ITVR20060131A1 - Cassone di veicolo industriale - Google Patents

Cassone di veicolo industriale Download PDF

Info

Publication number
ITVR20060131A1
ITVR20060131A1 ITVR20060131A ITVR20060131A1 IT VR20060131 A1 ITVR20060131 A1 IT VR20060131A1 IT VR20060131 A ITVR20060131 A IT VR20060131A IT VR20060131 A1 ITVR20060131 A1 IT VR20060131A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
support element
face
base
coupling
industrial vehicle
Prior art date
Application number
Other languages
English (en)
Inventor
Gianfranco Natali
Original Assignee
Gianfranco Natali
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Gianfranco Natali filed Critical Gianfranco Natali
Priority to ITVR20060131 priority Critical patent/ITVR20060131A1/it
Publication of ITVR20060131A1 publication Critical patent/ITVR20060131A1/it

Links

Landscapes

  • Centrifugal Separators (AREA)
  • Air Bags (AREA)

Description

D E S C R I Z I O N E
annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:
CASSONE DI VEICOLO INDUSTRIALE
DESCRIZIONE
La presente invenzione ha per oggetto un cassone di veicolo industriale del tipo che comprende uno o più elementi di aggancio fissati ad opportuni elementi di supporto, e che hanno lo scopo di permettere il fissaggio ad esempio delle corde per il trattenimento del carico.
Attualmente gli elementi di aggancio possono assumere molteplici forme, anche se possono essere raggruppati in due famiglie principali.
Una prima famiglia prevede che l’elemento di aggancio sia costituito da una barra passante inserita in una apertura di un traverso del cassone. Una seconda famiglia prevede invece elementi di aggancio direttamente fissati alla faccia inferiore del cassone.
Entrambe tali famiglie presentano però degli inconvenienti.
In particolare, la prima famiglia da un lato ha un costo relativamente elevato di realizzazione, dall'altro rende gli elementi di aggancio poco accessibili e visibili nonché poco pratici in quanto necessariamente privi di un’estremità aperta (quale un gancio).
Per quanto riguarda invece la seconda famiglia in essa l’inconveniente principale è dato dalla relativa debolezza del fissaggio degli elementi di aggancio al cassone. Infatti, tutto il carico va a gravare direttamente sulle viti, sui bulloni o sulle saldature che tengono il gancio fissato al lato inferiore del cassone.
In questa situazione il compito tecnico posto alla base della presente invenzione è di realizzare un cassone di veicolo industriale che rimedi agli inconvenienti citati.
È in particolare compito tecnico della presente invenzione realizzare un cassone di veicolo industriale munito di ganci più resistenti dei ganci tradizionali, nonché più accessibili e visibili rispetto ad essi.
È ancora compito tecnico della presente invenzione realizzare un cassone di veicolo industriale in cui l’applicazione di ganci per il fissaggio del carico risulti semplice.
II compito tecnico specificato e gli scopi indicati sono sostanzialmente raggiunti da un cassone di veicolo industriale secondo quanto descritto nelle unite rivendicazioni.
Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di alcune forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, di un cassone di veicolo industriale illustrate negli uniti disegni, in cui:
- la figura 1 mostra in vista frontale in sezione secondo la traccia l-l di figura 2, un gancio di un cassone realizzato in accordo con la presente invenzione;
- la figura 2 mostra in vista dal basso il gancio di figura 1 ;
- la figura 3 mostra il gancio di figura 1 visto da destra (non in sezione); - la figura 4 mostra in vista frontale in sezione una prima porzione di cassone realizzato in accordo con la presente invenzione;
- la figura 5 mostra un particolare ingrandito della figura 4;
- la figura 6 mostra la porzione di cassone di figura 4 vista da sinistra; - la figura 7 mostra la porzione di cassone di figura 4 vista dal basso; - la figura 8 mostra in vista laterale in sezione una seconda porzione di cassone realizzato in accordo con la presente invenzione;
- la figura 9 mostra un particolare ingrandito della figura 8;
- la figura 10 mostra la porzione di cassone di figura 8 secondo la traccia X-X; e
- la figura 11 mostra la porzione di cassone di figura 8 vista dal basso. Con riferimento alle figure citate è stato globalmente indicato con il numero di riferimento 1 un cassone di veicolo industriale secondo la presente invenzione.
Nelle unite figure, è sempre rappresentata una porzione del cassone 1 corrispondente al punto di raccordo tra il fondo 2 e le sponde 3 laterali. Infatti, nella forma realizzativa preferita, la presente invenzione è destinata ad essere applicata in relazione a elementi di aggancio 4 posizionati sotto al cassone 1 in prossimità dei bordi 5 (sia laterali sia posteriori). Tuttavia, la presente invenzione può essere anche applicata in relazione ad elementi di aggancio 4 montati in altre posizioni.
In generale, il cassone 1 di veicolo industriale realizzato in accordo con la presente invenzione, comprende un elemento di supporto 6 al quale è associato almeno un elemento di aggancio 4.
L’elemento di supporto 6 presenta una prima faccia 7 ed una seconda faccia 8 disposte da parti opposte dell’elemento di supporto 6 stesso. Nelle forme realizzative illustrate, l’elemento di supporto 6 comprende almeno un elemento a lamina che, a seconda dei casi, può essere costituito da un traverso 9 e/o da un longherone laterale 10 del cassone 1. Con i termini traverso 9 e longherone laterale 10 si intendono quegli elementi allungati posizionati sotto il fondo 2 del cassone 1 con funzione portante, e disposti, rispettivamente, in senso trasversale ed in senso longitudinale rispetto alla direzione longitudinale del veicolo cui il cassone 1 è applicato.
In alcuni casi, l’elemento di supporto 6 può quindi comprendere due elementi a lamina almeno parzialmente sovrapposti o affiancati (traverso 9 e longherone 10 nelle unite figure).
In particolare, poi, la prima e la seconda faccia 7, 8 dell’elemento di supporto 6 potranno essere definite o entrambe dal medesimo elemento a lamina o da due distinti elementi a lamina (nelle forme realizzative illustrate nelle figure da 4 a 7, ad esempio, è infatti previsto che la prima faccia 7 sia definita da un traverso 9 e che la seconda faccia 8 sia definita da un longherone 10).
Nella forma realizzativa illustrata nelle figure da 8 a 11 è invece previsto che l’elemento di supporto 6 presenti un foro passante 11 che si estende dalla prima faccia 7 alla seconda faccia 8.
In generale, comunque, è previsto che in corrispondenza dell’elemento di aggancio 4 ad esso applicato, l’elemento di supporto 6 definisca una zona libera (un foro 11 come in figura 11, uno o più bordi 12 come in figura 7, ...) che permetta la comunicazione tra la prima e la seconda faccia 7, 8.
Per quanto riguarda l’elemento di aggancio 4, esso comprende una base 13 che presenta una prima superficie 14 di accoppiamento ed una porzione di aggancio 15 vera e propria rigidamente connessa alla base 13. Inoltre, come si vede nelle figure da 1 a 3, la porzione di aggancio 15 ha una direzione principale di sviluppo che è perpendicolare alla prima superficie 14 definita dalla base 13 ed è disposta, rispetto alla base 13, proprio dalla parte della prima superficie 14 (si può quindi definire la direzione principale di sviluppo della porzione di aggancio 15 come uscente dalla prima superficie 14).
Nella forma realizzativa preferita, l’elemento di aggancio 4 è costituito da un’unica lamina sagomata piegata ad L, in modo tale che la base 13 e la porzione di aggancio 15 abbiano uno sviluppo principalmente piano e definiscano i due bracci della L.
Una volta che l’elemento di aggancio 4 è stato fissato all’elemento di supporto 6, la prima superficie 14 della base 13 risulta applicata direttamente alla prima faccia 7. Di conseguenza, la porzione di aggancio 15 si sviluppa (ad esempio attraverso il foro 11 o a fianco del bordo 12 dell’elemento di supporto 6 stesso) verso la seconda faccia 8 dell’elemento di supporto 6 oltrepassandola (figure 5 e 9).
Nella porzione di aggancio 15 si possono poi individuare un bordo interno 16 destinato al contatto con l’elemento da agganciare (quale una corda), ed un bordo esterno 17.
II bordo esterno 17, inoltre, è sagomato in modo da definire una zona di impegno 18 che, a elemento di aggancio 4 montato, sia sostanzialmente affacciata ed accoppiata alla seconda faccia 8 dell’elemento di supporto 6 (figure 5 e 9)
Inoltre, la porzione di aggancio 15 è sagomata in modo tale che tra la prima faccia 7 della base 13 e la zona di impegno 18 rimanga individuato uno spazio sufficiente a permettere l'inserimento dell’elemento di supporto 6. Ciò è ottenuto dimensionando la distanza tra la prima faccia 7 della base 13 ed un piano ad esso parallelo tangente alla zona di impegno 18 (distanza che corrisponde alla componente perpendicolare alla base 13 della distanza tra la base 13 e la zona di impegno 18 - cioè quella componente visibile in figura 1) in modo tale che sia uguale o di poco superiore alla distanza, misurata sempre in direzione perpendicolare alla base 13, tra la prima e la seconda faccia 7, 8 dell’elemento di supporto 6.
La funzione della zona di impegno 18 è quella di appoggiarsi alla seconda faccia 8 dell’elemento di supporto 6 non appena l’elemento di aggancio 4 e/o l’elemento di supporto 6 dovessero deformarsi sotto l’azione di un carico esercitato sulla porzione di aggancio 15. L’appoggio della zona di impegno 18, infatti, garantisce un notevole aumento della resistenza dell’elemento di aggancio 4, dato che il carico viene in parte scaricato a compressione sull’elemento di supporto 6.
La connessione della base 13 all’elemento di supporto 6 può avvenire in qualsiasi modo. In ogni caso, nelle forme realizzative preferite essa è ottenuta mediante una o più viti, bulloni o rivetti. In particolare, nelle unite figure la base 13 è connessa all’elemento di supporto 6 mediante due viti 19 le cui teste 20 sono bloccate sull’elemento di supporto 6 (seconda faccia 8) ed i cui gambi 21 attraversano l’elemento di supporto 6 e sono avvitati in due sedi filettate 22 ricavate nella base 13 (figure 5 e 9).
In tutte le forme realizzative illustrate inoltre, la base 13 è fissata ad un traverso 9.
Vantaggiosamente, poi, gli elementi di aggancio 4 sono disposti in prossimità dei bordi 5 del cassone 1 con la porzione di aggancio 15 disposta in modo tale che, in uso, una trazione sulla stessa, ad esempio mediante una corda diretta verso la parte superiore del cassone 1, tenda a portare la zona di impegno 18 a contatto con la seconda faccia 8.
La presente invenzione consegue importanti vantaggi.
Infatti, nella soluzione realizzativa oggetto della presente invenzione, gli elementi di aggancio presentano una robustezza notevolmente maggiore rispetto agli elementi tradizionali, sia in quanto la base dell’elemento di aggancio è fissata all’elemento di supporto in modo tale che la tenuta sia garantita da una azione di compressione tra i due e non da una azione a trazione su viti o simili, sia in quanto è prevista la zona di impegno che a sua volta scarica il carico a compressione sull’elemento di impegno quando la sollecitazione supera una certa soglia.
In secondo luogo, anche il montaggio degli elementi di aggancio realizzati in accordo con la presente invenzione risulta semplice in quanto è sufficiente predisporre i fori nell’elemento di supporto per poter successivamente montare uno o più elementi di aggancio mediante due semplici viti (o bulloni o rivetti).
Va inoltre rilevato che la presente invenzione risulta di relativamente facile realizzazione e che anche il costo connesso all’attuazione dell’invenzione non risulta molto elevato.
L’invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti neN’ambito del concetto inventivo che la caratterizza.
Tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti ed in pratica tutti i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni dei vari componenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (13)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Cassone di veicolo industriale comprendente un elemento di supporto (6) presentante una prima faccia (7) ed una seconda faccia (8) disposte da parti opposte dell’elemento di supporto (6) stesso, ed almeno un elemento di aggancio (4) associato a detto elemento di supporto (6), caratterizzato dal fatto che detto elemento di aggancio (4) comprende una base (13) presentante una prima superficie (14) di accoppiamento ed una porzione di aggancio (15) rigidamente connessa a detta base (13) ed avente una direzione principale di sviluppo perpendicolare a, ed uscente da, detta prima superficie (14); detta prima superficie (14) della base (13) essendo applicata a detta prima faccia (7) e detta porzione di aggancio (15) sviluppandosi verso ed oltre detta seconda faccia (8) dell’elemento di supporto (6), detta porzione di aggancio (15) definendo inoltre una zona di impegno (18) sostanzialmente affacciata ed accoppiata a detta seconda faccia (8).
  2. 2. Cassone di veicolo industriale secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto elemento di aggancio (4) è costituito da un’unica lamina piegata.
  3. 3. Cassone di veicolo industriale secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzato dal fatto che detta porzione di aggancio (15) comprende un bordo interno (16) che in uso esercita l’azione di aggancio, ed un bordo esterno (17) che definisce detta zona di impegno (18).
  4. 4. Cassone di veicolo industriale secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che detta zona di impegno (18) è distanziata da detta base (13), in direzione perpendicolare alla base (13) stessa, di una distanza uguale o di poco superiore alla distanza, in direzione perpendicolare a detta base (13), tra la prima e la seconda faccia (7), (8).
  5. 5. Cassone di veicolo industriale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto (6) comprende almeno un elemento a lamina.
  6. 6. Cassone di veicolo industriale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto (6) comprende due elementi a lamina almeno parzialmente sovrapposti.
  7. 7. Cassone di veicolo industriale secondo la rivendicazione 5 o 6 caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto (6) presenta un foro passante (11) estendentesi da detta prima faccia (7) a detta seconda faccia (8), attraverso il quale è inserita detta porzione di aggancio (15).
  8. 8. Cassone di veicolo industriale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto (6) comprende un traverso (9) di detto cassone (1).
  9. 9. Cassone di veicolo industriale secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che detta base (13) è fissata a detto traverso (9).
  10. 10. Cassone di veicolo industriale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto (6) comprende un longherone (10) laterale di detto cassone (1).
  11. 11. Cassone di veicolo industriale secondo la rivendicazione 10 caratterizzato dal fatto che detta seconda faccia (8) dell’elemento di supporto (6) è definita da detto longherone (10).
  12. 12. Cassone di veicolo industriale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che detta base (13) è connessa a detto elemento di supporto (6) mediante almeno una vite (19).
  13. 13. Cassone di veicolo industriale secondo la rivendicazione 12 caratterizzato dal fatto che detta vite (19) attraversa detto elemento di supporto (6) ed è avvitata a detta base (13).
ITVR20060131 2006-08-04 2006-08-04 Cassone di veicolo industriale ITVR20060131A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITVR20060131 ITVR20060131A1 (it) 2006-08-04 2006-08-04 Cassone di veicolo industriale

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITVR20060131 ITVR20060131A1 (it) 2006-08-04 2006-08-04 Cassone di veicolo industriale

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITVR20060131A1 true ITVR20060131A1 (it) 2008-02-05

Family

ID=40274444

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITVR20060131 ITVR20060131A1 (it) 2006-08-04 2006-08-04 Cassone di veicolo industriale

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITVR20060131A1 (it)

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ATE371170T1 (de) Wägeeinrichtung mit anhebe- und rücksenkfunktion
BRPI0816415A2 (pt) Indicador de carga
ATE505390T1 (de) Heckstruktur einer kraftfahrzeugkarosserie
WO2008148776A3 (de) Vorrichtung zur bestimmung und/oder überwachung einer messgrösse
WO2006136047A3 (de) Druckzylinderbelag, kombination aus druckzylinder und druckzylinderbelag sowie druckzylinder mit klemmend befestigtem druckzylinderbelag
ITTO20120492A1 (it) Cacciavite a controllo di coppia per uso medicale
TW200600663A (en) Hinge plate
BRPI0606686A2 (pt) elemento de amortecimento para revestimento de moinho
ATE475543T1 (de) Fahrzeugreifendruckmesseinheit
EP2115415B1 (de) Luftdrucksensor
ITVR20060131A1 (it) Cassone di veicolo industriale
SE532036C2 (sv) Stötfångarbalk för fordon
BRPI0605245A (pt) carro de elevador e processo de instalação de elementos de parede de uma parede de carro
US20190045289A1 (en) Microphone boom structure
ITMI20081298A1 (it) Reggipensile con mezzi perfezionati di fissaggio alla spalla del mobile pensile
ATE402859T1 (de) Trägerstruktur für ein fahrzeug
CN205538141U (zh) 一种用于振动试验的夹具
ITTO20010761A1 (it) Sistema di fissaggio di parafango.
ITPD20120373A1 (it) Trasduttore di pressione
CN211380375U (zh) 一种多撕口铝型材立板
ITMI20132106A1 (it) Dispositivo perfezionato per il fissaggio su un profilo sagomato di corpi lungiformi, in particolare cavi coassiali
IT201900001091A1 (it) Palo cavo perfezionato.
JP2007131433A (ja) エレベータの乗場表示装置
CN204781074U (zh) 装载机的装载斗
IT201900005054A1 (it) Dispositivo per il posizionamento e la tenuta di un tirante all'interno di un profilo di un pannello di casseratura per getti verticali