IT201800008102A1 - Dispositivo di rivestimento per ante ed ante così ottenute - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI RIVESTIMENTO PER ANTE ED ANTE COSÌ OTTENUTE

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente invenzione s'inquadra nel settore concernente il mobilio per uso domestico, industriale e commerciale e degli arredi in genere e si riferisce ad un dispositivo di rivestimento per ante e per pannelli di mobili, di arredi, di pareti e divisori ove tale dispositivo è applicabile, ad ante e pannelli nuovi, in fase di produzione e/o di installazione od in fase di messa in opera ed a pannelli od ante già installati ed in uso ed ove il dispositivo, nelle sue principali forme di realizzazione, può essere rimosso ed eventualmente sostituito o modificato.

Sono noti pannelli, ad esempio per ante, ripiani, infissi, per chiusura o tamponamento di arredi o pareti consistenti in una lastra di base, ad esempio di truciolare, Mediumdensity fibreboard (MDF), altri derivati del legno, legno o materiali sintetici, aventi almeno una faccia in vista (sovente entrambe le facce ed i bordi) rivestita o nobilitata tramite incollaggio di un foglio o lastra di rivestimento. Talora i bordi della lastra di base sono dotati di profili con un sottile lembo piegato che ricopre i bordi di una o di entrambe le facce principali.

Uno svantaggio di tali dispositivi noti consiste nel fatto che essendo completati in fase di produzione, richiedono la produzione e l’immagazzinamento di ciascuna variante di colore o decoro di ogni pannello od anta causando la necessità di mantenere a magazzino grandissime quantità di prodotto. Altro svantaggio consiste nel fatto che alcune decorazioni o colori, ad esempio di ante di mobili, possono restare invendute, ad esempio essendo poco gradite dagli acquirenti, causando perdite economiche proporzionali all’intero ammontare delle ante o pannelli.

Un ulteriore svantaggio dei pannelli ed ante note consiste nel fatto che, una volta prodotti, non possono più essere modificati.

Altro svantaggio dei pannelli ed ante note consiste nel fatto che l’incollaggio, anche se a caldo, dei fogli e lastre decorative e/o nobilitanti, richiede l’uso di adesivi con una certa frazione volatile, ad esempio solventi o prodotti che abbassano la temperatura di rammollimento o che facilitano l’adesione della colla alle superfici, frazione che può rimanere intrappolata nell’anta ed essere rilasciata dopo l’installazione inquinando i corrispondenti ambienti; parimente i solventi dei materiali leganti od i vapori delle lastre di base sono confinati all’interno dei pannelli stessi e rilasciati progressivamente nel tempo.

Ulteriore svantaggio dei pannelli ed ante note consiste nel fatto che l’incollaggio dei fogli o lastre di rivestimento richiede che le facce e bordi delle lastre di base siano perfettamente piani e puliti, in caso contrario sussiste il rischio che le irregolarità superficiali delle lestre di base od i corpuscoli aderenti alle loro superfici rovinino la planarità dei rivestimenti e nobilitazioni.

Uno scopo della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo di rivestimento per ante, porte e pannelli che possa essere applicato alla lastra di base del pannello od anta in qualsiasi momento ovvero all’atto della produzione, prima della spedizione ad evasione di un ordine o nel sito di installazione.

Altro scopo è di proporre un dispositivo applicabile ad ante e pannelli completi ed anche già installati per rinnovare o ripristinare vecchi mobili od arredi nei loro siti di installazione.

Ulteriore scopo è di proporre un dispositivo realizzabile su misura in modo semplice e veloce tramite attrezzature manuali, semiautomatiche od automatiche

Altro scopo è di proporre un dispositivo adatto ad ante, ripiani, infissi, porte, pannelli per chiusura o tamponamento di arredi o pareti e per simili applicazioni.

Ulteriore scopo è di proporre un dispositivo in grado di modificare l’aspetto esteriore dell’ante o pannello tramite sostituzione di una sua sola parte consistente in un foglio stampato od altrimenti decorato.

Altro scopo è di proporre un dispositivo atto a esporre scritte, istruzioni, avvertenze, elenchi ed altre informazioni attinenti, ad esempio al contenuto dei rispettivi mobili od arredi od a prescrizioni attinenti ai rispettivi locali o simili e che consenta di modificare facilmente dette scritte.

Ulteriore scopo è quello di proporre un dispositivo atto a conferire particolari proprietà tecniche alle ante o pannelli a cui viene applicato, ad esempio per renderli resistenti al fuoco, per schermarli elettricamente, per insonorizzarli, per renderli impermeabili o resistenti all’acqua od a vapori, etc.

Altro scopo è quello di proporre un dispositivo che permetta il riutilizzo di maniglie ed accessori applicati ad un’anta prima della adozione del dispositivo stesso.

Ulteriore scopo è quello di proporre un dispositivo al quale possano essere applicate od integrate maniglie od altri accessori.

Altro scopo è quello di fornire un’anta predisposta al e/o provvista del dispositivo di rivestimento dell’invenzione.

Le caratteristiche dell'invenzione sono nel seguito evidenziate con particolare riferimento agli uniti disegni nei quali:

- la figura 1 illustra una vista posteriore ed assonometrica di un mezzo a cornice recante una lastra di rivestimento ed un insieme di mezzi di copertura del dispositivo di rivestimento per un’anta, oggetto della presente invenzione;

- la figura 2 illustra una vista esplosa di figura 1;

- le figure da 3 a 5 illustrano viste in proiezione ortogonale rispettivamente frontale, dall’alto e laterale di figura 1;

- le figure 6 e 7 illustrano viste in sezione secondo i piani rispettivamente VI - VI e VII - VII di figura 3;

- le figure da 8 a 10 illustrano viste in proiezione ortogonale rispettivamente dall’alto, laterale ed assiale di un profilato figura 2;

- le figure 11 e 12 illustrano viste assonometrica ed assonometrica esplosa di un elemento lastriforme dell’anta predisposto per ricevere il dispositivo;

- la figura 13 illustra una vista parziale e sezionata da un piano trasversale dell’anta oggetto della presente invenzione dotata del dispositivo di rivestimento di figura 1 anch’esso oggetto della presente invenzione;

- le figure 14 e 15 illustrano viste parziale dall’alto del dispositivo e dell’anta oggetto della presente invenzioni in fasi rispettivamente immediatamente precedente al reciproco fissaggio ed assemblata ed in cui le fratture circolari mostrano varianti di esecuzione degli alloggiamenti per i mezzi magnetici di connessione;

- la figura 16 illustra una viste parziale del dispositivo e dell’anta oggetto della presente invenzioni in una fase immediatamente precedente al reciproco fissaggio ed in cui è illustrata una ulteriore variante degli alloggiamenti per i mezzi magnetici di connessione.

Con riferimento alle figure da 1 a 15, con 1 viene indicato il dispositivo di rivestimento per un’anta o pannello oggetto della presente invenzione.

L’anta o pannello è dotato di almeno un elemento lastriforme 3 provvisto almeno di una prima faccia principale 5 e di facce perimetrali 7.

L’anta o pannello può essere nuova di fabbrica od essere già installata ed in uso ed il suo elemento lastriforme può essere privo o recare dall’origine gli alloggiamenti di cui si parlerà in seguito. L’elemento lastriforme 3 del pannello od anta può essere pressoché di qualsiasi materiale (ad esempio in legno, in derivati o sostituti del legno, in materiali metallici o sintetici anche compositi e nobilitati, laccati, smaltati, rivestiti o nudi) e può avere pressoché ogni forma ad esempio rettangolare, come nelle accluse figure, oppure poligonale, con tre lati dritti ed ortogonali ed il lato superiore curvo, circolare o di ogni altra forma riproducibile. Preferibilmente l’elemento lastriforme 3 è piano, (ovvero con facce principali piane e parallele) oppure sagomato, ad esempio con la sua prima faccia principale 5 recante modanature in rilievo, scanalature, cornici o recante decori tridimensionali a bassorilievo.

Il dispositivo 1 di rivestimento per l’anta o pannello comprende almeno:

- una lastra di rivestimento 9 avente una faccia posteriore 6 ed una faccia frontale ovvero in vista 8 ed avente il bordo periferico con forma e dimensioni corrispondenti a quelli del bordo periferico della prima faccia principale 5 dell’elemento lastriforme 3,

- un mezzo a cornice 13 costituito da un insieme di profilati 23 con sezione ad “L”, ciascuno corrispondente ad un lato dell’elemento lastriforme 3, ed avente una sede interna 15 concava delimitata da due lembi reciprocamente ortogonali esterno 16 ed interno 18 di ciascun profilato 23, tale sede interna 15 è destinata ad ospitare almeno le facce perimetrali 7 ed i bordi periferici della prima faccia principale 5 dell’elemento lastriforme 3; ove una superficie piana posteriore o frontale dei lembi esterni 16 del mezzo a cornice 13 è fissata ai bordi periferici della faccia rispettivamente in vista 8 o posteriore 6 della lastra di rivestimento 9;

- un insieme di mezzi di copertura 11 opzionali destinati a rivestire almeno le facce opposte alla sede interna 15 dei lembi interni 18 di ciascun profilato 23 del mezzo a cornice.

- mezzi di connessione 21 destinati al fissaggio del mezzo a cornice 13, recante la lastra di rivestimento 9, all’elemento lastriforme 3.

La lastra di rivestimento 9 può essere pressoché di ogni materiale opaco o trasparente, ad esempio può consistere in un foglio di materiale per laminazione o per impiallacciare, in tessuto, carta, foglio melaminico opzionalmente irrigiditi da una lastra o foglio di supporto oppure in plastica, vetro o metallo, e materiali naturali o sintetici, anche compositi, in genere. Inoltre la lastra di rivestimento 9 può essere a superficie continua o di tipo traforato o di tipo a reticolo.

Il bordo periferico della lastra di rivestimento è piano ed il suo perimetro riproduce la forma e le dimensioni della faccia principale 5 dell’elemento lastriforme 3 oppure almeno una delle dimensioni di tale lastra di rivestimento, ad esempio l’altezza, è leggermente maggiore (ad esempio di un percentuale compresa tra 0,05% e 3%) della corrispondente misura dell’elemento lastriforme 3.

Preferibilmente tutta la lastra di rivestimento 9 è piana ma, in alternativa, è previsto che la sua faccia frontale 8 in vista possa essere sagomata ad esempio con cornici, bugne e modanature o decori od altre forme tridimensionali in genere, anche funzionali (ad esempio a superfice anecoica).

Il perimetro della superficie piana posteriore o frontale dei lembi esterni 16 del mezzo a cornice 13 a cui è fissata la lastra di rivestimento 9 ha una forma e dimensioni che riproducono quelle del perimetro di tale lastra di rivestimento 9. Il fissaggio della lastra di rivestimento 9 al mezzo a cornice 13 avviene preferibilmente tramite adesivi quali colle, resine, film biadesivi dei tipi a solvente, termo-attivabili, bicomponenti o simili, ma è previsto che possa essere realizzato tramite clips elastiche, incastri, viti e simili.

I mezzi di copertura 11 opzionali consistono in listelli ad esempio del medesimo materiale e/o natura la lastra di rivestimento 9. Ciascun listello ha forma corrispondente a quella di una rispettiva faccia perimetrale 7 e dimensioni almeno uguali a quelle di tale rispettiva faccia perimetrale 7. Una faccia di fissaggio 10 di ciascun listello 11 è fissata alla faccia opposta alla sede interna 15 del lembo interno 18 del rispettivo profilato 23 del mezzo a cornice tramite il medesimo tipo di fissaggio della lastra di rivestimento 9 al mezzo a cornice 13; oppure i mezzi di copertura 11 consistono in un rivestimento plastico, in vernice, resina, melaminico o simili, applicato almeno alla faccia opposta alla sede interna 15 del lembo interno 18 di ciascun profilato 23.

In caso di elemento lastriforme 3 sagomato, ovvero con elementi sporgenti o tridimensionali, la larghezza di ciascun lembo interno 18 del rispettivo profilato 23 e/o del rispettivo listello dei mezzi di copertura 11 è determinata per tener conto della sporgenza massima del decoro dell’elemento lastriforme.

I bordi periferici della faccia posteriore 6 della lastra di rivestimento 9 sono fissati alla superficie piana costituita dalle facce anteriori dei lembi esterni 16 dei profilati 23 del mezzo a cornice e l’altezza e la larghezza della sede interna 15 del mezzo a cornice 13 sono uguali o leggermente superiori allo spessore dell’elemento lastriforme 3 ed alla larghezza del suo bordo periferico.

In alternativa i bordi periferici della faccia anteriore 8 della lastra di rivestimento 9 sono fissati alla superficie piana costituita dalle facce posteriori dei lembi esterni 16 dei profilati 23 del mezzo a cornice; in tal caso altezza della sede interna 15 è uguale o leggermente superiore alla somma degli spessori dell’elemento lastriforme 3 e della lastra di rivestimento. Nella condizione di assemblaggio della cornice 13 all’elemento lastriforme 3, i lati superiori della sede interna 15 e dell’elemento lastriforme 3 sono a reciproco contatto mentre quelli inferiori possono essere leggermente distanziati, ad esempio di una lunghezza compresa tra il 0,05% ed il 3% dello sviluppo verticale dell’elemento lastriforme per facilitare il montaggio e l’eventuale smontaggio del dispositivo 1 dall’elemento lastriforme 3.

Preferibilmente la lastra di rivestimento 9 ed i listelli 11 sono realizzati con il medesimo materiale laminato o con materiali in foglio o lastra uguali o diversi.

I profilati 23 del mezzo a cornice 13 sono in metallo non ferroso o ferroso, in lega metallica od in materiale sintetico, con estremità tagliate ortogonalmente od a spizza per il reciproco riscontro di precisione e reciprocamente fissati tramite detto incollaggio alla lastra di rivestimento 9 oppure tramite reciproco fissaggio delle rispettive estremità a mutuo contatto.

I mezzi di connessione 21 possono essere di tipo permanente, quale incollaggio od incastro irreversibile, oppure possono essere di tipo reversibile ovvero distaccabile quali, ad esempio, quelli di tipo meccanico, o di tipo ad adesivo riposizionabile od a Velcro® o simili ma preferibilmente consistono in due insiemi di elementi magnetici od in un insieme di elementi magnetici ed uno di corrispondenti elementi ferromagnetici.

In particolare i mezzi di connessione 21 comprendono almeno un primo insieme di elementi magnetici 27 distribuiti e fissati almeno sulla porzione superiore e/o sulle porzioni laterali della periferia della prima faccia principale 5 e/o sulle facce perimetrali 7 superiore e laterali dell’elemento lastriforme 3 ed un secondo insieme di elementi magnetici 29 fissati almeno ai lembi interni 18 superiore e laterali del mezzo a cornice 13 in posizioni affacciate a quelle degli elementi del primo insieme di elementi magnetici 27 nella condizione di fissaggio del mezzo a cornice 13 all’elemento lastriforme 3.

Ciascun elemento del primo insieme di elementi magnetici 27 e del secondo insieme di elementi magnetici 29 è costituito da un magnete a forma di lastra o di dischetto fissato su, od ospitato in, un rispettivo alloggiamento fissato al, o ricavato nell’elemento lastriforme 3 o nel mezzo a cornice 13 a cui, od in cui, è bloccato tramite incollaggio, incastro o simili.

L’orientamento del campo magnetico dei magneti del primo insieme di elementi magnetici 27 e del secondo insieme di elementi magnetici 29 è prefissato in fase di fissaggio dei magneti per la reciproca attrazione dei magneti dei due insiemi oppure uno dei due insieme di elementi magnetici 27, 29 è costituito da magneti a forma di lastra o di dischetto e l’altro insieme è costituito da elementi ferromagnetici a forma di lastra o di dischetto ove tali magneti ed elementi sono fissati nei od ai rispettivi alloggiamenti.

Una ulteriore alternativa prevede che i mezzi di connessione 21 comprendono almeno un primo insieme di elementi magnetici 27 ciascuno fissato alla periferia della prima faccia principale 5 e/o alle facce perimetrali 7 dell’elemento elemento lastriforme 3 e che i profilati del mezzo a cornice 13 siano in materiale ferromagnetico o comunque magnetizzabile.

Gli alloggiamenti per i magneti o per i corrispondenti elementi ferromagnetici sono preferibilmente concavi e di dimensioni corrispondenti a quelle di tali magneti ed elementi ferromagnetici in modo che essi siano a filo delle superfici degli elementi a cui sono fissati.

In alternativa gli alloggiamenti per i magneti o per gli elementi ferromagnetici non sono concavi ma consistono nelle superfici degli elementi a cui sono fissati, ad esempio tramite incollaggio oppure i magneti o gli elementi ferromagnetici sporgono dai rispettivi alloggiamenti concavi; in entrambi i casi tali magneti o gli elementi ferromagnetici possono sporgere dalle superfici degli elementi a cui sono fissati. In caso di posizionamento dei magneti e degli elementi ferromagnetici in corrispondenza di facce e superfici che si accostano frontalmente, ad esempio principali, frontali o superiori, le sedi per gli elementi ferromagnetici e per i magneti affacciati a quelli sporgenti possono avere una profondità tale da ospitare le coppie di magneti o di magnete ed elemento ferromagnetico affacciati nella condizione di assemblaggio, come nella configurazione di figura 14.

Nel caso sopra menzionato di lastra di rivestimento 9 in materiale trasparente, ad esempio in pexiglass, policarbonato, vetro etc., il dispositivo 1 può comprendere un elemento decorativo opzionale e fisso o sostituibile consistente in una lastra o foglio stampato e/o decorato, in carta, di tessuto od in un foglio di materiale naturale o sintetico avente la medesima forma e dimensioni dell’elemento lastriforme 3 ed interposto tra quest’ultimo e la lastra di rivestimento 9 trasparente. In tal modo non solo l’invenzione consente di cambiare l’aspetto ed il decoro dell’anta prima o dopo l’installazione ma consente anche di riportare sull’anta scritte, avvisi, avvertenze, segnali, elenchi di contenuti dietro l’anta, etc. ove tali decori e scritte possono essere facilmente sostituiti.

L’anta oggetto della presente invenzione è predisposta alla connessione al dispositivo all’origine o viene predisposta al momento dell’uso del dispositivo 1 od è connessa al dispositivo stesso.

Tale anta comprendere almeno un elemento lastriforme 3 provvisto almeno di una prima faccia principale 5 e di facce perimetrali 7 ove il bodo di tale faccia principale 5 e/o tali facce perimetrali 7 almeno laterali e superiore recano almeno un primo insieme di elementi magnetici 27 destinali alla connessione con i corrispondenti elementi magnetici di un secondo insieme di elementi magnetici 29 fissati almeno ai lembi interni 18 superiore e laterali del mezzo a cornice 13 del dispositivo 1.

In generale, gli alloggiamenti per gli elementi magnetici 27 dei mezzi di connessione 21 consistono in rispettive cavità realizzate nelle facce perimetrali 7 e/o nel bodo della faccia principale 5 dell’elemento lastriforme 3. Tali elementi magnetici 27 fissati all’elemento lastriforme 3 sono destinati al fissaggio degli elementi magnetici 29 o ferromagnetici fissati nei rispettivi alloggiamenti dei profilati 23 del mezzo a cornice 13 ove questi ultimi alloggiamenti consistono in concavità realizzate nei lembi esterni 16 e/o interni 18 dei profilati 23 del mezzo a cornice 13. Preferibilmente le concavità di alloggiamento per gli elementi magnetici 27 dei mezzi di connessione 21 dell’elemento lastriforme 3 consistono in fori ciechi e le cavità di alloggiamento per i rispettivi mezzi di connessione 21 dei profilati 23 consistono in fori ciechi o passanti.

Facendo riferimento alla variante di figura 16, gli alloggiamenti 31 per gli elementi magnetici 27 del bodo perimetrale della prima faccia principale 5 dell’elemento lastriforme 3 consistono in fori cechi praticati nell’elemento lastriforme 3 a partire dalla faccia opposta, ovvero dalla seconda faccia principale lastriforme 3 opposta alla prima faccia principale 5.

Ciascuno di tali fori ciechi termina in un suo fondo realizzato in prossimità, ovvero ad una distanza compresa tra un quinto ed un centesimo dello spessore dell’elemento lastriforme 3, dalla prima faccia principale 5.

Detto fondo è di dimensioni tali da ospitare e da consentire il fissaggio del rispettivo elemento magnetico 27 che è separato dalla superficie della prima faccia principale 5 dell’elemento lastriforme 3 di una distanza corrispondente allo spessore del fondo del foro cieco che pertanto sarà più profondo possibile, compatibilmente con il materiale dell’elemento lastriforme 3 e con gli strumenti adottati per realizzare tale fondo per avvicinare quanto più possibile ciascun elemento magnetico 27 dell’elemento lastriforme 3 ai profilati del mezzo a cornice 13 che sono in materiale ferromagnetico o comunque magnetizzabile e che quindi non necessitano di propri rispettivi elementi magnetici o ferromagnetici.

La profondità di detti fori ciechi dell’elemento lastriforme 3 è quasi pari allo spessore di questi ultimi e pertanto possono ospitare elementi magnetici 27 di tipo a pastiglia il cui campo magnetico è in grado di compensare il leggero aumento di distanza dai profilati 23 del mezzo a cornice 13.

Un ulteriore variante, non illustrata in quanto la sua comprensione non richiede specifiche figure, prevede che gli elementi magnetici 27, 29 siano inglobati o fissati ad inserti, ad esempio in plastica, inseribili ad incastro o fissabili in fori ciechi o passanti ricavati nell’elemento lastriforme 3 e/o nei profilati 23.

L’invenzione prevede che la sezione trasversale di almeno uno dei profilati, ad esempio di quello inferiore o superiore, sia a forma di T per realizzare una maniglia integrata nell’anta.

È anche prevista la realizzazione di una finestra nella lastra di rivestimento 9 per eventuali maniglie dell’anta. Le maniglie delle ante già installate possono essere rimosse ed eventualmente fissate nuovamente dopo l’applicazione del dispositivo di rivestimento. L’applicazione del dispositivo non impedisce il fissaggio di maniglie all’anta. Il dispositivo può conferire all’anta o porta particolari funzioni o proprietà tecniche, ad esempio i materiali del dispositivo possono essere ignifughi e resistenti al calore conferendo all’anta o porta proprietà anti incendio. Parimenti l’adozione di adatti materiali può rendere la porta isolata termicamente e/o acusticamente o impenetrabile alle radiazioni X ad esempio adottando una lastra di rivestimento 9 in piombo.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo (1) di rivestimento per un’anta o pannello dotato di almeno un elemento lastriforme (3) provvisto almeno di una prima faccia principale (5) e di facce perimetrali (7) e caratterizzato dal fatto di comprendere almeno: - una lastra di rivestimento (9) avente una faccia posteriore (6) ed una faccia frontale ovvero in vista (8) ed avente il bordo periferico con forma e dimensioni corrispondenti a quelli del bordo periferico della prima faccia principale (5) dell’elemento lastriforme (3), - un mezzo a cornice (13) costituito da un insieme di profilati (23) con sezione ad “L”, ciascuno corrispondente ad un lato dell’elemento lastriforme (3), ed avente una sede interna (15) concava delimitata da due lembi reciprocamente ortogonali esterno (16) ed interno (18) di ciascun profilato (23), tale sede interna (15) è destinata ad ospitare le facce perimetrali (7) ed i bordi periferici della prima faccia principale (5) dell’elemento lastriforme (3); una superficie piana posteriore o frontale dei lembi esterni (16) del mezzo a cornice (13) è fissata ai bordi periferici della faccia rispettivamente in vista (8) o posteriore (6) della lastra di rivestimento (9); - mezzi di connessione (21) destinati al fissaggio del mezzo a cornice (13) recante la lastra di rivestimento (9), del dispositivo (1), all’elemento lastriforme (3); ove, nella condizione di fissaggio del dispositivo (1) all’elemento lastriforme (3), la lastra di rivestimento (9) di tale dispositivo (1) è a riscontro con od affacciata alla prima faccia principale (5) dell’elemento lastriforme (3).
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere un insieme di mezzi di copertura (11) destinati a rivestire almeno le facce opposte alla sede interna (15) dei lembi interni (18) di ciascun profilato (23) del mezzo a cornice; tali mezzi di copertura (11) consistono in listelli ciascuno avente forma corrispondente a quella di una rispettiva faccia perimetrale (7) e dimensioni almeno uguali a quelle di tale rispettiva faccia perimetrale (7), ove una faccia di fissaggio (10) di ciascun listello (11) è fissata alla faccia opposta alla sede interna (15) del lembo interno (18) del rispettivo profilato (23) del mezzo a cornice; oppure i mezzi di copertura (11) consistono in un rivestimento plastico, in vernice, resina, melaminico o simili, applicato almeno alla faccia opposta alla sede interna (15) del lembo interno (18) di ciascun profilato (23).
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 oppure 2 caratterizzato dal fatto che i bordi periferici della faccia posteriore (6) della lastra di rivestimento (9) sono fissati alla superficie piana costituita dalle facce anteriori dei lembi esterni (16) dei profilati (23) del mezzo a cornice e dal fatto che l’altezza e la larghezza della sede interna (15) del mezzo a cornice (13) sono uguali o leggermente superiori allo spessore dell’elemento lastriforme (3) ed alla larghezza del suo bordo periferico oppure la larghezza della sede interna (15) è uguale o leggermente superiore alla larghezza dell’elemento lastriforme (3) e l’altezza della sede interna (15) è maggiore della altezza dell’elemento lastriforme (3) di una percentuale compresa tra lo 0,1% ed il 2% e nella condizione di assemblaggio della cornice (13) all’elemento lastriforme (3), i lati superiori della sede interna (15) e dell’elemento lastriforme (3) sono a reciproco contatto.
4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che la lastra di rivestimento (9) ed i listelli (11) sono realizzati con il medesimo materiale laminato o con materiali in foglio o lastra uguali o diversi e dal fatto che la lastra di rivestimento (9) ed il listelli (11) sono fissati al mezzo a cornice (13) tramite incollaggio con adesivi, resine o nastri, di tipo a solvente, termo-attivabili, bicomponenti o simili.
5. 5) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che i profilati (23) del mezzo a cornice (13) sono in metallo non ferroso o ferroso, in lega metallica od in materiale sintetico, con estremità tagliate ortogonalmente od a spizza per il reciproco riscontro di precisione e reciprocamente fissati tramite detto incollaggio alla lastra di rivestimento (9) oppure tramite reciproco fissaggio delle rispettive estremità a mutuo contatto.
6. 6) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che mezzi di connessione (21) sono di tipo permanente, quale incollaggio od incastro irreversibile, o sono di tipo reversibile ovvero distaccabile quali quelli di tipo magnetico, meccanico, o di tipo ad adesivo riposizionabile od a Velcro<® >o simili.
7. 7) Dispositivo secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che i mezzi di connessione (21) comprendono almeno un primo insieme di elementi magnetici (27) distribuiti e fissati almeno sulla porzione superiore e/o sulle porzioni laterali della periferia della prima faccia principale (5) e/o almeno sulle facce perimetrali (7) superiore e laterali dell’elemento elemento lastriforme (3) ed un secondo insieme di elementi magnetici (29) fissati almeno ai lembi interni (18) superiore e laterali del mezzo a cornice (13) in posizioni affacciate a quelle degli elementi del primo insieme di elementi magnetici (27) nella condizione di fissaggio del mezzo a cornice (13) all’elemento lastriforme (3).
8. 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che ciascun elemento del primo insieme di elementi magnetici (27) e del secondo insieme di elementi magnetici (29) è costituito da un magnete a forma di lastra o di dischetto fissato su, od ospitato in, un rispettivo alloggiamento fissato al, o ricavato nell’elemento lastriforme (3) o nel mezzo a cornice (13) a cui od in cui è bloccato tramite incollaggio, incastro o simili ove l’orientamento del campo magnetico dei magneti del primo insieme di elementi magnetici (27) e del secondo insieme di elementi magnetici (29) è prefissato in fase di fissaggio dei magneti per la reciproca attrazione dei magneti dei due insiemi oppure uno dei due insieme di elementi magnetici (27, 29) è costituito da magneti a forma di lastra o di dischetto e l’altro insieme è costituito da elementi ferromagnetici a forma di lastra o di dischetto ove tali magneti ed elementi sono fissati nelle o alle rispettive sedi oppure i mezzi di connessione (21) comprendono almeno un primo insieme di elementi magnetici (27) ciascuno fissato alla periferia della prima faccia principale (5) od in prossimità della superficie della prima faccia principale (5) in tale sua zona periferica e/o alle facce perimetrali (7) dell’elemento elemento lastriforme (3) e dal fatto che i profilati (23) del mezzo a cornice (13) sono in materiale ferromagnetico o magnetizzabile.
9. 9) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la lastra di rivestimento (9) è in materiale trasparente e di comprendere un elemento decorativo opzionale consistente in una lastra o foglio stampato e/o decorato, in un tessuto od in un foglio di materiale naturale o sintetico avente la medesima forma e dimensioni dell’elemento lastriforme (3) ed interposto tra quest’ultimo e la lastra di rivestimento (9) trasparente.
10. 10) Anta predisposta al o dotata del dispositivo di una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un elemento lastriforme (3) provvisto almeno di una prima faccia principale (5) e di facce perimetrali (7) ove il bodo di tale faccia principale (5) e/o tali facce perimetrali (7) almeno laterali e superiore recano almeno un primo insieme di elementi magnetici (27) destinali alla connessione di corrispondenti elementi magnetici di un secondo insieme di elementi magnetici (29) fissati almeno ai lembi interni (18) e/o esterni (16) almeno superiore e laterali del mezzo a cornice (13) del dispositivo (1) o destinati alla connessione di elementi ferromagnetici fissati almeno ai lembi interni (18) superiore e laterali del mezzo a cornice (13) del dispositivo (1) o viceversa oppure tali magneti del primo insieme di elementi magnetici (27) sono destinati alla connessione con i lembi interni (18) e/o esterni (16) almeno superiore e laterali del mezzo a cornice (13) realizzati in materiale ferromagnetico; ove gli alloggiamenti (31) per gli elementi magnetici (27) del bodo della prima faccia principale (5) dell’elemento lastriforme (3) consistono in fori cechi praticati nell’elemento lastriforme (3) a partire dalla seconda faccia principale di quest’ultimo (3), opposta alla prima faccia principale (5) e ciascuno terminante in un suo fondo realizzato in prossimità, ovvero ad una distanza compresa tra un quinto ed un centesimo dello spessore dell’elemento lastriforme (3), da detta prima faccia principale (5), tale fondo essendo di dimensioni tali da ospitare e consentire il fissaggio del rispettivo elemento magnetico (27); oppure gli alloggiamenti per i mezzi di connessione (21) consistono in rispettive cavità realizzate nelle facce perimetrali (7) e nel bodo di della faccia principale (5) dell’elemento lastriforme (3) destinati al fissaggio dei mezzi di connessione (21) e/o realizzate nei lembi esterni (16) e/o interni (18) dei profilati (23) del mezzo a cornice (13) ove le cavità di alloggiamento per i rispettivi mezzi di connessione (21) dell’elemento lastriforme (3) consistono in fori ciechi e le cavità di alloggiamento per i rispettivi mezzi di connessione (21) dei profilati (23) consistono in fori ciechi o passanti.