IT201800020065A1

IT201800020065A1 - Dispositivo e procedimento idroterapico polifunzionale con valenza terapeutica aggiuntiva

Info

Publication number: IT201800020065A1
Application number: IT102018000020065A
Authority: IT
Inventors: Claudio Bernabucci
Original assignee: Glass Company Srl
Priority date: 2019-02-07
Filing date: 2019-02-07
Publication date: 2020-08-07
Also published as: WO2020160823A1; EP3920871A1

Description

DESCRIZIONE

a corredo della domanda di brevetto per invenzione industriale avente ad oggetto e

TITOLO

DISPOSITIVO E PROCEDIMENTO IDROTERAPICO POLIFUNZIONALE

CON VALENZA TERAPEUTICA AGGIUNTIVA

RIASSUNTO

Dispositivo idroterapico polifunzionale con valenza terapeutica aggiuntiva, del tipo monoblocco portatile per arti inferiori, comprendente almeno una vasca anatomica

(2) con almeno una porzione superiore o gambale tubolare (3), preferibilmente con pareti (6) ridossate all’arto (10) a costituir un invaso (2) preferibilmente internamente sagomato a stivale, fornita all’interno e sulle pareti (6) di:

0 mezzi di adduzione (15, 17, 21, 23) e scarico (16, 18, 22, 24) alternato di acqua a temperature differenziate, preferibilmente con relativi mezzi di pompaggio (14, 20) e riscaldamento nonché serbatoi inglobati nel monoblocco (1);

una pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di mezzi di idrogetto e/o turbogetto (7, 8) o ugelli diffusori lineari e/o ciclonici (7, 8) di acqua atti ad investire anche selettivamente gamba, piede e pianta del piede (10), alimentati con acqua sostanzialmente della medesima temperatra di quella che contingentemente invade la vasca (2), preferibilmente ad attivazione concomitante all’ annegamento relativo dell’alto (10) con l’elevarsi del liquido nella vasca (2), ancor preferibilmente con relativi mezzi si pompaggio (14, 20) inglobati nel monoblocco (1);

una pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di mezzi di soffiaggio d’aria (9) o ugelli insufflatoli d’aria (9) atti ad investire anche selettivamente gamba, piede e pianta del piede (10), preferibilmente con relativi mezzi di compressione (29) inglobati nel monoblocco (1);

dotazione opzionale di calze plastico-elastiche (31), preferibilmente in gel, avvolgenti aderenti l’arto (10) o parte di esso, intercambiabili ed eventualmente amovibilmente regolabilmente fissate sommitalmente all’imboccatura della vasca (2);

mezzi elettronici atti ad asservire a logica computerizzata programmabile l’azionamento, la temperatura, l’intensità, la temporizzazione ed il controllo di tutte le funzioni e stimolazioni nonché delle sequenze ed interazioni di funzioni e stimolazioni del dispositivo;

procedimento pressoterapico attuato tramite onda peristaltica generata su una guaina (31) avvolgente l’arto (10) da una pluralità di mezzi soffianti (9) di aria compressa attornianti l’arto (10) su più livelli attivati e disattivati in successione per investire la guaina (31) con getti componentisi anularmente,

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

Ambito della tecnica

La idroterapia è un antico metodo di cura naturale semplice e innocuo, che si declina in molte forme di applicazione al coipo o parti di esso con stimoli termici e/o meccanici aiuta a migliorare la circolazione, rassodare i tessuti, rendere la pelle elastica, migliorare il sistema immunitario, favorire la diuresi, riattivare il metabolismo e prevenire patologie quali la comparsa di vene varicose ed altro ancora.

Nella idroterapia da stimoli termici, basalmente, quando lo stimolo termico dell'acqua è applicato caldo relativamente al corpo, i vasi sanguigni superficiali si dilatano, la circolazione aumenta, favorendo il drenaggio delle tossine e delle scorie verso l'esterno;

Quando lo stimolo termico dell’acqua è applicato freddo relativamente al corpo, i vasi sanguigni si contraggono generando il processo chiamato “vasocostrizione”, che costringe il sangue a fluire ad una pressione maggiore e quindi a velocizzare la circolazione sanguigna, aumentando l'ossigenazione e favorendo un effetto depurativo.

Nell'abbinamento dei due stimoli, caldo e freddo, sì determina una sorta di ginnastica organica a livello del sistema circolatorio che, oltre agli specifici benefìci dell’impatto caldo ed impatto freddo, rafforza vene e capillari.

Le azioni fisiologiche degli stimoli meccanici sono prodotte dall'impatto dell’acqua sulla superficie del corpo, grazie a maggiore o minore pressione e/o attrito generato sulla pelle, e recano benefici comparabili a quelli dei massaggi con riferimento alle parti del corpo trattate.

Secondo la tecnica nota i trattamenti idroterapici termici e/o meccanici vengono effettuati tramite vasche per il corpo intero o parti di esso, con idrogetti ed idroturbinatori, e o docce che investono il corpo con acqua per caduta o per getto.

D’altro canto la pressoterapia è uno dei sistemi per praticare il linfodrenaggio, che sopperisce al o supporta il naturale movimento dei flussi nell’ambito delle patologie venose e/o linfatiche, consistente in un massaggio degli arti inferiori in direzione distale-prossimale, dalla pianta del piede alla radice della coscia, effettuando drenaggio promuovendo così lo scorrere dei fluidi.

Secondo la tecnica nota le apparecchiature per praticare la pressoterapia utilizzano delle particolari struttine pneumatiche (vesciche) che, garantendo la massima corrispondenza anatomica, avvolgono gli arti gonfiandosi; generalmente le vesciche sono alimentate da un compressore gestito elettronicamente in modo da realizzare un’onda peristaltica, in direzione distale-prossimale (dalla pianta del piede, alla radice della coscia), promuovendo così lo scorrere dei fluidi.

Le strutture pneumatiche sono costituite da segmenti paralleli che vengono gonfiati e sgonfiati in maniera sequenziale garantendo un flusso unidirezionale, senza interruzioni o ristagni.

Scopi del trovato

Scopo principale del presente trovato è, in tal quadro, quello di provvedere un dispositivo atto a praticare idroterapia agli arti inferiori sia in termini di stimoli termici, quanto in termini di stimoli termici alternati, quanto ancora di stimoli meccanici.

Altro scopo del presente trovato è quello di conseguire lo scopo precedente attraverso un dispositivo che, oltre a provvedere azioni idroterapiche termiche e meccaniche, consenta anche di provvedere massaggi pressoterapici linfodrenanti.

Altro scopo ancora del presente trovato è quello di conseguire gli scopo precedenti provvedendo altresì un innovativo procedimento presso terapico attuabile con il dispositivo.

Ulteriore scopo del presente trovato è quello di conseguire gli scopo precedenti attraverso dispositivo quanto più possibile fattivo, modulare e polivalente.

Ulteriore scopo ancora del presente trovato è quello di conseguire gli scopi precedenti attraverso uno strumento semplice ed efficace, sicuro nel funzionamento e di costo relativamente economico in considerazione dei risultati con esso praticamente raggiunti.

Estratto riassuntivo del concetto di soluzione

Questi ed altri scopi ancora son tutti conseguiti con il dispositivo idroterapico polifunzionale con valenza terapeutica aggiuntiva, del tipo monoblocco portatile per arti inferiori, secondo il presente trovato come definito dalle rivendicazioni, comprendente almeno una vasca anatomica (2) con almeno una porzione superiore o gambale tubolare (3), preferibilmente con pareti (6) ridossate all’arto (10) a costituir un invaso (2) preferibilmente internamente sagomato a stivale, fornita all’interno e sulle pareti (6) di:

mezzi di adduzione (15, 17, 21, 23) e scarico (16, 18, 22, 24) alternato di acqua a temperature differenziate, preferibilmente con relativi mezzi di pompaggio (14, 20) e riscaldamento nonché serbatoi inglobati nel monoblocco (1);

una pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di mezzi di idrogetto e/o turbo getto (7, 8) o ugelli diffusori lineari e/o ciclonici (7, 8) di acqua atti ad investire anche selettivamente gamba, piede e pianta del piede (10), alimentati con acqua sostanzialmente della medesima temperatra di quella che contingentemente invade la vasca (2), preferibilmente ad attivazione concomitante all’annegamento relativo dell’arto (10) con l’elevarsi del liquido nella vasca (2), ancor preferibilmente con relativi mezzi si pompaggio (14, 20) inglobati nel monoblocco (1);

una pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di mezzi di soffiaggio d’aria (9) o ugelli insufflatori d’aria (9) atti ad investire anche selettivamente gamba, piede e pianta del piede (10), preferibilmente con relativi mezzi di compressione (29) inglobati nel monoblocco (1);

nonché con il procedimento pressoterapico secondo il medesimo presente trovato quale definito dalle rivendicazioni stesse, attuato tramite onda peristaltica generata su una guaina (31) avvolgente l’arto (10) da una pluralità di mezzi soffianti (9) di aria compressa attornianti l’arto (10) su più livelli attivati e disattivati in successione per investire la guaina (31) con getti componentisi anularmente.

Individuazione dei disegni allegati

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del dispositivo e procedimento idroterapico polifunzionale con valenza terapeutica aggiuntiva secondo il presente trovato appariranno maggiomente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue di una sua forma di realizzazione preferita ma non esclusiva, rappresentata a solo titolo esemplificativo e non limitativo nelle numero sei tavole di disegni allegate, nelle quali:

le Figure da 1 e 2 illustrano schematicamente rispettive viste in sezione laterale di una prima esemplificativa forma di attuazione del dispositivo idroterapico polifunzionale secondo il presente trovato;

la Figura 2A illustra schematicamente una vista in sezione laterale di una seconda esemplificativa forma di attuazione del dispositivo idroterapico polifunzionale secondo il presente trovato;

le Figure 3 e 4 illustrano schematicamente rispettive viste in sezione trasversale della prima esemplificativa forma di attuazione del dispositivo idroterapico polifunzionale secondo il presente trovato;

la Figura 5 illustra schematicamente una vista in sezione laterale della prima esemplificativa forma di attuazione del dispositivo idroterapico polifunzionale secondo il presente trovato in una sua ulteriore funzione ad integrare terza forma di attuazione.

Descrizione statica degli esempi di attuazione

Con riferimento a tali figure, ed in particolare alla figura 1, con 1 A è indicata nel suo complesso una prima esemplificativa forma di attuazione del dispositivo idroterapico polifunzionale secondo il presente trovato, costituito da un monoblocco 1A da una vasca anatomica indicata nel suo complesso con 2, con porzione superiore o gambale tubolare 3, avente pareti 6 ridossate all’unico arto inferiore 10 dell 'utilizzatore che è destinata a contenere, e costituente un invaso 2 internamente sagomato a stivale, con vano scarpa 4 inferiore definito da fondale o suola 5.

Sulle pareti 6 del gambale 3 e del vano scalpa 4 nonché sulla suola 5 è distribuita una pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di ugelli di idrogetto e/o turbogetto, ovvero ugelli diffusori lineari e/o ciclonici di acqua, del tipo assoggettato ad elettrovalvola, individuati con 7 ed 8 a seconda siano collegati ad impianto di acqua fredda, indicato nel suo complesso con 11, od impianto di acqua calda, indicato nel suo complesso con 12, nonché alternati in detto collegamento e preferibilmente associati a sensori di livello non illustrati, per le funzioni successivamente specificate.

L’impianto dell’acqua fredda 11 comprende una pompa 14, collegata ad un serbatoio non illustrato inglobato nel monoblocco 1, a sua volta eventualmente collegato o collegabile in moodo noto ad impianto idrico fisso;

dalla pompa 14 dell’acqua fredda si diramano condutture di mandata 15 e di ritorno 16 a rispettive valvole di adduzione 17 e scarico 18 dell’acqua fredda sul fondo 5 della vasca 2;

dalla pompa 14 dell’acqua fredda si diramano altresì condutture di ramificazione 19 di apporto acqua fredda alla pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di ugelli di idrogetto e/o turbogetto 7 di acqua fredda.

L’impianto dell’acqua calda 12 comprende una pompa 19, collegata ad un serbatoio non illustrato inglobato nel monoblocco 1, a sua volta eventualmente collegato o collegabile in modo noto ad impianto idrico fisso;

dalla pompa 20 dell’acqua calda si diramano condutture di mandata 21 e di ritorno 22 a rispettive valvole di adduzione 23 e scarico 24 dell’acqua calda sul fondo 5 della vasca 2;

dalla pompa 20 dell’acqua calda si diramano altresì condutture di ramificazione 25 di apporto acqua calda alla pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di ugelli di idrogetto e/o turbogetto 8 di acqua calda.

Nella figura 2A è illustrata una seconda esemplificativa alternativa di attuazione 1B del dispositivo idroterapico polifunzionale secondo il presente trovato, in cui:

nell’impianto dell’acqua fredda 11 le condutture 19 di apporto agli ugelli di idrogetto e/o turbogetto 7 sfociano in una prima intercapedine 26 che attornia la vasca anatomica 2, collcgata a questa tramite gli ugelli di idrogetto e/o turbogetto 7 dell’acqua fredda;

nell’impianto dell’acqua calda 12 le condutture 25 di apporto agli ugelli di idrogetto e/o turbogetto 8 sfociano in una seconda intercapedine 27 che attornia la prima intercapedine 26 e la vasca anatomica 2;

la seconda intercapedine 27 è collegata alla vasca anatomica 2 tramite una pluralità di gambi 28 degli ugelli 8, che attraversano la prima intercapedine 26 e sfociano entro la vasca anatomica 2 attraverso gli ugelli di idrogetto e/o turbogetto 8 dell’acqua calda.

Nella figura 5 è illustrata una terza esemplificativa alternativa di attuazione 1C del dispositivo idroterapico polifunzionale secondo il presente trovato integrata da una sua ulteriore funzione, per esempio espletata dal dispositivo nella sua prima forma di attuazione.

Quivi, sulle pareti 6 del gambale 3 e del vano scalpa 4 nonché sulla suola 5 tra la pluralità distribuita basalmente, radialmente e su più livelli di ugelli di idrogetto e/o turbogetto di acqua fredda 7 e calda 8, sono distribuiti su più livelli anche ugelli d’aria 9, pur’essi del tipo assoggettato ad elettrovalvola, collegati ad impianto pneumatico indicato nel suo complesso con 13.

L’impianto pneumatico 13 comprende un compressore 29 inglobato nel monoblocco 1; dal compressore 29 si diramano condutture di ramificazione 30 di apporto aria compressa entro la vasca 2 alla pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di ugelli d’aria 9.

Nella figura 5 la terza esemplificativa funzione / alternativa di attuazione 1C del dispositivo idroterapico polifunzionale secondo il presente trovato è illustrata con l’arto 10 dell’utilizzatore rivestito da una calza 31, da intendersi applicata aderente all’arto 10, all’uopo elastica e costituita in materiale plastico, preferibilmente lattice, gel o simili, per le funzioni successivamente esposte.

In ogni sua forma di realizzazione il dispositivo idroterapico polifunzionale secondo il presente trovato deve intendersi corredato di centralina elettronica non illustrata, collegamento tramite cablaggi o wireless, singolarmente e/o in coppia, a pannelli e/o dispositivi di comando, non illustrati, per attivare e regolare con logica computerizzata, eventualmente anche dialogante con applicazioni di dispositivi elettronici portatili, le funzionalità e le interpolazioni di funzionalità delle unità operative;

il tutto disposto secondo criteri di ottimizzazione spazi e contenimento ingombri racchiuso da una cofanatura 32 per le funzioni che qui di seguito si passano a specificare.

Descrizione dinamica degli esempi di attuazione

Avendo così terminato la descrizione statica di preferiti esempi di attuazione dispositivo idroterapico polifunzionale con valenza terapeutica aggiuntiva secondo presente trovato, come appresso se ne passa infatti ad operare quella dinamica, ovvero relativo funzionamento, comprendente anche illustrazione del procedimen pressoterapico secondo il presente trovato stesso:

il dispositivo idroterapico polifunzionale 1 secondo il presente trovato può usato singolarmente, per un solo arto 10, od in coppia, per entrambi gli arti inferiori 1 dell’utilizzatore;

preferibilmente la coppia non è compresa in unico monoblocco, interndendosi per tale un monoblocco con due vasche separate od unite in unica vasca sagomata/ampliata per i due arti, bensì in monoblocchi 1 separati (vedere figura 4): due uguali monoblocchi 1 separati, uno per ciascun arto 10;

ciò in quanto la vasca 2, preferibilmente a sezione ellittica o tendenzialmente ellittica, possa essere ruotata assialmente rispetto all’alto 10 di riferimento, per avvicinarne archi di parete 6 a porzioni dell’arto 10 che richiedono un trattamento più intenso o viceversa;

in tal quadro, ovviamente, la sezione ellittica o tendenzialmente ellittica è imposta per consentire l’introduzione dell’alto 10; allo stesso fine il vano scarpa inferiore 4 è concepito sviluppantesi per una estensione angolare, sino a 360°, al fine di dare agio di collocazione al piede nella rotazione assiale della vasca 2.

Le funzionalità del dispositivo idroterapico secondo il presente trovato sono plurime ed interpolabili.

Lina prima funzionalità consiste nel bagno alternato dell’arto 10 in acqua fredda ed in acqua calda, attuato tramite gli impianti di acqua fredda 11 ed acqua calda 12 che, per mezzo dei rispettivi condottò di mandata 15, 21 e di ritorno 16, 22, riempiono e svuotano alternatamente la vasca 2 di acqua a temperature inferiori e superiori a quella dell’arto, per escursioni termiche, tempi e livelli regolabili tramite la logica elettronica alla quale tutti gli attuatori sono asserviti.

Altra funzionalità, autonoma od integrabile con la precedente, consiste nell’idromassaggio, che nel suo espletamento integrato con la funzionalità precedente prevede, mano a mano che alternatamente il livello di acqua fredda o calda si innalza entro la vasca 2, l’attivazione degli ugelli di idrogetto/turbogetto 7 di acqua fredda quando nella vasca 2 si innalza il livello di acqua fredda, nonché l’attivazione degli ugelli di idrogetto/turbogetto 8 di acqua calda quando nella vasca 2 si innalza il livello di acqua calda;

gli idrogetti/turbogetti 7 ed 8 sono alimentati dagli stessi impianti di acqua fredda 12 e calda 13 che presidiano all’alternato bagno termico, rispettivamente tramite le condutture ramificate 19 e 25 e, nella forma di attuazione 1B alternativa esemplificativamente illustrata, tramite le intercapedini 26 e 27; all’uopo opportunamente regolando temperature, flussi, pressioni ed attivazioni di livello tramite la logica elettronica alla quale tutti gli attuatoli sono asserviti.

Ulteriore funzionalità autonoma od integrabile con le precedenti consiste nell’idromassaggio attuato in modalità pneumatica dall’impianto pneumatico 13 tramite gli ugelli 9 sulle pareti 6 della vasca 2; in contemporanea o meno con il sopra visto idromassaggio a getti idrici attuato dagli idrogetti/turbogetti 7 ed 8.

Una ancora ulteriore funzionalità del dispositivo idroterapico polifunzionale 1 secondo il presente trovato integra anche una forma di attuazione dell’innovativo procedimento automatico di pressoterapia secondo il presente trovato stesso, da attuarsi preferibilmente a secco, ovvero a vasca 2 vuota d’acqua, dall’impianto pneumatico 13 tramite gli ugelli 9 provvisti sulle pareti 6, con funzione linfodrenante pressoterapica dell’arto 10, all’uopo da rivestirsi con la calza elastica;

in tale applicazione l’aria che fuoriesce dagli ugelli 9 impatta sulla calza 31, generando sull’alto 10 una pressione concentrata anularmente, ma ammortizzata e localmente diffusa dall’interposizione della calza 31, che, tramite attivazione e disattivazione degli ugelli 9 stessi, controllata dalla logica computerizzata in tutti i suoi parametri, risulta variabile e quindi traslabile con andamento dal basso verso l’alto; venendosi quindi a creare attorno alla calza 31 ed all’arto 10 ivi racchiuso un getto d’aria anulare sequenziale, integrante una successione di onde peristaltiche, che esegue un massaggio con direzione e funzionalità linfodrenante.

Ferma la preferibile attuazione con calza di gel testè vista, la pressoterapia ad onde peristaltiche generate da consecuzione di getti sequenziali di fluido anularmente disposti può esser attuata anche tramite altri mezzi di ammortizzazione e diffusione sull’arto, quali la stessa acqua, di tal che il dispositivo idroterapico polifunzional secondo il presente trovato può essere utilizzao a fini pressoterapici creando tramite logica computerizzata che lo presidia getti/onde peristaltiche di acqua e/o aria che scorrono sull’arto in direzione prossimale distale.

Ovviamente tutte le funzioni esemplificativamente descritte possono esser interpolate e/o limitate e/o sommate come tali ed in rapporto a porzioni dell’arto, conseguendo completa polivalenza e polifunzionalità.

Alternative di attuazione

Ovvio che in ulteriori alternative forme di attuazione pursempre rientranti nel concetto di soluzione sotteso all'esempio di realizzazione sopra illustrato e sotto rivendicato, il dispositivo e procedimento idroterapico polifunzionale con valenza terapeutica aggiuntiva secondo il presente trovato può esser materializzato quanto a dispositivo ed attuato quanto a procedimento con equivalenti tecnici e meccanici, ovvero corredato di ulteriori accorgimenti integrativi, così come tutte le conformazioni dei relativi costituenti possono esser variate in modo idoneo allo scopo.

In una sua forma di attuazione l’invaso a stivale presenta sezione tendenzialmente ellissoidale e la sede fondale per il piede conforma una cavità discoidale, di modo da poter ruotare il dispositivo attorno alla gamba e consentire alle pareti ed ai diffusori da esse portati di appropinquarsi a specifiche porzioni dell’epidermide della gamba.

1 sistemi di apporto dei fluidi ai mezzi di spmzzaggio, di turbinamento, di gorgogliamento, di soffiaggio della vasca possono essere di qualsiasi tipo idoneo allo scopo, comunque strutturati, intercalati ed interpolati; in tal quadro le possono essere provviste valvole deviatrici che usano gli stessi mezzi di idrogetto e/o turbogetto o ugelli diffusori lineari e/o ciclonici per l’acqua fredda e per l’acqua calda.

Le intercapedini acqua calda ed acqua fredda, ove previste, possono essere invertite ed inoltre, debitamente volumizzate, possono fungere da serbatoi.

Possono essere concepiti mezzi scarico aria all’esterno della vasca per eventualità la calza di diffusione pressoterapica sia concepita in tutto od in parte associata od associabile alla sommità della vasca.

Vantaggi del trovato

Come appare evidente dalla descrizione dettagliata che precede di preferiti esempi di attuazione e dall'accenno pure sopra operato ad ulteriori varianti di realizzazione, il dispositivo e procedimento idroterapico polifunzionale con valenza terapeutica aggiuntiva secondo il presente trovato offrono i vantaggi corrispondenti al conseguimento degli scopi prefìssi ed altri ancora:

essi rispettivamente integrano infatti un funzionale, modulare, polivalente ed economico dispositivo e procedimento, per coniugare sostanzialmente ogni tipo di idroterapia agli arti inferiori e, nel contempo, perseguire fattivamente anche funzioni pressoterapiche con gli stessi strumenti.

In particolare, altre ai vantaggi tipici dell’idroterapia, coniuga ad essi la possibilità di effettuare un massaggio di tipo pneumatico dall'intensità regolabile, contribuisce efficacemente ad alleviare la stanchezza delle gambe con un massaggio a compressione rilassante, confortevole e delicato, immettendo aria all'interno dei gambali con alternanza e pressione predeterminata a seconda delle esigenze per la massimizzazione personalizzata dei risultati.

Ambito della protezione invocata

Avendo così descritto il dispositivo e procedimento idroterapico polifunzionale con valenza terapeutica aggiuntiva secondo il presente trovato con riferimento a loro preferite forme di attuazione, sarà ovvio voler proteggere tutte le possibili forme dì esecuzione e realizzazione con varianti di normale attuazione per gli esperti del settore, le quali non vadano a modificare il trovato senza uscire dagli scopi previsti dallo stesso; con ciò si intende, tanto nella descrizione che precede quanto nelle rivendicazioni che seguono, proteggere tutte le forme di attuazione e le varianti che rientrano nel concetto di soluzione, nello spirito e negli scopi del trovato medesimo come definiti dall’apparato rivendicativo.

LEGENDA DEI NUMERI

1A) monoblocco nel suo complesso nella prima forma di attuazione 1B) monoblocco nel suo complesso nella seconda fonila di attuazione 1C) monoblocco nel suo complesso nella terza forma di attuazione 2 ) vasca anatomica nel suo complesso

3 ) porzione superiore o gambale tubolare della vasca anatomica 4 ) vano scarpa della vasca anatomica

5 ) fondale o suola della vasca anatomica

6 ) pareti del gambale della vasca anatomica

7 ) ugelli di idrogetto/turbogetto dell’acqua fredda

8 ) ugelli di idrogetto/turbogetto dell’acqua calda

9 ) ugelli aria

10 ) arto inferiore deH’utilizzatore

11 ) impianto dell’acqua fredda nel suo complesso

12 ) impianto dell’acqua calda nel suo complesso

13 ) impianto pneumatico nel suo complesso

14 ) pompa dell’acqua fredda

15 ) conduttura di mandata dell’acqua fredda

16 ) conduttura di ritorno dell’acqua fredda

17 ) valvola di adduzione dell’acqua fredda

18 ) valvola di scarico dell’acqua fredda

19 ) condutture di ramificazione di apporto agli ugelli di acqua fredda 20 ) pompa dell’acqua calda

21 ) conduttura di mandata dell’acqua calda

22 ) conduttura di ritorno dell’acqua calda

23 ) valvola di adduzione dell’acqua calda

24 ) valvola di scarico dell’acqua calda

25 ) condutture di ramificazione di apporto agli ugelli di acqua calda 26 ) prima intercapedine

27 ) seconda intercapedine

28 ) gambi ugelli entro prima intercapedine

29 ) compressore

30 ) tubature aria

31 ) calza

32 ) cofanatura

Claims

1) Dispositivo idroterapico polifunzionale, del tipo monoblocco portatile per arti inferiori, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una vasca (2) con almeno una porzione superiore o gambale (3) fornita di: mezzi di adduzione (15, 17, 21, 23) e scarico (16, 18, 22, 24) alternato di acqua a temperature differenziate di modo che la vasca (2) risulti alternatamente contenere acqua a temperature differenziate; mezzi di idrogetto e/o turbogetto (7, 8) o ugelli diffusori lineari e/o ciclonici (7, 8) di acqua atti ad immettere e generare entro la vasca (2) flussi di acqua alla sostanzialmente stessa temperatura della temperatura dell’acqua che è ivi contenuta a temperature alternatamente differenziate.

2) Dispositivo idroterapico polifimzionale come da prima rivendicazione, caratterizzato dal fatto di ulteriormente di comprendere: una pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di mezzi di soffiaggio d’aria o ugelli insufflatori d’aria atti ad investire anche selettivamente gamba, piede e pianta del piede.

3) Dispositivo idroterapico polifunzionale come da prima e seconda rivendicazione, caratterizzato dal fatto di ulteriormente di comprendere: dotazione di calze plastico-elastiche avvolgenti aderenti l’arto o parte di esso.

4) Dispositivo idroterapico polifunzionale come da prima a terza rivendicazione, caratterizzato dal fatto di ulteriormente di comprendere: mezzi elettronici atti ad asservire a logica computerizzata programmabile l’azionamento, la temperatura, l’intensità, la temporizzazione ed il controllo di tutte le funzioni nonché delle sequenze di funzioni e stimolazioni del dispositivo.

5) Dispositivo idroterapico polifunzionale come da prima a quarta rivendicazione, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una vasca anatomica (2) con almeno una porzione superiore o gambale tubolare (3) con pareti (6) ridossate all’arto (10) a costituir un invaso (2) internamente sagomato a stivale.

6) Dispositivo idroterapico polifunzionale come da prima a quarta rivendicazione, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di mezzi di idrogetto e/o turbogetto (7, 8) o ugelli diffusori lineari e/o ciclonici (7, 8) di acqua atti ad investire anche selettivamente gamba, piede e pianta del piede (10) alimentati con acqua sostanzialmente della medesima temperatra di quella che contingentemente invade la vasca (2).

7) Dispositivo idroterapico polifunzionale come da prima a quarta rivendicazione, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di mezzi di idrogetto e/o turbogetto (7, 8) o ugelli diffusori lineari e/o ciclonici (7, 8) di acqua atti ad investire anche selettivamente gamba, piede e pianta del piede (10) alimentati con acqua sostanzialmente della medesima temperatra di quella che contingentemente invade la vasca (2) ad attivazione concomitante all 'annegamento relativo dell’arto (10) con l’elevarsi del liquido nella vasca (2).

8) Dispositivo idroterapico polifunzionale come da prima a quarta rivendicazione, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di mezzi di soffiaggio d’aria (9) o ugelli insufflatoli d’aria (9) atti ad investire anche selettivamente gamba, piede e pianta del piede (10).

9) Dispositivo idroterapico polifunzionale come da prima a quarta rivendicazione, caratterizzato dal fatto di comprendere dotazione di calze plastico-elastiche intercambiabili (31) avvolgenti aderenti l’arto (10) o parte di esso, intercambiabili.

10) Dispositivo idroterapico polifunzionale come da prima a quarta rivendicazione, caratterizzato dal fatto di comprendere dotazione di calze plastico-elastiche intercambiabili (31) in gel avvolgenti aderenti l’arto (10) o parte di esso, intercambiabili.

11) Dispositivo idroterapico polifunzionale come da prima a quarta rivendicazione, caratterizzato dal fatto di comprendere dotazione di calze plastico-elastiche intercambiabili (31) avvolgenti aderenti l’arto (10) o parte di esso amovibilmente regolabilmente fissate sommitalmente all’imboccatura della vasca (2).

12) Dispositivo idroterapico polifunzionale come da prima a quarta rivendicazione, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di adduzione (15, 17, 21, 23) e scarico (16, 18, 22, 24) alternato di acqua a temperature differenziate, preferibilmente con relativi mezzi di pompaggio (14, 20) e riscaldamento nonché serbatoi inglobati in monoblocco (1); una pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di mezzi di idrogetto e/o turbogetto (7, 8) o ugelli diffusori lineari e/o ciclonici (7, 8) di acqua atti ad investire anche selettivamente gamba, piede e pianta del piede (10), con relativi mezzi si pompaggio (14, 20) inglobati in monoblocco (1); una pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di mezzi di soffiaggio d’aria (9) o ugelli insufflatori d’aria (9) atti ad investire anche selettivamente gamba, piede e pianta del piede (10), preferibilmente con relativi mezzi di compressione (29) inglobati in monoblocco (1); mezzi elettronici atti ad asservire a logica computerizzata programmabile l’azionamento, la temperatura, l’intensità, la temporizzazione ed il controllo di tutte le funzioni e stimolazioni nonché delle sequenze ed interazioni di funzioni e stimolazioni del dispositivo inglobati nel monoblocco.

13) Dispositivo idroterapico polifunzionale con funzionalità poressoterapiche, del tipo monoblocco portatile per arti inferiori, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una vasca anatomica (2) con almeno una porzione superiore o gambale tubolare (3), preferibilmente con pareti (6) ridossate all’arto (10) a costituir un invaso (2) preferibilmente internamente sagomato a stivale, fornita all’intemo e sulle pareti (6) di: mezzi di adduzione (15, 17, 21, 23) e scarico (16, 18, 22, 24) alternato di acqua a temperature differenziate, preferibilmente con relativi mezzi di pompaggio (14, 20) e riscaldamento nonché serbatoi inglobati nel monoblocco (i); una pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di mezzi di idrogetto e/o turbogetto (7, 8) o ugelli diffusori lineari e/o ciclonici (7, 8) di acqua atti ad investire anche selettivamente gamba, piede e pianta del piede (10), alimentati con acqua sostanzialmente della medesima temperatra di quella che contingentemente invade la vasca (2), preferibilmente ad attivazione concomitante all’annegamento relativo dell’arto (10) con l’elevarsi del liquido nella vasca (2), ancor preferibilmente con relativi mezzi si pompaggio (14, 20) inglobati nel monoblocco (1); una pluralità sparsa basalmente, radialmente e su più livelli di mezzi di soffiaggio d’aria (9) o ugelli insufflatoli d’aria (9) atti ad investire anche selettivamente gamba, piede e pianta del piede (10), preferibilmente con relativi mezzi di compressione (29) inglobati nel monoblocco (1); dotazione opzionale di calze plastico-elastiche (31), preferibilmente in gel, avvolgenti aderenti l’arto (10) o parte di esso, intercambiabili ed eventualmente amovibilmente regolabilmente fissate sommitalmente all'imboccatura delia vasca (2); mezzi elettronici atti ad asservire a logica computerizzata programmabile l’azionamento, la temperatura, l’intensità, la temporizzazione ed il controllo di tutte le funzioni e stimolazioni nonché delle sequenze ed interazioni di funzioni e stimolazioni del dispositivo.

14) Procedimento presso terapico caratterizzato dal fatto di essere attuato tramite onda peristaltica generata su una mezzo ammortizzatore/diffusore avvolgente l’arto (10) da una pluralità di mezzi soffianti (9) di aria compressa e/o mezzi di getto acqua attornianti l’arto (10) su più livelli attivati e disattivati in successione per investire l’arto (31) con raggi componentisi anulannente.

15) Procedimento pressoterapico caratterizzato dal fatto di essere attuato tramite onda peristaltica generata su una guaina (31) avvolgente l’arto (10) da una pluralità di mezzi soffianti (9) di aria compressa attorniano l’arto (10) su più livelli attivati e disattivati in successione per investire la guaina (31) con getti componentisi anularmente.