IT202000005950U1 - Sistema di posizionamento modulare - Google Patents

Sistema di posizionamento modulare Download PDF

Info

Publication number
IT202000005950U1
IT202000005950U1 IT202020000005950U IT202000005950U IT202000005950U1 IT 202000005950 U1 IT202000005950 U1 IT 202000005950U1 IT 202020000005950 U IT202020000005950 U IT 202020000005950U IT 202000005950 U IT202000005950 U IT 202000005950U IT 202000005950 U1 IT202000005950 U1 IT 202000005950U1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
module
patient
longitudinal direction
magnetic resonance
pocket
Prior art date
Application number
IT202020000005950U
Other languages
English (en)
Inventor
Vincenzo Valentini
Luca Boldrini
Gabriele Turco
Claudio Votta
Original Assignee
Univ Cattolica Del Sacro Cuore
Fondazione Policlinico Univ Agostino Gemelli Irccs
Gabriele Turco
Claudio Votta
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Univ Cattolica Del Sacro Cuore, Fondazione Policlinico Univ Agostino Gemelli Irccs, Gabriele Turco, Claudio Votta filed Critical Univ Cattolica Del Sacro Cuore
Priority to IT202020000005950U priority Critical patent/IT202000005950U1/it
Priority to PCT/IB2021/059715 priority patent/WO2022084909A1/en
Publication of IT202000005950U1 publication Critical patent/IT202000005950U1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61NELECTROTHERAPY; MAGNETOTHERAPY; RADIATION THERAPY; ULTRASOUND THERAPY
    • A61N5/00Radiation therapy
    • A61N5/10X-ray therapy; Gamma-ray therapy; Particle-irradiation therapy
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61BDIAGNOSIS; SURGERY; IDENTIFICATION
    • A61B5/00Measuring for diagnostic purposes; Identification of persons
    • A61B5/05Detecting, measuring or recording for diagnosis by means of electric currents or magnetic fields; Measuring using microwaves or radio waves 
    • A61B5/055Detecting, measuring or recording for diagnosis by means of electric currents or magnetic fields; Measuring using microwaves or radio waves  involving electronic [EMR] or nuclear [NMR] magnetic resonance, e.g. magnetic resonance imaging
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61BDIAGNOSIS; SURGERY; IDENTIFICATION
    • A61B5/00Measuring for diagnostic purposes; Identification of persons
    • A61B5/70Means for positioning the patient in relation to the detecting, measuring or recording means
    • A61B5/704Tables
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61BDIAGNOSIS; SURGERY; IDENTIFICATION
    • A61B2560/00Constructional details of operational features of apparatus; Accessories for medical measuring apparatus
    • A61B2560/04Constructional details of apparatus
    • A61B2560/0443Modular apparatus
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61BDIAGNOSIS; SURGERY; IDENTIFICATION
    • A61B6/00Apparatus or devices for radiation diagnosis; Apparatus or devices for radiation diagnosis combined with radiation therapy equipment
    • A61B6/04Positioning of patients; Tiltable beds or the like
    • A61B6/0407Supports, e.g. tables or beds, for the body or parts of the body

Landscapes

  • Health & Medical Sciences (AREA)
  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Biomedical Technology (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • Pathology (AREA)
  • Nuclear Medicine, Radiotherapy & Molecular Imaging (AREA)
  • Animal Behavior & Ethology (AREA)
  • General Health & Medical Sciences (AREA)
  • Public Health (AREA)
  • Veterinary Medicine (AREA)
  • Radiology & Medical Imaging (AREA)
  • Biophysics (AREA)
  • Heart & Thoracic Surgery (AREA)
  • Medical Informatics (AREA)
  • Molecular Biology (AREA)
  • Surgery (AREA)
  • High Energy & Nuclear Physics (AREA)
  • Control Of Motors That Do Not Use Commutators (AREA)
  • Control Of Position Or Direction (AREA)
  • Vehicle Body Suspensions (AREA)
  • Radiation-Therapy Devices (AREA)

Description

SISTEMA DI POSIZIONAMENTO MODULARE
DESCRIZIONE
Campo tecnico del modello di utilit?
Il presente modello di utilit? si riferisce ad un sistema di posizionamento modulare, configurato per accogliere almeno una porzione di un distretto anatomico di un paziente. Il sistema di posizionamento ? inteso ad essere impiegato in combinazione con apparecchi di radioterapia, e specificamente con apparecchi di radioterapia ibridi con risonanza magnetica.
In particolare, il modello si riferisce ad un sistema di posizionamento atto a mantenere in una posizione stabile e fissa il distretto anatomico di un paziente da sottoporre radioterapia, o a procedure di acquisizione di immagini propedeutiche a quest?ultimo trattamento.
La descrizione a seguire sar? riferita allo specifico campo di applicazione dei trattamenti radioterapici, tuttavia il modello pu? essere applicato in qualsiasi campo riguardante l?erogazione di trattamenti, medici e non, al corpo umano, ove sia necessario assicurare un predeterminato posizionamento e l?immobilit? del distretto anatomico bersaglio.
Background
La radioterapia ? una tipologia di terapia fisica che impiega radiazioni ionizzanti per la cura di tumori. Tali radiazioni sono tradizionalmente e pi? comunemente erogate mediante apparecchi noti come ?acceleratori lineari?. Il trattamento radioterapico prevede che il paziente si sottoponga ad un protocollo di acquisizione di immagini del distretto anatomico ove ? localizzato il volume bersaglio del trattamento (acquisizione dell?imaging di simulazione ed elaborazione del piano di trattamento), e successivamente all?erogazione di radiazioni al medesimo distretto anatomico. Queste due operazioni sono svolte in successione. Durante l?erogazione delle radiazioni, il paziente deve rimanere necessariamente nella medesima posizione definita in sede di acquisizione delle immagini. Per la corretta esecuzione del trattamento, il paziente deve rimanere immobile per tutta la durata della singola frazione di radioterapia, che pu? essere variabile tra 5 e 50 minuti, a seconda del tipo di tecnologia di trattamento utilizzato.
Affinch? sia garantita l?immobilit? del paziente, tipicamente sono impiegati sistemi o ausili di immobilizzazione e riposizionamento, progettati specificatamente in funzione del distretto anatomico oggetto del trattamento. In particolare, tali sistemi sono personalizzati per il singolo paziente (es. maschere termoplastiche).
Ad oggi, a fianco dei tradizionali acceleratori lineari, sono disponibili apparecchi ibridi di radioterapia con risonanza magnetica (Magnetic Resonance Imaging Guided Linear Accelerator, MRI-Linac).
Tali pi? moderne apparecchiature non sono compatibili con i sistemi di immobilizzazione e riposizionamento di tipo tradizionale. I motivi dell?inapplicabilit? di tali soluzioni sono diversi, tra cui: incompatibilit? con la presenza di un campo magnetico statico; profilo inaccettabile di attenuazione delle radiazioni; dimensioni del sistema di immobilizzazione, che devono rispettare quelle del dispositivo conformato a mo? di tunnel (bore) dello scanner di risonanza magnetica (generalmente, di circa 70 cm di diametro); confort del paziente nel mantenere la posizione di trattamento per periodi di tempo anche lunghi.
Attualmente, sono predisposte soluzioni personalizzate per il posizionamento di ciascun paziente, generalmente prodotte da industrie del settore o realizzate in maniera artigianale dai tecnici sanitari di radiologia medica. Tali soluzioni comprendono ad esempio cuscini immobilizzatori a depressione, in cui vengono integrate le bobine necessarie per l?esame di risonanza magnetica (Magnetic Resonance Imaging, MRI).
I sistemi di immobilizzazione di tipo tradizionale non consentono per? un?ottimale immobilizzazione del paziente nelle moderne apparecchiature ibride, nelle diverse posizioni di trattamento richieste.
Principalmente, i suddetti sistemi di immobilizzazione prevedono il posizionamento di una bobina per ricezione delle radiofrequenze all?interno del campo magnetico direttamente sotto il cranio, il torace, l?addome o le pelvi del paziente (in funzione del distretto anatomico da trattare). La presenza della bobina rende poco confortevole l?alloggiamento del paziente, ed in virt? della sua presenza pu? comportare imprevedibili instabilit? nel suo posizionamento. A causa di ci?, movimenti indesiderati di scivolamento e/o rotazione del paziente sono frequenti, rendendo necessario il riposizionamento del paziente medesimo per consentire la corretta erogazione del trattamento radiante.
In particolare, le soluzioni commercialmente disponibili risultano penalizzati soprattutto nell?immobilizzazione nei distretti anatomici del testa-collo e del torace-addome.
Nel distretto testa-collo lo svantaggio principale in tale frangente consiste nell?uso di maschere termoplastiche che riducono la stabilit? del paziente durante il trattamento di specifici volumi della testa e del collo, perch? mantengono immobilizzato il paziente solo fino al mento. Inoltre, queste mantengono fermo il paziente in una posizione poco confortevole, risultando il paziente poggiare direttamente sulla bobina posteriore con le spalle e con la schiena. Ulteriormente, gli attuali sistemi disponibili non consentono di immobilizzare completamente anche le spalle, come invece avviene nella radioterapia tradizionale.
Nel distretto torace-addome, lo svantaggio principale delle soluzioni attuali ? rappresentato dalla necessit? di adagiare il paziente direttamente sulla bobina posteriore, riducendo il suo confort e soprattutto la riproducibilit? del trattamento, e limitando l?utilizzabilit? delle singole configurazioni di set up del paziente.
Sommario
Il problema tecnico posto e risolto dal presente modello di utilit? ? pertanto quello di fornire un sistema che consenta di ovviare agli inconvenienti sopra menzionati con riferimento alla tecnica nota.
Il suddetto problema viene risolto da un sistema di posizionamento secondo la rivendicazione 1.
Caratteristiche preferite del presente modello di utilit? sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.
Il sistema di posizionamento proposto ? di tipo modulare, configurato per immobilizzare in maniera confortevole ed efficace il paziente durante trattamenti erogati da acceleratori lineari con risonanza magnetica a bobina posteriore non integrata nel lettino di trattamento.
Il sistema in accordo al presente modello include sostanzialmente un corpo principale che presenta una superficie rigida di supporto, disposta superiormente in uso, dall?estensione piana e regolare. Tale superficie di supporto ? atta ad alloggiare ed immobilizzare il corpo del paziente sul lettino dell?acceleratore lineare ibrido.
Il corpo principale reca inoltre almeno una intercapedine, o tasca, che in uso ? disposta inferiormente alla superficie di supporto, configurata per contenere una o pi? bobine. Le bobine sono idonee alla ricezione delle radiofrequenze per effettuare la risonanza.
In uso, il sistema di posizionamento proposto ? disposto in maniera tale che l?intercapedine si sviluppi principalmente in direzione parallela all?asse maggiore del lettino dell?acceleratore lineare, in altre parole in parallelo alla direzione di scorrimento del lettino stesso entro l?acceleratore lineare.
L?intercapedine consente di alloggiare la bobina al di sotto del corpo del paziente, quando il paziente ? allungato sul sistema di posizionamento, sul lettino dell?acceleratore lineare. Grazie alla presenza dell?intercapedine per l?alloggiamento della bobina, il paziente, o gli eventuali ulteriori sistemi di immobilizzazione e riposizionamento (come ad esempio cuscini immobilizzatori a depressione) interposti tra esso e la superficie superiore del sistema proposto, poggiano su una superficie di supporto rigida e regolare, e non direttamente sulla bobina.
Pertanto, la soluzione proposta consente di ridurre le fonti di errore legate all?instabilit? del posizionamento del paziente.
Grazie alla sua configurazione, il sistema in accordo al presente modello consente di erogare terapie al paziente in maniera riproducibile, per un numero indeterminato di volte.
Vantaggiosamente, il trovato offre una soluzione che sia anche pi? confortevole per il paziente rispetto ai sistemi di arte nota, garantendo allo stesso tempo un?ottimale qualit? d?immagine.
Il sistema proposto pu? comprendere tre diverse conformazioni di moduli per l?immobilizzazione e il riposizionamento dei diversi distretti anatomici: testa-collo, torace, addome e pelvi.
Inoltre, il sistema di posizionamento ? compatibile con l?utilizzo di maschere termoplastiche lunghe, che consentono di immobilizzare anche le spalle del paziente (come mostrato nelle Figure 10 e 11).
Altri vantaggi, caratteristiche e le modalit? di impiego del presente modello di utilit? risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di alcune forme di esecuzione, presentate a scopo esemplificativo e non limitativo.
Descrizione breve delle figure
Verr? fatto riferimento alle Figure dei disegni allegati, in cui:
- le Figure 1 e 2 mostrano rispettivamente una vista prospettica laterale e una vista dall?alto di una forma di esecuzione preferita di un modulo per il supporto del distretto anatomico pelvico in accordo al presente modello di utilit?;
- le Figure 3 e 4 mostrano rispettivamente una vista prospettica laterale e una vista dall?alto di una forma di esecuzione preferita di un modulo per il supporto dei distretti anatomici testa-collo e torace/addome in accordo al presente modello di utilit?;
- le Figure 5 e 6 mostrano rispettivamente una vista prospettica laterale e una vista dall?alto di una forma di esecuzione preferita di un modulo per il supporto dei distretti anatomici torace-addome-pelvi in accordo al presente modello di utilit?;
- la Figura 7 mostra una vista prospettica laterale di una forma di esecuzione preferita di un sistema di posizionamento in accordo al presente modello di utilit?, configurata per consentire la risonanza magnetica sul distretto anatomico testa-collo;
- la Figura 8 mostra una vista prospettica laterale di una forma di esecuzione preferita di un sistema di posizionamento in accordo al presente modello di utilit?, configurata per consentire la risonanza magnetica su tutto il corpo del paziente (total body);
- la Figura 9 mostra una vista prospettica laterale di una forma di esecuzione preferita di un sistema di posizionamento in accordo al presente modello di utilit?, configurata per consentire la risonanza magnetica su tutto il corpo del paziente (total body) e presentante un elemento di appiglio per le mani del paziente;
- le Figure 10 e 11 mostrano rispettivamente una vista dall?alto e una vista prospettica laterale di una forma di esecuzione preferita di un sistema di posizionamento in accordo al presente modello di utilit?, in assetto da terapia con maschera termoplastica lunga e bobina;
- la Figura 12 mostra una vista dall?alto di una forma di esecuzione preferita di un sistema di posizionamento in accordo al presente modello di utilit?, in assetto da trattamento del distretto anatomico testa-collo con bobina.
Le suddette Figure allegate sono da considerarsi a titolo esclusivamente esemplificativo e non limitativo.
Descrizione dettagliata di forme di esecuzione preferite del modello
Il presente modello di utilit? si riferisce ad un sistema di posizionamento configurato per alloggiare almeno un distretto anatomico di un paziente quando quest?ultimo ? introdotto entro un acceleratore lineare con risonanza magnetica per l?erogazione di trattamenti di radioterapia. Affinch? l?acceleratore possa elaborare anche una risonanza magnetica del paziente, ? equipaggiato con almeno una bobina per la ricezione della radiofrequenza. Per la fruizione della terapia, il paziente va posizionato in posizione supina entro tale tipo di acceleratore, che presenta una cavit? tubolare o tunnel di trattamento come visibile, ad esempio, in Figura 12.
Con riferimento alla forma di esecuzione preferita mostrata nelle Figure 1 e 2, il sistema 10 di posizionamento comprende almeno un modulo 1 di alloggiamento di un distretto anatomico del paziente. Nell?esempio di Figure 1 e 2, il modulo 1 ? configurato in particolare per l?alloggiamento della pelvi del paziente, e pu? essere definito dunque quale un modulo caudale.
Il modulo 1 ? conformato sostanzialmente a piastra, in altre parole presenta uno sviluppo preponderante in accordo ad una direzione longitudinale L e ad una direzione trasversale T, mentre lo sviluppo ? molto ridotto in corrispondenza della direzione sagittale H. A tal proposito, si pu? far riferimento allo sviluppo del modulo 1 in direzione sagittale H come ad uno spessore.
Il corpo piastriforme del modulo 1 presenta una prima superficie 2 idonea a supportare il distretto anatomico di un paziente, e una seconda superficie 3 opposta alla prima 2. In uso, la prima superficie 2 ? identificabile come una superficie superiore, mentre la seconda superficie 3 ? identificabile come una superficie inferiore del modulo 1.
In uso, la prima superficie 2 ? quella su cui ? disposto il corpo del paziente. Tale superfice ? preferibilmente rigida e regolare, per garantire un appoggio stabile per il paziente. Il modulo 1, cos? come gli altri, ? realizzabile in materiali compatibili con la risonanza magnetica, dalle propriet? fisiche vantaggiose (es. assorbimento della dose), resistenti alle sollecitazioni conseguenti al posizionamento ed al peso del paziente e facilmente sanificabili, come le vetroresine.
Preferibilmente, la prima superficie 2 del modulo 1 ? sostanzialmente planare e si estende in accordo ad un piano di supporto S. La seconda superficie 3 ? anch?essa preferibilmente sostanzialmente planare, ed estesa in accordo ad un piano di appoggio P. In accordo a forme di esecuzione preferite, il piano di appoggio P ? parallelo a detto piano di supporto S.
In particolare, la direzione longitudinale L ? una direzione di sviluppo principale del modulo 1 che, in uso, coincide con una direzione di sviluppo principale dell?acceleratore lineare con risonanza magnetica 100, ed anche con la direzione di scorrimento del paziente per entrare/uscire dall?apparecchio 100.
Il modulo 1 presenta inoltre una intercapedine o tasca 4 interposta tra la prima e la seconda superficie 2, 3, configurata per accogliere almeno parzialmente un elemento di bobina 11 dell?acceleratore lineare con risonanza magnetica 100 (Figure 10-12). Quando la bobina 11 ? alloggiata nella tasca 4, ? situata in prossimit?, o meglio al di sotto, del distretto anatomico del paziente oggetto della risonanza magnetica e della radioterapia, garantendo la corretta riuscita del trattamento, senza tuttavia essere a contatto con il corpo del paziente e venire da esso deformata.
Pertanto, grazie alla presenza della tasca 4, pu? essere realizzata la totale assenza di componenti elettrici (fili e placche della bobina 11) a contatto con il paziente, consentendone un posizionamento confortevole, stabile e riproducibile. In altre parole, il sistema di posizionamento rende la bobina 11 a scomparsa, senza inficiare sulla bont? del trattamento erogato.
Preferibilmente, la tasca 4 presenta uno sviluppo prevalentemente bidimensionale, in altre parole presenta uno sviluppo preponderante in accordo ad una direzione longitudinale L e ad una direzione trasversale T, mentre lo sviluppo ? molto ridotto in corrispondenza della direzione sagittale H.
In accordo a forme di esecuzione preferite, la tasca 4 ? delimitata da almeno una superficie interna 40 planare, che si estende in accordo ad un piano parallelo rispetto al piano di supporto S o al piano di appoggio P. Ancor pi? preferibilmente, la superficie interna 40 ? la superficie maggiore della tasca 4.
Preferibilmente, una prima estremit? terminale libera, o estremit? caudale, 8 del modulo 1 presenta due incavi o fenditure laterali 9, che si sviluppano in accordo alla direzione longitudinale L. Preferibilmente, gli incavi 9 sono realizzati in corrispondenza della prima superficie 2, e almeno uno di essi non ? passante nell?intero spessore del modulo 1. Gli incavi 9 sono configurati per alloggiare i fili della bobina 11 da risonanza magnetica, la quale bobina 11 ? alloggiata nella tasca 4 del modulo stesso.
Con riferimento alle Figure 3 e 4, ? mostrata una particolare forma di esecuzione di un modulo di posizionamento craniale, denotato con il riferimento numerico 20. Tale variante presenta le medesime caratteristiche tecniche gi? descritte con riferimento al modulo 1, ove non indicato diversamente.
A differenza del modulo 1, il modulo 20 presenta una prima estremit? terminale libera, o estremit? craniale 5, disposta lungo la direzione longitudinale L, che presenta una conformazione atta a definire, in pianta, il profilo di almeno un elemento di supporto, protrudente rispetto al corpo principale 24 del modulo 20 in accordo alla direzione longitudinale L. In particolare, il modulo 20 comprende tre elementi di supporto 21, 22, 23 protrudenti rispetto al corpo principale 24 in accordo alla direzione longitudinale L.
Un primo elemento di supporto 22, disposto centralmente rispetto agli altri elementi di supporto 21 e 23, presenta una geometria semicircolare, che riproduce l?ingombro della testa del paziente: il modulo 20 ? impiegato per il supporto e il trattamento del distretto anatomico craniale, in particolare della testa del paziente. A tale scopo, preferibilmente il modulo 20 reca una tasca o intercapedine per l?alloggiamento della bobina in corrispondenza della prima estremit? terminale 5, o meglio in corrispondenza dell?elemento di supporto 22.
In particolare, un incavo 25 ? ricavato in corrispondenza di una porzione centrale dell?elemento di supporto 22 per alloggiare la bobina 11.
Gli ulteriori elementi di supporto 21 e 23 sono disposti lateralmente rispetto all?elemento di supporto centrale 22, e sono preferibilmente identici tra loro e disposti in modo speculare rispetto alla direzione longitudinale L.
Preferibilmente, ciascuno degli ulteriori elementi di supporto 21 e 23 presenta, in corrispondenza di una propria estremit? terminale libera, degli incavi o fenditure 26 configurati per alloggiare i fili della bobina 11 per la risonanza magnetica. Gli incavi 26 sono disposti in corrispondenza di una porzione laterale interna degli elementi di supporto 21 e 23, cio? una porzione affacciata all?elemento di supporto 22. Preferibilmente, gli incavi 26 sono realizzati in corrispondenza della prima superficie 2, e non sono passanti nell?intero spessore del modulo 20. L?estensione degli incavi 26 ? in accordo ad una direzione obliqua rispetto alla direzione longitudinale L, in particolare una direzione inclinata di 45? rispetto alla direzione longitudinale L, e tale per cui i prolungamenti degli incavi 26 si incontrano in un punto inscritto nella superfice 2 del modulo 20.
Inoltre, il modulo 20 pu? recare, su porzioni della prima superficie 2, uno o pi? fori per alloggiare i rivetti per il fissaggio di una maschera termoplastica, sia essa lunga fino alle spalle o fino al mento. I fori sono preferibilmente disposti a definire il profilo di una sagoma del cranio e delle spalle del paziente.
Si noti che una caratteristica di rilevante importanza ai fini della compatibilit? con le maschere termoplastiche realizzate dai diversi produttori ? la possibilit? di realizzare i fori per i rivetti secondo schemi prefissati, che ripropongono le geometrie dei vari modelli di maschera disponibili sul mercato.
Le immagini da 10 a 12 rappresentano un prototipo di sistema di posizionamento 1 in accordo al presente modello, comprendente un modulo caudale 1 e un modulo craniale 20.
Con riferimento alle Figure 5 e 6, ? mostrata una ulteriore forma di esecuzione di un ulteriore modulo di posizionamento craniale, denotato con il riferimento numerico 30.
Tale variante presenta le medesime caratteristiche tecniche gi? descritte con riferimento al modulo 1, pur tuttavia presentando preferibilmente un ingombro maggiore rispetto a quella del modulo 1, poich? destinato al supporto di tutta la porzione superiore del corpo del paziente (testa, collo, torace, addome e pelvi). Inoltre, in accordo ad una variante preferita, il modulo 30 presenta una prima estremit? terminale libera 5, disposta lungo la direzione longitudinale L, che presenta un ingombro trasversale inferiore, in pianta, rispetto al resto del modulo 30, ed ? preferibilmente a pianta quadrata.
Tale prima estremit? terminale libera 5 pu? essere configurata per l?alloggiamento di sistemi di immobilizzazione per il distretto torace e/o addome superiore e/o pelvi o altri accessori personalizzabili, quali manubri, manopole o supporti per le gambe. In particolare, con riferimento alla variante 30? di Figura 9, l?estremit? 5 reca, in corrispondenza della prima superficie 2, un?impugnatura 7 configurata per essere afferrata dal paziente.
I moduli 1, 20, 30, 30? presentano preferibilmente una conformazione complessivamente rettangolare in pianta, a meno della presenza di eventuali elementi protrudenti in accordo alla direzione longitudinale L. Pi? in generale, i moduli 1, 20, 30, 30? si estendono in accordo ad una direzione longitudinale L di sviluppo principale, che rappresenta la direzione di orientamento dei moduli stessi entro l?acceleratore lineare 100, durante l?uso.
In accordo a varianti preferite del presente modello, i moduli 1, 20, 30, 30? presentano una conformazione sostanzialmente simmetrica, in pianta, rispetto alla direzione longitudinale L.
Per realizzare un sistema di supporto e posizionamento di tutto il corpo del paziente, ? necessario accoppiare tra loro i moduli sopra descritti, in particolare ? necessario connettere meccanicamente almeno due moduli (il modulo caudale e uno dei moduli craniali), per realizzare un?unica superficie 2 di appoggio per l?intero corpo del paziente.
A tale scopo, preferibilmente, ciascuno dei moduli 1, 20, 30 e 30? sopra descritti presenta una seconda estremit? terminale 6, disposta lungo la direzione longitudinale L in posizione opposta rispetto alla prima estremit? terminale libera 5, 8, sagomata in maniera tale da realizzare un collegamento meccanico temporaneo, in particolare ad incastro, con una rispettiva seconda estremit? terminale 6 di un altro modulo.
La configurazione dei moduli e degli incastri ? tale che i sistemi di posizionamento 10, 10? e 10?? risultanti dall?accoppiamento meccanico presentano una superficie 2 continua, risultato della continuit? tra le superfici 2 dei moduli connessi. In tal modo, il posizionamento stabile del paziente ? garantito.
In particolare, il sistema di posizionamento proposto pu? comprendere almeno due moduli 1, 20 (variante 10 di Figura 7, sistema completo in assetto ?testacollo?), oppure 1, 30 (variante 10? di Figura 8, sistema in assetto ?body? semplice), o ancora due moduli 1, 30? (variante 10?? di Figura 9, sistema in assetto ?body? con supporto per mani).
La configurazione dei moduli 1, 20, 30 e 30? pu? essere tale che ciascuno di essi reca una porzione di superficie interna T della tasca 4, in maniera tale che la tasca 4 sia completamente ottenuta quando ? realizzata la connessione meccanica tra i moduli stessi.
Il presente modello di utilit? ? stato fin qui descritto con riferimento a forme preferite di esecuzione. ? da intendersi che possano esistere altre forme di esecuzione che afferiscono al medesimo nucleo inventivo, come definito dall?ambito di protezione delle rivendicazioni qui di seguito riportate.

Claims (15)

RIVENDICAZIONI
1. Sistema (10) di posizionamento di un paziente entro un acceleratore lineare con risonanza magnetica (100), detto sistema (10) essendo configurato per alloggiare almeno un distretto anatomico di un paziente e comprendente: un modulo (1, 20, 30) di alloggiamento di un distretto anatomico del paziente, conformato sostanzialmente a piastra ed estendentesi in accordo ad una direzione longitudinale (L) di sviluppo principale,
detto modulo (1, 20, 30) presentante una prima superficie (2) idonea a supportare un distretto anatomico di un paziente, e una seconda superficie (3) opposta a detta prima superficie (2),
in cui detto modulo (1, 20, 30) comprende una tasca (4) interposta tra dette prima e seconda superficie (2, 3), configurata per accogliere almeno parzialmente un elemento di bobina (11) dell?acceleratore lineare con risonanza magnetica (100).
2. Sistema (10) secondo la rivendicazione 1, in cui detta prima superficie (2) ? sostanzialmente planare e si estende in accordo ad un piano di supporto (S).
3. Sistema (10) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta seconda superficie (3) ? sostanzialmente planare e si estende in accordo ad un piano di appoggio (P).
4. Sistema (10) secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui detto piano di appoggio (P) ? parallelo a detto piano di supporto (S).
5. Sistema (10) secondo una delle rivendicazioni da 2 a 4, in cui detta tasca (4) ? delimitata da almeno una superficie interna (T) planare, che si estende in accordo ad un piano parallelo rispetto a detto piano di supporto (S) o a detto piano di appoggio (P).
6. Sistema (10) secondo la rivendicazione precedente, in cui detta superficie interna (T) ? la superficie maggiore di detta tasca (4).
7. Sistema (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto modulo (1, 20, 30) presenta una conformazione sostanzialmente rettangolare in pianta.
8. Sistema (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto modulo (1, 20, 30) presenta una conformazione sostanzialmente simmetrica, in pianta, rispetto a detta direzione longitudinale (L).
9. Sistema (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto modulo (20) presenta una prima estremit? terminale libera (5), disposta lungo detta direzione longitudinale (L), che presenta una conformazione sostanzialmente semicircolare in pianta, detto modulo (1, 20, 30) recante detta tasca (4) in corrispondenza di detta prima estremit? terminale libera (5).
10. Sistema (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto modulo (30) presenta una prima estremit? terminale libera (5), disposta lungo detta direzione longitudinale (L), che reca in corrispondenza di detta prima superficie (2) mezzi di immobilizzazione e riposizionamento del torace o/e addome superiore, manubri o manopole (7) configurate per essere afferrate dal paziente.
11. Sistema (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto modulo (1, 20) presenta una prima estremit? terminale libera (8, 5), disposta lungo detta direzione longitudinale (L), che reca in corrispondenza di detta prima superficie (2) uno o pi? fenditure laterali (9, 26), configurate per alloggiare i fili della bobina (11).
12. Sistema (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente almeno due moduli (1, 20, 30) in accordo ad una delle rivendicazioni precedenti.
13. Sistema (10) secondo la rivendicazione precedente, in cui ciascuno di detti due moduli (1, 20, 30) presenta una seconda estremit? terminale (6) disposta lungo detta direzione longitudinale (L), la configurazione di detti due moduli (1, 20, 30) essendo tale che le rispettive seconde estremit? terminali (6) sono sagomate per connettersi ad incastro tra loro, realizzando un collegamento meccanico temporaneo.
14. Acceleratore lineare con risonanza magnetica (100) che include un sistema (10) di posizionamento in accordo ad una delle rivendicazioni precedenti, comprendente almeno un modulo (1, 20, 30) di alloggiamento di un distretto anatomico del paziente.
15. Acceleratore lineare con risonanza magnetica (100) secondo la rivendicazione precedente, in cui, in uso, una direzione longitudinale (L) di sviluppo principale di detto modulo (1, 20, 30) coincide con una direzione di sviluppo principale dell?acceleratore lineare con risonanza magnetica (100).
IT202020000005950U 2020-10-23 2020-10-23 Sistema di posizionamento modulare IT202000005950U1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT202020000005950U IT202000005950U1 (it) 2020-10-23 2020-10-23 Sistema di posizionamento modulare
PCT/IB2021/059715 WO2022084909A1 (en) 2020-10-23 2021-10-21 Modular positioning system

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT202020000005950U IT202000005950U1 (it) 2020-10-23 2020-10-23 Sistema di posizionamento modulare

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT202000005950U1 true IT202000005950U1 (it) 2022-04-23

Family

ID=78821483

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT202020000005950U IT202000005950U1 (it) 2020-10-23 2020-10-23 Sistema di posizionamento modulare

Country Status (2)

Country Link
IT (1) IT202000005950U1 (it)
WO (1) WO2022084909A1 (it)

Family Cites Families (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4791371A (en) * 1986-11-17 1988-12-13 Memorial Hospital For Cancer And Allied Diseases Apparatus useful in magnetic resonance imaging
US8369929B2 (en) * 2008-06-04 2013-02-05 Imris Inc. Patient support table for use in magnetic resonace imaging

Also Published As

Publication number Publication date
WO2022084909A1 (en) 2022-04-28

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CA2728266C (en) Patient positioning system
US5531229A (en) Body part immobilization device
ES2394206T3 (es) Facilitación de tratamiento mediante la estimulación magnética.
US9827046B2 (en) Frame for fixation of equipment to the head of a patient during neurological diagnosis, stereotactic imaging, therapy or surgery
ATE420602T1 (de) Äusserliche befestigungsvorrichtung
WO2006028551A2 (en) Method and device for registration and immobilization
US11395927B2 (en) Head neck immobilization wrap
EP3581240B1 (en) Immobilisation device for radiotherapy
Bentel et al. A customized head and neck support system
US20120289759A1 (en) Interlocking vacuum cushion
IT202000005950U1 (it) Sistema di posizionamento modulare
WO2016124232A1 (en) Device, system and method for immobilization of a human's body part
Scott et al. A precision repeat localization head frame for fractionated stereotactic radiotherapy
EP1017341A1 (en) Body part immobilization device
KR20170088735A (ko) 환부에 약물의 도포를 위한 브라켓
JP3138540U (ja) 放射線治療用仰臥補助具
KR20230148488A (ko) 정위 수술 받침대 및 이를 이용한 정위 프레임 체결 방법
CN220385234U (zh) 一种可与脑立体定位仪配合的简易式大小鼠呼吸装置
CN221331595U (zh) 一种骨折患者用固定装置
CN213250652U (zh) 一种用于治疗足下垂的康复矫正床
CN104721962B (zh) 乳腺放疗体架
CN111110391A (zh) 一种用于固定大鼠的磁刺激治疗固定器
KR20230043582A (ko) 전신진공부목
CN116942396A (zh) 一种骨折患者用固定装置及使用方法
CN117957037A (zh) 用于固定人体部位的系统、方法和套件