IT201700014572A1 - Dispositivo di protezione per un copriwater - Google Patents

Description

“DISPOSITIVO DI PROTEZIONE PER UN COPRIWATER”

DESCRIZIONE

Ambito dell’invenzione

La presente invenzione riguarda la certificazione delle qualità della pulizia e igienizzazione dei WC e più precisamente si riferisce dispositivo di protezione per un copriwater, montato su un vaso sanitario o water.

Descrizione della tecnica nota

È sentita l’esigenza di garantire l’igiene dei vasi sanitari o water, ed in particolare della del sedile del copriwater, dove ci si appoggia, normalmente a forma di cornice ovale o rettangolare chiusa da un coprisedile di forma corrispondente.

Come noto, al termine della pulizia e igienizzazione dei WC negli alberghi o in altri servizi ad uso del pubblico, vengono talvolta usate fascette, dette anche “toilet seat band”, che sono applicate ai sedili dei water in modo da avere estremità piegate tra sedile e coprisedile e da fasciare parzialmente il coprisedile.

Il loro scopo è non solo quello di comunicare al cliente l’avvenuta igienizzazione del water, ma è spesso anche quello di fornire indicazione in merito alla qualità della pulizia, secondo i migliori standard dell’albergo o locale pubblico.

Un limite di queste fascette è sostanzialmente dovuto al fatto che esse, essendo facilmente rimovibili e riposizionabili, non forniscono effettiva garanzia che il sedile del water non sia stato utilizzato da qualcuno dopo la pulizia.

Inoltre, rimanendo talvolta integre dopo esser state rimosse al momento del primo uso del water, le fascette possono essere riutilizzate dagli inservienti invece che essere sostituite con fascette nuove.

Esistono anche altri dispositivi di protezione per water, studiati per svariati usi.

Un primo tipo noto è atto a prevenire l’utilizzo di un water in caso di inagibilità. Ad esempio, in US2006000014A1, è descritto un dispositivo di copertura che ha forma di sacco con una estremità aperta ed è configurato per essere calzato sulla tazza coprendola totalmente. Il dispositivo di copertura riporta inoltre una scritta atta a notificare l’inagibilità del water su cui esso è applicato.

In US2007266493A1 è descritto un ulteriore dispositivo applicabile al sedile del water o all’orinatoio che ne consente la copertura. Tale dispositivo è sostanzialmente a forma di sacco avente un’estremità chiusa ed un bordo elastico atto a fissare il dispositivo una volta calzato.

Esistono poi dispositivi igienici atti ad essere interposti tra il sedile del copriwater e l’utilizzatore, per impedire il contatto diretto della pelle con il sedile. US2015052670 ne descrive un tipo a forma di sacco che viene calzato sul sedile.

In DE102005009591 viene descritta una fascetta atta a tenere il sedile del copriwater fissato al water, in modo che quando si desidera sollevare il sedile la fascia debba essere rotta. In questo modo si scoraggia la minzione in piedi da parte degli utenti.

I dispositivi noti ora menzionati non sono tuttavia studiati per garantire l’avvenuta igienizzazione del water.

Sintesi dell’invenzione

È quindi scopo della presente invenzione fornire un dispositivo di protezione per copriwater che garantisca, dal momento in cui è avvenuta la pulizia o sanificazione, che il water non venga utilizzato prima dell’utilizzatore al quale la pulizia o sanificazione è riservata.

È un altro scopo della presente invenzione fornire un siffatto dispositivo di protezione per copriwater che presenti ingombri e peso ridotti.

È anche scopo della presente invenzione fornire un siffatto dispositivo di protezione per copriwater che sia di facile applicazione.

È poi scopo della presente invenzione fornire un siffatto dispositivo di protezione per copriwater che sia di facile rimozione al momento di usare il water per la prima volta dopo l’igienizzazione.

È un ulteriore scopo della presente invenzione fornire un siffatto dispositivo di protezione per copriwater che non stravolga l’estetica del water su cui è applicato.

È ancora scopo della presente invenzione fornire un siffatto dispositivo di protezione per copriwater che superi i limiti dei dispositivi analoghi descritti in tecnica nota, in particolare delle fascette note come “toilet seat band”.

Questi ed altri scopi sono raggiunti da un dispositivo di protezione per un copriwater, comprendente un involucro avente almeno un’estremità aperta e configurato per essere calzato sul sedile e sul coprisedile del copriwater, in modo da chiuderli insieme, ed almeno una porzione di chiusura avente almeno una porzione adesiva configurata per essere chiusa sull’involucro per impedire l’estrazione senza rottura dal copriwater.

In tal modo, rispetto alle “toilet seat band” della tecnica nota, che sono sottili strisce che possono essere rimosse e riposizionate anche dopo l’utilizzo del water, il dispositivo descritto nella presente invenzione, per la presenza della porzione di chiusura, presenta il vantaggio di non poter essere rimosso senza rottura di almeno una sua parte, consentendo al cliente che lo trova posizionato ed intatto a coprire il copriwater ed avere la certezza che nessuno prima di lui abbia utilizzato il water sanificato.

Inoltre, l’installazione è facilitata grazie alla forma ad involucro, in modo da renderlo disponibile all’inserviente che opera la sanificazione già configurato per essere calzato sul sedile e sul coprisedile contenendoli entrambi, senza fare complesse operazioni. Infatti, è sufficiente farlo scorrere interamente sopra e sotto il copriwater senza nemmeno sollevare il coprisedile dal sedile, e poi fissare la porzione di chiusura sull’involucro.

In una possibile realizzazione, la porzione di chiusura comprende un lembo che si estende dall’involucro e presenta la porzione adesiva posizionata in modo da aderire all’involucro dopo aver ripiegato il lembo.

La presenza di almeno una porzione di chiusura atta a ripiegarsi sull’involucro, incollandosi su di esso mediante la porzione adesiva, consente la chiusura del dispositivo impedendone la sua rimozione se non rompendo la porzione di chiusura o l’involucro.

In alternativa, la porzione adesiva può essere prevista a chiudere l’estremità aperta dell’involucro unendo insieme due bordi dell’estremità aperta dell’involucro. Anche in tal caso l’involucro non può essere rimosso se non rompendolo.

La porzione adesiva può essere un tab adesivo dal quale l’inserviente toglie una pellicola protettiva scoprendo una faccia adesiva del tab.

Vantaggiosamente, la porzione di chiusura comprende un primo lembo ed un secondo lembo tra loro distanziati e che si estendono dall’involucro, ciascun lembo avendo una porzione adesiva. Questo permette una chiusura più sicura della o di ciascuna estremità aperta. In tal caso, tra i due lembi può essere presente un recesso che accoglie i perni di fissaggio del copriwater al water, e i due lembi si dispongono esternamente a tali perni di fissaggio.

In una possibile forma realizzativa, l’involucro è tubolare e a forma di sacco con un’estremità chiusa opposta alla estremità aperta e alla porzione di chiusura ed è configurato per coprire interamente il sedile e il coprisedile del copriwater tenendoli insieme dopo avervi calzato sopra il sacco. In tal modo si ottiene una copertura totale del sedile insieme al coprisedile, lasciando all’utente un’impressione di massima garanzia.

Vantaggiosamente, l’involucro ha una forma tubolare con una seconda estremità aperta opposta all’estremità aperta e alla porzione di chiusura ed è configurato per coprire parzialmente il sedile del water. In modo analogo al caso del sacco chiuso, l’involucro tubolare viene calzato sul copriwater, facendone poi sporgere solo una parte anteriore, non sufficiente a permettere l’uso del sedile del water. Infatti, l’apertura del coprisedile rispetto al sedile non verrebbe permesso senza rottura dell’involucro. In tal caso, l’estremità aperta opposta alla porzione di chiusura può comprendere almeno una ulteriore porzione di chiusura, per stringere bene il sacco intorno al copriwater. Questa soluzione permette di ottenere un dispositivo copriwater avente peso ed ingombro ridotti, con vantaggi ulteriori derivanti da un minor consumo di materiale di produzione, pur impedendo

In alternativa l’involucro può avere una forma a tasca con due lati aperti. Anche in tal caso, l’involucro tubolare viene calzato sul copriwater come un sacco aperto su due lati, e può essere bloccato al copriwater con uno o più porzioni di chiusura, tenendo insieme sedile e coprisedile.

Vantaggiosamente, la porzione di chiusura presenta linee di perforazione. Questo permette di romperla con minimo sforzo da parte dell’utilizzatore, in quanto sarà sufficiente una non intensa operazione di tiro per causare la rottura del dispositivo che cederà lungo le linee di perforazione.

In alternativa, la porzione di chiusura è realizzata in un materiale facilmente strappabile. In entrambi i casi, è facile per l’utilizzatore, oltre che aprire l’involucro e liberare il copriwater, anche vedere se il copriwater è danneggiato ed è stato quindi usato da qualcuno dopo l’igienizzazione.

Vantaggiosamente, l’involucro comprende una porzione contenente una scritta su una faccia visibile quando applicata al sedile, in particolare la scritta indicando una tipologia di trattamento igienizzante utilizzato per la pulizia del water. In particolare, particolari tipi di igienizzazione possono essere garantiti all’utente dal fornitore del servizio, es. l’hotel, indicandolo sull’involucro stesso

L’involucro può essere realizzato a partire da velo di carta o materiale plastico, ad esempio in plastica altamente biodegradabile. Questo permette una facile riciclabilità del sacchetto come rifiuto, dopo l’uso.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche e/o vantaggi della presente invenzione risulteranno più chiari con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi in cui:

la figura 1 mostra, in una vista in pianta, una prima forma realizzativa di un dispositivo di protezione per copriwater, secondo l’invenzione, con involucro a sacco avente un’estremità chiusa; la figura 2 mostra il dispositivo di protezione per copriwater di figura 1 in configurazione chiusa ed avente due porzioni di chiusura piegate sull’involucro;

la figura 3 mostra una fase di applicazione di un dispositivo di protezione secondo l’invenzione ad un copriwater;

la figura 4 mostra, in una vista in pianta una seconda forma realizzativa di un dispositivo di protezione per copriwater, secondo l’invenzione, con involucro tubolare avente entrambe le estremità aperte;

la figura 5 e la figura 6 mostrano, in una vista prospettica, un dispositivo di protezione per copriwater rispettivamente come da figura 1 e 4 installati su un water;

le figure 7 e 8 mostrano una sequenza di operazioni di rottura della porzione di chiusura per la rimozione di un dispositivo di protezione secondo l’invenzione dal copriwater;

la figura 9 mostra un esempio di dispositivo di protezione per copriwater, secondo l’invenzione, con una regione su cui è riportata una scritta indicante il tipo di trattamento adottato per la sanificazione del water;

le figure 10 e 11 mostra, in una vista in pianta e una prospettica, una varianti realizzative del dispositivo di protezione per copriwater di figura 4;

Le figure 12 e 13 mostrano due varianti realizzative del dispositivo di protezione per copriwater secondo l’invenzione, con forma a tasca e con due estremità aperte.

Descrizione di alcune forme realizzative preferite Con riferimento alla figura 1 è mostrato, in una vista in pianta, un dispositivo di protezione 1 per copriwater comprendente un involucro 10 configurato per essere calzato sul sedile 20 e sul coprisedile 25, in modo da chiuderli insieme, ed almeno una porzione di chiusura 30, avente almeno una porzione adesiva 35, configurata per essere chiusa e fatta aderire sull’involucro in modo da impedire l’estrazione dell’involucro tubolare 10 senza rottura.

Nella forma realizzativa di figura 1, la porzione di chiusura 30 comprende un primo lembo 30’ ed un secondo lembo 30”, ciascuno dei quali presenta una porzione adesiva 35. Tra i due lembi è presente un interspazio 32 atto a permettere il passaggio dei perni di fissaggio 28 (visibili in Fig. 3) delle cerniere del sedile 20 e del coprisedile 25. Tali cerniere sono normalmente ancorate alla tazza 29, tramite i perni 28 in fori non mostrati e che normalmente hanno un passo standard.

Con riferimento alle figure 1,2,3, e 5, con 60 è indicata un’estremità chiusa del dispositivo 1 e con 50 è indicata l’estremità opposta aperta, realizzata in modo da creare una porzione di ingresso per calzare il dispositivo 1 sul sedile 20 e sul coprisedile 25 del copriwater. In questo modo il dispositivo 1 ha sostanzialmente una forma a sacco che consente di coprire interamente il sedile e il coprisedile, racchiudendoli insieme e lasciando all’utente un’impressione di massima garanzia di igiene. Infatti, l’accesso al sedile 20 è impossibile senza rompere l’involucro 10 o la porzione di chiusura 30.

Con riferimento alla figura 2 è mostrato il dispositivo di protezione per copriwater descritto in Fig.1 in una configurazione chiusa. In questo caso, una volta che il dispositivo è stato calzato, le due porzioni di chiusura 30 vengono ripiegate all’altezza dell’estremità 50 sull’involucro tubolare 10 in modo che le porzioni adesive 35 si incollino sulla superficie dell’involucro 10 garantendo massima tenuta del dispositivo.

In figura 3 è mostrata una fase di calzatura del dispositivo di protezione 1 di un copriwater calzato per tenere insieme il sedile 20 e il coprisedile 25 di un water 29. In questo caso, un inserviente addetto all’applicazione zione del dispositivo 1 al termine della pulizia, una volta sollevati insieme sedile 20 e coprisedile 25, effettua l’inserimento dell’involucro tubolare 10 dall’estremità aperta 50, spingendolo lungo la direzione indicata dalla freccia 70 sino a che la porzione di chiusura 30 non ha oltrepassato il sedile 20 e i perni 28.

Con riferimento alla figura 4 e 6, è mostrata una forma realizzativa analoga a quella descritta in Fig. 1,2,3,5, avente entrambe le estremità 50, 65 aperte, ed applicabile in modo analogo a quanto mostrato in Fig. 3.

Sulle porzioni di chiusura 30, come visibile in figure 1, 2 e 4, possono essere previste linee di perforazione 40, praticate in modo da agevolare la rimozione del dispositivo una volta che questo sia stato installato a protezione del water.

Una volta applicato il dispositivo 1 come sopra descritto, sarà poi compito dell’utente, prima di utilizzare il water, rimuovere il dispositivo 1 di protezione del copriwater rompendo la o ciascuna porzione di chiusura 30 lungo le linee di perforazione 40, come mostrato in figure 7 e 8.

In alternativa, linee di perforazione possono essere realizzate sull’involucro 10, in modo non mostrato, disposte in modo da poter rompere con facilità l’involucro e rimuoverlo. In caso in cui l’involucro 10 e la o ciascuna porzione di chiusura sono realizzati in carta, le linee di perforazione possono anche non essere previste, essendo la carta facilmente strappabile.

Con riferimento alla figura 9, l’involucro 10 comprende una regione 90 su una faccia visibile quando applicata al sedile, e contenente una scritta 95 in particolare indicante una tipologia di trattamento igienizzante utilizzato per la pulizia del water.

Con riferimento alle figure 10 e 11, in una possibile variante della forma realizzativa illustrata in figure 4 e 6, l’estremità aperta 65 può presentare una ulteriore porzione di chiusura 31, nella forma di un ulteriore lembo 31’ oppure una semplice porzione adesiva 35 lungo i bordi dell’involucro tubolare 10.

L’ulteriore porzione di chiusura 31 può permettere di chiudere parzialmente l’estremità aperta 65 e impedire che il sedile 20 venga usato in modo non desiderato ad esempio facendo scorrere la porzione tubolare sopra il sedile, fino a permettere l’apertura del coprisedile 25.

Con riferimento alle figure 12 e 13, l’involucro 10 può anche non essere tubolare, ma avere forma a tasca con due lati aperti 50 e 68. La porzione di chiusura 30 può essere realizzata in due lembi 30’ e 36, atti a chiudere i due lati aperti 50 e 68, rispettivamente, come mostrato in figura 12. Oppure, come mostrato in figura 13, come porzione di chiusura 30 può essere previsto un lembo a L, indicato con 37, con due porzioni adesive 35, ciascuna usata per chiudere rispettivamente il lato aperto 50 e il lato aperto 68.

La descrizione di cui sopra di alcune forme realizzative specifiche è in grado di mostrare l’invenzione dal punto di vista concettuale in modo che altri, utilizzando la tecnica nota, potranno modificare e/o adattare in varie applicazioni tale forma realizzativa specifica senza ulteriori ricerche e senza allontanarsi dal concetto inventivo, e, quindi, si intende che tali adattamenti e modifiche saranno considerabili come equivalenti della forma realizzativa specifica. I mezzi e i materiali per realizzare le varie funzioni descritte potranno essere di varia natura senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione. Si intende che le espressioni o la terminologia utilizzate hanno scopo puramente descrittivo e per questo non limitativo.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Un dispositivo di protezione (1) per un copriwater, comprendente un involucro (10) avente almeno un’estremità aperta (50) e configurato per essere calzato sul sedile (20) e sul coprisedile (25) del copriwater, in modo da chiuderli insieme, ed almeno una porzione di chiusura (30) portante almeno una porzione adesiva (35) configurata per essere chiusa sull’involucro (10) per impedirne la rimozione dal copriwater senza rottura.
2. 2. Dispositivo di protezione come da rivendicazione 1 in cui detta porzione di chiusura (30) comprende un lembo (30’,30”) che si estende da detto involucro (10) e presenta detta porzione adesiva (35) posizionata in modo da aderire a detto involucro dopo aver ripiegato detto lembo su detto involucro (10).
3. 3. Dispositivo di protezione come da rivendicazione 1 in cui detta porzione di chiusura (30) comprende un primo lembo (30’) ed un secondo lembo (30”), ciascun lembo avendo una porzione adesiva (35).
4. 4. Dispositivo di protezione come da rivendicazione 1 in cui detto involucro è tubolare a forma di sacco con un’estremità (60) chiusa opposta a detta estremità aperta (50) e a detta porzione di chiusura (30) e configurato per coprire interamente il copriwater.
5. 5. Dispositivo di protezione come da rivendicazione 1 in cui detto involucro ha una forma tubolare con un’estremità (65) aperta opposta a detta estremità aperta (50) e a detta porzione di chiusura (30) e configurato per coprire parzialmente il copriwater.
6. 6. Dispositivo come da rivendicazione 1 in cui detto involucro ha forma a tasca con due lati aperti (50, 68).
7. 7. Dispositivo di protezione come da rivendicazione 1 in cui detta porzione di chiusura (30) presenta linee di perforazione (40).
8. 8. Dispositivo di protezione come da rivendicazione 1 in cui detto involucro (10) comprende una porzione contenente una scritta su una faccia visibile quando applicata a detto sedile, in particolare detta scritta indicando una tipologia di trattamento igienizzante utilizzato per la pulizia del water.
9. 9. Dispositivo di protezione come da rivendicazione 4 in cui detta estremità aperta (65) opposta a detta porzione di chiusura (30) comprende almeno una ulteriore porzione di chiusura (31).
10. 10. Dispositivo di protezione come da rivendicazione 4 in cui detto involucro è essere realizzato a partire da velo di carta o materiale plastico, ad esempio in plastica altamente biodegradabile.