IT202000017590A1 - Maschera per subacqueo con caratteristiche anti-appannamento - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una maschera per subacqueo con caratteristiche anti-appannamento.

Sono da tempo presenti sul mercato maschere per subacqueo composte da una coppia di lenti (o da un?unica lente) sostenute da un telaio rigido sul cui contorno ? fissato il cosiddetto facciale formato da una sorta di cuffia di materiale morbido ed elasticamente cedevole, dotata di aperture per le lenti ed il cui profilo posteriore si applica a tenuta al viso del subacqueo grazie ad una cinghia che circonda la testa del subacqueo.

Tra il viso del subacqueo e la maschera rimane tuttavia uno spazio interno che viene incrementato da una cavit? sporgente per l'alloggiamento del naso del subacqueo.

Pertanto, gli occhi ed il naso del subacqueo risultano racchiusi all'interno del facciale citato mentre la sua bocca rimane al di fuori di detto facciale e pu? essere collegata ad una bombola attraverso un boccaglio.

La maschera pu? anche essere adoperata per immersioni in apnea. E? noto che, nell'un caso e nell'altro, per quanto il naso non venga adoperato per respirare, ? inevitabile che una sia pur piccola quantit? di aria umida esca dal naso del subacqueo e quest'aria umida pu? provocare l'appannamento delle lenti, riducendo le capacit? visive del subacqueo.

Come noto, sono stati effettuati vari tentativi per ridurre l'insorgere dell'appannamento delle lenti, principalmente attraverso particolari trattamenti della superficie interna delle stesse, il cui effetto non ? sempre durevole e soddisfacente.

EP 3269629 A1 mostra una maschera da subacqueo con un sistema anti-appannamento.

Si avverte pertanto l?esigenza di migliorare la struttura delle maschere per subacqueo dotate di sistemi anti-appannamento noti. Compito tecnico della presente invenzione ? quello di realizzare una maschera per subacqueo che eviti l?inconveniente dell?appannamento lamentato dalla tecnica nota.

Nell?ambito di questo compito tecnico, uno scopo dell?invenzione ? quello di fornire una maschera per subacqueo che presenti propriet? anti-appannamento con una costruzione ed un metodo di produzione semplici ed economici.

Il compito tecnico, nonch? questi ed altri scopi, sono conseguiti secondo la presente invenzione realizzando una maschera per subacqueo comprendente un telaio rigido, almeno una lente, ed un facciale di materiale morbido ed elasticamente cedevole fissato a detto telaio rigido, detto facciale presentando almeno una apertura di posizionamento di detta almeno una lente , una sporgenza cava anteriore di alloggiamento del naso del subacqueo ed un profilo perimetrale posteriore applicabile a tenuta al viso del subacqueo cos? da delimitare uno spazio interno tra detta maschera ed il viso del subacqueo atto a contenere il naso e gli occhi del subacqueo, caratterizzata dal fatto che detto facciale presenta mezzi di raffreddamento dell?aria umida esalata dal naso del subacqueo per la sua deumidificazione prima di raggiungere detta almeno una lente. Vantaggiosamente detti mezzi di raffreddamento comprendono superfici alettate interne e/o esterne di detto facciale.

Vantaggiosamente dette superfici alettate interne delimitano una canalizzazione per l?aria umida esalata dal naso del subacqueo lungo un percorso tortuoso presentante superfici di progressivo raffreddamento dove detta aria umida deposita umidit? prima di raggiungere detta almeno una lente.

Vantaggiosamente detta canalizzazione separa detta sporgenza cava anteriore di alloggiamento del naso del subacqueo da detta almeno una apertura di posizionamento di detta almeno una lente .

Dette superfici alettate interne possono essere formate da labbri di tenuta flessibili presentanti una estremit? basale di attacco alla superficie posteriore interna di detto facciale ed una estremit? apicale libera.

Dette superfici alettate esterne possono essere definite da una pluralit? di alette ordinate in piani paralleli ad un piano di giacitura di detta almeno una lente.

Vantaggiosamente dette superfici alettate sono formate in un unico pezzo stampato con detto facciale.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell?invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di un modo di realizzazione della maschera per subacqueo secondo il trovato, illustrato a titolo indicativo ma non limitativo nelle figure allegate, dove:

la figura 1 mostra una vista esterna prospettica di una maschera per subacqueo secondo la presente invenzione;

le figure 2 e 3 mostrano una vista interna prospettica della maschera, e nella figura 3 in particolare ? evidenziato con frecce direzionali il percorso di deumificazione dell?aria umida;

la figura 4 mostra una vista posteriore interna della maschera in cui ? evidenziato con frecce direzionali il percorso di deumificazione dell?aria umida;

la figura 5 mostra una vista interna prospettica sezionata su una sezione orizzontale;

la figura 6 mostra una vista superiore della maschera;

la figura 7 mostra una vista laterale della maschera.

Con riferimento alle figure citate, viene mostrato una maschera per subacqueo indicata complessivamente con il numero di riferimento 1.

La maschera 1 per subacqueo comprende un telaio rigido 101, una unica lente o, come nel caso illustrato, una lente destra 102 ed una lente sinistra 103 separate, un facciale 104 di materiale morbido ed elasticamente cedevole fissato al telaio 101, e presenta un profilo perimetrale posteriore 105 applicabile a tenuta al viso del subacqueo cos? da delimitare uno spazio interno 113 tra la maschera 1 ed il viso del subacqueo atto in particolare a contenere il naso e gli occhi ma non la bocca del subacqueo.

Il facciale 104 presenta inoltre fibbie laterali 200 per l?aggancio della cinghietta di fissaggio regolabile alla testa del subacqueo per trattenere la maschera 1 sul viso (cinghietta di tipo noto, e per semplicit? di disegno non mostrata nelle figure).

Il facciale 104 presenta una sporgenza cava anteriore 112 di alloggiamento del naso del subacqueo, ed anteriormente per ciascuna lente 102, 103 una corrispondente apertura di posizionamento 106, 107.

Vantaggiosamente il facciale 104 presenta mezzi di raffreddamento dell?aria umida esalata dal naso del subacqueo per la sua deumidificazione prima di raggiungere la lente o le lenti 102, 103.

I mezzi di raffreddamento comprendono superfici alettate interne e/o esterne del facciale 104.

Le superfici alettate interne delimitano una canalizzazione per l?aria umida esalata dal naso del subacqueo lungo un percorso tortuoso presentante superfici di progressivo raffreddamento dove l?aria umida deposita umidit? prima di raggiungere la lente o le lenti 102, 103.

Le superfici alettate interne sono formate in particolare da labbri di tenuta flessibili 115, 302, 303.

Un labbro di tenuta flessibile 115 circonda la sporgenza cava anteriore 112 di alloggiamento del naso.

Il labbro di tenuta flessibile 115 ? configurato in modo tale da dividere lo spazio interno 113 tra la maschera 1 ed il viso del subacqueo in una prima zona 116 retrostante le lenti 102, 103 ed una seconda zona 117 includente la sporgenza cava anteriore 112 di alloggiamento del naso.

Il labbro di tenuta flessibile 115 ? realizzato vantaggiosamente in fase di stampaggio in un pezzo unico con il facciale 104.

Il labbro di tenuta flessibile 115 presenta una estremit? basale 118 di attacco alla superficie posteriore del facciale 104 ed una estremit? apicale 119 libera.

L?estremit? apicale 119 libera vantaggiosamente ? risvoltata, in particolare ma non necessariamente risvoltata verso l?interno della seconda zona 117, cos? da realizzare un adeguato contatto a tenuta con il viso del subacqueo.

Il labbro di tenuta flessibile 115 presenta una altezza, intesa come distanza tra la sua estremit? basale 118 e la sua estremit? apicale 119, che aumenta progressivamente procedendo in direzione dal bordo inferiore al bordo superiore del facciale 104.

In particolare, il labbro di tenuta flessibile 115 si sviluppa almeno in parte lungo il bordo perimetrale della sporgenza cava anteriore 112 di alloggiamento del naso.

Con riferimento alla maschera 1 illustrata, avente due lenti separate 102 e 103, ? previsto un labbro di tenuta flessibile 115 presentante due tratti laterali convergenti 120, 121 collegati da un tratto superiore trasversale 122.

Vantaggiosamente, secondo la presente invenzione, la superficie interna del facciale 104 presenta inoltre almeno una coppia di labbri di tenuta flessibili 302 e 303, simmetrici rispetto all?asse di mezzeria verticale Y della maschera, che circoscrivono parzialmente rispettivamente le aperture di posizionamento 106 e 107 delle corrispondenti lenti 102 e 103.

I labbri di tenuta flessibili simmetriche 302 e 303 sono configurati per compartimentare parzialmente lo spazio interno 116 retrostante le lenti 102 e 103 tra la maschera 1 ed il viso del subacqueo.

Nei labbri di tenuta flessibili simmetrici 302 e 303 sono individuabili almeno tre tratti, tipicamente curvilinei, rispettivamente 302A, 302B, 302C e 303A, 303B, 303C che circoscrivono parzialmente le corrispondenti lenti 102 e 103.

I tratti centrali 302 A e 303 A definiscono il perimetro delle lenti 102 e 103 nel tratto pi? prossimo all?asse di simmetria verticale Y della maschera, e quindi nel tratto pi? prossimo al labbro di tenuta flessibile 115 di definizione della sporgenza cava anteriore 112 di alloggiamento del naso.

I tratti superiori 302B e 303B definiscono il perimetro delle lenti 102 e 103 nel tratto superiore, mentre i tratti inferiori 302C e 303C definiscono il perimetro delle lenti 102 e 103 nel tratto inferiore. I labbri di tenuta flessibili simmetrici 302 e 303 non sono presenti nel tratto di chiusura del perimetro delle lenti 102 e 103 pi? lontano dall?asse di simmetria verticale Y della maschera e quindi pi? prossimo alla parete laterale 150 del facciale 104.

I labbri di tenuta flessibili simmetrici 302 e 303 sono realizzati vantaggiosamente in fase di stampaggio in un pezzo unico con il facciale 104.

I labbri di tenuta flessibili simmetrici 302 e 303 presentano una estremit? basale di attacco, rispettivamente 312 e 313, alla superficie posteriore del facciale 104 ed una estremit? apicale 322 e 323 libera. L?estremit? apicale 322 e 323 libera vantaggiosamente ? risvoltata, in particolare, ma non necessariamente, risvoltata verso l?interno dello spazio interno 116, cos? da realizzare un adeguato contatto a tenuta con il viso del subacqueo.

I labbri di tenuta flessibili simmetrici 302 e 303 presentano una altezza - intesa come distanza tra le rispettive estremit? basale 312 e 313 e le estremit? apicali 322 e 323 - nei tratti 302A e 303A coordinata e coerente con l?altezza del labbro di tenuta flessibile 115 che aumenta progressivamente procedendo in direzione verticale secondo l?asse di simmetria Y dal bordo inferiore al bordo superiore del facciale 104.

Tale altezza nei tratti 302B, 303B e 302C, 303C ? progressivamente decrescente dalle rispettive estremit? superiore e inferiore dei tratti 302A e 303A fino ad annullarsi in direzione ed in prossimit? della parete laterale 150 del facciale 104.

Opportunamente, il tratto centrale 302 A del labbro di tenuta flessibile simmetrico 302 definisce con l?opposto e congruente tratto 120 del labbro di tenuta flessibile 115 un primo canale 332; simmetricamente, il tratto centrale 303 A del labbro di tenuta flessibile simmetrico 303 definisce con l?opposto e congruente tratto 121 del labbro di tenuta flessibile 115 un primo canale 333.

Tali coppia di primi canali simmetrici 332 e 333 ha un asse prevalentemente prossimo alla verticale, parallelo all?asse di simmetria verticale Y della maschera 1.

Opportunamente, il tratto superiore 302 B del labbro di tenuta flessibile simmetrico 302 definisce con la superficie superiore interna 151 del facciale 104 un secondo canale 342; simmetricamente, il tratto superiore 303 B del labbro di tenuta flessibile simmetrico 303 definisce con la superficie superiore interna 151 del facciale 104 un secondo canale 343.

Tale coppia di secondi canali simmetrici 342 e 343 ha un asse prevalentemente prossimo all?orizzontale, ortogonale all?asse di simmetria verticale Y della maschera 1.

Le superfici alettate esterne invece sono formate da almeno un pacco di alette 400 di una pluralit? alette 400i previste sulle pareti laterali 150 del facciale 104.

Tipicamente, le alette 400i sono ordinate in piani paralleli ad un piano di giacitura di almeno una lente 102 o 103, ed il pacco di alette 400 ? posizionato almeno posteriormente, rispetto al frontale della maschera 1, ad almeno un?apertura di posizionamento 106 o 107 di almeno una lente 102 o 103.

Vantaggiosamente, il pacco di alette 400 di una pluralit? di alette 400i ? realizzato in fase di stampaggio in un pezzo unico con il facciale 104.

Il funzionamento della maschera per subacqueo secondo l?invenzione appare evidente da quanto descritto ed illustrato e, in particolare, ? sostanzialmente il seguente.

Quando la maschera 1 ? indossata dal subacqueo, i due tratti convergenti 120, 121 del labbro di tenuta flessibile 115 si dispongono lungo le pareti laterali del naso mentre il tratto trasversale 122 si dispone attorno alla radice del naso.

Il labbro di tenuta flessibile 115, appoggiandosi al viso dell'utente, separa la prima zona 116 dalla seconda zona 117 dello spazio interno 113 tra la maschera 100 ed il viso.

La prima zona 116 dello spazio interno 113 tra la maschera 100 ed il viso del subacqueo ? formata da una unica camera d?aria che si sviluppa senza soluzione di continuit? dalla zona retrostante la lente destra 102 alla zona retrostante la lente sinistra 103 passando attraverso la zona sormontante il tratto trasversale 122 del labbro di tenuta flessibile 115.

I labbri di tenuta flessibili simmetrici 302 e 303 si dispongono a definizione della maggior parte degli occhi del subacqueo, rispettivamente destro e sinistro.

Il labbro di tenuta flessibile 115 e i labbri di tenuta flessibili simmetrici 302 e 303 definiscono all?interno della zona 116 almeno una coppia di primi canali 332 e 333, con un asse prevalentemente prossimo alla verticale, ed almeno una coppia di secondi canali 342 e 343, con un asse prevalentemente prossimo alla orizzontale.

In condizioni di esercizio della maschera 1 da parte del subacqueo, le sequenze simmetriche dei primi canali 332 e 333 con i rispettivi secondi canali 342 e 343 costituiscono dei mezzi di canalizzazione dell?aria umida esalata dal naso del subacqueo all?interno della zona 117 ma trafilata alla zona 116, dove il labbro di tenuta flessibile 115 non sigilla completamente con la sua parte inferiore il viso del subacqueo.

L?aria umida viene guidata lungo un percorso tortuoso A1 e A2 che presenta superfici di progressivo raffreddamento, dove l?aria umida deposita umidit? prima di raggiugere rispettivamente la lente 102 e 103 in prossimit? della superficie interna della superficie laterale 150 del facciale 104.

Il pacco di alette 400 esterne alla superficie laterale 150 ed immerso nell?acqua a temperatura inferiore alla temperatura corporea del subacqueo mantiene ad una temperatura pi? bassa l?intera superficie laterale 150 del facciale 104, raffreddando ulteriormente l?aria umida interna che giunge al termine del percorso tortuoso A1 ed A2, ulteriormente depositando umidit?.

L?aria, a umidit? cos? naturalmente ridotta lungo il percorso tortuoso A1 e A2 quando raggiunge la lente 102 e 103 presenta una minore quantit? di umidit? che possa condensare sulla superficie della lente, evitandone cos? l?appannamento.

I labbri di tenuta flessibili 302 e 303 preferibilmente circoscrivono solo parzialmente le aperture di posizionamento 106 e 107 delle corrispondenti lenti 102 e 103 cos? da favorire la compensazione della pressione interna alla maschera effettuata dal subacqueo per evitarne lo schiacciamento contro il viso.

Si ? in pratica constatato come una maschera per subacqueo secondo l?invenzione risulti particolarmente vantaggiosa presentando propriet? anti-appannamento con una costruzione ed un metodo di produzione semplici ed economici.

Una maschera per subacqueo cos? concepita ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell?ambito del concetto inventivo come definito dalle rivendicazioni; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali utilizzati, nonch? le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (15)

RIVENDICAZIONI

1. Maschera per subacqueo (1) comprendente un telaio rigido (101), almeno una lente (102, 103), ed un facciale (104) di materiale morbido ed elasticamente cedevole fissato a detto telaio rigido (101), detto facciale (104) presentando almeno una apertura di posizionamento (106, 107) di detta almeno una lente (102, 103), una sporgenza cava anteriore (112) di alloggiamento del naso del subacqueo ed un profilo perimetrale posteriore (105) applicabile a tenuta al viso del subacqueo cos? da delimitare uno spazio interno (113) tra detta maschera (1) ed il viso del subacqueo atto a contenere il naso e gli occhi del subacqueo, caratterizzata dal fatto che detto facciale (104) presenta mezzi di raffreddamento dell?aria umida esalata dal naso del subacqueo per la sua deumidificazione prima di raggiungere detta almeno una lente (102, 103).

2. Maschera per subacqueo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di raffreddamento comprendono superfici alettate interne e/o esterne di detto facciale (104).

3. Maschera per subacqueo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che dette superfici alettate interne delimitano una canalizzazione per l?aria umida esalata dal naso del subacqueo lungo un percorso tortuoso (A1, A2) presentante superfici di progressivo raffreddamento dove detta aria umida deposita umidit? prima di raggiungere detta almeno una lente (102, 103).

4. Maschera per subacqueo la rivendicazione precedente, detto facciale (104) presentando un asse di simmetria verticale (Y) ed un asse orizzontale ortogonale (X), caratterizzata dal fatto che detto percorso tortuoso (A1, A2) comprende in cascata un primo tratto configurato per il convogliamento dell?aria umida in una direzione prevalentemente parallela a detto asse di simmetria verticale (Y) di detto facciale (104) ed un secondo tratto inclinato rispetto al detto primo tratto per il convogliamento dell?aria umida in una direzione prevalentemente parallela a detto asse orizzontale ortogonale (X) di detto facciale (104).

5. Maschera per subacqueo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detto primo tratto di detto percorso tortuoso (A1, A2) in uso si sviluppa tra il naso e gli occhi del subacqueo e detto secondo tratto di detto percorso tortuoso (A1, A2) in uso si prolunga sopra gli occhi del subacqueo.

6. Maschera per subacqueo (1) secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detta canalizzazione separa detta sporgenza cava anteriore (112) di alloggiamento del naso del subacqueo da detta almeno una apertura di posizionamento (106, 107) di detta almeno una lente (102, 103).

7. Maschera per subacqueo (1) secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che dette superfici alettate interne sono formate da labbri di tenuta flessibili presentanti una estremit? basale di attacco alla superficie posteriore interna di detto facciale ed una estremit? apicale libera.

8. Maschera per subacqueo (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che dette superfici alettate interne sono formate da almeno un primo labbro di tenuta flessibile (115) configurato per appoggiarsi attorno almeno la maggior parte al naso del subacqueo ed almeno una coppia di secondi labbri di tenuta flessibili simmetrici (302, 303) configurati per appoggiarsi attorno almeno la maggior parte degli occhi del subacqueo.

9. Maschera per subacqueo secondo una qualunque rivendicazione da 2 a 8, caratterizzato dal fatto che dette superfici alettate esterne sono definite da una pluralit? di alette (400i) ordinate in piani paralleli ad un piano di giacitura di detta almeno una lente (102, 103).

10. Maschera per subacqueo secondo una o pi? delle rivendicazioni da 2 a 9, caratterizzata dal fatto che dette superficie alettate interne ed esterne sono realizzate in un pezzo unico stampato con detto facciale (104).

11. Facciale (104) di materiale morbido ed elasticamente cedevole per una maschera per subacqueo (1) comprendente un telaio rigido (101) ed almeno una lente (102, 103), detto facciale (104) presentando almeno una apertura di posizionamento (106, 107) di detta almeno una lente (102, 103), una sporgenza cava anteriore (112) di alloggiamento del naso del subacqueo ed un profilo perimetrale posteriore (105) applicabile a tenuta al viso del subacqueo, caratterizzato dal fatto di presentare mezzi di raffreddamento dell?aria umida esalata dal naso del subacqueo per la sua deumidificazione prima di raggiungere detta almeno una lente (102, 103).

12. Facciale (104) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di raffreddamento comprendono superfici alettate interne e/o esterne di detto facciale (104).

13. Facciale (104) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che dette superfici alettate interne delimitano una canalizzazione per l?aria umida esalata dal naso del subacqueo lungo un percorso tortuoso (A1, A2) presentante superfici di progressivo raffreddamento dove detta aria umida deposita umidit? prima di raggiungere detta almeno una lente (102, 103).

14. Facciale (104) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che dette superfici alettate interne sono formate da labbri di tenuta flessibili.

15. Facciale (104) secondo una qualunque rivendicazione da 12 a 14, caratterizzato dal fatto che dette superfici alettate interne sono formate da una pluralit? di alette (400i) ordinate in piani paralleli ad un piano di giacitura di detta almeno una lente (102, 103).