IT202000016552A1 - Macchina da caffè espresso - Google Patents
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Description
Titolo: ?Macchina da caff? espresso?
DESCRIZIONE
Campo Tecnico
Il presente trovato ? relativo a una macchina da caff? espresso, particolarmente per uso professionale, del tipo provvisto di una pluralit? di punti di erogazione che possono funzionare anche contemporaneamente.
Stato della Tecnica
Macchine da caff? espresso del tipo sopra menzionato trovano particolare installazione in bar, ristoranti e simili esercizi pubblici. Tipicamente, questo tipo di macchine sono soggette a picchi di richiesta di erogazione della bevanda in determinanti momenti della giornata, come per esempio in corrispondenza degli orari dei pasti.
Gli operatori delle macchine da caff? espresso sono quindi sottoposti a un?attivit? particolarmente intensa e ripetitiva, che pu? provocare un eccessivo affaticamento dei loro arti superiori.
Nello stato dell?arte sono noti gruppi erogatori per macchine da caff? espresso atti a minimizzare la forza necessaria per il serraggio di un portafiltro i un gruppo erogatore, in modo da ridurre l?affaticamento dell?operatore.
Un esempio di questo tipo di macchine ? riportato nel documento AT 216695. In dettaglio, il documento AT 216695 descrive un gruppo erogatore, per macchine da caff? espresso, comprendente una sede con una gola configurata per alloggiare una guarnizione anulare. Un portafiltro, contente un filtro, ? agganciabile alla sede del gruppo erogatore, in modo da accomodare la guarnizione anulare nel filtro. Le dimensioni della guarnizione e della gola in cui essa ? contenuta, sono scelte in modo che l?accomodamento della guarnizione nel filtro generi un collegamento di tipo forzato.
All?operatore, quindi, non ? richiesto di serrare in modo deciso il portafiltro nella sede del gruppo erogatore per realizzare un collegamento di tipo forzato, ma ? sufficiente che ruoti il portafiltro fino a quando la guarnizione non ? accomodata nel filtro.
Svantaggiosamente, questa tipologia di macchine da caff? espresso fa s? che durante l?operazione di sgancio capiti sovente che il filtro, che si trova a temperature prossime ai 90?, si incolli alla guarnizione restando appeso al gruppo erogatore, obbligando quindi l?operatore a estrarlo manualmente rischiando scottature.
RIASSUNTO DELL?INVENZIONE
Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una macchina da caff? espresso in accordo con la presente invenzione.
La macchina da caff? espresso oggetto della presente invenzione comprende un gruppo erogatore e un portafiltro agganciabile in modo rimovibile al gruppo erogatore. In dettaglio, il portafiltro ? commutabile tra una configurazione operativa in cui ? agganciato al gruppo erogatore e, una configurazione di riposo in cui ? estratto dal gruppo erogatore. Il portafiltro ? agganciabile al gruppo erogatore lungo una direzione longitudinale in un verso di inserimento, ed ? estraibile dal gruppo erogatore lungo la medesima direzione ma in un verso di estrazione opposto al verso di inserimento.
Il portafiltro comprende un corpo a coppa, un filtro inserito nel corpo a coppa e configurato per contenere una determinata dose di caff? macinato, e una coppia di alette aggettanti dal corpo a coppa.
Il gruppo erogatore comprende una cavit? delimitata da una parete laterale, e definente un volume interno accessibile per mezzo di un?apertura. La cavit? ? opportunamente dimensionata per poter accomodare al suo interno almeno in parte il filtro e il portafiltro, quando quest?ultimo si trova nella configurazione operativa.
Inoltre, Il gruppo erogatore comprende guide di aggancio formate dalla parete laterale della cavit?, che permettono l?operazione di aggancio/sgancio del portafiltro al/dal gruppo erogatore. Con maggiore dettaglio, le alette del portafiltro sono configurate per scorrere lungo le guide di aggancio per commutare il portafiltro tra la configurazione operativa e di riposo.
Il gruppo erogatore ? caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di spinta disposti nella cavit? e configurati per spingere il portafiltro lungo la direzione longitudinale nel verso di estrazione quando il portafiltro commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
Vantaggiosamente dunque, la presente invenzione agevola l?operazione di sgancio del portafiltro in quanto, i mezzi di spinta, spingendo il portafiltro lungo la direzione longitudinale nel verso di estrazione, evitano il filtro resti appeso al gruppo erogatore durante l?operazione di sgancio.
ELENCO DELLE FIGURE
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una macchina da caff? espresso, come illustrato negli uniti disegni in cui:
- la Figura 1 mostra una vista frontale di una macchina da caff? espresso secondo la presente invenzione;
- la Figura 2 mostra una vista esplosa di una componente della macchina da caff? espresso di Figura 1;
- la Figura 3 mostra una vista in sezione di una prima forma realizzativa di alcune componenti della macchina da caff? espresso mostrata in Figura 1;
- la Figura 4 mostra una vista in sezione di una seconda forma realizzativa di alcune componenti della macchina da caff? espresso mostrata in Figura 1;
- la Figura 5 mostra una dettaglio di Figura 4;
- la Figura 6 mostra una vista in sezione di una terza forma realizzativa di alcune componenti della macchina da caff? espresso mostrata in figura 1
DESCRIZIONE DETTAGLIATA
Anche qualora non esplicitamente evidenziato, le singole caratteristiche descritte in riferimento alle specifiche realizzazioni dovranno intendersi come accessorie e/o intercambiabili con altre caratteristiche, descritte in riferimento ad altri esempi di realizzazione.
Con riferimento alle figure allegate, in particolare alla figura 1, la presente invenzione ha per oggetto una macchina 1 da caff? espresso. Preferibilmente, ma non necessariamente, la macchina 1 da caff? espresso ? provvista di una pluralit? di punti di erogazione che possono funzionare anche contemporaneamente.
Per semplicit? espositiva, in seguito si far? riferimento a uno solo dei punti di erogazione, fermo restando che le caratteristiche saranno applicabili ad ogni punto di erogazione della macchina 1.
La macchina 1 da caff? espresso comprende un gruppo erogatore 2 disposto in corrispondenza di un punto di erogazione, e un portafiltro 3 agganciabile in modo rimovibile al gruppo erogatore 2. In dettaglio, il portafiltro 3 ? commutabile tra una configurazione operativa in cui ? agganciato al gruppo erogatore 2, e una configurazione di riposo in cui ? estratto dal gruppo erogatore 2.
Il portafiltro 3 ? agganciabile al gruppo erogatore 2 lungo una direzione longitudinale X-X in un verso di inserimento I, ed ? estraibile dal gruppo erogatore lungo la medesima direzione longitudinale X-X in un verso di estrazione E, opposto al verso di inserimento I. La direzione longitudinale X-X e i versi di inserimento I ed estrazione E sono mostrati nelle figure 3, 4 e 6.
Con particolare riferimento alla Figura 2, il portafiltro 3 comprende un corpo a coppa 31 collegato a un?impugnatura che ne consente la movimentazione. Il corpo a coppa 31 ? delimitato inferiormente da un fondo chiuso e lateralmente da una parete troncoconica.
Il portafiltro 3 comprende un filtro 4 inserito nel corpo a coppa 31, e configurato per contenere una predeterminata dose di caff? macinato. In dettaglio, il filtro 4 ? inserito nel corpo a coppa 31 tra il fondo chiuso e la parete troncoconica, e bloccato da un anello elastico interposto tra il corpo a coppa 31 e il filtro 4, come mostrato in Figura 2.
Inoltre, il portafiltro 3 comprende una coppia di alette 32 aggettanti dal corpo a coppa 31, e configurate per consentire l?aggancio del portafiltro 3 al gruppo erogatore 2. Come mostrato in figura 2, le alette 32 sono contrapposte e aggettanti dalla parete troncoconica del corpo a coppa 31 lungo una direzione radiale.
Come mostrato in Figura 3,4 e 6, il gruppo erogatore 2 comprende una cavit? 5 delimitata da una parete laterale 51 e definente un volume interno 52 accessibile per mezzo di un?apertura 53. La cavit? 5 ? configurata per accogliere al suo interno, almeno parzialmente, il filtro 4 e il portafiltro 3.
Nella configurazione operativa, il portafiltro 3 e il filtro 4 sono inseriti nel volume interno 52 della cavit? 5 chiudendo l?apertura 53; mentre nella configurazione di riposo il portafiltro 3 e il filtro 4 sono estratti dalla cavit? 5 lasciando libera l?apertura 53.
Il gruppo erogatore 2 comprende inoltre guide di aggancio 6, formate sulla parete laterale 51, e configurate per consentire l?aggancio del portafiltro 3 al gruppo erogatore 2. Preferibilmente, le guide di aggancio 6 sono aggettanti dalla parete laterale 51. Con maggiore dettaglio, ciascuna aletta 32 del portafiltro 3 ? configurata per scorrere lungo le guide di aggancio 6 per muovere il portafiltro 3 lungo la direzione longitudinale X-X, per commutarlo tra la configurazione operativa e di riposo.
Preferibilmente, le guide di aggancio 6 sono una coppia di guide elicoidali di aggancio, aggettanti dalla parete laterale 51 della cavit? 5. Ciascuna aletta 32 del corpo a coppa 31, scorrendo nella corrispondente guida elicoidale di aggancio, muove il portafiltro 3 di moto roto-traslatorio lungo la direzione longitudinale X-X per commutarlo tra la configurazione operativa e di riposo.
Il gruppo erogatore 2 comprende una guarnizione 7 disposta internamente alla cavit? 5, e configurata per attestarsi in battuta contro una porzione interna 41 del filtro 4, cos? da risultare accolta internamente al filtro 4, quando il portafiltro 3 si trova nella configurazione operativa.
Come mostrato nelle figure 3,4 e 6, la cavit? 5 comprende una parete di riscontro 54 collegata alla parete laterale 51 per definire il volume interno 52. Preferibilmente, la parete di riscontro 54 presenta un protuberanza centrale con una gola atta ad accogliere la guarnizione 7. La parete di riscontro 54 e la gola sono configurate per disporre la guarnizione 7 in battuta contro la porzione interna 41 del filtro 4, quando il portafiltro 3 si trova nella configurazione operativa.
Per evitare che, in uso, parte della polvere di caff? contenuta nel filtro possa fuoriuscire, la guarnizione 7 e la gola sono appositamente dimensionate in modo da realizzare un accoppiamento di tipo forzato con il filtro 4, quando il portafiltro 3 si trova nella configurazione operativa.
Inoltre, il gruppo erogatore 2 comprende mezzi di spinta 8 disposti nella cavit? 5 e configurati per spingere il portafiltro 3 lungo la direzione longitudinale X-X nel verso di estrazione E, quando il portafiltro 3 commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
I mezzi di spinta 8 sono quindi configurati per facilitare l?operatore nell?estrazione del portafiltro 3 dalla cavit? 5, una volta terminata l?erogazione del caff?. In altre parole, i mezzi di spinta 8 evitano che il filtro rimanga incollato alla guarnizione 7 durante l?estrazione del portafiltro dal gruppo erogatore 2.
In una prima forma realizzativa mostrata in figura 3, i mezzi di spinta 8 comprendono primi mezzi 81 configurati per agire sul filtro 4. I primi mezzi 81 spingono il filtro 4 contro il corpo a coppa 31 del portafiltro 3, lungo la direzione longitudinale X-X nel verso di estrazione E, quando il portafiltro 3 commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo. In altre parole, i primi mezzi 81 agiscono sul filtro 4 per spingere indirettamente il portafiltro 3 lungo la direzione longitudinale X-X nel verso di estrazione E.
Preferibilmente, i primi mezzi 81 comprendono un mezzo elastico 9 disposto nella cavit? 5. Tale mezzo elastico 9 presenta una prima porzione 91 in battuta contro la parete di riscontro 54 della cavit? 5, e una seconda porzione 92 configurata per esercitare una spinta su un bordo superiore 42 del filtro 4.
Il mezzo elastico 9 ? configurato per essere compresso quando il portafiltro 3 si trova nella configurazione operativa, e disteso (scarico) quando il portafiltro 3 si trova nella configurazione di riposo. Conseguentemente, il mezzo elastico 9 si comprime quando il portafiltro 3 commuta dalla configurazione di riposo alla configurazione operativa; e si distende, spingendo il bordo superiore 42 del filtro 4 lungo la direzione longitudinale X-X nel verso di estrazione E, quando il portafiltro 3 commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
Il mezzo elastico 9 pu? essere per esempio una molla, o pi? in generale un elemento anulare realizzato di un materiale elasticamente deformabile.
I primi mezzi 81 possono inoltre comprendere un distanziale 10 accoppiato alla seconda porzione 92 del mezzo elastico 9. Come mostrato in figura 3, il distanziale 10 si trova interposto tra la seconda porzione 92 del mezzo elastico 9 e il bordo superiore 42 del filtro 4, quando il portafiltro 3 si trova nella configurazione operativa. Il distanziale ha la funzione di distribuire uniformemente la spinta del mezzo elastico 9 sul bordo superiore 42 del filtro 4, quando il portafiltro 3 commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
In una seconda forma realizzativa mostrata in figura 4 i mezzi di spinta 8 comprendono secondi mezzi 82 configurati per agire sul portafiltro 3. In dettaglio, i secondi mezzi 82 sono configurati per agire sul il corpo a coppa 31 per spingere il portafiltro 3 lungo la direzione longitudinale X-X nel verso di estrazione E, quando il portafiltro 3 commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo. Con maggiore dettaglio, i secondi mezzi 82 agiscono sul corpo a coppa 31 del portafiltro 3, per mezzo della coppia di alette 32.
Si noti che, i secondi mezzi 82, a differenza dei primi mezzi 81, agiscono direttamente sul portafiltro 3.
Come mostrato in figura 4 e 5, i secondi mezzi 82 comprendono guide di sgancio 11, formate sulla parete laterale 51 della cavit? 5, configurate per facilitare l?operazione di sgancio del portafiltro 3 dal gruppo erogatore 2. Preferibilmente, le guide di sgancio 11 sono aggettanti dalla parete laterale 51 della cavit? 5. Approfonditamente, le guide di sgancio 11 spingono il portafiltro 3 lungo la direzione longitudinale X-X nel verso di estrazione E, quando il portafiltro 3 commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
Preferibilmente, le guide di sgancio 11 sono una coppia di guide elicoidali di sgancio aggettanti dalla parete laterale 51 della cavit? 5. Le guide elicoidali di sgancio sono configurate per agire sulle alette 32 del corpo a coppa 31, per spingere il portafiltro 3 lungo la direzione longitudinale X-X nel verso di estrazione E, quando il portafiltro 3 commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
Esplicitamente, ciascuna aletta 32 del corpo a coppa 31, scorrendo nella corrispondente giuda elicoidale di sgancio, muove il portafiltro di moto roto-traslatorio lungo la direzione longitudinale X-X nel verso di estrazione E, per commutarlo dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
Preferibilmente, le guide di sgancio 11 sono contrapposte alle guide di aggancio 6, in modo da essere disposte da parti opposte delle alette 32 del corpo a coppa 31, quando il portafiltro si trova nella configurazione operativa.
Con particolare riferimento alla figura 4 e 5, in una forma realizzativa preferita, le guide di aggancio e di sgancio 6, 11 sono rispettivamente la coppia di guide elicoidali di aggancio e di sgancio disposte in modo contrapposto. Le alette 32 scorrendo, nelle guide elicoidali di aggancio muovono il portafiltro 3 di moto roto-traslatorio lungo la direzione longitudinale X-X nel verso di inserimento I, per commutare il portafiltro dalla configurazione di riposo alla configurazione operativa. Similmente, le alette 32 scorrendo nelle guide elicoidali di sgancio, muovono il portafiltro 3 di moto roto-traslatorio lungo la direzione longitudinale X-X nel verso di estrazione E, per commutare il portafiltro 3 dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
In una terza forma realizzativa mostrata in figura 6, i mezzi di spinta 8 comprendono sia i primi che i secondi mezzi 81, 82. I primi e i secondi mezzi 81, 82 sono configurati per agire rispettivamente sul filtro 4 e sul portafiltro 3, per spingere sinergicamente il portafiltro 3 lungo la direzione longitudinale X-X nel verso di estrazione E, quando il portafiltro 3 commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
La terza forma realizzativa ? quindi una combinazione della prima e della seconda forma realizzativa sopra descritte, conseguentemente, quanto sopra esposto per la prima e la seconda forma realizzativa ? valido anche per la terza forma realizzativa.
Claims (10)
1. Macchina (1) da caff? espresso comprendente un gruppo erogatore (2) e un portafiltro (3) agganciabile in modo rimovibile al gruppo erogatore (2), in cui:
- il portafiltro (3) comprende un corpo a coppa (31), un filtro (4) inserito nel corpo a coppa (31) e configurato per contenere una determinata dose di caff? macinato, e una coppia di alette (32) aggettanti dal corpo a coppa (31); il portafiltro (3) essendo commutabile tra una configurazione operativa in cui ? agganciato al gruppo erogatore (2) e una configurazione di riposo in cui ? estratto dal gruppo erogatore (2);
- il gruppo erogatore (2) comprende:
- una cavit? (5) delimitata da una parete laterale (51) e definente un volume interno (52) accessibile per mezzo di un?apertura (53); la cavit? (5) essendo configurata per accogliere almeno parzialmente il filtro (4) ed il portafiltro (3) quando il portafiltro (3) si trova nella configurazione operativa; il portafiltro (3) essendo agganciabile al gruppo erogatore (2) lungo una direzione longitudinale (X-X) in un verso di inserimento (I) e essendo estraibile dal gruppo erogatore (3) lungo la direzione longitudinale (X-X) in un verso di estrazione (E) opposto al verso di inserimento (I);
- guide di aggancio (6) formate sulla parete laterale (51), ciascuna aletta (32) del portafiltro (3) essendo configurata per scorrere lungo le guide di aggancio (6) per commutare il portafiltro (3) tra la configurazione operativa e la configurazione di riposo;
- una guarnizione (7) disposta internamente alla cavit? (5) e configurata per attestarsi in battuta contro una porzione interna (41) del filtro (4), cos? da risultare accolta internamente al filtro (4), quando il portafiltro (3) si trova nella configurazione operativa;
caratterizzata dal fatto che il gruppo erogatore (2) comprende mezzi di spinta (8) disposti nella cavit? (5) e configurati per spingere il portafiltro (3) lungo la direzione longitudinale (X-X) nel verso di estrazione (E), quando il portafiltro (3) commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
2. Macchina (1) da caff? espresso in accordo con la rivendicazione 1 in cui, i mezzi di spinta (8) comprendono primi mezzi (81) configurati per agire sul filtro (4) per spingerlo contro il corpo a coppa (31) del portafiltro (3) lungo la direzione longitudinale (X-X) nel verso di estrazione (E), quando il portafiltro (3) commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
3. Macchina (1) da caff? espresso in accordo con la rivendicazione 2, in cui:
- la cavit? (5) del gruppo erogatore presenta una parete di riscontro (54) collegata alla parete laterale (51); e
- i primi mezzi (81) comprendono un mezzo elastico (9) disposto nella cavit? (5), il mezzo elastico (9) presentando una prima porzione (91) in battuta con la parete di riscontro (54) della cavit? (5) e una seconda porzione (92) configurata per esercitare una spinta su un bordo superiore (42) del filtro (4).
4. Macchina (1) da caff? espresso in accordo con la rivendicazione 3, in cui il mezzo elastico (9) ? configurato per:
- comprimersi, quando il portafiltro (3) commuta dalla configurazione di riposo alla configurazione operativa; e
- distendersi, spingendo il bordo superiore del filtro (42) lungo la direzione longitudinale (X-X) nel verso di estrazione (E), quando il portafiltro commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
5. Macchina (1) da caff? espresso in accordo con la rivendicazione 3 o 4, in cui i primi mezzi (81) comprendono un distanziale (10) accoppiato alla seconda porzione (92) del mezzo elastico (9), il distanziale (10) essendo interposto tra la seconda porzione (92) del mezzo elastico (9) e il bordo superiore (42) del filtro (4) quando il portafiltro (3) si trova nella configurazione operativa.
6. Macchina (1) da caff? espresso in accordo con la rivendicazione 1, in cui i mezzi di spinta (8) comprendono secondi mezzi (82) configurati per agire sul corpo a coppa (31) del portafiltro (3) lungo la direzione longitudinale (X-X) nel verso di estrazione (E), quando il portafiltro (3) commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
7. Macchina (1) da caff? espresso in accordo con la rivendicazione 6, in cui i secondi mezzi (82) comprendono guide di sgancio (11) formate sulla parete laterale (51) della cavit? (5), le guide di sgancio (11) essendo configurate per spingere il portafiltro (3) lungo la direzione longitudinale (X-X) nel verso di estrazione (E) quando il portafiltro (3) commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
8. Macchina (1) da caff? espresso in accordo con la rivendicazione 7, in cui le guide di sgancio (11) agiscono sulle alette (32) del corpo a coppa (31) per spingere il portafiltro (3) lungo la direzione longitudinale (X-X) nel verso di estrazione (E), quando il portafiltro (3) commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
9. Macchina (1) da caff? espresso in accordo con la rivendicazione 8, in cui le guide di sgancio (11) sono poste in contrapposizione alle guide di aggancio (6) in modo da essere disposte da parti opposte delle alette (32) del corpo a coppa (31), quando il portafiltro (3) si trova nella configurazione operativa.
10. Macchina (1) da caff? espresso in accordo con le rivendicazioni 2 e 6, in cui i mezzi di spinta (8) comprendono i primi e i secondi mezzi (81, 82) configurati per agire rispettivamente sul filtro (4) e sul portafiltro (3) per spingere sinergicamente il portafiltro (3) lungo la direzione longitudinale (X-X) nel verso di estrazione (E) quando il portafiltro (3) commuta dalla configurazione operativa alla configurazione di riposo.
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| FR2973994A1 (fr) * | 2011-04-18 | 2012-10-19 | Reneka Internat | Groupe d'injection a dispositif de suspension elastique pour le support porte-coupe d'une machine a cafe du type dit "expresso". |
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2020
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2021
- 2021-07-07 EP EP21184375.0A patent/EP3939479A1/en not_active Withdrawn
Patent Citations (3)
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| Publication number | Publication date |
|---|---|
| EP3939479A1 (en) | 2022-01-19 |
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