CH668088A5 - Struttura di cantra per il supporto di bobine di alimentazione dei fili di trama e di ordito in telai tessili. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE La presente invenzione riguarda una struttura di cantra per il supporto di bobine di alimentazione dei fili di trama e di ordito in telai tessili.

Come è noto, le cantre in genere sono particolari tipi di ra-trelliere che vengono abbinate a telai tessili al fine di sostenere le corrispondenti bobine di alimentazione dei fili di trame e dei fili di ordito, nonché al fine di consentire l'agevole e regolare svolgimento contemporaneo dei summenzionati fili dalle corrispondenti bobine.

A tale proposito le cantre attualmente impiegate comprendono un'intelaiatura di sostegno costituita da una pluralità di montanti e traverse disposti secondo una configurazione parallelepipeda.

Internamente a tale intelaiatura di sostegno è disposto un telaio secondario comprendente due o più traverse alle quali è im-pagnata una pluralità di montanti. Ciascuno di questi ultimi è provvisto di una pluralità di elementi di supporto per l'impegno delle bobine; gli elementi di supporto sono opportunamente distanziati secondo un passo predeterminato e si estendono, in direzioni contrapposte, verso i piani paralleli e contrapposti definiti dalle superfici di maggior estensione della configurazione parallelepipeda summenzionata.

In corrispondenza di tali piani è inoltre disposta una pluralità di traverse secondarie ognuna delle quali presenta una pluralità di organi tendifilo corrispondenti ciascuno ad un elemento di supporto.

Su due dei montanti della struttura di sostegno è inoltre montata a sbalzo una pluralità di barre passafilo, ciascuna orientata perpendicolarmente ad una corrispondente traversa secondaria e provvista di una pluralità di fori passanti orizzontali a ciascuno dei quali corrisponde uno degli organi tendifilo previsti sulla traversa secondaria stessa.

Dopo quanto sommariamente descritto, si rileva che la messa in opera delle cantre comporta sempre numerosi problemi, dovuti essenzialmente al fatto che, dovendo essere necessariamente in grado di ospitare un elevato numero di bobine, le cantre stesse presentano ingombri notevoli. Sotto questo aspetto le cantre attualmente in uso si sono rivelate perfettibili. Si rileva infatti che, in primo luogo, la presenza delle summenzionate traverse secondarie comporta la necessità di disporre gli elementi di supporto allineati reciprocamente, oltre che nel senso verticale, anche nel senso orizzontale. Ciò determina la presenza di spazi vuoti di considerevole entità fra le bobine contigue allineate nel senso verticale, spazi che non possono essere in alcun modo sfruttati e che si traducono pertanto in un inutile incremento delle dimensioni di ingombro della corrispondente cantra. A peggiorare la situazione sussiste inoltre il fatto che, a causa della presenza degli organi tendifilo summenzionati, le barre secondarie devono essere fra loro distanziate secondo un passo maggiore di quanto non lo richiedano le dimensioni delle bobine. Se così non fosse, infatti, risulterebbe impossibile effettuare sostituzioni di bobine durante il funzionamento della cantra, in quanto par fare ciò occorre far passare le medesime attraverso le barre secondarie stesse al di sopra dei corrispondenti organi tendifilo.

Le cantre attualmente impiegate hanno rivelato inconvenienti anche per quanto riguarda la corretta alimentazione dei fili ai rispettivi telai tessili. A tale proposito è noto che ciascun filo di alimentazione, nel tratto compreso fra la corrispondente bobina ed il corrispondente organo tendifilo, è soggetto ad attoreigliarsi su se stessi formando cappi a seguito di periodici srotolamenti spontanei per caduta dalla bobina stessa. Può facilmente verificarsi il caso che un cappio presente nel filo passi attraverso l'organo tendifilo, per sciogliersi a valle del medesimo. In questa situazione viene compromesso l'ottimale tensio-namento del filo di alimentazione, cui consegue l'arresto totale del telaio dovuto all'intervento di sensori di tensionamento dei fili di alimentazione asserviti al telaio stesso.

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di risol5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

55

60

65

3

668 088

vere, nei limiti del possibile, gli inconvenienti riscontrati nella tecnica nota realizzando una cantra che presenti, a parità di dimensioni, una maggiore capienza di bobine o, viceversa, un minore ingombro a parità di capienza di bobine.

Un altro scopo della presente invenzione è che tale cantra sia in grado di conferire ai fili di alimentazione un tensiona-mento più regolare di quello ottenibile con le soluzioni note.

Questi scopi ed altri ancora, che meglio appariranno nel corso della descrizione seguente, vengono sostanzialmente ra-giunti da una struttura di cantra per il supporto di bobine di alimentazione dei fili di trama e di ordito in telai tessili, comprendente un'intelaiatura di sostegno realizzata da montanti e traverse disposti secondo una configurazione parallelepipeda nonché rigidamente connessi tra loro, e portante internamente un telaio secondario costituito da almeno due traverse ed una pluralità di montanti lungo ciascuno dei quali è distribuita una pluralità di supporti per l'impegno di dette bobine estendentisi in direzioni opposte verso piani paralleli e contrapposti definiti dalle superfici di maggiore estensione della configurazione parallelepipeda presentata da detta intelaiatura, nonché una pluralità di primi organi tendifilo distribuiti in detti piani, a ciascuno di detti primi organi tendifilo corrispondendo uno di detti supporti, caratterizzata dal fatto che in corrispondenza di detti piani è disposta una struttura alveolare a maglie esagonali su ciascuna delle quali è fissato un detto primo organo tendifilo, ciascuno dei montanti costituenti detto telaio secondario presentando i rispettivi detti supporti simmetricamente sfalsati rispetto ai supporti presentati dai montanti ad esso contigui.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una cantra per il supporto di bobine di alimentazione dei fili di trama e di ordito in telai tessili, avente una struttura secondo la presente invenzione, fatta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e pertanto non limitativo, nei quali:

la figura 1 mostra schematicamente ed in vista prospettica una cantra avente la struttura in oggetto;

la figura 2 mostra, in vista prospettica ed in esploso, un esempio di realizzazione di una struttura per il supporto degli organi tendifilo nella cantra secondo la presente invenzione;

la figura 3 mostra, in vista prospettica ed in esploso, un secondo esempio di realizzazione di una struttura di supporto per organi tendifilo nella cantra secondo la presente invenzione;

la figura 4 mostra, in vista prospettica interrotta, in esploso ed in scala ingrandita, un particolare della cantra secondo la presente invenzione;

la figura 5 è una vista prospettica interrotta, in esploso ed in scala ingrandita, di un ulteriore particolare della cantra secondo la presente invenzione;

la figura 6a mostra frontalmente la disposizione reciproca conferita alle bobine dalle cantre realizzate secondo la tecnica nota;

la figura 6b evidenzia la disposizione reciproca conferita alle bobine dalla cantra secondo la presente invenzione.

Con riferimento alle figure citate, ed in particolare alla figura 1, con 1 è stata complessivamente indicata una cantra per il supporto di bobine di alimentazione dei fili di trama e di ordito in telai tessili, avente una struttura secondo la presente invenzione.

La cantra 1 comprende una intelaiatura di supporto 2 realizzata mediante montanti 3 e traverse 4 disposti secondo una configurazione sostanzialmente parallelepipeda e rigidamente connessi fra loro in modo convenzionale. Internamente all'intelaiatura di supporto 2 è disposto un telaio secondario 5 che comprende due o più traverse 6 fra le quali si estende una pluralità di montanti 7 opportunamente distanziati secondo un passo predeterminato. Per chiarezza rappresentativa, nella figura 1 sono stati rappresentati solo alcuni dei montanti 7 summenzionati. Su ciascun montante 7 è disposta inoltre una pluralità di supporti 8 ciascuno dei quali è destinato ad impegnare amovibilmente una bobina 9 per l'alimentazione di un corrispettivo filo di trama o di ordito 10 al telaio tessile asservito dalla cantra 1. Come si può notare, i supporti 8 sono distanziati lungo i rispettivi montanti secondo un passo predeterminato, e si dipartono dai medesimi secondo direzioni opposte verso i piani paralleli e contrapposti definiti dalle superfici di maggiore estensione della configurazione parallelepipeda summenzionata. Inoltre e vantaggiosamente, i supporti 8 di ciascun montante 7 risultano simmetricamente sfalsati, nel senso verticale, rispetto ai supporti 8 dei montanti 7 contigui, conferendo alla cantra 1 i vantaggi che meglio appariranno nel seguito della descrizione.

La disposizione sfalsata dei supporti 8 risulta possibile, in accordo con la presente invenzione, grazie alla presenza, in corrispondenza dei piani definiti dalle superfici di maggiore estensione della configurazione parallelepipeda summenzionata, di una struttura alveolare 11 formata da una pluralità di maglie esagonali 12. Sul lato di base di ciascuna maglia esagonale 12 è fissato, come maggiormente evidenziato nella figura 5, un primo organo tendifilo 13 estendentesi in senso verticale e strutturato in modo di per sé noto. Più in dettaglio, ciascun primo organo tendifilo 13 comprende un perno di sostegno 14 che viene fissato al lato di base della corrispondente maglia esagonale 12 mediante primi organi filettati 15. Su tale perno di sostegno 14 è coassialmente disposta una coppia di piattelli tendifilo 16 specularmente disposti nonché uno o più pesi di regolazione 17, operanti come meglio apparirà nel seguito.

Facendo ora particolare riferimento alle figure 2 e 3, è previsto che la struttura alveolare 11 possa essere realizzata in diversi modi.

Un primo modo, di cui alla figura 2, prevede l'impiego di una pluralità di elementi laminari 18 ciascuno dei quali presenta uno sviluppo longitudinale realizzato dalla ripetizione periodica di un primo tratto 19 orizzontale, cui fa seguito un secondo tratto 20 rettilineo inclinato seguito a sua volta da un terzo tratto 21 orizzontale consecutivamente al quale si estende, in direzione opposta al secondo tratto 20, un quarto tratto 22 rettilineo inclinato. Come si può notare, gli elementi laminari 18 sono disposti specularmente e vengono rigidamente connessi fra loro mediante l'impiego dei primi organi tendifilo 13 in corrispondenza di fori passanti 23 realizzati sui primi tratti 19 e sui terzi tratti 21 orizzontali.

Naturalmente, la lunghezza degli elementi laminari 18 non è vincolante ai fini della presente invenzione. Può essere infatti -previsto che ciascuno di essi si estenda da un montante 3 all'altro della struttura di sostegno, oppure che presenti una lunghezza minore, come nel caso di figura 2. In quest'ultimo caso, ovviamente, risulterà necessario connettere più elementi laminari 18 l'uno sul proseguimento dell'altro, in corrispondenza dei rispettivi primi tratti 19, par far sì che la struttura alveolare 11 si estenda, nel senso orizzontale, da un montante all'altro della struttura di sostegno 2.

La figura 3 si riferisce ad un ulteriore esempio di realizzazione della struttura alveolare 2, basato sul .medesimo concetto realizzativo precedentemente esposto con riferimento alla figura 2. Con riferimento alla figura 3, può essere infatti previsto che ciascun elemento laminare 18, presenti, nel senso longitudinale, due primi tratti di estremità 24 fra loro complanari ed orizzontalmente disposti, fra i quali si estendono due secondi tratti rettilinei inclinati 25a e 25b convergenti e raccordati da un terzo tratto mediano 26 complanare ai primi tratti di estremità 24. Analogamente a quanto descritto con riferimento all'esempio di figura 2, anche in questo caso è previsto che gli elementi laminari 18 vengano specularmente disposti e rigidamente impegnati mediante i primi organi tendifilo 13 in corrispondenza di fori passanti 27 ricavati sui primi tratti 24 e sui terzi tratti 26, orizzontalmente disposti.

5

IO

15

20

25

30

35

40

45

50

55

60

65

668 088

4

Osservando le figure allegate è anche possibile notare che i primi e i terzi tratti orizzontali 19 e 21 o 24 e 26 degli elementi laminari 18 presentano in ogni caso una estensione minore di quella relativa ai tratti inclinati 20 e 22 o 25a e 25b ad essi contigui. In questo modo i lati orizzontali contrapposti di ciascuna maglia esagonale 12 presentano una estensione minore degli altri lati della maglia esagonale stessa. Questa configurazione permette di disporre i primi organi tendifilo 13 sulle maghe esagonali 12 senza che gli stessi ostacolino, durante l'utilizzo della cantra 1, il passaggio delle bobine 9 attraverso le maghe esagonali 12 stesse, condizione necessaria per permettere la disposizione delle bobine 9 stesse sui corrispondenti supporti 8. Va a tale proposito rilevato che, in una forma di realizzazione preferita, la lunghezza dei primi tratti 19 o 24 e dei terzi tratti 21 o 26 è inversamente proporzionale all'altezza dei primi organi tendifilo 13.

La struttura alveolare 11 nel suo insieme è fissata ai montanti 3 e alle traverse 4 dell'intelaiatura di supporto 2, mediante organi filettati, in corrispondenza dei primi tratti 19 o 24 e dei terzi tratti 21 o 26 presentati dagli elementi laminari 18 che si trovano alle estremità della struttura alveolEire 11 stessa. A tale proposito può essere vantaggiosamente previsto il ripiegamento nel senso verticale dei primi tratti 19 o 24 degli elementi laminari 18 destinati ad essere connessi ai montanti 3.

In accordo con un'ulteriore caratteristica della presente invenzione, è vantaggiosamente prevista una pluralità di secondi organi tendifilo 28, del tipo dei primi organi tendifilo 13 e disposti, come evidenziato in figure 1 e 4, su barre di supporto 29, montate a sbalzo sui montanti 3 dell'intelaiatura di supporto 2 ed orientate perpendicolarmente al piano contenente la corrispondente struttura alveolare 11.

Più in particolare, le barre di supporto 29 sono fissate sui montanti 3 disposti dalla parte del telaio tessile asservito dalla cantra 1, e sono distanziate lungo i montanti stessi secondo un passo predeterminato. A ciascuna di esse corrisponde una delle file orizzontali secondo cui sono allineati i supporti 8, ed è pertanto abbinata una pluralità di secondi organi tendifilo 28 pari al numero dei supporti 8 formanti la fila stessa.

Dopo quanto descritto in senso prevalentemente strutturale, il funzionamento della cantra avente la struttura secondo la presente invenzione risulta il seguente.

Le bobine 9 vengono impegnate sui rispettivi supporti 8 previo passaggio attraverso le corrispondenti maglie esagonali 12. Successivamente il filo 10 portato da ciascuna bobina 9 viene fatto passare fra i piattelli tendifilo 16 del corrispondente primo organo tendifilo 13 nonché, successivamente, attraverso i piattelli tendifilo 16 del secondo organo tendifilo 28. Da qui ciascun filo viene portato al telaio asservito dalla cantra 1, ed impegnato opportunamente agli organi previsti sul telaio stesso. Durante il funzionamento del telaio, i fili 10 vengono via via svolti dalle corrispondenti bobine 9 ad opera degli organi costituenti il telaio summenzionato.

5 La presente invenzione raggiunge gli scopi proposti.

A tale proposito si rileva che le cantre realizzate secondo la struttura in oggetto permettono di conseguire, in termini di ingombro, considerevoli vantaggi nei confronti delle cantre convenzionali. Tali vantaggi risultano evidenti se si confrontano le io figure 6a e 6b. Dal confronto di tali figure appare infatti chiaramente che, mentre le cantre convenzionali permettono di disporre, secondo una area di dimensioni A x B, dodici bobine di diametro D, la struttura di cantra in oggetto consente di disporre, secondo un'area A' x B' di estensione sostanzialmente 15 identica a quella dell'area A x B, tredici bobine del medesimo diametro D. Risulta pertanto possibile, mediante la struttura in oggetto, realizzare cantre che, a parità di dimensioni, possano ospitare un maggior numero di bobine o che viceversa presentino, a parità di bobine ospitate, un ingombro ridotto rispetto a 20 quello ottenibile con le cantre di tipo noto.

Va anche tenuto presente, a tale proposito, che il confronto sopra esposto con riferimento alle figure 6a e 6b è stato effettuato secondo aree di limitata estensione, o, in altri termini, secondo un limitato numero di bobine. Da ciò deriva che la strut-25 tura in oggetto, nel confronto, è stata sensibilmente penalizzata dalla presenza degli spazi vuoti fra le bobine disposte alla periferia dell'area delimitata. In realtà, le cantre ospitano generalmente diverse centinaia di bobine, con il risultato che gli spazi vuoti summenzionati hanno un'influenza trascurabile sull'in-30 gombro complessivo della cantra. In pratica, è previsto che le cantre realizzate secondo la struttura in oggetto possano presentare, a parità di numero di bobine ospitabili, ingombri ridotti del 25-30% rispetto agli ingombri delle cantre convenzionali.

35 Un altro vantaggio presentato dalla cantra secondo la presente invenzione è determinato dalla presenza dei secondi organi tendifilo 28, grazie ai quali viene assicurata la corretta alimentazione dei fili di trama e di ordito al telaio tessile asservito dalla cantra 1. Infatti, qualora dovesse capitare che un cappio 40 formato da un filo 10 a monte del corrispondente primo organo tendifilo 13 passi attraverso il primo organo tendifilo stesso per sciogliersi a valle del medesimo, il tensionamento del filo 10 nel tratto compreso fra la cantra 1 ed il telaio non subirebbe alcuna modificazione grazie alla presenza del secondo organo tendifilo 45 28.

Naturalmente, numerose modifiche e varianti possono essere apportate alla presente invenzione senza peraltro uscire dall'ambito del concetto inventivo che la caratterizza.

v

3 fogli disegni

Claims (3)

668 088

1. Struttura di cantra per il supporto di bobine di alimentazione del fili di trama e di ordito in telai tessili, comprendente un'intelaiatura di sostegno (2) realizzata da montati (3) e traverse (4) disposti secondo una configurazione parallelepipeda nonché rigidamente connessi tra loro, e portante internamente un telaio secondario (5) costituito da almeno due traverse (6) ed una pluralità di montanti (7) lungo ciascuno dei quali è distribuita una pluralità di supporti (8) per l'impegno di dette bobine (9) estendentesi in direzioni opposte verso piani paralleli e contrapposti definiti dalle superfici di maggiore estensione della configurazione parallelepipeda di detta intelaiatura di sostegno

2. Struttura di cantra secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta struttura alveolare (11) è costituita da una pluralità di elementi laminari (18) ciascuno dei quali presenta uno sviluppo realizzato dalla ripetizione periodica di un primo tratto (19) orizzontale cui fa seguito un secondo tratto (20) rettilineo inclinato seguito da un terzo tratto (21) orizzontale cui fa seguito un quarto tratto (22) rettilineo inclinato estendentesi in direzione opposta a detto secondo tratto (20), detti elementi laminari (18) essendo specularmente disposti e rigidamente connessi tra loro in corrispondenza di detti primi e terzi tratti orizzontali (19, 21) mediante l'impegno di detti primi organi tendifilo (13) a mezzo di organi filettati (15).

3. Struttura di cantra secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che comprende una pluralità di elementi laminari (18) presentanti, ciascuno nel senso longitudinale, due primi tratti (24) di estremità fra loro complanari, fra i quali si estendono due secondi tratti (25a, 25b) rettilinei inclinati convergenti e raccordati da un terzo tratto (26) mediano che si estende secondo un piano parallelo a detti primi tratti (24) di estremità, detti elementi laminari (18) essendo specularmente disposti e fra loro impegnati tramite connessione di detti primi organi tendifilo (13) a mezzo di organi filettati (15) in corrispondenza di detti primi tratti (24) di estremità e di detti terzi tratti (26) mediani.

4. Struttura di cantra secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ciascuna di dette maglie esagonali (12) presenta due lati orizzontali contrapoposti (19, 21, 24, 26) la cui estensione è minore di quella relativa agli altri lati (20, 22, 25a, 25b) di detta maglia (12).

5. Struttura di cantra secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che la lunghezza di detti lati orizzontali contrapposti (19, 21, 24, 26) è inversamente proporzionale all'altezza di detti primi organi tendifilo (13).

6. Struttura di cantra secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che comprende una pluralità di secondi organi tendifilo (28), del tipo di detti primi organi tendifilo (13), disposti su barre di supporto (29) montate a sbalzo sui montanti

(2), nonché una pluralità di primi organi tendifilo (13) distribuiti in detti piani, a ciascuno di detti primi organi tendifilo (13) corrispondendo uno di detti supporti (8), caratterizzata dal fatto che in corrispondenza di detti piani è disposta una struttura alveolare (11) a maglie esagonali (12) su ciascuna delle quali è fissato un detto primo organo tendifilo (13), ciascuno dei montanti (7) costituenti detto telaio secondario (5) presentando i rispettivi detti supporti (8) simmetricamente sfalsati rispetto ai supporti (8) presentati dai montanti (7) ad essi contigui.

2

RIVENDICAZIONI

(3) di detta intelaiatura di sostegno (2) ed orientate sostanzialmente in senso perpendicolare a detti piani, ai secondi organi tendifilo (28) di ciascuna detta barra di supporto (29) corrispondendo una fila orizzontale di detti supporti (8).