IT201800007878A1 - Dispositivo intelligente per la diffusione bifragranza di profumazioni in un ambiente confinato - Google Patents

Description

Descrizione del Brevetto per Invenzione avente per titolo:

“DISPOSITIVO INTELLIGENTE PER LA DIFFUSIONE BIFRAGRANZA DI PROFUMAZIONI IN UN AMBIENTE CONFINATO”

Campo del ritrovato

L’oggetto della presente invenzione si colloca in generale nel campo dei dispositivi per smart home/smart building, oggi in generale identificati come dispositivi IoT (Internet delle Cose).

Più in dettaglio la presente invenzione si colloca nel campo dei sistemi per il miglioramento delle condizioni di comfort, gradevolezza e fruibilità ambientale, all’interno di un edificio, che si avvale dell’utilizzo di un dispositivo capace di analizzare lo stato dell’ambiente circostante e consentire l’interazione tra l’ambiente e l’utente mediante comunicazione sensoriale di tipo visivo, acustico ed, in condizioni particolari, anche olfattive, attivando molteplici modalità di funzionamento che lo rendono intelligente.

Descrizione dell'arte nota

I diffusori di fragranze o aromi sono sostanzialmente dei profumatori per ambienti che hanno diversi scopi: oltre ad essere utilizzati per profumare alcune aree di un ambiente confinato, possono essere usati anche con la funzione di aromaterapia; alcuni modelli permettono anche di mantenere il giusto livello di umidità nell’ambiente, umidificandolo senza eccessi.

Sono noti nello stato dell’arte numerosi dispositivi e sistemi per la diffusione di fragranze in un ambiente: mentre molti sistemi noti applicano solo una singola fragranza, sono stati sviluppati recentemente sistemi e dispositivi per il rilascio di profumazioni di differenti fragranze rilasciate nell’ambiente alternativamente, una dopo l'altra; alcuni dispositivi oltre alla funzione principale di diffondere profumi, dispongono anche di luci multicolore che hanno un effetto sul benessere grazie al principio della cromoterapia.

Si citano alcuni documenti brevettuali che illustrano detti dispositivi.

Il documento JP2014014609 dal titolo “Aroma diffuser selectively using any one of multiple aromas” illustra un dispositivo di profumazione multifragranza provvisto di bottigliette aromatiche, di un meccanismo a camme e bombolette scorrevoli e di un ventilatore per la diffusione di profumazioni erogate dalle bottigliette; il dispositivo è provvisto inoltre di sensori interni in grado di rilevare la presenza di persone in un ambiente e innescare l’erogazione di profumazioni.

Detto dispositivo non è provvisto di bottigliette ad erogazione spray ma, per la diffusione della profumazione, si avvale dell’ausilio di un ventilatore.

Il documento US2010272599 dal titolo “Fragrance delivery system” illustra un sistema per la diffusione di fragranze comprendente: un meccanismo per rilasciare almeno una fragranza e un'unità di controllo per controllare detto meccanismo di rilascio, detta unità di controllo comprende un'unità di selezione per selezionare detta fragranza tra almeno due fragranze; l'invenzione fornisce inoltre un kit di parti comprendenti detto dispositivo e almeno due contenitori di fragranza riempiti con una sostanza profumata.

Detto dispositivo permette l’erogazione di due fragranze e al tempo stesso rileva la presenza di persone in un ambiente; tuttavia non è provvisto né di microfono né interagisce con sensori esterni.

Il documento JPH04354950 dal titolo “Fragrance device” illustra un dispositivo di diffusione multifragranza provvisto di un meccanismo a motore che aziona, mediante un’asta supportata da un telaio, diverse camme connesse a una pluralità di contenitori di fragranze.

Detto dispositivo si avvale dell’ausilio di camme per l’apertura selettiva dei contenitori di fragranze e la diffusione, anche simultanea, di una o più fragranze.

In generale i dispositivi diffusori di profumazione descritti nei suddetti documenti, si avvalgono di meccanismi per l’attivazione alternata o simultanea dell’erogazione di profumazioni mediante motori/attuatori elettrici, ma nessuno di essi consente l’emissione rapida, precisa, istantanea, programmabile di dette profumazioni.

Ulteriore inconveniente di detti ritrovati è dato dal fatto che nessuno di essi fornisce un diffusore di profumazioni capace anche di effettuare misurazioni evolute di condizioni ambientali notificabili all’utente in diverse modalità e di attivare opzioni di funzionamento programmabili.

Inoltre nessuno di essi è un diffusore di profumazioni che contemporaneamente permette un’erogazione multifragranza, mediante emissione istantanea spray, e che sia progettato per l’utilizzo di contenitori standardizzati, facili da gestire, economici e di uso comune.

Sono noti inoltre documenti brevettuali che descrivono dispositivi e sistemi per il monitoraggio delle condizioni della persona oppure delle condizioni dell’ambiente, in particolare, quelle termo-igrometriche, acustiche, luminose, elettromagnetiche e in generale della qualità dell’aria di un ambiente di riferimento; detti dispositivi sono provvisti al loro interno sia di sensori, per rilevare una condizione di riferimento, che di attuatori per l’interazione con l’utente mediante alert sensoriali, con particolare riferimento all’interazione per mezzo di aromi/profumazioni la cui erogazione è innescata mediante meccanismi idonei.

Il documento EP1946790 dal titolo “Multisensorial diffuser with wellness sequences related to meditation, sleep, relax and energy” illustra un diffusore multisensoriale programmabile attraverso uno speciale controllo in grado di distribuire contemporaneamente quattro terapie di riferimento: aromaterapia, cromoterapia, musicoterapia e cristalloterapia; detto dispositivo tuttavia non permette l’interazione con l’utente per poter programmare la diffusione nel tempo o in funzione di altri parametri. Il documento KR1017935940000 dal titolo “Integrated safety system using air quality measurement” illustra un sistema di monitoraggio delle condizioni dell'aria basato su IoT che utilizza otto sensori tra i quali per CO, CO2, VOC, gas GPL, temperatura, umidità, illuminazione; è disponibile per l'utilizzo come misuratore delle condizioni dell'aria in tempo reale e ovunque date le sue dimensione compatte e i dati rilevati vengono salvati su un database su un server consultabile dagli utenti in qualunque ambiente installato e in qualsiasi momento; detto dispositivo tuttavia non è un diffusore di profumazioni in grado di fornire un alert per l’utente.

Alcuni ulteriori trovati noti si concentrano su funzionalità di monitoraggio dell’ambiente circostante, o di presenza di un utente, più o meno evolute e più o meno notificate all’utente, abbinando in qualche modo alcuni elementi olfattivi.

Tuttavia la maggior parte di essi non sono classificabili come diffusori di profumazioni e, comunque, non risolvono i problemi tipici dei profumatori per ambienti, fra cui risparmio di materia prima, assenza di conflitti con la presenza di gas infiammanti, segnalazione all’utente di presenza gas attraverso specifica e volontaria profumazione “cattiva”.

Nessuno di detti dispositivi inoltre esegue contemporaneamente le seguenti funzioni: - utilizzo di bombolette spray attivabili da un’unica camma e unico motorino,

- utilizzo di un sensore di pressione dell’aria come sensing del grado di ventilazione, - attivazione di più modalità di funzionamento, allo scopo di: risparmiare materia prima, continuare a rilevare la presenza di gas infiammanti odorizzati senza confondere le profumazioni, accorgersi di elevati livelli di gas insalubri inodori tramite specifica e riconoscibile “cattiva” profumazione.

Scopo principale della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo per l’erogazione di profumazioni capace di analizzare lo stato dell’ambiente circostante e conseguentemente fornire feedback diversificati per comunicare all’utente lo stato dell’ambiente.

Più in dettaglio scopo del dispositivo intelligente secondo la presente invenzione è quello di permettere l’interazione istantanea tra l’ambiente e l’utente mediante comunicazione sensoriale attraverso alert di tipo:

- olfattivo con emissione di profumazioni mediante erogatori di fragranze nebulizzate e/o vaporizzate,

- visivo attraverso cambi di colorazione di mezzi ad emettitore luminoso multicolore, e - acustico con emissione di suoni, mediante mezzi ad altoparlante.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo intelligente per il rilascio di fragranze configurato in modo idoneo al suo uso o in alternativa un kit comprendente detto dispositivo, almeno due contenitori di fragranza riempiti con sostanze profumate differenti e almeno un supporto per detti contenitori posizionabile all’interno del dispositivo.

Descrizione sommaria dell’invenzione

Il dispositivo per la diffusione di bifragranza di profumazioni secondo la presente invenzione comprende un meccanismo che permette il rilascio alternato di una sola fragranza e un'unità di controllo per controllare detto meccanismo di rilascio e per la selezione della fragranza idonea alle condizioni ambientali rilevate.

Per tale scopo il dispositivo è provvisto al suo interno di sensori che permettono il monitoraggio delle condizioni termoigrometriche e acustiche di un ambiente di riferimento e di attuatori per l’interazione con l’utente mediante alert sensoriali.

Il trovato oggetto della presente invenzione riesce a soddisfare contemporaneamente tutti i seguenti requisiti:

- rapidità di emissione delle fragranze,

- facilità della sostituzione dei contenitori delle fragranze e facile reperibilità degli stessi sul mercato,

- programmabilità da parte dell’utente sia in relazione al tempo di inizio della diffusione sia in relazione alla frequenza di diffusione,

- intelligenza di funzionamento rispetto al criterio del risparmio di materia prima, - intelligenza di funzionamento rispetto al criterio della presenza di un utente nell’ambiente, di condizioni di sicurezza o di salubrità.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva del dispositivo intelligente per la diffusione bifragranza di profumazioni in un ambiente confinato illustrato a titolo di esempio non limitativo con l’aiuto delle tavole di disegno allegate in cui:

la figura 1 illustra una vista ortogonale laterale del dispositivo,

la figura 2 illustra una vista assonometrica del dispositivo di figura 1,

la figura 3 illustra un’altra vista assonometrica del dispositivo di figure precedenti con parti in preassemblaggio,

la figura 4 illustra una vista assonometrica del dispositivo di figure precedenti con parti parzialmente in trasparenza,

la figura 5 illustra una vista ortogonale del dispositivo di figure precedenti con parti parzialmente disassemblate;

la figura 6 illustra una vista ortogonale e un dettaglio del meccanismo interno del dispositivo di figure precedenti.

Legenda

1. dispositivo

2. involucro esterno

3. vano per l’alloggiamento amovibile dei due contenitori pressurizzati 6

3.1. sedi per l’alloggiamento delle appendici 21.3

4. sportellino di chiusura del vano 3

4.1. elemento di aggancio

5. tasto per l’apertura dello sportellino 4

6. contenitore pressurizzato contenente un liquido profumato

6.1. superficie piana

6.2. valvola superiore

6.3. convogliatore

7. foro sull’involucro esterno 2 in corrispondenza del convogliatore 6.3

8. fenditure contrapposte per la diffusione audio degli altoparlanti 23

9. griglia di aerazione

10. pulsante per l’accensione e lo spegnimento del dispositivo 1

11. connettore per l’alimentazione elettrica, eventualmente di tipo USB o comunque integrante una comunicazione dati cabalata

12. pulsante WPS per l’identificazione della connessione Wi-Fi

13. pulsante di selezione della modalità di funzionamento

14. pulsanti per la regolazione del volume degli altoparlanti 23

15. emettitori luminosi

16. sensore

17. griglia di protezione

18. meccanismo interno

18.1. 18.2.18.5. mezzi a ingranaggio

18.3. molla

18.4. camma dentata

19. motore elettrico

20. encoder

20.1 sensore ottico

20.2 ruota dentata encoder

21. supporto per i contenitori pressurizzati 6

21.1 sede

21.2 fori per i convogliatori 6.3

21.3 appendici laterali

22. emettitore luminoso multicolore,

23. altoparlante

24. elaboratori elettronici

24.1, 24.2

25. magneti

Descrizione di un’esecuzione preferita dell’invenzione

Il dispositivo 1 oggetto della presente invenzione, illustrato in un’esecuzione preferita nelle figure 1 e 2, si compone di un involucro esterno 2 provvisto di almeno un vano 3 per l’alloggiamento amovibile di due contenitori pressurizzati 6 contenenti due liquidi profumati di fragranza differente, di uno sportellino 4, per la chiusura di detto vano 3, apribile mediante pressione su un tasto 5 e sgancio dell’elemento 4.1, e di due fori 7 per la fuoriuscita sotto forma di aerosol del liquido profumato dai due contenitori pressurizzati 6.

L’involucro esterno 2 del dispositivo è provvisto anche di due fenditure 8 contrapposte per la diffusione di suoni emessi dagli altoparlanti 23, di una griglia 9 di aerazione, e di una griglia 17 di protezione dei componenti interni.

Inferiormente, in prossimità della base, il dispositivo 1 è provvisto di un pulsante 10, per la sua accensione e lo spegnimento, di un connettore 11 per l’alimentazione elettrica, eventualmente di tipo USB o comunque integrante una comunicazione dati cabalata, di un pulsante WPS 12 per l’identificazione nella connessione Wi-Fi, di un pulsante di programmazione della modalità di funzionamento 13 e di due pulsanti 14 per la regolazione del volume dei mezzi ad altoparlante 23.

All’interno del dispositivo, come illustrato in figura 4, sono predisposti sensori 16 quali un sensore microfonico, un sensore di gas (CO, CO2, VOC, NO2, SO2, H2S, NH3, C2H4, benzene, gas metano, gas propano e altri gas la cui presenza in un ambiente confinato è utile rilevare), un sensore di umidità relativa, un sensore di temperatura, rispettivamente un sensore di pressione atmosferica, e attuatori, quali emettitori luminosi 15, un emettitore luminoso multicolore 22, e due altoparlanti 23.

Ulteriori elementi inseriti all’interno del dispositivo sono un encoder 20, provvisto di sensore ottico 20.1 e di una ruota dentata 20.2, un modem wireless, un modem cablato, eventualmente anche ad onde convogliate, elaboratori elettronici 24.1, 24.2, e una memoria digitale provvista di mezzi firmware/software.

Il sistema di emissione di fragranze utilizzato dal dispositivo, illustrato in figura 5 e in dettaglio in figura 6, consiste in un meccanismo 18 per l’attivazione alternata dell’erogazione della profumazione contenuta in una delle suddette bombolette spray 6; il meccanismo 18 comprendente ingranaggi 18.1, 18.2, 18.5 e una camma 18.4 a doppio senso di rotazione.

La camma dentata 18.4 è provvista di una superficie piana posizionata in modo da aderire alle superficie piana inferiore 6.1 di almeno uno dei due contenitori pressurizzati 6 e di una superficie dentata ingranante con detti mezzi a ingranaggio operativamente connessi ad un motore elettrico a corrente continua 19 il cui avviamento aziona detta camma innescando una spinta inferiore su un contenitore 6, o alternativamente l’altro in funzione del verso di rotazione della camma, e determina la fuoriuscita sotto forma di aerosol di un liquido profumato in pressione dalla valvola 6.2 provvista di convogliatore 6.3 coniugato ad uno dei due fori 7 dell’involucro esterno 2.

L’azionamento della camma 18.4 determina la fuoriuscita del liquido profumato presente in uno dei contenitori 6; il liquido profumato viene diffuso sotto forma di aerosol dalla valvola 6.2 del contenitore 6 provvisto di convogliatore 6.3 e coniugato al foro 7 dell’involucro esterno 2.

Allo scopo di permettere l’esatto allineamento dei contenitori 6, il dispositivo è provvisto di un supporto 21, illustrato in figura 3, posizionabile amovibilmente all’interno del vano 3 dell’involucro esterno 2 e provvisto di due sedi 21.1, per l’alloggiamento scorrevole dei due contenitori 6, e di due fori 21.2, per il posizionamento in corrispondenza dei due convogliatori 6.3 per l’erogazione spray del liquido profumato da ciascuno dei due contenitori pressurizzati 6 attraverso il rispettivo foro coniugato 7 dello sportellino 4. Il supporto 21 è provvisto di due appendici laterali 21.3, coniugate a sedi 3.1 fungenti da guida per il suo corretto posizionamento all’interno del vano 3 dell’involucro 2 ed il perfetto allineamento rispettivamente tra la camma 18.4 ed i contenitori 6 e tra i convogliatori 6.3 e i fori 7.

Due magneti 25, uno solidale al supporto 21 ed uno solidale ad una parete del vano 3 mediante attrazione magnetica, fissano il supporto 21 all’interno della sede 3.

L’encoder 20 monitora la posizione dei mezzi a ingranaggio 18.1 e 18.2 e della camma 18.4 innescandone la movimentazione per portarli alternativamente e istantaneamente rispettivamente in:

a. posizione di riposo, in cui la superficie piana della camma è posizionata in modo da aderire alle superfici piane inferiori 6.1 di entrambi i due contenitori pressurizzati 6, b. posizione di attivazione di un contenitore, alternativamente dell’altro, in cui, in funzione del verso di rotazione della camma, orario o antiorario, essa si porta a contatto con la superficie piana inferiore 6.1 di uno solo dei due contenitori pressurizzati (6) alternativamente dell’altro.

L’utente, interagendo in maniera manuale mediante pressione in sequenza sul tasto 13 di selezione della modalità di funzionamento o in alternativa con comando da remoto o locale tramite un’applicazione per dispositivi mobili o similari mezzi software e hardware, può impostare il funzionamento del dispositivo secondo un processo logico che contempli i seguenti stati del dispositivo:

- modalità “off”,

- modalità “scheduling”, indicando fasce orarie nelle quali si desidera l’erogazione di una fragranza o di entrambe le fragranze, anche in maniera alternata, ed indicando la frequenza di erogazione;

- modalità “economy”, “unsafe alert”, “harmful alert”, abilitabili in maniera sovrapposta allo scheduling o in maniera alternativa ad esso.

La modalità “economy” dipende dai seguenti due settaggi:

- livello di soglia di ventilazione, al di sopra del quale è possibile decidere di innescare la modalità economy e indicare se questa implica, con tre o più gradi, la riduzione piuttosto che l’azzeramento totale della frequenza di diffusione della profumazione, - attivazione o disattivazione della modalità di riconoscimento della presenza di un utente e indicare se questa implica, con tre o più gradi, la riduzione piuttosto che l’azzeramento totale della frequenza di diffusione della profumazione.

La modalità di allarme “unsafe” dipende dal settaggio del livello soglia di presenza nell’ambiente di metano, o di gpl o di altri gas infiammanti rispetto a valori soglia impostati sul dispositivo; al di sopra di detti valori di presenza di gas è possibile decidere di innescare la modalità unsafe, ovvero smettere di emettere le fragranze per evitare di confondere l’utente nella sua capacità di discriminare olfattivamente tali gas che, tipicamente, sono odorizzati.

La modalità di allarme “harmful” si basa sui livelli soglia di presenza nell’ambiente di CO2, o di CO o di altri gas infiammanti rispetto a valori soglia impostati sul dispositivo; al di sopra di detti valori di presenza di gas è possibile decidere di innescare la modalità harmful, ovvero smettere di emettere le fragranze come da schedulazione ed emettere, con frequenza massima, la fragranza che l’utente sceglie come “cattivo odore”, così da consentire all’utente di accorgersi di detta condizione di pericolo e procedere, come meglio ritiene, aprendo finestre o attivando ventilazione, a rimuovere la condizione harmful.

Dette soglie sono abbinate a una isteresi che il sistema è in grado di stabilire autonomamente, per evitare comportamenti instabili; ad esempio, nel caso in cui le modalità unsafe e harmful, se abilitate, si manifestino in contemporanea, prevale la modalità unsafe, per cui non avviene alcuna diffusione della profumazione.

Dette modalità sono gestite mediante un algoritmo firmware/software, in esecuzione su uno degli elaboratori elettronici 24.1, 24.2, che elabora almeno una condizione ambientale dell’ambiente confinato.

Mediante un confronto tra i dati rilevati dai sensori interni e valori soglia ottimali preimpostati relativi a parametri di benessere ambientale riguardo umidità relativa, temperatura, pressione atmosferica (utilizzata come indicatore di livello di ventilazione), segnale microfonico e valori soglia di allarme dovuti a concentrazioni di CO, CO2, VOC, NO2, SO2, H2S, NH3, C2H4, benzene, gas metano, gas propano e altri gas la cui presenza in un ambiente confinato è utile rilevare, e in relazione alla presenza o meno di un utente nell’ambiente, rilevata in funzione di una qualsiasi combinazione dei valori rilevati dai predetti sensori, nonché confermata volontariamente dall’utente per mezzo di un’applicazione software per dispositivi mobili, è attivato il motore elettrico a corrente continua 19.

In definitiva, l’attivazione del dispositivo ha, tra gli altri scopi, quello di fornire all’utente un feedback di tipo olfattivo relativo ad almeno una condizione ambientale dell’ambiente confinato; detto feedback è programmabile in corrispondenza di una o più condizioni ambientali ovvero di qualsiasi combinazione dei valori rilevati dai sensori interni, o eventualmente esterni al dispositivo, rispetto a soglie e/o temporizzazioni programmabili dall’utente.

Ulteriori interazioni da parte dell’utente, mediante pressione in sequenza sul tasto 13 permettono di:

- abilitare il led multicolore, comandato dall’elaboratore elettronico, ad emettere luci di diverse colorazioni in abbinamento ad ognuno dei precedenti stati possibili, previa scelta da parte dell’utente dei colori da abbinare agli stati;

- abilitare gli altoparlanti, comandati dall’elaboratore elettronico, ad emettere specifici suoni, o musiche, o voci, preventivamente caricate sulla memoria del dispositivo, esternamente accessibile o prelevate dal web, in abbinamento ad ognuno dei precedenti stati possibili, previa scelta da parte dell’utente dei colori da abbinare agli stati,

- abilitare un’applicazione per fornire notifiche visive ed acustiche, secondo interfacce grafiche specifiche, in abbinamento ad ognuno dei precedenti stati possibili.

Il dispositivo è provvisto inoltre di un sistema di sicurezza automatico che, in caso di anomalia nel funzionamento del meccanismo, disaccoppia la camma 18.4 dal mezzo a ingranaggio 18.5 nella posizione di fine corsa; terminata la condizione di anomalia il ritorno in posizione di stand-by della camma 18.4 avviene attuando la rotazione inversa del motore 19 grazie ad una molla 18.3 che consente alla camma 18.4 di accoppiarsi nuovamente al mezzo a ingranaggio 18.5.

Il dispositivo oggetto della presente invenzione soddisfa contemporaneamente tutti i seguenti requisiti:

- emissione istantanea di una fragranza mediante il meccanismo a camma;

- programmazione di istanti precisi nei quali effettuare il rilascio di una predeterminata fragranza;

- intercambiabilità dei contenitori delle fragranze;

- retrofit del dispositivo per l’utilizzo di contenitori di fragranze attualmente utilizzati per profumatori noti, anche non intelligenti, a basso costo;

- programmazione da parte dell’utente sia in relazione al tempo di inizio della diffusione, sia in relazione alla frequenza di diffusione, con comando sia da remoto che locale e disponibilità delle informazioni sul suo stato di funzionamento sia tramite app mobile che web;

- intelligenza di funzionamento rispetto al criterio di risparmio di materia prima evitando di diffondere profumi non solo quando l’utente è assente, ma anche quando nell’ambiente vi è presenza di eccessiva ventilazione;

- intelligenza di funzionamento rispetto al criterio di presenza di un utente nell’ambiente, di condizioni di sicurezza o di salubrità.

In questo ultimo caso, ovvero in presenza di un utente nell’ambiente e di condizioni di sicurezza o di salubrità, l’intelligenza del dispositivo è tale da distinguere due casi:

- compatibilità con la presenza di gas infiammanti, dotati di una propria fragranza che l’utente medio tipicamente sa riconoscere: in tal caso la presenza di diffusione della profumazione creerebbe il rischio che l’utente non rilevi la condizione di pericolo a causa della profumazione; ci si riferisce in particolare al caso di presenza di gas infiammabili, come metano o gpl, che hanno uno specifico odore che rischia di non essere riconoscibile dall’utente se c’è eccesso di profumazione da parte del dispositivo; tipicamente questo problema viene trascurato dai profumatori per ambienti presenti nello stato dell’arte, ovvero non si contempla il caso in cui il funzionamento ordinario della diffusione della profumazione dell’ambiente precluderebbe altre funzionalità, in genere legate alla possibilità che l’utente si accorga di qualcosa basandosi sul proprio olfatto;

- segnalazione olfattiva intenzionale in caso di presenza di gas dannosi o comunque non favorevoli per la salute e salubrità degli ambienti, che siano inodore: l’intelligenza del sistema in tal caso deve consentire di usare una specifica fragranza che l’utente possa riconoscere come condizione dannosa; ci si riferisce in particolare al caso in cui ci sia eccesso di CO o CO2, condizione che meriterebbe di essere percepita come una situazione di allarme e quindi con assenza di profumazione o aggiunta di specifica profumazione che l’utente sappia distinguere ed associare alla condizione di allarme, ovvero un “cattivo odore”; tipicamente questa opportunità, ovvero usare una fragranza particolare, magari sgradevole, per segnalare volutamente qualcosa all’utente viene trascurata dai profumatori per ambienti presenti nello stato dell’arte, ovvero non si contempla il caso in cui la diffusione della profumazione dell’ambiente preclude altre funzionalità, in genere legate alla possibilità che l’utente si accorga di qualcosa basandosi sul proprio olfatto.

Il dispositivo oggetto della presente invenzione intende soddisfare i requisiti di cui sopra e permette di conseguire i vantaggi esposti nel seguito.

E’ un dispositivo di emissione di fragranze a motore/attuatore elettrico provvisto di un’unica camma a doppio senso di rotazione e di un comando elettronico che consente una emissione istantanea di una certa quantità di fragranza; per tale scopo utilizza un vano che consente il facile inserimento di bombolette spray di facile reperibilità, essendo le stesse usate anche nei più diffusi modelli economici di profumatori per ambienti, anche manuali, di tipologia ormai standardizzata.

Mediante un supporto specifico le bombolette sono posizionabili a scorrimento all’interno di un vano del dispositivo in una precisa posizione tale da permetterne la movimentazione mediante attuatore costituito da un motore che gira in un senso di marcia per attuarne una e nell’altro senso di marcia per attuare l’altra, grazie ad una specifica camma.

Il dispositivo è provvisto di dispositivi elettronici di bordo, sia di tipo logico (elaboratori elettronici e memorie), sia di comunicazione wireless per il collegamento ad internet, così da sfruttare servizi di server per elaborazioni complesse, sia per la raggiungibilità da remoto quando l’utente è all’esterno dell’ambiente nel quale è collocato il dispositivo e vuole programmarne l’uso; l’utente può così visualizzare, tramite app sul proprio smartphone o tramite software al PC, come il dispositivo è programmato, disabilitarlo estemporaneamente, configurare i parametri sui quali si basa il funzionamento intelligente.

L’elettronica di bordo prevede anche un tasto multifunzione mediante il quale l’utente, in caso sia presente di persona davanti al dispositivo e voglia rapidamente impostare il dispositivo senza accedere tramite app, può metterlo in modalità “standard” o spegnerlo.

Analogamente, per visualizzare in maniera semplice le condizioni di funzionamento, l’utente potrà basarsi sull’osservazione di tre led bicolore posti sul dispositivo ed di un led multicolore programmabile per la segnalazione di eventuali condizioni di allarme o in alternativa mediante ascolto di suoni provenienti da due altoparlanti programmabili per fornire suoni diversi da associare ai diversi stati di funzionamento.

Un’applicazione preposta consente di settare tutti i parametri di funzionamento del dispositivo intelligente.

Il dispositivo consente inoltre di evitare sprechi di fragranze nei seguenti casi:

- nel caso in cui l’utente ritenga che in sua assenza non sia giusto che il dispositivo emetta fragranze: essendo esso dotato di sensore microfonico, un apposito programma software applicativo installato sul dispositivo porrà lo stesso in modalità “stand-by” e, se l’utente avrà programmato tale modalità come attiva, il dispositivo smetterà di emettere fragranze;

- nel caso in cui l’utente ritenga che in caso di ventilazione adeguata degli ambienti, sia sprecato o superfluo che il dispositivo emetta fragranze: essendo esso dotato di sensore deputato a rilevare il grado di ventilazione, che in maniera del tutto originale può essere un sensore di pressione differenziale, un apposito programma software applicativo installato sul dispositivo porrà lo stesso in modalità “economy” e, se l’utente avrà programmato tale modalità come attiva settando una soglia di ventilazione minima da superare, il dispositivo smetterà di emettere fragranze.

Opzionalmente il dispositivo potrà rilevare, grazie alla sua abilità di comunicazione wireless, ulteriori valori tramite sensori esterni al dispositivo ma presenti nell’ambiente, ad esempio il sensore di apertura finestra; in tal caso l’utente sarà consapevole del fatto che la condizione di elevata ventilazione non è misurata ma presunta; il dispositivo, opzionalmente, può anche rilevare la presenza dell’utente tramite app, sulla quale apparirà una specifica richiesta di conferma di presenza nell’ambiente da rivolgere all’utente ed alla quale egli potrà dare conferma tramite interfaccia grafica sulla app. All’utente è data la possibilità di configurare una delle due bombolette come fragranza “cattiva” da associare alla condizione “harmful”, cosicché egli possa accorgersene e provvedere, aumentando la ventilazione o tramite altre azioni che potranno anche essere configurate in automatico ed attuate da attuatori wireless comandati dal dispositivo; si osservi che questa specifica funzione del dispositivo intelligente in questione è strettamente connessa al fatto che le condizioni che portano allo stato harmful devono essere tutte legate a rilevamento di gas nocivi per la salute ma di per sé inodore.

La condizione harmful è l’unica per la quale il dispositivo usa la fragranza, in particolare una sola delle due, per dare un feedback all’utente, fermo restando che questa finalità è svolta ordinariamente dal led multicolore, dagli altoparlanti e dalle app, sia mobile che PC.

Il sistema di emissione utilizzato è del tutto originale nei suoi dettagli in quanto sfrutta un motore elettrico al cui asse è associata una unica camma e doppio senso di rotazione, con comando elettronico che consente una emissione istantanea di una quantità di fragranza ed un encoder consente di avere la certezza dell’avvenuto movimento, offrendo elevata affidabilità al sistema.

E’ questa una modalità originale ed innovativa che consente al tempo stesso risparmio, grazie all’utilizzo di un solo motorino, elevata affidabilità, grazie all’utilizzo di un encoder, possibilità di comando elettronico e possibilità di sfruttare bombolette spray di uso comune, che richiedono un particolare trasmissione della potenza meccanicamente attuato tramite una camma specifica, dettaglio che è oggetto anch’essa della presente invenzione.

La meccanica del dispositivo è tale che il vano apribile, nel richiudersi, posiziona le bombolette in posizione allineata per l’azionamento da parte la camma, la quale azionata dal motorino tramite gli ingranaggi innesca l’emissione della fragranza da una bomboletta spray in funzione del verso di rotazione del motore.

L’encoder garantisce elevatissima affidabilità in quanto consente il feedback all’elettronica, per le sue funzioni di controllo del motorino e di segnalazione per l’utente.

Il dispositivo intelligente secondo la presente invenzione può essere parte di un kit comprendente almeno due contenitori pressurizzati, ciascuno contenente un liquido profumato, provvisti inferiormente di una superficie piana e superiormente di una valvola ed un convogliatore, ed almeno una supporto, posizionabile all’interno di un vano del dispositivo intelligente, per l’inserimento amovibile e intercambiabile di detti contenitori pressurizzati contenenti liquidi profumati di fragranza differente.

Il dispositivo intelligente per la diffusione bifragranza di profumazioni in un ambiente confinato secondo la presente descrizione è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel concetto inventivo espresso nelle rivendicazioni allegate. Tutti i particolari possono essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti a seconda delle esigenze, senza uscire dall’ambito di tutela della presente invenzione. Anche se il ritrovato è stato descritto con particolare riferimento alle figure allegate, i numeri di riferimento usati nella descrizione e nelle rivendicazioni sono utilizzati per migliorare l’intelligenza dell’invenzione e non costituiscono alcuna limitazione all’ambito di tutela rivendicato.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo intelligente per la diffusione bifragranza di profumazioni in un ambiente confinato, comprendente: - un involucro esterno (2) provvisto di i. almeno un vano (3) per l’alloggiamento amovibile di due contenitori pressurizzati (6), contenenti due liquidi profumati di fragranza differente, ii. uno sportellino (4) per la chiusura di detto vano (3), apribile mediante pressione su un tasto (5) e sgancio dell’elemento (4.1), provvisto di due fori (7) per la fuoriuscita sotto forma di aerosol di un liquido profumato da uno dei due contenitori pressurizzati (6), iii. due fenditure (8) contrapposte per la diffusione audio di mezzi ad altoparlante, iv. mezzi a griglia (9) di aerazione, v. mezzi a griglia (17) di protezione, - un pulsante (10), per l’accensione e lo spegnimento del dispositivo, - un connettore (11) per l’alimentazione elettrica, eventualmente di tipo USB o comunque integrante una comunicazione dati cabalata, - un pulsante WPS (12) per l’identificazione nella connessione Wi-Fi, - un pulsante di programmazione della modalità di funzionamento (13), - due pulsanti (14) per la regolazione del volume di mezzi ad altoparlante (23), - mezzi a sensore (16) interni al dispositivo quali, congiuntamente o alternativamente, un sensore microfonico, un sensore di gas (CO, CO2, VOC, NO2, SO2, H2S, NH3, C2H4, benzene, gas metano, gas propano e altri gas la cui presenza in un ambiente confinato è utile rilevare), un sensore di umidità relativa, un sensore di temperatura, rispettivamente un sensore di pressione atmosferica, - mezzi attuatori interni al dispositivo, quali, congiuntamente o alternativamente, mezzi ad emettitore luminoso (15), mezzi ad emettitore luminoso multicolore (22), mezzi ad altoparlante (23), - un encoder (20), provvisto di sensore ottico (20.1), - almeno un modem wireless, - almeno un modem cablato, eventualmente anche ad onde convogliate, - mezzi ad elaboratore elettronico (24.1), (24.2), - mezzi di memoria digitale provvisti di mezzi firmware/software, caratterizzato dal fatto che è provvisto di un meccanismo interno (18) comprendente mezzi a ingranaggio (18.1), (18.2), (18.5) e una camma (18.4), detta camma essendo provvista di una superficie piana posizionata in modo da aderire alle superficie piana inferiore (6.1) di almeno uno dei due contenitori pressurizzati (6) e di una superficie dentata ingranante con detti mezzi a ingranaggio operativamente connessi ad un motore elettrico a corrente continua (19) il cui avviamento aziona detta camma innescando una spinta inferiore su un contenitore (6), o alternativamente l’altro in funzione del verso di rotazione della camma, e determina la fuoriuscita sotto forma di aerosol di un liquido profumato in pressione dalla valvola (6.2) provvista di convogliatore (6.3) coniugato ad uno dei due fori (7) dell’involucro esterno (2).
2. 2. Dispositivo intelligente di cui a rivendicazione 1 caratterizzato da un supporto (21), posizionabile amovibilmente all’interno del vano (3) dell’involucro esterno (2), provvisto di due sedi (21.1), per l’alloggiamento scorrevole dei due contenitori (6), e di due fori (21.2), per il posizionamento in corrispondenza dei due convogliatori (6.3) per l’erogazione spray di un liquido profumato da uno dei due contenitori pressurizzati (6), alternativamente l’altro, attraverso ciascun foro coniugato (7) dello sportellino (4).
3. 3. Dispositivo intelligente di cui a rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che il supporto (21) è provvisto di due appendici laterali (21.3) inseribili in sedi coniugate (3.1), per il corretto posizionamento di detto supporto all’interno del vano (3) dell’involucro (2) e l’allineamento rispettivamente tra la camma (18.4) ed i contenitori (6) e tra i convogliatori (6.3) e i fori (7).
4. 4. Dispositivo intelligente di cui a rivendicazioni 2 e 3 caratterizzato dal fatto che è provvisto di due magneti (25), uno solidale al supporto (21) ed uno solidale ad una parete del vano (3), per il corretto posizionamento, mediante attrazione magnetica, di detto supporto all’interno del vano (3) dell’involucro (2) e l’allineamento rispettivamente tra la camma (18.4) ed i contenitori (6) e tra i convogliatori (6.3) e i fori (7).
5. 5. Dispositivo intelligente di cui a rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che l’encoder (20) monitora la posizione dei mezzi a ingranaggio (18.1) (18.2) e della camma (18.4) innescandone la movimentazione per portarli alternativamente e istantaneamente rispettivamente in: a. posizione di riposo, in cui la superficie piana della camma è posizionata in modo da aderire alle superfici piane inferiori (6.1) di entrambi i due contenitori pressurizzati (6), b. posizione di attivazione di un contenitore, alternativamente dell’altro, in cui, in funzione del verso di rotazione della camma, orario o antiorario, essa si porta a contatto con la superficie piana inferiore (6.1) di uno solo dei due contenitori pressurizzati (6) alternativamente dell’altro.
6. 6. Dispositivo intelligente di cui a rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che la camma (18.4) è provvista di mezzi a molla (18.3) configurati per determinare il disaccoppiamento, in caso di anomalia, della superficie dentata dal mezzo a ingranaggio (18.5), e il successivo riaccoppiamento.
7. 7. Dispositivo intelligente di cui a rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che i mezzi ad elaboratore elettronico (24.1), (24.2) sono provvisti di firmware/software per l’elaborazione di almeno una condizione ambientale dell’ambiente confinato mediante un confronto tra i valori rilevati congiuntamente o alternativamente da detti mezzi a sensore interni (16) e predeterminati valori soglia relativi a parametri di benessere ambientale provvedendo all’utente un feedback olfattivo relativo ad almeno una condizione ambientale dell’ambiente confinato.
8. 8. Dispositivo intelligente di cui a rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che è programmabile per il riconoscimento di almeno una delle seguenti condizioni nell’ambiente confinato: - presenza di almeno un individuo; - presenza di gas nocivi odorizzati; - presenza di gas nocivi non odorizzati, e dal fatto che in base alla condizione rilevata, il dispositivo emette una singola fragranza contenuta in uno dei due contenitori (6).
9. 9. Dispositivo intelligente di cui a rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che è programmabile per il riconoscimento di almeno una delle seguenti condizioni nell’ambiente confinato: - eccessiva ventilazione; - presenza di almeno un individuo; e dal fatto che, in base alla condizione rilevata, il dispositivo regola la frequenza di emissione di una singola fragranza contenuta in uno dei due contenitori (6).
10. 10. Dispositivo intelligente di cui a rivendicazioni 8 e 9 caratterizzato dal fatto che il riconoscimento della presenza dell’individuo viene rilevata elaborando i valori rilevati rispettivamente del sensore microfonico, di umidità relativa, di temperatura, alternativamente viene espressamente confermata dall’utente tramite un’applicazione software per dispositivi mobili.
11. 11. Dispositivo intelligente di cui a rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto che il riconoscimento della eccessiva ventilazione viene effettuato elaborando i valori rilevati dal sensore di pressione dell’aria.
12. 12. Dispositivo intelligente di cui a rivendicazione 8 precedenti caratterizzato dal fatto che è programmabile con comando da remoto o locale tramite una applicazione software per dispositivi mobili o similari mezzi software e hardware.
13. 13. Kit per dispositivo intelligente per la diffusione bifragranza di profumazioni in un ambiente confinato, comprendente: - il dispositivo intelligente (1) di cui a rivendicazioni precedenti, - almeno due contenitori pressurizzati (6), ciascuno contenente un liquido profumato, provvisti inferiormente di una superficie piana (6.1) e superiormente di una valvola (6.2) ed un convogliatore (6.3), - almeno una supporto (21), posizionabile all’interno di un vano (3) del dispositivo intelligente (1), per l’inserimento amovibile dei due contenitori (6), caratterizzato dal fatto che detti almeno due contenitori (6) contengono due liquidi profumati di fragranza differente e sono intercambiabili mediante estrazione/inserimento dal supporto (21) e suo riposizionamento all’interno del vano (3) del dispositivo (1).
14. 14. Sistema intelligente per la diffusione bifragranza di profumi in un ambiente confinato, comprendente: - almeno un dispositivo intelligente per l’emissione di profumazioni di cui a rivendicazione 1, - mezzi a sensore esterni comunicanti in wireless con il dispositivo, - un’applicazione software per dispositivi mobili o similari mezzi software e hardware per l’interazione del dispositivo con un utente, - un software in cloud comunicante con detto dispositivo intelligente, caratterizzato dal fatto che i mezzi firmware/software, residenti all’interno dei mezzi di memoria digitale del dispositivo, elaborano almeno una condizione ambientale dell’ambiente confinato mediante un confronto tra i dati rilevati congiuntamente o alternativamente da detti mezzi a sensore interni (16), rispettivamente esterni, e predeterminati valori soglia, provvedendo all’utente un feedback olfattivo relativo a detta condizione ambientale.