IT202000005926A1 - Snodo cilindrico per l'orientamento di una sorgente luminosa regolabile - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

?SNODO CILINDRICO PER L'ORIENTAMENTO DI UNA SORGENTE LUMINOSA REGOLABILE?

La presente invenzione ? relativa ad uno snodo cilindrico per l?orientamento di una sorgente luminosa regolabile. In particolare, la presente invenzione ? relativa ad uno snodo cilindrico per l?orientamento di una lampada da tavolo, cui la trattazione che segue far? esplicito riferimento senza per questo perdere in generalit?.

Come noto, nel campo dei dispositivi illuminanti, in genere, e nelle lampade da tavolo, in particolare, una sorgente luminosa ? supporta in maniera regolabile da un braccio articolato che si eleva da una base di appoggio o di attacco. Il braccio articolato comprende, generalmente, due o pi? porzioni rigide ed una pluralit? di snodi cilindrici a seconda della prevista libert? di movimento. La sorgente luminosa ? collegabile ad una rete di alimentazione elettrica mediante un cablaggio elettrico, il quale comprende tratti che si estendono lungo o all?interno delle porzioni rigide del braccio e tratti deformabili che si estendono all?esterno ed a scavalco degli snodi cilindrici previsti.

Ciascun tratto deformabile presenta una geometria variabile a seconda della configurazione del braccio e comunque una lunghezza tale da consentire un libero movimento delle porzioni che confluiscono nel relativo snodo.

Sebbene utilizzate, le soluzioni note del tipo sopra descritto risultano essere scarsamente soddisfacenti da un punto di vista estetico in quanto una parte del cablaggio elettrico rimane comunque sempre a vista e cambia il suo percorso a seconda della posizione della sorgente luminosa e le sue caratteristiche estetiche nel tempo per effetto della sua esposizione e delle sue iterazioni con l?ambiente esterno.

Oltre a questo, le soluzioni note soffrono dell?inconveniente di essere non sufficientemente efficienti ed affidabili, dal momento che la porzione del cablaggio elettrico che si estende a scavalco di ciascun giunto, varia la sua tensione e la sua curvatura ad ogni regolazione del braccio o della sorgente luminosa e tende, quindi, a logorarsi nel tempo ed a rompersi anche dopo un numero relativamente contenuto di cicli di regolazione interrompendo l?alimentazione elettrica alla sorgente che ? ripristinabile, quando possibile, con la completa sostituzione dell?intero cablaggio elettrico.

Scopo della presente invenzione ? quello di realizzare uno snodo cilindrico per l?orientamento di una sorgente luminosa, il quale permetta di risolvere in maniera semplice ed economica i problemi sopra descritti e, in particolare, consenta di realizzare gruppi illuminanti aventi un elevato pregio estetico e, nel contempo, una elevata e costante affidabilit? ed efficienza funzionale nel tempo.

Secondo la presente invenzione viene realizzato uno snodo cilindrico per l?orientamento di una sorgente luminosa, come rivendicato nella rivendicazione 1.

L?invenzione verr? ora descritta con riferimento alle figure allegate, che illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 illustra, in vista prospettica, una lampada da tavolo provvista di snodi per l?orientamento della sua sorgente luminosa realizzati, ciascuno, secondo i dettami della presente invenzione;

la figura 2 ? una vista laterale, in scala ingrandita, di una prima preferita forma di realizzazione di uno degli snodi della figura 1;

le figure 3A e 3B sono sezioni, rispettivamente, secondo la linea IIIA-IIIA e IIIB-IIIB della figura 2;

la figura 4 ? una vista prospettica esplosa dello snodo delle figure 2 e 3;

la figura 5 ? una variante di un particolare della figura 4; e

la figura 6 ? una vista prospettica, con parti asportate per chiarezza, di una seconda preferita forma di attuazione di uno degli snodi della figura 1.

Nella figura 1, con 1 ? indicata, nel suo complesso, una lampada da tavolo comprendente una base 2 di appoggio, una sorgente luminosa 3 ed un braccio articolato 4 di supporto e regolazione della posizione della sorgente luminosa 3. Il braccio articolato 4 comprende una pluralit? di aste rigide 5, nel caso specifico, tubolari, uno snodo cilindrico intermedio 6 interposto tra le due aste 5 centrali e due snodi cilindrici terminali 7 e 8 associati, rispettivamente, alla sorgente luminosa 3 e alla base di appoggio 2.

Con riferimento alle figure 2, 3A e 3B, lo snodo cilindrico intermedio 6 comprende due bracci di attacco, indicati con 9 e 10, a loro volta, comprendenti rispettive anime indicate, rispettivamente, con 12 e 13 e rispettivi gusci esterni 13A rettilinei alloggianti le relative anime 12,13 ed inseriti e bloccati nelle relative aste 5.

Convenientemente i gusci 13A sono realizzati di materiale elettricamente isolante.

L?anima 12 ? costituita da un corpo monolitico di materiale elettricamente isolante avente un gambo 14 bloccato nel relativo guscio 13A ed un corpo anulare 15 cilindrico, mentre l?anima 13 ? costituita da due porzioni sagomate indicate con 18 e 19, anch?esse monolitiche e realizzate di materiale elettricamente isolante. Le porzioni 18 e 19 comprendono rispettive aste rettilinee 20 disposte a contatto l?una dell?altra (fig. 3) e bloccate all?interno del relativo guscio 13 e rispettivi corpi anulari 21 cilindrici. I corpi anulari 21 sono disposti da parti opposte ed a contatto del corpo anulare 15 e presentano un diametro esterno uguale a quello del corpo anulare 15 stesso. I corpi anulari 15 e 21 sono si estendono a coassialmente ad un asse comune di cerniera 22 (figure 2 e 3).

Ancora con riferimento alla figura 1, la lampada 1 comprende un cablaggio elettrico 24 costituito da due linee elettriche isolate 25 (figura 3B) per collegare la sorgente luminosa 3 ad una sorgente di alimentazione di energia elettrica.

Come si rileva dalla figura 1, il cablaggio elettrico 24 ? completamente alloggiato nel braccio 4 cosicch? nessuna parte del cablaggio 24 stesso compreso tra la base 2 e la sorgente luminosa 3 ? visibile dall?esterno.

Il cablaggio 24 comprende tratti 24A che si estendono all?interno dei corpi tubolari 5 e tratto 24B che si estendono attraverso gli snodi 6,7 e 8.

Secondo quanto illustrato nelle figure 3B e 4, il tratto 24B che si estende attraverso lo snodo 6 comprende, per ciascun braccio 9, 10, due lamine 27 sagomate conduttrici disposte da parti opposte della relativa anima 12,13.

Con riferimento alla figura 3B, ciascuna lamina 27 comprende, a sua volta, un relativo gambo 28 collegato alla restante parte della sua linea elettrica 25(ed un disco anulare 29 disposto coassialmente all?asse 22.

Con riferimento alla figura 4, nel braccio 9 le lamine 27 sono alloggiate e trattenute a scatto in rispettivi recessi contrapposti ricavati nell?anima 12, mentre nel braccio 10, le lamine 27 sono alloggiate e trattenute a scatto in rispettivi recessi contrapposti ricavati nelle porzioni sagomate 18 e 19 (figura 4).

Con riferimento alla figura 3B, la posizione delle lamine 27 ? scelta in modo da disporre i dischi anulari 28 di una stessa linea 25 in posizioni fra loro affacciate e coassiali all?asse 22.

Ancora con riferimento alla figura 4 e alle figure 3A e 3B, i corpi anulari 15 e 21 ed i dischi 29 sono serrati a pacco da un dispositivo elastico 30 di forzamento e regolazione rigidezza dello snodo 6. Preferibilmente, il dispositivo elastico 30 comprende, disposte lungo l?asse 22, due teste 31 di serraggio disposte all?esterno delle due porzioni sagomate 18 e 19 e realizzate di materiale isolante. Ciascuna testa 31 presenta un relativo gambo 32 inserito a scorrimento all?interno dei corpi anulari 15 e 21 e dei dischi 29 e rispettive flange 33 disposte in battura contro i relativi corpi anulari 21 ed in posizione angolarmente fissa. Il dispositivo elastico 30 comprende, poi, una molla a tazza 34 disposta coassialmente all?asse 22 tra due rondelle 35 ed un anello distanziale 36 disposto tra una delle rondelle 35 ed il rispettivo disco anulare 29. Il dispositivo comprende, infine, un assieme a vitemadrevite avente una vite 38 atta a serrare fra loro a pacco teste 31, i corpi anulari 15 e 21, i dischi 29, la molla a tazza 34, l?anello distanziale 36 e rondelle 35 (figure 3A,3B). In questo modo, i dischi anulari 29 fra loro affacciati sono forzati l?uno contro l?altro e definiscono una coppia di contatti elettrici 40 (figure 3A,3B) striscianti che garantiscono la costanza di alimentazione elettrica alla sorgente 3 indipendentemente dalla configurazione assunta dal braccio 4.

Gli snodi 7 e 8 sono costruttivamente uguali allo snodo 6. Alternativamente, con riferimento alla figura 5, uno o entrambi gli snodi 7 e 8 differiscono dallo snodo 6 per il fatto che il braccio 9 ? privo dell?involucro 13. Convenientemente, ma non necessariamente, il gambo 14 dell?anima 12 ? cilindrico (figura 5) ? definisce parte di una cerniera cilindrica atta a consentire, rispettivamente, la rotazione del braccio 4 rispetto alla base 2 attorno ad un asse verticale 2A o la rotazione della sorgente luminosa 3 rispetto al braccio 4 attorno ad un asse 3A ortogonale all?asse 22.

La variante illustrata nella figura 6 ? relativa ad uno snodo 45, il quale differisce dallo snodo 6 per alcuni particolari costruttivi e le cui parti costituenti sono contraddistinte, ove possibile, con gli stessi numeri di riferimento delle corrispondenti parti dello snodo 6.

Lo snodo 45 comprende due bracci 46 e 47 incernierati fra loro come i bracci 9 e 10 per ruotare attorno all?asse 22 e differisce dallo snodo 6 sostanzialmente per il fatto di essere privo delle lamine 27.

In particolare, il braccio 46 differisce dal braccio 10 per il fatto che il tratto 24B di alimentazione elettrica ? definito dalle porzioni 18 e 19 dell?anima 13, le quali sono pertanto porzioni strutturali realizzate di materiale metallico o altro metallico conduttore e sono collegate alla restante parte della linea elettrica 25 come le lamine 27.

Nello snodo 45, le porzioni 18 e 19 sono fra loro isolate elettricamente da una porzione 48 di materiale isolante. Il braccio 47 differisce, invece, dal braccio 9 per il fatto di essere realizzato alla stregua del braccio 46 e comprende, quindi, due porzioni sagomate 49 e 50, le quali sono anch?esse realizzate di materiale metallico e configurate per essere porzioni strutturali e sono separate fra loro da un blocco di materiale isolante 51. In questo modo, le porzioni 21, 49 e 50 definiscono nell?intorno dell?asse 22 i contatti striscianti 40.

Infine, nello snodo 45, le teste 31, realizzate di materiale metallico, sono isolate dalle porzioni 21 tramite l?interposizione di una guarnizione isolante disposta lungo l?asse 22.

Lo snodo 45 ? previsto per essere utilizzo in una lampada alimentata in bassa tensione. Quando, la lampada 3 viene alimentata a tensione pi? elevata, ? previsto un sistema di isolamento elettrico dello snodo 45 dall?esterno di per s? noto e non visibile nelle figure allegate.

Da quanto precede appare, innanzitutto, evidente che gli snodi 6,7,8 e 45 consentono di realizzare lampade regolabili ma con cablaggi elettrici completamente nascosti qualunque sia la posizione assunta dalla sorgente luminosa o dal suo braccio di supporto ed aventi, quindi, rispetto alle soluzioni note, un elevato ed invariante pregio estetico.

La presenza del dispositivo elastico di serraggio a pacco delle varie parti lungo l?asse 22 di cerniera consente, da un lato, di mantenere costantemente attivi i contatti striscianti 40 e, dall?altro, di disporre il braccio 4 e la sorgente luminosa 3 in una pluralit? di posizioni funzionali tutte assolutamente stabili. Per queste ragioni, la lampada 1 descritta presenta una indubbia efficienza ed affidabilit? funzionale.

L?efficienza e l?affidabilit? funzionali sono poi garantite per sorgenti luminose di peso pi? elevato delle tradizionali sorgenti luminose e per bracci di dimensioni pi? elevate dei tradizionali bracci dalle caratteristiche realizzative dello snodo 45, nel quale le porzioni strutturali dei bracci dello snodo assolvono alla duplice funzione di supporto del carico e di trasmissione elettrica.

Da quanto precede appare evidente che alla lampada 1 descritta possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall?ambito protettivo definito dalla rivendicazione 1.

In particolare diverse per dimensioni e/o geometria possono essere sia le parti che definiscono la connessione elettrica, sia quelle che definiscono la parte strutturale degli snodi o entrambe.

Diversi da quelli descritti potrebbero essere i contatti striscianti, nonch? la modalit? per serrare le diverse porzioni dei bracci dello snodo a pacco lungo l?asse 22 di cerniera.

In particolare, la lampada 1 potrebbe essere priva della molla a tazza 34. In tal caso la molla a tazza ? sostituita con una ranella di materiale plastico o Nylon o di materiale deformabile o con forte attrito o ancora con un materiale poco auto-riscaldante, ad esempio ferodo, titanio, ecc.

Da quanto precede appare infine evidente che gli snodi 6, 7 e 8 descritti possono trovare applicazioni in svariati altri dispositivi illuminanti quali ad esempio dispositivi da parete, da terra, per lettura o atti ad essere collegati a mensole o supporti in genere medianti morsetti o altri equivalenti elementi di attacco.

Infine, la lampada 1 potrebbe comprendere un numero diverso di snodi e, ad esempio, un solo snodo.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Snodo cilindrico per l?orientamento di una sorgente luminosa, lo snodo comprendendo un primo ed un secondo braccio incernierati fra loro per ruotare l?uno rispetto all?altro attorno ad un asse di cerniera ed atti ad essere accoppiati, ciascuno, ad un relativo elemento di attacco, caratterizzato dal fatto di comprendere, inoltre, almeno due linee elettriche isolate di collegamento elettrico della detta sorgente luminosa ad una sorgente di alimentazione elettrica, ciascuna linea elettrica comprendendo due elementi conduttori costituenti, ciascuno, parte di un relativo detto braccio ed un rispettivo contatto elettrico strisciante circondante almeno parzialmente il detto asse di cerniera; il contatto elettrico strisciante di una linea elettrica essendo collegato elettricamente ai relativi detti elementi conduttori ed essendo elettricamente isolato dal contatto elettrico strisciante dell?altra linea.
2. 2. Snodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascun detto contatto elettrico strisciante comprende due porzioni anulari di materiale conduttore coassiali al detto asse di cerniera ed a contatto l?una dell?altra, e dal fatto che mezzi di forzamento sono previsti per generare una spinta di forzamento delle dette porzioni anulari l?una a contatto dell?altra.
3. 3. Snodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di forzamento sono mezzi di forzamento elastici o ad attrito.
4. 4. Snodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di forzamento comprendono almeno un elemento elasticamente deformabile circondante il detto asse di cerniera ed un assieme a vite-madrevite avente una vite di serraggio coassiale al detto asse per serrare fra loro a pacco i detti bracci ed il detto elemento elasticamente deformabile e le dette due porzioni anulari di materiale conduttore.
5. 5. Snodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il detto elemento elasticamente deformabile ? costituito da almeno una molla a tazza coassiale al detto asse.
6. 6. Snodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che ciascun detto elemento conduttore e la relativa porzione anulare costituiscono parte di un corpo conduttore realizzato in un sol pezzo.
7. 7. Snodo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che ciascun detto corpo realizzato in un sol pezzo ? definito da una lamina metallica sagomata.
8. 8. Snodo secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che almeno uno dei detti bracci comprende almeno un corpo rigido avente funzione strutturale realizzato di materiale elettricamente isolante e comprendente una barra ed un anello estendentesi da una estremit? della detta barra; ciascun detto corpo rigido di materiale elettricamente isolante supportando uno di detti corpo conduttori.
9. 9. Snodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che almeno uno di detti corpi rigidi avente funzione strutturale supporta una coppia di detti corpi conduttori.
10. 10. Snodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno uno dei detti bracci comprende una porzione cilindrica definente parte di una cerniera avente un ulteriore asse di cerniera ortogonale al detto asse di cerniera.
11. 11. Snodo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che ciascun detto elemento conduttore e la relativa porzione anulare costituiscono parti di un conduttore elettrico rigido avente funzione strutturale.
12. 12. Snodo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che corpi sagomati di materiale isolante sono interposti tra due detti corpi conduttori rigidi.