ITVI970033U1 - Frattazzo per frattazzatrici. - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per modello di utilità’ avente titolo ."FRATTAZZO PER FRATTAZZATRICI”.

DESCRIZIONE

Il trovato concerne un frattazzo per frattazzatrici.

E’ noto che le frattazzatrici sono attrezzature manuali che vengono impiegate per la lisciatura oppure la raschiatura o la carteggiatura di intonaci e di tinte applicate a pareti e a soffitti e che sono costituite sostanzialmente da un gruppo di motorizzazione che porta in rotazione un frattazzo adatto ad eseguire una o piu' delle lavorazioni dette.

I frattazzi lisciatori, in particolare, sono costituiti da un disco rigido realizzato preferibilmente in materiale plastico non cedevole, il quale e’ provvisto di una pluralità’ di lame applicate amovibilmente per il tramite di viti o di altri mezzi di collegamento che sono disposte inclinate in modo da formare un angolo acuto con la superficie del disco stesso. Dette lame sono realizzate preferibilmente in metallo ad alta elasticità' e durante (a rotazione del disco rigido effettuato la lisciatura dell'intonaco con il quale vengono in contatto e contro il quale vengono forzate dalla spinta prodotta dall’operatore che manovra la frattazzatrice.

Per meglio adeguare i frattazzi lisciatori ai differenti tipi di intonaci da lisciare, sul disco rigido vengono applicate lame lisciatrici di differenti spessori e quindi di differenti elasticità' in funzione del tipo e delle condizioni dell’Intonaco da lisciare.

In particolare quando si effettua la lisciatura di intonaci realizzati con gesso e loro derivati, prima della lisciatura la superficie del gesso viene lavorata con un frattazzo al cui disco rigido e' applicato un tampone in materiale cedevole ed elastico, preferibilmente spugna sintetica, che viene bagnato con acqua allo scopo di "rompere" la superficie del gesso e prepararla alla successiva operazione di lisciatura con le lame.

Uno degli inconvenienti che si manifestano durante tale operazione di preparazione della superficie da lisciare, e’ costituito dal fatto che il tampone, che presenta la forma di un disco che ricopre sostanzialmente<* >tutta la superficie del disco rigido, in breve tempo si impregna di gesso impastato con acqua e tende ad incollarsi all'intonaco. Inoltre esso si appesantisce e genera un effetto frenante sul motore della frattazzatrice che tende a fermarsi. ;II presente trovato intende superare l'inconveniente citato. In particolare e’ scopo del trovato di realizzare un frattazzo per frattazzatrici provvisto di un tampone in materiale cedevole ed elastico che non sia soggetto ad impastarsi quando lavora ad umido la superficie ricoperta in gesso con la quale viene in contatto. ;Lo scopo detto e’ raggiunto con la realizzazione di un frattazzo per frattazzatrici che in accordo con la rivendicazione principaie comprende: ;- un disco rigido atto ad essere connesso ad un gruppo meccanico di rotazione; ;- almeno un tampone realizzato in materiale cedevole ed elastico atto ad operare sulla superficie da trattare e fissato alla superficie di detto disco rigido ed e’ caratterizzato dal fatto che detto almeno un tampone e' compreso all'interno di un elemento toroidale realizzato in materiale cedevole ed elastico disposto circonferenzialmente a detto disco rigido ed e' sporgente da detto elemento toroidale secondo la direzione ortogonale al disco rigido stesso. ;Secondo una preferita forma di realizzazione detto almeno un tampone e' costituito da un disco circolare in spugna sintetica o naturale che e' compreso, tra detto elemento toroidale il quale e' realizzato avvolgendo ad anello in corrispondenza della circonferenza del disco rigido al quale e’ fissato il tampone in materiale spugnoso, un tubo a sezione circolare realizzato in materiale plastico. ;Secondo una variante esecutiva detto tampone e<* >diviso in due parti di forma semicircolare separate per il tramite di un elemento tubolare disposto diametralmente al disco rigido e realizzato nei medesimo materiale cedevole ed elastico con cui e’ realizzato detto elemento toroidale.

Gli scopi detti verranno meglio evidenziati durante la descrizione di una preferita forma di esecuzione del trovato che fa riferimento alle allegate tavole di disegno ove:

- in fig. 1 si osserva il frattazzo del trovato in rappresentazione assonometrica;

- in fig. 2 si osserva il frattazzo del trovato in sezione diametrale;

- nelle figg. 3 e 4 si osserva il frattazzo del trovato in sezione diametrale in due istanti della lavorazione;

- in fig. 5 si osserva il frattazzo del trovato in sezione diametrale durante (a lisciatura della superficie precedentemente trattata con il tampone spugnoso;

- in fig. 6 si osserva una variante esecutiva del frattazzo del trovato rappresentata invista assonometrica;

- in fig. 7 si osserva là variante del frattazzo del trovato rappresntata in fig. 6 in vista laterale e sezionata diametralmente.

Come si osserva in fig. 1 il frattazzo del trovato, complessivam ente indicato con 1, comprende:

- un disco rgido 2 ealizzato preferibilmente in materiale plastico rigido,attoad essere connesso ad un gruppo mecan co non rappresentato in figura che lo pone in rotazioneatto rnoal popio asse centrale 10;

-untampone3,realizzatoin materiale cedevole ed elastico che νίenefissto amoviilm ente al disco rigido 2 per tramite di mezzi di bloccaggio 4 visibili in fig. 2 e preferibilmente costituiti da strisce di velcro;

- un elemento toroidale, complessivamente indicato con 5, che e' realizzato avvolgendo ad anello in corrispondenza della circonferenza esterna dei disco rigido 2 un tubo a sezione circolare realizzato in materiale cedevole ed elastico, preferibilmente politene o polietilene.

Si osserva, particolarmente in fig. 2, che detto elemento toroidale 5 contiene il tampone 3 il quale, preferibilmente, e' costituito da un disco circolare realizzato in materiale spugnoso sintetico oppure naturale, che sporge dall'elemento toroidale 5 della quantità' 6.

L’operatore che impugna la frattazzatrice, come si osserva in fig. 3, spinge il frattazzo 1 secondo la direzione 8 contro la superficie da lavorare 9 la quale e’ stata preventivamente bagnata con acqua. Contemporaneamente il motore di cui detta frattazzatrice e’ provvisto pone in rotazione il frattazzo 1 secondo uno qualsiasi dei versi orario oppure antiorario indicati dalla freccia 14 attorno aM’asse 10.

Durante la rotazione, il tampone 3 si imbeve dell’acqua con cui e’ stato bagnato l’intonaco e contemporaneamente effettua <(>a lavorazione della superficie 9 con la quale e’ in contatto, cedendo leggermente in corrispondenza dei bordi 13 a causa dell'azione di spinta 8 generata dall'operatore. Si osserva che la deformazione del tampone 3 e’ limitata al bordo periferico che sporge della quantità’ 6 rispetto all’elemento toroidale 5, poiché’ quest’ultimo agisce da elemento di contenimento radiale per il tampone 3 stesso. Mano a mano che la lavorazione procede, si giunge alla situazione rappresentata in fig. 4 in cui il tampone 3 e' completamente contenuto all’interno dell’elemento toroidale 5 e quest'ultimo inizia ad entrare in contatto con la superficie 9 evitando in tal modo l'incollaggio del tampone sull’intonaco come accade con i frattazzi di tipo noto,

A questo punto e' possibile togliere il tampone dal disco 2 e, come si osserva in fig. 5, continuare la lisciatura della superficie 9 sfruttando l'azione lisciante dell’elemento toroidale 5 oppure, in alternativa, impiegando un frattazzo lisciatore provvisto di lame elastiche.

Una variante esecutiva del frattazzo del trovato e’ rappresentata in fig. 6 ove si osserva che il frattazzo, complessivamente indicato con 100, e’ provvisto di due tamponi rispettivamente 31 e 32 ciascuno di forma semicircolare che sono entrambi contenuti all’interno dell’elemento toroidale 50 e sono suddivisi tra loro per la presenza di un elemento tubolare rettilineo 60 disposto diametralmente al disco rigido 20 che costituisce il frattazzo. Anche il frattazzo realizzato secondo la variante descritta si comporta, durante la lavorazione, nel medesimo modo in cui si comporta il frattazzo provvisto di un tampone realizzato in un sol pezzo e precedentemente descritto.

E’ importante il fatto che l’elemento toroidale esercita sempre un'azione di contenimento radiale sui tamponi la quale evita che questi si impastino nel contatto con la superficie da lavorare, soprattutto quando quest'ultima e’ ricoperta con intonaci in gesso.

In tal modo i tamponi non vengono appesantiti per eccessivo assorbimento di acqua e di intonaco riducendo lo sforzo al motore che pone in rotazione il frattazzo,

Inoltre la presenza dell’elemento toroidale che entra in contatto con la superficie intonacata quando il tampone risulta compresso all’interno dell’elemento toroidale stesso, evita l'incollaggio del tampone contro la superficie.

Si comprende quindi che il frattazzo del trovato, in entrambe le varianti esecutive dette, raggiunge gli scopi prefissati. In fase costruttiva il frattazzo del trovato potrà’ anche essere provvisto di ulteriori elementi tubolari disposti trasversalmente all’interno del tampone il quale potrà' quindi essere suddiviso anche in un numero di parti superiore alle due descritte.

Si precisa inoltre che il tampone oppure i tamponi potranno essere realizzati in qualsiasi materiale cedevole differente dalla spugna naturale o sintetica.

Per quanto concerne infine le misure del frattazzo, queste potranno essere qualsivoglia come qualsivoglia potrà' essere il materiale con cui e’ realizzato il tubo che serve a comporre l’elemento toroidale e la tubazione trasversale disposta diametralmente ai disco del frattazzo.

Dette varianti ed altre eventuali sono comunque tutte da ritenersi protette dal presente trovato.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Frattazzo (1 ; 100) per frattazzatrici comprendente: - un disco rigido (2; 20) atto ad essere connesso ad un gruppo meccanico di rotazione; - almeno un tampone (3; 31 , 32) realizzato in materiale cedevole ed elastico atto ad operare sulla superficie (12) da trattare e fissato alla superficie di detto disco rigido (2; 20), caratterizzato dal fatto che detto almeno un tampone (3; 31 , 32) e’ compreso all’interno di un elemento toroidale (5; 50) realizzato in materiale cedevole ed elastico disposto circonferenzlalmente a detto disco rigido (2; 20), ed e' sporgente da detto elemento toroidale (5; 50) secondo la direzione ortogonale al disco rigido (2; 20) stesso.
2. 2) Frattazzo (1 ; 100) per frattazzatrici secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto elemento toroidale (5; 50) e’ costituito , da un tubo a sezione circolare.
3. 3) Frattazzo (1 ) per frattazzatrici secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto disco rigido (2) supporta un tampone (3) di forma circolare.
4. 4) Frattazzo (100) per frattazzatrici secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto disco rigido (20) supporta due tamponi (31 , 32) di forma semicircolare suddivisi tra di loro per il tramite di un elemento tubolare rettilineo (60) disposto diametralmente a detto disco rigido (20) al quale e’ fissato.
5. 5) Frattazzo (1 ; 100) per frattazzatrici secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto almeno un tampone (3; 31 , 32) e’ fissato amovibilmente a detto disco rigido (2; 20) per il tramite di mezzi di collegamento costituiti da una o piu’ strisce di velcro (4).
6. 6) Frattazzo {1 ; 100) per frattazzatrici secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detto almeno un tampone (3; 31 , 32) e’ realizzato in spugna sintetica.