IT202000011518A1 - Sistema e metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili. - Google Patents

Sistema e metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili. Download PDF

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IT202000011518A1
IT202000011518A1 IT102020000011518A IT202000011518A IT202000011518A1 IT 202000011518 A1 IT202000011518 A1 IT 202000011518A1 IT 102020000011518 A IT102020000011518 A IT 102020000011518A IT 202000011518 A IT202000011518 A IT 202000011518A IT 202000011518 A1 IT202000011518 A1 IT 202000011518A1
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IT
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mobile
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processing device
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IT102020000011518A
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Giorgio Claudio Maria Ubaldini
Riccardo Maggiora
Maurice Saccani
Chiara Letizia Ballari
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    • H04ELECTRIC COMMUNICATION TECHNIQUE
    • H04WWIRELESS COMMUNICATION NETWORKS
    • H04W4/00Services specially adapted for wireless communication networks; Facilities therefor
    • H04W4/30Services specially adapted for particular environments, situations or purposes
    • H04W4/33Services specially adapted for particular environments, situations or purposes for indoor environments, e.g. buildings
    • GPHYSICS
    • G01MEASURING; TESTING
    • G01SRADIO DIRECTION-FINDING; RADIO NAVIGATION; DETERMINING DISTANCE OR VELOCITY BY USE OF RADIO WAVES; LOCATING OR PRESENCE-DETECTING BY USE OF THE REFLECTION OR RERADIATION OF RADIO WAVES; ANALOGOUS ARRANGEMENTS USING OTHER WAVES
    • G01S5/00Position-fixing by co-ordinating two or more direction or position line determinations; Position-fixing by co-ordinating two or more distance determinations
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    • GPHYSICS
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Description

?Sistema e metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili.?
DESCRIZIONE
Il presente trovato ha come oggetto un sistema e un metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili particolarmente, seppur non esclusivamente, utili e pratici per individuare il numero e la posizione di una pluralit? di dispositivi mobili operati da rispettivi utenti all'interno di un'area predefinita, pi? o meno ampia, e per utilizzare la posizione degli stessi dispositivi mobili, ad esempio per l'invio di messaggi e/o comandi e/o notifiche personalizzati, oppure per l'analisi del flusso dei dispositivi mobili all?interno dell?area predefinita.
Attualmente, la geolocalizzazione di dispositivi mobili pu? essere effettuata outdoor tramite sistemi di navigazione satellitare GNSS (acronimo dell'inglese Global Navigation Satellite System) e indoor tramite sistemi basati sulla rilevazione dell'intensit? del segnale WiFi o di telefonia mobile o tramite sistemi basati sulla prossimit? dei dispositivi mobili a beacon bluetooth.
Tuttavia, tali soluzioni note non sono scevre di inconvenienti, tra i quali va annoverato il fatto che l'accuratezza delle coordinate calcolate ? ridotta e variabile, in particolare compresa tra i 5 e i 15 metri o che necessitano dell'installazione di un gran numero di beacon.
Compito precipuo del presente trovato ? quello di superare i limiti dell?arte nota sopra esposti, escogitando un sistema e un metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili che consentano di ottenere effetti migliori rispetto a quelli ottenibili con le soluzioni note e/o effetti analoghi a minor costo e con prestazioni pi? elevate.
Nell?ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato ? quello di concepire un sistema e un metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili che permettano di individuare, con una periodicit? di pochi minuti (ad esempio 1-3 minuti), il numero e la posizione di una pluralit? di dispositivi mobili (ad esempio migliaia di dispositivi mobili) operati da rispettivi utenti all'interno di un'area predefinita, pi? o meno ampia.
Un altro scopo del presente trovato ? quello di escogitare un sistema e un metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili che consentano di ottenere un'accuratezza di calcolo delle coordinate geografiche, in breve un'accuratezza di localizzazione, minore (ossia migliore) rispetto all'accuratezza ottenibile con i sistemi di geolocalizzazione di tipologia nota.
Un ulteriore scopo del presente trovato ? quello di concepire un sistema e un metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili che possano funzionare e operare anche in ambienti indoor, ossia al chiuso, come ad esempio teatri, centri commerciali, stadi, uffici, ecc.
Ancora, scopo del presente trovato ? quello di concepire un sistema e un metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili che non necessitino di infrastrutture complesse e costose, come ad esempio una pluralit? di satelliti artificiali o un gran numero di beacon.
Non ultimo scopo del presente trovato ? quello di realizzare un sistema e un metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili che siano di elevata affidabilit?, di relativamente semplice realizzazione, ed economicamente competitivi se paragonati alla tecnica nota.
Questo compito, nonch? questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili, tramite un dispositivo di elaborazione centrale, almeno un dispositivo di accesso a una rete wireless e almeno due dispositivi localizzatori, detto dispositivo di elaborazione centrale, detto dispositivo di accesso a una rete wireless e detti dispositivi localizzatori essendo reciprocamente collegati tramite una rete di comunicazione telematica locale,
caratterizzato dal fatto che detto metodo comprende i passi che consistono nel:
- acquisire un indirizzo MAC associato all'interfaccia di rete di almeno un dispositivo mobile utente collegato a detta rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, e un canale di rete wireless associato alla trasmissione di detto dispositivo di accesso a una rete wireless, e inviare detto indirizzo MAC e detto canale di rete wireless a detto dispositivo di elaborazione centrale, tramite detto dispositivo di accesso a una rete wireless;
- ricevere e raccogliere detto indirizzo MAC e detto canale di rete wireless, provenienti da detto dispositivo di accesso a una rete wireless, tramite detto dispositivo di elaborazione centrale;
- acquisire almeno un dato DHCP di detto dispositivo mobile utente collegato a detta rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, tramite detto dispositivo di elaborazione centrale;
- interrogare detto dispositivo mobile utente in base a detto dato DHCP, e inviare detto indirizzo MAC, detto canale di rete wireless e detto dato DHCP a detti dispositivi localizzatori, tramite detto dispositivo di elaborazione centrale;
- ricevere e impostare detto indirizzo MAC e detto canale di rete wireless, provenienti da detto dispositivo di elaborazione centrale, tramite detto dispositivo localizzatore;
- monitorare almeno un segnale mobile emesso da detto dispositivo mobile utente e associato a detto indirizzo MAC e a detto canale di rete wireless, impostati al passo precedente, e associato a detto dato DHCP proveniente da detto dispositivo di elaborazione centrale, tramite detto dispositivo localizzatore;
- analizzare detto segnale mobile, monitorato al passo precedente, e ricavare una pluralit? di dati CSI relativi a detto segnale mobile, tramite detto dispositivo localizzatore;
- raccogliere e inviare detta pluralit? di dati CSI, ricavati al passo precedente, a detto dispositivo di elaborazione centrale, tramite detto dispositivo localizzatore;
- calcolare almeno una coppia di direzioni di arrivo DOA di un segnale mobile emesso da detto dispositivo mobile utente verso detti dispositivi localizzatori, una direzione di arrivo DOA per ogni dispositivo localizzatore, il calcolo di una direzione di arrivo DOA essendo eseguito a partire da detta pluralit? di dati CSI proveniente da detto rispettivo dispositivo localizzatore, tramite detto dispositivo di elaborazione centrale;
- ricavare coordinate di posizione di detto dispositivo mobile utente a partire da detta coppia di direzioni di arrivo DOA di detto segnale mobile emesso da detto dispositivo mobile utente verso detti dispositivi localizzatori, tramite detto dispositivo di elaborazione centrale.
Il compito e gli scopi prefissati sono altres? raggiunti da un sistema di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili, comprendente un dispositivo di elaborazione centrale, almeno un dispositivo di accesso a una rete wireless e almeno due dispositivi localizzatori, detto dispositivo di elaborazione centrale, detto dispositivo di accesso a una rete wireless e detti dispositivi localizzatori essendo reciprocamente collegati tramite una rete di comunicazione telematica locale,
caratterizzato dal fatto che
detto dispositivo di accesso a una rete wireless ? configurato per acquisire un indirizzo MAC associato all'interfaccia di rete di almeno un dispositivo mobile utente collegato a detta rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, e un canale di rete wireless associato alla trasmissione di detto dispositivo di accesso a una rete wireless, e per inviare detto indirizzo MAC e detto canale di rete wireless a detto dispositivo di elaborazione centrale;
detto dispositivo di elaborazione centrale ? configurato per:
- ricevere e raccogliere detto indirizzo MAC e detto canale di rete wireless, provenienti da detto dispositivo di accesso a una rete wireless;
- acquisire almeno un dato DHCP di detto dispositivo mobile utente collegato a detta rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless;
- interrogare detto dispositivo mobile utente in base a detto dato DHCP, e inviare detto indirizzo MAC, detto canale di rete wireless e detto dato DHCP a detti dispositivi localizzatori;
- calcolare almeno una coppia di direzioni di arrivo DOA di un segnale mobile emesso da detto dispositivo mobile utente verso detti dispositivi localizzatori, una direzione di arrivo DOA per ogni dispositivo localizzatore, il calcolo di una direzione di arrivo DOA essendo eseguito a partire da una pluralit? di dati CSI proveniente da detto rispettivo dispositivo localizzatore;
- ricavare coordinate di posizione di detto dispositivo mobile utente a partire da detta coppia di direzioni di arrivo DOA di detto segnale mobile emesso da detto dispositivo mobile utente verso detti dispositivi localizzatori;
e detti dispositivi localizzatori sono configurati per:
- ricevere e impostare detto indirizzo MAC e detto canale di rete wireless, provenienti da detto dispositivo di elaborazione centrale;
- monitorare almeno un segnale mobile emesso da detto dispositivo mobile utente e associato a detto indirizzo MAC e a detto canale di rete wireless, impostati precedentemente, e associato a detto dato DHCP proveniente da detto dispositivo di elaborazione centrale;
- analizzare detto segnale mobile monitorato e ricavare detta pluralit? di dati CSI relativi a detto segnale mobile;
- raccogliere e inviare detta pluralit? di dati CSI a detto dispositivo di elaborazione centrale.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, del sistema e del metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo con l?ausilio dei disegni allegati, in cui:
la figura 1 ? uno schema a blocchi che illustra schematicamente una forma di realizzazione del sistema di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il presente trovato;
la figura 2 ? un diagramma di flusso che illustra schematicamente una porzione di una forma di realizzazione del sistema di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il presente trovato;
la figura 3 ? un diagramma di flusso che illustra schematicamente una forma di realizzazione del metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il presente trovato;
la figura 4 ? una vista schematica in pianta dall'alto di una forma di realizzazione di un'antenna a patch del dispositivo localizzatore del sistema di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il presente trovato;
la figura 5 ? una vista schematica in pianta dall'alto di un'area predefinita dove una forma di realizzazione del sistema e del metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili pu? operare.
Con particolare riferimento alla figura 1, il sistema di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 10, comprende sostanzialmente un dispositivo di elaborazione centrale 12, un dispositivo di accesso a una rete wireless 14, almeno due dispositivi localizzatori 16, e almeno un dispositivo mobile utente 34 (oggetto della localizzazione).
In una forma di realizzazione preferita, il sistema 10 di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili comprende almeno tre dispositivi localizzatori 16. In una forma di realizzazione ancora pi? preferita, il sistema 10 di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili comprende almeno quattro dispositivi localizzatori 16 a scopo di ridondanza, resistenza o tolleranza a guasti, e verifica dati.
Il dispositivo di elaborazione centrale 12, il dispositivo di accesso a una rete wireless 14, gli almeno due dispositivi localizzatori 16 e l'almeno un dispositivo mobile utente 34 sono reciprocamente collegati e in comunicazione tramite una rete di comunicazione telematica locale, come ad esempio una rete locale LAN o WLAN. In particolare, il dispositivo mobile utente 34 ? collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, tramite la rete wireless di localizzazione accessibile tramite il dispositivo di accesso a una rete wireless 14.
Il dispositivo mobile utente 34, come ad esempio uno smartphone o un tablet, ? operato da un utente 57 (ad esempio dal signor Mario Rossi) ed ? dotato di un dato identificativo ID, ad esempio di tipo alfanumerico (ad esempio 12345678).
Il dispositivo mobile utente 34 ? posizionato all'interno di un'area predefinita 56 delimitata dai dispositivi localizzatori 16 e dal dispositivo di accesso a una rete wireless 14 di cui sopra, preferibilmente disposti in modo tale da formare un'area predefinita 56 di forma sostanzialmente quadrata, ad esempio con lato di 30 metri.
Il dispositivo di elaborazione centrale 12 ? configurato per comunicare con il dispositivo di accesso a una rete wireless 14, con i dispositivi localizzatori 16, e con il dispositivo di elaborazione remoto 48, attraverso rispettive reti di comunicazione telematica. In particolare, il dispositivo di elaborazione centrale 12 ? configurato per inviare almeno un dato di localizzazione 58 al dispositivo di elaborazione remoto 48.
In una forma di realizzazione preferita, il sistema 10 di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il trovato comprende ulteriormente un dispositivo di elaborazione remoto 48.
Il dispositivo di elaborazione remoto 48 ? configurato per registrare e memorizzare almeno un dato di localizzazione 58, proveniente dal dispositivo di elaborazione centrale 12, all'interno dei mezzi di archiviazione 50.
Il dispositivo di elaborazione centrale 12 e il dispositivo di elaborazione remoto 48 sono reciprocamente collegati e in comunicazione tramite una rete di comunicazione telematica, preferibilmente tramite una rete globale WAN, come ad esempio la rete Internet.
Vantaggiosamente, il dispositivo di elaborazione remoto 48 ? ulteriormente configurato per registrare e memorizzare una pluralit? di comandi diretti al dispositivo mobile utente 34, ad esempio comandi per l'accensione del relativo schermo, per la colorazione dello stesso schermo e/o per la riproduzione di contenuti digitali audio, video o audiovideo.
Vantaggiosamente, il dispositivo di elaborazione remoto 48 ? ulteriormente configurato per registrare e memorizzare una pluralit? di dati riguardanti l'utente 57, ad esempio nome, cognome, indirizzo di residenza e numero di telefono mobile, all'interno di mezzi di archiviazione 50 compresi nello o collegati allo stesso dispositivo di elaborazione remoto 48. Ad esempio, i mezzi di archiviazione 50 comprendono almeno una base di dati registrata su almeno un supporto di memoria digitale opportunamente dimensionato.
Il dispositivo di elaborazione remoto 48 ? ulteriormente configurato per incrociare e integrare uno o pi? comandi oppure uno o pi? dati utente con il dato di localizzazione 58, proveniente dal dispositivo di elaborazione centrale 12, generando cos? una pluralit? di dati elaborati 51.
Opzionalmente, il dispositivo di elaborazione remoto 48 ? ulteriormente configurato per inviare la pluralit? di dati elaborati 51 al dispositivo mobile utente 34.
In una forma di realizzazione preferita, il sistema 10 di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il trovato comprende ulteriormente un dispositivo di notifiche 52.
Il dispositivo di elaborazione remoto 48 ? ulteriormente configurato per inviare la pluralit? di dati elaborati 51 al dispositivo di notifiche 52.
Il dispositivo di elaborazione remoto 48 e il dispositivo di notifiche 52 sono reciprocamente collegati e in comunicazione, preferibilmente tramite una rete di comunicazione WAN, come ad esempio la rete Internet.
Il dispositivo di notifiche 52 ? configurato per generare e inviare almeno una notifica push 54 al dispositivo mobile utente 34 all'interno dell'area predefinita 56 a partire dalla pluralit? di dati elaborati 51 proveniente dal dispositivo di elaborazione remoto 48.
Il dispositivo di notifiche 52 e il dispositivo mobile utente 34 sono reciprocamente collegati e in comunicazione, preferibilmente tramite una rete di comunicazione WAN, come ad esempio la rete Internet.
A titolo esemplificativo, una notifica push 54 pu? comprendere uno o pi? comandi diretti al dispositivo mobile utente 34, ad esempio comandi per l'accensione del relativo schermo, per la colorazione dello stesso schermo e/o per la riproduzione di contenuti digitali audio, video o audiovideo.
Ancora a titolo esemplificativo, una notifica push 54 pu? comunicare all'utente 57 (ad esempio il signor Mario Rossi) informazioni di varia tipologia, come ad esempio: ?Ciao Mario, il punto di ristoro pi? vicino a te ? all'inizio della Scalinata B?, oppure ?Ciao Mario, tu sei qui X? dove il simbolo X indica graficamente il punto geografico dove il dispositivo utente 48 dell'utente 57 Mario Rossi ? posizionato, o ancora ?Per te che sei nel settore C, il punto di uscita pi? vicino ? il Gate 7?, o ancora ?Passa al nuovo operatore EFGH, per te un'offerta irripetibile?.
Con particolare riferimento alla figura 2, il sistema di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 10, comprende sostanzialmente un dispositivo di elaborazione centrale 12, un dispositivo di accesso a una rete wireless 14, e almeno due dispositivi localizzatori 16.
Il dispositivo di elaborazione centrale 12, i dispositivi di accesso a una rete wireless 14 e gli almeno due dispositivi localizzatori 16 comprendono ciascuno un'unit? di controllo (non illustrata) e, come detto, sono reciprocamente collegati e in comunicazione tramite una rete di comunicazione telematica locale, come ad esempio una rete locale LAN o WLAN.
Il dispositivo di accesso a una rete wireless 14 ? tipicamente un access point, ad esempio un access point commerciale modello RT-AC86U prodotto dalla societ? Asus? e dotato di un sistema operativo denominato ASUSWRT basato su Linux.
Preferibilmente, la rete wireless di localizzazione a cui ? possibile accedere tramite il dispositivo 14 di cui sopra ? di tipo Wi-Fi. Preferibilmente, il dispositivo di accesso a una rete wireless 14 ? configurato per operare sulla banda a 5 GHz.
In merito al dispositivo di accesso a una rete wireless 14, l?unit? di controllo ? l?elemento funzionale principale dello stesso e per questo motivo essa ? collegata e in comunicazione con gli altri elementi compresi nel dispositivo di accesso a una rete wireless 14.
L?unit? di controllo del dispositivo di accesso a una rete wireless 14 ? dotata di opportune capacit? di calcolo e di interfacciamento con gli altri elementi del dispositivo di accesso a una rete wireless 14, ed essa ? configurata per comandare, controllare e coordinare il funzionamento degli elementi del dispositivo di accesso a una rete wireless 14 con i quali essa ? collegata e in comunicazione.
Il dispositivo di accesso a una rete wireless 14 ? configurato per acquisire un indirizzo MAC (acronimo dell'inglese Media Access Control) associato all'interfaccia di rete del dispositivo mobile utente 34 collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, e per inviare l'indirizzo MAC al dispositivo di elaborazione centrale 12. In una forma di realizzazione, il dispositivo di accesso a una rete wireless 14 comprende un modulo di raccolta indirizzo MAC 18 (?Read MAC? in fig. 2), preferibilmente in forma di uno script, configurato per acquisire l'indirizzo MAC di cui sopra e inviarlo al dispositivo di elaborazione centrale 12.
Il dispositivo di accesso a una rete wireless 14 ? ulteriormente configurato per acquisire un canale di rete wireless associato alla trasmissione dello stesso dispositivo di accesso a una rete wireless 14 e per inviarlo al dispositivo di elaborazione centrale 12. In una forma di realizzazione, il dispositivo di accesso a una rete wireless 14 comprende ulteriormente un modulo di raccolta canale 20 (?Read CH? in fig. 2), preferibilmente in forma di uno script, configurato per acquisire il canale di rete wireless di cui sopra e inviarlo al dispositivo di elaborazione centrale 12.
Il dispositivo di elaborazione centrale 12 ? un server. In merito al dispositivo di elaborazione centrale 12, l?unit? di controllo ? l?elemento funzionale principale e per questo motivo essa ? collegata e in comunicazione con gli altri elementi compresi nel dispositivo di elaborazione centrale 12.
L?unit? di controllo del dispositivo di elaborazione centrale 12 ? dotata di opportune capacit? di calcolo e di interfacciamento con gli altri elementi del dispositivo di elaborazione centrale 12, ed essa ? configurata per comandare, controllare e coordinare il funzionamento degli elementi del dispositivo di elaborazione centrale 12 con i quali essa ? collegata e in comunicazione.
Il dispositivo di elaborazione centrale 12 ? configurato per ricevere e raccogliere l'indirizzo MAC associato all'interfaccia di rete del dispositivo mobile utente 34 collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, indirizzo MAC che proviene dal dispositivo di accesso a una rete wireless 14. In una forma di realizzazione, il dispositivo di elaborazione centrale 12 comprende un modulo di raccolta indirizzo MAC 22 (?Read MAC? in fig. 2), preferibilmente in forma di uno script, configurato per ricevere e raccogliere l'indirizzo MAC di cui sopra.
Il dispositivo di elaborazione centrale 12 ? ulteriormente configurato per ricevere e raccogliere il canale di rete wireless associato alla trasmissione del dispositivo di accesso a una rete wireless 14, canale di rete wireless che proviene da quest'ultimo dispositivo 14. In una forma di realizzazione, il dispositivo di elaborazione centrale 12 comprende ulteriormente un modulo di raccolta canale 24 (?Read CH? in fig.
2), preferibilmente in forma di uno script, configurato per ricevere e raccogliere il canale di rete wireless di cui sopra.
Il dispositivo di elaborazione centrale 12 ? ulteriormente configurato per acquisire almeno un dato DHCP (acronimo dell'inglese Dynamic Host Configuration Protocol) dell'almeno un dispositivo mobile utente 34, come ad esempio uno smartphone o un tablet, collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless.
Preferibilmente, il dato DHCP di cui sopra comprende l'indirizzo IP del dispositivo mobile utente 34 collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless. In una forma di realizzazione, il dispositivo di elaborazione centrale 12 comprende ulteriormente un modulo di raccolta dati DHCP 26 (?Read DHCP? in fig. 2), preferibilmente in forma di uno script, configurato per acquisire e raccogliere l'almeno un dato DHCP di cui sopra.
Il dispositivo di elaborazione centrale 12 ? ulteriormente configurato per inviare l'indirizzo MAC, il canale di rete wireless e l'almeno un dato DHCP (precedentemente raccolti) agli almeno due dispositivi localizzatori 16, e per interrogare l'almeno un dispositivo mobile utente 34 collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, in base all'almeno un dato DHCP (precedentemente raccolto), generando cos? traffico di rete tra il dispositivo di elaborazione centrale 12 e il dispositivo mobile utente 34. Nell'ambito della generazione del traffico di rete, il dispositivo mobile utente 34 emette un segnale mobile diretto verso il dispositivo di elaborazione centrale 12, in risposta all'interrogazione. L'espressione ?segnale mobile? ? utilizzata per indicare un segnale emesso da un dispositivo mobile utente 34. Vantaggiosamente, l'interrogazione del dispositivo mobile utente 34 ? eseguita periodicamente, ad intervalli di tempo di lunghezza variabile.
Vantaggiosamente, l'interrogazione del dispositivo mobile utente 34 ? eseguita mediante un comando ?ping? (acronimo dell'inglese Packet Internet Groper) adatto a generare traffico di rete tra il dispositivo di elaborazione centrale 12 e il dispositivo mobile utente 34. In una forma di realizzazione, il dispositivo di elaborazione centrale 12 comprende ulteriormente un modulo di interrogazione 28 (?Interrogatore? in fig. 2), preferibilmente in forma di un eseguibile, configurato per inviare l'indirizzo MAC, il canale di rete wireless e l'almeno un dato DHCP (precedentemente raccolti) agli almeno due dispositivi localizzatori 16, e per interrogare l'almeno un dispositivo mobile utente 34 collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, in base all'almeno un dato DHCP (precedentemente raccolto), generando traffico di rete.
Il dispositivo di elaborazione centrale 12 ? ulteriormente configurato per calcolare almeno una coppia di direzioni di arrivo DOA (acronimo dell'inglese Direction Of Arrival) del segnale mobile emesso dall'almeno un dispositivo mobile utente 34 verso gli almeno due dispositivi localizzatori 16, in particolare una direzione di arrivo DOA per ogni dispositivo localizzatore 16.
Il calcolo di una direzione di arrivo DOA ? eseguito a partire da una pluralit? di dati CSI (acronimo dell'inglese Channel State Information) provenienti dal rispettivo dispositivo localizzatore 16. In una forma di realizzazione, il dispositivo di elaborazione centrale 12 comprende ulteriormente un modulo di calcolo DOA 30 (?Calcolo DOA? in fig. 2), preferibilmente in forma di uno script, configurato per calcolare la pluralit? di direzioni di arrivo DOA di cui sopra. Si noti che, in un sistema bidimensionale come pu? essere quello secondo il presente trovato, una direzione di arrivo DOA ? equivalente a un rispettivo angolo di arrivo AOA (acronimo dell'inglese Angle Of Arrival), e viceversa.
Un esempio di formula per il calcolo di DOA oppure AOA, in cui il valore massimo di potenza del segnale mobile risulta in corrispondenza dell'angolo di arrivo del segnale mobile, ? la seguente:
power(?) = CSI1 CSI2 * exp(-i*2*?*d*cos(?)/?) CSI3 * exp(-i*2*2*?*d*cos(?)/?),
dove:
CSI1, CSI2 e CSI3 sono rispettivamente i dati CSI forniti da ciascuna delle tre antenne comprese nel dispositivo localizzatore 16;
? ? l'angolo di arrivo del segnale mobile emesso dal dispositivo mobile utente 34 verso il dispositivo localizzatore 16;
? ? la lunghezza d'onda del segnale mobile emesso dal dispositivo mobile utente 34 verso il dispositivo localizzatore 16; e
d ? la distanza orizzontale tra le antenne del dispositivo localizzatore 16.
Nel campo delle comunicazioni wireless, i dati CSI si riferiscono alle propriet? note di un collegamento di comunicazione e descrivono il modo in cui un segnale si propaga da un dispositivo trasmettitore a un dispositivo ricevitore. Ad esempio, alcuni parametri descritti dai dati CSI sono l'attenuazione, la dispersione e la dissipazione di potenza di un segnale in relazione alla distanza percorsa.
Il dispositivo di elaborazione centrale 12 ? ulteriormente configurato per ricavare coordinate di posizione, ad esempio bidimensionale (i.e. X,Y), dell'almeno un dispositivo mobile utente 34 all'interno di un'area predefinita 56 delimitata dai dispositivi localizzatori 16 e dal dispositivo di accesso a una rete wireless 14. Le coordinate di posizione dell'almeno un dispositivo mobile utente 34 sono ricavate a partire dall'almeno una coppia di direzioni di arrivo DOA del segnale mobile emesso dallo stesso dispositivo mobile utente 34 verso gli almeno due dispositivi localizzatori 16, dove le coordinate di posizione, ad esempio bidimensionale (i.e. X, Y), di ciascun dispositivo localizzatore 16 sono precedentemente impostate e memorizzate all'interno del dispositivo di elaborazione centrale 12. In una forma di realizzazione, il dispositivo centrale 12 comprende ulteriormente un modulo di localizzazione 32 (?Localizzatore? in fig. 2), preferibilmente in forma di un eseguibile, configurato per ricavare le coordinate di posizione di cui sopra.
Il dispositivo di elaborazione centrale 12 ? ulteriormente configurato per inviare le coordinate di posizione dell'almeno un dispositivo mobile utente 34. In una forma di realizzazione, il dispositivo di elaborazione centrale 12 comprende ulteriormente un modulo di invio 38 (?Send file? in fig. 2), preferibilmente in forma di un eseguibile, configurato per inviare le coordinate di posizione di cui sopra a un dispositivo di elaborazione remoto 48.
In una forma di realizzazione preferita, il dispositivo di elaborazione centrale 12 ? ulteriormente configurato per ottenere un dato identificativo ID, ad esempio di tipo alfanumerico, associato all'almeno un dispositivo mobile utente 34 collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless. In una forma di realizzazione, il dispositivo centrale 12 comprende ulteriormente un modulo di ottenimento ID 36 (?Request ID? e ?Get ID? in fig. 2), preferibilmente in forma di un eseguibile, configurato per ottenere un dato identificativo ID di cui sopra.
In una forma di realizzazione preferita, il dispositivo di elaborazione centrale 12 ? ulteriormente configurato per combinare il dato identificativo ID di cui sopra, associato all'almeno un dispositivo mobile utente 34 collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, con le coordinate di posizione dello stesso dispositivo mobile utente 34 e per inviare la combinazione di dati al dispositivo di elaborazione remoto 48. In una forma di realizzazione, il dispositivo di elaborazione centrale 12 comprende ulteriormente un modulo di combinazione e invio 38 (?Send file? in fig. 2), preferibilmente in forma di un eseguibile, configurato per combinare il dato identificativo ID di cui sopra con le coordinate di posizione di cui sopra e per inviarli al dispositivo di elaborazione remoto 48.
Il dispositivo localizzatore 16 ? tipicamente un access point della tipologia adatta a fornire dati CSI (acronimo dell'inglese Channel State Information), ad esempio l'access point commerciale modello RT-AC86U prodotto dalla societ? Asus? e dotato di un sistema operativo denominato ASUSWRT basato su Linux. Preferibilmente, il dispositivo localizzatore 16 ? configurato per operare sulla banda a 5 Ghz. In una forma di realizzazione preferita, il dispositivo localizzatore 16 comprende tre antenne che forniscono rispettivi dati CSI, ad esempio denominati CSI1, CSI2 e CSI3, rispettivamente.
In merito al dispositivo localizzatore 16, l?unit? di controllo ? l?elemento funzionale principale e per questo motivo essa ? collegata e in comunicazione con gli altri elementi compresi nel dispositivo localizzatore 16.
L?unit? di controllo del dispositivo localizzatore 16 ? dotata di opportune capacit? di calcolo e di interfacciamento con gli altri elementi del dispositivo localizzatore 16, ed essa ? configurata per comandare, controllare e coordinare il funzionamento degli elementi del dispositivo localizzatore 16 con i quali essa ? collegata e in comunicazione.
Il dispositivo localizzatore 16 ? configurato per ricevere e impostare l'indirizzo MAC associato all'interfaccia di rete del dispositivo mobile utente 34 e il canale di rete wireless associato alla trasmissione del dispositivo di accesso a una rete wireless 14, entrambi provenienti dal dispositivo di elaborazione centrale 12. In una forma di realizzazione, il dispositivo localizzatore 16 comprende un modulo di lettura e impostazione 40 (?Read and set MAC & CH? in fig.
2), preferibilmente in forma di un eseguibile, configurato per ricevere e impostare l'indirizzo MAC e il canale di rete wireless di cui sopra.
Il dispositivo localizzatore 16 ? ulteriormente configurato per monitorare almeno un segnale mobile emesso dall'almeno un dispositivo mobile utente 34 e diretto verso il dispositivo di elaborazione centrale 12. Il segnale mobile ? associato all'indirizzo MAC e al canale di rete wireless impostati precedentemente, nonch? associato all'almeno un dato DHCP proveniente dal dispositivo di elaborazione centrale 12. Vantaggiosamente, il dato DHCP di cui sopra comprende l'indirizzo IP del dispositivo mobile utente 34 collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless. In una forma di realizzazione, il dispositivo localizzatore 16 comprende ulteriormente un modulo di monitoraggio 42 (?Monitoraggio segnale? in fig.
2), preferibilmente in forma di un eseguibile, configurato per monitorare il segnale mobile di cui sopra.
In una forma di realizzazione preferita, il monitoraggio del segnale mobile di cui sopra ? eseguito tramite il comando ?nexutil?, reso disponibile dal progetto ?Nexmon?, che permette di attivare la cosiddetta monitor mode per le interfacce di rete dei dispositivi localizzatori 16. In questo modo il traffico di rete ? monitorato secondo i parametri impostati in precedenza (i.e. l'indirizzo MAC e il canale di rete wireless) e, in particolare, si monitorano le informazioni che descrivono la propagazione dei segnali attraverso il canale di rete wireless impostato in precedenza.
Il dispositivo localizzatore 16 ? ulteriormente configurato per analizzare l'almeno un segnale mobile monitorato, come detto associato all'indirizzo MAC, al canale di rete wireless e all'almeno un dato DHCP, e per ricavare una pluralit? di dati CSI relativi allo stesso segnale mobile. In una forma di realizzazione, il dispositivo localizzatore 16 comprende ulteriormente un modulo di analisi 44 (?Analisi segnale? in fig. 2), preferibilmente in forma di un eseguibile, configurato per analizzare l'almeno un segnale mobile monitorato di cui sopra e per ricavare la pluralit? di dati CSI relativi allo stesso segnale mobile. Vantaggiosamente, la pluralit? di dati CSI comprende modulo e fase del segnale mobile ricevuto per ogni subcarrier e per ogni antenna.
Il dispositivo localizzatore 16 ? ulteriormente configurato per raccogliere e inviare la pluralit? di dati CSI dell'almeno un segnale mobile monitorato al dispositivo di elaborazione centrale 12. In una forma di realizzazione, il dispositivo localizzatore 16 comprende ulteriormente un modulo di raccolta e invio dati CSI 46 (?Read and send CSI? in fig. 2), preferibilmente in forma di un eseguibile, configurato per raccogliere e inviare la pluralit? di dati CSI dell'almeno un segnale mobile monitorato al dispositivo di elaborazione centrale 12.
Con particolare riferimento alla figura 3, il metodo per la localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 59, comprende sostanzialmente i seguenti passi.
Inizialmente, al passo 60, il dispositivo di accesso a una rete wireless 14 acquisisce un indirizzo MAC (acronimo dell'inglese Media Access Control) associato all'interfaccia di rete di almeno un dispositivo mobile utente 34, come ad esempio uno smartphone o un tablet, collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, e invia l'indirizzo MAC al dispositivo di elaborazione centrale 12.
Ancora al passo 60, il dispositivo di accesso a una rete wireless 14 acquisisce un canale di rete wireless associato alla trasmissione dello stesso dispositivo di accesso a una rete wireless 14, e invia il canale di rete wireless al dispositivo di elaborazione centrale 12.
Al passo 62, il dispositivo di elaborazione centrale 12 riceve e raccoglie l'indirizzo MAC associato all'interfaccia di rete dell'almeno un dispositivo mobile utente 34, indirizzo MAC che proviene dal dispositivo di accesso a una rete wireless 14.
Ancora al passo 62, il dispositivo di elaborazione centrale 12 riceve e raccoglie il canale di rete wireless associato alla trasmissione del dispositivo di accesso a una rete wireless 14, canale di rete wireless che proviene da quest'ultimo dispositivo 14.
Ancora al passo 62, il dispositivo di elaborazione centrale 12 acquisisce almeno un dato DHCP (acronimo dell'inglese Dynamic Host Configuration Protocol) dell'almeno un dispositivo mobile utente 34 collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless. Vantaggiosamente, il dato DHCP di cui sopra comprende l'indirizzo IP dell'almeno un dispositivo mobile utente 34 collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless.
Al passo 64, il dispositivo di elaborazione centrale 12 invia l'indirizzo MAC, il canale di rete wireless e l'almeno un dato DHCP (precedentemente raccolti) agli almeno due dispositivi localizzatori 16, e interroga l'almeno un dispositivo mobile utente 34 collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, in base all'almeno un dato DHCP (precedentemente raccolto), generando cos? traffico di rete tra il dispositivo di elaborazione centrale 12 e il dispositivo mobile utente 34. Nell'ambito della generazione del traffico di rete, il dispositivo mobile utente 34 emette un segnale mobile diretto verso il dispositivo di elaborazione centrale 12, in risposta all'interrogazione. L'espressione ?segnale mobile? ? utilizzata per indicare un segnale emesso da un dispositivo mobile utente 34. Vantaggiosamente, l'interrogazione del dispositivo mobile utente 34 ? eseguita periodicamente, ad intervalli di tempo di lunghezza variabile.
Vantaggiosamente, l'interrogazione del dispositivo mobile utente 34 ? eseguita mediante un comando ?ping? (acronimo dell'inglese Packet Internet Groper) adatto a generare traffico di rete tra il dispositivo di elaborazione centrale 12 e il dispositivo mobile utente 34.
Al passo 66, il dispositivo localizzatore 16 riceve e imposta l'indirizzo MAC e il canale di rete wireless, associati rispettivamente all'interfaccia di rete del dispositivo mobile utente 34 e alla trasmissione del dispositivo di accesso a una rete wireless 14, e provenienti dal dispositivo di elaborazione centrale 12.
Al passo 68, il dispositivo localizzatore 16 monitora almeno un segnale mobile emesso dall'almeno un dispositivo mobile utente 34 e diretto verso il dispositivo di elaborazione centrale 12. Il segnale mobile ? associato all'indirizzo MAC e al canale di rete wireless impostati al passo precedente, nonch? associato all'almeno un dato DHCP proveniente dal dispositivo di elaborazione centrale 12.
Vantaggiosamente, il dato DHCP di cui sopra comprende l'indirizzo IP del dispositivo mobile utente 34 collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless.
Al passo 70, il dispositivo localizzatore 16 analizza l'almeno un segnale mobile monitorato, come detto associato all'indirizzo MAC, al canale di rete wireless e all'almeno un dato DHCP, e ricava una pluralit? di dati CSI (acronimo dell'inglese Channel State Information) relativi allo stesso segnale mobile.
Al passo 72, il dispositivo localizzatore 16 raccoglie e invia la pluralit? di dati CSI dell'almeno un segnale mobile monitorato, ricavati al passo precedente, al dispositivo di elaborazione centrale 12.
Al passo 74, il dispositivo di elaborazione centrale 12 calcola almeno una coppia di direzioni di arrivo DOA (acronimo dell'inglese Direction Of Arrival) di un segnale mobile emesso dall'almeno un dispositivo mobile utente 34 verso gli almeno due dispositivi localizzatori 16, in particolare una direzione di arrivo DOA per ogni dispositivo localizzatore 16. Il calcolo di una direzione di arrivo DOA ? eseguito a partire dalla pluralit? di dati CSI provenienti dal rispettivo dispositivo localizzatore 16.
Come detto, in un sistema bidimensionale come pu? essere quello secondo il presente trovato, una direzione di arrivo DOA ? equivalente a un rispettivo angolo di arrivo AOA, e viceversa.
Al passo 76, il dispositivo di elaborazione centrale 12 ricava coordinate di posizione, ad esempio bidimensionale (i.e. X,Y), dell'almeno un dispositivo mobile utente 34 all'interno di un'area predefinita 56 delimitata dai dispositivi localizzatori 16 e dal dispositivo di accesso a una rete wireless 14. Le coordinate di posizione dell'almeno un dispositivo mobile utente 34 sono ricavate a partire dall'almeno una coppia di direzioni di arrivo DOA del segnale mobile emesso dallo stesso dispositivo mobile utente 34 verso gli almeno due dispositivi localizzatori 16, dove le coordinate di posizione, ad esempio bidimensionale (i.e. X, Y), di ciascun dispositivo localizzatore 16 sono precedentemente impostate e memorizzate all'interno del dispositivo di elaborazione centrale 12.
In una forma di realizzazione preferita, al passo 78, il dispositivo di elaborazione centrale 12 ottiene un dato identificativo ID, ad esempio di tipo alfanumerico, associato all'almeno un dispositivo mobile utente 34 collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless.
In una forma di realizzazione preferita, al passo 80, il dispositivo di elaborazione centrale 12 combina il dato identificativo ID, ottenuto al passo precedente 78, con le coordinate di posizione dello stesso dispositivo mobile utente 34 e invia la combinazione di questi dati al dispositivo di elaborazione remoto 48.
La figura 4 ? una rappresentazione schematica di una forma di realizzazione di un'antenna a patch 82 del dispositivo localizzatore 16 del sistema 10 di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili. L'antenna a patch 82 comprendente un array 2x3 di antenne 86 e una pluralit? di fori 84 atti al fissaggio, ad esempio tramite viti, della stessa antenna a patch 82.
La figura 5 ? una rappresentazione schematica di uno stadio dove possono operare il sistema 10 e il metodo 59 di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili, definendo un'area predefinita comprendente una pluralit? di sotto-aree predefinite. In una forma di realizzazione, le sotto-aree predefinite sono di forma sostanzialmente quadrata con lato di 30 metri. In particolare, all'interno dello stadio illustrato in figura 5 sono mostrati i dispositivi mobili utente 34, i dispositivi localizzatori 16 e i dispositivi di accesso a una rete wireless 14.
Si ? in pratica constatato come il trovato assolva pienamente il compito e gli scopi prefissati. In particolare, si ? visto come il sistema e il metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili cos? concepito permette di superare i limiti qualitativi dell?arte nota, in quanto consente di ottenere effetti migliori rispetto a quelli ottenibili con le soluzioni note e/o effetti analoghi a minor costo e con prestazioni pi? elevate.
Un vantaggio del sistema e del metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il presente trovato consiste nel fatto che essi permettono di individuare, con una periodicit? di pochi minuti (ad esempio 1-3 minuti), il numero e la posizione di una pluralit? di dispositivi mobili (ad esempio migliaia di dispositivi mobili) operati da rispettivi utenti all'interno di un'area predefinita, pi? o meno ampia.
Un altro vantaggio del sistema e del metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il presente trovato consiste nel fatto che essi consentono di ottenere un'accuratezza di calcolo delle coordinate geografiche, in breve un'accuratezza di localizzazione, minore (ossia migliore) rispetto all'accuratezza ottenibile con i sistemi di geolocalizzazione di tipologia nota.
Un ulteriore vantaggio del sistema e del metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il presente trovato consiste nel fatto che essi possono funzionare e operare anche in ambienti indoor, ossia al chiuso, come ad esempio teatri, centri commerciali, stadi, uffici, ecc.
Ancora, un vantaggio del sistema e del metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il presente trovato consiste nel fatto che essi non necessitano di infrastrutture complesse e costose, come ad esempio una pluralit? di satelliti artificiali.
Bench? il sistema e il metodo di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili secondo il trovato siano stati concepiti in particolare per individuare il numero e la posizione di una pluralit? di dispositivi mobili operati da rispettivi utenti all'interno di un'area predefinita e per utilizzare la posizione degli stessi dispositivi mobili, essi potranno comunque essere utilizzati, pi? generalmente, per individuare la posizione di almeno un dispositivo mobile di qualsiasi tipologia all'interno di un'area predefinita.
Il trovato cos? concepito ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell?ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i materiali impiegati, purch? compatibili con l?uso specifico, nonch? le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.
In conclusione, l?ambito di protezione delle rivendicazioni non deve essere limitato dalle illustrazioni o dalle forme di realizzazione preferite illustrate nella descrizione sotto forma di esempi, ma piuttosto le rivendicazioni devono comprendere tutte le caratteristiche di novit? brevettabile che risiedono nella presente invenzione, incluse tutte le caratteristiche che sarebbero trattate come equivalenti dal tecnico del ramo.

Claims (8)

RIVENDICAZIONI
1. Metodo (59) di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili (34), tramite un dispositivo di elaborazione centrale (12), almeno un dispositivo di accesso a una rete wireless (14) e almeno due dispositivi localizzatori (16), detto dispositivo di elaborazione centrale (12), detto dispositivo di accesso a una rete wireless (14) e detti dispositivi localizzatori (16) essendo reciprocamente collegati tramite una rete di comunicazione telematica locale,
caratterizzato dal fatto che detto metodo (59) comprende i passi che consistono nel:
- acquisire (60) un indirizzo MAC associato all'interfaccia di rete di almeno un dispositivo mobile utente (34) collegato a detta rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, e un canale di rete wireless associato alla trasmissione di detto dispositivo di accesso a una rete wireless (14), e inviare detto indirizzo MAC e detto canale di rete wireless a detto dispositivo di elaborazione centrale (12), tramite detto dispositivo di accesso a una rete wireless (14);
- ricevere e raccogliere (62) detto indirizzo MAC e detto canale di rete wireless, provenienti da detto dispositivo di accesso a una rete wireless (14), tramite detto dispositivo di elaborazione centrale (12);
- acquisire (62) almeno un dato DHCP di detto dispositivo mobile utente (34) collegato a detta rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, tramite detto dispositivo di elaborazione centrale (12);
- interrogare (64) detto dispositivo mobile utente (34) in base a detto dato DHCP, e inviare detto indirizzo MAC, detto canale di rete wireless e detto dato DHCP a detti dispositivi localizzatori (16), tramite detto dispositivo di elaborazione centrale (12);
- ricevere e impostare (66) detto indirizzo MAC e detto canale di rete wireless, provenienti da detto dispositivo di elaborazione centrale (12), tramite detto dispositivo localizzatore (16);
- monitorare (68) almeno un segnale mobile emesso da detto dispositivo mobile utente (34) e associato a detto indirizzo MAC e a detto canale di rete wireless, impostati al passo precedente, e associato a detto dato DHCP proveniente da detto dispositivo di elaborazione centrale (12), tramite detto dispositivo localizzatore (16); - analizzare (70) detto segnale mobile, monitorato al passo precedente, e ricavare una pluralit? di dati CSI relativi a detto segnale mobile, tramite detto dispositivo localizzatore (16);
- raccogliere e inviare (72) detta pluralit? di dati CSI, ricavati al passo precedente, a detto dispositivo di elaborazione centrale (12), tramite detto dispositivo localizzatore (16);
- calcolare (74) almeno una coppia di direzioni di arrivo DOA di un segnale mobile emesso da detto dispositivo mobile utente (34) verso detti dispositivi localizzatori (16), una direzione di arrivo DOA per ogni dispositivo localizzatore (16), il calcolo di una direzione di arrivo DOA essendo eseguito a partire da detta pluralit? di dati CSI proveniente da detto rispettivo dispositivo localizzatore (16), tramite detto dispositivo di elaborazione centrale (12);
- ricavare (76) coordinate di posizione di detto dispositivo mobile utente (34) a partire da detta coppia di direzioni di arrivo DOA di detto segnale mobile emesso da detto dispositivo mobile utente (34) verso detti dispositivi localizzatori (16), tramite detto dispositivo di elaborazione centrale (12).
2. Metodo (59) di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili (34) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dato DHCP comprende l'indirizzo IP di detto dispositivo mobile utente (34) collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless.
3. Metodo (59) di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili (34) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che comprende ulteriormente il passo che consiste nell'ottenere (78) un dato identificativo ID associato a detto dispositivo mobile utente (34) collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, tramite detto dispositivo di elaborazione centrale (12).
4. Metodo (59) di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili (34) secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che comprende ulteriormente il passo che consiste nel combinare (80) detto dato identificativo ID, ottenuto al passo precedente (78), con dette coordinate di posizione di detto dispositivo mobile utente (34) e inviare la combinazione risultante a un dispositivo di elaborazione remoto (48), tramite detto dispositivo di elaborazione centrale (12).
5. Sistema (10) di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili (34), comprendente un dispositivo di elaborazione centrale (12), almeno un dispositivo di accesso a una rete wireless (14) e almeno due dispositivi localizzatori (16), detto dispositivo di elaborazione centrale (12), detto dispositivo di accesso a una rete wireless (14) e detti dispositivi localizzatori (16) essendo reciprocamente collegati tramite una rete di comunicazione telematica locale,
caratterizzato dal fatto che
detto dispositivo di accesso a una rete wireless (14) ? configurato per acquisire un indirizzo MAC associato all'interfaccia di rete di almeno un dispositivo mobile utente (34) collegato a detta rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless, e un canale di rete wireless associato alla trasmissione di detto dispositivo di accesso a una rete wireless (14), e per inviare detto indirizzo MAC e detto canale di rete wireless a detto dispositivo di elaborazione centrale (12);
detto dispositivo di elaborazione centrale (12) ? configurato per:
- ricevere e raccogliere detto indirizzo MAC e detto canale di rete wireless, provenienti da detto dispositivo di accesso a una rete wireless (14);
- acquisire almeno un dato DHCP di detto dispositivo mobile utente (34) collegato a detta rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless;
- interrogare detto dispositivo mobile utente (34) in base a detto dato DHCP, e inviare detto indirizzo MAC, detto canale di rete wireless e detto dato DHCP a detti dispositivi localizzatori (16);
- calcolare almeno una coppia di direzioni di arrivo DOA di un segnale mobile emesso da detto dispositivo mobile utente (34) verso detti dispositivi localizzatori (16), una direzione di arrivo DOA per ogni dispositivo localizzatore (16), il calcolo di una direzione di arrivo DOA essendo eseguito a partire da una pluralit? di dati CSI proveniente da detto rispettivo dispositivo localizzatore (16);
- ricavare coordinate di posizione di detto dispositivo mobile utente (34) a partire da detta coppia di direzioni di arrivo DOA di detto segnale mobile emesso da detto dispositivo mobile utente (34) verso detti dispositivi localizzatori (16);
e detti dispositivi localizzatori (16) sono configurati per:
- ricevere e impostare (66) detto indirizzo MAC e detto canale di rete wireless, provenienti da detto dispositivo di elaborazione centrale (12);
- monitorare almeno un segnale mobile emesso da detto dispositivo mobile utente (34) e associato a detto indirizzo MAC e a detto canale di rete wireless, impostati precedentemente, e associato a detto dato DHCP proveniente da detto dispositivo di elaborazione centrale (12);
- analizzare detto segnale mobile monitorato e ricavare detta pluralit? di dati CSI relativi a detto segnale mobile;
- raccogliere e inviare detta pluralit? di dati CSI a detto dispositivo di elaborazione centrale (12).
6. Sistema (60) di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili (34) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto dato DHCP comprende l'indirizzo IP di detto dispositivo mobile utente (34) collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless.
7. Sistema (10) di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili (34) secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di elaborazione centrale (12) ? ulteriormente configurato per ottenere un dato identificativo ID associato a detto dispositivo mobile utente (34) collegato alla rete di comunicazione telematica locale in modalit? wireless.
8. Sistema (10) di localizzazione indoor/outdoor di dispositivi mobili (34) secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di elaborazione centrale (12) ? ulteriormente configurato per combinare detto dato identificativo ID con dette coordinate di posizione di detto dispositivo mobile utente (34) e inviare la combinazione risultante a un dispositivo di elaborazione remoto (48).
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