ITVI20120262A1 - Dispositivo di archiviazione di dati in formato elettronico e procedimento di funzionamento di tale dispositivo - Google Patents

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ITVI20120262A1
ITVI20120262A1 IT000262A ITVI20120262A ITVI20120262A1 IT VI20120262 A1 ITVI20120262 A1 IT VI20120262A1 IT 000262 A IT000262 A IT 000262A IT VI20120262 A ITVI20120262 A IT VI20120262A IT VI20120262 A1 ITVI20120262 A1 IT VI20120262A1
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Description

DISPOSITIVO DI ARCHIVIAZIONE DI DATI IN FORMATO ELETTRONICO E PROCEDIMENTO DI FUNZIONAMENTO DI TALE
DISPOSITIVO
II presente trovato concerne un dispositivo di archiviazione di dati in formato elettronico e procedimento di funzionamento di tale dispositivo.
In particolare, il dispositivo oggetto della presente invenzione è del tipo dei dispositivi portatili di archiviazione di dati elettronici e, specialmente, è del tipo dei dispositivo comunemente noti come "chiavette USB" o "pendrive".
Pertanto la presente invenzione si colloca nel campo dei dispositivi elettronici per l'archiviazione di dati.
Oggigiorno, nel campo dei dispositivi per l'archiviazione di dati in formato elettronico sono noti, con il nome comune di chiavi o chiavette USB o ancora "pendrive", dispositivi di archiviazione di dati che hanno le dimensioni paragonabili a quelle di una comune chiave e sono dotati di un chip di memoria flash e di un connettore USB collegato a quest'ultimo per la connessione ad un elaboratore elettronico.
Le dimensioni di tali dispositivi tradizionali derivano generalmente da un compromesso tra la tendenza a miniaturizzarli, per incrementarle la portabilità, e la tendenza ad attrezzarli con memorie flash capienti, le cui dimensioni aumentano all'aumentare della capienza. Questo tipo di dispositivi per l'archiviazione di tipo pendrive tradizionali presentano quindi alcuni inconvenienti, tra i quali sono oggi particolarmente sentiti il fatto che la quantità di dati archiviabili è limitata tra i 16 GB ed i 64 GB e il fatto che lo smarrimento del dispositivo implica la perdita di tutti i dati in esso contenuti, salvo che tali dati non siano stati riprodotti in un ulteriore dispositivo di archiviazione .
Il rischio di smarrimento di tali dispositivi è incrementato, rispetto a dispositivi più voluminosi, dalle dimensioni ridotte delle chiavette USB la cui miniaturizzazione ne costituisce al contempo un aspetto tecnico apprezzato in quanto ne agevola la portabilità. In pratica, ad oggi i limiti di capienza di dati delle memorie flash dei dispositivi di archiviazione del tipo pendrive tradizionali sono dettati dai limiti di ingombro globale scelti per il dispositivo stesso.
Un ulteriore svantaggio di tali dispositivi tradizionali è correlato alla scarsa sicurezza alla quale sono sottoposti i dati in essi immagazzinati. II problema tecnico alla base della presente invenzione è quello di superare i limiti di capienza delle chiavette USB tradizionali evitando, contestualmente, il rischio di perdita di dati legato allo smarrimento del dispositivo di archiviazione.
II compito del presente trovato è quello di risolvere il suddetto problema tecnico.
Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato consiste nel realizzare un dispositivo di archiviazione di dati in formato elettronico e di implementare un procedimento di funzionamento di tale dispositivo che consentano di prevenire accessi non autorizzati ai dati archiviati in modo più efficiente rispetto ai dispositivi di archiviazione tradizionali descritti. Un altro scopo del trovato consiste nel proporre un dispositivo di archiviazione di dati in formato elettronico e di implementare un procedimento di funzionamento di tale dispositivo che risultino avere una compatibilità con elaboratori elettronici tradizionali, ai quali tale dispositivo può essere collegato per lo scambio di dati, almeno pari alla compatibilità dei dispositivi di archiviazione tradizionali descritti.
Ancora uno scopo del trovato consiste nel realizzare un dispositivo di archiviazione di dati in formato elettronico che risulti strutturalmente semplice, di facile impiega e che possa essere realizzato agevolmente mediante tecnologie tradizionali.
Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno nel seguito sono raggiunti da un dispositivo di archiviazione di dati in formato elettronico e da un procedimento di funzionamento di tale dispositivo secondo le rivendicazioni indipendenti allegate.
Caratteristiche di dettaglio del dispositivo di archiviazione di dati in formato elettronico e del procedimento di funzionamento di tale dispositivo, secondo il trovato, sono riportate nelle corrispondenti rivendicazioni dipendenti.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva di un dispositivo di archiviazione di dati in formato elettronico e di un procedimento di funzionamento di tale dispositivo secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle unite tavole di disegni, in cui:
- la figura 1 illustra uno schema semplificato di un dispositivo di archiviazione di dati in formato elettronico secondo il trovato;
- la figura 2 illustra uno schema di procedimento di funzionamento del dispositivo di archiviazione di figura 1, secondo il trovato.
Con particolare riferimento alle figure citate, è globalmente indicato con 10 un dispositivo di archiviazione di dati, e particolarmente di documenti, in formato elettronico, avente l'aspetto di dispositivi portatili di archiviazione di dati elettronici tradizionali e, specialmente, di dispositivi comunemente noti come "chiavette USB" o "pendrive". In particolare, tale dispositivo di archiviazione 10 ha preferibilmente le medesime forme e dimensioni di ingombro globali di una tradizionale pendrive.
Strutturalmente, il dispositivo di archiviazione 10 comprende un corpo di supporto 11 ed un connettore elettronico 12 meccanicamente connesso al corpo di supporto 11.
Preferibilmente, il connettore elettronico 12 è un connettore USB.
Secondo il trovato, il dispositivo di archiviazione 10 presenta una particolare peculiarità nel fatto di comprendere un dispositivo elettronico 13 fissato al corpo di supporto 11, elettronicamente connesso al connettore elettronico 12 e comprendente almeno
- primi mezzi elettronici 14, atti a stabilire una canale di scambio A tra il dispositivo elettronico 13 ed un archivio elettronico remoto 15, esterno al dispositivo di archiviazione 10, per lo scambio di dati tra l'archivio elettronico remoto 15 ed il dispositivo elettronico 13;
- secondi mezzi elettronici 16 atti a trasmettere all'archivio elettronico remoto 15, tramite il canale di scambio A, credenziali elettroniche di accesso ad un'area di memoria riservata B dell'archivio elettronico remoto 15.
Preferibilmente, il dispositivo di archiviazione 10 comprende una memoria elettronica 17 fissata al corpo di supporto 11 e connessa elettronicamente ai primi mezzi elettronici 15 e ai secondi mezzi elettronici 16, per scambiare dati tra l'archivio elettronico remoto 15 e la memoria elettronica 17.
I primi mezzi elettronici 14 vantaggiosamente comprendono mezzi per la connessione senza fili 18 a detto archivio elettronico 15.
I primi mezzi elettronici 14 possono comprendere, in aggiunta o in alternativa ai mezzi per la connessione senza fili 18, mezzi per l'azionamento atti a pilotare un dispositivo di connessione senza fili di un apparato elettronico 19 al quale il dispositivo di archiviazione 10 è connesso, in uso, tramite il connettore elettronico 12
Il dispositivo di archiviazione 10 vantaggiosamente comprende anche terzi mezzi elettronici 20, atti ad apporre una firma digitale a documenti in formato elettronico.
Funzionalmente, quando il dispositivo di archiviazione 10 viene connesso all'apparato elettronico 19, il quale ad esempio è costituito da un PC, i primi mezzi elettronici 14 stabiliscono con l'archivio elettronico remoto 15 il canale di scambio A, preferibilmente attraverso la rete internet, e i secondi mezzi elettronici 16 trasmettono all'archivio elettronico remoto 15 le credenziali elettroniche d'accesso all'area di memoria riservata B.
Queste credenziali elettroniche vantaggiosamente comprendono un certificato digitale che è archiviato nella memoria elettronica 17 del dispositivo di archiviazione 10.
Tale certificato digitale associa in modo univoco il dispositivo di archiviazione 10 all'area di memoria riservata B.
11 canale di scambio A può essere stabilito tramite i mezzi per la connessione senza fili 18, che preferibilmente comprendono un dispositivo di connessione wireless alla rete internet, ovvero tramite un dispositivo di connessione a quest'ultima integrato o associato all'apparato elettronico 19.
Forma oggetto del presente trovato anche un procedimento di funzionamento del dispositivo di archiviazione 10 per l'archiviazione di dati in formato digitale, globalmente indicato con 21.
Detto procedimento comprende una fase consistente nel collegare elettronicamente il dispositivo di archiviazione 10 ad un apparato elettronico 19, indicata con il riferimento 22, e presenta una particolare peculiarità nel fatto di comprendere le fasi di:
- stabilire, preferibilmente in modo automatico, una connessione per lo scambio di dati con un archivio elettronico remoto 15, di seguito indicata come prima fase 23;
- stabilire un canale di scambio A, di seguito indicata come seconda fase 24, per lo scambio di dati tra l'apparato elettronico 19 e un'area di memoria riservata B, prevista sull'archivio elettronico remoto 15, tramite trasmissione, preferibilmente in modo automatico, di credenziali elettroniche di accesso all'archivio elettronico remoto 15.
La prima fase 23 vantaggiosamente comprende:
- l'attivazione 23a dei mezzi per la connessione senza fili 18, o di mezzi di connessione alla rete internet integrati o collegati al dispositivo di archiviazione 10 o all'apparato elettronico 19;
- l'accesso 23b all'apparato elettronico 19, che vantaggiosamente comprende un server cloud;
- ed una fase di verifica 23c della connettività del dispositivo di archiviazione 10 con l'apparato elettronico 19.
Detta fase di verifica della connettività vantaggiosamente prevede l'emissione di un segnale C indicante problemi di connettività mediante un dispositivo di interfaccia integrato nel, o connesso al, apparato elettronico 19.
Preferibilmente, il procedimento 21 comprende una fase di trasferimento 25 di dati tra l'apparato elettronico 19 e l'area di memoria riservata B la quale comprende una fase di elaborazione 26 di detti dati atta ad criptare o decriptare questi ultimi.
In generale, la fase di trasferimento 25 potrà comprendere, a seconda delle esigenze operative contingenti:
- una fase di copia di dati dall'apparato elettronico 19, e/o dalla memoria elettronica 17 del dispositivo di archiviazione 10, all'area di memoria riservata B dell'archivio elettronico remoto 15, e/o
- una fase di copia di dati dall'area di memoria riservata B dell'archivio elettronico remoto 15, all'apparato elettronico 19 e/o alla memoria elettronica 17 del dispositivo di archiviazione 10, e/o - una fase di cancellazione di dati dall'apparato elettronico 19 e/o dalla memoria elettronica 17 del dispositivo di archiviazione 10 e/o dall'area di memoria riservata B dell'archivio elettronico remoto 15.
In maggior dettaglio, la seconda fase 24, vantaggiosamente comprende:
- una fase di creazione 24a atta a generare una presentazione D dei dati presenti nell'area di memoria riservata B; ed
- una fase di trasmissione 24b di invio di detta presentazione D all'apparato elettronico 19, per la visualizzazione della presentazione D su di un dispositivo di interfaccia facente parte del, o collegato al, apparato elettronico 19.
La presentazione D preferibilmente simula la presenza di detti dati nel dispositivo di archiviazione 10 e, vantaggiosamente, appare, su di un monitor collegato all'apparato elettronico 19, come una finestra di interfaccia avente le medesime proprietà ed il medesimo aspetto di una finestra di interfaccia tradizionale mediante la quale vengono visualizzati i dati contenuti in una pendrive collegata ad un apparato elettronico quale un PC o simile.
Il procedimento 21 preferibilmente comprende altresì: - una fase di verifica 27 atta a verificare la presenza dell'area di memoria riservata B nell'archivio elettronico remoto 15; ed
- una fase di trasmissione 28, atta a trasmettere all'archivio elettronico remoto 15 istruzioni E per la creazione dell'area di memoria riservata B a seguito di un esito negativo della fase di verifica 27.
In pratica, se, quando viene stabilita la connessione tra il dispositivo di archiviazione 10 e l'archivio elettronico remoto 15, quest'ultimo non è dotato di una area di memoria riservata B preventivamente associata univocamente al dispositivo di archiviazione 10, quest'ultimo trasmette, a seguito dell'esito negativo della fase di verifica 27, dette istruzioni E all'archivio elettronico remoto 15 il quale, a seguito del ricevimento di dette istruzioni E, definisce l'area di memoria riservata B.
Vantaggiosamente, il procedimento 21 comprende anche una fase di integrazione 29 in dette credenziali di accesso G di una parola chiave H, elettronica, fornita da un utente mediante un dispositivo di interfaccia connesso al, o integrato nel, apparato elettronico 19. In particolare, la fase di integrazione 29 prevede, all'inizio della seconda fase 24 -nella quale è stabilito il canale di scambio A- la richiesta all'utente dell'inserimento della parola chiave H, o PIN, la quale viene integrata nelle credenziali di accesso G preferibilmente insieme con un certificato digitale fornito dal dispositivo elettronico 13 del dispositivo di archiviazione 10.
Queste credenziali di accesso G, a seguito di detta fase di integrazione 29 sono trasmesse all'archivio elettronico remoto che ne verifica la corrispondenza con credenziali di riferimento e, a seguito di un esito positivo di detta verifica, consente il collegamento del canale di scambio A all'area di memoria riservata B.
Il procedimento 21 vantaggiosamente comprende anche una fase di eliminazione 30 dall'apparato elettronico 19 di copie elettroniche di dati trasmessi all'archivio elettronico remoto 15 mediante il canale di scambio A. In pratica, il procedimento 21 preferibilmente prevede nell'ambito della fase di eliminazione 30, l'eliminazione dall'apparato elettronico 19 di ogni traccia elettronica del transito di dati tra l'apparato elettronico 19, e/o la memoria elettronica 17, e l'archivio elettronico remoto 15 e tra l'apparato elettronico 19 e la memoria elettronica 17.
Il dispositivo di archiviazione 10 ed il procedimento 21 secondo il trovato consentono quindi di risolvere il problema tecnico delineato e di raggiungere il compito e gli scopi preposti.
In particolare, mediante un dispositivo di archiviazione 10, ed il procedimento 21 di funzionamento dello stesso, è possibile superare i limiti di capienza delle chiavette USB tradizionali evitando, contestualmente, il rischio di perdita di dati legato allo smarrimento del dispositivo di archiviazione .
Infatti, secondo il trovato, il dispositivo di archiviazione consente l'accesso ad un'area di memoria riservata in un server cloud la quale può avere dimensioni che non sono ad oggi ottenibili mediante le tradizionali memorie flash installabili in una pendrive tradizionale.
Peraltro, lo smarrimento o il malfunzionamento del dispositivo di archiviazione non determina perdita di dati in quanto questi sono archiviati nell'archivio elettronico remoto e non, o non solo, della memoria elettronica del dispositivo di archiviazione.
Il dispositivo di archiviazione ed il procedimento di funzionamento dello stesso, secondo il trovato, permettono inoltre di prevenire accessi non autorizzati ai dati archiviati in modo più efficiente rispetto ai dispositivi di archiviazione tradizionali descritti in quanto prevedono che l'accesso all'area di memoria del archivio elettronico remoto richieda sia un certificato elettronico, fornito dal dispositivo di archiviazione stesso, sia un codice d'accesso fornito dall'utente. Inoltre, il dispositivo di archiviazione secondo il trovato ed il procedimento di funzionamento dello stesso si interiacciano con gli apparati elettronici tradizionali, come PC e simili, mediante i protocolli tipici delle tradizionali pendrive, emulando il comportamento di queste ultime, così che il dispositivo di archiviazione ed il procedimento secondo il trovato risultano avere una compatibilità con elaboratori elettronici tradizionali, ai quali tale dispositivo può essere collegato per lo scambio di dati, almeno pari alla compatibilità dei dispositivi di archiviazione tradizionali descritti.
II dispositivo di archiviazione secondo il trovato risulta altresì strutturalmente semplice, di facile impiego e agevolmente realizzabile mediante tecnologie tradizionali.
Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito di tutela delle rivendicazioni allegate.
Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere variati a seconda delle esigenze contingenti e dello stato della tecnica.
Ove le caratteristiche costruttive e le tecniche menzionate nelle seguenti rivendicazioni siano seguite da segni o numeri di riferimento, tali segni o numeri di riferimento sono stati apposti con il solo scopo di aumentare l'intelligibilità delle rivendicazioni stesse e, di conseguenza, essi non costituiscono in alcun modo limitazione all'interpretazione di ciascun elemento identificato, a titolo puramente di esempio, da tali segni o numeri di riferimento.

Claims (12)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di archiviazione (10) di dati in formato elettronico comprendente: - un corpo di supporto (11); - un connettore elettronico (12), meccanicamente connesso a detto corpo di supporto (11); caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo elettronico (13) fissato a detto corpo di supporto (11), elettronicamente connesso a detto connettore elettronico (12) e comprendente - primi mezzi elettronici (14) atti a stabilire una connessione tra detto dispositivo elettronico (13) ed un archivio elettronico remoto (15), esterno a detto dispositivo di archiviazione (10), per lo scambio di dati tra detto archivio elettronico remoto (15) e detto dispositivo; - secondi mezzi elettronici (16) atti a trasmettere a detto archivio elettronico remoto (15), tramite detto canale di scambio (A), credenziali elettroniche di accesso ad un'area di memoria riservata (B) di detto archivio elettronico remoto (15).
  2. 2. Dispositivo di archiviazione (10) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere una memoria elettronica (17) fissata a detto corpo di supporto (11) e connessa elettronicamente a detti primi e secondi mezzi elettronici (16) per scambiare dati tra detto archivio elettronico remoto (15) e detta memoria elettronica
  3. 3. Dispositivo di archiviazione (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi elettronici (14) comprendono mezzi per la connessione senza fili (18) (18) a detto archivio elettronico.
  4. 4. Dispositivo di archiviazione (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi elettronici (14) comprendono mezzi per la azionamento atti ad pilotare un dispositivo di connessione senza fili di un apparato elettronico (19) al quale detto dispositivo di archiviazione (10) viene connesso tramite detto connettore elettronico (12).
  5. 5. Dispositivo di archiviazione (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere terzi mezzi elettronici (20) atti ad apporre una firma digitale a documenti in formato elettronico.
  6. 6. Procedimento di funzionamento di un dispositivo di archiviazione (10) di dati in formato digitale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una fase consistente nel collegare elettronicamente detto dispositivo di archiviazione (10) ad un apparato elettronico (19) e caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di: - stabilire una connessione per lo scambio di dati con un archivio elettronico remoto (15); - stabilire un canale di scambio (A) di dati tra detto apparato elettronico (19) e un'area di memoria riservata (B), prevista su detto archivio elettronico remoto (15), tramite trasmissione di credenziali elettroniche di accesso a detto archivio elettronico remoto (15).
  7. 7. Procedimento secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di trasferimento (25) di dati tra detto apparato elettronico (19) e detta area di memoria riservata (B), detta fase di trasferimento (25) di dati comprendendo una fase di elaborazione (26) di detti dati atta ad criptare o decriptare questi ultimi.
  8. 8. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 6 e 7, caratterizzato dal fatto che detta fase di stabilire un canale di scambio (A) di dati comprende una fase di creazione di una presentazione (D) dei dati presenti in detta area di memoria riservata (B), ed una fase di trasmissione (28) di detta presentazione (D) a detto apparato elettronico (19) per la visualizzazione di detta presentazione (D) su di un dispositivo di interfaccio facente parte di, o collegato a, detto apparato elettronico (19).
  9. 9. Procedimento secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detta presentazione (D) simula la presenza di detti dati in detto dispositivo di archiviazione (10).
  10. 10. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 9 caratterizzato dal fatto di comprendere; - una fase di verifica (27) di presenza di detta area di memoria riservata (B) in detto archivio elettronico remoto (15); ed - una fase di trasmissione (28), a detto archivio elettronico remoto (15), di istruzioni (E) per la creazione di detta area di memoria riservata (B) a seguito di un esito negativo di detta fase di verifica (27).
  11. 11. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 10 caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di integrazione (29) in dette credenziali di accesso (G) di una parola chiava (H) elettronica fornita da un utente mediante un dispositivo di interfaccia connesso a. o integrato in, detto apparato elettronico (19).
  12. 12. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 11 caratterizzato dal fatto di comprendere una fase di eliminazione (30) da detto apparato elettronico (19) di copie elettroniche di dati trasmessi a detto archivio elettronico remoto (15) mediante detto canale di scambio (A) di dati.
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