ITMI20100108U1 - Lampada miniaturizzata a led di potenza sostituibile - Google Patents

Description

Testo del brevetto per modello di utilità dal

Titolo: “LAMPADA MINIATURIZZATA A LED DI POTENZA SOSTITUIBILE”

Testo della descrizione

Il presente trovato si riferisce ad una lampada avente come sorgente luminosa un LED (dall’inglese Ughi Emitting Diode) montato su una scheda elettronica, detta scheda elettronica essendo sostituibile.

Per quanto detto la sorgente luminosa della lampada del presente trovato è un dispositivo di illuminazione a LED di potenza montato, durante la fase di produzione ed in maniera inamovibile, su una scheda elettronica dotata di ogni componente elettronico e di tutte le connessioni elettriche necessari al funzionamento del LED di potenza vero e proprio quando la scheda LED viene collegata ad una alimentazione elettrica esterna a detta lampada.

Le lampade a LED sostituibile dello stato della tecnica prevedono, in analogia a quanto propone il seguente trovato, la possibilità di sostituire la sorgente luminosa a LED del tipo SMD tramite una semplice operazione di estrazione del LED SMD già presente nella lampada da una sede a scorrimento ed il successivo inserimento del nuovo LED SMD in detta sede. Tuttavia, non sono note realizzazioni miniaturizzate di lampade del tipo descritto: la soluzione costruttiva del presente trovato, invece, consente di realizzare lampade a LED di potenza di piccole dimensioni limitando al minimo gli ingombri dei connettori elettrici previsti su detta lampada necessari all’alimentazione elettrica della sorgente luminosa, sfruttando gli stessi come elementi di bloccaggio del LED di potenza nella propria sede. Inoltre il presente trovato tramite la soluzione costruttiva, di seguito descritta, consente di avere a disposizione tutto il fascio luminoso generato dalla sorgente dal momento che il LED di potenza risulta alloggiato a filo con una superficie esterna di detta lampada. Infine la stessa lampada è sfruttata come dissipatore di calore come meglio si comprenderà con la seguente descrizione dettagliata da considerare in connessione con le annesse tavole di disegni, in cui:

la fig. 1 è una vista prospettica esplosa della lampada miniaturizzata a LED di potenza sostituibile in conformità del presente trovato.

Con riferimento alla fig. 1, una lampada 10 risulta costituita da un corpo 1 principale, preferibilmente di forma cilindrica: su detto corpo 1 cilindrico viene ricavata una sede 2 delle dimensioni di una scheda LED 3, ovvero una sede approssimativamente rettangolare ottenibile, ad esempio, fresando per una profondità all’incirca pari allo spessore della scheda LED 3 una faccia superiore la del corpo 1 principale e per una ampiezza chiaramente minore del diametro di detto corpo 1 cilindrico. Vantaggiosamente la superficie 3a di supporto di detta scheda LED 3 può essere sagomata per ricoprire esattamente la forma di detta superficie fresata, ovvero la sede 2.

Trasversalmente alla direzione del lato più lungo di detta sede 2, viene ricavata una scanalatura 4 airincirca rettangolare avente una lunghezza maggiore della larghezza della sede 2 e dotata, in corrispondenza della sua superficie di base, di una coppia di fori 4a passanti. In detta sede viene alloggiato un elemento 5 isolante, dotato di una coppia di fori 5a passanti e concentrici a detti fori 4a, in pianta sagomato come detta scanalatura 4. L’elemento 5 isolante inoltre presenta, in corrispondenza dei suoi lati più lunghi, dei bordi 5b sporgenti verticalmente e quasi a filo con la superficie di detta sede 2, oltre ad una coppia di guide 5c. In ciascuna di dette guide 5c viene inserito un nastro 6 conduttore avente una prima estremità dotata di un foro 6a passante ed una seconda estremità 6b conformata a “C”, ovvero ripiegata su se stessa con due pieghe ad angoli approssimativamente retti. Ciascun nastro 6 conduttore viene poi fissato tramite un terminale 7 elettrico passante per il foro 6a ed attraverso i sottostanti fori 5a e 4a. Si ottiene con questa soluzione costruttiva la continuità elettrica da una estremità 7a di ciascun terminale 7 elettrico, passando dairestremità 6a airestremità 6b di ciascun nastro 6 conduttore, restremità 6b essendo a contatto con uno dei contatti 3b previsti su ciascun lato di detta scheda LED 3. L’interasse delle coppie di fori 4a, 5a e quindi dei terminali 7 è scelto in modo tale da consentire una alimentazione della lampada del presente trovato tramite portalampade standard del tipo G4, G5.3, GX5.3, G6.35, GY6.35.

Per evitare uno spostamento verticale dei terminali 7 elettrici essi vengono dotati di una testa 7b, in corrispondenza deirestremità opposta aH’estremità 7a, e di un diametro 7c maggiorato in una zona del gambo di detto terminale 7 a contatto con la superficie interna del foro 6a: il diametro 7c al momento dell’assemblaggio deforma plasticamente il foro 6a, ed in parte il foro 5a, in modo da irrigidirne la giunzione con gli stessi terminali 7 elettrici. Inoltre l’estremità 6b di ciascun nastro 6 conduttore deve essere realizzata in maniera da poter essere caricata elasticamente quando, a sostituzione della scheda LED 3 avvenuta, sotto di essa viene a trovarsi lo spessore della scheda LED 3 e del corrispondente contatto 3b. Un esperto del settore troverà il giusto dimensionamento per un dato materiale e per date dimensioni specifiche della lampada, adottando opportuni angoli di piega delle estremità 6b ed eventualmente realizzando una concavità nel punto di contatto vero e proprio, riducendo ulteriormente lo spessore disponibile e caricando ulteriormente ciascuna estremità 6b. In questo modo i nastri 6 conduttori oltre alla funzione elettrica eserciteranno anche la funzione meccanica di tenuta della scheda LED 3 schiacciandola verso la sede 4 ulteriormente favorendo la dissipazione del calore generato dal funzionamento del LED di potenza verso il corpo 1 principale.

Il corpo 1 principale è pertanto realizzabile con un materiale metallico, come ad esempio ralluminio, in modo da sfruttarne le caratteristiche di dissipazione del calore, ma può anche essere realizzato con una materiale ceramico: 1’elevata conducibilità termica e la scarsa conducibilità elettrica di questo semplificherebbero ulteriormente la soluzione costruttiva descritta che non necessiterebbe più di isolanti — come l’elemento 5 ad esempio — fra i conduttori elettrici ed il corpo principale di dissipazione. Ad esempio un corpo 1 principale in materiale ceramico potrebbe essere realizzato in due pezzi, successivamente incollati dopo che fra di essi sono stati alloggiati i contatti elettrici, nel caso specifico, realizzabili in un unico pezzo al posto del sistema composto da terminali 7, elemento 5 isolante e nastri 5 conduttori. Il corpo 1 principale è poi dotato di spigoli ld per l’impegno a scatto con una ghiera 8 di supporto ad una lente 9, detta ghiera presentando profili 8a coniugati a detti spigoli ld.

Claims (5)

1. Rivendicazioni 1. Lampada (10) a LED di potenza sostituibile comprendente: (i) un corpo (1) principale cilindrico dotato di una sede (2) approssimativamente rettangolare e di una scanalatura (4) ricavata sotto detta sede (2), (ii) una scheda LED (3) alloggiata in detta sede (2) e dotata di contatti (3b), (iii) un elemento (5) isolante alloggiato in detta scanalatura (4), (iv) una coppia di nastri (6) conduttori, ciascuno disposto su detto elemento (5) isolante e ripiegato su se stesso in corrispondenza di una prima estremità (6b), detta estremità (6b) caricando elasticamente il corrispondente contatto (3b), (v) una coppia di terminali (7) elettrici, ciascun terminale (7) passante attraverso un foro (6a) sull’estremità opposta a detta prima estremità (6b), attraverso un foro (5a) di una coppia prevista su detto elemento (5) ed attraverso un foro (4a) di una coppia prevista su detta scanalatura (4).
2. 2. Lampada (10) in conformità della rivendicazione 1, in cui detto corpo (1) è realizzato in materiale metallico, preferibilmente alluminio.
3. 3. Lampada (10) in conformità della rivendicazione 1, in cui detto corpo (1) è ottenuto tramite l’incollaggio di due sue parti realizzate in materiale ceramico dopo l’inserimento fra dette parti di detti nastri (6) conduttori e detti terminali (7) elettrici.
4. 4. Lampada (10) in conformità di una delle rivendicazioni precedenti, in cui ciascuno di detti nastri (6) conduttori presentano due pieghe approssimativamente ad angolo retto in prossimità di detta prima estremità (6b).
5. 5. Lampada (10) in conformità della rivendicazione 1, ulteriormente comprendente una ghiera (8) di supporto ad una lente (9), detta ghiera (8) impegnandosi a scatto su spigoli (ld) di detto corpo (1) principale.