, opzionalmente ortogonalmente, rispetto alla porzione di base (11).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la porzione di sommit? (10) presenta una sagoma convessa configurata per ricevere in inserimento almeno una sporgenza (12) emergente da una parete interna del corpo valvolare (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la porzione di sommit? (10) presenta una sagoma sostanzialmente a ?C? o ?U?.

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, l?elemento di collegamento (9) ? un unico corpo allungato definente detta porzione di sommit? (10) e detta porzione di base (11).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, il corpo allungato dell?elemento di collegamento (9) presenta una prima ed una secondo estremit? (13a, 13b) tra loro distinte e distanziate da almeno uno spazio intermedio (23). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, lo spazio intermedio (23) conferisce alla porzione di base (11) capacit? di divaricarsi onde consentirne l?impegno della stessa porzione di base (11) con la parete laterale (8) dell?otturatore (6). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, lo spazio intermedio (23) conferisce alla porzione di base (11) capacit? di deformarsi elasticamente. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, lo spazio intermedio (23) conferisce alla porzione di base (11) capacit? di divaricarsi onde consentirne l?impegno amovibile della stessa porzione di base (11) con la parete laterale (8) dell?otturatore (6).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la porzione di base (11) comprende un primo ed un secondo braccio (11a, 11b), ciascun primo e secondo braccio (11a, 11b) estendendosi da una rispettiva estremit? contrapposta della porzione di sommit? (10).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, il primo braccio (11a) termina in corrispondenza della prima estremit? (13a) del corpo allungato mentre il secondo braccio (11b) termina in corrispondenza della seconda estremit? (13b) del corpo allungato.

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, l?elemento di collegamento (9) presenta struttura simmetrica rispetto ad un piano ideale di simmetria intersecante la porzione di sommit? (10) ed attraversante detto spazio intermedio (23).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, il primo ed il secondo braccio (11a, 11b) presentano un rispettivo tratto rettilineo (14) ed un rispettivo tratto curvilineo (15) estendentesi in prosecuzione di detto tratto rettilineo (14).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, i tratti rettilinei (14) il primo ed il secondo braccio (11a, 11b) divergono tra loro, o estendendosi parallelamente tra loro, in allontanamento dalla porzione di sommit? (10). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, i tratti curvilinei (15) il primo ed il secondo braccio (11a, 11b) convergono tra loro in avvicinamento allo spazio intermedio (23). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, il corpo allungato formante l?elemento di collegamento (9) presenta una sezione trasversale costante, opzionalmente circolare.

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la sezione trasversale presenta una dimensione di ingombro massimo. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, il rapporto tra detta dimensione di ingombro massimo di detta sezione trasversale, ad esempio il diametro della sezione trasversale stessa quando tale sezione ha sagoma circolare, ed una lunghezza del corpo allungato ? inferiore a 0,05. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, il rapporto tra detta dimensione di ingombro massimo di detta sezione trasversale e la lunghezza del corpo allungato ? compreso tra 0,01 e 0,05. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, il rapporto tra detta dimensione di ingombro massimo di detta sezione trasversale e la lunghezza del corpo allungato ? compreso tra 0,015 e 0,030.

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la sporgenza (12) ? unita di pezzo al corpo valvolare (2) e disposta all?interno di quest?ultimo.

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la sporgenza (12) definisce, in cooperazione con il corpo valvolare (2), una sede di incernieramento (16) configurata per alloggiare la porzione di sommit? (10) dell?elemento di collegamento (9). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la sede di incernieramento (16) ? configurata per vincolare oscillabilmente la porzione di sommit? (10) dell?elemento di collegamento (9) al corpo valvolare (2).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la sporgenza (12) ? controsagomata ad un?asola o semi-asola (17) delimitata dalla porzione di sommit? (10) dell?elemento di collegamento (9) per disporsi in inserimento della stessa porzione di sommit? (10).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, l?elemento di collegamento (9) ? ottenuto mediante piegatura di un filo o di una barra allungata. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, il filo o la barra allungata sono in materiale metallico.

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, l?otturatore (6) comprende almeno una scanalatura (18) definita sulla parete laterale (8) dell?otturatore (6) stesso e configurata per ricevere in impegno almeno parte della porzione di base (11) dell?elemento di collegamento (9).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, l?otturatore (6) presenta una struttura simmetrica rispetto ad un piano ideale di simmetria sostanzialmente ortogonale alla superficie operativa (7) dello stesso otturatore (6). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, l?otturatore (6) presenta una conformazione sostanzialmente discoidale.

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la scanalatura (18) ? almeno in parte controsagomata alla porzione di base (11) dell?elemento di collegamento (9). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la scanalatura (18) si estende lungo l?intero bordo perimetrale della parete laterale (8) dell?otturatore (6).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, l?elemento di collegamento (9) e l?otturatore (6) sono mobili per rotazione, relativamente al corpo valvolare (2), per portare l?otturatore (6) almeno in:

- una posizione di chiusura in cui la superficie operativa (7) dell?otturatore (6) ? disposta per impedire il transito del fluido nel canale (3) del corpo valvolare (2);

- una posizione di apertura in cui la superficie operativa (7) dell?otturatore (6) ? disposta per consentire il transito del fluido tra l?entrata (4) e l?uscita (5) del corpo valvolare (2).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, il corpo valvolare (2) presenta una sede di battuta (19) disposta in corrispondenza del canale (3) del corpo valvolare (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la sede di battuta (19) ? configurata per ricevere in appoggio, nella posizione di chiusura dell?otturatore (6), almeno parte della superficie operativa (7) dello stesso otturatore (6).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la sede di battuta (19) presenta conformazione a corona circolare estendentesi trasversalmente ad un asse ideale del canale (3). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la sede di battuta (19) delimita almeno uno spallamento su una superficie interna del canale (3) atto a definire, in cooperazione con l?otturatore (6) e nella posizione di chiusura di quest?ultimo, una chiusura a tenuta di fluido.

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la valvola ? di non ritorno. In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, l?otturatore (6), in detta posizione di chiusura, ? configurato per impedire al fluido di transitare dall?uscita (5) verso l?entrata (4) del corpo valvolare (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la valvola comprende un?apertura di accesso (20) direttamente affacciata all?otturatore (6) ed all?elemento di collegamento (9). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, l?apertura di accesso (20) ? configurata per consentire l?inserimento e/o l?estrazione dell?elemento di collegamento (9) e dell?otturatore (6) dal corpo valvolare (2).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la valvola comprende almeno un tappo (21) impegnato amovibilmente ed a tenuta di fluido al corpo valvolare (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, il tappo (21) ? impegnato a tenuta di fluido al corpo valvolare (2) previa interposizione di un anello di tenuta (22). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la superfice operativa (7) ? una superficie operativa (7) in metallo o in gomma.

In un aspetto ? previsto un procedimento per l?assemblaggio di una valvola di intercettazione di fluido in accordo con uno qualsiasi dei precedenti aspetti.

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti il procedimento comprende almeno le seguenti fasi di:

- impegnare la porzione di base (11) dell?elemento di collegamento (9) alla parete laterale (8) dell?otturatore (6),

- inserire l?elemento di collegamento (9) e l?otturatore (6) all?interno del corpo valvolare (2) attraverso l?apertura di accesso (20),

- impegnare la porzione di sommit? (10) dell?elemento di collegamento (9) al corpo valvolare (2).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la fase di impegnare la porzione di base (11) dell?elemento di collegamento (9) alla parete laterale (8) dell?otturatore (6) comprende le seguenti sottofasi:

- divaricare il primo ed il secondo braccio (11a, 11b) della porzione di base (11) dell?elemento di collegamento (9),

- impegnare amovibilmente per deformazione elastica detti primo e secondo braccio (11a, 11b) all?interno della scanalatura (18) dell?otturatore (6).

In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la fase di impegnare la porzione di sommit? (10) al corpo valvolare (2) comprende la sottofase di alloggiare la stessa porzione di sommit? (10) all?interno della sede di incernieramento (16). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, il procedimento comprende una fase di rimozione del tappo (21) per consentire di inserire l?elemento di collegamento (9) e l?otturatore (6) all?interno del corpo valvolare (2). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, il procedimento comprende una fase di impegno del tappo (21) al corpo valvolare (2) a definire una chiusura a tenuta di fluido dell?apertura di accesso (20). In un aspetto secondo uno qualsiasi degli aspetti precedenti, la fase di impegnare il tappo (21) sul corpo valvolare (2) prevede l?interposizione di un/il anello di tenuta (22).

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Alcune forme realizzative ed alcuni aspetti del trovato saranno qui di seguito descritti con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e pertanto non limitativo in cui:

- La figura 1 ? una vista prospettica esplosa di una valvola in accordo con la presente invenzione; - Le figure 2 e 3 sono rispettivamente delle viste prospettiche di un otturatore e di un elemento di collegamento ad esso associabile;

- La figura 4 ? una vista prospettica dell?elemento di collegamento in impegno all?otturatore;

- La figura 5 ? una vista prospettica parzialmente in sezione della valvola in accordo con la presente invenzione;

- Le figure 6 e 7 sono delle viste in sezione longitudinale della valvola in accordo con la presente invenzione in cui viene mostrato un otturatore rispettivamente in una condizione di chiusura ed in una condizione di apertura.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

Valvola

Con 1 ? stata complessivamente indicata una valvola in accordo con la presente invenzione, utilizzabile ad esempio in impianti idraulici e/o termoidraulici per la distribuzione di fluido. Come illustrato ad esempio nelle figure 1, 5-7, la valvola 1 comprende un corpo valvolare 2 presentante almeno un canale 3 estendentesi lungo una predeterminata direzione di sviluppo longitudinale A e disposto in comunicazione di fluido tra un?entrata 4 ed un?uscita 5. Nella forma realizzativa preferenziale, l?entrata 4 e l?uscita 5 presentano una porzione filettata esternamente o internamente come mostrato nelle allegate figure, in modo da consentire l?impegno del corpo valvolare 2 con tubazioni. Bench? nella presente descrizione si faccia riferimento ad una valvola del tipo a due vie e quindi con un unico canale 3, non ? escluso che la valvola possa presentare tre o pi? vie e quindi pi? di un canale 3. ? ulteriormente utile notare come il corpo valvolare 2 possa essere realizzato in sol pezzo in materiale metallico, in materiale plastico o in materiale composito.

Il corpo valvolare 2 pu? inoltre comprendere almeno una sporgenza 12, emergente da una parete interna dello stesso corpo valvolare 2 ed estendentesi internamente al canale 3, configurata per impegnarsi con almeno parte di un elemento di collegamento 9. Come visibile dalle unite figure, la sporgenza 12 presenta una conformazione sostanzialmente prismatica a sezione poligonale, ad esempio rettangolare o quadrata; la sporgenza ? controsagomata ad un?asola o ad una parte di un?asola (semi-asola, ad esempio) 17 formata dall?elemento di collegamento 9. La sporgenza 12, in cooperazione con il corpo valvolare, definisce una sede di incernieramento 16 configurata per alloggiare una porzione dell?elemento di collegamento 9 e vincolare oscillabilmente quest?ultimo al corpo valvolare 2. In altre parole, la sporgenza 12 previene la traslazione dell?elemento di collegamento 9 lungo una direzione concorde con la direzione di sviluppo longitudinale del canale 3, oppure lungo una direzione trasversale o normale alla stessa direzione di sviluppo longitudinale del canale 3. Non si esclude la presenza di due o pi? sporgenze 12 emergenti dal corpo valvolare 2, ad esempio disposte affiancate tra loro e sempre configurate per impegnare l?elemento di collegamento 9 allo stesso corpo valvolare 2, sostanzialmente nel modo sopra descritto. La/le sporgenze 12 ?/sono preferibilmente unita/e di pezzo al corpo valvolare 2.

Come ad esempio mostrato nelle figure 5-7, il corpo valvolare 2 pu? ulteriormente comprendere almeno una sede di battuta 19 disposta in corrispondenza del canale 3 e configurata per definire, in cooperazione con un otturatore 6, una chiusura a tenuta di fluido. In particolare, come mostrato nelle figure 5 e 6, la chiusura a tenuta di fluido pu? essere raggiunta a seguito dell?appoggio dell?otturatore 6 alla sede di battuta 19. Dal punto di vista geometrico, la sede di battuta 19 presenta una conformazione a corona circolare estendentesi trasversalmente alla direzione di sviluppo longitudinale A del canale 3 a delimitare almeno uno spallamento, quest?ultimo definito su una superficie interna del canale 3. Lo spallamento consente quindi di ricevere in appoggio almeno una superficie operativa 7 dell?otturatore 6 per definire una chiusura a tenuta di fluido ed impedire il transito del fluido stesso dall?uscita 5 all?entrata 4 del corpo valvolare 2.

La valvola 1 pu? inoltre comprendere almeno un?apertura di accesso 20, ad esempio mostrata nelle figure 1 e 5, definita sul corpo valvolare 2 e disposta in corrispondenza del canale 3 per mettere in comunicazione lo stesso canale 3 con l?ambiente esterno. In particolare, l?apertura di accesso 20 ? affacciata alla sporgenza 12 del corpo valvolare per consentire ad un?utilizzatore esterno, durante una condizione di assemblaggio della valvola stessa, l?inserimento e/o l?estrazione dell?elemento di collegamento 9 e dell?otturatore dal corpo valvolare 2. L?apertura di accesso presenta quindi un diametro superiore rispetto ad un ingombro massimo dell?assieme dato dall?elemento di collegamento 9 con otturatore. Come visibile nelle unite figure, l?apertura di accesso 20 presenta una porzione filettata internamente in modo da consentire l?impegno del corpo valvolare 2 con un tappo 21, quest?ultimo amovibilmente impegnato corpo valvolare 2 a definire una chiusura a tenuta di fluido dell?apertura di accesso 20. In particolare, la valvola comprende un anello di tenuta 22 interposto tra la stessa apertura di accesso 20 ed il tappo 21 per sigillare l?apertura di accesso 20.

La valvola 1 pu? inoltre comprendere almeno un otturatore 6 del tipo mostrato nelle figure 2 e 6, disposto, in condizioni operative della valvola 6, all?interno del corpo valvolare 2. In particolare, l?otturatore 6 pu? comprendere almeno una superficie operativa 7 configurata per intercettare il fluido in attraversamento del corpo valvolare 2 e per definire, in almeno una posizione di chiusura dell?otturatore ed in cooperazione con la sede di battuta 19, una chiusura a tenuta di fluido sul canale 3. In altre parole, un?area perimetrale esterna della superficie operativa 7 appoggia sullo spallamento della sede di battuta 19 per definire la chiusura a tenuta di fluido. L?otturatore 6 pu? inoltre comprendere almeno una parete laterale 8 estendentesi trasversalmente alla superficie operativa 7 su cui ? definita una scanalatura 18, quest?ultima configurata per impegnarsi ad almeno parte dell?elemento di collegamento 9. L?otturatore pu? quindi presentare una conformazione sostanzialmente discoidale, in cui la scanalatura 18 si estende lungo un intero bordo perimetrale della parete laterale 8 ed ? controsagomata ad una porzione di base 11 dell?elemento di collegamento 9, definendo con quest?ultimo un impegno amovibile.

L?otturatore 6, a seguito dell?impegno con l?elemento di collegamento 9 e per mezzo di quest?ultimo, ? mobile tra una posizione di chiusura (figura 6) in cui la superficie operativa 7 dell?otturatore 6 ? disposta per impedire il transito del fluido nel canale 3, ed una posizione di apertura (figura 7) in cui la superficie operativa 7 consente il transito del fluido tra l?entrata 4 e l?uscita 5 del corpo valvolare 2. L?otturatore 6 ? quindi mobile per rotazione solidalmente all?elemento di collegamento 9 rispetto alla sede di incernieramento 16.

In particolare, l?otturatore 6, nella posizione di chiusura, previene il transito del fluido dall?uscita 5 verso l?entrata 4 del corpo valvolare 6 a definire una valvola di non ritorno, utile per consentire la movimentazione del fluido in un unico verso che intercorre tra l?entrata 4 e l?uscita 5 del corpo valvolare. In altre parole, la pressione esercitata sull?otturatore dal fluido in ingresso del corpo valvolare, consente la movimentazione dell?otturatore nella posizione di apertura, consentendo il transito del fluido stesso dall?entrata 4 verso l?uscita 5. Viceversa, un eventuale flusso in direzione contraria, ossia diretta dall?uscita all?entrata della valvola, determina un?azione idraulica sull?organo otturatore 6 che consente la movimentazione dell?otturatore nella posizione di chiusura e quindi l?appoggio dello stesso otturatore 6 allo spallamento della sede di battuta 19, definendo una chiusura a tenuta di fluido del canale 3 ed impedendo un reflusso di fluido dall?uscita 5 verso l?entrata 4.

Come precedentemente accennato, la valvola pu? comprendere almeno un elemento di collegamento 9 avente almeno una porzione di sommit? 10 impegnata, in condizioni operative della valvola, all?interno della sede di incernieramento 16, nonch? una porzione di base 11 amovibilmente impegnata all?otturatore 6.

? utile notare come l?elemento di collegamento 9 possa essere ottenuto mediante piegatura di un unico corpo allungato, ad esempio in materiale metallico, per definire la porzione di sommit? 10 e la porzione di base 11. Il corpo allungato ha una predeterminata lunghezza e presenta sezione trasversale costante di forma, ad esempio, circolare. In particolare, da un punto di vista dimensionale, il rapporto tra la dimensione di ingombro massimo della sezione trasversale del corpo allungato formante l?elemento di collegamento 9 e la lunghezza dello stesso corpo allungato ? inferiore a 0.05, ancor pi? in particolare compreso tra 0,01 e 0,05, in particolare tra 0,015 e 0,030.

Il corpo allungato pu? inoltre presentare una prima ed una seconda estremit? 13a, 13b tra di loro distinte e distanziate da almeno uno spazio intermedio 23 il quale conferisce alla porzione di base 11 la capacit? di divaricarsi per consentire l?agevole impegno amovibile della porzione di base 11 con l?otturatore 6.

Sotto il profilo strutturale, la porzione di sommit? 10 presenta una sagoma sostanzialmente convessa conformata a ?C? o ?U? emergente trasversalmente rispetto alla porzione di base 11 a delimitare l?asola o semi-asola 17, quest?ultima configurata per ricevere in inserimento almeno parte della sporgenza 12 del corpo valvolare. In altre parole, l?asola o semi-asola 17 consente all?elemento di collegamento 9 di essere alloggiato all?interno della sede di incernieramento 16 per eseguire la movimentazione dell?otturatore tra la posizione di apertura e la posizione di chiusura.

La porzione di base 11 pu? a sua volta comprendere un primo ed un secondo braccio 11a, 11b. Ciascuno dei bracci 11a, 11b si estendente trasversalmente da rispettive estremit? tra loro contrapposte della porzione di sommit? 10 e termina in corrispondenza della prima e della seconda estremit? 13a, 13b del corpo allungato. In dettaglio, il primo ed il secondo braccio 11a, 11b presentano rispettivi tratti rettilinei tra loro divergenti o paralleli emergenti dalla porzione di sommit? 10, nonch? rispettivi tratti curvilinei 15 tra loro convergenti in avvicinamento allo spazio intermedio 23. ? quindi utile notare come la conformazione geometrica descritta del primo e del secondo braccio 11a, 11b conferisca all?elemento di collegamento la capacit? di divaricarsi e deformarsi elasticamente per consentire l?impegno amovibile degli stessi primo e secondo braccio 11a, 11b all?interno della scanalatura 18 dell?otturatore 6.

Procedimento di assemblaggio

Forma inoltre oggetto della presente invenzione un procedimento per l?assemblaggio di una valvola di intercettazione di fluido in accordo con la descrizione sopra riportata e/o in accordo con una qualsiasi delle unite rivendicazioni.

Il procedimento prevede di predisporre il corpo valvola con tappo 21 disimpegnato dall?apertura di accesso 20.

Il procedimento pu? inoltre prevedere una fase di impegno della porzione di base 11 dell?elemento di collegamento 9 alla parete laterale 8 dell?otturatore. In dettaglio, tale fase d?impegno prevede di divaricare il primo ed il secondo braccio 11a, 11b della porzione di base 11 dell?elemento di collegamento 9 deformando elasticamente il primo ed il secondo braccio 11a, 11b. Con la divaricazione del primo e del secondo braccio 11a, 11b si intende una fase, eseguita automaticamente da una macchina o manualmente da un operatore, e volta ad allontanare tra loro il primo ed il secondo braccio 11a, 11b e consentire l?alloggiamento dei bracci stessi all?interno della scanalatura 18 dell?otturatore 6.

Il procedimento inoltre prevede una fase di inserimento dell?elemento di collegamento 9 e l?otturatore 6 cos? accoppiati all?interno del corpo valvolare 2 attraverso l?apertura di accesso 20, nonch? una fase di impegno della porzione di sommit? 10 dell?elemento di collegamento 9 all?interno della sede di incernieramento 16 definita sul corpo valvolare 2.

Il procedimento pu? presentare una fase di impegno del tappo 21 al corpo valvolare a definire una chiusura a tenuta di fluido dell?apertura di accesso 20, prevenendo quindi la fuoriuscita di fluido in transito nel canale 3, dall?apertura di accesso 20. In particolare, ? utile notare come quest?ultima fase di impegno del tappo 21 al corpo valvolare possa comprendere una fase di interporre l?anello di tenuta 22 tra il l?apertura di accesso 20 e lo stesso tappo 21 a consentire la definizione di una chiusura a tenuta di fluido tra l?apertura di accesso 20 ed il tappo 21.

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Valvola di intercettazione di fluido comprendente:

o almeno una parete laterale (8) estendentesi trasversalmente alla superficie operativa (7), - almeno un elemento di collegamento (9) comprendente almeno una porzione di sommit? (10) impegnata al corpo valvolare (2);

caratterizzata dal fatto che detto elemento di collegamento (9) comprende almeno una porzione di base (11) impegnata alla parete laterale (8) dell?otturatore (6).

2. Valvola secondo la rivendicazione precedente, in cui l?elemento di collegamento (9) ? un corpo distinto dall?otturatore (6);

in cui almeno la porzione di base (11) dell?elemento di collegamento (9) ? amovibilmente impegnata alla parete laterale (8) dell?otturatore (6); ed

in cui la porzione di sommit? (10) dell?elemento di collegamento (9) emerge trasversalmente, opzionalmente ortogonalmente, rispetto alla porzione di base (11), detta porzione di sommit? (10) presentante una sagoma convessa, opzionalmente sostanzialmente a ?C? o ?U?, configurata per ricevere in inserimento almeno una sporgenza (12) emergente da una parete interna del corpo valvolare (2).

3. Valvola secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l?elemento di collegamento (9) ? un unico corpo allungato definente detta porzione di sommit? (10) e detta porzione di base (11); ed in cui il corpo allungato dell?elemento di collegamento (9) presenta una prima ed una secondo estremit? (13a, 13b) tra loro distinte e distanziate da almeno uno spazio intermedio (23), conferendo alla porzione di base (11) capacit? di divaricarsi, in particolare per deformazione elastica, onde consentirne l?impegno, in particolare l?impegno amovibile, della stessa porzione di base (11) con la parete laterale (8) dell?otturatore (6).

4. Valvola secondo la rivendicazione precedente, in cui la porzione di base (11) comprende un primo ed un secondo braccio (11a, 11b), ciascun primo e secondo braccio (11a, 11b) estendendosi da una rispettiva estremit? contrapposta della porzione di sommit? (10), in cui in primo braccio (11a) termina in corrispondenza della prima estremit? (13a) del corpo allungato mentre il secondo braccio (11b) termina in corrispondenza della seconda estremit? (13b) del corpo allungato;

ed in cui l?elemento di collegamento (9) presenta struttura simmetrica rispetto ad un piano ideale di simmetria intersecante la porzione di sommit? (10) ed attraversante detto spazio intermedio (23).

5. Valvola secondo la rivendicazione precedente, in cui il primo ed il secondo braccio (11a, 11b) presentano un rispettivo tratto rettilineo (14) ed un rispettivo tratto curvilineo (15) estendentesi in prosecuzione di detto tratto rettilineo (14); i tratti rettilinei (14) divergendo tra loro, o estendendosi parallelamente tra loro, in allontanamento dalla porzione di sommit? (10) ed i tratti curvilinei (15) convergendo tra loro in avvicinamento allo spazio intermedio (23); ed

in cui il corpo allungato formante l?elemento di collegamento (9) presenta una sezione trasversale costante, opzionalmente circolare, detta sezione trasversale presentando una dimensione di ingombro massimo, ed in cui il rapporto tra detta dimensione di ingombro massimo di detta sezione trasversale, ad esempio il diametro della sezione trasversale stessa quando tale sezione ha sagoma circolare, ed una lunghezza del corpo allungato ? inferiore a 0,05, opzionalmente ? compreso tra 0,01 e 0,05, ancor pi? opzionalmente ? compreso tra 0,015 e 0,030;

in particolare in cui l?elemento di collegamento (9) ? ottenuto mediante piegatura di un filo o di una barra allungata, opzionalmente in cui il filo o la barra allungata sono in materiale metallico.

6. Valvola secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 2-5, in cui detta sporgenza (12) ? unita di pezzo al corpo valvolare (2) e disposta all?interno di quest?ultimo, detta sporgenza (12) definendo, in cooperazione con il corpo valvolare (2), una sede di incernieramento (16) configurata per alloggiare la porzione di sommit? (10) dell?elemento di collegamento (9) e vincolare oscillabilmente quest?ultimo al corpo valvolare (2); opzionalmente in cui la sporgenza (12) ? controsagomata ad un?asola o semi-asola (17) delimitata dalla porzione di sommit? (10) dell?elemento di collegamento (9) per disporsi in inserimento della stessa porzione di sommit? (10).

7. Valvola secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l?otturatore (6) comprende almeno una scanalatura (18) definita sulla parete laterale (8) dell?otturatore (6) stesso e configurata per ricevere in impegno almeno parte della porzione di base (11) dell?elemento di collegamento (9); in cui l?otturatore (6) presenta una struttura simmetrica rispetto ad un piano ideale di simmetria sostanzialmente ortogonale alla superficie operativa (7) dello stesso otturatore (6), opzionalmente detto otturatore (6) presentando conformazione sostanzialmente discoidale; ed

in cui la scanalatura (18) ? almeno in parte controsagomata alla porzione di base (11) dell?elemento di collegamento (9), detta scanalatura (18) estendentesi preferibilmente lungo l?intero bordo perimetrale della parete laterale (8) dell?otturatore (6).

8. Valvola secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l?elemento di collegamento (9) e l?otturatore (6) sono mobili per rotazione, relativamente al corpo valvolare (2), per portare l?otturatore (6) almeno in:

- una posizione di apertura in cui la superficie operativa (7) dell?otturatore (6) ? disposta per consentire il transito del fluido tra l?entrata (4) e l?uscita (5) del corpo valvolare (2);

in cui il corpo valvolare (2) presenta una sede di battuta (19) disposta in corrispondenza del canale (3) del corpo valvolare (2) e configurata per ricevere in appoggio, nella posizione di chiusura dell?otturatore (6), almeno parte della superficie operativa (7) dello stesso otturatore (6);

in cui la sede di battuta (19), che preferibilmente presenta conformazione a corona circolare, si estendente trasversalmente ad un asse ideale del canale (3), detta sede di battuta (19) delimitando almeno uno spallamento su una superficie interna del canale (3) atto a definire, in cooperazione con l?otturatore (6) e nella posizione di chiusura di quest?ultimo, una chiusura a tenuta di fluido;

in cui la valvola ? di non ritorno ed in cui l?otturatore (6), in detta posizione di chiusura, ? configurato per impedire al fluido di transitare dall?uscita (5) verso l?entrata (4) del corpo valvolare (2); preferibilmente in cui detta superfice operativa (7) ? una superficie operativa (7) in metallo o in gomma.

9. Valvola secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti comprendente: un?apertura di accesso (20), direttamente affacciata all?otturatore (6) ed all?elemento di collegamento (9), configurata per consentire l?inserimento e/o l?estrazione dell?elemento di collegamento (9) e dell?otturatore (6) dal corpo valvolare (2); ed

almeno un tappo (21) impegnato amovibilmente ed a tenuta di fluido al corpo valvolare (2), in particolare previa interposizione di un anello di tenuta (22).

10. Procedimento di assemblaggio di una valvola di intercettazione di fluido secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, detto procedimento comprendendo le seguenti fasi:

- impegnare la porzione di sommit? (10) dell?elemento di collegamento (9) al corpo valvolare (2);

in particolare in cui la fase di impegnare la porzione di base (11) dell?elemento di collegamento (9) alla parete laterale (8) dell?otturatore (6) comprende le seguenti sottofasi:

11. Procedimento secondo la rivendicazione 10 per l?assemblaggio di una valvola di intercettazione in accordo con la rivendicazione 9, in cui ? prevista una fase di rimozione del tappo (21) per consentire di inserire l?elemento di collegamento (9) e l?otturatore (6) all?interno del corpo valvolare (2) ed una fase di impegno del tappo (21) al corpo valvolare (2) a definire una chiusura a tenuta di fluido dell?apertura di accesso (20), opzionalmente in cui la fase di impegnare il tappo (21) sul corpo valvolare (2) prevede l?interposizione di un anello di tenuta (22);

in particolare in cui la fase di impegnare la porzione di sommit? (10) al corpo valvolare (2) comprende la sotto-fase di alloggiare la stessa porzione di sommit? (10) all?interno di una/della sede di incernieramento (16) delimitata da una/dalla sporgenza (12) interna al corpo valvolare.