ITUB201579754U1 - Dispositivo elettronico (mini localizzatore gps) con collegato sistema informatico, per il monitoraggio delle operazioni dei sistemi aeromobili a pilotaggio remoto (sapr) e/o aeromodelli - Google Patents

Description

“DISPOSITIVO ELETTRONICO (MINI LOCALIZZATORE GPS) CON COLLEGATO

SISTEMA INFORMATICO, PER IL MONITORAGGIO DELLE OPERAZIONI DEI

SISTEMI AEROMOBILI A PILOTAGGIO REMOTO (SAPR) E/ O AEROMODELLI”

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

Il presente modello di utilità si riferisce ad un dispositivo elettronico (mini localizzatore GPS) da applicare, inserire, fissare o installare sui Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR) e/o Aeromodelli, con collegato sistema informatico, per il monitoraggio istantaneo di tutte le operazioni, siano esse VLOS (Visual Line of Sight) e BLOS (Beyond Line of Sight), degli stessi.

L’applicazione, inserimento, fissaggio o installazione può essere fatta indistintamente su ogni modello e/o tipologia di Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto (SAPR) e/o Aeromodelli sia esso già presente in commercio sia esso da produrre e/o assemblare.

Spiegazione dell’invenzione

Il sistema, progettato su un binomio (dispositivo elettronico - sistema informatico), viene proposto come il mezzo più efficace ed efficiente per il monitoraggio e controllo istantaneo di tutte le operazioni che possono essere effettuate con i SAPR quali:

a. operazioni specializzate (suddivise in critiche e non critiche);

b. attività di ricerca e sviluppo;

c. attività promozionale;

d. trasporto merci.

Il sistema è studiato affinché si vengano a produrre, nel settore dei SAPR, le giuste condizioni di operatività, nonché un monitoraggio continuo e puntuale nel rispetto normativo vigente.

Il sistema proposto si avvale di due o più elementi.

Un Global Positioning System (localizzatore GPS fabbricato a norme CE ed omologato per aeroaccelerazioni), in grado, tramite un ricevitore, un software e dei satelliti, di determinare la esatta posizione plano altimetrica di un punto, con precisioni variabili (da alcuni mm a vari metri).

Un server centralizzato pubblicato su rete internet, in maniera da essere raggiunto da qualsivoglia dispositivo (desktop, laptop, cellulare, tablet) ed in qualsiasi parte del globo terrestre.

Uno strumento di misura in grado di rilevare e/o misurare l’accelerazione e la velocità in un periodo di tempo prestabilito. Questi dati possono essere salvati e/o trasmessi al server centralizzato per essere registrati e analizzati al fine di individuare anche eventuali fattori esterni intervenuti durante l’attività volativa.

Il localizzatore deve necessariamente essere fabbricato di tipo portatile, avere una alimentazione autonoma e non deve necessitare di antenne esterne, viene posizionato e fissato alle parti strutturali (escluse le eliche) del SAPR.

Il localizzatore, a sua volta, è assemblato con:

- un ricetrasmettitore basato su costellazione di satelliti;

- un rilevatore di punti GPS che si appoggia all’omonima costellazione;

- un interfaccia seriale di tipo FIFO per lo scambio dati tramite pc;

- una batteria con circuito di ricarica;

- un’antenna integrata;

- un sistema radio mobile per sopperire ad eventuali perdite di segnali GPS in zone d’ombra.

Il localizzatore, invia le coordinate GPS al server sfruttando il ricetrasmettitore. Il server, una volta ricevuti i punti, tramite una piattaforma web precedentemente creata, si appoggia a cartografie già presenti nel web (tipo Google Maps) ed imprime il punto sulla mappa.

Tale mappa visualizzerà quindi, con una icona ed a richiesta, una serie di dati:

• velocità,

• tipo di operazione,

• quota di svolgimento delle operazioni

• tipologia di SAPR utilizzato,

• operatore (con possesso di abilitazione);

• varie ed eventuali, etc, etc.

Il sistema permette anche la visualizzazione puntuale ed in sequenza del SAPR in modo da generare una “scia” per la identificazione e misurazione effettiva del tragitto del sorvolo.

Il sistema quindi, sia in tempo reale sia a fibera completata, genererà un report da archiviare e pronto per

una successiva eventuale visione. Il sistema è ti tipo gerarchico e di seguito vengono stabilite le categorie di

utenti aventi vari tipi di diritti di accesso allo stesso:

Esempio:

Account : colui che ha la gestione e visualizzazione del tutto, può aprire,

modificare e chiudere tutte le operazioni. Esse potranno essere aperte prima del loro effettivo inizio

in sede di programmazione. In questo caso l’Amministratore inserisce dati anche utilizzando un

terminale. L’amministratore, che potrà coincidere con il gestore, sarà verificato ed autorizzato dal

gestore del sistema. Avrà un ID Alfanumerico di identificazione nonché una password univoca da

utilizzarsi per ogni missione, secondo la normativa vigente. Il sistema prevede anche la possibilità di cambio Amministratore durante la missione, previo iter approvativo ed autorizzativo appena descritto.

Account Operatore: colui che avrà soltanto la possibilità di inserire i dati correlati al suo (e solo suo) operato e sarà l’operatore in possesso di regolare autorizzazione al pilotaggio di SAPR.

Account Ospite : colui che potrà solamente vedere la traccia e le varie fasi della filiera.

SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI

Fermo restando quanto previsto dalla Normativa vigente circa i requisiti generali per l’impiego dei SAPR, vedasi l’apposizione di targhetta identificativa di sistema e operatore, dotazione di manuale di volo e documento equipollente, giubbetto ad alta visibilità identificante il “pilota di APR”; come già affermato, le operazioni con essi effettuabili possono essere di tre tipi. Tra questi le più frequenti sono le operazioni specializzate. Queste a loro volta sono suddivisibili in operazioni specializzate non critiche e operazioni specializzate critiche. Per queste due tipologie di operazioni ci sono due distinti percorsi da seguire per poter operare senza alcuna tipologia di problema. Per le operazioni specializzate non critiche, l’operatore deve presentare all’Ente preposto la dichiarazione che attesti la rispondenza alle applicabili sezioni del Regolamento in essere e indichi le condizioni e i limiti applicabili alle operazioni di volo previste, conclusa, eventualmente la necessità di operare in spazi segregati. Per le operazioni specializzate critiche l’operatore deve richiedere ed ottenere dall’Ente proposto l’autorizzazione.

Una volta che la domanda di autorizzazione o la dichiarazione per l’effettuazione di operazioni specializzate è stata effettuata ed è stato prodotto il relativo documento viene utilizzato il sistema oggetto del presente modello di utilità.

Il giorno delle operazioni, od anche precedentemente, l’Account Amministratore, di concerto con l’Account Operatore - abbineranno in sicurezza al SAPR il dispositivo elettronico (GPS) per il monitoraggio e controllo da utilizzare per operazioni precedentemente dichiarate o autorizzate.

L’account Amministratore avrà cura di inserire tutti i dati relativi al SAPR, alla missione, al modello, all’orario, al giorno, etc mentre l’account operatore - dovrà abbinare a detto SAPR una etichetta univoca di identificazione dati della missione;

L’account operatore si recherà nel luogo predisposto alle operazioni ed azionerà il localizzatore GPS il quale invierà i propri dati di identificazione univoca della missione ad almeno un’unità server di elaborazione dati di controllo; - durante la missione generare periodicamente da parte di detto dispositivo elettronico dati di identificazione del percorso seguito, memorizzarli al proprio interno, ed inviarli a detta almeno un’unità di elaborazione dati di controllo in modo da abbinarli a detti dati di identificazione;

L’account ospite potrà controllare detta missione solamente tramite verifica di detti dati di identificazione del percorso seguito, rilevazioni di punti al terreno da parte di detta unità di elaborazione dati di controllo.

ANALISI E REPORT

Alla fine di ogni operazione viene generato di default un report che, grazie alla possibilità di poterlo salvare nei formati più comuni di salvataggio darà vita ad un archivio - banca dati dove sarà possibile reperire informazioni sullo storico di missioni effettuate.

Nei report di missione sarà possibile individuare l’ID dell Amministratore e quello dell’Operatore, i dati della missione, il tipo di operazione svolta, il tracciato su mappa del sorvolo (come rilevato da Localizzazione GPS) con delimitato annessa area flight zone, condizioni meteo rilevate, luogo dell’operazione, area di intervento i dati riportati sulla etichetta inizialmente apposta al SAPR.

I dati saranno conservati per un periodo minimo di anni tre dal momento della fine della missione e saranno accessibili direttamente dal gestore del sistema e, tramite autorizzazione e pw, dall’Amministratore.

Claims (1)

1. “DISPOSITIVO ELETTRONICO (MINI LOCALIZZATORE GPS) CON COLLEGATO SISTEMA INFORMATICO, PER IL MONITORAGGIO DELLE OPERAZIONI DEI SISTEMI AEROMOBILI A PILOTAGGIO REMOTO (SAPR) E/ O AEROMODELLI” RIVENDICAZIONI I. Dispositivo elettronico (mini localizzatore GPS) con collegato sistema informatico, per il monitoraggio delle operazioni dei sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR) e/o Aeromodelli, caratterizzato dai seguenti punti: abbinare al SAPR una etichetta di dati di identificazione univoca della missione; abbinare al SAPR un dispositivo elettronico (localizzatore GPS) per registrazione ed invio di dati di controllo ad almeno un’unità di elaborazione dati di controllo; all’inizio della missione tramite detto transponder inserire e/o leggere detti dati di identificazione univoca della missione, ed inviarli a detta almeno un’unità di elaborazione dati di controllo; durante la missione generare periodicamente da parte di detto dispositivo elettronico o transponder dati di identificazione del percorso seguito e rilevazioni di temperatura interna del contenitore, memorizzarli al proprio interno, ed inviarli a detta almeno un’unità di elaborazione dati di controllo in modo da abbinarli a detti dati di identificazione; al termine di detta missione generare da parte di detto dispositivo elettronico o transponder un’informazione di termine missione ed inviarla a detta unità di elaborazione dati di controllo, preferibilmente con generazione di un rapporto finale di missione; controllare detta missione solamente tramite verifica di detti dati di identificazione del percorso seguito, rilevazioni di temperatura e di identificazione da parte di detta unità di elaborazione dati di controllo. II. Dispositivo elettronico (mini localizzatore GPS) con collegato sistema informatico, per il monitoraggio delle operazioni dei sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR) e/o Aeromodelli come nella rivendicazione 1, in cui detti dati di identificazione del percorso seguito durante la missione comprendono: coordinate geoposizionali, rilevate tramite utilizzo di un sistema GPS; stato di volo: nel caso di tratte di trasporto eseguite con volo aereo, come indicazione attiva di sospensione di trasmissione dati da parte del transponder e ripresa al termine del volo; stato della missione: stato identificativo della condizione di attivazione (ON) per inizio missione, oppure disattivazione (OFF) per termine missione; batteria %, ovvero stato di carica percentuale residua della batteria del transponder. III. Dispositivo elettronico (mini localizzatore GPS) con collegato sistema informatico, per il monitoraggio delle operazioni dei sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR) e/o Aeromodelli, atto alla realizzazione del metodo di una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, il sistema comprende detto localizzatore, e detta almeno un’unità di elaborazione dati di controllo. IV. Dispositivo elettronico (mini localizzatore GPS) con collegato sistema informatico, per il monitoraggio delle operazioni dei sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR) e/o Aeromodelli come in una qualsiasi delle rivendicazioni da I a III, comprendente: Un dispositivo elettronico (mini localizzatore GPS) configurato in modo da identificarne la posizione una o più etichette identificative un server web accessibile da remoto una unità di controllo V. Dispositivo elettronico (mini localizzatore GPS) con collegato sistema informatico, per il monitoraggio delle operazioni dei sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR) e/o Aeromodelli come nella rivendicazione IV, in cui detto dispositivo elettronico è configurato in modo da comprendere: mezzi per attuare detta connessione con l’unità di elaborazione dati di controllo; mezzi di visualizzazione; una tastiera con tasti dedicati alla attivazione o disattivazione di funzioni, detti tasti essendo accessibili all’esterno. VI. Dispositivo elettronico (mini localizzatore GPS) con collegato sistema informatico, per il monitoraggio delle operazioni dei sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR) e/o Aeromodelli come nella rivendicazione V, in cui detto dispositivo elettronico è configurato in modo da comprendere: mezzi per attuare detta connessione con l’unità di elaborazione dati di controllo; mezzi di visualizzazione di tipo touch - screen, atti alla visualizzazione di una serie di videate atte all inserimento di dati identificativi della missione, ed alla visualizzazione di dati di parametri calcolati o misurati o rilevati; mezzi per la verifica di detti dati inseriti; mezzi per determinare l’inizio ed il termine di una missione; una tastiera evidenziabile su detti mezzi di visualizzazione, per detto inserimento dati, detta tastiera essendo accessibile all’esterno del contenitore. VII. Dispositivo elettronico in grado di misurare e/o rilevare l’accelerazione e la velocità in un periodo di tempo prestabilito. Questi dati possono essere salvati e/o trasmessi al server centralizzato per essere registrati e analizzati al fine di individuare anche eventuali fattori esterni intervenuti durante l’attività volativa.