IT201600072765A1 - Elemento di protezione della regione inguinale particolarmente per pantaloni da ciclismo - Google Patents

Description

ELEMENTO DI PROTEZIONE DELLA REGIONE INGUINALE PARTICOLARMENTE PER PANTALONI DA CICLISMO

DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne, nel suo aspetto più generale, un elemento di protezione della regione inguinale, noto anche come fondello, particolarmente per pantaloni da ciclismo,

L’invenzione riguarda, altresì, un Pantalone da ciclismo comprendente il suddetto elemento di protezione della regione inguinale.

Ulteriormente, l’invenzione concerne il metodo di realizzazione del suddetto elemento di protezione della regione inguinale.

Va precisato, innanzitutto, che nel presente contesto, con l’espressione “pantaloni da ciclismo” si vuole intendere qualsiasi indumento usato nello sport del ciclismo, come ad esempio pantaloncini o pantaloni lunghi, tute, salopette e simili.

E’ noto che il termine “fondello” è utilizzato per identificare l’elemento di protezione associato ai pantaloni da ciclismo o realizzato direttamente all’interno degli stessi, per proteggere la regione inguinale di un individuo, detta in gergo anche più semplicemente “zona sopra-sella” in quanto in appoggio alla sella di una bicicletta. La presenza di tale elemento di protezione, o fondello, si rende necessaria, infatti, in quanto tale zona di sopra-sella è soggetta, durante le competizioni e gli allenamenti, a continue sollecitazioni e scossoni dovuti all’appoggio prolungato sulla sella. In particolare, tale appoggio si concretizza mediante un continuo frizionamento e attrito tra la zona di sopra-sella e la sella stessa, soprattutto in occasione di sconnessioni del terreno e vibrazioni trasmesse dal telaio della bicicletta.

Tali contingenze determinano, a loro volta, arrossamenti localizzati che possono degenerare in tagli, abrasioni o in vesciche che rendono difficile, se non impossibile, la pratica sportiva.

In generale, comunque tali continue sollecitazioni possono comportare una sensazione di dolore generalizzata in corrispondenza della suddetta regione inguinale, o zona di sopra-sella, di un individuo.

Dal punto di vista costruttivo, secondo la tecnica nota, gli elementi di protezione o fondelli sono generalmente costituiti da uno strato di supporto atto a essere posto a contatto con la pelle. Lo strato di supporto viene associato a uno o più stati di imbottitura, in grado di smorzare gli urti e le suddette sollecitazioni.

Per quanto riguarda, nel dettaglio, lo strato di supporto di tipo noto, esso comprende una pluralità di porzioni di tessuto reciprocamente associate, solitamente mediante cuciture.

Ancora più in dettaglio, secondo una prima forma esecutiva dei fondelli deM’arte nota che prevede la realizzazione dello strato di supporto mediante due porzioni di tessuto, tale congiunzione avviene lungo la linea mediana della regione inguinale. Alternativamente, tale congiunzione viene realizzata lungo due linee laterali parallele a tale linea mediana, nel caso lo stesso strato di supporto sia costituito da tre porzioni di tessuto.

In entrambi i casi, comunque, la definizione dello strato di supporto mediante due o più porzioni di tessuto si rende necessaria per fornire allo stesso strato di supporto una conformazione tridimensionale, più adeguata ad adattarsi alla forma della suddetta regione inguinale. Come detto in precedenza, sullo strato di supporto sono associati uno o più strati di imbottitura che vengono opportunamente lavorati per consentire al fondello, nel suo complesso, di assumere e mantenere la suddetta conformazione tridimensionale.

Le diverse tipologie di fondelli dell’arte nota appena descritte sono, tuttavia, accomunate da una serie di inconvenienti di seguito esposti. Un primo riconosciuto inconveniente dei fondelli dell’arte nota consiste nel fatto che le cuciture per la congiunzione delle varie porzioni di tessuto che definiscono lo strato di supporto, per quanto siano realizzate a opera d’arte, danno origine, svantaggiosamente, a delle zone di maggiore rigidità. Tali zone venendo a contatto diretto con la pelle di un individuo ed entrando in frizione con quest’ultima per la presenza delle suddette sollecitazioni, provocano quasi certamente la comparsa di abrasioni e vesciche durante la pratica sportiva.

Ulteriormente, un secondo inconveniente comune a tutti i fondelli dell’arte nota è dovuto al fatto che, sebbene la suddetta modalità di assemblaggio dello strato di supporto abbia la finalità di conferirgli una forma tridimensionale adattabile alla forma della regione inguinale di un individuo, lo stesso strato assume una certa rigidità determinata dalla presenza delle cuciture. Tale rigidità è inoltre aumentata dal fatto che sullo strato di imbottitura vengono eseguite specifiche lavorazioni, come per esempio le operazioni di termofusione, per dare maggiore rotondità al fondello stesso.

In particolare, è noto che tali operazioni di termofusione consistono neM’appiattimento di alcune zone degli strati di imbottiture rispetto ad altre. Tale operazione di appiattimento, svantaggiosamente, determina, come già detto, un indurimento di tali zone, con il conseguente irrigidimento del fondello.

La presente invenzione intende superare tutti gli inconvenienti citati. In particolare, è uno degli scopi dell’invenzione realizzare un elemento di protezione della regione inguinale che consenta di ridurre al minimo, se non eliminare, la comparsa di abrasioni o di vesciche dovute al frizionamento e all’attrito tra lo stesso elemento di protezione e la pelle di un individuo.

Altro scopo dell’invenzione è la realizzazione di un elemento di protezione che assuma una forma tridimensionale più adeguata alla forma della regione inguinale di un individuo, rispetto agli elementi di protezione dell’arte nota.

Non ultimo scopo dell’invenzione è la realizzazione di un elemento di protezione della regione inguinale di un individuo che risulti più flessibile rispetto agli elementi di protezione dell’arte nota, garantendo comunque una adeguata protezione della suddetta regione inguinale.

Gli scopi detti sono raggiunti con la realizzazione di un elemento di protezione della regione inguinale di un individuo in accordo con la rivendicazione principale.

Vantaggiosamente tale maggiore flessibilità consente di evitare la comparsa di pieghe indesiderate nell’elemento di protezione in fase di uso e durante il suo imballaggio per la vendita, evitando pertanto un suo precoce danneggiamento.

Inoltre, tale flessibilità consente allo stesso elemento di protezione di occupare meno spazio all’interno del suddetto imballaggio Ulteriori caratteristiche dell’elemento di protezione dell’invenzione vengono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

Inoltre, fa parte dell’invenzione anche il Pantalone da ciclismo in accordo con la rivendicazione 10 e il metodo di realizzazione dell’elemento di protezione dell’invenzione in accordo con la rivendicazione 11 .

I suddetti scopi, assieme ai vantaggi che verranno menzionati in seguito, saranno evidenziati durante la descrizione di una preferita forma esecutiva dell'invenzione che viene data, a titolo indicativo ma non limitativo, con riferimento alle tavole di disegno allegate, dove: - in fig. 1 è rappresentato lo sviluppo planare di una prima forma esecutiva dello strato di supporto appartenente all’elemento di protezione dell’invenzione;

- in fig. 2 è rappresentata in vista assonometrica la prima forma esecutiva dello strato di supporto di fig. 1 ;

- in fig. 3 è rappresentata in vista laterale la prima forma esecutiva dello strato di supporto di fig. 1 ;

- in fig. 4 è rappresentato lo sviluppo planare di una seconda forma esecutiva dello strato di supporto appartenente all’elemento di protezione dell’invenzione;

- in fig. 5 sono rappresentati in vista assonometrica, secondo prospettive diverse, gli elementi di imbottitura che compongono lo strato di imbottitura appartenente all’elemento di protezione dell’invenzione secondo la prima forma esecutiva dell’invenzione; - in fig. 6 sono rappresentati in vista laterale esplosa gli elementi di imbottitura dello strato di imbottitura di fig. 4;

- in fig. 7 sono rappresentati in vista laterale esplosa lo strato di supporto di fig. 3 e lo strato di imbottitura di fig. 6 che compongono l’elemento di protezione dell’invenzione;

- in fig. 8 è rappresentato in vista laterale l’elemento di protezione dell’invenzione comprendente lo strato di supporto di fig. 3 e lo strato di imbottitura di fig. 6;

- in fig. 9 è rappresentato il Pantalone da ciclismo dell’invenzione comprendente l’elemento di protezione dell’invenzione.

L’elemento di protezione della regione inguinale, particolarmente per pantaloni da ciclismo 100, è rappresentato in fig. 8, ove è indicato nel suo complesso con 1.

Come si osserva nelle figg. da 1 a 3, tale elemento di protezione 1 comprende uno strato di supporto 2 che si sviluppa sostanzialmente lungo la propria direzione longitudinale, indicata con L-i.

Lo strato di supporto 2 è configurato per essere posto, con una propria prima superficie 2a, a contatto con la suddetta regione inguinale di un individuo.

L’elemento di protezione 1 dell’invenzione comprende, inoltre, almeno uno strato di imbottitura 3, rappresentato in fig. 6, associato sulla seconda superficie 2b, opposta alla prima superficie 2a, del suddetto strato di supporto 2.

Secondo la preferita forma esecutiva dell’invenzione rappresentata nelle figg. 6 e 7, tale almeno uno strato di imbottitura 3 comprende due strati di imbottitura 31 e 32 tra loro associati e realizzati con materiali a densità differenti.

In particolare, preferibilmente ma non necessariamente, lo strato di imbottitura 31 , a contatto diretto con il suddetto strato di supporto 2, presenta una densità maggiore rispetto allo strato di imbottitura 32 più esterno. Ancora più in dettaglio, preferibilmente, lo strato di imbottitura 31 più interno presenta un valore di densità compresa nell'intervallo tra 100 e120 kg/m<3>, mentre lo strato di imbottitura 32 più esterno presenta una densità compresa nell'intervallo tra 50 e 60 kg/m<3>.

Secondo la preferita forma esecutiva dell'invenzione, tali strati di imbottitura 31 e 32 sono realizzati in materiale poliuretanico e si distinguono per differenti valori di densità.

Non è escluso, tuttavia, che secondo differenti forme esecutive dell’invenzione, i valori di densità di uno o di entrambi tali due strati di imbottitura 31 e 32 siano differenti da quelli sopra indicati per la preferita forma esecutiva dell’invenzione.

Ulteriormente, non è escluso che secondo forme esecutive alternative dell’invenzione, l’elemento di protezione 1 possa prevedere un unico strato di imbottitura 3 o comprenda più di due strati di imbottitura tra loro associati.

Verrà trattata di seguito una particolare forma esecutiva dell’invenzione per i suddetti due strati di imbottitura 31 e 32.

Ritornando al concetto inventivo principale della presente invenzione, l’elemento di protezione 1 prevede che lo strato di supporto 2 comprenda un elemento in tessuto 4 realizzato come pezzo unico mediante un processo di tessitura.

In particolare, secondo l’invenzione, tale elemento in tessuto 4 è configurato in modo da definire una zona centrale 41 e una prima e una seconda zona laterale 42 e 43 adiacenti a tale zona centrale 41 secondo la direzione longitudinale L-i, come si osserva nelle figg. 1 e 2.

Nel dettaglio, la zona centrale 41 è atta a essere posta a contattare con la parte perineale-ischiale della regione inguinale di un individuo, mentre la prima e la seconda zone laterali 42 e 43 sono atte a essere poste a contatto con le parti laterali della suddetta regione inguinale. Secondo l’invenzione, inoltre, tale elemento in tessuto 4, realizzato come pezzo unico, presenta, in corrispondenza di un primo tratto di congiunzione 51 tra la zona centrale 41 e la prima zona laterale 42 e in corrispondenza di un secondo tratto di congiunzione 52 tra la stessa zona centrale 41 e la seconda zona laterale 43 una lavorazione che prevede il trattenimento dei punti dislocati centralmente 6 lungo tale direzione longitudinale Li rispetto ai punti laterali 7.

Tali lavorazioni eseguite nelle suddette due zone di congiunzione 51 e 52 conferiscono allo stesso elemento in tessuto 4 una forma tridimensionale con andamento sostanzialmente parabolico secondo la suddetta direzione longitudinale L-i, sebbene lo stesso venga realizzato come pezzo unico mediante tessitura. La rappresentazione di tale conformazione è riportata in fig. 3.

La suddetta realizzazione consente, vantaggiosamente, di conferire al suddetto strato di supporto 2 una forma tridimensionale adattabile in modo opportuno alla forma della regione inguinale, senza tuttavia prevedere la realizzazione di cuciture o altre forme di congiunzione tra differenti porzioni di tessuto, come invece previsto per gli elementi di protezione deN’arte nota.

Per una migliore comprensione delle caratteristiche dell’elemento in tessuto 4, va precisato che, nel presente contesto, con il termine “punto” o “punto a maglia” si intende ciascun inserimento del filo di trama con quelli di ordito in modo da costituire la legatura tra questi. In particolare, ciascuna riga che costituisce un tessuto a maglia, detta in gergo tecnico “rango”, è costituita da un filo di trama unico il quale viene inserito più volte tra i fili di ordito, scorrendo da una parte all’altra del telaio, in modo da definire una molteplicità dei suddetti punti a maglia. La lavorazione a punto trattenuto prevede di saltare l’inserimento del filo di trama in corrispondenza di predefiniti fili di ordito lungo una medesima riga. In tal modo, una riga in cui è stata eseguita tale lavorazione a punti trattenuti presenterà un numero di punti inferiore rispetto ad una riga in cui il filo di trama è stato inserito attraverso tutti i fili di ordito.

Ritornando all’elemento in tessuto 4, non è escluso che secondo differenti realizzazione dell’elemento di protezione 1 dell’invenzione, esso possa prevedere una pluralità di primi tratti di congiunzione 51 e una pluralità di secondi tratti di congiunzione 52 lungo la suddetta direzione longitudinale Li.

Per esempio in fig. 4 è rappresentato un elemento in tessuto che prevede due primi tratti di congiunzione 51 e due secondi tratti di congiunzione 52.

Chiaramente, ciascuno dei suddetti primi e secondi tratti di congiunzione 51 e 52 prevede tale lavorazione a punti trattenuti.

Vantaggiosamente, va sottolineato il fatto che più è elevato il numero dei suddetti primi e secondi tratti di congiunzione 51 e 52 in corrispondenza dei quali è realizzata la suddetta lavorazione a punti trattenuti, più la conformazione sostanzialmente parabolica dell’elemento in tessuto 4 risulta arrotondata.

Come si osserva in fig. 1 , per poter conferire tale forma tridimensionale sostanzialmente parabolica all’elemento in tessuto 4 e, quindi, allo strato di supporto 2, è previsto, secondo l’invenzione, che la lavorazione a punti trattenuto definita nel primo tratto di congiunzione 51 sia realizzata nel verso opposto alla lavorazione a punti trattenuti realizzata nel secondo tratto di congiunzione 52.

Ancora più in dettaglio, il numero di punti centrali 6 trattenuti rispetto ai punti laterali 7 nel primo tratto di congiunzione 51 risulta, secondo l’invenzione, crescente in modo progressivo secondo un primo verso di avanzamento, indicato in fig. 1 con la freccia Vi lungo detta direzione longitudinale mentre il numero di punti centrali 6 trattenuti rispetto ai punti laterali 7 per quanto riguarda il secondo tratto di congiunzione 52 risulta crescente in modo progressivo secondo un secondo verso di avanzamento V2lungo la stessa direzione longitudinale opposto a tale primo verso di avanzamento Vi .

In altri termini, prendendo sempre in considerazione la fig. 1 e come riferimento la linea mediana M, ortogonale alla suddetta direzione longitudinale Li, l’elemento di protezione 1 dell’invenzione prevede che in corrispondenza del primo e del secondo tratto di congiunzione 51 e 52 dell’elemento in tessuto 4, il numero di punti centrali 6 trattenuti rispetto ai punti laterali 7 risulti crescente con l’allontanamento progressivo, nei due versi opposti Vi e V2jdalla linea mediana M.

Chiaramente, nel caso siano presenti più primi tratti di congiunzione 51 , come si osserva in fig. 4, il verso in cui tali punti trattenuti aumentano per ciascuno di essi, risulta il medesimo. La stessa cosa vale nel caso della presenza di più secondi tratti di congiunzione 52, ovviamente il verso V2secondo cui viene eseguito l’aumento dei punti trattenuti in questo caso è opposto al verso V† relativo ai primi tratti di congiunzione 51 .

Preferibilmente ma non necessariamente, l’elemento in tessuto 4, con cui è definito lo strato di supporto 2, presenta uno sviluppo planare del proprio profilo perimetrale sostanzialmente di forma ellittica, come si osserva in fig. 1 .

Non è escluso, tuttavia, che, secondo forme esecutive differenti, tale sviluppo planare del profilo perimetrale dell’elemento in tessuto 4 possa presentare forme differenti rispetto a quella ellittica.

Ulteriormente, secondo la preferita forma esecutiva dell’invenzione, l’elemento in tessuto 4 è realizzato mediante filamenti di tipo elastico in modo da conferire allo stesso elemento in tessuto 4 e, di conseguenza, allo strato di supporto 2 una caratteristica di bielasticità.

Tale forma realizzativa consente, vantaggiosamente, all’elemento di protezione 1 , dell'invenzione inserito in un Pantalone da ciclista 100 e indossato da un individuo, di assumere una forma adeguata in modo da aderire opportunamente alla regione inguinale del suddetto individuo.

Per quanto riguarda ulteriormente i due strati di imbottitura 31 e 32 tra loro associati, essi, come si può osservare nelle figg. 5 e 6, prevedono, secondo la preferita forma esecutiva, due elementi di imbottitura laterali 9 e 10 sostanzialmente a sviluppo planare. In particolare, tali due elementi di imbottitura laterali 9 e 10 sono configurati per essere associati rispettivamente in corrispondenza della prima e della seconda zona laterali 42 e 43 dell’elemento in tessuto 4, definente a sua volta tale strato di supporto 2.

In altri termini, essi presentano un profilo perimetrale sovrapponibile a tali prima e seconda zone laterali 42 e 43.

Ulteriormente, i suddetti due strati di imbottitura 31 e 32 prevedono anche un elemento di imbottitura centrale 11 , il quale si sviluppa sostanzialmente secondo la propria direzione longitudinale L2e presenta lungo tale direzione longitudinale L2un profilo essenzialmente a forma di “U”. Come apparirà chiaro a breve, l’elemento di imbottitura centrale 11 è configurate per essere associato in corrispondenza della zona centrale 41 dell’elemento in tessuto 4.

Infatti, dal punto di vista realizzativo, i due elementi di imbottitura laterali 9 e 10 vengono connessi tra loro, in corrispondenza di un proprio bordo perimetrale 9a e 10a, mediante il suddetto elemento di imbottitura centrale 11.

Per consentire di ottenere, da tale connessione, una struttura di imbottitura composta da tali elementi di imbottitura laterali 9 e 10 e dal suddetto elemento di imbottitura centrale 11 il più possibile omogenea, soprattutto in corrispondenza dei punti di congiunzione 12 e 13, è previsto, secondo l’invenzione, di ridurre lo spessore degli elementi di imbottitura laterali 9 e 10 in corrispondenza dei suddetti due bordi perimetrali 9a e 10a e in corrispondenza delle parti periferiche 11b del profilo a “U” dell’elemento di imbottitura centrale 11.

In particolare, per quanto riguarda tale elemento di imbottitura centrale 11 , il suo profilo a “U” presenta uno spessore maggiore in corrispondenza della parte centrale 11a rispetto alle parti periferiche 11 b.

Ulteriormente, secondo la preferita forma esecutiva dell’invenzione, gli elementi di imbottitura laterali 9 e 10 presentano ulteriori lavorazioni di sagomatura sulle superfici 9b e 10b, opposte rispettivamente alle superfici 9c e 10c di connessione con lo strato di supporto 2. Tali lavorazioni di sagomatura consentono di definire zone di imbottitura 8 su tali superfici 9b e 10b, a differente spessore e densità, in modo da differenziare l’effetto di imbottitura in relazione a quale parte del corpo, nella suddetta regione inguinale, l’elemento di protezione 1 è atto ad appoggiarsi.

Per quanto riguarda l’associazione tra tali strati di imbottitura 31 e 32 e lo strato di supporto 2, essa viene ottenuta preferibilmente ma non necessariamente mediante un colante termoreattivo 14. Non è escluso, tuttavia, che tale associazione possa essere ottenuta, secondo differenti forme esecutive dell’invenzione, mediante l'utilizzo di tecniche ad ultrasuoni, tecniche che prevedono l'applicazione ad alta frequenza o tecniche di termoformatura.

Come detto in precedenza, fa parte dell’invenzione anche il Pantalone da ciclismo 100, rappresentato schematicamente in fig. 9, comprendente un elemento di protezione 1 dell’invenzione avete le caratteristiche appena enunciate per la preferita forma esecutiva o per le forme esecutive alternative.

Va precisato, ancora una volta, che nel presente contesto, con l’espressione “pantaloni da ciclismo” si vuole intendere qualsiasi indumento usato nello sport del ciclismo, come ad esempio pantaloncini o pantaloni lunghi, tute, salopette e simili.

Infine, fa parte dell’invenzione anche il metodo di realizzazione dell’elemento di protezione 1 della regione inguinale dell’invenzione, particolarmente per pantaloni da ciclismo 100. In particolare, il metodo dell'invenzione prevede di realizzare come strato di supporto un elemento in tessuto 4 come pezzo unico mediante un processo di tessitura.

Come detto in precedenza, tale elemento in tessuto 4, secondo l’invenzione, viene realizzato in modo da definire una zona centrale 41 e una prima e una seconda zone laterali 42 e 43 adiacenti a tale zona centrale 41 secondo la direzione longitudinale L-i. Tale zona centrale 41 , in particolare, è atta a essere posta a contattare con la parte perineale-ischiale della regione inguinale di un individuo, mentre la prima e la seconda zone laterali 42 e 43 sono atte a essere poste a contatto con le parti laterali della stessa regione inguinale. A tal fine l’elemento in tessuto 4 prevede, in corrispondenza di un primo tratto di congiunzione 51 tra la zona centrale 41 e la prima zona laterale 42 e in corrispondenza di un secondo tratto di congiunzione 52 tra la stessa zona centrale 41 e la seconda zona laterale 43, una lavorazione che prevede il trattenimento dei punti dislocati centralmente 6 lungo tale direzione longitudinale L1rispetto ai punti laterali 7. Tale caratteristica, come già detto in precedenza, consente di conferire all’elemento in tessuto 4 una forma tridimensionale con andamento sostanzialmente parabolico secondo la suddetta direzione longitudinale L ^ Il metodo prevede poi di associare all’elemento di supporto così realizzato un elemento di imbottitura, come descritto in dettaglio in precedenza.

In base a quanto detto quindi l'elemento di protezione dell'invenzione, il Pantalone da ciclismo comprendente tale elemento di protezione e il metodo di realizzazione del suddetto elemento di protezione dell'invenzione raggiungono tutti gli scopi prefissati.

In particolare, è raggiunto lo scopo di realizzare un elemento di protezione che consenta di ridurre al minimo, se non eliminare, la comparse di abrasioni o di vesciche dovute al frizionamento e all’attrito tra lo stesso elemento di protezione e la pelle di un individuo.

E’ altresì raggiunto lo scopo di realizzare un elemento di protezione della regione inguinale di un individuo che assuma una forma tridimensionale più adatta alla forma della regione inguinale di un individuo, rispetto agli elementi di protezione dell’arte nota.

E’ infine raggiunto anche lo scopo di realizzare un elemento di protezione della regione inguinale di un individuo che risulti più flessibile rispetto agli elementi di protezione deM’arte nota, garantendo comunque una adeguata protezione della suddetta regione inguinale.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Elemento di protezione (1 ) della regione inguinale particolarmente per pantaloni da ciclismo (100), comprendente: - uno strato di supporto (2) che si sviluppa sostanzialmente lungo la propria direzione longitudinale (L-i), detto strato di supporto (2) essendo posto, con una prima superficie (2a), a contatto con detta regione inguinale di un individuo; - almeno uno strato di imbottitura (3) associato sulla seconda superficie (2b), opposta a detta prima superficie (2a), di detto strato di supporto (2); caratterizzato dal fatto che detto strato di supporto (2) comprende un elemento in tessuto (4) realizzato come pezzo unico mediante un processo di tessitura, detto elemento in tessuto (4) individuando una zona centrale (41 ) e una prima e una seconda zona laterale (42, 43) adiacenti a detta zona centrale (41 ) lungo detta direzione longitudinale (L-i), essendo detta zona centrale (41 ) atta a essere posta a contattare con la parte perineale-ischiale di detta regione inguinale, detta prima e detta seconda zona laterale (42, 43) essendo atte a essere poste a contatto con le parti laterali di detta regione inguinale, detto elemento in tessuto (4) presentando in corrispondenza di almeno un primo tratto di congiunzione (51 ) tra detta zona centrale (41 ) e detta prima zona laterale (42) e in corrispondenza di un secondo tratto di congiunzione (52) tra detta zona centrale (41 ) e detta seconda zona laterale (43) una lavorazione che prevede il trattenimento dei punti dislocati centralmente (6) lungo detta direzione longitudinale (L-i) rispetto ai punti laterali (7) in modo da conferire a detto elemento in tessuto (4) una forma tridimensionale con andamento sostanzialmente parabolico secondo detta direzione longitudinale (L-i).
2. 2) Elemento di protezione (1 ) secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detto elemento in tessuto (4) comprende una pluralità di primi tratti di congiunzione (51 ) e una pluralità di secondi tratti di congiunzione (52) lungo detta direzione longitudinale (L-i), detta pluralità di detti primi tratti di congiunzione (51 ) e detta pluralità di secondi tratti di congiunzione (52) prevedendo detta lavorazione a punti trattenuti.
3. 3) Elemento di protezione (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta lavorazione a punti trattenuti di detto almeno un primo tratto di congiunzione (51 ) è realizzata in verso opposto a detta lavorazione a punti trattenuti di detto almeno un secondo tratto di congiunzione (52).
4. 4) Elemento di protezione (1 ) secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il numero di punti centrali (6) trattenuti rispetto ai punti laterali (7) di detto almeno un primo tratto di congiunzione (51 ) risulta crescente in modo progressivo secondo un primo verso di avanzamento (V-ι) lungo detta direzione longitudinale (L^ e il numero di punti centrali (6) trattenuti rispetto ai punti laterali (7) di detto almeno un secondo tratto di congiunzione (52) risulta crescente in modo progressivo secondo un secondo verso di avanzamento (V2) lungo detta direzione longitudinale (L-ι), opposto di detto primo verso di avanzamento (Vi).
5. 5) Elemento di protezione (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno uno strato di imbottitura (3) comprende: - due elementi di imbottitura laterali (9, 10) sostanzialmente a sviluppo planare e configurati per essere associati in corrispondenza di detta prima e detta seconda zona laterale (42, 43) di detto elemento in tessuto (4) definente detto strato di supporto (2); - un elemento di imbottitura centrale (11 ) che si sviluppa sostanzialmente secondo la propria direzione longitudinale (L2) e con un profilo essenzialmente a “U” lungo detta direzione longitudinale (l_2), detti due elementi di imbottitura laterali (9, 10) essendo connessi in corrispondenza di un proprio bordo perimetrale (9a, 10a) con detto elemento di imbottitura centrale (11 ), detto elemento di imbottitura centrale (11 ) essendo configurato per essere associato in corrispondenza di detta zona centrale (41 ) di detto elemento in tessuto (4) definente detto strato di supporto (2).
6. 6) Elemento di protezione (1 ) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti elementi di imbottitura laterali (9, 10) presenta sagomature sulla superficie (9b, 10b) opposta alla superficie (9c, 10c) di connessione con detto strato di supporto (2), in modo da realizzare zone di imbottitura (8) a differente densità.
7. 7) Elemento di protezione (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 5 o 6, caratterizzato dal fatto che detto profilo a “U” di detto elemento di imbottitura centrale (11 ) presenta uno spessore maggiore in corrispondenza della parte centrale (11 a) rispetto alle parti periferiche (11 b).
8. 8) Elemento di protezione (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno uno strato di imbottitura (3) comprende due strati di imbottitura (31 , 32) a densità differenti tra loro associati.
9. 9) Elemento di protezione (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta associazione tra detto almeno uno strato di imbottitura (3) e detto strato di supporto (2) è realizzata mediante un collante termoreattivo (14).
10. 10) Pantaloni da ciclismo (100) caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento di protezione (1 ) della regione inguinale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.
11. 11 ) Metodo di realizzazione di un elemento di protezione (1 ) della regione inguinale particolarmente per pantaloni da ciclismo (100), caratterizzato dal fatto di prevedere la realizzazione di un elemento in tessuto (4) come pezzo unico mediante un processo di tessitura, detto elemento in tessuto (4) individuando una zona centrale (41 ) e una prima e una seconda zona laterale (42, 43) adiacenti a detta zona centrale (41 ) lungo detta direzione longitudinale (L-i), essendo detta zona centrale (41 ) atta a essere posta a contattare con la parte perineale-ischiale di detta regione inguinale, detta prima e detta seconda zona laterale (42, 43) essendo atte a essere poste a contatto con le parti laterali di detta regione inguinale, detto elemento in tessuto (4) presentando in corrispondenza di almeno un primo tratto di congiunzione (51 ) tra detta zona centrale (41 ) e detta prima zona laterale (42) e in corrispondenza di un secondo tratto di congiunzione (52) tra detta zona centrale (41 ) e detta seconda zona laterale (43) una lavorazione che prevede il trattenimento dei punti dislocati centralmente (6) lungo detta direzione longitudinale (L-i) rispetto ai punti laterali (7) in modo da conferire a detto elemento in tessuto (4) una forma tridimensionale con andamento sostanzialmente parabolico secondo detta direzione longitudinale (L-i). Per incarico.