IT202000013825A1 - Sistema e metodo per il tracciamento di consumi di acqua - Google Patents

Description

Descrizione dell'Invenzione Industriale dal titolo:

"SISTEMA E METODO PER IL TRACCIAMENTO DI CONSUMI DI ACQUA"

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un sistema ed un metodo per il tracciamento di consumi di acqua.

La presente invenzione si riferisce inoltre ad un sistema per il tracciamento di consumi di acqua, operante secondo detto metodo.

Negli ultimi anni, la rinnovata sensibilit? verso l'impatto ambientale derivante dai comportamenti umani ha generato una serie di proposte per ridurre l'utilizzo della plastica, con particolare riferimento al settore dell'acqua.

Ad oggi sono presenti sul mercato svariati produttori di borracce riutilizzabili, erogatori domestici e/o industriali di trattamento e somministrazione dell'acqua potabile nonch? strutture pubbliche di distribuzione della stessa.

Sono altres? comunemente disponibili apparati che forniscono microfiltrazione ed effettuano trattamenti di varia tipologia.

In questo contesto, i maggiori problemi tecnici riscontrabili ad oggi sono rappresentati dalla difficolt? di tracciare in modo preciso ed affidabile i consumi di acqua dei singoli individui.

Si riscontrano inoltre difficolt? nel reperimento immediato di informazioni su dove e come poter trovare punti di erogazione sul territorio, e non risulta oggi disponibile una infrastruttura in grado di collegare e identificare i diversi punti di prelievo con gli utenti, e fornire a questi ultimi le informazioni circa le proprie abitudini di consumo e/o dati qualitativi sulla risorsa.

La Richiedente ritiene che i problemi sopra identificati siano dovuti all'assenza di un progetto lineare ed univoco nella distribuzione di contenitori/borracce e nella predisposizione di erogatori.

Da un punto di vista pratico, questo si traduce nell'impiego nonorganico e non-strutturato di diverse specifiche tecniche e modalit? di acquisizione dei dati di tracciatura, che causa sovrapposizioni spesso controproducenti per l'utente e per le finalit? ambientali.

A titolo esemplificativo, basti considerare che ad oggi molti utenti si ritrovano in possesso di svariati contenitori diversi tra loro per forma, tecnologia, materiale, ecc. tramite i quali gli utenti stessi possono consumare quantit? di acqua non conteggiabili tramite svariati apparati di erogazione dell'acqua gi? presenti sul territorio.

Scopo della presente invenzione ? quindi mettere a disposizione un sistema ed un metodo che permettano di tracciare in modo semplice e, al contempo, affidabile, i consumi di acqua degli utenti, anche al di fuori del contesto domestico - cio? tramite punti di erogazione distribuiti sul territorio.

Ulteriore scopo del trovato ? creare un collegamento tecnologico tra i diversi attori che interagiscono nel mondo del consumo della risorsa e della sostenibilit?. In particolare, attraverso questa connessione si permette la creazione di una vera e propria " water community", finalizzata a creare/aumentare consapevolezza sul tema ed in grado di ribaltare le abitudini nel consumo dell'acqua. In questo modo, si mette a disposizione degli utenti una nuova user experience divertente, intuitiva, coinvolgente e volta alla sostenibilit? ambientale nonch? alla tutela di una risorsa essenziale come l'acqua.

Questi ed altri scopi sono sostanzialmente raggiunti dal trovato qui descritto e rivendicato.

In particolare, in accordo con un primo aspetto, l'invenzione ha per oggetto un sistema per il tracciamento di consumi di acqua.

Preferibilmente, il sistema comprende una pluralit? di moduli identificativi.

Preferibilmente, ciascun modulo identificativo ? associato ad un rispettivo profilo utente.

Preferibilmente, il sistema comprende una pluralit? di dispositivi locali.

Preferibilmente, ciascun dispositivo locale ? installato presso un rispettivo punto di erogazione acqua.

Preferibilmente, ciascun dispositivo locale comprende un modulo di lettura.

Preferibilmente, il modulo di lettura ? configurato per leggere detti moduli identificativi quando detti moduli identificativi si trovano in un'area di lettura di detto modulo di lettura.

Preferibilmente, ciascun dispositivo locale comprende un modulo di rilevamento.

Preferibilmente, il modulo di rilevamento ? configurato per rilevare una quantit? di acqua erogata da detto punto di erogazione, detta quantit? di acqua erogata essendo associata a detto profilo utente.

Preferibilmente, ciascun dispositivo locale comprende un modulo di comunicazione.

Preferibilmente, il modulo di comunicazione ? configurato per inviare un segnale di consumo rappresentativo di detta quantit? di acqua erogata.

Preferibilmente, il sistema comprende una struttura di memorizzazione.

Preferibilmente, nella struttura di memorizzazione sono archiviati dati rappresentativi di ciascuno di detti moduli identificativi e rispettivi profili utente.

Preferibilmente, il sistema comprende un apparato di elaborazione. Preferibilmente, l'apparato di elaborazione ? configurato per ricevere detto segnale di consumo.

Preferibilmente, l'apparato di elaborazione ? configurato per memorizzare, in detta struttura di memorizzazione, dati rappresentativi di detta quantit? di acqua erogata, associando gli stessi al profilo utente corrispondente a detto modulo identificativo.

Preferibilmente, l'apparato di elaborazione ? configurato per inviare, al dispositivo utente associato al modulo identificativo di detto profilo utente, un segnale di notifica rappresentativo di detta quantit? di acqua erogata.

In accordo con un secondo aspetto, l'invenzione riguarda un metodo per il tracciamento di consumi di acqua.

Preferibilmente, il metodo comprende ricevere, da un dispositivo utente, dati identificativi di un utente per la creazione di un profilo utente.

Preferibilmente, il metodo comprende memorizzare, in una struttura di memorizzazione, detto profilo utente.

Preferibilmente, il metodo comprende ricevere, da detto dispositivo utente, un segnale di associazione, rappresentativo di una associazione tra un modulo identificativo e detto profilo utente.

Preferibilmente, il metodo comprende memorizzare detta associazione in detta struttura di memorizzazione.

Preferibilmente, il metodo comprende rilevare la presenza di detto modulo identificativo presso un punto di erogazione acqua, tramite un modulo di lettura configurato per leggere detto modulo identificativo.

Preferibilmente, il metodo comprende rilevare, tramite un modulo di rilevamento, una quantit? di acqua erogata da detto punto di erogazione.

Preferibilmente, il metodo comprende associare a detto profilo utente, in detta struttura di memorizzazione, detta quantit? di acqua erogata.

Preferibilmente, il metodo comprende inviare un segnale di notifica a detto dispositivo utente, rappresentativo di detta quantit? di acqua erogata.

In uno o pi? dei suddetti aspetti, l'invenzione pu? comprendere una o pi? delle seguenti caratteristiche preferite.

Preferibilmente, detto modulo identificativo contiene un primo codice ed un secondo codice.

Preferibilmente, detto primo codice ? un codice QR.

Preferibilmente, detto secondo codice ? contenuto in un modulo RFID.

Preferibilmente, detto modulo identificativo ? fissato ad un rispettivo contenitore.

Preferibilmente, detto primo codice ? leggibile da un dispositivo utente per associare il rispettivo contenitore al corrispondente profilo utente.

Preferibilmente, il modulo di lettura di ciascun dispositivo locale ? configurato per leggere detto secondo codice per riconoscere la presenza del rispettivo modulo identificativo e preferibilmente di detto rispettivo contenitore.

Preferibilmente, detto contenitore comprende un modulo di comunicazione adatto a comunicazioni wireless.

Preferibilmente, detto contenitore comprende un sensore di livello configurato per riconoscere un livello di liquido presente all'interno del contenitore.

Preferibilmente, detto contenitore comprende un modulo di elaborazione configurato per ricevere dati da detto sensore di livello ed inviarli tramite detto modulo di comunicazione.

Preferibilmente, detto modulo identificativo ? incorporato in un dispositivo ausiliario.

Preferibilmente, detto dispositivo ausiliario ? associato a detto profilo utente.

Preferibilmente, detto apparato di elaborazione ? configurato per elaborare e fornire dati statistici sulla base delle quantit? di acqua erogate.

Preferibilmente, detto apparato di elaborazione ? configurato per supportare un social network, al quale partecipano i profili utente associati ad almeno un modulo identificativo.

Preferibilmente, il sistema comprende una pluralit? di tag, ciascuno montato su un rispettivo punto di erogazione.

Preferibilmente, detti tag sono leggibili da detto dispositivo utente per ottenere informazioni relative a detto rispettivo punto di erogazione.

Preferibilmente, ciascuno di detti dispositivi locali ? configurato per fornire un consenso all'erogazione di acqua in funzione della lettura di uno di detti moduli identificativi.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita e non esclusiva dell'invenzione. Tale descrizione ? fornita qui di seguito con riferimento alle unite figure, anch'esse aventi scopo puramente esemplificativo e pertanto non limitativo, in cui:

- la figura 1 mostra uno schema a blocchi che rappresenta una prima fase operativa del sistema in accordo con l'invenzione;

- la figura 2 mostra uno schema a blocchi che rappresenta una seconda fase operative del sistema in accordo con l'invenzione; - la figura 3 mostra una struttura dati utilizzata nel sistema in accordo con l'invenzione;

- le figure 4-5 mostrano schermate esemplificative impiegate nel contesto della presente invenzione;

- la figura 6 mostra schematicamente una forma di realizzazione di un contenitore che pu? essere impiegato nel contesto della presente invenzione.

Con riferimento alle unite figure, con 1 ? stato complessivamente indicato un sistema per il tracciamento dei consumi di acqua in accordo con la presente invenzione.

Il sistema 1 prevede l'impiego di una pluralit? di contenitori 11, schematicamente rappresentati in figura 1.

I contenitori 11 possono essere, ad esempio, bottiglie, borracce, o altri contenitori similari da utilizzarsi per contenere acqua e renderla disponibile ai rispettivi utilizzatori.

I contenitori 11 non sono monouso. ? infatti previsto che i contenitori 11 siano lavati e riutilizzati. In questo modo si evidenzia un primo aspetto per cui l'impiego del sistema 1 comporta un impatto ambientale positivo.

Ciascun utente pu? possedere uno o pi? contenitori 11. Solo per semplicit?, nel prosieguo viene considerato il caso di un utente dotato di un solo contenitore 11.

Ciascun contenitore 11 ? associato ad un modulo identificativo 10. In una forma di realizzazione, il modulo identificativo 10 ? fissato (es. incollato) al rispettivo contenitore 11. Una diversa forma di realizzazione sar? descritta pi? avanti.

Il modulo identificativo 10, come sar? meglio spiegato nel seguito, permette di associare il contenitore 11 al proprio utente e di riconoscere il contenitore stesso nel momento in cui viene utilizzato presso un punto di erogazione.

Preferibilmente, il modulo identificativo 10 comprende un primo codice C1 ed un secondo codice C2.

In una forma di realizzazione, il primo codice C1 ? un codice QR. In una forma di realizzazione, il secondo codice C2 ? contenuto in un modulo RFID. Preferibilmente, il modulo RFID ? un modulo passivo. La funzione del secondo codice C2 sar? descritta pi? avanti.

In generale, il primo codice C1 ed il secondo codice C2 sono associati a tecnologie di lettura differenti tra loro.

Il sistema 1 comprende inoltre una pluralit? di dispositivi locali 100. Ciascun dispositivo locale 100 ? installato presso un rispettivo punto di erogazione acqua 110.

Per punto di erogazione si intende una struttura in grado di fornire acqua in modo controllato, come ad esempio una cosiddetta "casetta dell'acqua" o un cosiddetto "dispenser" di acqua.

Ciascun dispositivo locale 100 comprende un modulo di lettura 120. Il modulo di lettura 120 ? configurato per leggere il modulo identificativo 10 di un contenitore 11 quando quest'ultimo si trova in un'area di lettura del modulo di lettura 120 stesso. In altre parole, il modulo di lettura 120 impiega una tecnologia a corto raggio (es. RFID) in modo che, quando un contenitore 11 si trova presso il punto di erogazione 110, possa essere riconosciuto e rilevato dal modulo di lettura 120.

Preferibilmente, il modulo di lettura 120 ? configurato per leggere il secondo codice C2 compreso nel modulo identificativo 10 del contenitore 11 che - come detto - pu? essere un codice incorporato in un modulo RFID.

Preferibilmente, il modulo di lettura 120 non ? adatto alla lettura del primo codice CI compreso nel modulo identificativo 10 del contenitore 11.

In una forma di realizzazione, la lettura eseguita dal modulo di lettura 120 pu? essere utilizzata dal punto di erogazione 110 come consenso all'erogazione di acqua.

Ciascun dispositivo locale 100 comprende inoltre un modulo di rilevamento 130. Il modulo di rilevamento 130 ? configurato per rilevare una quantit? di acqua erogata dal rispettivo punto di erogazione acqua 110 ed associata al contenitore 11. In pratica, il modulo di rilevamento 130 interagisce con il punto di erogazione acqua 110 per rilevare quanto acqua viene erogata ad un contenitore 11, quando quest'ultimo viene posizionato in corrispondenza del punto di erogazione acqua 110.

Ciascun dispositivo locale 100 comprende inoltre un modulo di comunicazione 140. Il modulo di comunicazione 140 ? configurato per inviare un segnale di consumo CS, rappresentativo della quantit? di acqua erogata ad un determinato contenitore 11.

Il modulo di comunicazione 140 pu? utilizzare una qualsiasi tecnologia adatta alla struttura/configurazione del sistema. Ad esempio, ? previsto che possano essere impiegate una connessione cablata a corto raggio, una connessione Wi-Fi, una connessione a lungo raggio (es. 3G, 4G o 5G), etc.

In generale, viene installata sul modulo di comunicazione 140 una tecnologia di comunicazione idonea a far pervenire i dati rilevati ad un apparato di elaborazione 300, che sar? descritto nel seguito.

Vantaggiosamente, il segnale di consumo CS comprende le seguenti informazioni:

- dati identificativi del contenitore rilevato (es. il secondo codice C2 del modulo identificativo 10, letto dal dispositivo di lettura 120);

- quantit? di acqua erogata (rilevata dal modulo di rilevamento 130);

- un dato identificativo del punto di erogazione 110 (memorizzato in un'area di memoria associata al dispositivo locale 100).

In sintesi, ciascun dispositivo locale 100 provvede a:

- leggere il modulo identificativo 10 (ed in particolare il secondo codice C2) di un contenitore 11, quando quest'ultimo viene posizionato presso il punto di erogazione acqua 110 per essere riempito;

- rilevare quanta acqua viene erogata per riempire (parzialmente o interamente) il contenitore 11;

- inviare all'apparato di elaborazione 300 il segnale di consumo CS sulla base delle informazioni acquisite.

I dispositivi locali 100 sono realizzati in modo da essere facilmente applicabili anche a punti di erogazione 110 gi? esistenti ed installati sul territorio, e possono essere considerati degli "add-on" rispetto a tali punti di erogazione 110.

Vantaggiosamente, ciascun dispositivo locale 100 pu? essere dotato di un sensore di pressione e/o un sensore di temperatura.

I dati rilevati da questi sensori possono essere condivisi con gli utenti (ad esempio incorporandoli nel segnale di notifica e/o mostrandoli quando l'utente chiede informazioni, tramite il proprio dispositivo, relative un dato punto di erogazione) e/o con il gestore dell'impianto idrico (tramite opportuno sistema di comunicazione e visualizzazione, comprendente ad esempio una dashboard che mostra, in tempo reale, le informazioni di temperatura e pressione di tutti i punti di erogazione). Il gestore pu? in questo modo tenere sotto controllo l'intero impianto e derivare informazioni utili anche per le forniture private. Tipicamente, infatti, la rete idrica che serve i punti di erogazione pubblici e le utenze private ? la stessa; quindi se, ad esempio, alcuni rilevamenti di pressione/temperatura dei punti di erogazione dovessero assumere valori estranei ad un regolare funzionamento, vi sarebbe il rischio di conseguenze anche per le utenze private.

In aggiunta o in alternativa, sono previsti strumenti per il rilevamento della qualit? dell'acqua (sulla base, ad esempio, di conducibilit? elettrica, concentrazione di cloro, pH, ecc.); anche questi dati possono essere forniti sia agli utenti, sia al gestore della rete idrica.

Il sistema 1 comprende inoltre una struttura di memorizzazione 200.

Nella struttura di memorizzazione 200, in generale, sono archiviati i dati necessari al funzionamento del sistema 1.

La struttura di memorizzazione 200 pu? essere realizzata sia tramite uno o pi? dispositivi fisici, localmente associati all'apparato di elaborazione 300, sia tramite una architettura cloud, accessibile all'apparato di elaborazione 300 tramite connettivit? remota.

Nella struttura di memorizzazione 200, in particolare, sono archiviati i profili utente degli utilizzatori del sistema 1. A ciascun profilo utente sono associati i dati identificativi del rispettivo contenitore.

Come schematicamente mostrato in figura 3, i dati archiviati nella struttura di memorizzazione 200 possono essere organizzati, dal punto di vista logico, come una tabella, comprendente una pluralit? di righe, in cui ciascuna riga ? composta da almeno tre colonne. Ciascuna riga corrisponde ad un profilo utente. Nella prima colonna a sinistra ? inserito un dato univocamente identificativo del profilo utente; nella colonna centrale ? inserito il primo codice C1 del modulo identificativo 10 associato al contenitore 10 di questo utente; nella colonna di destra ? inserito il secondo codice C2 del medesimo modulo identificativo 10.

Per il popolamento di questa tabella, ? possibile procedere nel modo seguente:

- inizialmente un utente, tramite un proprio dispositivo utente 400, si iscrive ai servizi forniti dal sistema; a questo scopo, l'utente crea un proprio profilo utente accedendo al sito web del gestore e/o utilizzando una app dedicata resa disponibile dal medesimo Service provider;

- tramite il proprio dispositivo utente 400, l'utilizzatore provvede a caricare nel sistema i dati identificativi del proprio contenitore 11; ad esempio, leggendo il primo codice C1 compreso nel modulo identificativo 10 del contenitore 11 tramite il dispositivo 400, viene generato un segnale di associazione AS (figura 2), che viene inviato al sistema - ed in particolare all'apparato di elaborazione 300. L'apparato di elaborazione 300 provvede ad individuare, tra i profili utente presenti, quello corrispondente al segnale di associazione AS ricevuto e a compilare la relativa riga nella tabella di figura 3.

Si noti che, nella forma di realizzazione preferita dell'invenzione, la struttura di memorizzazione 200 contiene inizialmente una tabella ausiliaria, in cui sono memorizzate le varie coppie (primo codice C1, secondo codice C2) corrispondenti a ciascun modulo identificativo 10. In maggiore dettaglio, i moduli identificativi 10 sono realizzati e distribuiti dal gestore del sistema. Vi ? quindi una conoscenza a priori delle associazioni tra ciascun primo codice C1 ed il rispettivo secondo codice C2 apposto sul medesimo modulo identificativo 10. Tali associazioni sono contenute, come detto, nella tabella ausiliaria. Quest'ultima viene quindi impiegata per il completamento della tabella di figura 3: a priori ? nota l'associazione C1-C2; tramite il segnale di associazione AS viene creata l'associazione tra il primo codice C1 ed il rispettivo profilo utente; combinando queste informazioni ? possibile creare quindi i record (profilo utente, Cl, C2) che compongono la tabella di figura 3.

Come gi? accennato, il sistema 1 comprende un apparato di elaborazione 300 che gestisce l'intero funzionamento del sistema 1 stesso.

L'apparato di elaborazione 300 pu? essere realizzato tramite uno o pi? elaboratori (PC, server o altre architetture pi? complesse) e non necessit? di una localizzazione geografica specifica. ? sufficiente che esso sia collegato in modo idoneo a tutte le altre parti del sistema.

L'apparato di elaborazione 300 ? configurato per ricevere le richieste di registrazione da parte degli utenti. Se la fase di registrazione va a buon fine, l'apparato di elaborazione 300 crea nei propri archivi (cio? nella struttura di memorizzazione 200) un profilo utente corrispondente a tale registrazione.

L'apparato di elaborazione 300 ? inoltre configurato per ricevere i segnali di associazione AS e, come sopra spiegato, provvede a popolare la struttura di memorizzazione 200 con i relativi dati (in particolare completando la tabella di figura 3).

L'apparato di elaborazione 300 ? inoltre configurato per ricevere i segnali di consumo CS. Grazie alle informazioni archiviate in precedenza, l'apparato di elaborazione 300 pu? memorizzare nella struttura di memorizzazione 200 i dati contenuti in ciascun segnale di consumo CS ed associare gli stessi al rispettivo profilo utente. Questo, preferibilmente, avviene grazie al fatto che il segnale di consumo CS contiene anche dati rappresentativi del secondo codice C2 rilevato presso il punto di erogazione acqua 110. Questo dato funge da chiave per mettere in relazione le informazioni contenute nel segnale di consumo CS con le informazioni gi? contenute nella struttura di memorizzazione 200.

L'apparato di elaborazione 300 ? inoltre configurato per inviare, al dispositivo utente 400 dell'utilizzatore coinvolto, un segnale di notifica NS rappresentativo della quantit? di acqua erogata.

Vantaggiosamente, l'apparato di elaborazione 300 ? configurato per elaborare e fornire dati statistici sulla base delle quantit? di acqua erogate.

In particolare, l'apparato di elaborazione 300 ? configurato per tenere traccia dei consumi di ciascun utente, e fornire relative notifiche ai rispettivi dispositivi utente 400.

? inoltre previsto che vengano elaborati dati statistici basati sui consumi individuali.

A titolo esemplificativo, pu? essere elaborato un consumo di acqua quotidiano per ciascun utente, cos? da permettere a ciascun individuo di verificare se la propria idratazione ? adeguata oppure se sia necessario un cambiamento di approccio ed un miglioramento delle proprie abitudini.

In aggiunta a quanto sopra, l'apparato di elaborazione 300 ? configurato per supportare un social network, al quale partecipano i profili utente associati ad almeno un contenitore 11.

In una forma di realizzazione, i dati personali relativi all'idratazione e al raggiungimento di traguardi personali di sostenibilit? potranno essere resi disponibili alla community. Sono altres? previste anche forme di gamification e/o di condivisione dei risultati raggiunti, al fine di evidenziare il raggiungimento di obiettivi personali e/o di gruppo verso un miglioramento dell'impatto sull'ambiente.

La condivisione dei risultati personali pu? anche condivisa all'interno della community a scopo comparativo, in modo da promuovere una competizione costruttiva verso il raggiungimento di obiettivi prefissati.

In una forma di realizzazione, ? previsto che, presso ciascun punto di erogazione 110, sia disposto anche un tag 500.

? previsto che possa essere fissato un tag 500 anche su stazioni di erogazione che non siano dotate di un rispettivo dispositivo locale 100 (es. fontane, "nasoni", ecc.).

I tag 500 sono preferibilmente dei codici QR.

Ciascun utente, quando si trova in prossimit? di un tag 500, lo pu? inquadrare/rilevare tramite il proprio dispositivo utente 400, ottenendo come risposta informazioni relative al punto di erogazione 110 o stazione di erogazione.

Nel caso di punto di erogazione 110, tramite il rispettivo tag 500 ? possibile ottenere dettagli sui propri prelievi di acqua personali presso tale punto di erogazione 110, ottenere dettagli sul punto di erogazione 110, accedere al sito web / app del gestore di tale punto di erogazione 110.

Nel caso di stazione di erogazione (come detto, ad esempio, fontana o "nasone"), ? possibile ottenere dettagli su tale stazione (es. storia, provenienza dell'acqua, ecc.), ricevere brevi curiosit? sul nasone\fontanella generate in modo random per attirare l'attenzione dell'utente, segnalare un guasto della stazione stessa.

Come sopra accennato, gli utenti sono messi in condizione di interagire con il sistema 1 grazie al proprio dispositivo utente 400.

Preferibilmente, tale dispositivo utente 400 (ad esempio, uno smartphone o un tablet) ? dotato di un applicativo dedicato o "app" per interagire con l'apparato di elaborazione 300.

In maggiore dettaglio, l'applicativo potr? mettere a disposizione dell'utente le seguenti schermate e le relative funzionalit?.

- Schermata avvio (schematicamente mostrata in figura 4):

Oltre ad un logo, sono rappresentati un tasto "cali to action" ed un tasto "entra".

Il tasto "cali to action" pu? essere impiegato per funzioni quali "bevi, riempi, utilizza"; "trova punti/stazioni di erogazione"; "gioca e monitora la tua idratazione". Da un punto di vista grafico, ? previsto che vi siano scritte/icone rappresentative di ciascuna funzione che compaiono a rotazione nel pulsante "cali to action".

Il tasto "entra" pu? essere impiegato per accedere al sistema.

- Schermata di Loain. che comprende i seguenti pulsanti:

A) Accesso Utenza e Password

B) Accesso tramite Social

C) Password dimenticata

D) Registrazione.

- Schermata di Registrazione, con :

A) la richiesta dei dati personali e indirizzo e-mail;

B) scelta nome utente univoco e password;

C) consenso utilizzo dati e privacy.

- Schermata Principale (schematicamente rappresentata in figura 5), con:

A) Indicatore Idratazione personale Giornaliera

B) Indicatore Indice sostenibilit? Personale e posizione rispetto alla community.

La schermata principale comprende preferibilmente i seguenti tasti azione:

? Tasto aggiungi Idratazione Manuale: per aggiungere l'idratazione avvenuta extra sistema (cio? in un modo non tracciabile dal sistema 1);

? Tasto acquisizione primo codice Cl: per associare un contenitore al profilo utente. Si noti che il contenitore non deve essere gi? associato ad un altro utente, (se ovviamente la borraccia non ? gi? associata ad un altro utente);

? Tasto acquisizione tag 500: permette di ottenere informazioni (storia, provenienza dell'acqua, ecc.) sulla stazione di erogazione su cui il tag 500 ? apposto, di ottenere brevi curiosit? sulla stazione di erogazione generate in modo casuale per attirare l'attenzione dell'utente, di segnalare un eventuale guasto della stazione di erogazione. Nel caso di punto di erogazione, ? possibile ottenere uno storico dei prelievi personali, ottenere informazioni sul punto di prelievo, ed essere trasferiti al sito web o app del gestore del punto di erogazione.

Si noti che il primo codice C1 ed il tag 500 possono essere della medesima tipologia (es. codice QR). Il tasto di acquisizione pu? quindi essere unico. A seconda del codice rilevato, l'applicativo sviluppa la successiva navigazione.

? Tasto Vai alla Mappa: permette di visualizzare una mappa (meglio descritta alla sezione "Schermata MAPPA" pi? sotto);

? Tasto Vai alla Gamification: permette di spostarsi alla Schermata GAMIFICATION, meglio descritta pi? sotto;

? Tasto Profilo personale: permette di accedere alla pagina relativa al proprio profilo utente, ad esempio per ve rifi care/ modifica re dati personali.

- Schermata Mappa: contiene una mappa interattiva localizzata sulla propria posizione con i punti di erogazioni (erogatori, casette dell'acqua) e stazioni di erogazione (fontane, "nasoni") presenti nella area visualizzata. La schermata Mappa comprende i seguenti tasti azione:

? Tasto VAI A: mostra il percorso e guida verso il punto/struttura di erogazione pi? vicino/a. Sono previsti filtri per decidere se pubblico/privato, tipologia dell'acqua, ecc.;

? Tasto Attiva Lettura Codice: corrispondente alla lettura del primo codice C1 e dei tag 500, come sopra descritto;

Si noti che i punti / le stazioni di erogazione mostrati sulla mappa sono navigabili e per ciascuno/a ? possibile avere ulteriori informazioni come gi? descritto sopra con riferimento alla lettura dei tag 500.

- Schermata Gamification?. ? preferibilmente parte legata ai parametri di sostenibilit? presenti nella schermata principale; ? prevista la possibilit? di realt? aumentata inquadrando, ad esempio, una stazione di erogazione.

In una forma di realizzazione, a prescindere dalla schermata visualizzata, ? previsto che l'applicativo generi notifiche per l'utente.

Una prima tipologia di notifica riguarda la vicinanza di un punto di erogazione o di una stazione di erogazione. La notifica pu? essere generata autonomamente dal dispositivo utente, confrontando la posizione attuale del dispositivo stesso con la posizione dei punti di erogazione / delle strutture di erogazione.

Una seconda tipologia di notifica riguarda la necessit? di idratarsi dell'utente, generata sulla base dei dati rilevati automaticamente presso i punti di erogazione ed inseriti manualmente daH'utilizzatore stesso relative a fruizioni di acqua non tracciabili dal sistema.

Vantaggiosamente, ? prevista una notifica combinata basata sulle due informazioni, tramite la quale l'applicativo segnala all'utente che ? opportuno che si idrati ed indica il punto / la stazione di erogazione pi? vicino/a.

In una diversa forma di realizzazione, il modulo identificativo 10 non ? fissato al rispettivo contenitore 11.

Il modulo identificativo 10 ? invece incorporato in un dispositivo ausiliario 600.

Il dispositivo ausiliario 600 pu? essere realizzato, ad esempio, tramite una card, un braccialetto elettronico, uno smartwatch o altro dispositivo in grado di farsi rilevare e riconoscere dal modulo di lettura 120 di ciascun dispositivo locale 100.

In questo modo, non ? direttamente la presenza del contenitore 11 ad essere rilevata, ma la presenza del dispositivo ausiliario 600 e del modulo identificativo 10 incorporato nello stesso.

? reso cos? possibile attuare l'invenzione anche impiegando contenitori comuni, sprovvisti di modulo di identificazione.

La figura 6 mostra una possibile forma di realizzazione di un contenitore 11.

Il contenitore 11 comprende un modulo di comunicazione 11.1 adatto a comunicazioni wireless. Ad esempio, il modulo di comunicazione 11.1 pu? operare tramite tecnologia Bluetoorh?.

Il contenitore 11 comprende un sensore di livello 11.2 configurato per riconoscere un livello di liquido presente all'interno del contenitore 11.

Il contenitore 11 comprende inoltre un modulo di elaborazione 11.3, realizzato ad esempio come un microprocessore, configurato per ricevere dati dal sensore di livello 11.2 ed inviarli tramite il modulo di comunicazione 11.1.

In particolare, i dati rilevati dal sensore di livello 11.2 vengono inviati al dispositivo utente 400. In questo modo, anche in assenza di dispositivi locali 100 (es. se l'acqua viene ottenuta da un ruscello di montagna, o altro luogo in cui l'architettura del sistema 1 non ? installata), ? possibile tenere traccia dei consumi di acqua da parte dell'utente. Il dispositivo utente 400 provvede a memorizzare e processare i dati ricevuti dal modulo di elaborazione 11.3, in modo da aggregarli a quelli eventualmente gi? ricevuti tramite i segnali di notifica NS.

Vantaggiosamente, il contenitore 11 ? dotato di una unit? di alimentazione 11.4, predisposta per alimentare (direttamente o indirettamente) il modulo di comunicazione 11.1, il modulo di elaborazione 11.3 e preferibilmente il sensore di livello 11.2.

L'invenzione consegue importanti vantaggi.

Innanzitutto, il trovato mette a disposizione un sistema ed un metodo che permettono di tracciare in modo semplice e, al contempo, affidabile, i consumi di acqua degli utenti, anche al di fuori del contesto domestico - cio? tramite punti di erogazione distribuiti sul territorio.

Inoltre, viene creato un collegamento tecnologico tra i diversi attori che interagiscono nel mondo del consumo della risorsa e della sostenibilit?. In particolare, attraverso questa connessione viene creata una vera e propria "water community", finalizzata a creare/aumentare consapevolezza sul tema ed in grado di ribaltare le abitudini nel consumo dell'acqua. In questo modo, si mette a disposizione degli utenti una nuova user experience divertente, intuitiva, coinvolgente e volta alla sostenibilit? ambientale nonch? alla tutela di una risorsa essenziale come l'acqua.

Il sistema risulta facilmente installabile, dato che anche punti di erogazione gi? presenti sul territorio (quindi punti di erogazione non realizzati ad hoc per appartenere al sistema oggetto del trovato) possono essere facilmente adattati con l'aggiunta del dispositivo locale 100.

Grazie alle tecnologie impiegate, il sistema ed il metodo qui proposti permettono di fornire un servizio moderno, veloce ed intuitivo accelerando la transizione verso processi di sostenibilit? ambientale e corretto utilizzo della risorsa.

Un ulteriore vantaggio ? rappresentato dalla possibilit? di interazione tra i vari soggetti coinvolti, andando a creare un nuovo canale di comunicazione nel consumo dell'acqua con ricadute positive non solo per i singoli attori della piattaforma ma anche dei territori che accedono a questa community permettendo realmente il coinvolgimento verso un obiettivo condiviso di sostenibilit? e rispetto dell'ambiente e della risorsa, migliorando inoltre il legame tra la popolazione ed il territorio.

La Richiedente osserva inoltre che, grazie alla partecipazione attiva degli utenti alla condivisione delle informazioni, i gestori possono acquisire dati importanti relativi alla qualit? del servizio fornito. Ad esempio, ? possibile per il gestore venire a conoscenza in tempi estremamente rapidi di eventuali guasti, disservizi, lamentele (es. cattivo sapore dell'acqua) che possono essere utili sia per affrontare direttamente i problemi, sia per allestire una reportistica da condividere con il proprietario dei punti/strutture di erogazione (tipicamente il Comune).

Claims (13)

RIVENDICAZIONI

1. Sistema per il tracciamento di consumi di acqua, comprendente:

una pluralit? di moduli identificativi (10), ciascuno associato ad almeno un rispettivo profilo utente;

- una pluralit? di dispositivi locali (100), ciascuno installato presso un rispettivo punto di erogazione acqua (110) e provvisto di:

un modulo di lettura (120), configurato per leggere detti moduli identificativi (10) quando detti moduli identificativi (10) si trovano in un'area di lettura di detto modulo di lettura (120);

- un modulo di rilevamento (130), configurato per rilevare una quantit? di acqua erogata da detto punto di erogazione (110), detta quantit? di acqua erogata essendo associata a detto profilo utente;

un modulo di comunicazione (140), configurato per inviare un segnale di consumo (CS) rappresentativo di detta quantit? di acqua erogata;

una struttura di memorizzazione (200), in cui sono archiviati dati rappresentativi di ciascuno di detti moduli identificativi (10) e rispettivi profili utente;

- un apparato di elaborazione (300) configurato per:

ricevere detto segnale di consumo (CS); memorizzare, in detta struttura di memorizzazione (200), dati rappresentativi di detta quantit? di acqua erogata, associando gli stessi al profilo utente corrispondente a detto modulo identificativo (10);

inviare, al dispositivo utente associato al modulo identificativo (10) di detto profilo utente, un segnale di notifica (NS) rappresentativo di detta quantit? di acqua erogata.

2. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui detto modulo identificativo (IO) contiene un primo codice (Cl) ed un secondo codice (C2).

3. Sistema secondo la rivendicazione 2, in cui detto primo codice (Cl) ? un codice QR e detto secondo codice (C2) ? contenuto in un modulo RFID.

4. Sistema secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui detto modulo identificativo (10) ? fissato ad un rispettivo contenitore (11).

5. Sistema secondo la rivendicazione 4, in cui detto primo codice (Cl) ? leggibile da un dispositivo utente (400) per associare il rispettivo contenitore (11) al corrispondente profilo utente.

6. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5, in cui il modulo di lettura (120) di ciascun dispositivo locale (100) ? configurato per leggere detto secondo codice (C2) per riconoscere la presenza del rispettivo modulo identificativo (10) e preferibilmente di detto rispettivo contenitore (11).

7. Sistema secondo la rivendicazione 4 o 5, oppure secondo la rivendicazione 6 quando dipendente dalla rivendicazione 4 o 5, in cui detto contenitore (11) comprende:

un modulo di comunicazione (11.1) adatto a comunicazioni wireless;

un sensore di livello (11.2), configurato per riconoscere un livello di liquido presente all'interno del contenitore (11);

un modulo di elaborazione (11.3), configurato per ricevere dati da detto sensore di livello (11.2) ed inviarli tramite detto modulo di comunicazione (11.1).

8. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui detto modulo identificativo (10) ? incorporato in un dispositivo ausiliario (600), preferibilmente associato a detto profilo utente.

9. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto apparato di elaborazione (300) ? configurato per elaborare e fornire dati statistici sulla base delle quantit? di acqua erogate.

10. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto apparato di elaborazione (300) ? configurato per supportare un social network, al quale partecipano i profili utente associati ad almeno un modulo identificativo (10).

11. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente inoltre una pluralit? di tag (500), ciascuno montato su un rispettivo punto di erogazione (110), in cui detti tag (500) sono leggibili da detto dispositivo utente (400) per ottenere informazioni relative a detto rispettivo punto di erogazione (110).

12. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascuno di detti dispositivi locali (100) ? configurato per fornire un consenso all'erogazione di acqua in funzione della lettura di uno di detti moduli identificativi (10).

13. Metodo per il tracciamento di consumi di acqua, comprendente:

ricevere, da un dispositivo utente (400), dati identificativi di un utente per la creazione di un profilo utente;

- memorizzare, in una struttura di memorizzazione (200), detto profilo utente;

ricevere, da detto dispositivo utente (400), un segnale di associazione (AS), rappresentativo di una associazione tra un modulo identificativo (10) e detto profilo utente;

- memorizzare detta associazione in detta struttura di memorizzazione (200);

rilevare la presenza di detto modulo identificativo (10) presso un punto di erogazione acqua (110), tramite un modulo di lettura (120) configurato per leggere detto modulo identificativo (10);

- rilevare, tramite un modulo di rilevamento (130), una quantit? di acqua erogata da detto punto di erogazione (110), detta quantit? di acqua erogata essendo associata a detto profilo utente;

associare a detto profilo utente, in detta struttura di memorizzazione (200), detta quantit? di acqua erogata;

- inviare un segnale di notifica (NS) a detto dispositivo utente (400), rappresentativo di detta quantit? di acqua erogata.