IT201800000849A1 - Talloniera per sci alpinismo - Google Patents
Talloniera per sci alpinismo Download PDFInfo
- Publication number
- IT201800000849A1 IT201800000849A1 IT201800000849A IT201800000849A IT201800000849A1 IT 201800000849 A1 IT201800000849 A1 IT 201800000849A1 IT 201800000849 A IT201800000849 A IT 201800000849A IT 201800000849 A IT201800000849 A IT 201800000849A IT 201800000849 A1 IT201800000849 A1 IT 201800000849A1
- Authority
- IT
- Italy
- Prior art keywords
- ski
- wall
- heel
- rear portion
- cam
- Prior art date
Links
- 230000008878 coupling Effects 0.000 claims description 48
- 238000010168 coupling process Methods 0.000 claims description 48
- 238000005859 coupling reaction Methods 0.000 claims description 48
- 230000006835 compression Effects 0.000 description 1
- 238000007906 compression Methods 0.000 description 1
- 230000001681 protective effect Effects 0.000 description 1
Classifications
-
- A—HUMAN NECESSITIES
- A63—SPORTS; GAMES; AMUSEMENTS
- A63C—SKATES; SKIS; ROLLER SKATES; DESIGN OR LAYOUT OF COURTS, RINKS OR THE LIKE
- A63C9/00—Ski bindings
- A63C9/08—Ski bindings yieldable or self-releasing in the event of an accident, i.e. safety bindings
- A63C9/0807—Ski bindings yieldable or self-releasing in the event of an accident, i.e. safety bindings for both towing and downhill skiing
-
- A—HUMAN NECESSITIES
- A63—SPORTS; GAMES; AMUSEMENTS
- A63C—SKATES; SKIS; ROLLER SKATES; DESIGN OR LAYOUT OF COURTS, RINKS OR THE LIKE
- A63C9/00—Ski bindings
- A63C9/006—Ski bindings with a climbing wedge
-
- A—HUMAN NECESSITIES
- A63—SPORTS; GAMES; AMUSEMENTS
- A63C—SKATES; SKIS; ROLLER SKATES; DESIGN OR LAYOUT OF COURTS, RINKS OR THE LIKE
- A63C9/00—Ski bindings
- A63C9/08—Ski bindings yieldable or self-releasing in the event of an accident, i.e. safety bindings
- A63C9/084—Ski bindings yieldable or self-releasing in the event of an accident, i.e. safety bindings with heel hold-downs, e.g. swingable
- A63C9/0841—Ski bindings yieldable or self-releasing in the event of an accident, i.e. safety bindings with heel hold-downs, e.g. swingable with a single jaw
- A63C9/0842—Ski bindings yieldable or self-releasing in the event of an accident, i.e. safety bindings with heel hold-downs, e.g. swingable with a single jaw the jaw pivoting on the body or base about a transverse axis
-
- A—HUMAN NECESSITIES
- A63—SPORTS; GAMES; AMUSEMENTS
- A63C—SKATES; SKIS; ROLLER SKATES; DESIGN OR LAYOUT OF COURTS, RINKS OR THE LIKE
- A63C9/00—Ski bindings
- A63C9/08—Ski bindings yieldable or self-releasing in the event of an accident, i.e. safety bindings
- A63C9/086—Ski bindings yieldable or self-releasing in the event of an accident, i.e. safety bindings using parts which are fixed on the shoe of the user and are releasable from the ski binding
Landscapes
- Footwear And Its Accessory, Manufacturing Method And Apparatuses (AREA)
Description
TALLONIERA PER SCI ALPINISMO
DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE
La presente invenzione si inserisce nel settore tecnico relativo ad una talloniera per sci alpinismo.
EP 2.281.614 divulga una talloniera per sci alpinismo, comprendente: una base che è fissata ad uno sci; un gradino per ricevere in appoggio la porzione posteriore di uno scarpone da sci, e che è scorrevole sulla base tra una prima posizione lineare ed una seconda posizione lineare; un elemento di supporto che è fissato alla base, che conforma una prima camma sulla relativa parte anteriore e che è provvisto di un foro passante che conforma un’asola; un perno che è inserito nel foro passante; un elemento di aggancio che conforma un gancio per agganciarsi alla porzione posteriore dello scarpone da sci e che è accoppiato girevolmente al perno; un primo segui camma che è portato dall’elemento di aggancio e che può scorrere lungo la prima camma; mezzi elastici che sono interposti fra l’elemento di supporto ed il perno, per spingere il perno verso il basso lungo l’asola del foro passante; una leva di azionamento che è accoppiata girevolmente al perno e che conforma una seconda camma; un secondo segui camma che è portato dall’elemento di aggancio e che scorre lungo la seconda camma. La talloniera è configurata in modo da raggiungere: una configurazione idonea per ricevere la porzione posteriore dello scarpone da sci, in cui il gradino occupa la prima posizione lineare per ricevere in appoggio la stessa porzione posteriore dello scarpone da sci ed in cui la leva di azionamento occupa una prima posizione angolare; una configurazione di aggancio della porzione posteriore dello scarpone da sci, in cui l’elemento di aggancio, tramite il gancio, aggancia la porzione posteriore dello scarpone da sci, in cui il gradino occupa la prima posizione angolare ed in cui la leva di azionamento occupa una seconda posizione angolare; una configurazione di uso di un primo alzatacco, in cui il gradino occupa la prima posizione lineare, in cui la leva di azionamento occupa una terza posizione angolare, ed in cui l’elemento di aggancio riscontra la base cosicché il bordo posteriore dello stesso elemento di aggancio svolga la funzione di un primo alzatacco per ricevere in appoggio la porzione posteriore dello scarpone da sci ad una prima altezza rispetto allo sci; una configurazione di uso di un secondo alzatacco, in cui il gradino occupa la seconda posizione lineare, in cui la leva di azionamento occupa una quarta posizione angolare, ed in cui l’elemento di aggancio riscontra la sommità del gradino cosicché il bordo posteriore dell’elemento di aggancio svolga, in questo caso, la funzione di un secondo alzatacco per ricevere in appoggio la porzione posteriore dello scarpone da sci ad una seconda altezza rispetto allo sci, maggiore della prima altezza; una configurazione di uso di un terzo alzatacco, in cui il gradino occupa nuovamente la prima posizione lineare, in cui l’elemento di aggancio riscontra la base, ed in cui la leva di azionamento occupa una quinta posizione angolare cosicché il bordo superiore della leva di azionamento svolga la funzione di un terzo alzatacco per ricevere in appoggio la porzione posteriore dello scarpone da sci ad una terza altezza rispetto allo sci, maggiore della seconda altezza.
Durante l’attività di sci alpinismo è necessario passare frequentemente da una configurazione all’altra della talloniera: se si rende necessario raggiungere od abbandonare la configurazione di uso del secondo alzatacco, in particolare, sono necessarie due operazioni, vale a dire la rotazione della leva di azionamento e lo spostamento del gradino, il che può risultare difficoltoso e persino pericoloso su tratti in pendenza.
Lo scopo della presente invenzione consiste nel superare il sopra citato inconveniente.
Il suddetto scopo è stato ottenuto mediante una talloniera per sci alpinismo in accordo con rivendicazione 1.
Vantaggiosamente, per raggiungere la seconda configurazione idonea per ricevere oppure per rilasciare la porzione posteriore dello scarpone da sci, la terza configurazione di uso del primo alzatacco, la quarta configurazione di uso del secondo alzatacco e la quinta configurazione di uso del terzo alzatacco è sufficiente ruotare soltanto la leva di azionamento, il che rende agevole passare da una configurazione all’altra anche su tratti in pendenza, ed in sicurezza.
Forme di realizzazione specifiche dell’invenzione saranno descritte nel seguito della presente trattazione, in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni e con l’ausilio delle allegate tavole di disegno, nelle quali:
- le figure 1A, 1B, 1C sono rispettivamente una vista in prospettiva, una vista in pianta, ed una vista laterale di una talloniera per sci alpinismo in accordo con l’invenzione, in una prima configurazione operativa della porzione posteriore di uno scarpone da sci;
- le figure 1D, 1E, 1F sono rispettivamente una vista della sezione A-A di fig.1B, una vista della sezione B-B di fig.1B ed una vista della sezione C-C di fig.1E; - le figure 2A, 2B, 2C sono rispettivamente una vista in prospettiva, una vista in pianta, ed una vista laterale di una talloniera per sci alpinismo in accordo con l’invenzione, in una seconda configurazione operativa;
- le figure 2D, 2E, 2F sono rispettivamente una vista della sezione A-A di fig.2B, una vista della sezione B-B di fig.2B ed una vista della sezione C-C di fig.2E; - le figure 3A, 3B, 3C sono rispettivamente una vista in prospettiva, una vista in pianta, ed una vista laterale di una talloniera per sci alpinismo in accordo con l’invenzione, in una terza configurazione operativa;
- le figure 3D, 3E, 3F sono rispettivamente una vista della sezione A-A di fig.3B, una vista della sezione B-B di fig.3B ed una vista della sezione C-C di fig.3E; - le figure 4A, 4B, 4C sono rispettivamente una vista in prospettiva, una vista in pianta, ed una vista laterale di una talloniera per sci alpinismo in accordo con l’invenzione, in una quarta configurazione operativa;
- le figure 4D, 4E, 4F sono rispettivamente una vista della sezione A-A di fig.4B, una vista della sezione B-B di fig.4B ed una vista della sezione C-C di fig.4E; - le figure 5A, 5B, 5C sono rispettivamente una vista in prospettiva, una vista in pianta, ed una vista laterale di una talloniera per sci alpinismo in accordo con l’invenzione, in una quinta configurazione operativa;
- le figure 5D, 5E, 5F sono rispettivamente una vista della sezione A-A di fig.5B, una vista della sezione B-B di fig.5B ed una vista della sezione C-C di fig.5E. Con riferimento alle allegate tavole di disegno, si è indicato genericamente con (1) una talloniera per sci alpinismo oggetto della presente invenzione, comprendente: un primo alzatacco (11) per ricevere in appoggio la porzione posteriore di uno scarpone da sci (3) ad una prima altezza rispetto allo sci; una prima camma (21); un elemento di supporto (2) che è fissabile ad uno sci (non illustrato), che è provvisto di un primo foro passante (31), e che porta la prima camma (21); un perno (4) che è inserito nel primo foro passante (31); mezzi di aggancio (5) per agganciarsi alla porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3); un secondo alzatacco (12); un elemento di aggancio (7) che porta i mezzi di aggancio (5), che porta il secondo alzatacco (12) per ricevere in appoggio la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) ad una seconda altezza rispetto allo sci, maggiore della prima altezza, quando la talloniera (1) è fissata allo sci per tramite dell’elemento di supporto (2), che comprende una prima sede allungata (41) che riceve scorrevolmente il perno (4) lungo la sua lunghezza; un primo segui camma (51) che è portato dall’elemento di aggancio (7) e che scorre lungo la prima camma (21); mezzi elastici (8) che sono interposti fra l’elemento di supporto (2) e l’elemento di aggancio (7) per spingere l’elemento di aggancio (7) verso il perno (4); una seconda camma (22); un terzo alzatacco (13); una leva di azionamento (9) che porta il terzo alzatacco (13) per ricevere in appoggio la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) ad una terza altezza rispetto allo sci, maggiore della seconda altezza, quando la talloniera (1) è fissata allo sci per tramite dell’elemento di supporto (2), che è accoppiata girevolmente al perno (4) e che porta la seconda camma (22); un secondo segui camma (52) che è portato dall’elemento di aggancio (7) e che scorre lungo la seconda camma (22). La talloniera (1) è configurata in modo:
da raggiungere una prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3);
che la rotazione della leva di azionamento (9) consenta alla stessa talloniera (1) di raggiungere: una seconda configurazione (A2) idonea per ricevere oppure per rilasciare la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3), tale che il movimento della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) verso l’elemento di aggancio (7) possa determinare l’aggancio ai mezzi di aggancio (5) e portare la talloniera (1) nella prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3); una terza configurazione (A3) di uso del primo alzatacco (11) in cui i mezzi di aggancio (5) sono disimpegnati dalla porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) ed in cui la stessa porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) può andare in appoggio sul primo alzatacco (11); una quarta configurazione (A4) di uso del secondo alzatacco (12) in cui i mezzi di aggancio (5) sono disimpegnati dalla porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) ed in cui la stessa porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) può andare in appoggio sul secondo alzatacco (12); una quinta configurazione (A5) di uso del terzo alzatacco (13) in cui i mezzi di aggancio (5) sono disimpegnati dalla porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) ed in cui la stessa porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) può andare in appoggio sul terzo alzatacco (13).
A partire dalla prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3), in caso di una sollecitazione esercitata sulla talloniera (1) (urto o caduta per esempio durante l’attività sciistica) la stessa talloniera (1) può raggiungere la seconda configurazione (A2) se la citata sollecitazione esercita sull’elemento di aggancio (7) una forza che supera la forza elastica esercitata dai mezzi elastici (8). Lo scarpone da sci (3) si sgancia così dalla talloniera (1) in condizioni di sicurezza.
L’elemento di supporto (2) può essere fissato allo sci direttamente o tramite una base (10), anch’essa facente parte della talloniera (1), che permette di regolare la posizione dell’elemento di supporto (2), e quindi dell’intera talloniera (1), lungo lo sci.
Il primo alzatacco (11) può essere fissato (od essere in corpo unico) alla base (10) (come nelle figure) oppure all’elemento di supporto (2); in alternativa, il primo alzatacco (11) può persino essere fissato direttamente allo sci.
Preferibilmente, la prima camma (21) è solidale all’elemento di supporto (2): in particolare, la prima camma (21) può essere in corpo unico con l’elemento di supporto (2) oppure fissata all’elemento di supporto (2).
Preferibilmente, il secondo alzatacco (12) è solidale all’elemento di aggancio (7): in particolare, il secondo alzatacco (12) può essere in corpo unico con l’elemento di aggancio (7) oppure fissato all’elemento di aggancio (7).
Preferibilmente, il primo segui camma (51) è un rullo e pertanto rotola lungo la prima camma (21).
Preferibilmente, la seconda camma (22) è solidale alla leva di azionamento (9): in particolare, la seconda camma (22) può essere in corpo unico con la leva di azionamento (9) oppure può essere fissata alla leva di azionamento (9).
Preferibilmente, il terzo alzatacco (13) è solidale alla leva di azionamento (9): in particolare, il terzo alzatacco (13) può essere in corpo unico con la leva di azionamento (9) oppure può essere fissato alla leva di azionamento (9).
Preferibilmente, il secondo segui camma (52) è un rullo e pertanto rotola lungo la seconda camma (22).
Preferibilmente, i mezzi elastici (8) stabilizzano la prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3), la seconda configurazione (A2), la terza configurazione (A3), la quarta configurazione (A4) e la quinta configurazione (A5): infatti, per passare da una configurazione all’altra si rende necessario applicare una coppia alla leva di azionamento (9).
Preferibilmente, i mezzi elastici (8) comprendono una prima molla (14); la talloniera (1) comprende un alloggiamento di molla (15) che è accoppiato girevolmente al perno (4); la prima molla (14) è disposta nell’alloggiamento di molla (15), fuoriuscendo da esso con una relativa prima estremità (16); l’elemento di aggancio (7) comprende un primo riscontro (61) che riceve a battuta la prima estremità (16) della prima molla (14).
L’alloggiamento di molla (15) può comprendere una madrevite, e la talloniera (1) può comprendere una vite di regolazione (25) che si avvita nella madrevite dell’alloggiamento di molla (15), per riscontrare una seconda estremità (26) della prima molla (14), contrapposta alla prima estremità (16), e consentire così di regolare il grado di compressione della prima molla (14) disposta nell’alloggiamento di molla (15). La regolazione della vite di regolazione (25) permette quindi di stabilire l’entità della sollecitazione che può portare la talloniera (1) nella seconda configurazione (A2) a partire dalla prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3), per esempio in caso di caduta od urto durante l’attività sciistica.
Preferibilmente, l’elemento di supporto (2) comprende una prima parete (71) che si erge sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci; la prima camma (21) è conformata dal bordo esterno della prima parete (71). Quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, il bordo esterno della prima parete (71) è quello contrapposto allo sci.
Preferibilmente, l’elemento di aggancio (7) comprende una seconda parete (72) che è orientata sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, e che porta il primo segui camma (51) ed il secondo segui camma (52).
Preferibilmente, la leva di azionamento (9) comprende una terza parete (73) che è orientata sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, e che comprende una prima apertura (81) che conforma la seconda camma (22). La prima apertura (81) può essere un foro passante.
Preferibilmente, i mezzi di aggancio (5) comprendono un membro di rotazione (17) che è disposto per essere contattato dalla porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) quando la talloniera (1) è nella seconda configurazione (A2) (figg.1A-1F): il movimento di avvicinamento alla talloniera (1) da parte della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) contro il membro di rotazione (17) determina una roto-traslazione dell’elemento di aggancio (7) rispetto al perno (4), che porta la talloniera (1) nella prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) (figg.2A-2F). Inoltre, i mezzi di aggancio (5) comprendono un primo rebbo (18) ed un secondo rebbo (19) per riscontrare lateralmente e superiormente la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) quando la stessa porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) è nella prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3): pertanto, la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) non può sollevarsi e né muoversi lateralmente. Per sollevare la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) e portare la talloniera (1) nella seconda configurazione (A2) si deve quindi verificare una sollecitazione sulla talloniera (1) (urto o caduta per esempio) oppure occorre ruotare la leva di azionamento (9). Preferibilmente, il membro di rotazione (17) è accoppiato girevolmente all’elemento di aggancio (7). Inoltre, la talloniera (1) comprende: secondi mezzi elastici (80) (per esempio una molla torsionale, si veda ad esempio fig.2D) interposti fra l’elemento di aggancio (7) ed il membro di rotazione (17) per ruotare il membro di rotazione (17) in un primo verso di rotazione; un secondo riscontro (85) per mantenere il membro di rotazione (17) in una posizione angolare stabile (PS) (si veda ad esempio fig.3D) tale che lo stesso membro di rotazione (17) possa essere contattato dalla porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) quando la talloniera (1) è nella seconda configurazione (A2), e tale che possa ruotare in un secondo verso di rotazione, opposto al primo verso di rotazione e quindi in contrasto elastico con i secondi mezzi elastici (80), a seguito del movimento della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) in avvicinamento alla talloniera (1) fintanto che la talloniera (1) stessa raggiunga la prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3).
Vantaggiosamente, la cedevolezza elastica del membro di rotazione (17) semplifica l’operazione di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) alla talloniera (1), perchè si distanziano fra loro il membro di rotazione (17), da una parte, ed il primo rebbo (18) ed il secondo rebbo (19), dall’altra parte, si confrontino fra loro figg.1A-1F e figg.2A-2F.
Inoltre, la cedevolezza elastica del membro di rotazione (17) consente di rendere più compatti, vale a dire meno ingombranti, i mezzi di aggancio (5), minimizzando la distanza fra primo rebbo (18) e secondo rebbo (19), da una parte, e membro di rotazione (17), dall’altra parte, quando il membro di rotazione (17) è nella posizione angolare stabile (figg.1D, 3D). Ciò è vantaggioso perchè semplifica la progettazione della talloniera (1) che nel complesso, a sua volta, può risultare più compatta, dal momento che nella terza configurazione (A3) (figg.3A-3F) i mezzi di aggancio (5) non devono interferire con la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3), che invece deve poter andare in appoggio sul primo alzatacco (11). Il primo verso di rotazione può essere orario se si osserva ad esempio la fig.3C. Preferibilmente, il membro di rotazione (17) ha forma a “V” e comprende un primo braccio (83) ed un secondo braccio (84). Quando la talloniera (1) è nella seconda configurazione (A2) il primo braccio (83) è disposto per essere contattato dalla porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3), ed il secondo braccio (84) preme contro il secondo riscontro (85), cosicché il membro di rotazione (17) si trova nella posizione angolare stabile (PS).
Preferibilmente, il secondo riscontro (85) è una porzione dell’alloggiamento di molla (15), si veda ad esempio fig.3C.
Il secondo alzatacco (12) può essere formato dal primo rebbo (18) e dal secondo rebbo (19).
Nel seguito viene descritta con maggiore dettaglio la forma di realizzazione illustrata nei disegni.
L’elemento di supporto (2) comprende la prima parete (71) che si erge sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci e che è provvista del primo foro passante (31); la prima camma (21) è conformata dal bordo esterno della prima parete (71); l’elemento di aggancio (7) comprende la seconda parete (72) che è orientata sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, che porta il primo segui camma (51), che porta il secondo segui camma (52) e che comprende la prima sede allungata (41); la leva di azionamento (9) comprende la terza parete (73) che è orientata sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, e che comprende la prima apertura (81) che conforma la seconda camma (22); comprende una terza camma (23); l’elemento di supporto (2) comprende una quarta parete (74) che si erge sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, che è parallela alla prima parete (71) e che è provvista di un secondo foro passante (32); il perno (4) è inserito anche nel secondo foro passante (32); la terza camma (23) è conformata dal bordo esterno della quarta parete (74); l’elemento di aggancio (7) comprende una quinta parete (75) che è orientata sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, che è parallela alla seconda parete (72) e che comprende una seconda sede allungata (non visibile) che riceve scorrevolmente il perno (4) lungo la sua lunghezza; un terzo segui camma (non illustrato) che è portato dalla quinta parete (75) dell’elemento di aggancio (7) e che scorre lungo la terza camma (23); una quarta camma (24); la leva di azionamento (9) comprende una sesta parete (76) che è orientata sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, che è parallela alla terza parete (73) e che è provvista di una seconda apertura (82) che conforma la quarta camma (24); un quarto segui camma (54) che è portato dalla quinta parete (75) dell’elemento di aggancio (7) e che scorre lungo la quarta camma (24).
La seconda apertura (82) può essere un foro passante.
Preferibilmente, il primo riscontro (61) è fissato fra la seconda parete (72) dell’elemento di aggancio (7) e la quinta parete (75) dell’elemento di aggancio (7), si veda ad esempio fig.1F. Il primo riscontro (61) ha in questo caso forma cilindrica.
Preferibilmente, la prima parete (71) e la quarta parete (74) sono solidali fra loro, la seconda parete (72) e la quinta parete (75) sono solidali fra loro e la terza parete (73) e la sesta parete (76) sono solidali fra loro.
Preferibilmente, la seconda parete (72) e la quinta parete (75) sono disposte fra la prima parete (71) e la quarta parete (74); la prima parete (71) e la quarta parete (74) sono disposte fra la terza parete (73) e la sesta parete (76); i mezzi elastici (8) sono disposti fra la seconda parete (72) e la quinta parete (75). In particolare, la prima molla (14) e l’alloggiamento di molla (15) possono essere disposti fra la seconda parete (72) e la quinta parete (75).
Preferibilmente, la prima parete (71) è speculare alla quarta parete (74), la seconda parete (72) è speculare alla quinta parete (75) e la terza parete (73) è speculare alla sesta parete (76) rispetto ad un comune piano di simmetria che è sostanzialmente perpendicolare allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci.
Segue la descrizione del funzionamento della talloniera (1) in accordo con la forma di realizzazione illustrata nei disegni.
Le figure 1A-1F illustrano la seconda configurazione (A2) della talloniera (1), in cui la leva di azionamento (9) è in una prima posizione angolare (B1). Nell’ipotesi di voler agganciare lo scarpone da sci (3) alla talloniera (1), allora la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) deve avvicinarsi all’elemento di aggancio, premendo il membro di rotazione (17) e determinando con ciò la roto-traslazione dell’elemento di aggancio (7) attorno al perno (4), fintanto che si determini l’aggancio con i mezzi di aggancio (5) e la talloniera (1) raggiunga la prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3), si vedano figure 2A-2F. In modo analogo, a partire dalla prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) (figure 2A-2F), è possibile portare la talloniera (1) nella seconda configurazione (A2) (figure 1A-1F) ruotando la leva di azionamento (9) verso l’esterno (in senso orario se si guarda fig.2A). Anche una sollecitazione, per esempio un urto oppure una caduta dagli sci, può portare la talloniera (1) nella seconda configurazione (A2), vincendo la forza elastica esercitata dai mezzi elastici per mantenere la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) nella prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3).
Nella prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) il primo alzatacco (11) supporta la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3), e la leva di azionamento (9) è in una seconda posizione angolare (B2).
Le figure 3A-3F illustrano la terza configurazione (A3) di uso del primo alzatacco (11), in cui la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) è supportata ancora una volta dal primo alzatacco (11) ed in cui la leva di azionamento (9) è in una terza posizione angolare (B3).
Le figure 4A-4F illustrano la quarta configurazione (A4) di uso del secondo alzatacco (12), in cui la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) è supportata dal secondo alzatacco (12) ed in cui la leva di azionamento (9) è in una quarta posizione angolare (B4).
Le figure 5A-5F illustrano la quinta configurazione (A5) di uso del terzo alzatacco (13), in cui la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) è supportata dal terzo alzatacco (13) ed in cui la leva di azionamento (9) è in una quinta posizione angolare (B5).
Si intende che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti nell'ambito protettivo della presente soluzione tecnica, come nel seguito rivendicata.
Claims (10)
- RIVENDICAZIONI 1) Talloniera (1) per sci alpinismo, comprendente: una prima camma (21); un elemento di supporto (2) che è fissabile ad uno sci, che è provvisto di un primo foro passante (31), e che porta la prima camma (21); un primo alzatacco (11) per ricevere in appoggio la porzione posteriore di uno scarpone da sci (3) ad una prima altezza rispetto allo sci; un perno (4) che è inserito nel primo foro passante (31); mezzi di aggancio (5) per agganciarsi alla porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3); un secondo alzatacco (12); un elemento di aggancio (7) che porta i mezzi di aggancio (5), che porta il secondo alzatacco (12) per ricevere in appoggio la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) ad una seconda altezza rispetto allo sci, maggiore della prima altezza, quando la talloniera (1) è fissata allo sci per tramite dell’elemento di supporto (2); un primo segui camma (51) che è portato dall’elemento di aggancio (7) e che scorre lungo la prima camma (21); mezzi elastici (8); una seconda camma (22); un terzo alzatacco (13); una leva di azionamento (9) che porta il terzo alzatacco (13) per ricevere in appoggio la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) ad una terza altezza rispetto allo sci, maggiore della seconda altezza, quando la talloniera (1) è fissata allo sci per tramite dell’elemento di supporto (2), che è accoppiata girevolmente al perno (4) e che porta la seconda camma (22); un secondo segui camma (52) che è portato dall’elemento di aggancio (7) e che scorre lungo la seconda camma (22); la talloniera (1) essendo configurata in modo: da raggiungere una prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3); caratterizzato dal fatto che: l’elemento di aggancio (7) comprende una prima sede allungata (41) che riceve scorrevolmente il perno (4) lungo la sua lunghezza; i mezzi elastici (8) sono interposti fra l’elemento di supporto (2) e l’elemento di aggancio (7) per spingere l’elemento di aggancio (7) verso il perno (4); la rotazione della leva di azionamento (9) consente alla stessa talloniera (1) di raggiungere: una seconda configurazione (A2) idonea per ricevere oppure per rilasciare la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3), tale che il movimento della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) verso l’elemento di aggancio (7) possa determinare l’aggancio ai mezzi di aggancio (5) e portare la talloniera (1) nella prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3); una terza configurazione (A3) di uso del primo alzatacco (11) in cui i mezzi di aggancio (5) sono disimpegnati dalla porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) ed in cui la stessa porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) può andare in appoggio sul primo alzatacco (11); una quarta configurazione (A4) di uso del secondo alzatacco (12) in cui i mezzi di aggancio (5) sono disimpegnati dalla porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) ed in cui la stessa porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) può andare in appoggio sul secondo alzatacco (12); una quinta configurazione (A5) di uso del terzo alzatacco (13) in cui i mezzi di aggancio (5) sono disimpegnati dalla porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) ed in cui la stessa porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) può andare in appoggio sul terzo alzatacco (13).
- 2) Talloniera (1) secondo rivendicazione 1, in cui: i mezzi elastici (8) comprendono una prima molla (14); comprende un alloggiamento di molla (15) che è accoppiato girevolmente al perno (4); la prima molla (14) è disposta nell’alloggiamento di molla (15), fuoriuscendo da esso con una relativa prima estremità (16); l’elemento di aggancio (7) comprende un primo riscontro (61) che riceve a battuta la prima estremità (16) della prima molla (14).
- 3) Talloniera (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui: l’elemento di supporto (2) comprende una prima parete (71) che si erge sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci; la prima camma (21) è conformata dal bordo esterno della prima parete (71).
- 4) Talloniera (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’elemento di aggancio (7) comprende una seconda parete (72) che è orientata sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, e che porta il primo segui camma (51) ed il secondo segui camma (52).
- 5) Talloniera (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la leva di azionamento (9) comprende una terza parete (73) che è orientata sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, e che comprende una prima apertura (81) che conforma la seconda camma (22).
- 6) Talloniera (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui: l’elemento di supporto (2) comprende una prima parete (71) che si erge sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci e che è provvista del primo foro passante (31); la prima camma (21) è conformata dal bordo esterno della prima parete (71); l’elemento di aggancio (7) comprende una seconda parete (72) che è orientata sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, che porta il primo segui camma (51), che porta il secondo segui camma (52) e che comprende la prima sede allungata (41); la leva di azionamento (9) comprende una terza parete (73) che è orientata sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, e che comprende una prima apertura (81) che conforma la seconda camma (22); comprende una terza camma (23); l’elemento di supporto (2) comprende una quarta parete (74) che si erge sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, che è parallela alla prima parete (71) e che è provvista di un secondo foro passante (32); il perno (4) è inserito anche nel secondo foro passante (32); la terza camma (23) è conformata dal bordo esterno della quarta parete (74); l’elemento di aggancio (7) comprende una quinta parete (75) che è orientata sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, che è parallela alla seconda parete (72) e che comprende una seconda sede allungata che riceve scorrevolmente il perno (4) lungo la sua lunghezza; un terzo segui camma che è portato dalla quinta parete (75) dell’elemento di aggancio (7) e che scorre lungo la terza camma (23); una quarta camma (24); la leva di azionamento (9) comprende una sesta parete (76) che è orientata sostanzialmente perpendicolarmente rispetto allo sci quando l’elemento di supporto (2) è fissato allo sci, che è parallela alla terza parete (73) e che è provvista di una seconda apertura (82) che conforma la quarta camma (24); un quarto segui camma (54) che è portato dalla quinta parete (75) dell’elemento di aggancio (7) e che scorre lungo la quarta camma (24).
- 7) Talloniera (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui: la seconda parete (72) e la quinta parete (75) sono disposte fra la prima parete (71) e la quarta parete (74); la prima parete (71) e la quarta parete (74) sono disposte fra la terza parete (73) e la sesta parete (76); i mezzi elastici (8) sono disposti fra la seconda parete (72) e la quinta parete (75).
- 8) Talloniera (1) secondo la rivendicazione 6 o 7, in cui la prima parete (71) è speculare alla quarta parete (74), la seconda parete (72) è speculare alla quinta parete (75) e la terza parete (73) è speculare alla sesta parete (76) rispetto ad un comune piano di simmetria.
- 9) Talloniera (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi di aggancio (5) comprendono: un membro di rotazione (17) che è disposto per essere contattato dalla porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) quando la talloniera (1) è nella seconda configurazione (A2), cosicché un movimento della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) in avvicinamento alla talloniera (1) contro il membro di rotazione (17) possa determinare un movimento dell’elemento di aggancio che porti la stessa talloniera (1) nella prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3); un primo rebbo (18) ed un secondo rebbo (19) per riscontrare lateralmente e superiormente la porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) quando la stessa porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) è nella prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3).
- 10) Talloniera (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui: il membro di rotazione (17) è accoppiato girevolmente all’elemento di aggancio (7); comprende secondi mezzi elastici (80) interposti fra l’elemento di aggancio (7) ed il membro di rotazione (17) per ruotare il membro di rotazione (17) in un primo verso di rotazione; un secondo riscontro (85) per mantenere il membro di rotazione (17) in una posizione angolare stabile (PS), tale che lo stesso membro di rotazione (17) possa essere contattato dalla porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3), quando la talloniera (1) è nella seconda configurazione (A2), e tale che possa ruotare in un secondo verso di rotazione, opposto al primo verso di rotazione, a seguito del movimento della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3) in avvicinamento alla talloniera (1) fintanto che la talloniera (1) stessa raggiunga la prima configurazione (A1) di aggancio della porzione posteriore (6) dello scarpone da sci (3).
Priority Applications (1)
| Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
|---|---|---|---|
| IT201800000849A IT201800000849A1 (it) | 2018-01-15 | 2018-01-15 | Talloniera per sci alpinismo |
Applications Claiming Priority (1)
| Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
|---|---|---|---|
| IT201800000849A IT201800000849A1 (it) | 2018-01-15 | 2018-01-15 | Talloniera per sci alpinismo |
Publications (1)
| Publication Number | Publication Date |
|---|---|
| IT201800000849A1 true IT201800000849A1 (it) | 2019-07-15 |
Family
ID=61952873
Family Applications (1)
| Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
|---|---|---|---|
| IT201800000849A IT201800000849A1 (it) | 2018-01-15 | 2018-01-15 | Talloniera per sci alpinismo |
Country Status (1)
| Country | Link |
|---|---|
| IT (1) | IT201800000849A1 (it) |
Citations (4)
| Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
|---|---|---|---|---|
| WO2009153615A1 (en) * | 2008-06-18 | 2009-12-23 | Ski Trab S.R.L. | Multi-position heel piece for ski mountaineering bindings |
| EP2281614A1 (en) * | 2009-08-05 | 2011-02-09 | Ski Trab S.r.l. | Heel piece with two-armed front fork engageable with pins on a boot |
| EP2351603A2 (de) * | 2010-01-29 | 2011-08-03 | MARKER Deutschland GmbH | Skibindung mit Steighilfe |
| WO2017140767A1 (fr) * | 2016-02-17 | 2017-08-24 | Rossignol Sa | Element de maintien d'une chaussure de ski avec une pedale de chaussage pouvant basculer par rapport a l'agrippe talon |
-
2018
- 2018-01-15 IT IT201800000849A patent/IT201800000849A1/it unknown
Patent Citations (4)
| Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
|---|---|---|---|---|
| WO2009153615A1 (en) * | 2008-06-18 | 2009-12-23 | Ski Trab S.R.L. | Multi-position heel piece for ski mountaineering bindings |
| EP2281614A1 (en) * | 2009-08-05 | 2011-02-09 | Ski Trab S.r.l. | Heel piece with two-armed front fork engageable with pins on a boot |
| EP2351603A2 (de) * | 2010-01-29 | 2011-08-03 | MARKER Deutschland GmbH | Skibindung mit Steighilfe |
| WO2017140767A1 (fr) * | 2016-02-17 | 2017-08-24 | Rossignol Sa | Element de maintien d'une chaussure de ski avec une pedale de chaussage pouvant basculer par rapport a l'agrippe talon |
Similar Documents
| Publication | Publication Date | Title |
|---|---|---|
| US9341010B2 (en) | Furniture door position adjustment device for furniture hinge | |
| US8485488B2 (en) | Latch assembly for adjustable legs | |
| US20120107037A1 (en) | Adjustable Positioning Structure of a Shaft Member | |
| US20090183330A1 (en) | Stem Structure of Cleaning Brush | |
| WO2010122527A2 (en) | A heel for a shoe | |
| US20070029844A1 (en) | Folding chair with safety folding device | |
| US8807586B2 (en) | Front unit for a sliding board binding, in particular a pivotable front unit comprising a release arrangement | |
| ITMI20101823A1 (it) | Dispositivo di comando manuale dell apertura e chiusura della serratura di un serramento | |
| US7055788B2 (en) | Shelf-supporting device with releasable jaw for shelf locking | |
| IT201600102943A1 (it) | Sistema di piedino per parti di mobili e articoli da arredamento con livellatura a regolazione frontale | |
| US7004367B1 (en) | Safety switch for an electric nailer | |
| IT201800000849A1 (it) | Talloniera per sci alpinismo | |
| US9291178B2 (en) | Bracket assembly and retaining device for collapsible stand | |
| US5081883A (en) | Device for attaching a shoe to a bicycle pedal | |
| IT201900020124A1 (it) | Dispositivo di supporto per supportare in modo amovibile ripiani di mobili | |
| ITTV20000147A1 (it) | Struttura di dispositivo di regolazione e bloccaggio particolarmente per attacchi da sci | |
| US6880434B2 (en) | Transversely retained multiple slip-joint pliers | |
| ES2552911T3 (es) | Dispositivo para conectar paneles de una cabina de ascensor | |
| US9358446B2 (en) | Adjustable connecting element with clearance compensation for a gliding board | |
| EP2050652B1 (en) | Tiller arm of adjustable length and an industrial truck comprising said tiller arm | |
| CA2917652C (en) | Device for triggering a gas spring | |
| US5282643A (en) | Heel holder arrangement of a safety ski binding | |
| KR101425188B1 (ko) | 사용 환경에 맞게 조절 가능한 목발 | |
| EP3096650B1 (en) | Mechanism for actuating an adjusting device of an office-type chair and an associated adjusting device | |
| EP1683976B1 (en) | Telescopic rod with tensioning mechanism |