IT202000007648A1 - Armadietto sanificatore - Google Patents

Description

Armadietto sanificatore

Descrizione

La presente invenzione ha come oggetto un armadietto sanificatore, in particolare per uso in comunit? quali aziende alimentari, aziende di lavorazione carni, aziende chimiche,aziende farmaceutiche, uffici pubblici, ospedali, ambulatori, residenze protette, pronto soccorso e simili, per riporre i cosiddetti DPI, ovvero i dispositivi di protezione individuale che, a titolo di esempio, comprendono mascherine, visiere, guanti, camici, vesti protettive, abiti civili con cui si arriva al luogo di lavoro, che in caso di emergenze, come per esempio il propagarsi di focolai infettivi, risultano disponibili in quantit? minore del necessario; il sistema ? comunque molto utile anche quale sistema di prevenzione durante un periodo di normale attivit?.

Sebbene molti dei DPI sopra citati siano forniti come monouso, essi possono essere impiegati utilmente per pi? di una volta, a patto che l?articolo venga lavato e sterilizzato prima dell?uso in modo non aggressivo.

Inoltre, esistono anche DPI non monouso che richiedono comunque trattamenti anti batterici, antivirali e antisettici tra un impiego e l?altro.

Poi, i DPI sono destinati a un uso personale e individuale, ma al termine del loro impiego spesso non ? disponibile un ricovero adeguato, che assicuri da una parte la necessaria disinfezione, e, dall?altra, non permetta ai diversi DPI di mescolarsi tra loro e di essere scambiati tra diversi operatori.

Una possibile, ma parziale, soluzione potrebbe consistere nel fornire, a ogni DPI, un codice identificativo univoco, legato a un singolo operatore, ma ci? renderebbe complessa sia la produzione sia la gestione operativa dei DPI, senza risolvere concretamente il problema della disinfezione.

KR 2014/0075425 A descrive un armadietto concepito per un uso ospedaliero, in cui l?accensione di una lampada UV interna ? condizionata dalla chiusura dell?anta di accesso. Un dispositivo simile ? descritto in CN 208480828 U, in CN 208114326 U e in CN 208114353 U.

CN 202664808 U descrive un dispositivo di sterilizzazione che controlla l?umidit? interna a uno spazio chiuso, e sterilizza l?atmosfera interna.

JP 2000 070055 A descrive un armadietto per riporre indumenti, che presenta un?unit? riscaldante interna. Un dispositivo simile ? descritto in CN 205041001 U e in CN 107374100 A.

Si comprende infine che il medesimo problema connesso all?impiego di DPI si presenta anche per altri indumenti di lavoro, anche se non si possono classificare come DPI, o in genere per oggetti personali che richiedono una sterilizzazione.

Il problema tecnico che ? alla base della presente invenzione ? di fornire un armadietto sanificatore che consenta di ovviare agli inconvenienti menzionati con riferimento alla tecnica nota.

Tale problema viene risolto da un armadietto come sopra specificato che si caratterizza per il fatto di comprendere:

? un dispositivo di chiusura fornito di una chiave di accesso;

? mezzi per sanificare i DPI riposti nell?armadietto, operanti sulla base di un ciclo automatico che prevedono la circolazione forzata dell?atmosfera interna all?armadietto arricchita da almeno un agente disinfettante; e

? mezzi di attivazione e disattivazione di detti mezzi per sanificare collegati all?apertura e alla chiusura dell?armadietto, cooperanti con un eventuale temporizzatore.

Il principale vantaggio dell?armadietto sanificatore secondo la presente invenzione risiede nel consentire a ciascun operatore di riporre, a fine turno, i propri personali DPI o altri oggetti personali in una sede a cui solo loro hanno accesso, in cui avviene automaticamente un ciclo di sanificazione tale da permettere il riutilizzo dei DPI.

Per chiave di accesso si intende qualsiasi sistema che apre o chiude una serratura o un altro simile sistema di bloccaggio di un?anta di accesso dell?armadietto.

Tale chiave pu? includere pertanto una semplice chiave meccanica, magnetica o elettronica, un chip, un tag RFID o una banda magnetica inserito in un badge o in una chiave fisica di tipo convenzionale, un codice da inserire mediante un tastierino numerico, un sistema di riconoscimento di un dato biometrico, come per esempio un?impronta digitale, o una combinazione di questi sistemi, riconosciuti in arte come sistemi di accesso a chiave.

La chiusura dell?armadietto, dopo aver riposto i DPI su appositi piani di appoggio o su altri sistemi di posizionamento quali ganci, grucce o staffe, potr? dare il via a un ciclo di sanificazione che prevede l?attivazione di appositi mezzi per sanificare, che potranno includere la diffusione di un agente disinfettante che arricchisce l?atmosfera interna all?armadietto.

Sono noti diversi agenti disinfettanti gassosi o in forma di vapore, o ancora liquidi nebulizzati, come per esempio ozono e cloro.

I mezzi per sanificare, in una versione preferita dell?armadietto secondo l?invenzione, potranno pertanto prevedere la diffusione di ozono all?interno dell?armadietto, l?accensione di luci UVC di tipo germicida, la diffusione di agenti antibatterici sotto forma di fumi, nebulizzazioni o vapori, o una combinazione di questi sistemi. Potr? inoltre essere prevista la circolazione forzata dell?atmosfera interna all?armadietto, con l?impiego di filtri sul percorso di circolazione, eventualmente forniti di agenti antibatterici come filtri al carbone attivo e simili, capaci quindi di intrappolare e/o disinfettare eventuali agenti patogeni volatili, muffe, pollini, tossine, spore, microorganismi e altro.

In questo modo, un operatore a fine turno potr? riporre i proprio DPI personali, ovvero mascherine, visiere, guanti, camici, vesti protettive e cos? via, insieme eventualmente a indumenti e calzature, o anche strumenti di lavoro, con la certezza che, all?inizio del turno di lavoro successivo, tutto il contenuto dell?armadietto sar? stato sanificato, ovvero completamente sterilizzato e disinfettato.

La presente invenzione verr? qui di seguito descritta secondo un suo esempio di realizzazione preferita, fornito a scopo esemplificativo e non limitativo con riferimento ai disegni annessi in cui:

? la figura 1A mostra una vista assonometrica frontale in parziale sezione di un esempio di realizzazione di armadietto sanificatore secondo l?invenzione;

? la figura 1B mostra la vista di figura 1A, e illustra la circolazione forzata dell?atmosfera interna;

? la figura 2 mostra una mostra vista assonometrica posteriore dell?armadietto di figura 1A;

? la figura 3 mostra una ulteriore vista assonometrica posteriore e in parziale sezione dell?armadietto di figura 1A; e

? la figura 4 mostra una vista laterale e in sezione dell?armadietto di figura 1A, in cui ? illustrata la circolazione forzata dell?atmosfera interna.

Con riferimento alle figure, un armadietto, di forme e dimensioni scelte in base alle contingenti esigenze, ? indicato nel suo complesso con 1; esso prevede un numero di compartimenti individuali 2 ciascuno richiuso da un?anta 3. Ciascun compartimento 2 ? destinato a un uso individuale, per cui l?anta ? fornita di un dispositivo di chiusura fornito di una chiave personale di accesso.

Tale chiave personale pu? includere una semplice chiave meccanica, magnetica o elettronica, un chip, un tag RFID o una banda magnetica inserito in un badge o in una chiave fisica di tipo convenzionale, un codice da inserire mediante un tastierino numerico, un sistema di riconoscimento di un dato biometrico, come per esempio un?impronta digitale, o una combinazione di questi sistemi, riconosciuti in arte come sistemi di accesso a chiave.

Per l?impiego della chiave, ciascuna anta di chiusura sar? fornita di un?interfaccia, che potr? essere un?interfaccia meccanica o elettronica, con un tastierino numerico, un lettore di tag RFID, di chip di identificazione o di banda magnetica, un touch screen capacitivo.

L?armadietto 1 ? costruito da un telaio 4 comprendenti pareti a tenuta ermetica, e anche l?anta 3, una volta chiusa, prevede che il compartimento individuale 2 da lei chiuso sia sigillato a tenuta d?aria.

La chiusura dell?anta 3 potr? essere segnalata dall?accensione di LED o da un display che indica il corretto stato e funzionamento dell?armadietto 1.

Il telaio 4 definisce, per ciascun compartimento individuale 2, un compartimento di servizio 5 che, nel presente esempio di realizzazione, ? disposto inferiormente, ma si intende che esso potr? essere posizionato anche superiormente o lateralmente.

Il compartimento di servizio 5 comprende un generatore di ozono 6 e un sistema di pompaggio 7 per la circolazione forzata dell?atmosfera interna all?armadietto 1. Il sistema di pompaggio 7 ? connesso a condotti 8, ricavati sulla faccia posteriore dell?armadietto, che mettono in comunicazione il compartimento di servizio 5 con un primo compartimento collettore 9, disposto superiormente ai compartimenti individuali 2, e separato da essi da una prima parete trasversale 10 comprendente aperture di ingresso dell'atmosfera modificata interna all'armadietto, i pannelli permettono il passaggio dell'atmosfera e la conseguente circolazione del flusso.

In questo esempio, le suddette aperture sono costituite da una foratura distribuita sulla superficie della prima parete trasversale 10.

Il fondo dei compartimenti individuali 2 ? costituito da una seconda parete trasversale 11 comprendente aperture di ingresso, di nuovo costituite da una foratura distribuita sulla superficie della seconda parete trasversale 11.

Tra la prima e la seconda parete trasversale 10, 11 potranno essere presenti appositi piani di appoggio con aperture, per esempio a griglia, o altri sistemi di posizionamento quali ganci, grucce o staffe, che permettono comunque la circolazione dell?atmosfera interna all?armadietto 1.

Al di sotto della seconda parete trasversale 11 l?armadietto comprende un secondo compartimento collettore 12 che separa i compartimenti personali 2 dal compartimento di servizio 5 e che comunica con quest?ultimo attraverso filtri 13, forniti di carboni attivi.

Pu? essere previsto un sistema ionizzante in alta tensione, cos? da bruciare anche particelle infinitesimali, minime impurit? residue o batteri e virus che i filtri non riescono a bloccare.

La pareti laterali dei compartimenti individuali 2 sono fornite di un sistema di illuminazione , per esempio del tipo a LED, che genera un?emissione luminosa nel campo ultravioletto (UV) ovvero una radiazione ultravioletta germicida (UVGI) di lunghezza d'onda classificata come UV-C. Essa ? capace di creare un effetto mortale su microorganismi patogeni, virus, batteri e muffe, in particolare se associati a un sistema di filtraggio combinato capace di rimuovere i microorganismi pericolosi.

La tipica lunghezza d'onda di una radiazione ultravioletta UVGI ? compresa tra 254 nm e 280 nm, e per esempio la lunghezza d?onda di 265 nm ? ampiamente riconosciuta come quella con il picco di assorbimento del DNA/RNA. Essa ? producibile con lampade a vapori di Mercurio, lampade UVGI prive di elettrodi alimentate con le microonde, e da appositi LED.

L?impiego di LED UV ? particolarmente vantaggioso perch? essi si accendono e si spengono all'istante, e possono essere effettivamente pulsati senza ridurre la loro durata di esercizio; essi possono essere montati su pannelli piatti su circuiti stampati flessibili, su pareti cilindriche e possono quindi adattarsi a diverse forme. Infine, essi non producono riscaldamento e si accendono istantaneamente. Questo tipo di LED viene fornito in strisce che possono essere disposte in posizioni tali da illuminare l?interno dei compartimenti individuali.

Vantaggiosamente, le superfici interne delle pareti dei compartimenti individuali 2 sono rinfrangenti, per diffondere le emissioni UV in tutte le direzioni, senza lasciare zone in ombra.

Come descritto in precedenza, il sistema di pompaggio 7 garantisce la circolazione forzata dell?atmosfera interna: essa risale dai condotti 8 fino al primo compartimento collettore 9, dove essa si distribuisce nei compartimenti individuali 2 per poi essere raccolta nel secondo compartimento collettore 12, dove essa viene filtrata e successivamente ozonizzata, per mantenere un quantitativo di ozono costante in essa, considerando che questo gas, formato da atomi di ossigeno (O3), tende a disgregarsi, soprattutto se illuminato da sorgenti UV.

I condotti 8 comunicano con il primo compartimento collettore 9, ma anche direttamente con i compartimenti individuali 5 e con il secondo compartimento collettore 12 attraverso bocchette 14 disposte tra i condotti 8 e la parete posteriore dell?armadietto 1.

Tali bocchette 14 potranno comprende serrande che si aprono e chiudono, per selezionare un percorso attraverso il quale far circolare l?atmosfera interna all?armadietto 1.

In una versione semplificata, dette bocchette 14 sono sempre aperte e ciascun compartimento individuale 2 fa riferimento a un percorso di circolazione separato, facente capo a una rispettiva ventola 7, e l?insieme delle ventole costituisce il suddetto sistema di pompaggio.

L'ozono viene prodotto e messo in circolo nell'impianto pressurizzato e si ferma quando viene raggiunta una saturazione programmata o del fine tempo ciclo programmato.

Il generatore di ozono 6 pu? essere un generatore a effetto corona, che si ? dimostrato particolarmente efficiente in ambiti simili, potendo essere di dimensioni anche contenute ed essendo capace di produrre ozono riducendo al minimo la produzione di altri gas irritanti. Esso ha anche una lunga durata, considerando la longevit? delle celle a effetto corona, che pu? superare i dieci anni.

Essendo l'ozono pi? pesante dell'aria, esso viene immesso nelle zone alte dei compartimenti individuali per poi diffondersi per caduta naturale, scendendo verso il basso riempiendo tutto il volume dell'armadietto, in modo da bagnare tutto il suo contenuto.

Alla chiusura delle ante 3, pu? anche essere prevista la nebulizzazione di sostanze disinfettanti per farle circolare nei compartimenti individuali, in particolare sostanze alcoliche e/o essenze disinfettanti.

La chiusura delle ante 3 d? il via al funzionamento dei mezzi per sanificare, con l?eventuale interposizione di un temporizzatore che regola l?inizio del ciclo di circolazione forzata, la generazione di ozono o di un altro agente disinfettante, l?eventuale nebulizzazione di altre sostanze disinfettanti o di essenze, l?accensione dei LED UV.

Possono essere previsti, in aggiunta ai mezzi per sanificare gi? menzionati, mezzi per deidratare e/o riscaldare l?atmosfera interna, che comprendono eventualmente sensori per rilevare la temperatura e/o l?umidit? interna a ciascun compartimento individuale, e mezzi attivi per disinfettare l?atmosfera in aggiunta ai filtri sopra menzionati.

L?armadietto sopra descritto ? collegato alla rete elettrica e pu? includere un processore, eventualmente anche su un server remoto, che include un software di gestione dell'armadietto.

La gestione comprende lo stato di funzionamento dei diversi compartimenti individuali, lo stato di chiusura e apertura dell?anta, l?esecuzione dei cicli di sanificazione, la temperatura e l?umidit? interna, la presenza di particolari DPI che presentano un rispettivo tag RFID di riconoscimento, ovvero per verificare che il DPI soggetto a riconoscimento sia presente e sia riposto nel corretto compartimento individuale.

Pu? essere prevista una app per la gestione dell?armadietto da remoto e per l?elaborazione di dati: questo software pu? per esempio segnalare quando un DPI ha esaurito la sua vita utile e deve pertanto essere sostituito.

Inoltre, in base a impostazioni e a criteri di esercizio predefiniti, il software discrimina possibili malfunzionamenti ed eventi che richiedono un intervento tecnico o la presenza dell?operatore a cui ? associato l?armadietto.

Pu? inoltre essere prevista una smart camera per conferma e registrazione durante l'apertura dell'armadietto.

L'alimentazione elettrica pu? essere garantita, in caso di eventuali interruzioni, tramite un UPS integrato nell?armadietto stesso.

Una versione preferita dell?armadietto sopra descritto potr? essere suddivisa in due zone: una per gli indumenti esterni all'attivit? ospedaliera e di comunit?, e uno per gli indumenti e i DPI inerenti all'attivit? ospedaliera o di comunit?. In questo modo, l?operatore potr? riporre i propri indumenti personali nella prima di dette zone, senza sottoporli a sanificazione, e cambiarsi con quelli riponibili nella seconda di dette zone, che sono soggetti a cicli di sanificazione.

Al sopra descritto armadietto sanificatore un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare ulteriori e contingenti esigenze, potr? apportare numerose ulteriori modifiche e varianti, tutte peraltro comprese nell'ambito di protezione della presente invenzione, quale definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Armadietto sanificatore, in particolare per uso in comunit?, in particolare per riporre dispositivi di protezione individuale (DPI), che presenta uno o pi? compartimenti individuali (5) chiusi da rispettive ante (3) a tenuta d?aria, comprendente:. ? un dispositivo di chiusura fornito di una chiave di accesso; ? mezzi per sanificare (6, 7) i DPI riposti nell?armadietto, operanti sulla base di un ciclo automatico che prevedono la circolazione forzata dell?atmosfera interna all?armadietto (1) arricchita da almeno un agente disinfettante; e ? mezzi di attivazione e disattivazione di detti mezzi per sanificare collegati all?apertura e alla chiusura dell?armadietto, cooperanti con un eventuale temporizzatore.
2. 2. Armadietto sanificatore secondo la rivendicazione 1, in cui detto agente disinfettante ? ozono.
3. 3. Armadietto sanificatore secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi per sanificare comprendono luci UV di tipo germicida interne ai compartimenti individuali.
4. 4. Armadietto sanificatore secondo la rivendicazione 1, in cui detta circolazione forzata dell?atmosfera interna avviene in un percorso che prevede filtri, in particolare del tipo ai carboni attivi.
5. 5. Armadietto sanificatore secondo la rivendicazione 2, in cui un compartimento di servizio (5) accoglie un generatore di ozono (6) e un sistema di pompaggio (7) dell?atmosfera interna all?armadietto.
6. 6. Armadietto sanificatore secondo la rivendicazione 5, in cui detto compartimento di servizio (5) ? disposto al di sotto dei compartimenti individuali (2), essendo previsti condotti (8) che trasferiscono l?atmosfera interna all?armadietto (1) dal compartimento di servizio (5) a un compartimento collettore disposto al di sopra dei compartimenti individuali (2).
7. 7. Armadietto sanificatore secondo la rivendicazione 5, in cui detti condotti (8) sono ricavati sulla faccia posteriore dell?armadietto (1), e comunicano con l?interno dell?armadietto (1) mediante bocchette (14) comprendenti serrande a pri e chiudi.
8. 8. Armadietto sanificatore secondo la rivendicazione 3, in cui le superfici interne delle pareti che delimitano i compartimenti individuali (5) comprendono LED a emissione luminosa germicida nel campo ultravioletto (UV).
9. 9. Armadietto sanificatore secondo la rivendicazione 8, in cui dette superfici interne delle pareti sono rinfrangenti, per diffondere le emissioni UV in tutte le direzioni, senza lasciare zone in ombra.
10. 10. Armadietto sanificatore secondo la rivendicazione 1, in cui i mezzi per sanificare comprendono una nebulizzazione di sostanze disinfettanti, in particolare sostanze alcoliche e/o essenze disinfettanti.
11. 11. Armadietto sanificatore secondo la rivendicazione 5, in cui comprende un processore che include un software di gestione dell'armadietto (1), che controlla lo stato di funzionamento dei diversi compartimenti individuali, lo stato di chiusura e apertura dell?anta, e l?esecuzione dei cicli di sanificazione, essendo prevista una app per la gestione dell?armadietto (1) da remoto e per l?elaborazione di dati.