ITUB20159462A1 - Attrezzo per la pulizia o la tinteggiatura - Google Patents

Description

“ATTREZZO PER LA PULIZIA O LA TINTEGGIATURA”

La presente invenzione ha per oggetto un attrezzo per la pulizia o la tinteggiatura.

Tipicamente trova applicazioni in pennelli per la tinteggiatura o scope per la pulizia del pavimento.

Le scope presenti sul mercato sono tipicamente costituite da:

- un manico destinato ad essere impugnato da parte dell’utente;

- un bustino a cui sono vincolate le setole che esplicano l’azione di pulizia. Il manico e il bustino sono avvitati uno sull’altro medianti corrispondenti porzione filettate.

Un inconveniente di tale soluzione è legato al fatto che esistono sul mercato una pluralità di tipi di filettature che differiscono per passo e conicità. Le più diffuse sono indicate nel settore come: attacco italiano, francese, tedesco, statunitense.

Questo crea inconvenienti dal momento che i rivenditori devono tenere a magazzino scorte per ogni tipologia distinta di attacco.

Anche i produttori devono prevedere linee produttive per le varie tipologie di attacco.

In aggiunta Γ utilizzatore finale potrebbe essere disorientato nel momento in cui si reca in un punto vendita per sostituire un bustino ormai logoro trovandosi di fronte attacchi di vario tipo.

Per ovviare parzialmente a tale inconveniente è noto in commercio un adattatore tubolare che ad una prima estremità presenta un elemento maschio filettato destinato ad essere accoppiato con una madrevite ricavata sul bustino e ad una seconda estremità un alloggiamento al cui interno è ricavata una madrevite destinata ad essere accoppiata con il manico. La madrevite ricavata nel bustino differisce per passo e/o conicità dalla madrevite ricavata nel adattatore. In questo modo manici aventi alla propria estremità una filettatura compatibile con quella del bustino potranno essere avvitati direttamente ad esso, mentre manici aventi una filettatura compatibile con quella dell’adattatore utilizzeranno tale elemento.

Anche tale soluzione non è esente da inconvenienti. Innanzitutto tale adattatore costituisce un costo addizionale che si riflette sul prodotto finito. Inoltre essendo un pezzo a se stante potrebbe essere facilmente smarrito dall’utilizzatore (quando non in uso); conseguentemente si corre il rischio che l’utente non lo riesca a reperire nel momento di effettiva necessità. In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre un attrezzo per la pulizia o la tinteggiatura che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.

In particolare, è scopo della presente invenzione mettere a disposizione un attrezzo per la pulizia o la tinteggiatura che permetta la massima praticità e intercambiabilità minimizzando nel contempo i costi.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un attrezzo per la pulizia o la tinteggiatura, comprendenti le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni. Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva illustrata negli uniti disegni in cui:

-figura 1 mostra una vista in sezione di un attrezzo per la pulizia o la tinteggiatura;

-figura 2 mostra una vista in pianta dell’attrezzo di figura 1 ;

-figura 3 mostra una vista parzialmente interrotta di un manico.

Nelle unite figure con il numero di riferimento 1 si è indicato un attrezzo per la pulizia o la tinteggiatura.

Tale attrezzo 1 comprende:

-una prima tipologia di filettatura 41 idonea a connettersi con un primo manico;

-una seconda tipologia di filettatura 42 idonea a connettersi con un secondo manico alternativo al primo manico.

Il primo e il secondo manico sono componenti che non fanno parte di detto attrezzo 1 , ma sono ad esso connettibili.

In una soluzione preferita la prima tipologia di filettatura 41 e la seconda tipologia di filettatura 42 sono entrambe madreviti. In una soluzione alternativa (non preferita e non illustrata) la prima tipologia di filettatura 41 e la seconda tipologia di filettatura 42 sono entrambe viti idonee ad avvitarsi in corrispondenti madreviti.

La prima e la seconda tipologia 41 , 42 di filettatura differiscono almeno per passo della filettatura e/o conicità di una superficie definita dall'inviluppo di creste della filettatura.

La prima e la seconda tipologia 41, 42 di filettature sono opportunamente ricavate in un medesimo corpo 310 monolitico. Tale corpo 310 monolitico fa parte di una parte funzionale dell’attrezzo.

L’attrezzo 1 comprende una porzione 311 tubolare che individua un alloggiamento 314. T ale alloggiamento 314 permette il parziale inserimento di una pluralità di manici (ad esempio il primo e il secondo manico di cui sopra). La porzione 311 tubolare opportunamente fa parte del corpo 310 monolitico.

La prima e la seconda tipologia 41, 42 di filettature sono ricavate lungo la porzione 311 tubolare internamente all’alloggiamento 314.

L’attrezzo 1 comprende:

-setole 312;

-una base 313 da cui si protendono dette setole 312.

Opportunamente la base 313 è in corpo unico monolitico con la porzione 311 tubolare e con la prima e la seconda tipologia 41, 42 di filettatura. La base 313 fa dunque parte del corpo 310 tubolare. Questo permette di ottenere la base 310 e la porzione 311 tubolare più velocemente da un unico stampo senza ulteriori costi di assemblaggio e conferendo una maggiore resistenza strutturale.

L’attrezzo 1 comprende una terza tipologia di filettature 43 destinata ad avvitarsi ad un corrispondente manico; la prima, la seconda, la terza tipologia 41, 42, 43 di filettature sono tra loro distinte. In particolare esse differiscono almeno per:

- il passo; e/o

- la conicità di una superficie definita dall’inviluppo di creste della filettatura.

Opportunamente l’attrezzo 1 comprende una ghiera 316 di serraggio che si avvita esternamente a detta porzione 311 tubolare. Essa migliora il trattenimento del manico.

L’attrezzo 1 è nella soluzione preferita un bustino di una scopa.

Opportunamente la prima tipologia di filettatura 41 presenta un passo di 4,8 millimetri. Opportunamente in tal caso la conicità della superficie definita dall’inviluppo delle creste della filettatura è assente. La prima tipologia di filettatura è idonea ad avvitare manici dotati di filettature che nel settore sono note come filetto USA.

Opportunamente la seconda tipologia di filettature presenta un passo di 3,7 millimetri. La conicità della superficie definita dall'inviluppo delle creste della filettatura è di 8° (riferito all’angolo che sottende due opposte generatrici del cono). La seconda tipologia di filettatura è idonea ad avvitare manici dotati di filettature che nel settore sono note come filetto italiano.

Opportunamente la terza tipologia di filettature presenta un passo di 1,9 millimetri. La conicità della superficie definita dall'inviluppo delle creste della filettatura è di 3° (riferito all’angolo che sottende due opposte generatrici del cono). La terza tipologia di filettatura è idonea ad avvitare sia manici dotati di filettature che nel settore sono note come filetto francese sia manici dotati di filettature che nel settore sono note come filetto tedesco (forzando un po’ l’avvitamento).

Prendendo come riferimento una bocca 315 di inserimento di un manico, opportunamente nell’alloggiamento 314 la prima tipologia di filettatura si trova più in profondità rispetto alla seconda tipologia di filettatura. Prendendo come riferimento la bocca di inserimento di un manico, opportunamente nell’alloggiamento 314 la seconda tipologia di filettatura si trova più in profondità rispetto alla terza tipologia di filettatura.

Oggetto della presente invenzione è inoltre un pennello per tinteggiare o una scopa.

Tale scopa o pennello comprende:

-un manico 10 astiforme;

-un attrezzo 1 presentante una o più delle caratteristiche descritte in precedenza.

Il manico 10 è avvitato all’attrezzo 1 mediante la prima tipologia 41 di filettatura.

Oggetto della presente invenzione potrebbe anche essere un manico 10 astiforme per il sostegno di un attrezzo 1 per la pulizia e/o la tinteggiatura. Tipicamente tale manico 10 astiforme è utilizzato in scope o pennelli.

Il manico 10 comprende un primo tratto 11 in cui è ricavata una prima tipologia 110 di filettatura.

Il manico 10 può comprendere inoltre un secondo tratto 12 in cui è ricavata una seconda tipologia 120 di filettatura.

La prima e la seconda tipologia 110, 120 di filettatura del manico differiscono almeno per passo della filettatura e/o conicità di una superficie definita dall’inviluppo di creste della filettatura.

La prima e la seconda tipologia 110, 120 di filettatura sono ricavate su una porzione del manico 10 rivolta verso l’esterno.

Il manico 10 comprende una prima estremità 21. Il manico 10 comprende anche una seconda estremità 22. In una prima soluzione la prima e la seconda tipologia di filettature 110, 120 sono poste in corrispondenza della prima estremità 21. In una soluzione alternativa la prima e la seconda tipologia di filettatura 110, 120 sono poste in corrispondenza rispettivamente della prima e della seconda estremità 21 , 22. In quest’ultimo caso il manico 10 può comprendere anche una impugnatura applicabile alternativamente sia alla prima sia alla seconda estremità 21, 22. L’impugnatura permette infatti di ricoprire la filettatura che non viene collegata all’attrezzo per la pulizia e la tinteggiatura. Questo permette di eliminare completamente il rischio che l’utente possa ferirsi con la filettatura scoperta. L’impugnatura potrebbe essere collegabile al manico a pressione oppure mediante filettatura.

Il manico 10 preferibilmente comprende una terza ed eventualmente una quarta tipologia 130, 140 di filettatura. La prima, la seconda, la terza e la eventuale quarta tipologia 110, 120, 130, 140 di filettatura sono tra loro distinte. In particolare la prima, la seconda, la terza e la eventuale quarta tipologia 110, 120, 130, 140 di filettatura differiscono reciprocamente per passo e/o conicità di una superficie definita dall’inviluppo di creste della filettatura.

Alla luce della descrizione sopraindicata si può dunque indicare che in generale oggetto della presente invenzione è un componente di un utensile per la pulizia o la tinteggiatura. Tale utensile è tipicamente un pennello o una scopa.

Tale componente comprende:

-una prima tipologia di filettatura idonea a connettersi con un primo elemento addizionale;

-una seconda tipologia di filettatura idonea a connettersi con un secondo elemento addizionale alternativo al primo elemento addizionale.

La prima tipologia di filettatura e la seconda tipologia di filettatura sono entrambe madreviti oppure sono entrambe viti idonee a collegarsi con madreviti.

In una prima soluzione il componente comprende una parte funzionale di detto utensile; il primo e il secondo elemento addizionale sono manici di detto utensile. In tal caso tipicamente la prima e la seconda tipologia di filettature essendo madreviti. Esse sono destinate ad avvitarsi con corrispondenti viti ricavate sul manico.

In una soluzione alternativa il componente è un manico. Il primo e il secondo elemento addizionale comprendono ciascuno una parte funzionale di detto utensile. In tal caso opportunamente la prima e la seconda tipologia di filettature sono ricavate in un elemento maschio e sono destinate ad avvitarsi in corrispondenti madreviti ricavate in una parte funzionale dell’utensile.

L’invenzione così concepita permette di conseguire molteplici vantaggi. Innanzitutto permette di realizzare un attrezzo per la pulizia e la tinteggiatura che sia compatibile con la maggior parte dei manici astiformi presenti sul mercato. Ciò consente una facile intercambiabilità per l’utilizzatore e la possibilità di ottimizzare le scorte di magazzino per il rivenditore e gli operatori coinvolti lungo la rete di produzione e distribuzione dell’articolo.

L’invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo che la caratterizza. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, tutti i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Attrezzo per la pulizia o la tinteggiatura comprendente una prima tipologia di filettatura (41) idonea a connettersi con un primo manico; caratterizzato dal fatto di comprendere una seconda tipologia di filettatura (42) idonea a connettersi con un secondo manico alternativo al primo manico; la prima e la seconda tipologia (41, 42) di filettature essendo ricavate in un medesimo corpo (310) monolitico; la prima tipologia di filettatura (41) e la seconda tipologia di filettatura (42) essendo entrambe madreviti oppure essendo entrambe viti idonee ad avvitarsi in corrispondenti madreviti.
2. 2. Attrezzo secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto di comprendere una porzione (311) tubolare facente parte di detto corpo (310) monolitico e che individua un alloggiamento (314); la prima e la seconda tipologia (41, 42) di filettature essendo ricavate lungo la porzione (311) tubolare internamente all’alloggiamento (314).
3. 3. Attrezzo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere: -setole (312); -una base (313) da cui si protendono dette setole (312).
4. 4. Attrezzo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la prima e la seconda tipologia (41, 42) di filettatura differiscono tra loro almeno per: - passo; e/o - la conicità di una superficie definita dall'inviluppo di creste della filettatura.
5. 5. Attrezzo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una terza tipologia (43) di filettatura destinata ad avvitarsi ad un corrispondente manico; la prima, la seconda, la terza tipologia (41 , 42, 43) di filettatura essendo tra loro distinte.
6. 6. Attrezzo secondo la rivendicazione 5 quando dipende direttamente o indirettamente dalla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la prima, la seconda, la terza tipologia (41, 42, 43) di filettatura si sviluppano lungo detta porzione (311) tubolare internamente a detto alloggiamento (314).
7. 7. Attrezzo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere un bustino di una scopa.
8. 8. Scopa o pennello per tinteggiare comprendente: -un manico (10) astiforme; -un attrezzo (1) secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 7; detto manico (10) essendo avvitato all’attrezzo (1) mediante la prima tipologia (41) di filettatura.
9. 9. Componente di un attrezzo per la pulizia o la tinteggiatura comprendente: -una prima tipologia di filettatura idonea a connettersi con un primo elemento addizionale; -una seconda tipologia di filettatura idonea a connettersi con un secondo elemento addizionale alternativo al primo elemento addizionale; la prima tipologia di filettatura e la seconda tipologia di filettatura essendo entrambe madreviti oppure essendo entrambe viti idonee a collegarsi con madreviti; detto componente comprendendo una parte (31) funzionale di detto attrezzo; il primo e il secondo elemento addizionale essendo manici di detto attrezzo; oppure detto componente essendo un manico; il primo e il secondo elemento addizionale comprendendo ciascuno una parte funzionale di detto attrezzo.