IT201900018416A1

IT201900018416A1 - Morsetto perfezionato per il montaggio di cavi ad un elemento di supporto

Info

Publication number: IT201900018416A1
Application number: IT102019000018416A
Authority: IT
Inventors: Alberto Varale
Original assignee: Fi Mo Tec Spa
Priority date: 2019-10-10
Filing date: 2019-10-10
Publication date: 2021-04-10
Also published as: US20210111546A1; US11183826B2

Description

MORSETTO PERFEZIONATO PER IL MONTAGGIO DI CAVI AD UN

ELEMENTO DI SUPPORTO

La presente invenzione si riferisce ad un morsetto perfezionato per il montaggio di cavi, ad esempio cavi coassiali, cavi a fibra ottica o cavi di potenza, ad un elemento di supporto, ad esempio un segmento di un traliccio.

A tale scopo sono noti morsetti costituiti da un cavallotto metallico avente sezione trasversale a “C” con due ali contrapposte interaccoppiate rigidamente da un’anima.

Ad una delle due ali, oppure all’anima della “C”, sono imbullonate esternamente le sedi dei cavi, comunemente chiamate collari o selle, mentre il morsetto è imbullonato all’elemento di supporto, tramite una vite di bloccaggio, che è posizionato fra le ali del morsetto stesso.

Un esempio di dette selle e morsetti è descritto nel documento WO2017/060199 e WO2019/145830.

Il morsetto noto in acciaio è previsto con un foro filettato per l’alloggiamento della vite di bloccaggio e di due fori, non filettati, più grossi per l’installazione di collari ad innesto rapido per il supporto di articoli lungiformi, in particolare cavi, tubi e/o simili oppure il morsetto noto in acciaio è previsto con tre fori filettati di cui uno per il bloccaggio sull’elemento di supporto, e gli altri due per l’installazione di selle per mezzo di una barra filettata.

Sono noti anche morsetti realizzati in materia plastica la cui fabbricazione implica l’utilizzo di uno stampo non semplice da realizzare e costoso.

È altresì noto l’impatto negativo del fenomeno dell’intermodulazione passiva, o Pim (Passive Inter-Modulation) sull’infrastruttura delle reti radiomobili. Sostanzialmente l’intermodulazione passiva ha luogo quando più segnali a radiofrequenza, provenienti da uno a più stazioni radio base, si miscelano tra loro in un sito che ospita una cella, dando luogo a un segnale che contiene un nuovo insieme di frequenze.

I segnali indesiderati dovuti all’intermodulazione passiva si generano a causa di qualche forma di non linearità meccanica. Una delle maggiori cause è l’inconsistenza dei contatti tra metallo e metallo nelle zone interessate ad elevate intensità di corrente, come quelle all’interno delle linee di trasmissione o all’interno dei componenti a radiofrequenza (RF). Ciò può essere dovuto all’imperfetta preparazione delle terminazioni RF oppure da procedure di assemblaggio non ottimali, allentamento di viti o rivetti all’interno dei componenti RF, superfici contaminate o ossidate dei connettori o da connettori RF non adeguatamente serrati.

L’intermodulazione passiva, pertanto, può potenzialmente degradare notevolmente la qualità del servizio delle nuove reti, ad esempio Lte (Long Term Evolution) e Hdspa+ (High Speed Downlink Packet Access), ed è di primaria importanza per gli operatori di telecomunicazioni ridurre gli effetti negativi dell’intermodulazione passiva al fine di poter installare infrastrutture di rete più avanzate in grado di supportare il trasporto di dati a banda larga, senza un aumento significativo dei costi e senza compromettere il livello di prestazioni.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare morsetto perfezionato per il montaggio di cavi in grado di risolvere l’impatto negativo del fenomeno dell’intermodulazione passiva, o Pim (Passive Inter-Modulation).

Un ulteriore scopo dell’invenzione è quello di realizzare un morsetto per il montaggio di cavi ad un elemento di supporto il quale morsetto sia robusto e duraturo.

Un altro scopo dell’invenzione è quello di realizzare un morsetto che sia di fabbricazione molto semplice ed economica, leggero, e non soggetto ad una rapida usura derivante dagli agenti atmosferici.

Gli scopi suddetti sono conseguiti da un morsetto avente le caratteristiche esposte nella rivendicazione 1 allegata e sottorivendicazioni.

Le caratteristiche strutturali e funzionali della presente invenzione ed i suoi vantaggi nei confronti della tecnica conosciuta risulteranno ancora più comprensibili da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che illustrano esempi di possibili forme di realizzazione del morsetto stesso. Nei disegni:

- le figure 1 e 2 sono due viste prospettiche illustranti un morsetto secondo l’arte nota;

- le figure 3a-3c sono viste del corpo del morsetto secondo la presente invenzione;

- le figure 4a-4h sono viste dell’inserto filettato (adattatore) del morsetto secondo la presente invenzione;

- la figura 5 illustra una vista frontale in sezione verticale del morsetto oggetto della presente invenzione con la vite di bloccaggio;

- la figura 6 è una vista laterale in sezione verticale del morsetto oggetto della presente invenzione con la vite di bloccaggio;

- la figura 7 illustra una vista prospettica del morsetto oggetto della presente invenzione su cui è montato un collare ad innesto rapido per il supporto di articoli lungiformi, in particolare cavi, tubi e/o simili;

- la figura 8a-8c illustrano diverse viste di un morsetto realizzato secondo la presente invenzione in cui l’inserto filettato (adattatore) è montato in tutti e tre i fori del corpo del morsetto;

- la figura 9 illustra una vista prospettica del morsetto oggetto della presente invenzione con tre inserti filettati montato su un profilato e con una coppia di selle per il supporto di articoli lungiformi, in particolare cavi, tubi e/o simili unite tra loro tramite una barra filetta;

- la figura 10 illustra una vista prospettica del morsetto oggetto della presente invenzione con tre inserti filettati montato su un profilato e con due collari ad innesto rapido per il supporto di articoli lungiformi, in particolare cavi, tubi e/o simili;

- la figura 11 illustra una vista laterale del morsetto di figura 10 in cui la vite di bloccaggio è provvista di un tappo in plastica.

Facendo riferimento alle figure 1 e 2 dei disegni, queste illustrano un morsetto secondo l’arte nota: in particolare nella figura 1 il morsetto è previsto con un foro filettato per l’alloggiamento della vite di bloccaggio e di due fori, non filettati, più grossi per l’installazione di collari ad innesto rapido per il supporto di articoli lungiformi, in particolare cavi, tubi e/o simili mentre in figura 2 è illustrato un morsetto con tre fori filettati di cui uno, sull’ala opposta all’ala provvista di dentatura, per il bloccaggio sull’elemento di supporto tramite una vite di bloccaggio, e gli altri due per l’installazione di selle per mezzo di una barra filettata.

Come illustrato nelle figure 3a-3c, il morsetto dell’invenzione, è complessivamente indicato con 1 ed è strutturalmente formato da un cavallotto avente una sezione trasversale a “C”, con due ali contrapposte 11, 21 intercollegate da un’anima 31.

Dette ali 11, 21 e detta anima 31 sono provviste di rispettivi fori passanti 11’, 21’ e 31’ ed almeno uno di detti fori passanti 11’, 21’,31’ è previsto in combinazione con un inserto o adattatore 2 avente un foro filettato passante 22.

Infatti detti fori passanti 11’, 21’,31’ sono atti ad accogliere un rispettivo inserto o adattatore 2 con foro filettato passante 22 oppure gli elementi di aggancio di un collare di supporto 4 per cavi, tubi o simili.

Una o entrambe le ali 11,21 sono provviste di sezioni 111,211 ripiegate, dal bordo di dette ali 11,21, a 90° verso l’interno della sezione a “C” del detto morsetto 1.

Dette sezioni 111,211 sono intercollegate da sezioni 311 dell’anima 31, anch’esse ripiegate, dal bordo laterale di detta anima 31, a 90° verso l’interno della sezione a “C” del detto morsetto 1, dette sezioni funzionano da rinforzo del morsetto 1, impedendo il divaricamento delle ali 11,21 sia verso l’interno che verso l’esterno.

Le sezioni 311, 211, 111 delle ali 11, 21 e dell’anima formano una catena di irrigidimento del morsetto 1.

Al fine di migliorare la rigidità del morsetto 1 è possibile prevedere sulla superficie interna delle ali 11,21 e dell’anima 31 delle nervature di collegamento 43 di dette ali 11,21 con detta anima 31.

Come è chiaramente illustrato nelle figure, il morsetto 1 equipaggiato con sedi 3 (cosiddette selle, figura 9) per il passaggio di cavi (non illustrati) oppure con collari ad innesto rapido 4 (figure 7,10,11), è fissato ad un supporto, ad esempio un elemento di supporto a piastra 5 di un traliccio (non illustrato).

Le selle 3 od i collari 4 per cavi possono essere fissate o ad una delle ali 11, 21 del morsetto 1 come illustrato nelle figure 10 e 11, e/o all’anima 31, come nell’esempio delle figure 7,9,10,11.

Come illustrato in figura 8, il fissaggio delle sedi/selle 3 è attuato mediante un bullone (barra filettata/dado) 6 passante attraverso il foro passante filettato 22 dell’inserto o adattatore 2. La barra filettata è indicata con 6’ ed il dado con 6’’. Come illustrato nelle figure, secondo una forma esecutiva della presente invenzione, il morsetto 1 è fissato ad una piastra di supporto 5 mediante una vite 7 avvitata nel foro filettato dell’inserto o adattatore 2 dell’ala 11 o 21 in modo tale che una estremità di detta vite sia a contatto con il supporto 5 inserito nel cavallotto avente sezione trasversale a “C” del detto morsetto.

Secondo una forma esecutiva illustrata in figura 11, l’estremità della vite 7 destinata a venire a contatto con il supporto a guisa di piastra 5 è rivestita in plastica o ha un tappo in materia plastica 71, per impedire il contatto tra il metallo con cui è realizzata la vite 7 ed il metallo con cui è realizzata la piastra di supporto 5, inserita nel cavallotto avente sezione trasversale a “C” del detto morsetto.

Per incrementare la presa del morsetto 1 sulla piastra 5, il profilo delle sezioni ripiegate 111,211 di una o entrambe le ali 11, 21 è dentellato.

Preferibilmente, come illustrato nelle figure 6, 8a-8c, 9,10 e 11, la vite 7 è inserita nell’inserto o adattatore 2 posto nel foro 11’, 21’ dell’ala 11, 21 opposta alla sezione 111, 211 con profilo dentellato. La vite 7 può essere sostituita da un bullone (vite/dado) che coopera una piastra reggispinta che è traslabile sui lati dell’anima 31 (forma esecutiva non illustrata).

Secondo un’ulteriore forma esecutiva, il morsetto 1 è bloccato su un supporto, inserito nel cavallotto avente sezione trasversale a “C” del detto morsetto, ad esempio un supporto tubolare, mediante fascette per cablaggio.

Nelle figure 3b,3c,7, 8b, 8c, 9 è illustrato un morsetto 1 in cui le ali 11,21 presentano uno o più asole 112,212 per il passaggio di dette fascette (non illustrate).

Dette fascette sono previste in alternativa alla vite 7 di bloccaggio.

Come illustrato nelle figure 4a-4h, l’inserto o adattatore 2 con foro filettato passante 22 oggetto della presente invenzione comprende una sezione di base 23 sostanzialmente rettangolare con lati lunghi rettilinei 23’ e lati corti arcuati 23’’ dalla quale sezione di base 23 si estende una sezione a boccola 24.

In condizione montata di detto inserto o adattatore 2 in almeno uno di detti fori passanti 11’, 21’,31’ detta sezione di base 23 è a battuta contro la superfice interna S del cavallotto avente sezione trasversale a “C” e la sezione a boccola 24 è almeno parzialmente inserita nel rispettivo foro passante 11’, 21’,31’.

Dai lati lunghi rettilinei 23’ di detta sezione di base 23 si estendono in direzione della sezione a boccola 24 rispettivi denti elasticamente cedevoli 232 che si impegnano a scatto in rispettivi sottosquadri 41 dei fori passanti 11’, 21’ e 31’ delle ali 11, 21 e dell’anima 31 del morsetto 1.

Almeno uno dei lati corti arcuati 23’’ della sezione di base 23 è provvista di almeno un incavo longitudinale 233, che si estende per almeno parte del detto lato arcuato 23’’ in direzione della sezione a boccola 24, nel quale almeno un incavo longitudinale 233 si impegna almeno una nervatura 42 prevista sulla faccia interna dell’ala 11 e/o 21 e/o dell’anima 31 in corrispondenza del corrispondente foro passante 11’, 21’, 31’ così da impedire la rotazione dell’inserto o adattatore 2 con foro filettato passante 22 rispetto al morsetto 1.

Secondo una ulteriore forma esecutiva illustrata in figura 6, il foro filettato passante 22 dell’inserto o adattatore 2 inserito nel foro passante 11’, 21’ previsto sulle ali 11, 21 è inclinato ossia l’asse X passante per detto foro filettato 22 non è perpendicolare all’asse Y passante per il foro 31’ previsto sull’anima 31 ma risulta inclinato verso detta anima 31 per migliorare il bloccaggio del morsetto 1 sul supporto 5 tramite la vite 7.

Come ad esempio illustrato in figura 3 l’ala del morsetto 1 contrapposta all’ala avente la sezione ripiegata con profilo dentellato è provvista dell’inserto o adattatore 2 nel cui foro filettato passante 22 si inserisce la vite di bloccaggio 7 di detto morsetto sulla piastra 5.

Negli altri fori del morsetto 1 ossia il foro dell’ala avente la sezione ripiegata con profilo dentellato e/o il foro 31’ dell’anima 31 può essere inserito un ulteriore inserto o adattatore 2, come illustrato ad esempio in figura 8b, utilizzabile per avvitare la barra filettata 6’ di collegamento di una coppia di selle 3, come illustrato in figura 9, oppure è possibile utilizzare detti fori, privi di inserto 2, per l’innesto di collari 4, come illustrato nelle figure 7,10,11.

Le sedi per cavi possono quindi essere fissate o ad almeno una delle ali 11,21 del morsetto 1 oppure all’anima 31.

Secondo la presente invenzione il morsetto 1 è realizzato in materia plastica rinforzata con fibre di vetro.

Da quanto sopra descritto con riferimento alle figure, appare evidente come un morsetto 1 secondo la presente invenzione sia particolarmente utile e vantaggioso.

Sono così conseguiti gli scopi menzionati al preambolo della descrizione.

In particolare il morsetto 1 in materia plastica caricata con fibre di vetro presenta una resistenza paragonabile a quella dei morsetti in metallo con il vantaggio di ridurre l’effetto del PIM sui segnali trasmessi dai cavi

Il morsetto 1 in materia plastica caricata con fibre di vetro è robusto è duraturo e garantisce un facile e saldo montaggio su ogni tipologia di supporto 5. Inoltre il morsetto 1 secondo la presente invenzione offre garanzie di resistenza analoghe ai noti morsetti in metallo ma con il vantaggio di avere una maggiore resistenza agli agenti atmosferici ed una maggiore facilità di montaggio e smontaggio, grazie al fatto che il materiale con cui sono formati non viene corroso.

Inoltre il morsetto 1 oggetto della presente invenzione può essere facilmente prodotto in serie. L’ambito di tutela dell’invenzione è pertanto definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Morsetto (1) per il montaggio di cavi ad un elemento di supporto (5), detto morsetto (1) essendo costituto da un cavallotto avente sezione trasversale a “C” con due ali contrapposte (11,21) intercollegate da un’anima (31), dette ali (11, 21) e detta anima (31) essendo provviste di rispettivi fori passanti (11’, 21’,31’) caratterizzato dal fatto che almeno uno di detti fori passanti (11’, 21’,31’) è previsto in combinazione con un inserto o adattatore (2) avente un foro filettato passante (22).
2. Morsetto (1) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che l’inserto o adattatore (2) con foro filettato passante (22) comprende una sezione di base (23) sostanzialmente rettangolare con lati lunghi rettilinei (23’) e lati corti arcuati (23’’) dalla quale sezione di base (23) si estende una sezione a boccola (24).
3. Morsetto (1) secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che in condizione montata di detto inserto o adattatore (2) in almeno uno di detti fori passanti (11’, 21’,31’) detta sezione di base (23) è a battuta contro la superfice interna (S) del cavallotto avente sezione trasversale a “C” e la sezione a boccola (24) è almeno parzialmente inserita nel rispettivo foro passante (11’, 21’,31’).
4. Morsetto (1) secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che dai lati lunghi rettilinei (23’) di detta sezione di base (23) si estendono in direzione della sezione a boccola (24) rispettivi denti elasticamente cedevoli (232) che si impegnano a scatto in rispettivi sottosquadri (41) dei fori passanti (11’, 21’, 31’).
5. Morsetto (1) secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che almeno uno dei lati corti arcuati (23’’) della sezione di base (23) è provvista di almeno un incavo longitudinale (233), che si estende per almeno parte del detto lato arcuato (23’’) in direzione della sezione a boccola (24), nel quale almeno un incavo longitudinale (233) si impegna almeno una nervatura (42) prevista sulla faccia interna (S) di almeno un’ala (11,21) e/o dell’anima (31) in corrispondenza del corrispondente foro passante (11’, 21’, 31’) in modo tale da impedire la rotazione dell’inserto o adattatore (2) rispetto al morsetto (1).
6. Morsetto (1) secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che il foro filettato passante (22) dell’inserto o adattatore (2) inserito nel foro passante (11’, 21’) previsto sulle ali (11, 21) è inclinato ossia l’asse (X) passante per detto foro filettato (22) non è perpendicolare all’asse (Y) passante per il foro (31’) previsto sull’anima (31).
7. Morsetto (1) secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che una o entrambe le ali (11,21) sono provviste di sezioni (111,211) ripiegate dal bordo di dette ali (11,21) a 90° verso l’interno della sezione a “C” del detto morsetto (1).
8. Morsetto (1) secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che dette sezioni (111,211) sono intercollegate da sezioni (311) dell’anima (31) ripiegate, dal bordo laterale di detta anima (31), a 90° verso l’interno della sezione a “C” del detto morsetto (1).
9. Morsetto (1) secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che sulla superficie interna delle ali (11,21) e dell’anima (31) sono previste delle nervature di collegamento (43) di dette ali (11,21) con detta anima (31).
10. Morsetto (1) secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che è provvisto di una vite (7) avvitabile nel foro filettato dell’inserto o adattatore (2) di una delle due ali (11,21) in modo tale che una estremità di detta vite (7) possa essere portata a contatto con un supporto a guisa di piastra (5) inserito nel cavallotto avente sezione trasversale a “C” del detto morsetto (1) per il fissaggio di detto morsetto (1) su detto supporto (5).
11. Morsetto (1) secondo la rivendicazione 10 caratterizzato dal fatto che l’estremità di detta vite (7) destinata a venire a contatto con il supporto a guisa di piastra (5) è rivestita in plastica o ha un tappo in materia plastica (71).
12. Morsetto (1) secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che il profilo delle sezioni ripiegate (111,211) di una o entrambe le ali (11, 21) è dentellato.
13. Morsetto (1) secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che le ali (11,21) presentano uno o più asole (112,212) per il passaggio di fascette per cablaggio per il fissaggio di detto morsetto (1) su un supporto tubolare inserito nel cavallotto avente sezione trasversale a “C” del detto morsetto (1).
14. Morsetto (1) secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che in uno dei fori passanti (11’, 21’) previsti sulle ali (11,21) e/o nel foro passante (31’) previsto sull’anima (31) del morsetto (1) sono inseriti gli elementi di aggancio di un collare di supporto (4) per cavi, tubi o simili.
15. Morsetto (1) secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che nel foro filettato passante (22) dell’inserto o adattatore (2) previsto in uno dei fori passanti (11’, 21’) delle ali (11,21) e/o del foro passante (31’) previsto sull’anima (31) del morsetto (1) è avvitata la barra filettata (6’) di un bullone (6) per il fissaggio di sedi (3), cosiddette selle, per il passaggio di cavi.
16. Morsetto (1) secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che detto morsetto (1) e detto inserto o adattatore (2) sono in materia plastica caricata con fibre di vetro.