IT201800003482A1 - Dispositivo di illuminazione con elemento a cintura - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Forma oggetto della presente invenzione un dispositivo di illuminazione.

In particolare, il dispositivo di illuminazione è del tipo montabile ad un elemento sostanzialmente tubolare. Nello specifico, nella presente invenzione si fa riferimento ad un “elemento sostanzialmente tubolare” per indicare pali, piloni, tubi, rami o tronchi ossia elementi strutturali o elementi naturali aventi una estensione principale prevalente lungo un asse principale. Preferibilmente, detto asse principale giace su un solo piano immaginario. In altre forme di realizzazione, detto asse principale giace su più piani immaginari. In alcune forme di realizzazione, la superficie esterna dell’elemento sostanzialmente tubolare è liscia, come quella di un palo o di un tubo di metallo. In altre forme di realizzazione, la superficie esterna dell’elemento sostanzialmente tubolare è ruvida o irregolare come quella di un ramo (con particolare riferimento alla corteccia di un ramo). Secondo una forma preferita di realizzazione, il dispositivo di illuminazione oggetto della presente invenzione è del tipo per ambienti esterni. Nello specifico, con ambienti esterni si intendono sia quegli ambienti che sono completamente esterni, ossia completamente oggetto degli agenti atmosferici, ad esempio un giardino, ma al contempo anche quegli ambienti semi-esterni, come ad esempio balconi o porticati esterni, comunque oggetto degli agenti atmosferici, ma ad esempio parzialmente riparati da elementi a tettoia. Il settore dell'illuminazione è caratterizzato da ingenti sforzi di innovazione, sia dal punto di vista estetico, con la ricerca costante di nuove forme, sia dal punto di vista tecnico e funzionale, spesso a supporto proprio delle nuove tendenze estetiche.

In particolare, una delle tendenze predominanti è quella di creare ambientazioni da interno, ma anche da esterno, che presentano una molteplicità di punti luce. Entrando maggiormente nel dettaglio, tali punti luce sono spesso desiderati in posizioni quanto più particolari possibile.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo di illuminazione che risponda efficacemente a tale esigenza, permettendo il posizionamento di un desiderato punto luce ad esempio anche su un elemento sostanzialmente tubolare come un palo, un pilone, un ramo o un tronco.

Tale scopo è raggiunto da un dispositivo di illuminazione realizzato in accordo con la rivendicazione 1.

Le caratteristiche e i vantaggi del dispositivo di illuminazione secondo la presente invenzione saranno evidenti dalla descrizione di seguito riportata, data a titolo esemplificativo e non limitativo, in accordo con le figure allegate, in cui:

- la figura 1 mostra una vista in prospettiva di un dispositivo di illuminazione secondo la presente invenzione, in accordo con una forma di realizzazione;

- le figure 1a e 1b illustrano due viste ortogonali del dispositivo di illuminazione di cui alla figura 1;

- la figura 2 rappresenta una vista in prospettiva di un dispositivo di illuminazione secondo la presente invenzione, in accordo con una variante di realizzazione;

- la figura 2a mostra una vista ortogonale del dispositivo di illuminazione di cui alla figura 2;

- la figura 3 illustra una vista in prospettiva di un gruppo di posizionamento di un dispositivo di illuminazione in accordo con una forma di realizzazione;

- le figure 3a e 3b mostrano due viste ortogonali del gruppo di posizionamento di cui alla figura 3.

Con riferimento alle figure allegate, con 1 si è complessivamente indicato un dispositivo di illuminazione in accordo con la presente invenzione.

Il dispositivo di illuminazione 1 oggetto della presente invenzione è montabile ad un elemento sostanzialmente tubolare 500.

In altre parole, il dispositivo di illuminazione 1 è infatti montabile ad un palo, un tubo, un pilone di una struttura. Allo stesso tempo, il dispositivo di illuminazione 1 è montabile ad un ramo o ad un tronco di un albero o di una pianta.

Detto elemento sostanzialmente tubolare 500 ha quindi un’estensione in lunghezza rispetto ad un asse principale X-X. In funzione della tipologia di elemento sostanzialmente tubolare 500 detto asse principale X-X è rettilineo, o è arcuato, o è sostanzialmente seghettato. In funzione della tipologia di elemento sostanzialmente tubolare 500, inoltre, rispetto a detto asse principale X-X si individua una superficie esterna 550 dell’elemento sostanzialmente tubolare 500 sostanzialmente cilindrica. In altre varianti di realizzazione, rispetto a detto asse principale X-X si individua una superficie esterna 550 dell’elemento sostanzialmente tubolare 500 sostanzialmente prismatica. Tale superficie esterna 500 può essere liscia o ruvida o irregolare.

In accordo con la presente invenzione, il dispositivo di illuminazione 1 comprende un gruppo di illuminazione 2 collegabile elettricamente alla rete elettrica essendo destinato a produrre la desiderata illuminazione e un gruppo di posizionamento 3 per gruppo di illuminazione 2 adatto ad impegnare l’elemento sostanzialmente tubolare 500 per fornire un supporto al gruppo di illuminazione 2.

Secondo la presente invenzione, il gruppo di illuminazione 2 comprende una sorgente luminosa 21, un corpo illuminatore 20 alloggiante la sorgente luminosa 21.

Inoltre, il gruppo di illuminazione 2 comprende uno stelo di supporto 25 che si estende dal corpo illuminatore 20. Preferibilmente detto stelo 25 si estende lungo un asse stelo Z-Z.

In aggiunta preferibilmente, lo stelo 25 è fissato al corpo illuminatore 20 mediante una cerniera 22 che permette l’orientazione del corpo illuminatore 20 rispetto allo stelo 25.

La presente invenzione non è limitata alla forma del corpo illuminatore 20, né tantomeno alla tipologia di sorgente luminosa 21.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, il gruppo di illuminazione 2 ha forma di faretto.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, la sorgente luminosa 21 è di tipo LED.

Secondo una forma preferita di realizzazione, il gruppo di illuminazione 2 è collegabile elettricamente alla rete elettrica mediante appositi cavi elettrici che preferibilmente si estendono attraverso detto stelo di supporto 25.

Il dispositivo di illuminazione 1 oggetto della presente invenzione, comprende un gruppo di posizionamento 3 appositamente adatto per permettere il posizionamento del gruppo di illuminazione 2 su un elemento sostanzialmente tubolare 500.

In particolare il gruppo di posizionamento 3 comprende un elemento a cintura 30 tra un’estremità di base 31 e un’estremità di impegno 32.

L’elemento a cintura 30 ha estensione sostanzialmente planare e si estende lungo una direzione assiale longitudinale L-L tra le suddette estremità.

L’elemento a cintura 30 presenta almeno una fila di fori di bloccaggio 300 lungo detta direzione assiale longitudinale L-L. Preferibilmente, l’elemento a cintura 30 comprende anche una pluralità di file di fori di bloccaggio 300 parallele tra loro, ossia parallele alla direzione assiale longitudinale L-L.

In funzione della larghezza dell’elemento a cintura 30 sono previste due o tre file di fori di bloccaggio 300. Preferibilmente, nelle tavole in allegato il singolo foro appartenente ad una fila 300 è anche indicato con il numero di riferimento 300’.

L’elemento a cintura 30 è in un materiale morbido in maniera tale da essere posizionabile su detto elemento sostanzialmente tubolare 500 in una direzione circonferenziale rispetto all’asse principale X-X. In altre parole, l’elemento a cintura 30 è adatto a contattare ed a disporsi sulla superficie esterna 550 dell’elemento sostanzialmente tubolare 500. In altre parole, l’elemento a cintura 30 è in un materiale adatto a disporsi sulla superficie esterna 550 replicandone la forma.

Secondo una forma preferita di realizzazione, l’elemento a cintura 30 è in un materiale cedevole elasticamente. Preferibilmente, l’elemento a cintura 30 è disposto sull’elemento sostanzialmente tubolare 500 eseguendo anche un’azione di “tiro” lungo la sua direzione longitudinale.

Preferibilmente, l’elemento a cintura 30 è in un materiale siliconico. Preferibilmente, l’elemento a cintura 30 è tale da eseguire un’azione di aggrappaggio sulla superficie esterna 550 dell’elemento sostanzialmente tubolare 500.

In accordo con la presente invenzione, inoltre, il gruppo di posizionamento 3 comprende un organo di supporto 35 che si estende in altezza a partire dall’elemento a cintura 30.

Detto elemento a cintura 30 è in una posizione longitudinale tra l’estremità di base 31 e l’estremità di impegno 32.

In altre parole, l’organo di supporto 35 impegna l’elemento a cintura 30 essendo posizionato in una posizione assiale longitudinale (i.e. lungo l’asse longitudinale L-L) preferita.

Preferibilmente, l’organo di supporto 35 si estende perpendicolarmente in altezza da detto elemento a cintura 30.

L’organo di supporto 35 suddivide longitudinalmente l’elemento a cintura 30 in una porzione di base 310 e una porzione di impegno 320, rispettivamente comprendenti l’estremità di base 31 e l’estremità di impegno 32. Longitudinalmente su ciascuna porzione è quindi presente una parte della rispettiva fila di fori di bloccaggio 300.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, l’organo di supporto 35 è posizionato in una posizione più prossima all’estremità di impegno 32, vale a dire che la porzione di base 310 è longitudinalmente più lunga della porzione di impegno 32.

In accordo con la presente invenzione, scopo specifico dell’organo di supporto 35 è quello di essere impegnabile direttamente dal gruppo di illuminazione 2.

L’organo di supporto 35 presenta un’apertura di alloggio 350 nella quale trova alloggio lo stelo 25.

Secondo una forma preferita di realizzazione, lo stelo 25 trova alloggio con l’organo di supporto 35 mediante accoppiamento di forma. In questa maniera, lo stelo 25 è solidalmente collegato all’organo di supporto 35. Quindi rispetto all’asse stelo Z-Z l’apertura di alloggio 350 ha forma sostanzialmente complementare. In ulteriori altre parole, l’accoppiamento tra stelo 25 e organo di supporto 35 è del tipo ad infilamento.

In particolare, l’organo di supporto 35 ha forma sostanzialmente rastremata distalmente dall’elemento a cintura 3.

Preferibilmente, l’organo di supporto 35 ha forma sostanzialmente troncoconica o troncopiramidale.

Secondo una forma possibile di realizzazione, l’apertura di alloggio 350 si estende in una direzione perpendicolare rispetto all’elemento a cintura 30 ed è a sua volta passante anche attraverso detto elemento a cintura 30. In questa maniera, i cavi elettrici di alimentazione del gruppo di illuminazione 2 si estendono anche lungo detto passaggio ossia attraverso l’elemento cintura 30.

In altre forme di realizzazione, l’organo di supporto 35 presenta invece un condotto radiale di collegamento, avente estensione radiale rispetto all’apertura di alloggio 350, attraverso il quale si estendono i suddetti cavi.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, l’organo di supporto 35 comprende una struttura solida di supporto 351, ad esempio in plastica rigida o in metallo.

Secondo una forma preferita di realizzazione, elemento a cintura 30 e organo di supporto 35 sono in un unico pezzo, preferibilmente costampati in un unico corpo. In accordo con tale forma preferita di realizzazione, ad esempio la struttura solida di supporto 351 è annegata nel materiale cedevole elasticamente di cui è costituito l’elemento a cintura 30.

In accordo con una variante di realizzazione, l’organo di supporto 35 è montabile all’elemento a cintura 30 ad esempio impegnando, preferibilmente infilando, le descritte file di fori di bloccaggio 300.

Inoltre, in accordo con la presente forma di realizzazione, il gruppo di posizionamento 3 comprende anche almeno un perno di bloccaggio 38 appositamente conformato per infilare due fori di bloccaggio 300 rispettivamente della porzione di base 310 e della porzione di impegno 320 radialmente affacciati rispetto a detto asse principale X-X in una posizione in cui l’elemento a cintura 30 è posizionato sull’elemento sostanzialmente tubolare 500.

In accordo con la presente invenzione, come mostrato in maniera non limitante nelle figure in allegato, l’elemento a cintura 30 è infatti arrotolabile sulla superficie esterna 550 dell’elemento sostanzialmente tubolare 500.

Preferibilmente, l’elemento a cintura 30 è posizionabile sull’elemento sostanzialmente tubolare 500 a partire dall’estremità di base 31 per estendersi circonferenzialmente su di esso, in cui con superfici sostanzialmente tubolari 500 aventi circonferenza inferiore rispetto alla lunghezza dell’elemento a cintura 30, l’elemento a cintura 30 è circonferenzialmente disponibile su più giri. In questa maniera, il gruppo di posizionamento 3, presenta l’elemento a cintura 30 arrotolato più volte sull’elemento sostanzialmente tubolare 500 fino a che la porzione di impegno 320 non sia in una posizione in cui sovrappone radialmente la porzione di base 310 arrotolata più volte su se stessa: raggiunta detta posizione mediante uno i più perni di bloccaggio 38 sono infilati fori di bloccaggio, preferibilmente appartenenti alla medesima fila 300, radialmente affacciati.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, il dispositivo di illuminazione 1, ed in particolare il gruppo di posizionamento 3 comprende una pluralità di elementi a cintura 30 fissabili reciprocamente consecutivamente lungo la direzione assiale longitudinale L-L mediante perni di bloccaggio 38. In particolare, con superfici sostanzialmente tubolari 500 aventi circonferenza maggiore rispetto alla lunghezza di un elemento a cintura 30, la pluralità di elementi a cintura 30 reciprocamente uniti permette il posizionamento del gruppo di posizionamento 2 su detto elemento sostanzialmente tubolare 500. In altre parole, sono posizionabili consecutivamente una pluralità di elementi a cintura 30 lungo detto asse longitudinale L-L (i.e. lungo la direzione assiale longitudinale L-L). Preferibilmente, quindi, i perni di bloccaggio 38 infilano i fori di bloccaggio di due elementi a cintura 30 sovrapposti radialmente. Preferibilmente, la porzione di impegno 320 di un elemento a cintura 30 è sovrapposta sulla porzione di base 310 del successivo elemento a cintura 310.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, in corrispondenza di ciascun elemento a cintura 30 si individua un organo di supporto 35, il dispositivo di illuminazione 1 comprende una pluralità di gruppi di illuminazione 2 impegnanti ciascun organo di supporto 35. Circonferenzialmente sono quindi posizionabili una pluralità di gruppi di illuminazione 2.

In accordo con una forma preferita di realizzazione, l’elemento a cintura 30, in corrispondenza dell’estremità di base 31, presenta delle ali di afferraggio 318 (o orecchie di afferraggio) adatte ad agevolare il posizionamento dell’elemento a cintura 30 sul elemento sostanzialmente tubolare 500. In altre parole, le ali di afferraggio 318 aiutano il posizionamento dell’estremità di base 31 dell’elemento a cintura 31.

In accordo con una forma preferita di realizzazione della presente invenzione, inoltre, il dispositivo di illuminazione 1 avente le descritte caratteristiche è specificatamente adatto ad essere utilizzato in ambienti esterni: preferibilmente il gruppo di illuminazione 2 e il gruppo di posizionamento 3 sono adatti a resistere all’azione degli agenti atmosferici.

Innovativamente, il dispositivo di illuminazione secondo la presente invenzione risolve pienamente allo scopo suddetto.

Vantaggiosamente, il dispositivo di illuminazione è montabile e fissabile ad elementi sostanzialmente tubolari delle più variegate tipologie e misure, i.e. forme e diametri. Vantaggiosamente, sono quindi posizionabili punti luce, anche su pali, piloni, tubi, rami o tronchi.

Vantaggiosamente, l’elemento a cintura è appositamente adatto per modificare la propria forma adattandosi a quella della superficie esterna dell’elemento sostanzialmente tubolare. Vantaggiosamente l’elemento a cintura è adatto a impegnare superfici ruvide o irregolari come quelle del ramo di un albero.

Vantaggiosamente, l’elemento a cintura è adatto a replicare la forma della superficie esterna dell’elemento sostanzialmente tubolare. Ad esempio l’elemento a cintura è adatto a replicare una superficie prismatica. Ad esempio l’elemento a cintura è adatto a replicare una superficie irregolare come quella di un ramo o di un tronco di un albero.

Vantaggiosamente, l’elemento a cintura è adatto ad eseguire un’azione di tiro e di aggrappaggio sull’elemento sostanzialmente tubolare.

Vantaggiosamente l’elemento a cintura è estremamente adatto ad essere posizionato su alberi la cui forma, i.e. il diametro del tronco e dei rami, varia nel tempo: in particolare, alla variazione del ramo e del tronco corrisponde una modifica elastica dell’elemento a cintura e non una stretta sulla porzione dell’albero interessata. Vantaggiosamente, l’elemento a cintura esegue un’azione gentile che non danneggia la pianta. E' chiaro che un tecnico del ramo, al fine di soddisfare esigenze contingenti, potrebbe apportare modifiche al dispositivo di illuminazione sopra descritto, tutte contenute nell'ambito di tutela definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Un dispositivo di illuminazione (1) montabile ad un elemento sostanzialmente tubolare (500), ad esempio un palo o un pilone o un ramo o un tronco, che si estende in lunghezza attorno ad un asse principale (X-X), in cui il dispositivo di illuminazione (1) comprende: i) un gruppo di illuminazione (2) collegabile elettricamente alla rete elettrica comprendendo una sorgente luminosa (21), un corpo illuminatore (20) alloggiante la sorgente luminosa (21) e uno stelo di supporto (25) che si estende dal corpo illuminatore (20); ii) un gruppo di posizionamento (3) del gruppo di illuminazione (2) comprendente: - un elemento a cintura (30) che si estende planarmente lungo una direzione assiale longitudinale (L-L) tra un’estremità di base (31) e un’estremità di impegno (32), in cui l’elemento cintura (30) presenta almeno una fila di fori di bloccaggio (300) lungo detta direzione assiale longitudinale (L-L), in cui l’elemento a cintura (3) è in un materiale morbido, preferibilmente cedevole elasticamente, preferibilmente è in un materiale siliconico, in maniera tale da essere posizionabile su detto elemento sostanzialmente tubolare (500) poggiato su una sua superficie esterna (550) in una direzione circonferenziale rispetto all’asse principale (X-X); - un organo di supporto (35) che si estende in altezza a partire dall’elemento a cintura (30) posto longitudinalmente tra l’estremità di base (31) e l’estremità di impegno (32) suddividendo l’elemento a cintura (30) in una porzione di base (310) e una porzione di impegno (320), in cui il l’organo di supporto (35) presenta un’apertura di alloggio (350) nella quale trova alloggio lo stelo (25); - almeno un perno di bloccaggio (38) appositamente conformato per infilare due fori di bloccaggio (300) rispettivamente della porzione di base (310) e della porzione di impegno (320) radialmente affacciati rispetto a detto asse principale (X-X) in una posizione in cui l’elemento a cintura (30) è posizionato sull’elemento sostanzialmente tubolare (500).
2. 2. Dispositivo di illuminazione (1) in accordo con la rivendicazione 1, in cui elemento a cintura (30) e organo di supporto (35) sono in un unico pezzo, preferibilmente essendo costampati in un unico corpo.
3. 3. Dispositivo di illuminazione (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’organo di supporto (35) ha forma sostanzialmente rastremata distalmente dall’elemento a cintura (31), avendo forma sostanzialmente troncoconica o troncopiramidale.
4. 4. Dispositivo di illuminazione (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’apertura di alloggio (350) si estende in una direzione perpendicolare rispetto all’elemento a cintura (30) ed è a sua volta passante anche attraverso detto elemento a cintura (30).
5. 5. Dispositivo di illuminazione (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’organo di supporto (35) comprende una struttura solida di supporto (351), ad esempio in plastica rigida o in metallo.
6. 6. Dispositivo di illuminazione (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’elemento a cintura (30) è posizionabile sull’elemento sostanzialmente tubolare (500) a partire dall’estremità di base (31) per estendersi circonferenzialmente su di esso, in cui con superfici sostanzialmente tubolari (500) aventi circonferenza inferiore rispetto alla lunghezza dell’elemento a cintura (30), l’elemento a cintura (30) è circonferenzialmente disponibile su più giri.
7. 7. Dispositivo di illuminazione (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una pluralità di elementi a cintura (30) fissabili reciprocamente consecutivamente lungo la direzione assiale longitudinale (L-L) mediante perni di bloccaggio (38), in maniera tale che con superfici sostanzialmente tubolari (500) aventi circonferenza maggiore rispetto alla lunghezza di un elemento a cintura (30), la pluralità di elementi a cintura (30) reciprocamente uniti permette il posizionamento del gruppo di posizionamento su detto elemento sostanzialmente tubolare (500).
8. 8. Dispositivo di illuminazione (1) in accordo la rivendicazione 7, in cui in corrispondenza di ciascun elemento a cintura (30) si individua un organo di supporto (35), in cui il dispositivo di illuminazione (1) comprende una pluralità di gruppi di illuminazione (2) in corrispondenza di ciascun organo di supporto (35).
9. 9. Dispositivo di illuminazione (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’elemento a cintura (30), in corrispondenza dell’estremità di base (31), presenta delle ali di afferraggio (318) adatte ad agevolare il posizionamento dell’elemento a cintura (30) sull’elemento sostanzialmente tubolare (500).
10. 10. Dispositivo di illuminazione (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui lo stelo (25) è fissato al corpo illuminatore (20) mediante una cerniera (22) che permette l’orientazione del corpo illuminatore rispetto allo stelo (25).
11. 11. Dispositivo di illuminazione (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, specificatamente adatto ad essere utilizzato in ambienti esterni, in cui il gruppo di illuminazione (2) e il gruppo di posizionamento (3) sono adatti a resistere all’azione degli agenti atmosferici.