ITVI20080172A1 - Caffettiera del tipo moka con dosatore regolabile. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

Campo di applicazione

La presente invenzione trova applicazione nel settore tecnico dei dispositivi per la preparazione di bevande per infusione a caldo ed ha per oggetto una caffettiera di tipo moka con dosatore regolabile per la preparazione domestica di infusi e bevande calde, quali caffà ̈, cappuccino, e similari.

Stato della Tecnica

Come à ̈ noto, le caffettiere per la preparazione domestica di caffà ̈, infusi e bevande calde in genere, in particolare del tipo tradizionalmente chiamato “moka†, comprendono una caldaia inferiore in cui viene posta l'acqua di estrazione ed un contenitore superiore per la raccolta dell'infuso caldo.

Tali caffettiere comprendono, inoltre, un dosatore ad imbuto provvisto di un cestello superiore forato definente una camera di raccolta e dosaggio della sostanza solida da estrarre, generalmente in forma di polvere o grani, e di un condotto inferiore ad imbuto per consentire il passaggio dell'acqua e la conseguente estrazione della sostanza solida.

II dosatore à ̈ conformato per essere inserito amovibilmente nella caldaia con il bordo superiore della camera di raccolta a filo con il bordo superiore della caldaia, mentre il contenitore superiore à ̈ destinato ad essere avvitato superiormente all'assieme caldaiadosatore.

La quantità di sostanza solida da inserire nella camera di raccolta e dosaggio può variare in funzione dei gusti dell'utilizzatore, il quale, nel caso desideri una bevanda dall'aroma più intenso, inserirà un volume di sostanza solida superiore al volume della camera stessa.

In quest'ultimo caso, tuttavia, utilizzando un comune dosatore, sussiste un'elevata possibilità che parte della sostanza solida fuoriesca dalla camera di raccolta, con evidente spreco di sostanza.

Inoltre, i comuni dosatori presentano una camera di raccolta e dosaggio con un volume fisso dimensionato in funzione del volume dalla caldaia e, quindi, del volume di acqua inseribile in quest'ultima.

Di conseguenza, un eccesso di sostanza solida inserita nel dosatore comporterebbe, all'atto dell'avvitamento del contenitore, una eccessiva pressatura della stessa, con il rischio che l'acqua di estrazione non riesca a passare dalla caldaia al contenitore superiore.

Al contrario, nel caso in cui si desideri ottenere una bevanda con un minor contenuto di sostanza estratta, occorrerà introdurre una minore quantità di sostanza solida all'interno della camera.

Tuttavia, in queste condizioni la sostanza solida non risulterà adeguatamente ed uniformemente pressata, cosicché l'estrazione della stessa non avverrà in maniera ottimale e la bevanda prodotta sarà di scarsa qualità.

Presentazione dell'invenzione

Scopo del presente trovato à ̈ quello di superare gli inconvenienti sopra riscontrati, realizzando una caffettiere di tipo moka con dosatore regolabile che presenti caratteristiche di elevata efficienza e relativa economicità.

Uno scopo particolare à ̈ quello di realizzare una caffettiera che consenta l'agevole inserimento all'interno del dosatore della sostanza solida da estrarre, evitando che la stessa fuoriesca dal dosatore.

Un ulteriore scopo à ̈ quello di realizzare una caffettiera avente un dosatore regolabile in volume per poter inserire una quantità regolabile di sostanza solida e variare la concentrazione di sostanza estratta presente nella bevanda raccolta nel contenitore, adeguandola ai gusti dell'utilizzatore.

Tali scopi, nonché altri che appariranno più chiari in seguito, sono raggiunti da una caffettiera del tipo moka con dosatore regolabile, in accordo con la rivendicazione 1 , comprendente una caldaia inferiore per l'inserimento dell'acqua di estrazione, un contenitore superiore accoppiato amovibilmente a detta caldaia per la raccolta della bevanda estratta, detto contenitore avendo una parete di filtraggio inferiore, un dosatore inseribile in detta caldaia ed avente una camera per la raccolta della sostanza da estrarre unita inferiormente ad un condotto ad imbuto per il passaggio dell'acqua di estrazione, detta camera di raccolta avendo una parete laterale sostanzialmente cilindrica superiormente aperta ed una parete di fondo provvista di una pluralità di fori.

La caffettiera si caratterizza per il fatto che la parete laterale sostanzialmente cilindrica à ̈ scorrevole assialmente rispetto a detta parete di fondo tra una posizione superiore, elevata rispetto al bordo di detta caldaia, ed una posizione inferiore, ribassata sostanzialmente a filo del bordo di detta caldaia ed in battuta contro la parete di filtraggio inferiore di detto contenitore.

Nel presente testo con l'espressione “scorrevole assialmente†si vuole intendere che la parete laterale scorre lungo una direzione sostanzialmente parallela all'asse centrale del cilindro da essa definito.

Grazie a questa particolare configurazione, all'atto dell'inserimento della sostanza solida nella camera di raccolta, con il contenitore superiore disaccoppiato rispetto alla caldaia, la parete laterale del dosatore sporgerà dal bordo della caldaia.

In questo modo il dosatore definirà una parete di contenimento per la sostanza solida, consentendo l'agevole riempimento della camera da parte dell'utilizzatore ed evitando il rischio di fuoriuscita della sostanza solida da estrarre.

Vantaggiosamente, la caffettiera potrà comprendere mezzi di regolazione del valore minimo del volume interno della camera di raccolta in modo da consentire la regolazione della quantità di sostanza solida introducibile nella stessa.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una caffettiera secondo il trovato, illustrata a titolo di esempio non limitativo con l'ausilio delle unite tavole di disegno in cui:

la FIG. 1 Ã ̈ una vista laterale sezionata di una caffettiera secondo il trovato in fase di assemblaggio;

la FIG. 2 Ã ̈ una vista laterale sezionata della caffettiera di Fig. 1 assemblata e pronta all'uso;

la FIG. 3 Ã ̈ una vista laterale di un primo particolare di un dosatore appartenente ad una caffettiera secondo il trovato;

la FIG. 4 Ã ̈ una vista dall'alto del particolare di Fig. 3;

la FIG. 5 Ã ̈ una vista dall'alto del particolare di Fig. 3 privo di alcuni elementi;

la FIG. 6 Ã ̈ una vista frontale esplosa di un secondo particolare del dosatore regolabile di Fig. 3;

la FIG. 7 Ã ̈ una vista dal basso di un elemento del particolare di Fig. 6.

Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferito Con riferimento alle figure citate, la caffettiera secondo il trovato, indicata globalmente con il numero 1, potrà essere una caffettiera del tipo moka o similare e potrà essere utilizzata per la preparazione di bevande o infusi come caffà ̈, cappuccino o similari.

Come illustrato in FIG. 1 ed in Fig. 2, una caffettiera 1 secondo il trovato comprende una caldaia inferiore 2 per l'inserimento dell'acqua di estrazione ed un contenitore superiore 3 accoppiato amovibilmente alla caldaia 2 e destinato alla raccolta della bevanda estratta.

Il contenitore 3 presenta una parete di filtraggio inferiore 4 ed al suo interno potrà comprendere, in maniera nota, un condotto 5 per il passaggio dell'acqua contenente la sostanza estratta, eventualmente associato a mezzi valvolari, non illustrati, per la regolazione della pressione di erogazione della bevanda.

La caffettiera 1 comprende, inoltre, un dosatore 6 inseribile in maniera amovibile nella caldaia 2 ed avente una camera 7 per la raccolta ed il dosaggio della sostanza da estrarre, rappresentata schematicamente tramite punteggiatura in Fig. 2, unita inferiormente ad un condotto ad imbuto 8 per il passaggio dell'acqua di estrazione.

La camera di raccolta e dosaggio 7 à ̈ delimitata da una parete laterale 9 sostanzialmente cilindrica superiormente aperta e da una parete di fondo 10 provvista di una pluralità di fori o microfori, indicati globalmente con 11, realizzati secondo una configurazione tipica dei dosatori per caffettiere.

Secondo una caratteristica peculiare del presente trovato, la parete laterale 9 sostanzialmente cilindrica del dosatore 6 Ã ̈ scorrevole assialmente rispetto alla parete di fondo 10 tra una posizione superiore A, elevata rispetto al bordo 12 della caldaia 2, illustrata in Fig. 1, ed una posizione inferiore B ribassata e sostanzialmente a filo del bordo 12 della caldaia 2, visibile in Fig. 2.

In corrispondenza di quest'ultima posizione la parete laterale 9 Ã ̈ destinata a venire in battuta contro la parete inferiore di filtraggio 4 del contenitore 3 montato sulla caldaia 2.

In questo modo, quando il dosatore 6 sarà inserito nella caldaia 2 ed il contenitore 3 sarà separato da quest'ultima, la parete laterale 9 del dosatore 6 sporgerà parzialmente dalla caldaia 2 per definire una camera di raccolta 7 avente un volume interno di valore iniziale massimo superiore al suo valore minimo finale corrispondente alla condizione di contenitore 3 avvitato alla caldaia 2 e parete laterale 9 della camera 7 nella posizione inferiore ribassata B.

Pertanto, l'utilizzatore potrà procedere in maniera agevole al riempimento della camera di raccolta e dosaggio 7 con una quantità di sostanza solida definente un volume anche maggiore del volume finale della stessa camera 7, evitando il rischio di fuoriuscita della sostanza solida da estrarre.

Secondo una configurazione preferita, ma non esclusiva del trovato, potranno essere previsti mezzi elastici di richiamo 13 agenti sulla parete laterale cilindrica 9 del dosatore 6 per forzarla nella posizione superiore A.

Come illustrato negli esempi allegati, i mezzi elastici 13 potranno comprendere una molla 14, ad esempio una molla elicoidale, agente in direzione assiale ed avente l'estremità superiore 15 associata alla parete laterale 9 del dosatore 6 e l'estremità inferiore 16 agente sul fondo 17 della caldaia 2.

Inoltre, la parete laterale 9 potrà presentare, in corrispondenza del suo bordo inferiore 18, un anello di battuta 19, più chiaramente illustrato in Fig. 5, solidale alla stessa parete 9 e sul quale andrà ad agire l'estremità superiore 15 della molla 14.

Resta tuttavia inteso che la molla a spirale 14 potrà essere sostituita da un qualsiasi altro elemento elastico di tipo noto, quale ad esempio una molla a balestra o similari, senza alcuna limitazione del presente trovato.

Secondo una configurazione vantaggiosa del presente trovato, la caffettiera 1 potrà comprendere mezzi 20 per la regolazione del valore minimo del volume interno della camera di raccolta 7 in modo da consentire la variazione della quantità di sostanza solida introducibile all'interno della stessa.

Come illustrato nelle Figg. 6 e 7, i mezzi di regolazione 20 potranno comprendere un elemento intermedio tubolare 21 solidale alla parete di fondo 10 del dosatore 6 e che si proietta inferiormente alla stessa, perifericamente al condotto ad imbuto 8.

L'elemento tubolare 21 potrà essere accoppiato ad un fondello 22 destinato ad appoggiarsi sul fondo 17 della caldaia 2 e potrà essere regolabile in altezza rispetto allo stesso fondello 22 in modo da variare il volume minimo della camera di raccolta e dosaggio 7.

Il fondello 22 potrà essere sostanzialmente cilindrico, superiormente aperto ed eventualmente chiuso inferiormente da una parete inferiore 23 atta a formare battuta per l'estremità inferiore 16 della molla 14.

L'elemento tubolare intermedio 21 potrà presenta una o più fessure sostanzialmente assiali, di cui una sola visibile in Fig. 6 ed indicata con 24, per il passaggio dell'acqua di estrazione verso il condotto ad imbuto 8.

Per consentire lo scorrimento relativo in senso assiale tra la parete laterale 9 del dosatore 6 e l'elemento tubolare intermedio 21, l'anello di battuta 19 potrà presentare diametro esterno Φeminore rispetto al diametro interno Φi della parete laterale 9 per definire un passaggio anulare 25 per l'elemento tubolare 21.

In tal caso, l'anello di battuta 19 potrà essere solidarizzato alla parete laterale 9 mediante una o più appendici 26, 26' sostanzialmente radiali passanti liberamente attraverso rispettive fessure 24 dell'elemento tubolare intermedio 21.

Quest'ultimo potrà presentare, in prossimità del suo bordo inferiore 27, una filettatura interna 28 impegnabile in una filettatura esterna 29 realizzata sulla parete laterale 30 del fondello 22 per realizzare con quest'ultimo l'accoppiamento regolabile in altezza.

La parete inferiore 23 del fondello 22 potrà essere provvista di uno o più fori, indicati globalmente con 31, aventi qualsivoglia dimensione e distribuzione, per favorire il passaggio dell'acqua di estrazione verso il condotto ad imbuto 8.

Vantaggiosamente, la parete inferiore 23 del fondello 22 potrà presentare una sporgenza assiale 32 che si estende verso il basso, in posizione preferibilmente centrale, per fare battuta contro il fondo 17 della caldaia 2 e mantenere la parete inferiore 23 del fondello 22 sollevata rispetto a quest'ultima.

In questo modo, si eviterà che i fori 31 della parete inferiore 23 possano essere occlusi dal fondo 17 della caldaia 2.

Pertanto, l'acqua di estrazione potrà sempre passare verso il condotto ad imbuto 8, anche nell'eventualità che le fessure 24 dell'elemento tubolare intermedio 21 siano occluse dalla parete laterale 30 del fondello 22, quando l'elemento tubolare 21 à ̈ completamente avvitato su quest'ultimo.

inoltre, sulla superficie esterna 33 dell'elemento tubolare intermedio 21, in corrispondenza delle sue fessure assiali 24, potranno essere realizzate una o più intaccature, indicate globalmente con 34, definenti una scala graduata atta a fornire all'utilizzatore indicazioni relative al valore finale del volume interno della camera di raccolta 7.

Da quanto sopra descritto appare evidente che il trovato realizza gli scopi prefissati ed in particolare quello di mettere a disposizione una caffettiera di tipo moka con dosatore regolabile che consenta l'agevole inserimento all'interno del dosatore della sostanza solida da estrarre, evitando che la stessa fuoriesca dal dosatore.

Grazie alla particolare configurazione dei mezzi di regolazione 20 del volume della camera di raccolta 7, l'utilizzatore potrà scegliere la quantità di sostanza solida introducibile nel dosatore al fine di ottenere una bevanda con una maggiore o minore concentrazione di sostanza estratta, ottenendo sempre la corretta ed uniforme pressatura della stessa sostanza, senza pregiudicare la qualità della bevanda erogata.

La caffettiera secondo il trovato à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nel concetto inventivo espresso nelle rivendicazioni allegate. Tutti i particolari potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti, ed i materiali potranno essere diversi a seconda delle esigenze, senza uscire dall'ambito del trovato.

Anche se la caffettiera à ̈ stata descritta con particolare riferimento alle figure allegate, i numeri di riferimento usati nella descrizione e nelle rivendicazioni sono utilizzati per migliorare l'intelligenza del trovato e non costituiscono alcuna limitazione all'ambito di tutela rivendicato.

Claims (10)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Una caffettiera del tipo moka con dosatore regolabile, comprendente: - una caldaia inferiore (2) destinata a contenere l'acqua di estrazione; - un contenitore superiore (3) accoppiato a detta caldaia (2) per la raccolta della bevanda estratta, detto contenitore (3) avendo una parete di filtraggio inferiore (4), - un dosatore (6) inseribile amovibilmente in detta caldaia (2) ed avente una camera (7) per la raccolta ed il dosaggio della sostanza da estrarre, detta camera (7) essendo unita inferiormente ad un condotto ad imbuto (8) per il passaggio dell'acqua di estrazione; - detta camera (7) avendo una parete laterale (9) sostanzialmente cilindrica superiormente aperta ed una parete di fondo (10) provvista di una pluralità di fori (11); caratterizzata dal fatto che detta parete laterale (9) sostanzialmente cilindrica à ̈ scorrevole assialmente rispetto a detta parete di fondo (10) tra una posizione superiore (A), elevata rispetto al bordo (12) di detta caldaia (2) per consentire un agevole riempimento di detta camera (7) da parte dell'utilizzatore evitando il rischio di fuoriuscita della sostanza solida da estrarre, ed una posizione inferiore (B) ribassata sostanzialmente a filo del bordo (12) di detta caldaia (2) ed in battuta contro detta parete di filtraggio (4) di detto contenitore (3).
2. 2. Caffettiera secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi elastici di richiamo (13) agenti su detta parete laterale cilindrica (9) di detto dosatore (6) per forzarla in detta posizione superiore (A).
3. 3. Caffettiera secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta parete laterale (9) presenta, in corrispondenza del suo bordo inferiore (18), un anello di battuta (19) e dal fatto che detti mezzi elastici di richiamo (13) comprendono una molla (14) con una estremità superiore (15) agente contro detto anello di battuta (19).
4. 4. Caffettiera secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di regolazione (20) del valore minimo di detto volume interno di detta camera di raccolta (7) in modo da consentire la regolazione della quantità di sostanza solida introducibile in detta camera di raccolta (7).
5. 5. Caffettiera secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di regolazione (20) comprendono un elemento intermedio tubolare (21) solidale a detta parete di fondo (10) e posto perifericamente a detto condotto ad imbuto (8), detto elemento tubolare (21) essendo accoppiato e regolabile in altezza rispetto ad un fondello (22) destinato ad appoggiarsi sul fondo (17) di detta caldaia (2) in modo da variare il volume minimo di detta camera di raccolta (7).
6. 6. Caffettiera secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detto elemento tubolare intermedio (21) presenta una o più fessure (24) sostanzialmente assiali per il passaggio dell'acqua di estrazione verso detto condotto ad imbuto (8).
7. 7. Caffettiera secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detto anello (19) à ̈ solidarizzato a detta parete laterale (9) mediante una o più appendici (26, 26') sostanzialmente radiali passanti liberamente attraverso dette fessure (24) di detto elemento tubolare intermedio (21).
8. 8. Caffettiera secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto elemento tubolare intermedio (21) presenta, in prossimità del suo bordo inferiore (27), una filettatura interna (28) impegnabile in una filettatura esterna (29) di detto fondello (22) per realizzare con quest'ultimo l'accoppiamento regolabile in altezza.
9. 9. Caffettiera secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detto fondello (22) comprende una parete inferiore (23) provvista di fori (31) ed atta a formare battuta per l'estremità inferiore (16) di detta molla (14).
10. 10. Caffettiera secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detta parete inferiore (23) di detto fondello (22) presenta una sporgenza assiale (32) che si estende verso il basso per fare battuta contro il fondo (17) di detta caldaia (2) e mantenere detta parete inferiore (23) sollevata rispetto a quest’ultima.