IT201600095057A1 - Macchina per la spremitura di melagrane - Google Patents

Description

“MACCHINA PER LA SPREMITURA DI MELAGRANE”.

La presente invenzione si riferisce ad una macchina per la spremitura di melagrane.

E’ noto che la melagrana ha proprietà benefiche per l’organismo, essendo ricchissima di antiossidanti, vitamina C, vitamina K, vitamine del gruppo B, proteine e carboidrati, oltre a contenere potassio ed altri minerali.

La sempre maggiore diffusione delle conoscenze in ambito alimentare e la sempre maggiore facilità di distribuzione del frutto melagrana hanno portato ad un’importante crescita della richiesta delle bevande a base di melagrana, in particolare spremute, estratti o simili.

Le macchine attualmente utilizzate per la spremitura delle melagrane sono di tipo manuale e presentano una campana atta ad avvolgere una semi porzione del frutto ed un elemento di riscontro fisso su cui viene premuta la melagrana per la fuoriuscita del succo.

La campana è mobile tra una posizione di sollevamento, in cui è allontanata dall’elemento di riscontro, ed una posizione di spremitura, in cui è avvicinata premendo la melagrana contro l’elemento di riscontro e causando la fuoriuscita del succo.

Il principale inconveniente delle macchine di tipo noto è dato dal fatto che i mezzi di azionamento manuali per lo spostamento verticale della campana sono costituiti da un sistema a leva che, inevitabilmente, richiede una forza considerevole da parte dell’operatore.

Si ricorda, infatti, che la melagrana è un frutto molto difficile da spremere, presentando una buccia dura e coriacea ed essendo caratterizzato da partizioni interne robuste contenenti i semi, detti arilli, che sono a loro volta circondati dalla polpa e separati tra loro da una membrana.

Un altro inconveniente è legato al fatto che la campana, con la sua rigidità, non consente una distribuzione uniforme delle pressioni da applicare sulla superficie della melagrana che deve essere spremuta.

Ciò influisce sulla resa effettiva della spremitura, in quanto alcune porzioni del frutto non risultano sufficientemente pressate.

Il compito principale della presente invenzione è quello di escogitare una macchina per la spremitura di melagrane che consenta di migliorare le operazioni di spremitura sia in termini di semplicità di esecuzione sia in termini di velocità.

Uno scopo della presente invenzione è, inoltre, quello di escogitare una macchina per la spremitura di melagrane che consenta di migliorare la resa del succo ottenibile.

Altro scopo del presente trovato è quello di escogitare una macchina per la spremitura di melagrane che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego.

Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dalla presente macchina per la spremitura di melagrane avente le caratteristiche di rivendicazione 1.

Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una macchina per la spremitura di melagrane, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

le figure 1 e 2 sono viste schematiche in sezione di una prima forma di realizzazione della macchina secondo il trovato;

le figure da 3 a 5 sono viste schematiche in sezione di una seconda forma di realizzazione della macchina secondo il trovato;

le figure da 6 a 8 sono viste di dettagli della macchina secondo il trovato; le figure 9 e 10 sono viste assonometriche di una terza forma di realizzazione della macchina secondo il trovato.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicata globalmente con 1 una macchina per la spremitura di melagrane.

La macchina 1 comprende una struttura 2 di supporto provvista di elementi di sostegno 3 sostanzialmente verticali e di una traversa di appoggio 4, ad essi ortogonale.

La macchina 1 comprende, inoltre, un elemento di riscontro 5 associato alla struttura 2 ed atto a ricevere in appoggio una porzione di melagrana 6 da spremere per l’ottenimento del relativo succo.

Utilmente, l’elemento di riscontro 5 è circondato almeno parzialmente da un elemento di raccolta 7, associato alla traversa di appoggio 4 ed atto sia ad impedire la fuoriuscita di succo durante la spremitura, sia la raccolta dello stesso.

Inoltre, la macchina 1 comprende un gruppo di pressione 8, 9 provvisto di almeno un elemento di schiacciamento 9 mobile tra una posizione di sollevamento (figura 1), in cui l’elemento di schiacciamento 9 è allontanato dall’elemento di riscontro 5, e una posizione di schiacciamento (figura 2), in cui l’elemento di schiacciamento 9 è avvicinato all’elemento di riscontro 5 ad esercitare pressione sulla porzione di melagrana 6 da schiacciare.

La macchina secondo il trovato comprende mezzi motori 11 elettromeccanici associati al gruppo di pressione 8, 9 per la mobilitazione dell’elemento di schiacciamento 9 dalla posizione di sollevamento alla posizione di schiacciamento.

In particolare, i mezzi motori 11 comprendono un motoriduttore 12 ed almeno un cilindro madrevite 13 associato al motoriduttore 12.

Il gruppo di pressione 8, 9 comprende un elemento di movimentazione 8 associato all’elemento di schiacciamento 9 per lo spostamento di quest’ultimo lungo una direzione di spinta 10.

Vantaggiosamente, l’elemento di movimentazione 8 è almeno parzialmente filettato.

Nelle presenti forme di realizzazione l’elemento di movimentazione 8 ha la conformazione di un corpo allungato, ma non si escludono soluzioni differenti in cui l’elemento di movimentazione 8 abbia conformazione differente, per esempio curva, o sia formato da più bracci pieghevoli.

L’elemento di movimentazione 8 è inserito nel cilindro madrevite 13 a formare un accoppiamento vite-madrevite per il suo spostamento lungo la direzione di spinta 10.

Con riferimento alle forme di realizzazione illustrate nelle figure, la struttura 2 di supporto comprende una porzione di lavoro 14 su cui è montato l’elemento di riscontro 5.

Vantaggiosamente, la porzione di lavoro 14 supporta la traversa di appoggio 4 ed è mobile tra una prima posizione (figura 9), in cui l’elemento di riscontro 5 è posto lungo la direzione di spinta 10, ed una seconda posizione (figura 10), in cui l’elemento di riscontro 5 è posto lungo una seconda direzione ruotata rispetto alla direzione di spinta 10.

In particolare, la porzione di lavoro 14 è incernierata alla struttura 2 in modo da ruotare rispetto ad essa a favorire l’apposizione/rimozione di porzioni di melagrana da spremere/spremute.

In prima posizione (figura 9), la porzione di melagrana 6 si trova sulla direzione di spinta 10, pronta per essere spremuta.

In seconda posizione (figura 10), la porzione di melagrana 6 è allontanata dalla direzione di spinta 10 e l’operatore può agevolmente rimuoverla per apporne un’altra da spremere.

Sempre con riferimento alle forme di realizzazione illustrate, l’elemento di schiacciamento 9 ha conformazione concava con concavità rivolta verso l’elemento di riscontro 5.

L’elemento di riscontro 5, invece, ha conformazione convessa con convessità rivolta verso l’elemento di schiacciamento 9 in modo da entrare almeno parzialmente all’interno dell’elemento stesso nella posizione di schiacciamento.

In questo modo, la porzione di melagrana 6 viene schiacciata tra i due elementi 5, 9 e, di conseguenza, spremuta.

Le forme dei due elementi consentono uno schiacciamento della porzione di melagrana 6 distribuito su tutta la superficie del frutto.

Vantaggiosamente l’elemento di riscontro 5 comprende una base 15 associata alla struttura 2 di supporto ed una porzione sommitale 16.

L’elemento di riscontro 5 è variabile tra una configurazione di riposo (per semplicità non illustrata nelle figure), in cui la porzione di melagrana 6 è allontanata da esso, ed una configurazione di utilizzo (figure 1, 3, 4, 7), in cui la porzione di melagrana 6 è appoggiata ad esso.

Vantaggiosamente, l’elemento di riscontro 5 comprende mezzi elastici 17, 18 atti ad accumulare energia elastica quando l’elemento di schiacciamento 9 è in posizione di schiacciamento e l’elemento di riscontro 5 è in configurazione di utilizzo (figure 2 e 5), e a rilasciare energia quando l’elemento di schiacciamento 9 è portato verso la posizione di sollevamento.

In questo modo, parte dell’energia utilizzata per schiacciare la porzione di melagrana 6 viene utilizzata per caricare i mezzi elastici 17, 18 e, successivamente, liberata dagli stessi mezzi elastici per agevolare il distaccamento del frutto spremuto dall’elemento di riscontro 5.

Utilmente i mezzi elastici 17, 18 comprendono un primo elemento a molla 17 associato alla porzione sommitale 16 per il sollevamento di quest’ultima rispetto alla base 15 nella configurazione di riposo.

Come illustrato in figura 8, l’elemento a molla 17 agisce sulla porzione sommitale 16 spingendola oltre la base 15.

I mezzi elastici 17, 18, inoltre, comprendono una molla a spirale 18 definente la base 15 e che, nella configurazione di schiacciamento, è compressa ad accumulare l’energia elastica.

Non si escludono soluzioni in cui i mezzi elastici 17, 18 siano provvisti della sola molla a spirale 18 o del solo elemento a molla 17, oppure in cui i mezzi elastici 17, 18 abbiano più molle o siano realizzati con elementi alternativi, per esempio elementi in gomma o altro materiale elastico.

In una prima forma di realizzazione, illustrata nelle figure 1 e 2, l’elemento di schiacciamento 9 è del tipo di una campana rigida, avente dimensioni tali da poter ricoprire una porzione di una melagrana 6 da schiacciare.

In questo caso la campana è fissata in maniera solidale all’elemento di movimentazione 8.

In una seconda forma di realizzazione (figure 3, 4 e 5), l’elemento di schiacciamento 9 comprende un giunto 19 di fissaggio associato solidalmente all’elemento di movimentazione 8, e almeno una coppia di elementi di contatto 20 incernierati al giunto 19 ed atti a ruotare rispetto ad esso tra una configurazione di sollevamento (figura 3), in cui sono allontananti tra loro, ed una configurazione di schiacciamento (figura 5), in cui sono ruotati in avvicinamento l’uno rispetto all’altro.

In questa seconda forma di realizzazione, la macchina 1 comprende almeno un elemento ausiliario di schiacciamento 21 disposto in corrispondenza dell’elemento di riscontro 5 ed impegnabile con la coppia di elementi di contatto 20 per il loro avvicinamento reciproco quando l’elemento di schiacciamento 9 è nella posizione di schiacciamento.

Come illustrato nelle figure da 3 a 5, ci sono due elementi ausiliari di schiacciamento 21 che sono del tipo di una protuberanza ricavata all’interno dell’elemento di raccolta 7, in questo caso conformato a tronco di cono restringente.

In questo modo, gli elementi di contatto 20 vengono a contatto con i rispettivi elementi ausiliari 21 e, mano a mano che scendono lungo la direzione di spinta 10, vengono avvicinati reciprocamente schiacciando, in maniera simile ad una pinza, la porzione di melagrana 6.

Nella presente forma di realizzazione, l’elemento di schiacciamento 9 comprende tre coppie di elementi di contatto 20, come illustrato in figura 6, ma non si escludono soluzioni con un numero di elementi di contatto 20 differenti.

In una terza forma di realizzazione (figure 9 e 10), la macchina 1 comprende due gruppi di pressione 8, 9 e due elementi di riscontro 5.

Entrambi i gruppi di pressione 8, 9 sono azionabili mediante mezzi motori 11 elettromeccanici, consentendo la spremitura di due porzioni di melagrana 6 in maniera simultanea o in intervalli di tempo ravvicinati l’uno rispetto all’altro.

Non si escludono soluzioni alternative che prevedano tre o più gruppi di pressione 8, 9 e relativi elementi di riscontro 5.

Il funzionamento della presente invenzione è il seguente.

Un operatore pone una porzione di melagrana 6 da schiacciare sull’elemento di riscontro 5.

Azionando i mezzi motori 11, l’elemento di schiacciamento 9 viene portato in maniera automatizzata in posizione di schiacciamento ad esercitare pressione sulla porzione di melagrana 6.

I mezzi elastici 17, 18, accumulano energia fino a quando l’elemento di riscontro 5 non viene portato in configurazione di schiacciamento.

Una volta spremuto il frutto ed ottenuto il succo, l’elemento di schiacciamento 9 viene riportato in posizione di sollevamento dagli stessi mezzi motori 11, quindi in maniera automatizzata.

I mezzi elastici 17, 18, a questo punto rilasciano l’energia meccanica precedentemente accumulata spingendo verso l’alto la porzione di melagrana 6 schiacciata.

La porzione di lavoro 14 viene ruotata rispetto alla direzione di spinta 10 così che l’operatore può rimuovere agevolmente la porzione di melagrana schiacciata e apporne un’altra da spremere.

Nella prima forma di realizzazione illustrata, l’elemento di schiacciamento esercita pressione sulla porzione di melagrana 6 grazie alla sua rigidità. Mano a mano che scende lungo la direzione di spinta 10, l’elemento di schiacciamento 9 preme sulla melagrana 6 e, grazie alla sua rigidità, si oppone alla deformazione di quest’ultima aumentando la pressione su di essa.

Nella seconda forma di realizzazione, gli elementi di contatto 20 si adattano alla forma della porzione di melagrana 6.

Gli elementi di contatto 20, quando entrano in contatto con gli elementi ausiliari 21, ruotano in avvicinamento l’uno rispetto all’altro, avvicinandosi sempre più via via che l’elemento di schiacciamento 9 scende in posizione di schiacciamento.

In questo modo, gli elementi di contatto 20 esercitano una pressione sulla melagrana 6 via via crescente man mano che si scende lungo la direzione di spinta 10.

Nella terza forma di realizzazione, le operazioni sopra descritte possono essere effettuate simultaneamente o in intervalli di tempo ravvicinati, per due differenti melagrane 6 da spremere.

Si è in pratica constatato come l’invenzione descritta raggiunga gli scopi proposti e in particolare si sottolinea il fatto che la macchina per la spremitura di melagrane consente di migliorare le operazioni di spremitura del succo di melagrana sia in termini di semplicità di esecuzione sia in termini di velocità.

I mezzi motori elettromeccanici, infatti, esentano l’operatore da operazioni manuali faticose, consentendo una maggiore velocità nella preparazione di spremute di melagrana.

I nuovi mezzi elastici escogitati, inoltre, consentono di velocizzare le operazioni di sostituzione delle porzioni di melagrana spremute con nuove porzioni di melagrana da spremere.

Altri accorgimenti, come la porzione di lavoro ruotabile rispetto alla direzione di spinta e il particolare elemento di schiacciamento avente una o più coppie di elementi di contatto, consentono di migliorare la velocità e la semplicità di esecuzione della preparazione del succo.

Il particolare elemento di schiacciamento, inoltre, permette una migliore distribuzione delle pressioni sulla superficie della melagrana, consentendo di migliorare la resa del succo ottenibile da un singolo frutto.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina (1) per la spremitura di melagrane comprendente: - una struttura (2) di supporto; - almeno un elemento di riscontro (5) associato a detta struttura (2) ed atto a ricevere in appoggio una porzione di melagrana (6) da spremere per l’ottenimento del relativo succo; - almeno un gruppo di pressione (8, 9) comprendente almeno un elemento di schiacciamento (9) mobile tra una posizione di sollevamento, in cui detto elemento di schiacciamento (9) è allontanato da detto elemento di riscontro (5), e una posizione di schiacciamento, in cui detto elemento di schiacciamento (9) è avvicinato a detto elemento di riscontro (5); caratterizzata dal fatto che comprende mezzi motori (11) elettromeccanici associati a detto gruppo di pressione (8, 9) per la mobilitazione di detto elemento di schiacciamento (9) da detta posizione di sollevamento a detta posizione di schiacciamento.
2. 2) Macchina (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi motori (11) comprendono un motoriduttore (12) ed almeno un cilindro madrevite (13) associato a detto motoriduttore (12) per il suo trascinamento in moto.
3. 3) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto gruppo di pressione (8, 9) comprende un elemento di movimentazione (8) associato a detto elemento di schiacciamento (9) per la movimentazione di quest’ultimo lungo una direzione di spinta (10).
4. 4) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di movimentazione (8) è almeno parzialmente filettato e inserito in detto cilindro madrevite (13) a formare un accoppiamento vite-madrevite per il suo spostamento lungo detta direzione di spinta (10).
5. 5) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di schiacciamento (9) ha conformazione concava con concavità rivolta verso detto elemento di riscontro (5).
6. 6) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di riscontro (5) ha conformazione convessa con convessità rivolta verso detto elemento di schiacciamento (9) ed atto ad entrare almeno parzialmente all’interno di detto elemento di schiacciamento (9) in detta posizione di schiacciamento.
7. 7) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di riscontro comprende una base (15) associata a detta struttura (2) di supporto ed una porzione sommitale (16) ed è variabile tra una configurazione di riposo, in cui detta melagrana (6) è allontanata da esso, ed una configurazione di utilizzo, in cui detta melagrana (6) è appoggiata ad esso.
8. 8) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di riscontro (5) comprende mezzi elastici (17, 18) atti ad accumulare energia elastica quando detto elemento di schiacciamento (9) è in posizione di schiacciamento e detto elemento di riscontro (5) è in configurazione di utilizzo, e a rilasciare detta energia quando detto elemento di schiacciamento (9) è portato verso detta posizione di sollevamento.
9. 9) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi elastici (17, 18) comprendono un primo elemento a molla (17) associato a detta porzione sommitale (16) per il sollevamento di quest’ultima rispetto a detta base (15) in detta configurazione di riposo.
10. 10) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi elastici (17, 18) comprendono una molla a spirale (18) associata a detta base (15) e che, in detta configurazione di utilizzo e con detto elemento di schiacciamento (9) in detta posizione di schiacciamento, è compressa ad accumulare detta energia elastica.
11. 11) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento di schiacciamento comprende un giunto (19) di fissaggio associato solidalmente a detto elemento di movimentazione (8), e almeno una coppia di elementi di contatto (20) incernierati a detto giunto (19) ed atti a ruotare rispetto ad esso tra una configurazione di sollevamento, in cui sono allontananti tra loro, ed una configurazione di schiacciamento, in cui sono ruotati in avvicinamento l’uno rispetto all’altro.
12. 12) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende un elemento ausiliario di schiacciamento (21) disposto in corrispondenza di detto elemento di riscontro (5) ed impegnabile con detta coppia di elementi di contatto (20) per il loro avvicinamento reciproco quando detto elemento di schiacciamento (9) è in detta posizione di schiacciamento.
13. 13) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta struttura (2) di supporto comprende una porzione di lavoro su cui è montato detto elemento di riscontro (5), mobile tra una prima posizione, in cui detto elemento di riscontro (5) è posto lungo detta direzione di spinta (10), ed una seconda posizione, in cui detto elemento di riscontro (5) è posto lungo una seconda direzione ruotata rispetto a detta direzione di spinta (10).