IT201800002303U1 - Raccoglitrice automatica semovente per la raccolta delle foglie delle piante di tabacco. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La coltivazione del tabacco avviene organizzando la messa a dimora delle piante in file con distanze variabile tra le file e tra le piante nella fila in funzione delle zone agricole e del tipo di tabacco, la raccolta delle foglie che è la parte utile della pianta, sia che venga fatta manualmente o con l’ausilio di apposite macchine, avviene staccando dalla pianta a partire dal basso verso l’alto le foglie che in successione arrivano a maturazione, successivamente le foglie una volta raccolte vengono trasportate nei vari centri di lavorazione per essere sottoposte alla fase di essiccazione.

Il mercato delle macchine agricole mette oggi a disposizione diverse macchine destinate ad una raccolta meccanizzata delle foglie di tabacco che possono sopperire a tutte le fasi della raccolta, partendo dalle foglie basali (più in basso) poi in altre raccolte successive alla raccolta delle foglie mediane, ed infine le foglie apicali le ultime ad essere raccolte. Per fare queste raccolte di volta in volta vanno montati in modo alternato i due relativi defogliatori idonei per la raccolta che si intende eseguire, con perdite di tempo importanti. Per la sostituzione da uno all’altro tipo di defogliatore c’è sempre anche il pericolo di perdite di olio idraulico, e dato che spesso queste operazioni vengono fatte in campo è reale il rischio di inquinare il terreno. Per abbassare i costi di produzione gli agricoltori tendono a diminuire le fasi di raccolta, lasciando sempre più foglie per l’ultima fase, cercando sempre un compromesso con la qualità, ma che richiede tempi di raccolta rapidi che non sempre sono possibili con le attuali macchine, perché magari la macchina è configurata con defogliatori per una certa raccolta per un dato appezzamento di terreno, mentre quello a poca distanza, necessita di un altro tipo di defogliatore. Molti agricoltori per sopperire a questo problema sono costretti ad acquistare più macchine con montati i defogliatori dedicati per le varie raccolte.

Tutti i sopraindicati inconvenienti e limitazioni sono superati con la macchina raccoglitrice destinata a trovare impiego in agricoltura per la raccolta delle foglie di tabacco, caratterizzata dal fatto che porta sempre montati a bordo i due dispositivi di raccolta e particolari sistemi ne permettono l’utilizzo di uno o dell’altro oppure entrambi con tempi di cambio configurazione immediati. Quindi un’unica macchina che può passare da un campo ad un altro avente il tabacco a diversa maturazione, avendo sempre pronti i defogliatori più adatti alla raccolta che va ad eseguire. Inoltre tale macchina abbina al tradizionale motore a combustione interna un motore elettrico principale e altri motori elettrici applicati direttamente alle varie utenze, alimentati da gruppi di batterie di idonea capacità, la cui ricarica sarà ovviamente affidata nelle ore di pausa all’allaccio alla rete elettrica dove disponibile, ma sarà possibile anche a bordo grazie al generatore e ad un generoso complesso di pannelli fotovoltaici montati sulla parte superiore della macchina, formando un tetto che ha anche ovviamente la funzione di proteggere i sottostanti dispositivi dagli agenti atmosferici. Tutte le suddette peculiarità con tutti i vantaggi conseguenti, formano oggetto del presente modello di utilità.

Il presente modello di utilità, superando i problemi della tecnica nota, comporta numerosi ed evidenti vantaggi che, assieme alle caratteristiche ed alle modalità di impiego, risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di sue forme di realizzazione preferite, presentate a scopo esemplificativo e non limitativo.

Verrà fatto riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

la Tav. 1 mostra una vista in prospettiva di una macchina raccoglitrice a tre ruote;

la Tav. 2 mostra una vista anteriore e una posteriore;

la Tav. 3 mostra una vista in pianta con sezione;

la Tav. 4 mostra la vista laterale di una macchina in fase di scarico prodotto dal cassone;

la Tav. 5 mostra nel dis.l una vista laterale di una macchina in fase di lavoro configurata per la raccolta delle foglie basali e mediane, e nel dis. 2 una vista laterale di una macchina in fase di lavoro configurata per la raccolta delle foglie apicali.

la Tav. 6 mostra una vista in prospettiva del gruppo nastri e defogliatori in particolare nel dis.3 si ha la raccolta delle foglie basali e mediane, nel dis.4 asportazione di tutte le foglie con i defogliatori (6);

la Tav. 7 mostra un dettaglio di funzionamento dei defogliatori (4,6)

Il presente modello di utilità sarà di seguito descritto facendo riferimento alle figure suindicate.

Con riferimento ai particolari delle figure sono indicati: il telaio portante (1), che nella variante preferita esemplificativa e non limitativa, può essere realizzato in acciaio o alluminio, la cabina (2), il cassone (3) per la raccolta del prodotto, i gruppi defogliatori (4) per il distacco delle foglie basali e mediane, i nastri trasportatori (5), i defogliatori a coltelli (6) per il distacco delle foglie apicali, il motore termico (7), il motore elettrico principale (8), il generatore di corrente (9), le ruote posteriori (10), la ruota o le ruote anteriori (11), i moduli batterie (12), il tetto di copertura a pannelli fotovoltaici (13), una guida (14) per consentire lo scorrimento del defogliatore a coltelli (6) tramite il carrello (19), una spazzola (15) per rimuovere le foglie a contatto con il terreno, una pianta di tabacco (16) a cui sono state tolte le foglie basali e mediane, una pianta di tabacco (17) con ancora tutte le foglie, uno stelo di una pianta di tabacco (18) a cui sono state tolte tutte le foglie. La macchina rappresentata è prevista per la raccolta di due file di tabacco ma chiaramente i stessi concetti sono applicabili anche a macchine con più o meno file di raccolta.

Il funzionamento del trovato può essere così descritto: Mentre la macchina si muove tra i solchi delle piante di tabacco (17) e si opera per la raccolta delle prime foglie (basali) vengono impiegate delle spazzole (15) (tav7 C) che anticipano il lavoro del defogliatore vero e proprio (4), e hanno la funzione di eliminare le foglie dette “branciola” che normalmente sono a contatto con il terreno e quindi molto sporche, se dette foglie vengono mescolate con le foglie sopra, vanno a creare un prodotto scadente e penalizzato dal mercato. Con l’applicazione di queste spazzole o altro dispositivo atto allo scopo si ha una qualità ottima e senza costi aggiuntivi in quanto tale operazione viene fatta in contemporanea alla raccolta delle prime foglie utili (cioè nella stessa passata). Il successivo passaggio tra le piante (16) si effettua per raccogliere le foglie cosiddette mediane utilizzando sempre il defogliatore a palette (4), e in queste due fasi di raccolta l’altro defogliatore (6) rimane posizionato in alto (Tav.6 dis.3) in modo da non ostacolare il passaggio delle piante che hanno ancora molte foglie che devono arrivare a maturazione e non potrebbero passare tra le aste del defoliatore (6) senza rovinarsi durante l’avanzamento della macchina. Quando invece si vuole passare alla raccolta successiva che prevede l’asportazione di tutte le foglie rimaste sulla pianta, il defogliatore (6) viene fatto scorrere tutto in basso (Tav.6 dis.4) in modo che la rotazione dei coltelli di cui è costituito riescono a staccare le foglie dalla pianta e convogliarle nei nastri trasportatori che poi le depositeranno all’interno del cassone (3). Da notare che anche il trasporto delle foglie all’interno del cassone avviene (contrariamente a tutte le altre macchine) senza l’ausilio di ventilatori, grazie alla particolare forma del cassone stesso, e questo permette di contenere i costi di produzione ed anche un risparmio energetico.

Il sistema di funzionamento dei defogliatori (4,6) è tecnica nota mentre la novità sta’ nel fatto che i due sistemi sono montati contemporaneamente nella stessa macchina e tra loro non si interferiscono, e possono anche essere usati in contemporanea se necessario.

La macchina come evidenziato nella (Tav.1) è dotata di un sistema di motorizzazione hybrida motore termico (7) motore elettrico (8) generatore (9), che interagiscono per comandare le varie utenze, e ricaricare unitamente ai pannelli fotovoltaici montati sul tetto (13) il gruppo batterie (12). Visto che queste macchine vengono utilizzate normalmente solo due o tre mesi all’anno e avendo come copertura un generoso numero di pannelli fotovoltaici e un considerevole numero di batterie, possono benissimo essere utilizzate durante il restante periodo dell’anno per la produzione di energia elettrica integrandosi con la rete di abitazioni, capannoni, ecc.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina raccoglitrice automatica semovente omnia hybrid per la raccolta delle foglie delle piante di tabacco, comprendente un defogliatore (6) che scorrendo su apposita guida (14) può essere portato tutto in basso quando deve raccogliere le foglie o essere completamente retratto quando non deve interferire con le piante durante le prime raccolte.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui un defogliatore (6) è sempre a bordo macchina e può essere portato nella posizione di lavoro velocemente provenendo da qualsiasi direzione senza la necessità di effettuare collegamenti e/o cablaggi, che nel caso di impianti idraulici potrebbero comportare anche fuoriuscite accidentali di elementi inquinanti a danno del sottostante terreno.
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui un defogliatore (6) è fatto scorrere su una qualsiasi guida e con qualsiasi dispositivo, meccanico, elettrico, pneumatico o di qualsiasi altro genere atto allo scopo, in tempi brevissimi senza perdita di tempo, avendo anche la possibilità di far lavorare in contemporanea i due defogliatori (4,6)
4. 4. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti, in cui ad un motore a combustione interna è abbinato un motore elettrico e un generatore per alimentare le varie utenze di lavoro.
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione 4, in cui un gruppo di batterie possono essere ricaricate a bordo dal tetto fotovoltaico (13), e dal generatore (9), o esternamente da collegamento alla rete elettrica (quando presente) durante le soste.
6. 6. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti 4 o 5, in cui detta macchina può essere usata nei periodi di inutilizzo, come generatore di corrente elettrica a costo zero e allacciandola alla rete domestica.
7. 7. Macchina secondo le rivendicazioni precedenti, in cui una particolare forma del cassone di raccolta (3) e il posizionamento dei nastri trasportatori (5) consentono un corretto riempimento senza ricorrere all’uso di ventilatori.