IT202000006230U1 - Insieme suola, intersuola, sottopiede di montaggio e inserto per realizzazione di una calzatura - Google Patents

Description

Domanda di brevetto per invenzione avente per titolo "insieme suola, intersuola, sottopiede di montaggio e inserto per realizzazione di una calzatura"

DESCRIZIONE

Il trovato oggetto della presente domanda di brevetto riguarda un insieme di suola, intersuola, sottopiede di montaggio e inserto per la realizzazione di una calzatura, particolarmente ma non esclusivamente per calzature di sicurezza.

Come noto, il sottopiede di montaggio o di costruzione ? uno dei componenti fondamentali nella realizzazione di una calzatura e costituisce contestualmente la base di appoggio del piede.

La modalit? di realizzazione di un sottopiede di montaggio costituisce, pertanto, la performance della calzatura stessa in termini di comfort per l' utilizzatore e anche in termini di sicurezza e qualit? della calzatura stessa. In particolare, nel settore delia produzione d? calzature per ant?-infortunistica, il processo di lavorazione di un sottopiede di montaggio anti-perforazione e le relative strutture perfezionate rispondono all'esigenza di mercato e del consumatore finale di avere una calzatura antinfortunistica che, oltre a rispondere ai requisiti di massima sicurezza, permetta di avere/ottenere il massimo confort durante l'utilizzo intensivo a cui la calzatura ? sottoposta, sia in fase dinamica che statica.

Come noto le calzature antinfortunistiche sono un dispositivo di protezione individuale atto a proteggere il piede contro le aggressioni esterne e sono realizzate da

una tomaia, realizzata in diversi materiali, in grado di avvolgere il piede nella parte superiore e laterale a cui ? usualmente affidata anche la funzione della traspirazione;

da un puntale in acciaio o materiale composito di protezione;

da un contrafforte rigido;

dalla suola o battistrada, realizzati in vari materiali per ottenere delle specifiche resistenze. Dato l'utilizzo specifico a cui le calzature antinfortunistiche sono destinate, esse devono rispondere anche ai requisiti di sicurezza secondo le normative vigenti, che ne garantiscono l'utilizzo in tutte le condizioni di rischio a cui il lavoratore ? sottoposto.

? noto che le calzature antinfortunistiche utilizzano il sottopiede di montaggio in tessuto antiperforazione a uno o pi? strati oppure un sottopiede di montaggio antistatico con lamina di acciaio inox integrata. Il sottopiede di montaggio in tessuto anti-perforazione a uno o pi? strati oppure il sottopiede di montaggio con lamina di acciaio inox integrata devono superare i test di resistenza alla perforazione previsti dalia normativa cogente per garantire la protezione di tutta la pianta del piede da corpi esterni ed oggetti appuntiti, come chiodi e/o oggetti simili. Le calzature antinfortunistiche cos? come realizzate e descritte comportano uno scarso confort per l'utilizzatore dovuto alla struttura della calzatura stessa che essendo rigida, per garantire la massima protezione del piede, non permette un confort ottimale durante l'utilizzo.

Stato dell'arte

Allo stato dell'arte sono note soluzioni relative alla realizzazione di dispositivi anti-perforazioni, applicati alle calzature, alcuni dei quali oggetto di domanda di brevetto. Ad esempio la domanda di brevetto US6151803 riguarda un perfezionamento della deambulazione attraverso l'applicazione alla soletta interna di tagli a "V" mentre una porzione ? rivolta verso il basso e ricurva verso la calzatura; lo svantaggio principale della soluzione descritta dal brevetto US6151803 ? la mancanza di garantire un confort in tutta la pianta del piede in quanto la struttura del trovato oggetto di domanda di brevetto US6151803 ? rivolta principalmente alla parte anteriore/punta del piede. Nella domanda US2002043005 viene descritta la soluzione di copertura della lamina in acciaio/kevalr con un materiale morbido che pu? essere l'EVA o un materiale simile che sar? poi ricoperto con una membrana che verr? incollata o bordata alla base in acciaio o kevlar; lo svantaggio principale di quanto descritto dalla domanda US2002043005 ? che lo strato di materiale morbido non ? integrato nel sottopiede di montaggio anti-perforazione ma appoggiato esternamente come corpo estraneo alla struttura. Il tipo di soluzione descritto dal documento US2002043005 porta come conseguenza che i volumi interni della calzatura diminuiscano con il risultato che la calzata risulta meno confortevole. La soluzione descritta nella domanda di brevetto numero US5996255A riguarda la realizzazione di pi? strati di metallo o tessuto anti-perforazione detta imbottitura, essendo successivamente cucita tra la tomaia e la suola; lo svantaggio principale della soluzione descritta ? che non si tratta di una vera e propria imbottitura con materiale ergonomico ma di una semplice sovrapposizione di strati di tessuto anti-perforazione. Nel brevetto IT102016000003160, di titolarit? dello scrivente, il processo di lavorazione descritto e rivendicato prevede che il sottopiede di montaggio venga pressato al fine di realizzare, per l'intera lunghezza, un recesso di circa 4 mm, ottenendo una sagoma di pressatura all'interno della quale viene inserito un materiale elastomerico termoplastico con propriet? elastiche e memoria di forma. In particolare, secondo quanto descritto e rivendicato al documento IT10201600003160 il materiale elastico termoplastico ? a forma di alveare, contenuto da un tessuto a trama forata.

Secondo quanto descritto ai brevetto IT102016000003160 il sottopiede risulta sostanzialmente piatto e una volta inserito il materiale termoplastico non si raggiunge un sufficiente effetto ammortizzante, in particolare nella zona posteriore del tallone, durante la deambulazione.

Ulteriore svantaggio della soluzione descritta e rivendicata al brevetto 1T102016000003160 ? che non ? possibile, al?'occorrenza, sostituire il materiale termoplastico alveolare in quanto contenuto dal tessuto a trama forata. Ulteriore svantaggio della soluzione descritta e rivendicata al brevetto IT102016000003160 ? che la sagoma di pressatura venga ottenuta per l'intera lunghezza, ovvero dall'estremit? posteriore corrispondente al posizionamento del tallone, lungo la parte centrale corrispondente al posizionamento del metatarso sino all'estremit? anteriore corrispondente al posizionamento delle dita. In generale ulteriore svantaggio delle soluzioni note allo stato dell'arte ? che le calzature antinfortunistiche vengono realizzate utilizzando una forma avente un tacco d? un certo spessore, usualmente di circa 15mm. La tomaia viene usualmente montata su un sottopiede di montaggio che pu? essere realizzato in tessuto antiperforazione o in tessuto tecnico non necessariamente antiperforazione. Successivamente vengono iniettate o incollate la suola e il battistrada e, infine, viene inserito all'interno della calzatura un sottopiede di pulizia. Principale svantaggio di questo processo di lavorazione ? dato dal fatto che l'utilizzatore finale non potr? al?'occorrenza modificare l'altezza o la durezza del tacco, risultando cos? sconfortevole durante l'utilizzo.

Scopo del trovato oggetto della presente domanda di brevetto ? pertanto quello d? realizzare un insieme di suola, intersuola, sottopiede di montaggio e inserto che risolva gli svantaggi sopra descritti, in particolare un insieme di suola, intersuola, sottopiede di montaggio che consenta la realizzazione di una calzatura antinfortunistica che risulti confortevole all'utilizzatore senza precludere la sicurezza in fase di utilizzo. Ulteriore scopo del trovato oggetto della presente domanda di brevetto ? quello di realizzare una calzatura antinfortunistica che permetta all'utilizzatore finale di modificare l'altezza e la durezza del tacco. Questo e ulteriori scopi vengono raggiunti dal trovato oggetto della presente domanda di brevetto, in particolare tramite un insieme di suola, intersuola, sottopiede di montaggio consenta la realizzazione di una calzatura presentante internamente una superficie inferiore piana a cui pu? essere associato un materiale di riempimento presentante spessori differenti alle due estremit?, in particolare detto materiale di riempimento presentante uno spessore maggiore all'estremit? corrispondente alla posizione del tallone dell' utilizzatore, detto spessore maggiore essendo determinato dalle esigenze dell'utilizzatore finale.

Secondo il trovato oggetto della presente domanda di brevetto, una volta montata la tomaia su un sottopiede di montaggio - sia esso in tessuto antiperforazione o in tessuto non antiperforazione -e iniettate o incollate la suola e il battistrada, la struttura della calzatura ottenuta risulter? priva di tacco e quindi piatta in tutta la sua lunghezza, stante le caratteristiche dell' insieme di suola, intersuola, sottopiede di montaggio che vengono di seguito dettagliate. Come precedentemente descritto, al fine di rendere la calzatura pi? confortevole verr? quindi inserito all'interno della calzatura un materiale di riempimento con memoria di forma che funger? da tacco e potr? cos? essere removibile e modificabile secondo le esigenze dell'utilizzatore finale. Oltre a poter modificare l'altezza, l'utilizzatore potr? decidere di modificarne la durezza in modo da poter essere adattata alle esigenze e al peso del consumatore finale. Infine verr? inserito il sottopiede di pulizia in modo da ottenere, una volta inserito nella sagoma, una compianarit? del sistema.

Il trovato oggetto della presente domanda di brevetto ? raffigurato nelle Tavole 1 e 2 allegate in cui: Fig 1: Esemplificazione grafica di una generica calzatura dotata dell'insieme oggetto della presente domanda di brevetto;

Fig 2: Esemplificazione grafica del profilo interno di una generica calzatura e dei relativi componenti secondo il trovato oggetto della presente domanda di brevetto;

Fig 3: Esemplificazione grafica della tomaia montata sul sottopiede di montaggio tramite forma di montaggio presentante superficie inferiore piatta;

Fig 4: Esemplificazione grafica dell'intersuola;

Fig 5: Esemplificazione grafica dell'incollaggio tra l'intersuola e suola;

Fig 6: Esemplificazione grafica dell'inserto amovibile;

Fig 7: Vista laterale in sezione dell'intersuola e suola al cui interno ? posizionato l'inserto amovibile. Con riferimento alle Figure allegate, secondo il trovato oggetto della presente domanda di brevetto, la calzatura (20, Fig 1) verr? realizzata associando un primo intermedio (10.1, Fig 3), ottenuto per associazione di una tomaia (10, Fig 2) a un sottopiede di montaggio (4, Fig 3), a una intersuola (2) e quindi a una generica suola e a un battistrada (5). Con riferimento a Fig 3, secondo il trovato oggetto della presente domanda di brevetto, il sottopiede di montaggio (4) a cui la tomaia (10) viene associata, presenta un primo tratto (4.1) di superficie inferiore piano che giace sullo stesso ipotetico piano di appoggio (P) del primo intermedio (10.1), e un secondo tratto (4.2) di superficie inferiore che presenta una inclinazione crescente rispetto all'ipotetico piano (P) su cui giace il primo intermedio (10.1).

In particolare, il primo tratto (4.1) di superficie inferiore piana del sottopiede di montaggio (4) si estende da una estremit? posteriore (4.1.1), corrispondente alla posizione del tallone, sino a una estremit? anteriore (4.1.2) corrispondente indicativamente alla posizione del metatarso dell'avampiede. Il secondo tratto di superficie inferiore (4.2) del sottopiede di montaggio (4) si estende da una estremit? posteriore (4.1.2), corrispondente alla estremit? anteriore del primo tratto di superficie inferiore (4.1), sino a una estremit? anteriore (4.2.2) corrispondente alla punta della tomaia (10). In particolare, il secondo tratto (4.2) di superficie inferiore del sottopiede di montaggio (4) presenta una differenza di livello (4.2.1 Fig 2,Fig 3} tra la superficie compresa tra l'estremit? posteriore (4.1.2) e l'estremit? anteriore (4.2.2). Secondo il trovato oggetto della presente domanda di brevetto, la differenza di livello (4.2.1 Fig 2) risulta posizionata in corrispondenza della posizione dell'estremit? superiore (10.3, Fig 3) della punta della tomaia (10). In una forma realizzativa preferenziale, ma non esclusiva, la differenza di livello (4.2.1 Fig 2, Fig 3) del sottopiede di montaggio (4) viene preventivamente realizzata mediante pressatura della superficie interna del sottopiede d? montaggio (4) stesso. In una ulteriore forma realizzativa preferenziale, il sottopiede di montaggio (4) viene pressato in modo che la differenza di livello (4.2.1, Fig 2) risulti posizionata in corrispondenza della posizione dell'estremit? superiore (1.1, Fig 2) del puntale (1, Fig 2) di cui la tomaia (10, Fig 2) ? dotata. Secondo il trovato oggetto della presente domanda di brevetto, l'intermedio (10.1, Fig 3) viene associato a una intersuola (2, Fig 2, Fig 4), presentante superficie interna piana al cui interno trover? alloggiamento amov?bile un inserto (3, Fig 6). In particolare, l'intersuola (2) presenta una superficie piana che si estende da una estremit? (2.1, Fig 4), corrispondente alla posizione della punta del piede sino a una estremit? (2.4, Fig 4) corrispondente alla posizione del tallone del piede. L'intersuola (2, Fig 4) presenta lateralmente per l'intero perimetro della superficie piana un bordo perimetrale (2.2, Fig 4) di altezza e spessore generici. In una forma realizzativa preferenziale, ma non esclusiva, il bordo perimetrale (2.2 Fig 4) dell'intersuola (2, Fig 4) presenta una serie di aperture passanti (2.3.1 - 2.3.n Fig 3). All'insieme intermedio (10.1, Fig 3) associato all'intersuola (2) viene quindi associata una generica suola e battistrada (5 Fig 5) presentanti anch'esse superficie inferiore piana. Internamente all'intersuola (2, Fig 4), secondo il trovato oggetto della presente domanda di brevetto, viene posizionato un inserto (3, Fig 6) presentante lunghezza (L3, Fig 6) inferiore alla lunghezza (L2, Fig 4) dell'intersuola (2, Fig 4), detta lunghezza (L3, Fig 6) essendo pari alla lunghezza (4.3, Fig 3) della porzione (4.1, Fig 3) di sottopiede di montaggio (4) compreso tra l'estremit? posteriore (4.1.1, Fig 3) e la differenza di livello (4.2.1, Fig 3) del sottopiede di montaggio (4) stesso.

In particolare, una estremit? (3.2, Fig 6) dell'inserto (3, Fig 6) risulta posizionato in corrispondenza dell'estremit? (2.4) dell'intersuola (2) in corrispondenza della posizione del tallone. Secondo il trovato oggetto della presente domanda di brevetto, posteriormente (3.2, Fig 6) l'inserto (3) presenta uno spessore (3.2.1, Fig 6) maggiore della profondit? dell'intersuola (2, Fig 4) e anteriormente (3.1, Fig 6) uno spessore (3.1.1, Fig 6) uguale allo spessore della differenza di livello (4.2.1 Fig 3) del sottopiede di montaggio (4). Secondo il trovato oggetto della presente domanda di brevetto, lo spessore (3.2.1, Fig 6) dell'estremit? (3.2 Fig 6) posteriore dell'inserto (3) ? maggiore dello spessore (3.1.1, Fig 6) della estremit? anteriore (3.1) dell'inserto (3). Il risultato ? visibile in Fig 7 in cui ? raffigurato l'inserto (3) posizionato all'interno dell'intersuola (2). La presenza della differenza di livello (4.2.1 Fig 3) nel sottopiede di montaggio (4) consente di inserire per incastro l'inserto (3) assicurando una solidit? del sistema e prevedendo eventuali scivolamenti dell'inserto (3) stesso. Secondo una modalit? realizzativa preferenziale, l'inserto (3) presenta lateralmente una serie di protuberanze (9,n.a - 9.n.b, Fig 6, Fig 6a) poste in corrispondenza delle aperture passanti (2.3.1 - 2.3.n Fig 3) presenti sul bordo perimetrale (2.2 Fig 4) dell'intersuola (2, Fig 4). Una ulteriore azione solidale tra l'inserto (3) e l'intersuo?a (2) viene pertanto raggiunta per inserimento di dette protuberanze (9.n.a - 9.n,b, Fig 6, Fig 6a) nelle aperture passanti (2.3.1 - 2.3.n Fig 3).

In una forma realizzativa preferenziale, ma non esclusiva, l'inserto (3) ? realizzato in materiale a memoria di forma.-La presenza all'interno di un inserto (3) presentante all'estremit? posteriore uno spessore maggiore rispetto allo spessore dell'estremit? anteriore consentir? comunque una perfetta deambulazione, impossibile nel caso di struttura completamente piatta, nonch? un effetto ammortizzante dovuto al materiale in cui ? realizzato. La caratteristica amovibile dell'inserto (3) consentir? inoltre una scelta personalizzata sia in termini di spessori che in termini di materiale da parte dell' utilizzatore in base alle proprie esigenze e caratteristiche morfologiche, quali a titolo esemplificativo ma non limitativo andatura e/o peso. Una volta realizzata la calzatura secondo i passaggi sopra indicati, viene quindi associato un generico sottopiede di pulizia anch'esso presentante una superficie piana. Secondo il trovato oggetto della presente domanda di brevetto, la calzatura (20, Fig 1) realizzata secondo quanto precedentemente descritto presenta inferiormente una superficie di spessore inferiore rispetto alle usuali calzature, particolarmente ma non esclusivamente calzature afferenti al settore dell'anti-infortunistica.

Claims (13)

RIVENDICAZIONI

1) Insieme suola, intersuola, sottopiede di montaggio e inserto per realizzazione di una calzatura (20) detta calzatura (20) costituita da una tomaia (10) associata a un sottopiede di montaggio (4) a costituire un primo intermedio (10.1) associato a una suola e a un battistrada (5), detto insieme caratterizzato dal fatto che

il primo intermedio (10.1) risulta associato a una intersuola (2), presentante superficie inferiore piana;

all'interno dell'intersuola (2) trova alloggiamento amovibile un inserto (3).

2) Insieme come da rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il sottopiede di montaggio (4) presenta un primo tratto (4.1) di superficie inferiore piano che giace sullo stesso ipotetico piano di appoggio (P) dei primo intermedio (10.1) e che si estende da una estremit? posteriore (4.1.1), corrispondente alla posizione del tallone, sino a una estremit? anteriore (4.1.2) corrispondente indicativamente alla posizione del metatarso deN'avampiede,

3) Insieme come da rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il sottopiede di montaggio (4) presenta un secondo tratto (4.2) di superficie inferiore che presenta una inclinazione crescente rispetto all'ipotetico piano (P) su cui giace il primo intermedio (10.1) e che si estende da una estremit? posteriore (4,1.2), corrispondente alla estremit? anteriore del primo tratto di superficie inferiore (4.1), a una estremit? anteriore (4.2.2) corrispondente alla punta della tomaia (10).

4) Insieme come da rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il secondo tratto (4.2) di superficie inferiore del sottopiede di montaggio (4) presenta una differenza di livello (4.2.1) tra la superficie compresa tra l'estremit? posteriore (4.1.2) e l'estremit? anteriore (4.2.2).

5) Insieme come da rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la differenza di livello (4.2.1) risulta posizionata in corrispondenza della posizione dell'estremit? superiore (10.3) della punta della tomaia (10).

6) Insieme come da rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la differenza di livello (4.2.1) del sottopiede di montaggio (4) viene preventivamente realizzata mediante pressatura della superficie interna del sottopiede di montaggio (4) stesso.

7) Insieme come da rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il sottopiede di montaggio (4) viene pressato in modo che la differenza di livello (4.2.1) risulti posizionata in corrispondenza delia posizione dell'estremit? superiore (1.1) di un puntale (1) di cui la tomaia (10) ? dotata.

8) insieme come da rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che l'intersuola (2) presenta una superficie inferiore piana che si estende da una estremit? (2.1), corrispondente alla posizione della punta del piede, sino a una estremit? (2.4) corrispondente alia posizione del tallone del piede.

9) Insieme come da rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che l'intersuola (2) presenta lateralmente per l'intero perimetro della superficie piana un bordo (2.2).

10) Insieme come da rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che il bordo perimetrale (2.2) deil'intersuola (2) presenta una serie di aperture passanti (2.3.1 - 2.3,n),

11) Insieme come da rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che internamente all'intersuola (2), viene posizionato un inserto (3) presentante lunghezza (L3) inferiore alla lunghezza (L2) deil'intersuola (2), detta lunghezza (L3) essendo pari alla lunghezza (4.3) della porzione (4.1) di sottopiede di montaggio (4) compreso tra l'estremit? posteriore (4.1.1) e la differenza di livello (4.2.1) del sottopiede di montaggio (4) stesso.

12) Insieme come da rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che posteriormente (3.2) l'inserto (3) presenta uno spessore (3.2.1) maggiore della profondit? deil'intersuola (2) e anteriormente (3.1) uno spessore (3.1.1) uguale allo spessore della differenza di livello (4.2.1) del sottopiede di montaggio (4) detto spessore (3.2.1) essendo maggiore dello spessore (3.1.1) della estremit? anteriore (3.1) dell'inserto (3).

13) Insieme come da rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che l'inserto (3) presenta lateralmente una serie di protuberanze (9.n.a - 9.n.b) poste in corrispondenza delle aperture passanti (2.3.1 - 2.3. n) presenti sul bordo perimetrale (2.2) deil'intersuola (2).