IT202000013927A1 - “rullo di ribaltamento per ribaltare un prodotto alimentare nastriforme” - Google Patents

Description

Domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo: ?RULLO DI RIBALTAMENTO PER RIBALTARE UN PRODOTTO ALIMENTARE NASTRIFORME?

DESCRIZIONE

L?invenzione riguarda un rullo di ribaltamento, per ribaltare un prodotto alimentare nastriforme. Come prodotto alimentare nastriforme deve intendersi un qualsiasi prodotto alimentare proveniente da una precedente lavorazione, nella quale ? stato preparato un nastro di prodotto alimentare continuo e coeso, come ad esempio un nastro di pan di spagna.

Un tale prodotto alimentare nastriforme giunge al rullo di ribaltamento muovendosi lungo una direzione di avvicinamento e si allontana successivamente da esso, dopo che ? avvenuto il ribaltamento, muovendosi lungo una direzione di allontanamento che ? parallela ma inversa alla direzione di avvicinamento.

L?esigenza di ribaltare il prodotto alimentare nastriforme nasce ad esempio quando si desidera sfruttare in modo ottimale la lunghezza dei locali in cui ? collocata una linea di lavorazione di un prodotto alimentare nastriforme. Tali linee di lavorazione sono infatti notoriamente rettilinee, per cui se si procedesse sempre nello stesso verso lungo una direzione di lavorazione, queste linee di lavorazione potrebbero essere anche molto lunghe e richiederebbero locali altrettanto lunghi. Prevedendo un rullo di ribaltamento ? possibile invertire il verso della direzione lungo la quale avvengono le ulteriori lavorazioni; in pratica si fa tornare indietro il prodotto alimentare nastriforme.

Ad esempio nel caso della produzione del pan di spagna, viene colato e steso un apposito impasto su un nastro trasportatore che attraversa poi un forno di cottura, in modo che l?impasto venga cotto durante l?attraversamento del forno. All?uscita dal forno il prodotto alimentare nastriforme deve essere raffreddato e sottoposto alla farcitura. In una tale situazione ? quindi utile ribaltare il prodotto alimentare nastriforme, affinch? esso alla fine del ribaltamento si adagi per gravita su un ulteriore nastro trasportatore. Quest?ultimo lo trasporta poi lungo una direzione che ? parallela ma inversa a quella lungo la quale esso ha attraversato il forno di cottura ed in tal modo il prodotto alimentare nastriforme pu? raffreddarsi durante questo trasporto in senso inverso e venire poi farcito.

Un noto rullo di ribaltamento del genere in questione comprende:

un guscio cilindrico, il quale ? supportato in modo ruotabile attorno ad un asse di rotazione ed ? configurato per traportare sulla sua superficie esterna il prodotto alimentare nastriforme durante il ribaltamento, e

mezzi di azionamento, per far ruotare il guscio cilindrico attorno all?asse di rotazione. In questo contesto occorre osservare che sono possibili due diverse situazioni, in dipendenza del tipo di prodotto alimentare nastriforme e delle lavorazioni a cui questo ? stato sottoposto.

In una prima situazione il prodotto alimentare nastriforme aderisce alla superficie esterna del guscio cilindrico in maniera sufficiente da non distaccarsene durante il ribaltamento (grazie alla fase di cottura nel forno che determina un attaccamento inferiore del prodotto al nastro in metallo), ma solo al termine di esso, nel momento in cui un raschiatore forza il distaccamento del prodotto dal guscio cilindrico.

In una seconda situazione invece, alla quale si riferisce in particolare la presente invenzione, il prodotto alimentare nastriforme viene staccato preliminarmente tramite un raschiatore dalla superficie esterna del guscio cilindrico, per cui durante il ribaltamento esso potrebbe scivolare sulla superfice esterna del guscio cilindrico e perdere il giusto posizionamento o addirittura distaccarsi da detta superficie.

Partendo da quanto ? stato esposto, il compito alla base della presente invenzione consiste nello sviluppare ulteriormente un rullo di ribaltamento per ribaltare un prodotto alimentare nastriforme del genere indicato, affinch? con esso sia possibile ribaltare anche un prodotto alimentare nastriforme non necessariamente aderente alla superficie esterna del guscio cilindrico, senza pregiudicare l?integrit? fisica del prodotto alimentare nastriforme e garantendo il mantenimento del suo corretto posizionamento.

Questo compito viene risolto da un rullo di ribaltamento per ribaltare un prodotto alimentare nastriforme presentante le caratteristiche del preambolo della rivendicazione 1, se esso presenta in aggiunta anche le caratteristiche indicate nella parte distintiva della rivendicazione 1.

La camera di aspirazione, disposta nello spazio delimitato dal guscio cilindrico, ed il fatto che una porzione del guscio cilindrico - che secondo l?invenzione presenta una pluralit? di fori passanti - contribuisca a formare e delimitare la camera di aspirazione, permettono infatti di trattenere in una maniera molto delicata, ma al contempo assolutamente sicura, il prodotto alimentare nastriforme durante il suo ribaltamento. Nel caso in cui il prodotto alimentare nastriforme sia un nastro di pan di spagna ad esempio, la soluzione secondo l?invenzione permette di salvaguardarne la sofficit?, in quanto esso non viene toccato dal alcun elemento.

Allacciando la camera di aspirazione ad un dispositivo di aspirazione, pu? essere esercitata sul prodotto alimentare nastriforme una forza aspirante, che tende a mantenerlo in contatto con la superficie esterna del guscio cilindrico sulla quale viene trasportato. La forza aspirante, che agisce sul prodotto alimentare nastriforme attraverso i fori passanti del guscio cilindrico, agisce sulla porzione di prodotto alimentare nastriforme, che in ogni istante del ribaltamento si trova proprio su quella porzione di guscio cilindrico che in quell?istante sta contribuendo a formare e delimitare la camera di aspirazione. La porzione di guscio cilindrico che in ogni istante contribuisce a formare e delimitare la camera di aspirazione ? quella, che in tale istante si trova tra l?inizio e la fine della camera di aspirazione. Questa porzione di guscio cilindrico non ? fisicamente sempre la stessa; durante il ribaltamento infatti, dato che la camera di aspirazione ? fissa, mentre il guscio cilindrico ruota, questo ruolo viene assunto da porzioni sempre diverse del guscio cilindrico.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche dell'invenzione appariranno maggiormente evidenti dalla descrizione che segue di un esempio di realizzazione del rullo di ribaltamento per ribaltare un prodotto alimentare nastriforme secondo l'invenzione, che ? illustrato a puro titolo esemplificativo e indicativo, ma non certo limitativo, sulla base degli allegati disegni. Nei disegni mostrano schematicamente:

la fig. 1 una vista laterale di un rullo di ribaltamento secondo l?invenzione;

la fig. 2 una vista analoga a quella della fig. 1, ma avendo rappresentato anche i componenti del rullo di ribaltamento che si trovano all?interno del guscio cilindrico; la fig. 3 una vista in prospettiva del rullo di ribaltamento secondo la fig. 1;

la fig. 4 la vista di una base del rullo di ribaltamento della fig. 1, nella quale ? visibile in primo piano una struttura fissa di sostegno di esso;

la fig. 5 una vista laterale analoga a quella della fig.4, avendo per? tolto la struttura fissa di sostegno per mettere in vista una retrostante struttura intermedia di supporto e la camera di aspirazione del rullo di ribaltamento.

Nelle figure ? stato rappresentato un rullo di ribaltamento, per ribaltare un prodotto alimentare nastriforme 1.

Il prodotto alimentare nastriforme 1 giunge al rullo di ribaltamento muovendosi lungo una direzione di avvicinamento F1, rappresentata con una freccia in fig. 5, ad esempio sopra un nastro trasportatore non rappresentato, e si allontana successivamente dal rullo di ribaltamento, dopo che ? avvenuto il ribaltamento, muovendosi lungo una direzione di allontanamento F2, rappresentata con una freccia in fig. 5, che ? parallela ma inversa alla direzione di avvicinamento F1. Una tale situazione si ha ad esempio all?atto della produzione di un nastro di pan di spagna, nella quale un nastro di pan di spagna fuoriuscente da un forno viene trasportato lungo la direzione F1 fino al rullo di ribaltamento, e poi dopo il ribaltamento, al termine del quale il nastro di pan di spagna ancora caldo si ? adagiato per gravit? su un nastro trasportatore di raffreddamento, esso viene poi trasportato via di ritorno, in modo che esso possa raffreddarsi durante questo trasporto in senso inverso. In questa maniera gli spazi nei quali ? installata la linea di lavorazione di cui fa parte il rullo di ribaltamento possono essere sfruttati in modo ottimale.

Il rullo di ribaltamento comprende un guscio cilindrico 2, che ? supportato in modo ruotabile attorno ad un asse di rotazione B-B, e dei mezzi di azionamento, che servono per far ruotare il guscio cilindrico 2 attorno all?asse di rotazione B-B.

Il guscio cilindrico 2 ? configurato per trasportare sulla sua superficie esterna il prodotto alimentare nastriforme 1 durante il ribaltamento e presenta una pluralit? di fori passanti, che sono distribuiti uniformemente lungo la sua intera superficie, come ? visibile in particolare nelle fig. 1 e 3.

All?interno del guscio cilindrico 2, cio? nello spazio delimitato da questo 2, ? prevista una camera di aspirazione 3, che ? dotata, come risulta dalla fig. 3, di un?apertura di allacciamento 4 ad una sorgente esterna di aspirazione idonea a generare una forza di aspirazione. Una tale sorgente esterna di aspirazione pu? essere un qualsivoglia dispositivo e non fa parte dell?invenzione; l?importante ? che sia in grado di generare una forza di aspirazione.

Un aspetto particolarmente importante ? dato dal fatto che, si veda la fig. 5, una porzione 2a del guscio cilindrico 2 contribuisce a formare e delimitare la camera di aspirazione 3 ed ? quindi sottoposta all?azione della forza di aspirazione trasmessa dalla camera di aspirazione 3.

Come detto, il rullo di ribaltamento comprende anche mezzi di azionamento. Questi mezzi di azionamento comprendono, si veda in particolare la fig. 2, una prima piastra 5, che chiude una delle due basi del guscio cilindrico 2, un gruppo di tubolari 6, che ? collegato in modo fisso alla prima piastra 5, ed un albero di azionamento 7.

Questo albero di azionamento 7 viene a sua volta azionato a ruotare da mezzi esterni al rullo di ribaltamento, ad esempio un motore elettrico, con cui esso 7 ? collegato ed il suo asse longitudinale di rotazione coincide con l?asse di rotazione B-B del guscio cilindrico 2. Come ? visibile in fig. 2, l?albero di azionamento 7 si estende attraverso un foro di supporto 5a, previsto nella prima piastra 5, ed attraverso un anello di fissaggio 6a, previsto nel gruppo di tubolari 6. L?anello di fissaggio 6a ? tale da realizzare un collegamento solidale tra s? stesso 6a e l?albero 7. In tal modo il moto di rotazione eseguito dall?albero di azionamento 7 viene trasmesso per mezzo dell?anello di fissaggio 6a al gruppo di tubolari 6 e da questo 6 alla prima piastra 5, la quale 5 lo trasmette infine al guscio cilindrico 2.

Il rullo di ribaltamento comprende anche una struttura fissa di sostegno 8 e primi mezzi di supporto.

La struttura fissa di sostegno 8 ? particolarmente ben visibile nelle fig. 3 e 4 e per mezzo di essa 8 il rullo di ribaltamento ? collegabile ad una struttura estranea al rullo di ribaltamento, ad esempio per appoggiarlo sul pavimento o per installarlo all?interno di una linea di lavorazione. Come si vede nelle figure, la struttura fissa di sostegno 8 ? dotata di un ulteriore cuscinetto di supporto 8a, attraverso il quale 8a si estende l?albero di azionamento 7, che, proseguendo, si estende poi attraverso l?anello di fissaggio 6a e il foro di supporto 5 precedentemente citati.

I primi mezzi di supporto, che sono disposti sulla struttura fissa di sostegno 8 e comprendono dei dischi 9, servono per supportare il guscio cilindrico 2 in modo ruotabile attorno all?asse di rotazione B-B. Ciascun disco 9 ? una guida circolare (ruota) sagomata e presentante centralmente una sede circolare preferibilmente trapezoidale secondo un piano sezione lungo il piano di giacitura.

A tale scopo ? previsto anche che il guscio cilindrico 2 presenti sulla sua superficie interna almeno una pista di rotolamento 2b e che la struttura fissa di sostegno 8 presenti una pluralit? di sedi 8b, in modo che ciascuno dei dischi 9, che ? supportato in modo girevole su s? stesso, sia supportato in una rispettiva sede 8b e possa rotolare su una rispettiva pista di rotolamento 2b all?atto della rotazione del guscio cilindrico 2 attorno all?asse di rotazione B-B.

Pi? in particolare, si vedano le fig. 3 e 4, affinch? si abbia una stabilit? ottimale e siano esclusi spostamenti indesiderati lungo l?asse di rotazione B-B, ? opportuno che il guscio cilindrico 2 presenti sulla sua superficie interna una nervatura anulare sporgente in uso inserita all?interno della sede circolare di ciascun disco 9.

Da parti opposte della sede circolare ci sono due piste di rotolamento 2b. Ciascun disco 9 ? disposto a cavallo della nervatura sporgente in modo che quest?ultima si inserisca in detta sede circolare. Detta nervatura anulare presenta una sezione preferibilmente trapezoidale similmente alla sede circolare di ciascun disco 9.

Inoltre, ciascuna sede 8b pu? essere formata ad esempio da una coppia di braccetti, come ? rappresentato nelle figure.

Fa parte del rullo di ribaltamento anche una struttura intermedia di supporto 10, che ? disposta tra la struttura fissa di sostegno 8 e la camera di aspirazione 3 ed ? supportata in modo al bisogno ruotabile attorno all?asse di rotazione B-B ma fissabile in posizione. Per ottenere il sopra citato supporto ruotabile della struttura intermedia di supporto 10, ? sufficiente che essa 10 presenti una coppia di cuscinetti attraverso i quali si estende l?albero di azionamento 7, come ? rappresentato in fig. 2.

La struttura intermedia di supporto 10 presenta dei mezzi di regolazione, per regolare la sua posizione rispetto al tragitto approssimativamente semicircolare percorso dal prodotto alimentare nastriforme 1 durante il suo ribaltamento, ed essa 10 ? in contatto con la camera di aspirazione 3, come ? rappresentato ad esempio in fig. 5.

Una rotazione della struttura intermedia di supporto 10 comporta un?uguale rotazione della camera di aspirazione 3, che ? appoggiata su di essa 10, per cui ruotando la struttura intermedia di supporto 10 ? possibile variare la posizione della camera di aspirazione 3. Ci? permette un posizionamento ottimale e mirato della camera di aspirazione 3, il che equivale a stabilire con precisione l?inizio e la fine del tratto di tragitto in cui il prodotto alimentare nastriforme 1 viene sottoposto all?azione della forza di aspirazione. Come risulta dalla fig. 5, si ha un posizionamento ottimale se la camera di aspirazione 3 trasmette la forza di aspirazione in un tratto del tragitto, approssimativamente semicircolare, percorso dal prodotto alimentare nastriforme 1 durante il suo ribaltamento che ? compreso tra un ottavo e sette ottavi di tale tragitto. In tal modo ? possibile esercitare per tutta la fase pi? critica del ribaltamento una forza di aspirazione sul prodotto alimentare nastriforme 1, cio? appena dopo la sua presa in consegna da parte del rullo di ribaltamento e poco prima che il guscio cilindrico 2 su cui si trova ruoti verso l?alto. I sopra citati mezzi di regolazione comprendono, si vedano le fig. 3 e 4, asole curve 8c, che sono previste nella struttura di sostegno 8, perni filettati 10a, di cui ? dotata la struttura intermedia di supporto 10, e dadi avvitabili sui perni filettati 10a. I perni filettati 10a si estendono attraverso le asole curve 8c e scorrono in esse all?atto della rotazione della struttura intermedia di supporto 10 attorno all?asse di rotazione B-B. I dadi servono per fissare in posizione la struttura intermedia di supporto 10 dopo la sua rotazione.

Inoltre, come si vede particolarmente bene in fig. 5, il rullo di ribaltamento comprende anche una pluralit? di piastre, che sono unite in modo fisso tra loro lungo i propri bordi per formare un corpo chiuso. Questo corpo chiuso contribuisce, assieme alla porzione 2a del guscio cilindrico 2, a formare e delimitare la camera di aspirazione 3. Nella pratica la camera di aspirazione ? formata in ogni istante da questo corpo chiuso e dalla porzione 2a del guscio cilindrico 2 che in quell?istante sta chiudendo il corpo chiuso. Tra la porzione 2a del guscio cilindrico 2 e il corpo chiuso della camera di aspirazione 3 sono previste delle guarnizioni in polizene 11, che permettono lo strisciamento del guscio cilindrico 2 sulle piastre del corpo chiuso e contribuiscono alla tenuta della camera di aspirazione 3, in modo che essa 3 sia in grado di applicare al prodotto alimentare nastriforme 1 la forza di aspirazione.

Sono infine previsti anche dei secondi mezzi di supporto, che sono disposti sulla struttura intermedia di supporto 10 e per mezzo dei quali il corpo chiuso della camera di aspirazione 3 pu? essere supportato in modo spostabile lungo una direzione diametrale del guscio cilindrico 2. Dato che il continuo strisciamento comporta una progressiva usura delle guarnizioni in polizene 11, questa possibilit? di spostamento permette di ripristinare la spinta grazie alla quale il corpo chiuso della camera di aspirazione 3 ? appoggiato contro il guscio cilindrico 2 e di mantenere la tenuta della camera di aspirazione 3.

Questi secondi mezzi di supporto sono visibili in particolare in fig.5 e comprendono una pluralit? di bulloni 10b, che fuoriescono dalla struttura intermedia di supporto 10 e si appoggiano contro il corpo chiuso della camera di aspirazione 3. In tal modo essi 10b premono il corpo chiuso della camera di aspirazione 3 contro il guscio cilindrico 2. Avvitando o svitando i bulloni 10b pu? essere regolata la distanza tra la struttura intermedia di supporto 10 e il corpo chiuso della camera di aspirazione 3, il che equivale a regolare la spinta che i bulloni 10b esercitano sul corpo chiuso della camera di aspirazione 3, in quanto quest?ultimo ? posizionato tra loro ed il guscio cilindrico 2.

Il funzionamento del rullo di ribaltamento ? come segue.

Non appena l?estremit? anteriore del prodotto alimentare nastriforme 1 che si trova sulla superficie esterna del guscio cilindrico 2 supera il punto in cui inizia la camera di aspirazione 3, i fori passanti presenti nel guscio cilindrico 2 permettono l?applicazione su di essa della forza di aspirazione trasmessa dalla camera di aspirazione 3. La stessa cosa accade per tutto il rimanente prodotto alimentare nastriforme 1 che segue; non appena una sua parte supera il punto in cui inizia la camera di aspirazione 3 essa viene sottoposta ad una forza di aspirazione. Questa forza di aspirazione mantiene il prodotto alimentare nastriforme 1 in posizione corretta sul guscio cilindrico 2 durante il suo ribaltamento senza danneggiarlo, impedendo che abbiano luogo slittamenti o distacchi anche parziali dal guscio cilindrico 2, garantendo al contempo l?integrit? del prodotto alimentare nastriforme 1, in quanto essa agisce senza contatti fisici.

Non appena l?estremit? anteriore del prodotto alimentare nastriforme 1 supera il punto in cui finisce la camera di aspirazione 3 la forza di aspirazione non agisce pi? su di essa ed essa si distacca per gravit? dal guscio cilindrico 2. La stessa cosa accade per tutto il rimanente prodotto alimentare nastriforme 1 che segue.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1.Rullo di ribaltamento per ribaltare un prodotto alimentare nastriforme (1) che giunge al rullo di ribaltamento muovendosi lungo una direzione di avvicinamento (F1) ed allontanandosi successivamente da esso, dopo che ? avvenuto il ribaltamento, muovendosi lungo una direzione di allontanamento (F2) inversa rispetto alla direzione di avvicinamento (F1), comprendente:

un guscio cilindrico (2), il quale (2) ? supportato in modo ruotabile attorno ad un asse di rotazione (B-B) ed ? configurato per trasportare sulla sua superficie esterna il prodotto alimentare nastriforme (1) durante il ribaltamento, e

mezzi di azionamento, per far ruotare il guscio cilindrico (2) attorno all?asse di rotazione (B-B), caratterizzato dal fatto che il guscio cilindrico (2) presenta una pluralit? di fori passanti, distribuiti lungo la sua superficie, che nello spazio delimitato dal guscio cilindrico (2) ? prevista una camera di aspirazione (3), la quale ? dotata di un?apertura di allacciamento (4) ad una sorgente esterna di aspirazione idonea a generare una forza di aspirazione, e che una porzione (2a) del guscio cilindrico (2) contribuisce a formare e delimitare la camera di aspirazione (3) ed ? sottoposta all?azione di detta forza di aspirazione per generare un?aspirazione attraverso detti fori passanti.

2. Rullo di ribaltamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento comprendono almeno una piastra (5, 6) che chiude una delle due basi del guscio cilindrico (2), ed un albero di azionamento (7), il cui asse longitudinale di rotazione coincide con l?asse di rotazione (B-B) del guscio cilindrico (2) e che l?albero di azionamento (7) ? fissato a detta almeno una piastra (5, 6) in modo che il moto di rotazione eseguito dall?albero di azionamento (7) viene trasmesso per mezzo a detta almeno una piastra (5, 6), la quale (5, 6) lo trasmette infine al guscio cilindrico (2).

3. Rullo di ribaltamento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che esso comprende in aggiunta:

una struttura fissa di sostegno (8) dotata di un ulteriore cuscinetto di supporto (8a), attraverso il quale (8a) si estende l?albero di azionamento (7), e

primi mezzi di supporto, che sono disposti sulla struttura fissa di sostegno (8) e per mezzo dei quali il guscio cilindrico (2) ? supportato in modo ruotabile attorno a detto asse di rotazione (B-B).

4. Rullo di ribaltamento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il guscio cilindrico (2) presenta sulla sua superficie interna almeno una pista di rotolamento (2b), che detta struttura fissa di sostegno (8) presenta una pluralit? di sedi (8b) e che detti primi mezzi di supporto comprendono una pluralit? di dischi (9), ciascuno dei quali ? supportato in modo girevole su s? stesso in una rispettiva sede (8b) e rotola su una rispettiva pista di rotolamento (2b) all?atto della rotazione del guscio cilindrico (2) attorno all?asse di rotazione (B-B).

5. Rullo di ribaltamento secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il guscio cilindrico (2) presenta sulla sua superficie interna una nervatura anulare sporgente ai lati della quale ci sono due piste di rotolamento (2b), ciascuno di detti dischi (9) essendo disposto a cavallo di detta nervatura sporgente in modo da supportare detto guscio cilindrico (2).

6. Rullo di ribaltamento secondo una delle rivendicazioni da 3 a 5, caratterizzato dal fatto che esso comprende una struttura intermedia di supporto (10), che ? disposta tra la struttura fissa di sostegno (8) e la camera di aspirazione (3), ed ? supportata in modo ruotabile attorno all?asse di rotazione B-B ma fissabile in posizione e presenta mezzi di regolazione, per regolare detta sua posizione rispetto al tragitto approssimativamente semicircolare percorso dal prodotto alimentare nastriforme (1) durante il suo ribaltamento.

7. Rullo di ribaltamento secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di regolazione comprendono asole curve (8c), previste nella struttura di sostegno (8), perni filettati (10a), di cui ? dotata la struttura intermedia di supporto (10), e dadi avvitabili sui perni filettati (10a), detti perni filettati (10a) si estendono attraverso le asole curve (8c) e scorrendo in esse all?atto della rotazione della struttura intermedia di supporto (10) attorno all?asse di rotazione B-B.

8. Rullo di ribaltamento secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che esso comprende una pluralit? di piastre unite in modo fisso tra loro lungo i propri bordi per formare un corpo chiuso, che contribuisce, assieme a detta porzione (2a) del guscio cilindrico (2), a formare e delimitare detta camera di aspirazione (3), e che tra detta porzione (2a) del guscio cilindrico (2) e detto corpo chiuso della camera di aspirazione (3) sono previste guarnizioni (11).

9. Rullo di ribaltamento secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che esso comprende secondi mezzi di supporto, che sono disposti sulla struttura intermedia di supporto (10) e per mezzo dei quali il corpo chiuso della camera di aspirazione (3) ? supportato in modo spostabile lungo una direzione diametrale del guscio cilindrico (2).

10. Rullo di ribaltamento secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di supporto comprendono una pluralit? di bulloni (10b), i quali fuoriescono dalla struttura intermedia di supporto (10) e si appoggiano contro il corpo chiuso della camera di aspirazione (3), premendolo in tal modo contro il guscio cilindrico (2) in modo che avvitando o svitando detti bulloni (10b) viene regolata la distanza tra detta struttura intermedia di supporto (10) e detto corpo chiuso della camera di aspirazione (3) ovvero viene regolata la spinta che detti bulloni (10b) esercitano sul corpo chiuso della camera di aspirazione (3).