IT201800006143A1 - Pompa atta ad esercitare un’azione di compressione su un fluido, in particolare su un liquido - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

TITOLO: POMPA ATTA AD ESERCITARE UN’AZIONE DI COMPRESSIONE SU UN FLUIDO, IN PARTICOLARE SU UN LIQUIDO.

Il presente trovato si riferisce ad una pompa atta ad esercitare un’azione di compressione su un fluido, in particolare su un liquido, in special modo detto liquido essendo sotto forma di acqua o di olio idraulico.

Sono note delle pompe atte ad esercitare un’azione di compressione su un liquido. Dette pompe già note comprendono una carcassa per il supporto girevole di un corrispondente albero girevole, il quale albero presenta un rispettivo asse di rotazione, dei mezzi di azionamento del detto fluido, che sono sotto forma di mezzi mobili alternativamente secondo una rispettiva direzione assiale, in particolare perpendicolare o trasversale all’asse di rotazione del detto albero, tra una posizione retratta, o ravvicinata, al detto asse di rotazione, ed una posizione distesa, o allontanata, dal medesimo asse di rotazione.

Inoltre, in dette pompe già note, sono previsti dei mezzi di azionamento del fluido che comprendono una corrispondente manovella che è associata in rotazione al detto albero girevole di azionamento, e che è collegata ad una corrispondente biella, a sua volta, collegata al rispettivo pistone di azionamento del liquido.

Tali pompe assiali già note presentano, tuttavia, l’inconveniente di essere eccessivamente ingombranti ed inoltre richiedono, per il relativo montaggio, l’impiego di tempi di lavoro eccessivi ovvero l’utilizzo di un eccessivo numero di componenti.

Inoltre, nel settore, è altresì avvertita l’esigenza di avere a disposizione una pompa che sia robusta e resistente alle rotture ed all’usura.

In aggiunta, nel settore, è sentita l’esigenza di avere a disposizione una pompa che sia strutturalmente semplice e di costo contenuto.

Aggiuntiva mente, nel settore, è sentita l’esigenza di avere a disposizione una pompa che sia di impiego particolarmente versatile e/o flessibile.

Con il presente trovato si vuole proporre una soluzione nuova ed alternativa alle soluzioni finora note ed in particolare ci si propone di avviare ad uno o più degli inconvenienti o problemi sopra riferiti e/o di soddisfare ad una o più esigenze evincibili da quanto sopra illustrato.

Viene quindi provvista una pompa atta ad esercitare un’azione di compressione su un fluido, in particolare su un liquido, in special modo detto liquido essendo sotto forma di acqua o di olio idraulico; la pompa comprendendo una carcassa per il supporto girevole di un corrispondente albero presentante un rispettivo asse di rotazione, dei mezzi di azionamento del detto fluido che sono sotto forma di mezzi mobili alternativamente secondo una rispettiva direzione assiale, in particolare perpendicolare o trasversale all’asse di rotazione del detto albero, tra una posizione retratta, o ravvicinata, al detto asse di rotazione , ed una posizione distesa, o allontanata, dal medesimo asse di rotazione; detti mezzi di azionamento del fluido comprendendo almeno un rispettivo pistone mobile alternativamente secondo la detta direzione assiale; ed essendo previsti dei corrispondenti mezzi di collegamento operativo tra il detto albero girevole ed i detti mezzi, o rispettivo pistone, di azionamento del fluido; caratterizzata dal fatto che detti mezzi di collegamento operativo comprendono dei rispettivi mezzi di comando, i quali comprendono almeno una superficie circonferenziale che è eccentricamente estesa rispetto al detto asse di rotazione e che è girevole insieme, in particolare essendo solidale, al medesimo albero girevole, e dei mezzi di trasmissione del movimento di comando della detta superficie eccentrica ai detti mezzi, o rispettivo pistone, di azionamento del fluido, i quali mezzi di trasmissione comprendono un rispettivo corpo che è atto a convertire il movimento girevole della detta superficie eccentrica di comando in detto movimento assiale alternato per i detti mezzi, o rispettivo pistone, di azionamento del fluido.

In questo modo, è possibile realizzare una pompa assiale che presenta dimensioni convenientemente contenute.

Questo ed altri aspetti innovativi sono, comunque, esposti nelle rivendicazioni allegate, le cui caratteristiche tecniche sono riscontrabili, insieme a corrispondenti vantaggi conseguiti, nella seguente descrizione dettagliata, illustrante delle forme di realizzazione puramente esemplificative e non limitative del trovato, e che viene fatta con riferimento ai disegni allegati, in cui: - la figura 1 illustra una vista schematica in sezione longitudinale di una prima realizzazione preferita di pompa secondo il presente trovato;

- la figura 2 illustra una vista schematica in sezione longitudinale e verticale di un particolare di una variante della prima realizzazione preferita di pompa secondo il presente trovato;

- la figura 3 illustra una vista schematica in sezione trasversale di un particolare di una variante della prima realizzazione preferita di pompa secondo il presente trovato;

- la figura 4 illustra una vista schematica in sezione longitudinale e orizzontale del particolare della variante della prima realizzazione preferita di pompa secondo il presente trovato;

- la figura 5 illustra una vista schematica in sezione longitudinale di una seconda realizzazione preferita di pompa secondo il presente trovato.

Nella figura allegata 1, viene illustrata una realizzazione preferita 10 di pompa che è atta ad esercitare un’azione di compressione su un corrispondente fluido, in particolare su un liquido, in special modo detto liquido essendo sotto forma di acqua o di olio idraulico.

Come di evince dalla detta figura 1, la pompa 10 comprende una carcassa 12 per il supporto di un corrispondente albero girevole 14, presentante un rispettivo asse di rotazione 140, di corrispondenti mezzi di azionamento del detto fluido, i quali sono sotto forma di corrispondenti mezzi 16 che sono mobili alternativamente secondo una rispettiva direzione assiale, in particolare perpendicolare o trasversale al detto asse 140 di rotazione del detto albero 14.

In particolare, detti mezzi di azionamento del fluido 16 sono mobili tra una posizione retratta, o ravvicinata, al detto asse di rotazione 140, ed una posizione distesa, o allontanata, dal medesimo asse di rotazione 140.

In particolare, come illustrato, detti mezzi di azionamento del fluido comprendono almeno un rispettivo pistone 16, che è mobile alternativamente secondo la detta direzione assiale, ovvero secondo la detta direzione trasversale o perpendicolare all’asse di rotazione 140.

In particolare, vantaggiosamente, come si evince dalla figura 1, detti mezzi di azionamento del fluido comprendono una pluralità di pistoni di azionamento 16, in particolare tre pistoni di azionamento, mobili alternativamente, in particolare in modo temporalmente sfasato tra di loro, ed in special modo in modo uniformemente sfasato tra di loro, come si evincerà comunque meglio dal seguito della presente descrizione.

Come illustrato in detta figura 1, sono inoltre previsti dei corrispondenti mezzi di collegamento operativo tra il detto albero girevole 14 ed i detti mezzi, o rispettivo pistone, di azionamento del fluido 16.

In particolare, come si evince dalla figura 1, il rispettivo pistone 16 di azionamento del fluido è mobile assialmente in una corrispondente sede 18, in particolare definita nella detta carcassa 12 e/o in special modo diretta trasversalmente o perpendicolarmente al detto asse 140 di rotazione del detto albero 14.

Come si evince, la rispettiva sede 18 definisce, sul lato del pistone 16 che è opposto a quello rivolto verso i detti mezzi di collegamento operativo 20, 21, una corrispondente camera di lavoro del fluido 180, entro la quale il detto fluido viene alternativamente compresso e mandato verso un rispettivo utilizzo e quindi aspirato, in vista di una successiva compressione, da parte del medesimo pistone di azionamento 16.

Vantaggiosamente, come illustrato, detti mezzi di collegamento operativo comprendono dei rispettivi mezzi di comando, che comprendono almeno una superficie circonferenziale 20, che è eccentricamente estesa rispetto al detto asse di rotazione 140, e che è girevole insieme, in particolare essendo solidale, al medesimo albero girevole 14, e dei mezzi di trasmissione del movimento di comando della detta superficie eccentrica 20 ai detti mezzi, o rispettivo pistone, di azionamento del fluido 16, i quali comprendono un rispettivo corpo 21 che è atto a convertire il movimento girevole della detta superficie eccentrica di comando20 in detto movimento assiale alternato per i detti mezzi, o rispettivo pistone, di azionamento del fluido 16.

In particolare, come si evince dalla figura 1, nella detta carcassa 12, sono previste una pluralità sedi 18, in particolare tre sedi, di alloggiamento scorrevole per corrispondenti pistoni 16 di azionamento del fluido.

In particolare, come illustrato, dette sedi 18 sono dirette trasversalmente o perpendicolarmente al detto asse 140 di rotazione del detto albero 14.

In particolare, come illustrato, dette sedi 18 si estendono secondo direzioni tra di loro parallele.

Con vantaggio, come si evince dalla figura 1, detti mezzi di collegamento operativo comprendono una pluralità di superfici eccentriche di comando, in particolare tre superfici eccentriche di comando, 20, che sono angolarmente sfalsate tra di loro, in particolare angolarmente sfalsate di 120° tra di loro, ed una pluralità di corrispondenti corpi di trasmissione, in particolare tre corpi di trasmissione, 21, ciascuno rispettivamente associato a, o cooperante con, una rispettiva superficie eccentrica di comando 20.

Con vantaggio, come si evince dalla figura 1, il rispettivo corpo di trasmissione 21 è sotto forma di un corpo cavo, che si estende circonferenzialmente intorno alla rispettiva superficie eccentrica di comando 20, ed entro al quale corpo di trasmissione 21 è girevole in rotazione la corrispondente superficie eccentrica 20, in particolare con l’interposizione di rispettivi mezzi volventi 210, preferibilmente sotto forma di rispettive sfere, come illustrato in particolare in figura 1, o sotto forma di rulli, non particolarmente illustrati nella figure allegate, in modo tale da impartire al detto corpo cavo di trasmissione 21 un movimento assiale alternato secondo la detta direzione assiale trasversale o perpendicolare al detto asse 140 di rotazione dell’albero 14.

Vantaggiosamente, come si evince dalla figura 1, il rispettivo corpo cavo di trasmissione 21 presenta una superficie interna 211 di impegno periferico esterno dei detti mezzi volventi 210 scorrevoli sulla rispettiva superficie eccentrica di comando 20.

Vantaggiosamente, come si evince dalla figura 1, la rispettiva superficie eccentrica di comando 20 è definita da un corrispondente corpo 201 avente una apertura interna 202, rispetto alla quale detta superficie esterna di comando 20 si sviluppa eccentricamente, ed il quale corpo 201 è inserito sul detto albero girevole 14.

Detto corpo eccentrico 201 è associato, in particolare, come illustrato, attraverso una corrispondente chiavetta 203, al detto albero girevole 14.

Con vantaggio, come si evince dalla figura 1, la pluralità di gruppi di collegamento operativo, ovvero le rispettive superfici eccentriche 20 ed i corrispondenti corpi di trasmissione 21, sono posizionati sull’albero girevole 14 adiacenti tra di loro.

Vantaggiosamente, come si evince dalla figura 1, il rispetto corpo di trasmissione 21 presenta una superficie 211 di spinta in compressione del rispettivo pistone 16, che è in particolare esterna, e che definisce un appoggio per una rispettiva contrapposta superficie, in particolare estrema, 161 dei detti mezzi, o rispettivo pistone, di azionamento 16, ed una superficie di richiamo 212, in particolare contrapposta alla detta superficie di spinta 211, che è atta ad impegnare, o che impegna, una contrapposta superficie 162 dei medesimi mezzi, o pistone, di azionamento 16.

Con ulteriore vantaggio, in conformità ad una seconda realizzazione preferita di pompa, illustrata nella successiva figura 5, in cui i componenti che sono simili o equivalenti a quelli della prima realizzazione preferita vengono contrassegnati con gli stessi riferimenti numerici che sono stati utilizzati nella precedente realizzazione preferita e, per non appesantire eccessivamente la presente descrizione, non vengono ricommentati in dettaglio, è previsto che il rispettivo gruppo di collegamento operativo, ovvero la rispettiva superficie eccentrica 20 ed il corrispondente corpo di trasmissione 21, sia atto ad azionare rispettivi primo e secondo pistone di azionamento del fluido 16, 16, i quali primo e secondo pistone di azionamento 16, 16 sono allineati tra di loro e/o mobili alternativamente secondo la medesima direzione assiale, ovvero trasversale o perpendicolare all’asse di rotazione 140 dell’albero 14, guidati in corrispondenti e contrapposte sedi 18, 18, provviste nella detta carcassa 12 della pompa 10.

In questa seconda realizzazione preferita, i corrispondenti primo e secondo pistone 16, 16 sono azionati dal corrispondente singolo corpo 21 di trasmissione a cui sono collegati, in azione di spinta e di richiamo, su lati trasversali o perpendicolari tra di loro contrapposti.

In particolare, in questa seconda realizzazione preferita, il primo pistone 16 presentano rispettive fasi di spinta in compressione e di richiamo del fluido che sono alternate a quelle del corrispondente secondo pistone 16.

Con vantaggio, come si evince dalla figura 1, il rispettivo pistone di azionamento 16 è sotto forma di un corpo allungato, preferibilmente cilindrico, avente una porzione estrema 160, di impegno da parte dei detti mezzi di azionamento 21, che presenta una corrispondente conformazione a piattello, che è atta ad essere ritenuta bidirezionalmente, secondo la detta direzione assiale, in un corrispondente alloggiamento 200, in particolare lateralmente aperto, del rispettivo corpo di trasmissione 21.

Vantaggiosamente, come si evince dalla figura 1, l’alloggiamento 200 per la porzione a piattello 160 del pistone di azionamento 16 è definito da una superficie allargata 162 del corpo di trasmissione 21, che definisce la superficie di appoggio e spinta per la superficie trasversale più interna, o estrema, 211 della detta porzione a piattello 160 e da una contrapposta superficie 212 definente la superficie di impegno e richiamo per una contrapposta faccia 162, che è rivolta, in uso, verso la camera di lavoro 180, della medesima porzione piattello 160.

Con vantaggio, come si evince dalla figura 1, detta superficie 212 di impegno e richiamo è definita da una porzione trasversale 213 del detto corpo di trasmissione 21 che è ristretta, o più corta, rispetto alla larghezza complessiva del medesimo corpo di trasmissione 21 e/o della superficie di appoggio e spinta 211 di questo.

Detta porzione trasversale ristretta 213 è collegata alla parte principale del corpo di trasmissione 21 attraverso una corrispondente corta porzione perpendicolare 214 definente una faccia di fondo 215 del detto alloggiamento 200.

In particolare, come si evince dalla figura 1, detta porzione a piattello 160 del pistone di azionamento 16 è collegata alla parte principale del pistone attraverso una porzione perpendicolare a gambo 164, di diametro ridotto rispetto al diametro del medesimo pistone 16.

Con vantaggio, come si evince dalla figura 1, la parte laterale della detta porzione, in particolare estrema, a piattello 160 del pistone di azionamento 16 di inserimento, entro all’alloggiamento 200 dei mezzi, o corpo, di trasmissione 21, termina con un bordo piano, o lineare, 160’ che consente l’inserimento di una porzione tangenzialmente più estesa del medesimo piattello 160 entro al medesimo alloggiamento 200 del corpo di trasmissione 21.

Inoltre, come si evince dalla figura 1, la rispettiva camera 180 di lavoro del corrispondente pistone 16 è in comunicazione con un rispettivo condotto 22 provvisto nel corpo della carcassa 12 ed in collegamento con dei mezzi di alimentazione del fluido entro la detta camera di lavoro 180 e con dei mezzi di utilizzo del detto fluido fuoriuscito dalla medesima camera di lavoro 180.

Vantaggiosamente, come si evince dalle figure da 2 a 4, secondo una variante realizzativa della pompa, è previsto che la medesima pompa comprenda dei mezzi 30 che sono atti a modificare l’ampiezza della corsa del pistone 16 nella rispettiva camera di lavoro del fluido 180.

In questo modo, è possibile modificare in modo agevole e desiderato la portata della pompa, senza variare la velocità di rotazione del rispettivo albero di azionamento 14, ovvero senza modificare in modo eccessivo la configurazione strutturale della pompa.

Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure da 2 a 4, detti mezzi che sono atti a modificare l’ampiezza della corsa del pistone 16, nella rispettiva camera di lavoro del fluido 180, comprendono dei mezzi 30 che sono atti a modificare l’eccentricità della detta superficie eccentrica di comando 20 rispetto al detto asse di rotazione del detto albero 14.

Vantaggiosamente, come si evince dalle dette figure da 2 a 4, detti mezzi 30 che sono atti a modificare l’eccentricità della detta superficie eccentrica di comando 20 rispetto al detto asse di rotazione del detto albero 14 comprendono un elemento 31 di spostamento della detta superficie eccentrica 20 rispetto al detto asse di rotazione 140, il quale elemento 31 di spostamento è mobile longitudinalmente, ovvero in direzione dell’asse di rotazione 140, e presenta una rispettiva superficie conica 311 che è cooperante con una superficie conica 321 che è solidale al detto albero di rotazione 14, in particolare che è definita un blocchetto 32 solidale al medesimo albero 14, in modo tale da impegnare e spostare radialmente il corpo 201 definente la detta superficie eccentrica di comando 20 ed il corpo di trasmissione 21 con questa cooperante.

In particolare, come si evince dalle dette figure da 2 a 4, detto corpo 201, definente la detta superficie eccentrica di comando 20, è solidale in rotazione con il detto albero girevole 14 ed è traslabile rispetto a questo secondo la direzione radiale di sviluppo dell’eccentricità.

Con vantaggio, come si evince dalle dette figure da 2 a 4, detto corpo 201, definente la detta superficie eccentrica di comando 20, è solidale in rotazione con il detto albero girevole 14 ed è traslabile rispetto a questo secondo la direzione radiale di sviluppo dell’eccentricità.

Come si evince dalle dette figure da 2 a 4, detto elemento 31 di spostamento della detta superficie eccentrica di comando 20 presenta un bordo estremo 312 che è atto ad impegnare la superficie interna 202 del corpo 201 definente la detta superficie eccentrica di comando 20.

In particolare, come si evince dalle dette figure da 2 a 4, il blocchetto 32, definente detta superficie conica 321 e solidale al detto albero girevole 14, presenta dei mezzi 33, 33 di impegno e scorrimento, secondo la direzione radiale di sviluppo dell’eccentricità, per il detto corpo 201 definente la detta superficie eccentrica di comando 20.

Preferibilmente, come si evince dalle dette figure da 2 a 4, il blocchetto 32, definente detta superficie conica 321 e solidale al detto albero girevole 14, presenta delle opposte superfici 33, 33 di scorrimento, secondo la direzione radiale di sviluppo dell’eccentricità, per delle contrapposte superfici 202, 202 di corrispondenti e opposte porzioni 203, le quali sono solidali, in particolare tramite rispettive chiavette 204, al detto corpo 201 definente la detta superficie eccentrica di comando 20.

Vantaggiosamente, per muovere longitudinalmente il elemento 31 di spostamento, con la rispettiva superficie conica 311 che è cooperante con la superficie conica fissa longitudinalmente 321, si può utilizzare, non illustrata nelle figure allegate, una vite, o asta, di regolazione che è atta a spingere longitudinalmente contro al medesimo elemento 31, in contrasto a corrispondenti mezzi a molla o elastici, anch’essi non illustrati nelle figure allegate, di spinta longitudinale contro al medesimo elemento di spostamento 31 ed operanti sul lato di questo che è opposto a quello di impegno della detta vite, o asta, di regolazione.

In pratica, come è evidente, le sopra illustrate caratteristiche tecniche consentono, singolarmente o in rispettiva combinazione, di conseguire uno o più dei seguenti risultati vantaggiosi:

- realizzare pompe assiali di grandezza ridotta, in particolare in modo tale da renderle facilmente utilizzabili in talune situazioni di impiego, laddove dimensioni e/o peso prodotti sono desiderati;

- avere a disposizione una pompa che sia robusta e resistente alle rotture ed all’usura;

- avere a disposizione una pompa che è strutturalmente semplice e di costo contenuto;

- avere a disposizione una pompa che consente di modificare in modo regolabile la corsa del rispettivo pistone, ovvero senza richiedere modifiche strutturali impegnative;

- avere a disposizione un motore che è di impiego particolarmente versatile e/o flessibile.

Il presente trovato è suscettibile di evidente applicazione industriale. Il tecnico del ramo potrà inoltre immaginare numerose modifiche e/o varianti da apportare al medesimo trovato, pur rimanendo nell’ambito del concetto inventivo, come ampiamente esposto. Inoltre, il tecnico del ramo potrà immaginare ulteriori realizzazioni preferite del trovato che comprendano una o più delle sopra illustrate caratteristiche della realizzazione preferita. Inoltre, deve essere altresì inteso che tutti i dettagli del trovato possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (26)

1. RIVENDICAZIONI 1. Pompa (10) atta ad esercitare un’azione di compressione su un fluido, in particolare su un liquido, in special modo detto liquido essendo sotto forma di acqua o di olio idraulico; la pompa comprendendo una carcassa (12) per il supporto girevole di un corrispondente albero (14) presentante un rispettivo asse di rotazione (140), dei mezzi (16) di azionamento del detto fluido che sono sotto forma di mezzi mobili alternativamente secondo una rispettiva direzione assiale, in particolare perpendicolare o trasversale all’asse di rotazione del detto albero (14), tra una posizione retratta, o ravvicinata, al detto asse di rotazione (140), ed una posizione distesa, o allontanata, dal medesimo asse di rotazione (140); detti mezzi di azionamento del fluido comprendendo almeno un rispettivo pistone (16) mobile alternativamente secondo la detta direzione assiale; ed essendo previsti dei corrispondenti mezzi (20, 21) di collegamento operativo tra il detto albero girevole (14) ed i detti mezzi, o rispettivo pistone, (16) di azionamento del fluido; caratterizzata dal fatto che detti mezzi di collegamento operativo comprendono dei rispettivi mezzi di comando, i quali comprendono almeno una superficie circonferenziale (20) che è eccentricamente estesa rispetto al detto asse di rotazione (140) e che è girevole insieme, in particolare essendo solidale, al medesimo albero girevole (14), e dei mezzi di trasmissione del movimento di comando della detta superficie eccentrica (20) ai detti mezzi, o rispettivo pistone, di azionamento del fluido, i quali mezzi di trasmissione comprendono un rispettivo corpo (21) che è atto a convertire il movimento girevole della detta superficie eccentrica di comando (20) in detto movimento assiale alternato per i detti mezzi, o rispettivo pistone, di azionamento del fluido (16).
2. 2. Pompa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di azionamento del fluido comprendono una pluralità di pistoni di azionamento (16), in particolare tre pistoni di azionamento, mobili alternativamente, in particolare in modo temporalmente sfasato tra di loro, ed in special modo in modo uniformemente sfasato tra di loro.
3. 3. Pompa secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di collegamento operativo comprendono una pluralità di superfici eccentriche di comando, in particolare tre superfici eccentriche di comando, (20), che sono angolarmente sfalsate tra di loro, in particolare angolarmente sfalsate di 120° tra di loro, ed una pluralità di corrispondenti corpi di trasmissione, in particolare tre corpi di trasmissione, (21), ciascuno rispettivamente associato ad una rispettiva superficie eccentrica di comando (20).
4. 4. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il rispettivo corpo di trasmissione (21) è sotto forma di un corpo cavo, che si estende circonferenzialmente intorno alla rispettiva superficie eccentrica di comando (20), ed entro al quale corpo di trasmissione (21) è girevole in rotazione la corrispondente superficie eccentrica (20), in particolare con l’interposizione di rispettivi mezzi volventi (210), preferibilmente sotto forma di rispettive sfere o di rulli , in modo tale da impartire al detto corpo cavo di trasmissione (21) un movimento assiale alternato secondo la detta direzione assiale trasversale o perpendicolare al detto asse (140) di rotazione dell’albero (14).
5. 5. Pompa secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che il rispettivo corpo cavo di trasmissione (21) presenta una superficie interna (211) di impegno periferico esterno dei detti mezzi volventi (210) scorrevoli sulla rispettiva superficie eccentrica di comando (20).
6. 6. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la rispettiva superficie eccentrica di comando (20) è definita da un corrispondente corpo (201) avente una apertura interna (202), rispetto alla quale detta superficie esterna di comando (20) si sviluppa eccentricamente, e che è inserito sul detto albero girevole (14), detto corpo eccentrico (201) essendo associato, in particolare attraverso una corrispondente chiavetta (203), al detto albero girevole (14).
7. 7. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che i gruppi di collegamento operativo, ovvero le rispettive superfici eccentriche (20) ed i corrispondenti corpi di trasmissione (21), sono posizionati sull’albero girevole (14) adiacenti tra di loro.
8. 8. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il rispettivo pistone (16) di azionamento del fluido è mobile assialmente in una corrispondente sede (18), in particolare definita nella detta carcassa (12) e/o in special modo diretta trasversalmente o perpendicolarmente al detto asse (140) di rotazione del detto albero (14); la quale sede (18) definisce, sul lato del rispettivo pistone (16) che è opposto a quello rivolto verso i detti mezzi di collegamento operativo (20, 21), una corrispondente camera di lavoro del fluido (180), entro la quale il detto fluido viene alternativamente compresso e mandato verso un rispettivo utilizzo ed aspirato, in vista di una successiva compressione, da parte del medesimo pistone di azionamento (16).
9. 9. Pompa secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che, nella detta carcassa (12), sono previste una pluralità sedi (18), in particolare tre sedi, di alloggiamento scorrevole per corrispondenti pistoni (16) di azionamento del fluido, in particolare dirette trasversalmente o perpendicolarmente al detto asse (140) di rotazione del detto albero (14), e/o, in particolare, estendentesi secondo direzioni tra di loro parallele.
10. 10. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il rispetto corpo di trasmissione (21) presenta una superficie (211) di spinta in compressione del rispettivo pistone (16), che è in particolare esterna, e che definisce un appoggio per una rispettiva contrapposta superficie, in particolare estrema, (161) dei detti mezzi, o rispettivo pistone, di azionamento (16), ed una superficie di richiamo (212), in particolare contrapposta alla detta superficie di spinta (211), che è atta ad impegnare, o che impegna, una contrapposta superficie (162) dei medesimi mezzi, o pistone, di azionamento (16).
11. 11. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il rispettivo gruppo di collegamento operativo, ovvero la rispettiva superficie eccentrica (20) ed il corrispondente corpo di trasmissione (21), è atto ad azionare rispettivi primo e secondo pistone di azionamento del fluido (16, 16), i quali primo e secondo pistone di azionamento (16, 16) sono allineati tra di loro e/o mobili alternativamente secondo la medesima direzione assiale, ovvero trasversale o perpendicolare all’asse di rotazione (140) dell’albero (14), guidati in corrispondenti e contrapposte sedi (18), provviste nella detta carcassa (12) della pompa (10), detti primo e secondo pistone (16) essendo azionati dal corrispondente singolo corpo (21) di trasmissione a cui sono collegati, in azione di spinta e di richiamo, su lati trasversali o perpendicolari tra di loro contrapposti .
12. 12. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il rispettivo pistone di azionamento (16) è sotto forma di un corpo allungato, preferibilmente cilindrico, avente una porzione estrema (160), di impegno da parte dei detti mezzi di azionamento (21), che presenta una corrispondente conformazione a piattello, che è atta ad essere ritenuta bidirezionalmente, secondo la detta direzione assiale, in un corrispondente alloggiamento (200), in particolare lateralmente aperto, del rispettivo corpo di trasmissione (21).
13. 13. Pompa secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che l’alloggiamento (200) per la porzione a piattello (160) del pistone di azionamento (16) è definito da una superficie allargata (162) del corpo di trasmissione (21), che definisce la superficie di appoggio e spinta per la superficie trasversale più interna, o estrema, (211) della detta porzione a piattello (160) e da una contrapposta superficie (212) definente la superficie di impegno e richiamo per una contrapposta faccia (162), che è rivolta, in uso, verso la camera di lavoro (180), della medesima porzione piattello (160).
14. 14. Pompa secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che detta superficie (212) di impegno e richiamo è definita da una porzione trasversale (213) del detto corpo di trasmissione (21) che è ristretta, o più corta, rispetto alla larghezza complessiva del medesimo corpo di trasmissione (21) e/o della superficie di appoggio e spinta (211) di questo, detta porzione trasversale ristretta (213) essendo collegata alla parte principale del corpo di trasmissione (21) attraverso una corrispondente corta porzione perpendicolare (214) definente una faccia di fondo (215) del detto alloggiamento (200).
15. 15. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 12 a 14, caratterizzata dal fatto che detta porzione a piattello (160) del pistone di azionamento (16) è collegata alla parte principale del pistone attraverso una porzione perpendicolare a gambo (164), di diametro ridotto rispetto al diametro del medesimo pistone (16).
16. 16. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 12 a 15, caratterizzata dal fatto che la parte laterale della detta porzione, in particolare estrema, a piattello (160) del pistone di azionamento (16) di inserimento, entro all’alloggiamento (200) dei mezzi, o corpo, di trasmissione (21), termina con un bordo piano, o lineare, (160’) che consente l’inserimento di una porzione tangenzialmente più estesa del medesimo piattello (160) entro al medesimo alloggiamento (200) del corpo di trasmissione (21).
17. 17. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la rispettiva camera (180) di lavoro del corrispondente pistone (16) è in comunicazione con un rispettivo condotto (22) provvisto nel corpo della carcassa (12) ed in collegamento con dei mezzi di alimentazione del fluido entro la detta camera di lavoro (180) e con dei mezzi di utilizzo del detto fluido fuoriuscito dalla medesima camera di lavoro (180).
18. 18. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che sono previsti dei mezzi (30) che sono atti a modificare l’ampiezza della corsa del pistone (16) nella rispettiva camera di lavoro del fluido (180).
19. 19. Pompa secondo la rivendicazione 18, caratterizzata dal fatto che detti mezzi che sono atti a modificare l’ampiezza della corsa del pistone (16) nella rispettiva camera di lavoro del fluido (180) comprendono dei mezzi (30) che sono atti a modificare l’eccentricità della detta superficie eccentrica di comando (20) rispetto al detto asse di rotazione del detto albero (14).
20. 20. Pompa secondo la rivendicazione 19, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (30) che sono atti a modificare l’eccentricità della detta superficie eccentrica di comando (20) rispetto al detto asse di rotazione del detto albero (14) comprendono un elemento (31) di spostamento della detta superficie eccentrica (20) rispetto al detto asse di rotazione (140), il quale elemento (31) di spostamento è mobile longitudinalmente, ovvero in direzione dell’asse di rotazione (140), e presenta una rispettiva superficie conica (311) che è cooperante con una superficie conica (321) che è solidale al detto albero di rotazione (14), in particolare che è definita un blocchetto (32) solidale al medesimo albero (14), in modo tale da impegnare e spostare radialmente il corpo (201) definente la detta superficie eccentrica di comando (20) ed il corpo di trasmissione (21) con questa cooperante.
21. 21. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 17 a 20, caratterizzata dal fatto che detto corpo (201) definente la detta superficie eccentrica di comando (20) è solidale in rotazione con il detto albero girevole (14) ed è traslabile rispetto a questo secondo la direzione radiale di sviluppo dell’eccentricità.
22. 22. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 20 e 21, caratterizzata dal fatto che detto elemento (31) di spostamento della detta superficie eccentrica di comando (20) presenta un bordo estremo (312) che è atto ad impegnare la superficie interna (202) del corpo (201) definente la detta superficie eccentrica di comando (20).
23. 23. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 20 a 22, caratterizzata dal fatto che il blocchetto (32), definente detta superficie conica (321) e solidale al detto albero girevole (14), presenta dei mezzi (33, 33) di impegno e scorrimento, secondo la direzione radiale di sviluppo dell’eccentricità, per il detto corpo (201) definente la detta superficie eccentrica di comando (20).
24. 24. Pompa secondo la rivendicazione 23, caratterizzata dal fatto che il blocchetto (32), definente detta superficie conica (321) e solidale al detto albero girevole (14), presenta delle opposte superfici (33, 33) di scorrimento, secondo la direzione radiale di sviluppo dell’eccentricità, per delle contrapposte superfici (202, 202) di corrispondenti e opposte porzioni (203), le quali sono solidali al detto corpo (201) definente la detta superficie eccentrica di comando (20).
25. 25. Pompa secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 20 a 24, caratterizzata dal fatto che per muovere longitudinalmente il detto elemento di spostamento (31), con la rispettiva superficie conica (31) che è cooperante con la superficie conica fissa longitudinalmente (321), è prevista una vite, o asta, di regolazione che è atta a spingere longitudinalmente contro al medesimo elemento (31), in contrasto a corrispondenti mezzi a molla o elastici di spinta longitudinale contro al medesimo elemento di spostamento (31) e preferibilmente operanti sul lato di questo che è opposto a quello di impegno della detta vite o asta di regolazione.
26. 26. Pompa caratterizzata dal fatto di essere realizzato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti e/o come descritto ed illustrato con riferimento ai disegni allegati.