ITVE940052A1

ITVE940052A1 - Unita' di chiave e serratura a cilindro

Info

Publication number: ITVE940052A1
Application number: IT94VE000052A
Authority: IT
Inventors: Renato Botteon
Original assignee: Silca Spa
Priority date: 1994-12-27
Filing date: 1994-12-27
Publication date: 1996-06-27
Also published as: AU4342196A; DE69503523T2; ITVE940052A0; ATE168442T1; US5724841A; BR9510220A; IT1268685B1; DE69503523D1; EP0800605B1; WO1996020325A1; EP0800605A1; ES2119510T3; AU690000B2

Abstract

Unità di chiave a serratura a cilindro, in cui la chiave (2) presenta una canna (8) provvista di cifratura e di almeno un organo mobile (12, 12') e la serratura (4) comprende un rotore (14) alloggiato entro uno statore (16) e provvisto di una pluralità di pistoni (20) sostanzialmente radiali realizzati in due parti (20', 20"), mobili lungo corrispondenti canali radiali (18, 26) ricavati in parte nel rotore (14) ed in parte nello statore (16) e mantenuti da molle (22) con un'estremità nella sede longitudinale (28) ricavata in detto rotore (14) per 1'inserimento della canna (8) di detta chiave (2), caratterizzata dal fatto che:- il rotore (14) presenta in corrispondenza di detta sede (28) una scanalatura longitudinale (30), chiusa dal lato introduzione della chiave ad alloggiante l'estremità rastremata di tutti i pistoni (20), che attraversano completamente la sede stessa, e - l'organo mobile (12) della canna (8) è posto all'estremità anteriore di questo ed ha conformazione tale da poter essere deviato, a seguito della progressiva introduzione della canna in detta sede (28), verso detta scanalatura longitudinale (30) e provocare l'impegno dell'estremità rastremata dei pistoni (20) successivamente incontrati per spostarli assialmente fino a metterli in condizione di scorrere sulla superficie di detta canna interessata da detta cifratura (10).

Description

D E S C R I Z I O N E

dell'invenzione avente per titolo:

"Unità di chiave e serratura a cilindro" La presente invenzione concerne un'unità di chiave e serratura a cilindro.

Sono note serrature comprendenti un rotore alloggiato entro uno statore e provviste di una pluralità di pistoni radiali realizzati in due parti mobili lungo corrispondenti canali radiali realizzati in parte nel rotore ed in parte nello statore. Per una particolare posizione assiale dei vari pistoni la superficie di separazione tra le due parti di questi coincide con la superficie di discontinuità tra rotore e statore e consente la libera rotazione di questo da parte di una chiave che, inserita entro il rotore, determini in base alla sua cifratura quella particolare posizione assiale di detti pistoni.

Naturalmente il grado di sicurezza della serratura è legato sia al grado di difficoltà di realizzare una chiave grezza, sia al numero di possibili differenti cifrature, sia alla difficoltà di duplicare una chiave grezza, e cioè di cifrare una chiave priva di cifratura.

Allo scopo di aumentare questo grado di sicurezza di una serratura è già stato proposto di realizzare la chiave con un organo mobile rispetto alla restante parte della canna tra una posizione in cui esso è totalmente contenuto nell'ingombro della chiave stessa ed una posizione in cui esso sporge da tale ingombro. La funzione di questo organo mobile è di cooperare con una sporgenza prevista all'estremità della sede ricavata nel rotore per la chiave, e di far in tal modo assumere a tale organo mobile la posizione sporgente, in corrispondenza della quale esso può attivare un ulteriore pistone, pure alloggiato in parte nel rotore ed in parte nello statore e pure realizzato in due parti.

Tuttavia anche con questo accorgimento esiste la possibilità di azionamento non autorizzato della serratura da parte di malintenzionati che, forniti di apposito attrezzo, possono inserirlo nella sede ricavata nel rotore per la chiave, allo scopo di azionare uno alla volta i differenti pistoni e per far loro assumere la posizione che consente la rotazione del rotore.

Scopo primario dell'invenzione è di eliminare anche questo inconveniente e di realizzare un'unità di chiave e serratura a cilindro in cui sia impossibile accedere alla sede della chiave nel rotore con attrezzi diversi dalla chiave stessa.

Altro scopo dell'invenzione è di realizzare una chiave che risulti difficilmente riproducibile.

Questi scopi ed altri che risulteranno dalla descrizione che segue sono raggiunti, secondo l'invenzione, con un'unità di chiave e serratura a cilindro, in cui la chiave presenta una canna provvista di cifratura e di almeno un organo mobile e la serratura comprende un rotore alloggiato entro uno statore e provvisto di una pluralità di pistoni sostanzialmente radiali realizzati in due parti, mobili lungo corrispondenti canali radiali ricavati in parte nel rotore ed in parte nello statore e mantenuti da molle con un'estremità nella sede longitudinale ricavata in detto rotore per l'inserimento della canna di detta chiave, caratterizzata dal fatto che:

- il rotore presenta in corrispondenza di detta sede una scanalatura longitudinale, chiusa dal lato introduzione della chiave ed alloggiante l'estremità rastremata di tutti i pistoni, che attraversano completamente la sede stessa, e

- l'organo mobile della canna è posto all'estremità anteriore di questa ed ha conformazione tale da poter essere deviato, a seguito della progressiva introduzione della canna in detta sede, verso detta scanalatura longitudinale e provocare l'impegno dell'estremità rastremata dei pistoni successivamente incontrati, per spostarli assialmente fino a metterli in condizione di scorrere sulla superficie di detta canna interessata da detta cifratura.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma di pratica realizzazione ed in una variante realizzativa riportate a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alle allegate tavole dì disegni, in cui:

la figura 1 mostra in vista prospettica una chiave facente parte dell'unità secondo l'invenzione, la figura 2 la mostra nella stessa vista di figura 1 in condizione esplosa,

la figura 3 mostra in sezione longitudinale una serratura dell'unità secondo l'invenzione nella fase iniziale di inserimento della chiave, la figura 4 la mostra in una successiva fase di inserimento della chiave,

la figura 5 la mostra nella stessa vista di figura 3 con l'organo mobile della chiave differentemente realizzato,

la figura 6 la mostra in questa variante realizzativa nella stessa condizione di figura 4.

Come si vede dalle figure, l'unità secondo l'invenzione comprende una chiave, indicata genericamente con 2 ed una serratura, indicata genericamente con 4. La chiave 2 comprende una testa od impugnatura 6 ed una canna 8 a forma essenzialmente piatta ed interessata su entrambe le superifici da una pluralità di cavità troncoconiche 10, allineate secondo un asse parallelo all'asse della canna e costituenti, grazie alla loro differente profondità, la cifratura della chiave. Poiché la chiave è di tipo reversibile, la stessa sequenza di cavità troncoconiche 10 è prevista su entrambe le superfici della canna 8, in posizione simmetrica rispetto all'asse longitudinale di questa.

All'estremità anteriore della canna 8 è articolato un organo 12, mobile tra due posizioni sporgenti dall'ingombro della canna stessa e simmetriche rispetto ad una posizione centrale totalmente contenuta nell'ingombro di questa.

L'organo mobile 12 presenta due piani inclinati 15 che sono allineati alle corrispondenti file di cavità 10 e, data la reversibilità della chiave, sono simmetrici rispetto all'asse longitudinale della canna.

La serratura 4 comprende un rotore 14, che è provvisto di tradizionale nottolino (non rappresentato) per l'azionamento di un chiavistello ed è alloggiato entro uno statore 16 che nell'esempio illustrato è costituito da un cilindro tipo europeo.

Nello statore 16 sono ricavate cinque sedi cilindriche 18, aventi asse ortogonale all'asse del rotore 14 ed alloggienti altrettanti pistoni 20, realizzati in due parti 20' e 20"; l'estremità della parte 20' di ciascun pistone 20 più vicina all'asse del rotore 14 ha conformazione troncoconica, complementare alle cavità 10 della chiave 2, mentre l'estremità opposta, cioè l'estremità della parte 20" è appiattita e costituisce appoggio per una molla solenoidale 22, alloggiata entro la corrispondente sede 18, tra il pistone 20 ed un tappo di chiusura 24 della sede stessa.

Anche nel rotore 14 sono ricavate cinque sedi cilindriche di diametro eguale a quello delle sedi 18 e disposte in modo che per una particolare posizione angolare del rotore 16 rispetto allo statore 14 risultano allineate alle sedi 18.

Nel rotore 14 è anche ricavata una sede assiale 28, complementare alla canna 8 della chiave 2, che può in tal modo essere inserito in essa. Le cavità cilindriche del rotore sboccano nella parete della sede 28 corrispondente .ad una faccia maggiore della canna 8, mentre nella parete opposta di detta sede 28 è ricavata una cava 30, chiusa in corrispondenza della estremità lato introduzione della chiave 2. Le dimensioni di questa cava 30 sono tali che in essa può alloggiare completamente l'estremità troncoconica dei cinque pistoni 20, che pertanto attraversano completamente, con la loro porzione cilindrica, la sede 28 di inserimento della chiave 2.

Il funzionamento dell'unità secondo l'invenzione è il seguente:

in condizione di chiave 2 disinserita dal rotore 14, le molle 22 spingono i pistoni 20 a mantenersi con l'estremità troncoconica alloggiata entro la cava 30. In questa condizione la superficie di discontinuità tra le due porzioni 20' e 20" di ciascun pistone 20 non coincide con la superficie di discontinuità tra rotore 14 e statore 16, ed in particolare le porzioni 20" di tutti i pistoni contribuiscono ad impedire la rotazione del rotore 14 e quindi l'azionamento del chiavistello della serratura.

Al momento dell'inserimento della chiave nella sede 28 del rotore 14, quando l'estremità della canna 8, o meglio l'organo mobile 12 ad essa articolato incontra la porzione cilindrica del primo pistone 20 (cfr. fig. 3), viene deviato verso la cava 30, in modo da entrare con la parte terminale del suo piano inclinato 15 in essa e da impegnare l'estremità troncoconica del pistone stesso. A questo punto l'ulteriore inserimento della chiave 2 provoca lo scivolamento dell'estremità troncoconica del primo pistone 20 lungo il piano inclinato 15 dell'organo mobile 12 che avanza ed il conseguente scorrimento assiale del pistone stesso lungo la rispettiva cavità cilindrica 18, 26. Lo scorrimento del pistone 20 a sua volta libera la sede 28 e consente che la chiave 2 venga inserita di un altro tratto, fino a che l'organo mobile 12 incontra il pistone successivo 20 per la ripetizione della stessa sequenza operativa.

Al termine dell'inserimento della chiave, ciascun pistone 20 si dispone con l'estremità troncoconica alloggiata entro una corrispondente cavità troncoconica 10 ricavata nella canna 8 della chiave stessa e la profondità di queste cavità è legata all'altezza delle due parti 20' e 20" di ciascun pistone 20, nel senso che in quella condizione la superficie di discontinuità tra le due parti 20' e 20" di ciascun pistone 20 coincide con la superficie di discontinuità tra rotore 14 e statore 16 e consente che il rotore venga fatto ruotare tramite la chiave 2, per l'azionamento del chiavistello.

In sostanza l'unità secondo l'invenzione si presenta particolarmente vantaggiosa, in quanto per l'azionamento della serratura, ed in particolare per la movimentazione assiale dei pistoni 20 richiede l'utilizzazione di quella chiave, che grazie alla presenza necessaria dell'organo mobile 12, risulta di difficoltosa realizzazione e presenta un grado di sicurezza conseguentemente elevato. In particolare l'unità secondo l'invenzione rende impossibile l'inserimento di una chiave priva di detto organo mobile.

Inoltre la presenza dei pistoni 20 che ostruiscono completamente la sede 28 con la loro porzione cilindrica rende praticamente irraggiungibile dall'esterno l'estremità dei pistoni stessi, estremità che è alloggiata entro la cava 30. Conseguentemente risulta praticamente impossibile l'indebito azionamento della serratura da parte di un malintenzionato munito di attrezzo di scasso.

In una variante realizzativa (cfr. figg. 5 e 6) è previsto che l'organo previsto all'estremità della canna 8 della chiave 2 sia costituito da una lamina flessibile 12', parimenti in grado di essere deviata dai pistoni 20 verso la estremità rastremata di questi entro la cava 30, per poi muovere assialmente detti pistoni.

La presente invenzione è stata illustrata e descritta in una sua preferita forma di realizzazione ed in una variante realizzativa, ma si intende che altre varianti potranno ad esse in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Unità di chiave e serratura a cilindro, in cui la chiave (2) presenta una canna (8) provvista di cifratura e di almeno un organo mobile (12,12') e la serratura (4) comprende un rotore (14) alloggiato éntro uno statore (16) e provvisto di una pluralità di pistoni (20) sostanzialmente radiali realizzati in due parti (20', 20"), mobili lungo corrispondenti canali radiali (18,26) ricavati in parte nel rotore (14) ed in parte nello statore (16) e mantenuti da molle (22) con un'estremità nella sede longitudinale (28) ricavata in detto rotore (14) per l'inserimento della canna (8) di detta chiave (2), caratterizzata dal fatto che: - il rotore (14) presenta in corrispondenza di detta sede (28) una scanalatura longitudinale (30), chiusa dal lato introduzione della chiave ed alloggiente l'estremità rastremata di tutti i pistoni (20), che attraversano completamente la sede stessa, e - l'organo mobile (12) della canna (8) è posto all'estremità anteriore di questo ed ha conformazione tale da poter essere deviato, a seguito della progressiva introduzione della canna in detta sede (28), verso detta scanalatura longitudinale (30) e provocare l'impegno dell'estremità rastremata dei pistoni (20) successivamente incontrati per spostarli assialmente fino a metterli in condizione di scorrere sulla superficie di detta canna interessata da detta cifratura (10).
2. Unità secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che l'organo mobile (12) è articolato alla estremità della canna (8) e presenta un piano inclinato (15) interagente con l'estremità rastremata dei pistoni (20).
3. Unità secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che l'organo mobile (12') è costituito da una lamina elastica fissata alla estremità della canna (8) in posizione inclinata rispetto all'asse longitudinale dello stesso.
4. Unità secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che la scanalatura longitudinale (30) ha sezione trasversale complementare alla forma dell'estremità rastremata dei pistoni (20).
5. Unità secondo la rivendicazione 1 chiave (2) di tipo reversibile caratterizzata dal fatto che l'organo mobile (12) è simmetrico rispetto all'asse longitudinale della canna (8).
6. Unità di chiave e serratura a cilindro secondo le rivendicazioni da 1 a 5 e sostazialmente come illustrata e descritta.