IT202000007828A1

IT202000007828A1 - Mascherina di protezione

Info

Publication number: IT202000007828A1
Application number: IT102020000007828A
Authority: IT
Inventors: Angiolino Marangoni
Original assignee: Angiolino Marangoni
Priority date: 2020-04-14
Filing date: 2020-04-14
Publication date: 2021-10-14

Description

Descrizione di un brevetto per invenzione industriale per il trovato avente titolo:

?MASCHERINA DI PROTEZIONE?

La presente invenzione si riferisce, in generale, ad un dispositivo di protezione. In particolare, si tratta di una mascherina di protezione atta ad evitare che chi la indossa, possa contaminare l?ambiente ad esso circostante.

Come noto, per evitare che una persona possa contaminare l?ambiente ad esso circostante, essa deve indossare una mascherina di protezione.

L?utilizzo di questi dispositivi di protezione risulta ancor pi? prezioso ed importante nel caso in cui le persone siano potenzialmente affette da un?infezione delle vie aeree, come nei casi di diffusione di epidemie o pandemie, come quella dovuta al coronavirus o COVID-19.

Le mascherine di protezione possono essere di varie tipologie.

Le pi? utilizzate sono le mascherine chirurgiche che limitano la trasmissione di agenti infettivi e ricadono nell'ambito dei dispositivi medici di cui al D.Lgs. 24 febbraio 1997, n.46 e s.m.i.. Sono solitamente utilizzate in ambiente ospedaliero e in luoghi ove si presti assistenza a pazienti, come ad esempio case della salute, ambulatori, ecc.

Questo tipo di mascherine sono di tipo monouso, in quanto le sostanze, quali muco o saliva, involontariamente emesse dalla bocca e dal naso, rimangono sul tessuto della mascherina stessa.

Un eventuale lavaggio della mascherina provocherebbe un indebolimento se non addirittura una rottura della stessa e, di conseguenza, l?impossibilit? di un futuro utilizzo.

Un'altra problematica delle mascherine di tipo chirurgico risiede nella loro scarsa comodit? di utilizzo, in particolare nelle fasi in cui esse si applicano al viso o nel corso dell?intero periodo di utilizzo.

Infatti, nei casi in cui le mascherine abbiano dei lacci, esse possono adeguarsi alle misure del capo dell?utilizzatore, ma nelle operazioni iniziali per indossarle, i lacci devono essere legati posteriormente sulla nuca in modo piuttosto scomodo.

Nel caso in cui, invece, le mascherine siano dotate di lacci chiusi ed elastici, questi potrebbero essere troppo in tensione e porre la stessa mascherina in pressione esagerata sul viso, lasciandovi segni indesiderati.

Nel caso in cui gli elastici siano troppo allentati, ad esempio quando indossati da bambini, le mascherine potrebbero inavvertitamente scendere dal viso e non assolvere cos? alla loro funzione di protezione.

Altri tipi di mascherina sono quelle FFP2 e FFP3; si tratta di facciali filtranti, solitamente utilizzati in ambiente ospedaliero e assistenziale per proteggere l?utilizzatore da agenti esterni.

Si tratta di mascherine che hanno costi piuttosto elevati, in quanto presentano un dispositivo filtrante, e quindi non opportune per un semplice utilizzo quotidiano dalle persone comuni.

Inoltre, anche le mascherine FFP2 e FFP3 presentano le medesime problematiche delle mascherine chirurgiche in termini di indossabilit? e riutilizzo.

Scopo della presente invenzione ? quello di offrire una mascherina di protezione che risolva in parte o totalmente le problematiche della tecnica nota.

Un altro scopo dell?invenzione ? quello di fornire una mascherina di protezione che possa essere indossata comodamente.

Uno scopo ulteriore dell?invenzione ? quello di offrire una mascherina che sia facilmente riutilizzabile.

Questi ed altri scopi vengono raggiunti, secondo l?invenzione, da una mascherina di protezione atta ad essere utilizzata da una persona che indossa un accessorio sul capo, quale ad esempio un paio di occhiali, un copricapo, una fascia, ed in cui tale accessorio comprende primi mezzi di accoppiamento.

La mascherina secondo l?invenzione si caratterizza per il fatto di comprendere secondi mezzi di accoppiamento atti ad essere accoppiati ai primi mezzi di accoppiamento.

Grazie a tale configurazione, la mascherina secondo l?invenzione pu? essere facilmente e rapidamente fissata o rimossa all?accessorio indossato dalla persona, senza dover utilizzare lacci o elastici.

Inoltre, ? possibile ruotare la mascherina attorno all?asse passante per i primi ed i secondi mezzi di accoppiamento, garantendo cos? un veloce accesso alla bocca o al naso in caso di necessit?.

Vantaggiosamente, i primi mezzi di accoppiamento possono comprendere un corpo metallico ed i secondi mezzi di accoppiamento possono comprendere un magnete, cos? da rendere comodi ed immediati sia l?accoppiamento che la rimozione della mascherina dall?accessorio.

Inoltre, la mascherina pu? comprendere una porzione centrale atta a coprire la bocca ed il naso della persona, una prima porzione laterale a cui ? fissato un magnete, ed una seconda porzione laterale a cui ? fissato un altro magnete.

In questo modo, i magneti sono fissati solo alle estremit? libere della mascherina.

Vantaggiosamente l?accessorio pu? comprendere un paio di occhiali a ciascuna delle cui aste, se non realizzate in metallo, pu? essere fissato un corpo metallico.

Inoltre, l?accessorio pu? comprendere un copricapo a cui sono fissati lateralmente dei corpi metallici.

Vantaggiosamente, la mascherina pu? comprendere una porzione centrale, una prima porzione laterale, ed una seconda porzione laterale, i secondi mezzi di accoppiamento comprendendo almeno un foro realizzato nella prima porzione laterale ed almeno un foro realizzato nella seconda porzione laterale, dove ? possibile inserire le rispettive aste dell?occhiale.

Per facilitare la regolazione in altezza della mascherina, i fori realizzati nelle porzioni laterali sono conformati ad asola.

Vantaggiosamente, il materiale con cui ? realizzata la mascherina pu? essere trasparente, cos? da verificarne il reale stato di pulizia della stessa.

Inoltre, in alternativa a quanto precedentemente definito, i primi mezzi di accoppiamento possono comprendere un primo elemento conformato a maschio ed i secondi mezzi di accoppiamento possono comprendere un secondo elemento conformato a femmina.

Ulteriori caratteristiche e particolari potranno essere meglio compresi dalla descrizione che segue, data a titolo di esempio non limitativo, nonch? dall?annessa tavola di disegno in cui:

la figura 1 ? una vista schematica frontale di una mascherina di protezione secondo l?invenzione, utilizzata da una persona che indossa un paio di occhiali;

la figura 2 ? una vista laterale della mascherina di figura 1 in fase di accoppiamento con un paio di occhiali;

la figura 3 ? una vista laterale della mascherina di figura 1 accoppiata ad un paio di occhiali;

la figura 4 ? una vista laterale di una mascherina realizzata secondo una prima variante dell?invenzione e accoppiata ad un paio di occhiali;

la figura 5 ? una vista laterale di una mascherina realizzata secondo una seconda variante dell?invenzione e accoppiata ad un copricapo.

Con riferimento alle figure allegate, in particolare alle figure 1, 2 e 3, con 10 viene indicata una mascherina di protezione, secondo l?invenzione, indossata da una persona che indossa un paio di occhiali 12.

La mascherina 10 comprende:

- una porzione centrale 14 atta a coprire il naso e la bocca della persona che la indossa,

- una prima porzione laterale 16, lateralmente unita alla porzione centrale 14;

- una seconda porzione laterale 18, lateralmente unita alla porzione centrale 14 dalla parte opposta rispetto alla prima porzione laterale 16. All?estremit? della prima porzione laterale 16 ? fissato un primo magnete 20, mentre all?estremit? della seconda porzione laterale 18 ? fissato un secondo magnete 22.

La mascherina 10 viene realizzata in materiale trasparente, ad esempio con una lamina in plastica trasparente ed elastica. Tale caratteristica di trasparenza consente di verificare facilmente quando ? il caso di pulire la mascherina, anche mediante un lavaggio integrale.

Inoltre, l?utilizzo di un materiale come la plastica o altro materiale che non sia un tessuto, consente di lavare e riutilizzare la stessa mascherina 10.

Gli occhiali 12 sono conformati secondo la tecnica nota e comprendono, tra le varie parti, due aste 24, a ciascuna delle quali pu? essere fissato un corpo metallico 26.

Secondo la forma di realizzazione dell?invenzione qui descritta ed illustrata nelle figure 1, 2 e 3, il corpo metallico 26 viene fissato inferiormente a ciascuna delle aste 24 dell?occhiale 12.

Nel caso in cui il paio di occhiali utilizzati comprenda delle aste in metallo, si pu? evitare l?applicazione dei corpi metallici 26.

La mascherina 10 secondo l?invenzione pu? essere dunque facilmente e rapidamente fissata agli occhiali senza l?utilizzo di lacci o elastici.

Inoltre, l?accoppiamento mediante magneti pu? permettere anche di sollevare la mascherina 10, ad esempio nel caso in cui ci si debba alimentare, mantenendola comunque saldamente unita agli occhiali.

Secondo una variante dell?invenzione, illustrata in figura 4, una mascherina 50 comprende:

- una porzione centrale (non illustrata in figura) atta a coprire il naso e la bocca della persona che la indossa,

- una prima porzione laterale 52, lateralmente unita alla porzione centrale;

- una seconda porzione laterale, lateralmente unita alla porzione centrale, dalla parte opposta rispetto alla prima porzione laterale 52. All?estremit? della prima porzione laterale 52 sono ricavati quattro fori ad asola 54, nei quali ? possibile inserire l?asta 56 di un paio di occhiali 60.

Grazie alla conformazione dei fori ad asola 54 ? possibile regolare l?altezza della mascherina 50 rispetto al naso e alla bocca della persona che indossa la mascherina 50 stessa.

Inoltre, ? anche possibile sollevare la stessa mascherina 50 inclinandola; in questo modo ? possibile avere libero accesso al naso e alla bocca, ma contemporaneamente mantenere comunque fissata la stessa mascherina 50 agli occhiali.

Secondo una seconda variante dell?invenzione illustrata in figura 5, una mascherina 100 comprende, analogamente alle mascherine 10, 50 precedentemente descritte:

- una porzione centrale 102 atta a coprire il naso e la bocca della persona che la indossa,

- una prima porzione laterale 104, lateralmente unita alla porzione centrale 102;

- una seconda porzione laterale (non visibile in figura), lateralmente unita alla porzione centrale 102, dalla parte opposta rispetto alla prima porzione laterale 104.

All?estremit? della prima porzione laterale 104 ? fissato un primo magnete 106, mentre all?estremit? della seconda porzione laterale ? fissato un secondo magnete.

La mascherina 100 pu? essere accoppiata ad un copricapo 110 indossato dalla persona che intende proteggersi con l?utilizzo della stessa mascherina 100.

Infatti, il copricapo 110 pu? essere provvisto di un corpo metallico (non visibile in figura 5 perch? nascosto dal primo magnete 106).

Anche in questo caso, la mascherina 100 pu? essere facilmente e velocemente accoppiata al copricapo 110 e pu? essere sollevata in modo comodo per dare libero accesso alla bocca e al naso dell?utilizzatore.

Pu? essere fatto un analogo utilizzo della mascherina secondo l?invenzione nel caso in cui la persona utilizzatrice indossi qualsiasi altro accessorio al capo, come ad esempio una fascia per capelli, un cerchiello per capelli, un paio di cuffie per le orecchie, ed altro ancora.

Possono essere previste, inoltre, ulteriori varianti da ritenersi comprese nell?ambito dell?invenzione.

Ad esempio, anzich? utilizzare un magnete fissato alle estremit? laterali della mascherina e un corpo metallico fissato all?accessorio per il capo dell?utilizzatore, possono essere impiegati anche altri mezzi di accoppiamento, quali dei bottoni a clip, dei mezzi di connessione maschio-femmina, delle linguette elastiche di fissaggio, ed altri sistemi ancora.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Mascherina (10; 50; 100) di protezione atta ad essere utilizzata da una persona che indossa un accessorio (12; 60; 110) sul capo, quale ad esempio un paio di occhiali, un copricapo, una fascia, o altro ancora, detto accessorio comprendendo primi mezzi di accoppiamento (26; 56), detta mascherina (10; 50; 100) essendo caratterizzata dal fatto di comprendere secondi mezzi di accoppiamento (20; 54; 106) atti ad essere accoppiati ai primi mezzi di accoppiamento (26; 56).
2. Mascherina (10; 100) secondo la rivendicazione precedente, in cui i primi mezzi di accoppiamento comprendono un corpo metallico (26) ed i secondi mezzi di accoppiamento comprendono un magnete (20; 106).
3. Mascherina (10; 100) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui sono comprese una porzione centrale (14; 102) atta a coprire la bocca ed il naso della persona, una prima porzione laterale (16; 104) a cui ? fissato un magnete (20; 106), ed una seconda porzione laterale (18) a cui ? fissato un magnete.
4. Mascherina (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui l?accessorio comprende un paio di occhiali (12) a ciascuna delle cui aste (24) ? fissato un corpo metallico (26).
5. Mascherina (100) secondo le rivendicazioni 2 o 3, in cui l?accessorio comprende un copricapo (110) a cui sono fissati lateralmente dei corpi metallici.
6. Mascherina (50) secondo la rivendicazioni 1, in cui sono comprese una porzione centrale (102) atta a coprire la bocca ed il naso della persona, una prima porzione laterale (104), ed una seconda porzione laterale, i secondi mezzi di accoppiamento comprendendo almeno un foro (54) realizzato nella prima porzione laterale ed almeno un foro realizzato nella seconda porzione laterale.
7. Mascherina (50) secondo la rivendicazione precedente, in cui i fori sono conformati ad asola.
8. Mascherina (10; 50; 100) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il materiale di cui ? realizzata ? trasparente.
9. Mascherina secondo la rivendicazione 1, in cui i primi mezzi di accoppiamento comprendono un primo elemento conformato a maschio ed i secondi mezzi di accoppiamento comprendono un secondo elemento conformato a femmina.