IT202000018718A1 - Giubbotto antiproiettile - Google Patents

Giubbotto antiproiettile Download PDF

Info

Publication number
IT202000018718A1
IT202000018718A1 IT102020000018718A IT202000018718A IT202000018718A1 IT 202000018718 A1 IT202000018718 A1 IT 202000018718A1 IT 102020000018718 A IT102020000018718 A IT 102020000018718A IT 202000018718 A IT202000018718 A IT 202000018718A IT 202000018718 A1 IT202000018718 A1 IT 202000018718A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
layer
bulletproof vest
fabric
user
pocket
Prior art date
Application number
IT102020000018718A
Other languages
English (en)
Inventor
Roberto Grassi
Original Assignee
Grassi S P A
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Grassi S P A filed Critical Grassi S P A
Priority to IT102020000018718A priority Critical patent/IT202000018718A1/it
Priority to ES21177839T priority patent/ES2938580T3/es
Priority to EP21177839.4A priority patent/EP3945278B1/en
Publication of IT202000018718A1 publication Critical patent/IT202000018718A1/it

Links

Classifications

    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F41WEAPONS
    • F41HARMOUR; ARMOURED TURRETS; ARMOURED OR ARMED VEHICLES; MEANS OF ATTACK OR DEFENCE, e.g. CAMOUFLAGE, IN GENERAL
    • F41H1/00Personal protection gear
    • F41H1/02Armoured or projectile- or missile-resistant garments; Composite protection fabrics
    • FMECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
    • F41WEAPONS
    • F41HARMOUR; ARMOURED TURRETS; ARMOURED OR ARMED VEHICLES; MEANS OF ATTACK OR DEFENCE, e.g. CAMOUFLAGE, IN GENERAL
    • F41H5/00Armour; Armour plates
    • F41H5/02Plate construction
    • F41H5/04Plate construction composed of more than one layer
    • F41H5/0471Layered armour containing fibre- or fabric-reinforced layers
    • F41H5/0485Layered armour containing fibre- or fabric-reinforced layers all the layers being only fibre- or fabric-reinforced layers

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • General Engineering & Computer Science (AREA)
  • Ceramic Engineering (AREA)
  • Professional, Industrial, Or Sporting Protective Garments (AREA)
  • Outer Garments And Coats (AREA)

Description

Descrizione di un brevetto d?invenzione
DESCRIZIONE
La presente invenzione riguarda in generale un giubbotto antiproiettile e, in particolare, un giubbotto antiproiettile cosiddetto ?sottocamicia? o a scomparsa, vale a dire predisposto per essere indossato a contatto della pelle dell?utilizzatore e per essere quindi celato sotto altri indumenti.
Come ? noto, un giubbotto antiproiettile o GAP ? un indumento predisposto per fornire protezione balistica a un utilizzatore, proteggendone gli organi vitali ma massimizzandone al contempo la libert? di azione. I GAP possono essere di tipo rigido o semirigido e possono fornire differenti livelli di protezione balistica, definiti da apposite normative di settore (ad esempio la U.S. National Institute of Justice Standard 01.01.06 ? Ballistic Resistance of Body Armour Standard), in base ai livelli di minaccia che caratterizzano il tipo di attivit? che l?utilizzatore deve svolgere.
Sono inoltre noti dei giubbotti antiproiettile a scomparsa per livelli di minaccia pi? bassi, denominati CBV (?Concealable Ballistic Vest?) e progettati per essere leggeri e per essere indossati sotto altri indumenti, come ad esempio la camicia dell?uniforme, fornendo cos? il massimo confort.
Nel 2008, tuttavia, ? stata eseguita una ricerca da parte del Federal Bureau of Investigation (F.B.I.) che ha dimostrato che nel 2007 il 39% degli agenti uccisi durante le ore di servizio non indossava GAP al momento della morte (Federal Bureau of Investigation: ?FBI Releases 2007 Statistics on Law Enforcement Officers Killed and Assaulted?, 2008). Altre ricerche hanno dimostrato che gli ufficiali scelgono di non indossare i loro giubbotti balistici quando questi non sono confortevoli (Shanley L., Slaten L., Shanley P.: ?Military protective clothing: Implications for clothing and textiles curriculum and research?, Clothing and Textiles Research Journal, 1993). Ulteriori ricerche hanno inoltre dimostrato che il confort fornito da un indumento tecnico ? definito non soltanto dalla protezione offerta dall?indumento stesso, ma anche dalle prestazioni dei tessuti utilizzati e dall?adattamento dell?indumento al corpo dell?utilizzatore (Barker J., Black C.: ?Ballistic vests for police officers: using clothing comfort theory to analyse personal protective clothing?, International Journal of Fashion Design, Technology and Education, 2009. ? Branson D. H., Sweeney M.: ?Conceptualization and measurement of clothing comfort: toward a metatheory?, 1991. ? Kaiser S., Damhorst M. L.: ?Critical linkages in textiles and clothing: theory, method and practice?, International Textile and Apparel Association, 1991. - Schutz H., Cardello A., Winterhalter C.: ?Perceptions of fiber and fabric uses and the factors contributing to military clothing comfort and satisfaction?, Textile Research Journal, 2005).
Un problema dei giubbotti antiproiettile di tipo noto ? dovuto al fatto che essi sono fabbricati con materiali che non facilitano la rimozione dell?umidit? corporea che l?utilizzatore produce quando indossa il GAP per periodi di tempo prolungati. Spesso si predilige la resistenza meccanica, in quanto i tessuti possono fungere anche da supporto del pacchetto balistico, non garantendo per? la flessibilit? necessaria per compiere liberamente differenti movimenti. Giubbotti antiproiettile di questo tipo sono descritti, ad esempio, nei documenti US 6961958 e US 5970513. Per i suddetti motivi si predilige l?uso di t-shirt, o altro tipo di abbigliamento intimo, a contatto della pelle e al di sotto del giubbotto antiproiettile. Un altro problema dei giubbotti antiproiettile di tipo noto (come ad esempio quelli descritti nei documenti US 6233737 e US 8528112) risiede nel fatto che i sistemi che garantiscono l?adattabilit? del giubbotto antiproiettile al corpo dell?indossatore sono stringhe costituite da Velcro ed elastici, oppure sistemi a uncino o a zip. Questi sistemi di adattamento e fissaggio non permettono movimenti multidirezionali e non possono essere sagomati, per cui il giubbotto antiproiettile fornisce un adattamento al corpo meno desiderabile. Inoltre questi sistemi di adattamento e fissaggio sono usualmente presenti sulle spalle e sui fianchi, determinando una difficolt? di indosso e rimozione del giubbotto antiproiettile. In aggiunta, questi sistemi di adattamento e fissaggio possono rendere visibile il giubbotto antiproiettile dall?esterno, portando l?eventuale aggressore a colpire altre parti del corpo.
Scopo della presente invenzione ? pertanto quello di realizzare un giubbotto antiproiettile che sia in grado di risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.
Nel dettaglio, ? uno scopo della presente invenzione quello di realizzare un giubbotto antiproiettile che sia in grado di fornire un elevato grado di confort per l?utilizzatore, pur garantendo al contempo un?adeguata protezione balistica.
Un altro scopo della presente invenzione ? quello di realizzare un giubbotto antiproiettile che garantisca una pi? ampia libert? di movimento per l?utilizzatore rispetto ai giubbotti antiproiettile secondo la tecnica nota.
Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di realizzare un giubbotto antiproiettile che risulti completamente invisibile quando indossato al di sotto di indumenti di uso comune.
Questi e altri scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando un giubbotto antiproiettile come esposto nella rivendicazione 1.
Ulteriori caratteristiche dell?invenzione sono evidenziate dalle rivendicazioni dipendenti, che sono parte integrante della presente descrizione.
Le caratteristiche e i vantaggi di un giubbotto antiproiettile secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:
la figura 1 ? una vista dal lato anteriore di un esempio di realizzazione preferito del giubbotto antiproiettile secondo la presente invenzione;
la figura 2 ? una vista dal lato posteriore del giubbotto antiproiettile di figura 1;
la figura 3 ? un?altra vista dal lato anteriore del giubbotto antiproiettile di figura 1, in cui questo giubbotto anteriore ? mostrato a rovescio; la figura 4 ? una vista in dettaglio di una porzione interna del giubbotto antiproiettile di figura 1;
la figura 5 ? una vista schematica che mostra una fase del procedimento di fabbricazione del giubbotto antiproiettile di figura 1;
la figura 6 ? una vista schematica che mostra una ulteriore fase del procedimento di fabbricazione del giubbotto antiproiettile di figura 1;
la figura 7 ? una vista schematica che mostra una sezione trasversale del giubbotto antiproiettile di figura 1.
Con riferimento alle figure, viene mostrato un esempio di realizzazione preferito del giubbotto antiproiettile secondo la presente invenzione, indicato complessivamente con il numero di riferimento 7. Il giubbotto antiproiettile 7 ? preferibilmente conformato come una canottiera o un gilet completamente chiuso, quindi senza maniche, ed ? predisposto per ricoprire almeno parzialmente la parte anteriore, o torace, e la parte posteriore, o dorso, del tronco di un utilizzatore. In altre parole, il giubbotto antiproiettile 7 ? conformato come un indumento intimo, ma idoneo a proteggere il torace e il dorso dell?utilizzatore, e consente di poter agevolmente indossare, al di sopra di esso, gli abiti di ordinanza, come ad esempio una uniforme, risultando completamente invisibile.
Il giubbotto antiproiettile 7 ? quindi costituito da un unico indumento privo di sistemi di ancoraggio sulle spalle e/o sui fianchi dell?utilizzatore e comprende almeno uno strato esterno 12, fabbricato con un primo tessuto elastico a maglia, e almeno uno strato interno 14, fabbricato con un secondo tessuto elastico a maglia e predisposto per andare a contatto con la pelle dell?utilizzatore. Tra almeno due porzioni 14A, 14B (figura 7) del secondo tessuto elastico a maglia dello strato interno 14 ? ricavata almeno una tasca 16A, 16B, provvista di mezzi di chiusura 26 e predisposta per contenere almeno un corrispondente pacchetto balistico 24 protettivo (che ? di tipo noto allo stato della tecnica e che ? mostrato schematicamente, in sezione trasversale, in figura 7). Anche i mezzi di chiusura 26 della tasca 16A, 16B sono di tipo noto allo stato della tecnica e possono essere costituiti, a puro titolo di esempio, da strisce di Velcro (figura 7).
Tra lo strato esterno 12 e lo strato interno 14 ? ulteriormente interposta almeno una costola di rinforzo 18A, 18B fabbricata con un terzo tessuto. Ciascuna costola di rinforzo 18A, 18B ? predisposta per circondare almeno parzialmente e per sostenere un rispettivo pacchetto balistico 24 all?interno della rispettiva tasca 16A, 16B. Di preferenza, il terzo tessuto con cui ? fabbricata ciascuna costola di rinforzo 18A, 18B pu? essere costituito dal primo tessuto elastico a maglia con cui ? fabbricato lo strato esterno 12.
Il giubbotto antiproiettile 7 secondo la presente invenzione consiste quindi in un indumento intimo con protezione balistica, realizzato con tessuti senza soluzione di continuit?. Il giubbotto antiproiettile 7 ? agevolmente indossabile come una canottiera ed ? privo di sistemi di aggancio laterali e/o superiori (vale a dire in corrispondenza delle spalle) tra la sua parte anteriore e la sua parte posteriore. Questa confezione, oltre a rendere il giubbotto antiproiettile 7 di facile utilizzo e rimozione, gli permette anche di essere completamente invisibile.
Il tessuto interno 14 e il tessuto esterno 12 sono entrambi tessuti a maglia e forniscono all?utilizzatore un elevato confort termo-fisologico e sensoriale, un?ottima gestione del sudore e dell?umidit?. Questi tessuti a maglia sono molto elastici e sono dotati di elevate prestazioni meccaniche. Infatti il pacchetto balistico 24 non ? supportato da alcun meccanismo di supporto e/o di aggancio sulle spalle, bens? dalla rispettiva tasca interna 16A, 16B che, unitamente alla rispettiva costola di rinforzo 18A, 18B, sostiene l?intero peso della protezione. Grazie alle caratteristiche sopradescritte, i tessuti interno 14 ed esterno 12 permettono il loro utilizzo direttamente a contatto della pelle, senza ulteriori strati che potrebbero ridurre il confort in particolari condizioni climatiche e di durata di utilizzo.
Per garantire contemporaneamente elasticit? (cio? adattamento alle differenti anatomie del corpo), sostegno (cio? supporto del 24 senza deformazioni residue dopo un utilizzo prolungato) e massima traspirabilit?, lo strato esterno 12 e lo strato interno 14 del giubbotto antiproiettile 7 sono reciprocamente uniti mediante incollaggio lungo una o pi? superfici sagomate di incollaggio 20, interposte tra lo strato esterno 12 e lo strato interno 14. Di preferenza, le superfici sagomate di incollaggio 20 sono costituite da almeno uno strato di colla poliuretanica e da almeno un nastro di poliuretano. Ancor pi? preferibilmente, le superfici sagomate di incollaggio 20 sono costituite da tre strati sovrapposti, in cui i due strati esterni sono costituiti da colla poliuretanica e lo strato intermedio ? costituito da un nastro di poliuretano, che garantisce al contempo elasticit? e resistenza strutturale. Sempre di preferenza, ciascuno strato ? spesso circa 50 micron. La colla poliuretanica termofissa quindi tutti gli strati di tessuto elastico di cui ? costituito il giubbotto antiproiettile 7 lungo le rispettive superfici sagomate di incollaggio 20, occupando cos? la minore superficie possibile.
Grazie alla scelta degli opportuni tessuti a maglia, il giubbotto antiproiettile 7 pu? essere provvisto o meno di cuciture laterali, ed ? caratterizzato da una finitura a taglio vivo sul collo, sul giromanica e sulla parte inferiore, che ? particolarmente lunga per adattarsi alle diverse anatomie degli utilizzatori, cos? da aumentare il confort. Vantaggiosamente, infatti, come mostrato ad esempio in figura 3, lo strato esterno 12 si estende verso il basso in maniera pi? consistente rispetto allo strato interno 14 o, in altre parole, lo strato esterno 12 ? pi? lungo dello strato interno 14. Questa caratteristica consente allo strato esterno 12 di essere eventualmente reciso, e quindi accorciato, nella sua porzione inferiore, adattandosi cos? alle esigenze di vestibilit? dell?utilizzatore senza peraltro inficiare le caratteristiche di resistenza fornite dai pacchetti balistici.
Il giubbotto antiproiettile 7 pu? anche essere provvisto di uno o pi? sensori elettronici 22 con algoritmi atti a rilevare determinati parametri fisiologici e biometrici dell?utilizzatore, utili per ridurre i tempi di soccorso in caso di aggressione. Questi sensori elettronici 22 sono preferibilmente contenuti in rispettivi involucri in materiale plastico flessibile, resi solidali al tessuto interno 14 e/o al tessuto esterno 12, per meglio adattarsi al corpo dell?utilizzatore e alla sua anatomia.
Di preferenza, come verr? meglio specificato nel seguito con riferimento al procedimento di fabbricazione del giubbotto antiproiettile 7, lo strato esterno 12 e lo strato interno 14 sono reciprocamente uniti mediante incollaggio a caldo o termofissaggio.
In base all?esempio di realizzazione preferito del giubbotto antiproiettile 7, mostrato nelle figure allegate, sono previste sia una tasca anteriore 16A, predisposta per contenere un corrispondente pacchetto balistico anteriore di protezione per il torace dell?utilizzatore, sia una tasca posteriore 16B, predisposta per contenere un corrispondente pacchetto balistico posteriore di protezione per il dorso dell?utilizzatore. Di conseguenza, la tasca anteriore 16A ? circondata e sostenuta da una corrispondente costola di rinforzo anteriore 18A, mentre la tasca posteriore 16B ? circondata e sostenuta da una corrispondente costola di rinforzo posteriore 18B.
Vantaggiosamente il primo tessuto elastico a maglia dello strato esterno 12 ? un tessuto bielastico, vale a dire elastico sia in direzione della larghezza, sia in direzione ortogonale alla direzione della larghezza. La caratteristica della bi-elasticit? ? particolarmente rilevante perch? garantisce la massima adattabilit? dello strato esterno 12 al corpo dell?utilizzatore, fornendo massimo confort e invisibilit?.
Vantaggiosamente il primo tessuto bi-elastico dello strato esterno 12 ? un tessuto indemagliabile di tipo ?extra confort?, vale a dire realizzato con un?elevata percentuale di fibra elastica per garantire libert? di movimento, perfetta vestibilit? e minima formazione di pieghe dovute all?uso e/o al lavaggio. Questo tessuto bi-elastico dello strato esterno 12 offre un?elevata resistenza all?abrasione e allo sfregamento, senza alcuna formazione di fenomeni di ?pilling? che comporterebbero deterioramento dell?aspetto e delle propriet? meccaniche del giubbotto antiproiettile 7. La particolare struttura dell?intreccio di questo primo tessuto elastico a maglia agevola il passaggio delle molecole di vapore acqueo attraverso il tessuto stesso, garantendo un?elevata traspirabilit? e conferendo una sensazione di ?fresco?. Inoltre, sempre grazie alla sua struttura e composizione chimica, questo primo tessuto elastico a maglia presenta:
- un tempo di asciugamento molto pi? veloce rispetto ad articoli simili;
- una maggiore resilienza, vale a dire un?elevata resistenza allo stropicciamento durante il lavaggio o l?asciugatura, permettendo al giubbotto antiproiettile 7 di essere lavato e utilizzato senza bisogno di stirarlo (easy care).
Trattandosi di tessuto indemagliabile, questo primo tessuto elastico a maglia non si sfilaccia e ci? permette di realizzare meno cuciture e orli sul giubbotto antiproiettile 7.
Vantaggiosamente il secondo tessuto elastico a maglia dello strato interno 14 ? un tessuto monoelastico in direzione della larghezza, vale a dire lungo una direzione sostanzialmente ortogonale alla colonna vertebrale dell?utilizzatore. Questa caratteristica permette al giubbotto antiproiettile 7 di sostenere in maniera adeguata e senza cedimenti il peso del pacchetto balistico 24 e, contemporaneamente, assicura l?elasticit? orizzontale necessaria a garantire un elevato livello di vestibilit? e una perfetta adesione al corpo dell?utilizzatore.
Di preferenza, questo secondo tessuto monoelastico a maglia ? un tessuto fabbricato almeno parzialmente con poliestere. Ancor pi? preferibilmente, questo secondo tessuto monoelastico a maglia ? totalmente fabbricato con poliestere, cos? da offrire una notevole capacit? di gestione della sudorazione e un confort sensoriale al tatto estremamente gradevole. Poich? questo secondo tessuto elastico a maglia ? destinato al contatto della pelle dell?utilizzatore, ? stato scelto il poliestere in quanto non idrofilico e quindi tendente a facilitare la traspirazione durante In aggiunta, su questo secondo tessuto elastico a maglia ? possibile effettuare un trattamento antibatterico che, trattandosi del tessuto a contatto con il corpo dell?utilizzatore, impedisce la formazione di cattivi odori. Anche la sua struttura morfologica permette di avere un?ottima traspirabilit? grazie all?apertura dell?intreccio della maglia.
Sempre di preferenza, su questo secondo tessuto elastico a maglia pu? essere effettuato un trattamento superficiale, resistente ai lavaggi, realizzato con un materiale in possesso di caratteristiche conduttive e/o che abbia la capacit? di interagire con i raggi IR emessi dal corpo dell?utilizzatore. Questo trattamento consente di trasferire il calore accumulato in alcune zone del corpo pi? calde a quelle periferiche, pi? fredde, uniformando cos? il confort in tutto il corpo. Questo trattamento esalta quindi le caratteristiche di traspirabilit? e freschezza gi? possedute intrinsecamente dal secondo tessuto elastico a maglia. Grazie alla natura chimica del trattamento applicato, si ottiene anche un miglioramento delle propriet? antibatteriche del tessuto e delle propriet? antistatiche del giubbotto antiproiettile 7. Trattandosi di trattamento superficiale non rigido, esso non compromette la vestibilit?/elasticit? del tessuto su cui viene applicato. Il trattamento ? completamente sicuro, compatibile con la pelle, non tossico e non citotossico.
Il procedimento di fabbricazione del giubbotto antiproiettile 7 secondo la presente invenzione rispetta i criteri di sostenibilit?, in quanto ? realizzato senza l?utilizzo di solventi o altri prodotti chimici. Questa peculiarit? differenzia il giubbotto antiproiettile 7 secondo la presente invenzione da prodotti similari presenti sul mercato.
Con riferimento quindi alle figure 5 e 6, il procedimento di fabbricazione del giubbotto antiproiettile 7 secondo la presente invenzione comprende una serie di fasi di posizionamento degli strati di tessuto, che avviene grazie all?utilizzo di una dima 100, e di incollaggio tridimensionale di questi strati di tessuto. ? prevista una dima 100 per ogni taglia del giubbotto antiproiettile 7.
Pi? precisamente, il procedimento di fabbricazione del giubbotto antiproiettile 7 comprende una prima fase di posizionamento dello strato esterno 12 sulla dima 100. Si posiziona quindi sullo strato esterno 12 la costola di rinforzo 18A, 18B, che circonda, sostiene e comprime il pacchetto balistico 24 durante l?indosso del giubbotto antiproiettile 7, rendendo la protezione invisibile all?esterno. Si procede poi all?incollaggio, mediante termofissaggio, della costola di rinforzo 18A, 18B sullo strato esterno 12 (figura 5).
A questo punto ? prevista una fase di posizionamento di almeno uno strato di colla lungo le superfici sagomate di incollaggio 20, a cui segue una fase di effettivo incollaggio, mediante termofissaggio, di una prima porzione dello strato interno 14, cos? da formare la parte esterna della tasca 16A, 16B che contiene e supporta il pacchetto balistico 24 (figura 6).
Sull?assieme cos? formato si distribuisce almeno un altro strato di colla lungo le superfici sagomate di incollaggio 20, a cui segue un?altra fase di effettivo incollaggio, mediante termofissaggio, di una seconda porzione dello strato interno 14, cos? da formare la parte interna della tasca 16A, 16B che contiene e supporta il pacchetto balistico 24. Almeno una delle porzioni 14B del secondo tessuto elastico a maglia dello strato interno 14, che ? il tessuto che va a contatto della pelle dell?utilizzatore (vedere figura 7), potrebbe essere sottoposta a un trattamento con grafene per migliorare il confort termico del giubbotto antiproiettile 7. Le caratteristiche di questo trattamento con grafene sono le seguenti:
- conducibilit? termica: > 1 W/mK;
- resistivit? < 10<?8 >(?m).
In alternativa o in aggiunta, sul secondo tessuto elastico a maglia dello strato interno 14 ? anche possibile effettuare un trattamento a base di bio-ceramica, che ha la propriet? di ricevere i cosiddetti FIR (raggi infrarossi lunghi) emessi dal corpo e di rifletterli verso il corpo stesso. Questa propriet? riduce l?affaticamento muscolare, a tutto vantaggio del confort per l?utilizzatore del giubbotto antiproiettile 7.
Per effettuare l?incollaggio mediante termofissaggio si utilizza una pressa mobile e il processo ? suddiviso in tre fasi:
- preriscaldamento;
- raggiungimento della temperatura effettiva sulla colla (convezione);
- applicazione di una pressione predefinita (circa 3 bar) ad alta temperatura (conduzione).
Il processo di termofissaggio si effettua mediante l?utilizzo di due cilindri, uno dei quali fabbricato in metallo e l?altro in silicone, cos? da generare una superficie di contatto tra questi due cilindri determinata dalla deformazione del silicone sul metallo. Il fatto di applicare gli strati di colla lungo le superfici sagomate di incollaggio 20, anzich? su tutta la superficie degli strati di tessuto, garantisce il miglior compromesso tra supporto del pacchetto balistico 24 (resistenza meccanica) e confort (traspirabilit?, per non bloccare il flusso di calore verso l?alto).
Su entrambi i tessuti elastici a maglia rispettivamente dello strato esterno 12 e dello strato esterno 14 del giubbotto antiproiettile 7 sono state eseguite numerose prove che ne hanno dimostrato la piena validit?. In particolare, queste prove sono:
- prova di trazione nelle due direzioni di costruzione del tessuto (forza di rottura, deformazione a rottura);
- prova di stretch (deformazione media su 5 cicli di carico-scarico fino a 15N, deformazione permanente dopo 1 minuto e 30 minuti dalla rimozione del carico);
- prove allo scoppio (sollecitazione meccanica multidirezionale imposta da una membrana, carico e corsa di rottura);
- traspirabilit? su scala RET (resistenza evaporativa, indice di confort).
Un riassunto dei risultati di queste prove ? mostrato nella tabella seguente.
Si ? cos? evidenziato che il giubbotto antiproiettile secondo la presente invenzione realizza gli scopi in precedenza evidenziati, ottenendo in particolare i seguenti vantaggi:
- assenza di sistemi di ancoraggio sulle spalle e/o sui fianchi, con evidente miglioramento del confort per l?utilizzatore;
- copertura del pacchetto balistico costituito da un unico indumento che funge da indumento intimo (canottiera);
- esclusivo utilizzo di tessuti elastici a maglia, che forniscono confort e allo stesso tempo supporto meccanico per sostenere il pacchetto balistico e fare in modo che esso non si sposti durante l?utilizzo;
- gli strati di tessuto non sono cuciti, bens? incollati tra loro.
In particolare, il giubbotto antiproiettile secondo la presente invenzione risulta invisibile dall?esterno, in quanto ? privo di sistemi di aggancio che creerebbero rilievi visibili dall?esterno. Essendo in un unico pezzo, il giubbotto antiproiettile ? di facile utilizzo, in quanto lo si indossa e lo si rimuove come se fosse un semplice indumento intimo, non prevedendo quindi la procedura di adattabilit? al corpo in pi? fasi e seguendo particolari procedure.
Il giubbotto antiproiettile secondo la presente invenzione ? stato sviluppato per tutti gli utilizzatori che necessitano di protezione balistica per tutta l?attivit? lavorativa (anche superiore alle 8 ore), ma con tale protezione che deve essere celata sotto capi civili (ad esempio per agenti in borghese) o uniformi ufficiali. Essendo un indumento destinato a essere a contatto della pelle, si sono scelti tessuti che contemporaneamente, grazie ai materiali e alla loro struttura, possono fornire un elevato grado di elasticit? e resistenza. La protezione offerta ? balistica e anti-lama, in grado quindi di proteggere l?utilizzatore durante le attivit? di sorveglianza quotidiana.
Il giubbotto antiproiettile secondo la presente invenzione non crea impedimenti ai movimenti del busto dell?utilizzatore, con possibilit? di compiere rotazione a destra e a sinistra, lasciando libert? di movimento degli arti, consentendo l?utilizzo di attrezzature specifiche in posizione eretta, in ginocchio, a terra e da seduto, e garantendo un?agevole mobilit? dell?utilizzatore. Le protezioni sono composte da pacchetti balistici antilama/antitrauma, uno anteriore e uno posteriore, inseriti in rispettive fodere contenitrici interne sigillate, anteriore e posteriore, che hanno la funzione di proteggere i materiali dagli agenti atmosferici, dall?umidit? e dai raggi UV, preservando i materiali balistici contenuti.
Il giubbotto antiproiettile cos? concepito ? suscettibile in ogni caso di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonch? le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.
L?ambito di tutela dell?invenzione ? pertanto definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (11)

RIVENDICAZIONI
1. Giubbotto antiproiettile (7) predisposto per ricoprire almeno parzialmente la parte anteriore, o torace, e la parte posteriore, o dorso, del tronco di un utilizzatore, il giubbotto antiproiettile (7) essendo costituito da un unico indumento privo di sistemi di ancoraggio sulle spalle e/o sui fianchi dell?utilizzatore e comprendendo:
- almeno uno strato esterno (12), fabbricato con un primo tessuto elastico a maglia; e
- almeno uno strato interno (14), fabbricato con un secondo tessuto elastico a maglia e predisposto per andare a contatto con la pelle dell?utilizzatore,
in cui tra almeno due porzioni (14A, 14B) di detto secondo tessuto elastico a maglia di detto strato interno (14) ? ricavata almeno una tasca (16A, 16B), provvista di mezzi di chiusura (26) e predisposta per contenere almeno un corrispondente pacchetto balistico (24), in cui detto strato esterno (12) e detto strato interno (14) sono reciprocamente uniti mediante incollaggio lungo una o pi? superfici sagomate di incollaggio (20), interposte tra detto strato esterno (12) e detto strato interno (14), e in cui tra detto strato esterno (12) e detto strato interno (14) ? ulteriormente interposta almeno una costola di rinforzo (18A, 18B) fabbricata con un terzo tessuto, detta costola di rinforzo (18A, 18B) essendo predisposta per circondare almeno parzialmente e per sostenere detto pacchetto balistico (24) all?interno della rispettiva tasca (16A, 16B).
2. Giubbotto antiproiettile (7) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette una o pi? superfici sagomate di incollaggio (20) sono costituite da almeno uno strato di colla poliuretanica e da almeno un nastro di poliuretano.
3. Giubbotto antiproiettile (7) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che dette una o pi? superfici sagomate di incollaggio (20) sono costituite da tre strati sovrapposti, in cui i due strati esterni sono costituiti da colla poliuretanica e lo strato intermedio ? costituito da un nastro di poliuretano.
4. Giubbotto antiproiettile (7) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3 caratterizzato dal fatto che detto strato esterno (12) e detto strato interno (14) sono reciprocamente uniti mediante incollaggio a caldo o termofissaggio.
5. Giubbotto antiproiettile (7) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto di comprendere:
- una tasca anteriore (16A), predisposta per contenere un corrispondente pacchetto balistico anteriore di protezione per il torace dell?utilizzatore, detta tasca anteriore (16A) essendo circondata e sostenuta da una corrispondente costola di rinforzo anteriore (18A); e
- una tasca posteriore (16B), predisposta per contenere un corrispondente pacchetto balistico posteriore di protezione per il dorso dell?utilizzatore, detta tasca posteriore (16B) essendo circondata e sostenuta da una corrispondente costola di rinforzo posteriore (18B).
6. Giubbotto antiproiettile (7) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che detto primo tessuto elastico a maglia ? un tessuto bi-elastico indemagliabile.
7. Giubbotto antiproiettile (7) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che detto secondo tessuto elastico a maglia ? un tessuto monoelastico in direzione della larghezza, vale a dire lungo una direzione sostanzialmente ortogonale alla colonna vertebrale dell?utilizzatore.
8. Giubbotto antiproiettile (7) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che detto secondo tessuto elastico a maglia ? un tessuto fabbricato almeno parzialmente con poliestere.
9. Giubbotto antiproiettile (7) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che detto secondo tessuto elastico a maglia ? un tessuto trattato superficialmente con un materiale in possesso di caratteristiche conduttive e/o che abbia la capacit? di interagire con i raggi IR emessi dal corpo dell?utilizzatore.
10. Giubbotto antiproiettile (7) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto di comprendere uno o pi? sensori elettronici (22) con algoritmi atti a rilevare determinati parametri fisiologici e biometrici dell?utilizzatore, detti sensori elettronici (22) essendo contenuti in rispettivi involucri in materiale plastico flessibile resi solidali a detto strato esterno (12) e/o a detto strato interno (14).
11. Procedimento di fabbricazione tessuto di un giubbotto antiproiettile (7) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, il procedimento essendo predisposto per assemblare una pluralit? di strati di tessuto mediante incollaggio tridimensionale, il procedimento comprendendo le fasi di:
- posizionamento di detto almeno uno strato esterno (12) su una dima (100);
- posizionamento di detta almeno una costola di rinforzo (18A, 18B) su detto strato esterno (12); - incollaggio mediante termofissaggio di detta costola di rinforzo (18A, 18B) su detto strato esterno (12);
- posizionamento di almeno uno strato di colla lungo dette una o pi? superfici sagomate di incollaggio (20);
- incollaggio mediante termofissaggio di una prima porzione di detto almeno uno strato interno (14), cos? da formare la parte esterna della tasca (16A, 16B) che contiene e supporta il pacchetto balistico;
- posizionamento di almeno un altro strato di colla lungo dette superfici sagomate di incollaggio (20); e
- incollaggio mediante termofissaggio di una seconda porzione di detto strato interno (14), cos? da formare la parte interna della tasca (16A, 16B) che contiene e supporta il pacchetto balistico.
IT102020000018718A 2020-07-31 2020-07-31 Giubbotto antiproiettile IT202000018718A1 (it)

Priority Applications (3)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000018718A IT202000018718A1 (it) 2020-07-31 2020-07-31 Giubbotto antiproiettile
ES21177839T ES2938580T3 (es) 2020-07-31 2021-06-04 Chaleco antibalas
EP21177839.4A EP3945278B1 (en) 2020-07-31 2021-06-04 Bulletproof vest

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000018718A IT202000018718A1 (it) 2020-07-31 2020-07-31 Giubbotto antiproiettile

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT202000018718A1 true IT202000018718A1 (it) 2022-01-31

Family

ID=72801996

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102020000018718A IT202000018718A1 (it) 2020-07-31 2020-07-31 Giubbotto antiproiettile

Country Status (3)

Country Link
EP (1) EP3945278B1 (it)
ES (1) ES2938580T3 (it)
IT (1) IT202000018718A1 (it)

Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US5970513A (en) 1997-12-31 1999-10-26 Kocher; Robert William Multi-piece integrated body armor system (MIBAS)
US6233737B1 (en) 1999-01-29 2001-05-22 Safari Land Ltd., Inc. Concealable ballistic vest
US6961958B1 (en) 2004-09-27 2005-11-08 Kyle Seitzinger Concealable ballistic protective pants with tail bone coverage
US8528112B2 (en) 2011-04-08 2013-09-10 Blauer Manufacturing Company, Inc. Ballistic vest carrier cover system
US10254086B2 (en) * 2012-06-12 2019-04-09 C.I.A. Miguel Caballero Sas Armored shirt
US20190360781A1 (en) * 2014-07-11 2019-11-28 BLüCHER GMBH Protective clothing unit having preferably textile fragment protection equipment

Patent Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US5970513A (en) 1997-12-31 1999-10-26 Kocher; Robert William Multi-piece integrated body armor system (MIBAS)
US6233737B1 (en) 1999-01-29 2001-05-22 Safari Land Ltd., Inc. Concealable ballistic vest
US6961958B1 (en) 2004-09-27 2005-11-08 Kyle Seitzinger Concealable ballistic protective pants with tail bone coverage
US8528112B2 (en) 2011-04-08 2013-09-10 Blauer Manufacturing Company, Inc. Ballistic vest carrier cover system
US10254086B2 (en) * 2012-06-12 2019-04-09 C.I.A. Miguel Caballero Sas Armored shirt
US20190360781A1 (en) * 2014-07-11 2019-11-28 BLüCHER GMBH Protective clothing unit having preferably textile fragment protection equipment

Non-Patent Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Title
BARKER J.BLACK C.: "Ballistic garments for police officers: Using clothing comfort theory to analyze personal protective clothing", INTERNATIONAL JOURNAL OF FASHION DESIGN, TECHNOLOGY AND EDUCATION, 2009
BRANSON D. H.SWEENEY M., CONCEPTUALIZATION AND MEASUREMENT OF CLOTHING COMFORT: TOWARD A THEORY, 1991
KAISER S.DAMHORST M. L.: "Critical links in textiles and clothing: theory, method and practice", INTERNATIONAL TEXTILE AND APPAREL ASSOCIATION, 1991
SCHUTZ H.CARDELLO A.WINTERHALTER C.: "Perceptions of fiber and fabric uses and the factors contributing to military clothing comfort and satisfaction", TEXTILE RESEARCH JOURNAL, 2005
SHANLEY L.SLATEN L.SHANLEY P: "Militaryprotective clothing: Complications for clothing and textiles CVand research", CLOTHING AND TEXTILES RESEARCH JOURNAL, 1993

Also Published As

Publication number Publication date
EP3945278A1 (en) 2022-02-02
EP3945278B1 (en) 2022-11-16
ES2938580T3 (es) 2023-04-12

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US10111474B2 (en) Sportman&#39;s garment with volume reduction arrangement
US4034417A (en) Protective garments
CN102112015B (zh) 带有嵌入元件的压缩衣服
CN104768408B (zh) 运动自由的外套/外衣
CN107846993B (zh) 具有隐藏式拉伸背面层的外套服装
US20170227331A1 (en) Textile Item of Clothing with Ballistic Protection
US20110004971A1 (en) Combination hood and scarf garment
ITPD20060438A1 (it) Indumento, del tipo a giacca, giaccone, giubbotto o simili
US9823050B2 (en) Integrated body armor garment
US20080256690A1 (en) Rounded contour pocket
US20190104778A1 (en) Integrated riot vest
ITTV20130176A1 (it) Indumento multicomponente
IT202000018718A1 (it) Giubbotto antiproiettile
KR20190120617A (ko) 컴뱃 셔츠
US10231494B2 (en) Garment with localized circulation boosting feature
JP4861572B2 (ja) 衣服
US9723883B1 (en) Sweat absorber for armpits
US9322618B1 (en) Blast debris protective harness
RU114144U1 (ru) Защитный комбинезон для защиты от осколков, порезов и воздействия огня под бронежилет
US9877525B2 (en) Protective body modification apparatus
CN209473628U (zh) 一种连衣裙泳衣
CN212117154U (zh) 一种具有耐磨性能的安全衣
CN211631893U (zh) 一种防艾滋病污染的防护服
KR100972871B1 (ko) 방한용 의복
US20160040964A1 (en) Composite fabric assembly