ITVI940093A1 - Gancio di collegamento tra elementi metallici componenti l'armatura per getti in calcestruzzo. - Google Patents

Abstract

L'invenzione realizza un gancio di collegamento tra elementi componenti l'armatura per getti in calcestruzzo costituito da un corpo filiforme (11) sagomato a forma di V con le estremità (13, 14) ripiegate verso l'interno di detto profilo a V. Detto gancio unisce tra loro due o più elementi d'armatura (3, 4; 4, 5) quando viene disposto con il vertice (12) di detto profilo a V e con le estremità (13, 14) vincolate ad un primo elemento (3, 4) e con il corpo (11) accavallato ad almeno un secondo elemento (4; 5) il quale interseca e si sovrappone a detto primo elemento (3, 4).

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente titolo:"GANCIO DI COLLEGAMENTO TRA ELEMENTI METALLICI COMPONENTI L’ARMATURA PER GETTI IN CALCESTRUZZO".

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne un gancio di collegamento tra elementi metallici componenti l’armatura per getti in calcestruzzo.

E’ noto che i getti in calcestruzzo vengono armati internamente tramite una struttura detta comunemente "gabbia" che e’ composta da elementi metallici formati da tondini metallici rettilinei oppure sagomati con profili aperti o chiusi che vengono legati tra di loro tramite filo metallico. Uno dei sistemi noti di collegamento tra detti elementi che compongono l’armatura, prevede l’impiego di appositi ganci che vengono applicati a scatto ed amovibilmente a detti elementi nel punto in cui concorrono in modo da collegarli stabilmente tra di loro.

In particolare i ganci di tipo noto sono costituiti da un filo metallico, sagomato secondo due profili a V disposti su due piani tra loro sostanzialmente ortogonali, che presenta un peduncolo allungato provvisto di un’estremità’ ricurva di aggancio. I due profili sostanzialmente a forma di V vengono accavallati a due elementi tra loro concorrenti che compongono l’armatura ed il collegamento tra detti elementi viene assicurato agganciando l’estremità’ ricurva del peduncolo del gancio ad uno degli elementi stessi.

I ganci di collegamento del tipo noto descritti presentano pero’ alcuni inconvenienti.

Un primo inconveniente e’ costituito dal fatto che ambedue gli elementi a forma di V che formano il gancio presentano i vertici arrotondati secondo il medesimo raggio di curvatura che e’ pari al raggio della sezione dei tondini ai quali vengono accoppiati. Conseguentemente l’utilizzatore deve disporre dì tanti ganci quanti sono i diametri dei tondini che deve, collegare tra loro ed inoltre ciascun gancio può’ collegare tra loro solo due tondini aventi il medesimo diametro.

Un ulteriore inconveniente e’ costituito dai fatto che i ganci di tipo noto non consentono di collegare gli elementi tra loro nelle zone nelle quali si intersecano piu’ di due tondini che compongono detti elementi. Essi quindi non consentono il collegamento tra detti elementi nelle zone in cui almeno due tondini che compongono un elemento sono tra loro appaiati e paralleli, come accade per esempio nelle zone di giunzione tra elementi sagomati secondo un profilo chiuso. Un altro inconveniente e’ costituito dal fatto che i ganci di tipo noto non realizzano un buon collegamento tra gli elementi in corrispondenza degli angoli.

Un ulteriore inconveniente e’ costituito dal fatto che i ganci di tipo noto essendo provvisti di un’unica estremità’ ricurva di aggancio, generano una forza di aggancio sbilanciata che non agisce sul piano di simmetria degli elementi che vengono uniti tra di loro.

Non ultimo inconveniente e’ costituito dal fatto che quando i ganci di tipo noto sono collegati agli elementi, essi presentano sporgenze che possono provocare ferite alle mani dell’operatore che compone l’armatura.

La presente invenzione intende superare tali inconvenienti. E’ uno degli scopi dell’invenzione realizzare un gancio per il collegamento tra gli elementi che compongono un’armatura per getti in calcestruzzo che pur essendo realizzato in una misura unica, consenta di collegare tra loro elementi presentanti diametri tra loro diversi.

E’ ulteriore scopo che il gancio dell'invenzione realizzi il collegamento degii elementi d’armatura anche in posizione d’angolo.

E’ un altro scopo che il gancio dell’invenzione consenta di collegare tra loro gli elementi d’armatura anche in corrispondenza di zone ove si incontrano piu’ di due tondini che compongono detti elementi, potendo detti tondini essere anche accoppiati paralleli tra loro.

E’ un ulteriore scopo che il gancio dell'invenzione generi una forza di aggancio equilibrata che agisca sostanzialmente sul piano di simmetria degli elementi che formano l'armatura e che vengono agganciati tra di loro.

E’ non ultimo scopo che il gancio dell’invenzione, quando e’ messo in opera, non offra elementi sporgenti che possono ferire le mani dell’operatore a causa di contatti accidentali contro tali sporgenze.

Gli scopi descritti sono raggiunti con la rgalizzazione di un gancio di collegamento tra elementi componenti un’armatura per getti in calcestruzzo che in accordo con la rivendicazione principale e’ caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo filiforme, sagomato sostanzialmente a forma di V, le estremità’ di detto corpo filiforme essendo ripiegate verso l’interno di detto profilo a V ed essendo sagomate ciascuna secondo un profilo che giace su di una superficie incidente la superficie su cui giace detto profilo a V, detto gancio essendo atto ad unire tra loro due o piu’ elementi d’armatura quando viene disposto con il vertice di detto profilo a V e con le estremità’ vincolate ad un primo elemento e con il corpo accavallato ad almeno un secondo elemento che interseca e che si sovrappone a detto primo elemento.

Gli scopi descritti verranno meglio evidenziati durante la descrizione che segue e che fa riferimento alle allegate tavole di disegno ove:

- in fig. 1 si osserva il gancio dell'invenzione;

- in fig. 2 si osserva un’armatura per getti in calcestruzzo i cui elementi sono collegati tra loro per il tramite dei ganci dell'invenzione;

- in fig. 3 si osserva l’armatura di fig. 2 durante una prima fase di unione di uno dei ganci di collegamento;

- in fig. 4 si osserva una seconda fase di unione del gancio di collegamento agli elementi dell’armatura;

- in fig. 5 si osserva una terza fase di unione del gancio di collegamento agli elementi dell’armatura;

- in fig. 6 si osserva la fase finale di unione del gancio di collegamento agli elementi dell’armatura.

Come si osserva in fig. 1 il gancio di collegamento dell’invenzione, complessivamente indicato con 1 , si compone di un corpo filiforme 11 , sagomato a forma di V arrotondato in corrispondenza del vertice 12 che si sviluppa su di una superficie piana 1 10. Le estremità’ 13 e 14 del corpo filiforme 1 1 sono ripiegate verso l’interno di detto profilo a V e sono sagomate secondo profili curvi rispettivamente 15 e 16 che giacciono su di una ulteriore superficie piana 120 sostanzialmente ortogonale alla superficie piana 110 su cui giace il corpo filiforme 1 1 .

Detto gancio 1 e’ simmetrico rispetto all’asse longitudinale 1 11 del suo profilo a forma di V ed e’ realizzato tramite piegatura di filo metallico elastico in maniera che una pluralità’ di ganci, come si osserva in fig. 2, possono agevolmente essere impiegati per agganciare tra loro gli elementi 3, 4 e 5 cosi’ da formare la gabbia per il getto di calcestruzzo indicata complessivamente con 2.

Per collegare uno qualsiasi dei ganci, si procede a partire dalla posizione rappresentata in fig. 3 ove si osserva che l’operatore inserisce manualmente il corpo 1 1 del gancio 1 tra un primo elemento 3 che compone la gabbia 2.

Successivamente, come si osserva in fig. 4, l’operatore esercita una pressione sul corpo 11 e aggancia la prima estremità’ sagomata 13 a detto primo elemento 3, avendo cura di deformare leggermente il corpo 1 1 stesso in maniera da accavallarlo al secondo elemento d'armatura 4 che come si osserva interseca, sovrapponendosi, il primo elemento 3. Successivamente, come si osserva in fig. 5, tramite un ulteriore deformazione manuale del medesimo corpo 1 1 , l’operatore inserisce anche la seconda estremità’ 14 al di sotto del primo elemento 3 in maniera da raggiungere la posizione di completo collegamento, rappresentata in fig. 6. Al cessare dell’azione deformante della mano dell’operatore, il recupero elastico del filo che compone il gancio permette al gancio stesso di assumere ia posizione di fig. 2 ove esso mantiene il collegamento tra detto primo elemento 3 e detto secondo elemento 4.

Poiché’ gli elementi 3 e 4 che formano l’armatura sono formati da tondini metallici di sezione sostanzialmente circolare, il vertice 12 e le estremità' sagomate 13 e 14 del gancio presentano profili curvi con curvatura sufficientemente ampia e tale da potersi coniugare alla superficie esterna dei tondini, anche qualora questi presentino diametri tra loro differenti. Si osserva infatti, sempre in fig. 2 che detto primo elemento 3 e detto secondo elemento 4 presentano diametri tra loro differenti cosi' come anche il terzo elemento 5 presenta un diametro differente rispetto al primo elemento 3 e tutti vengono ugualmente collegati mediante il medesimo gancio 1 . Questo e' permesso in quanto la lunghezza del corpo 1 1 del gancio e’ sufficiente a consentire una deformazione piu’ o meno ampia in modo da permettere il collegamento tra elementi presentanti diametri anche notevolmente diversi tra di loro. Cosi’ per esempio si osserva in fig. 2 che la lunghezza del corpo 1 1 del gancio 1 e’ sufficiente a consentire l’accavallamento dell’elemento 5 che presenta un diametro notevolmente superiore rispetto all’elemento 4 al quale il gancio viene collegato tramite le sue estremità’ sagomate 13 e 14 ed in corrispondenza del vertice 12.

Si osserva anche sempre in fig. 2 che lo stesso gancio 1 presenta il corpo 11 di lunghezza sufficiente a consentire il collegamento, come rappresentato in posizione indicata con 6, di un primo elemento 3 ad un secondo elemento 4 nella zona dove si sovrappongono le estremità’ del tondino piegato che formano l’elemento 4 stesso.

Poiché’ il gancio dell’invenzione e’ simmetrico e presenta due estremità’ di aggancio, la forza di aggancio che esso esercita sugli elementi d’armatura e’ equilibrata e giace sostanzialmente sul piano di simmetria degli elementi collegati tra di loro. Questo contribuisce a migliorare la stabilita’ dell'unione tra gli elementi che compongono l'armatura.

Inoltre a collegamento avvenuto le estremità’ sagomate 13 e 14 del gancio non presentano bordi sporgenti che possano ferire l’operatore durante il montaggio delia gabbia.

Ovviamente i collegamenti rappresentati in fig. 2 sono puramente indicativi essendo il gancio dell'invenzione adatto a collegare tra loro due o piu’ elementi d’armatura comunque sagomati e comunque disposti e presentanti pure diametri qualsivoglia.

Si intende che eventuali differenti profili secondo cui possono essere conformati il vertice 12 del corpo 1 1 oppure le estremità’ ripiegate 13 e 14, potranno essere qualsivoglia e si dovranno intendere protette dal presente brevetto.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Gancio di collegamento tra elementi componenti l’armatura per getti in calcestruzzo caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo filiforme (11 ) sagomato sostanzialmente a forma di V, le estremità’ (13, 14) di detto corpo filiforme (1 1 ) essendo ripiegate verso i’interno di detto profilo a V ed essendo sagomate ciascuna secondo un profilo che giace su di una superficie (120) incidente la superficie (110) su cui giace detto profilo a V, detto gancio essendo atto ad unire tra loro due o piu’ elementi d’armatura (3, 4; 4, 5) quando viene disposto con il vertice (12) di detto profilo a V e con ie estremità’ (13, 14) vincolate ad un primo elemento (3; 4) e con ii corpo (1 1 ) accavallato ad almeno un secondo elemento (4; 5) il quale interseca e si sovrappone a detto primo elemento (3; 4).
2. 2) Gancio di collegamento secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detta superficie (1 10) su cui giace detto corpo (11 ) di detto gancio a detta superficie (120) su cui giacciono le estremità’ (13, 14) sagomate del gancio stesso sono due piani fra loro sostanzialmente ortogonali.
3. 3) Gancio di collegamento secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detta forma a V di detto corpo filiforme (1 1 ) e’ arrotondata in corrispondenza del vertice 4) Gancio di collegamento secondo la rivendicazione 1) caratterizzato dai fatto che ciascuna di dette estremità (13, 14) di detto corpo filiforme (11) e’ sagomata secondo un profilo curvo (15, 16). 5) Gancio di collegamento secondo la rivendicazione 1) caratterizzato dal fatto che detto corpo filiforme (11) e’ simmetrico secondo l’asse longitudinale (111) del suo profilo a forma di V.