IT201800006230A1 - Telaio da trasporto per una barella - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

“Telaio da trasporto per una barella”

La presente invenzione ha per oggetto un telaio da trasporto per una barella.

Con barella, o lettiga, si intende un dispositivo di supporto per una persona, generalmente inferma, configurata per permetterne una adeguata movimentazione. Le barelle trovano largo impiego in ambito medico e paramedico in modo da permettere il trasferimento di un paziente dalla sede in cui si trova ad una sede opportuna alla somministrazione di adeguato supporto medico.

In particolare, le barelle sono parte delle basilari attrezzature di cui è equipaggiata una comune ambulanza per permettere al personale paramedico di prestare il dovuto soccorso alle persone bisognose, per esempio sul luogo di un incidente stradale oppure nel luogo in cui una persona è stata colta da un malore.

In queste situazioni, la persona viene adagiata sulla barella, in posizione idonea a limitare l’insorgenza di complicazioni, in modo da poterla trasportare sull’ambulanza e, grazie ad essa, ad una struttura preposta a conferire adeguate cure, per esempio un ospedale.

Le barelle trovano largo impiego anche all’interno delle strutture sanitarie permettendo al personale infermieristico ospedaliero di trasportare i pazienti che non possono deambulare all’interno della struttura per svolgere le terapie a cui si devono sottoporre.

Le barelle sono, generalmente, collegate ad adeguati telai di trasporto configurati per permetterne il sostegno e facilitarne la movimentazione. In particolare, le summenzionate strutture presentano moduli di movimentazione dotati di ruote che permettono al personale preposto di movimentare la barella applicando sforzi contenuti al telaio.

Tali telai, inoltre, possono comprendere organi articolati che permettono una regolazione del posizionamento della barella rispetto al suolo.

I telai di più moderna concezione presentano organi articolati motorizzati configurati per regolare l’altezza della barella rispetto al suolo. In particolare, tali organi articolati motorizzati possono cooperare con dispositivi di caricamento assistito che permettono di caricare in maniera autonoma la barella ed il telaio su di un supporto per il trasporto, per esempio un’ambulanza.

Questa tipologia di telai richiede, durante il corso della sua vita operativa, una accurata manutenzione in modo da garantire un adeguato ed efficiente funzionamento.

Svantaggiosamente, la routine manutentiva di tali telai richiede tempistiche particolarmente elevate che comportano lunghi periodi durante i quali i telai non possono essere utilizzati.

Svantaggiosamente, la valutazione dello stato di funzionamento dei telai è affidata all’accortezza dell’operatore che la utilizza e che generalmente non coincide con l’addetto alla manutenzione.

Svantaggiosamente, inoltre, la manutenzione richiede personale altamente specializzato che determina elevati costi operativi anche per le operazioni di manutenzione preventiva. Scopo della presente invenzione è pertanto quello di mettere a disposizione un telaio da trasporto per una barella in grado di consentire una adeguata e precisa valutazione della necessità di interventi manutentivi indipendentemente dall’abilità dell’operatore.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un telaio da trasporto per una barella comprendente le caratteristiche esposte in una o più delle rivendicazioni.

Le rivendicazioni dipendenti corrispondono a possibili forme di realizzazione dell’invenzione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa di una forma di realizzazione di un telaio da trasporto per una barella.

Tale descrizione verrà esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e, pertanto, non limitativo, nei quali: - figura 1 è una vista schematica di un telaio da trasporto per una barella in accordo con una forma realizzativa;

- figura 2 è una rappresentazione schematica secondo una vista laterale del telaio da trasporto per una barella di figura 1.

Con riferimento alle figure annesse è stato complessivamente indicato con il riferimento numerico 1 un telaio di supporto per una barella, di seguito indicato con telaio 1.

Come visibile nella forma realizzativa riportata nelle figure annesse, il telaio 1 comprende due moduli di movimentazione 2.

Ciascuno di tali moduli di movimentazione 2 comprende due ruote 3 rispettivamente collegate alle estremità di un traverso di supporto 4. In particolare, il traverso di supporto 4 è collegato a mezzi di supporto 5 tramite una prima porzione di collegamento C1.

Per ogni modulo di movimentazione 2, tali mezzi di supporto 5 comprendono un primo cinematismo a parallelogramma articolato 6 montato sul modulo di movimentazione 2 ed un secondo cinematismo a parallelogramma articolato 7 interposto tra il primo cinematismo a parallelogramma articolato 6 ed un pianale di appoggio 8 per una barella “B”. Il pianale di appoggio 8 è configurato per ricevere in accoppiamento una tavola di una barella “B” mediante mezzi di collegamento reversibile (non illustrati nelle figure annesse) che permettono un collegamento reversibile tra il pianale di appoggio e la summenzionata barella “B”. Preferibilmente, tali mezzi di collegamento reversibile comprendono accoppiamenti di forma di tipo maschio-femmina e/o accoppiamenti di tipo vite-bullone.

In corrispondenza dell’area di appoggio tra barella “B” e pianale di appoggio 8 è presente almeno una, preferibilmente quattro, cella/e di carico 13.

In altre parole la barella “B” poggia sul pianale 8 entrando in contatto con almeno una, preferibilmente quattro, cella/e di carico 13.

Come visibile nelle figure annesse, i summenzionati moduli di movimentazione 2 sono collegati rispettivamente ad una porzione anteriore 8a del pianale di appoggio 8 e ad una porzione posteriore 8b del pianale di appoggio 8.

Il primo cinematismo a parallelogramma articolato 6 è collegato al secondo cinematismo a parallelogramma articolato 7 mediante una seconda porzione di collegamento C2. Inoltre, il summenzionato secondo cinematismo a parallelogramma articolato 7 è collegato ad una traversa 9 mediante una terza porzione di collegamento C3.

La traversa 9 è preferibilmente dotata di sedi riceventi atte a permettere un accoppiamento, preferibilmente un accoppiamento di forma, con il pianale di appoggio 8. In accordo con una forma di realizzazione preferita le sedi riceventi presentano una conformazione a “U” per ricevere rispettivi longheroni longitudinali “L” del pianale di appoggio 8.

La movimentazione relativa dei summenzionati cinematismi a parallelogramma articolato 6, 7 permette una regolazione del posizionamento della barella “B”, ad essi collegata mediante il pianale di appoggio 8, lungo una direzione sostanzialmente verticale.

In particolare, la regolazione coordinata dei mezzi di supporto 5 dei moduli di movimentazione 2 collegati rispettivamente alla porzione anteriore 8a e posteriore 8b del pianale 8 permette di compensare i dislivelli della superficie su cui è movimentato il telaio 1.

In questo modo la regolazione differenziata dei mezzi di supporto 5 consente, durante una movimentazione operativa del telaio 1, di variare un angolo di orientazione del pianale di appoggio 8 corrispondente ad un angolo di inclinazione rispetto ad una direzione trasversale della barella “B”.

Preferibilmente tali mezzi di supporto 5 sono azionati mediante l’impiego di almeno un attuatore elettromeccanico 12.

Tali attuatori, preferibilmente, sono almeno parzialmente collegati al modulo di movimentazione 2.

In accordo con una ulteriore forma realizzativa non illustrata nelle figure annesse, i cinematismi a parallelogramma articolato 6, 7 possono non essere presenti e i mezzi di supporto 5 possono comprendere un braccio robotico presentante una prima porzione collegata al modulo di movimentazione 2 ed una seconda porzione collegata al pianale di appoggio 8.

In questo caso i mezzi di supporto 5 sono atti a permettere la regolazione dell’altezza e di almeno un angolo di orientazione del summenzionato pianale di appoggio 8 durante una movimentazione operativa del telaio 1 consentendo di compensare irregolarità e/o inclinazioni della superficie su cui è movimentato il telaio 1 mantenendo un’orientazione spaziale prestabilita del pianale di appoggio 8, per esempio un’orientazione orizzontale rispetto ad un sistema di riferimento assoluto.

Secondo tale forma realizzativa inoltre, il traverso di supporto 4 del modulo di movimentazione 2 può essere realizzato nella forma di un albero di trasmissione su cui sono direttamente poste le ruote 3.

In accordo con differenti forme realizzative non illustrate nelle figure annesse, il modulo di movimentazione 2 può comprendere un differente numero di ruote 3 e le summenzionate ruote 3 possono presentare una disposizione differente da quella precedentemente menzionata senza che venga alterato il concetto inventivo della presente invenzione.

Preferibilmente il telaio 1 comprende un modulo di comando (non illustrato nelle figure annesse) operativamente collegato ai mezzi di supporto 5 e configurato per realizzare un caricamento del telaio 1 di trasporto su di un piano di supporto esterno, per esempio un piano di supporto di un’ambulanza.

Il telaio 1 comprende, inoltre, un supporto di memorizzazione leggibile 10 e mezzi di rilevamento 11 atti a rilevare una pluralità di misurazioni indicative di parametri operativi del telaio 1.

In particolare, il supporto di memorizzazione leggibile 10 è operativamente associato ai mezzi di rilevamento 11 ed è programmato per memorizzare una pluralità di misurazioni per permettere una successiva diagnosi relativa alle condizioni di funzionamento del telaio 1.

In altre parole, i mezzi di rilevamento 11 acquisiscono delle misurazioni indicative del funzionamento del telaio 1 e tali misurazioni sono memorizzate dal supporto di memorizzazione leggibile 10 per essere successivamente valutate al fine di determinare la necessità di apportare opere di manutenzione al telaio 1.

Preferibilmente, i mezzi di rilevamento 11 e/o il supporto di memorizzazione leggibile 10 sono/è alloggiati/o almeno parzialmente all’interno di una sede appositamente ricavata nel modulo di movimentazione 2 e/o nei mezzi di supporto 5.

In particolare, i mezzi di rilevamento 11 e/o il supporto di memorizzazione leggibile 10 sono alimentati, preferibilmente, da una batteria elettrica.

Preferibilmente, tali mezzi di rilevamento 11 comprendono almeno un accelerometro collegato al telaio 1.

In particolare, l’accelerometro permette di rilevare gli stati di accelerazione a cui il telaio 1 è sottoposto durante la sua vita operativa.

Vantaggiosamente, le accelerazioni registrate dall’accelerometro permettono di rivelare l’accadimento di eventi dannosi per il telaio 1, per esempio un urto a cui, accidentalmente, può essere sottoposto il telaio 1 durante le operazioni di movimentazione.

Vantaggiosamente, inoltre, l’analisi combinata delle misurazioni rilevate da una pluralità di accelerometri permette di determinare con precisione la porzione del telaio 1 che è stata coinvolta, per esempio nel summenzionato urto, fornendo indicazione sulla porzione del telaio 1 che potrebbe necessitare di manutenzione.

Preferibilmente, i mezzi di rilevamento 11 comprendono almeno un giroscopio atto a rilevare una velocità angolare relativa ad una predeterminata posizione del telaio 1.

L’analisi delle velocità rilevate dal giroscopio permette di determinare le movimentazioni a cui il telaio 1 è sottoposto durante il suo impiego. In particolare, tali movimentazioni rappresentano un indice del grado di usura del telaio 1.

Tra i cicli e le movimentazioni del telaio 1, i mezzi di rilevamento 11 possono altresì rilevare, dialogando con l’almeno una cella di carico 13, il numero di volte che la barella “B” e accoppiata / disaccoppiata al pianale di appoggio 8 e il peso che il pianale di appoggio, a mezzo del modulo di movimentazione 2, ha trasportato.

Vantaggiosamente, l’analisi delle misurazioni rilevate dai giroscopi permette di impostare opere di manutenzione preventiva. In questo modo vengono eseguiti interventi manutentivi come revisione, sostituzione e/o riparazione, con scadenze programmate e prima che si manifesti il guasto nel componente.

Preferibilmente, i mezzi di rilevamento 11 comprendono almeno un sistema elettromeccanico di tipo MEMS.

In particolare con il termine “MEMS” (Micro Electro-Mechanical Systems) si intendono sistemi elettromeccanici le cui dimensioni medie degli oggetti considerati è attorno al micrometro.

Vantaggiosamente, tali sistemi comportano ingombri molto ridotti e limitano l’inerzia del telaio 1.

In accordo con forme realizzative alternative, i mezzi di rilevamento comprendono sistemi elettromeccanici di dimensioni differenti da quelle precedentemente indicate senza che si alteri il concetto inventivo della presente invenzione.

Preferibilmente, il telaio 1 comprende un modulo di diagnosi operativamente associato al supporto di memorizzazione leggibile 10. Tale modulo di diagnosi genera un segnale descrittivo di una condizione di funzionamento del telaio 1 in funzione della pluralità di misurazioni effettuata dai mezzi di rilevamento 11.

In accordo con una particolare forma realizzativa della presente invenzione, il modulo di diagnosi è configurato per generare un segnale di avviso quando il summenzionato segnale descrittivo supera un predeterminato valore di soglia.

Vantaggiosamente, il modulo di diagnosi contribuisce ad aumentare la sicurezza del telaio 1 allertando in maniera intuitiva l’utilizzatore della necessità di compiere opere manutentive.

Preferibilmente, il telaio 1 comprende un modulo di trasmissione configurato per trasmettere le misurazioni acquisite dai mezzi di rilevamento 11 ad un supporto esterno.

In questo modo le misurazioni possono essere analizzate dal supporto esterno per permettere una diagnosi relativa allo stato di funzionamento del telaio 1.

In particolare, il modulo di trasmissione comprende, preferibilmente, un radiotrasmettitore configurato per trasmettere in radiofrequenza le misurazioni rilevate.

Secondo forme realizzative alternative non presentate nelle figure annesse, il modulo di trasmissione può comprendere connettori cablati e la natura del segnale può essere di differente tipologia senza che si alteri il concetto inventivo della presente invenzione.

In uso, i mezzi di rilevamento 11 acquisiscono una pluralità di misurazioni relative al funzionamento del telaio 1. Tali misurazioni sono memorizzate mediante il supporto di memorizzazione leggibile 10 per permettere una successiva diagnosi atta a determinare la necessità di manutenzione sul telaio 1.

Si osserva quindi che la presente invenzione raggiunge gli scopi proposti grazie ad un telaio da trasporto per una barella in grado di consentire una adeguata e precisa valutazione della necessità di interventi manutentivi indipendentemente dall’abilità dell’operatore grazie alla presenza di mezzi di rilevamento e di un supporto di memorizzazione leggibile a essi associato che permettono di rilevare e memorizzare una pluralità di misurazioni per permettere una successiva diagnosi delle condizioni operative del telaio.

Vantaggiosamente, tale diagnosi permette di limitare le tempistiche degli interventi manutentivi in quanto determina con precisione le opere di manutenzione da apportare mediante un’analisi dei parametri di funzionamento del telaio.

Vantaggiosamente, l’acquisizione e la memorizzazione delle misurazioni è svolta in modo automatico e senza l’intervento di un operatore.

Vantaggiosamente, i mezzi di rilevamento presentano ingombri molto contenuti e hanno impatto minimo sull’efficienza dei mezzi di supporto e dei moduli di movimentazione.

Vantaggiosamente, inoltre, l’utilizzatore può essere informato in tempo reale delle problematiche relative al funzionamento del telaio in modo da provvedere ad una efficace manutenzione.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Telaio (1) da trasporto per una barella comprendente: - almeno un modulo di movimentazione (2) dotato di ruote (3) e configurato per la movimentazione su di una superficie; - un pianale di appoggio (8) configurato per ricevere in accoppiamento una tavola di una barella (B); - mezzi di supporto (5) interposti tra detto almeno un modulo di movimentazione (2) e detto pianale di appoggio (8), detti mezzi di supporto (5) comprendendo organi articolati motorizzati configurati per regolare l’altezza della barella (B) rispetto a detta superficie; caratterizzato dal fatto di comprendere un supporto di memorizzazione leggibile (10) e mezzi di rilevamento (11) atti a rilevare una pluralità di misurazioni indicative di parametri operativi di detto telaio (1), in cui detto supporto di memorizzazione leggibile (10) è operativamente associato a detti mezzi di rilevamento (11) ed è programmato per memorizzare detta pluralità di misurazioni per permettere una successiva diagnosi.
2. 2. Telaio in accordo con la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di rilevamento (11) comprendono almeno un accelerometro collegato a detto telaio (1), detto accelerometro essendo atto a rilevare uno stato di accelerazione di detto telaio (1).
3. 3. Telaio in accordo con la rivendicazione 1 o 2, in cui detti mezzi di rilevamento (11) comprendono almeno un giroscopio atto a rilevare una velocità angolare relativa ad una predeterminata porzione di detto telaio (1).
4. 4. Telaio in accordo con una o più delle precedenti rivendicazioni, in cui detti mezzi di rilevamento (11) comprendono almeno un sistema elettromeccanico di tipo MEMS.
5. 5. Telaio in accordo con una o più delle precedenti rivendicazioni, in cui detto modulo di movimentazione (2) presenta una sede atta ad alloggiare almeno parzialmente detti mezzi di rilevamento (11) e/o detto supporto di memorizzazione leggibile (10).
6. 6. Telaio in accordo con una o più delle rivendicazioni precedenti, comprendente un modulo di diagnosi operativamente associato a detto supporto di memorizzazione leggibile (10) per generare almeno un segnale descrittivo di una condizione di funzionamento di detto telaio (1) in funzione di detta pluralità di misurazioni effettuata da detti mezzi di rilevamento (11).
7. 7. Telaio in accordo con la rivendicazione 6, in cui detto modulo di diagnosi è configurato generare un segnale di avviso quando detto segnale descrittivo supera un predeterminato valore di soglia.
8. 8. Telaio in accordo con una o più delle precedenti rivendicazioni, comprendente un modulo di trasmissione configurato per trasmettere almeno detta pluralità di misurazioni ad un supporto esterno, detto modulo di trasmissione comprendendo, preferibilmente, un radiotrasmettitore configurato per trasmettere in radiofrequenza almeno detta pluralità di misurazioni.
9. 9. Telaio in accordo con una o più delle precedenti rivendicazioni, comprendente almeno una cella di carico (13) su cui poggia la barella (B); detti mezzi di rilevamento (11) essendo programmati per rilevare il numero di volte in cui è caricata/ scaricata sul pianale di appoggio (8) la barella (B) e il peso caricato sulla barella (B).