ITUB201569101U1 - Endoscopio transuretrale e kit per endoscopia transuretrale comprendente detto endoscopio - Google Patents

Endoscopio transuretrale e kit per endoscopia transuretrale comprendente detto endoscopio

Info

Publication number
ITUB201569101U1
ITUB201569101U1 ITUB2015U069101U ITUB201569101U ITUB201569101U1 IT UB201569101 U1 ITUB201569101 U1 IT UB201569101U1 IT UB2015U069101 U ITUB2015U069101 U IT UB2015U069101U IT UB201569101 U ITUB201569101 U IT UB201569101U IT UB201569101 U1 ITUB201569101 U1 IT UB201569101U1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
cannula
endoscope
operating
jacket
channel
Prior art date
Application number
ITUB2015U069101U
Other languages
English (en)
Inventor
Massimo Pigato
Original Assignee
Massimo Pigato
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Massimo Pigato filed Critical Massimo Pigato
Priority to ITUB2015U069101U priority Critical patent/ITUB201569101U1/it
Publication of ITUB201569101U1 publication Critical patent/ITUB201569101U1/it

Links

Landscapes

  • Endoscopes (AREA)

Description

Descrizione di un brevetto per modello di utilità
Il presente modello di utilità ha per oggetto un endoscopio transuretrale ed un kit per endoscopia transuretrale comprendente detto endoscopio.
A titolo di esempio, tale modello di utilità può trovare vantaggiosa applicazione nell’esecuzione di interventi di resezione endoscopica della prostata in caso di ipertrofia prostatica.
Gli endoscopi transuretrali di tipo noto comprendono almeno due camice metalliche, allungate e cave longitudinalmente. Le camice sono coassiali tra loro e di sezione sostanzialmente circolare. Gli endoscopi noti hanno una prima estremità aperta destinata ad essere inserita nell’uretra (con mandrino arrotondato o con introduttore a vista) per raggiungere il campo operatorio. In corrispondenza dell’estremità opposta, vi è installato un organo di manovra che consente all’operatore di muovere l’endoscopio secondo le esigenze.
All’interno della camicia più interna è definito un canale operativo in cui vengono inseriti gli strumenti necessari nelle varie fasi dell’intervento.
Nella fase di resezione vera e propria, all’interno del canale viene inserito, attraverso un’apertura coassiale realizzata nell’estremità opposta a quella aperta, lo strumento di resezione. A titolo di esempio, lo strumento di resezione utilizza una sorgente laser.
Congiuntamente allo strumento di resezione, nel canale viene inserito anche un dispositivo ottico per illuminare la zona operatoria e acquisire l’immagine della stessa per consentire all’operatore di vedere il campo operatorio.
Tale dispositivo comprende un primo fascio di fibre ottiche per trasmettere la luce in corrispondenza dell’estremità aperta della camicia ed un secondo fascio di fibre ottiche, integrato al primo, per trasmettere l’immagine del campo operatorio all’esterno.
Il dispositivo ottico è rigido in quanto le fibre ottiche rigide consentono una adeguata risoluzione dell’immagine. Inoltre, il dispositivo ottico comprende un oculare in sede allineato al canale definito nelle camice.
Lo strumento di resezione e il dispositivo ottico sono tra loro dissociabili integrati e vengono estratti insieme una volta che la fase di resezione viene completata.
Il canale, in questa fase, viene occupato da un morcellatore e da un ulteriore dispositivo di visione.
Il morcellatore, strumento rigido e dritto, recupera, tritura ed allontana i pezzi di tessuto rimossi dallo strumento di resezione. In particolare, il morcellatore comprende una testa di taglio che tritura i tessuti e un tubo di aspirazione mediante cui tali tessuti vengono aspirati ed allontanati.
L’ulteriore dispositivo ottico è formato da fasci di fibre ottiche rigide disposte secondo uno sviluppo segmentato. In altre parole, tratti rettilinei e ortogonali tra loro sono raccordati mediante specchi per far transitare in uscita la luce.
In tal modo, l’oculare dell’ulteriore dispositivo ottico è disallineato rispetto al canale definito nelle camice dell’endoscopio. Questo è necessario per lasciare spazio all’ingombro del morcellatore. Inoltre, in corrispondenza della estremità opposta a quella aperta, sono collegati giunti per l’ingresso e l’uscita di un liquido utilizzato per l’irrigazione del campo operatorio durante l’intervento per mantenere costanti le condizioni di visibilità. A titolo di esempio, il liquido utilizzato è soluzione fisiologica.
Tale liquido raggiunge il campo operatorio passando all’interno della camicia più interna e viene aspirato, prelevandolo dal campo operatorio, attraverso l’intercapedine definita tra le due camice dell’endoscopio.
Gli endoscopi del tipo noto presentano alcuni importanti svantaggi.
Innanzitutto, durante l’intervento, come visto, quando è necessario cambiare lo strumento operativo – ovvero lo strumento di resezione con il morcellatore – è necessario anche cambiare il dispositivo ottico di illuminazione e visualizzazione.
Questo rende l’endoscopio di tipo noto decisamente scomodo da utilizzare, complicando ed allungando i tempi dell’intervento.
Inoltre, è necessario provvedere sempre a lunghe operazioni di sterilizzazione dei dispositivi ottici (oltre che degli strumenti operativi) dal momento che essi vengono esposti direttamente alla zone operatoria.
In questo contesto, il compito tecnico alla base del presente modello di utilità è proporre un endoscopio operativo transuretrale ed un kit per endoscopia transuretrale comprendente detto endoscopio che superino gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.
In particolare, è scopo del presente modello di utilità mettere a disposizione un endoscopio transuretrale ed un kit per endoscopia transuretrale comprendente detto endoscopio che consentano una notevole semplificazione delle operazioni necessarie durante l’intervento medico e/o chirurgico.
Il compito tecnico precisato e lo scopo specificato sono sostanzialmente raggiunti da un endoscopio transuretrale ed un kit per endoscopia transuretrale comprendente detto endoscopio comprendenti le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente modello di utilità appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un endoscopio transuretrale ed un kit per endoscopia transuretrale comprendente detto endoscopio, come illustrato negli uniti disegni in cui:
- la figura 1 è una vista laterale in sezione di un endoscopio transuretrale e un kit per endoscopia transuretrale in accordo con il presente modello di utilità;
- la figura 2 è una vista frontale dell’endoscopio transuretrale e del kit per endoscopia transuretrale di figura 1;
- le figure 3-5 sono viste prospettiche di un dettaglio dell’endoscopio di figura 1 in tre distinte fasi operative;
- le figure 6 e 7 sono viste schematiche dell’endoscopio transuretrale e del kit per endoscopia transuretrale di figura 1 in due diverse forme realizzative.
Con riferimento alle allegate figure, con 1 è stato complessivamente indicato un endoscopio transuretrale in accordo con il presente modello di utilità.
Preferibilmente, ma non esclusivamente, l’endoscopio 1 è di tipo operativo, ovvero destinato ad un intervanto di resezione prostatica per via endoscopica transuretrale.
L’endoscopio 1 comprende una camicia 2 che si estende lungo una direzione di sviluppo prevalente “A”. In particolare, la camicia 2 ha uno sviluppo rettilineo.
La camicia 2 presenta una prima estremità o estremità operativa 2a destinata ad essere introdotta nell’uretra di un paziente.
L’estremità operativa 2a è aperta per consentire, come si vedrà, l’uscita di appositi strumenti per accedere al campo operatorio.
La camicia 2 comprende inoltre una seconda estremità o estremità opposta 2b alla prima estremità 2a. In corrispondenza della estremità opposta 2b, l’endoscopio 1 presenta un organo di manovra 3, fissato alla camicia 2, che consente ad un operatore di muovere opportunamente e comodamente l’endoscopio 1 durante l’intervento. L’organo di manovra 3 è un corpo cavo nel quale viene inserita la camicia 2.
L’organo di manovra 3 comprende un’estremità di ingresso 3a, per consentire l’introduzione di strumenti nella camicia 2, ed una estremità di accoppiamento 3b in cui viene inserita la camicia 2.
Infatti, la camicia 2 presenta una cavità 4 longitudinale che si estende tra l’estremità operativa 2a e l’estremità opposta 2b.
La cavità 4 è suddivisa in un canale operativo 5 ed un canale ottico 6. Il canale operativo 5 ed il canale ottico 6 sono affiancati lungo una direzione perpendicolare alla direzione di sviluppo della camicia 2.
Il canale operativo 5 è occupabile da uno strumento operativo 7 ovvero da uno strumento necessario all’intervento, come sarà chiaro nel seguito. Il canale ottico 6, invece, è occupato da mezzi di acquisizione 7 dell’immagine del campo operatorio. In accordo con il presente modello di utilità, il canale operativo 5 ed il canale ottico 6 sono funzionalmente distinti tra loro. In altre parole, il canale operativo 5 è destinato esclusivamente ad alloggiare lo strumento operativo 7, mentre il canale ottico 6 è destinato al contenimento dei mezzi di acquisizione 8 dell’immagine del campo operatorio. Ancora in altre parole, il canale operativo 6 ed il canale ottico 6 sono spazi all’interno della camicia 2 destinati ad essere occupati dai rispettivi strumenti, l’uno indipendentemente dall’altro.
In aggiunta a quanto detto, preferibilmente il canale operativo 5 ed il canale ottico 6 sono anche strutturalmente distinti tra loro.
La camicia 2 presenta una sezione trasversale alla direzione di sviluppo prevalente di forma squadrata, in corrispondenza del canale ottico 6, ed arrotondata, in prossimità del canale operativo 5.
Preferibilmente, la dimensione della sezione nella direzione in cui sono affiancati il canale operativo 5 ed il canale ottico 6 è maggiore della dimensione trasversale.
La camicia 2 è preferibilmente realizzata in materiale plastico. A titolo di esempio la camicia 2 è realizzata in metacrilato.
Vantaggiosamente, questo consente di conferire alla camicia 2 una flessibilità tale da rendere meno traumatico l’inserimento dell’endoscopio 1 nell’uretra del paziente.
L’endoscopio 1 comprende inoltre una cannula 9 in cui i mezzi di acquisizione 8 dell’immagine sono alloggiati. In particolare, la cannula 9 è inserita esclusivamente nel canale ottico 6 attraverso l’estremità opposta 2b della camicia 2. Più in dettaglio, la cannula 9 è inserita nel canale ottico 6 attraverso l’estremità di ingresso 3a dell’organo di manovra 3.
La cannula 9 è amovibilmente collegata alla camicia 2 come verrà descritto nel seguito.
La cannula 9 preferibilmente presenta una sezione trasversale di forma rettangolare. Preferibilmente, la cannula 9 presenta una sezione trasversale di forma quadrata.
A titolo di esempio, la sezione trasversale della cannula 9 presenta lati di lunghezza compresa tra 2 mm e 4 mm, essendo sostanzialmente pari a 3 mm.
La cannula 9 è preferibilmente realizzata in materiale plastico. A titolo di esempio la cannula 9 è realizzata in PET.
Vantaggiosamente, questo consente di conferire alla cannula 9 una flessibilità tale da rendere meno traumatico l’inserimento dell’endoscopio 1 nell’uretra del paziente.
La cannula 9 presenta una prima estremità o estremità chiusa 9a che, quando la cannula 9 è nel canale ottico 6, giace in corrispondenza dell’estremità operativa 2a della camicia 2.
In altre parole, l’estremità chiusa 9a della cannula 9 è direttamente affacciata al campo operatorio. Dal momento che tale estremità è chiusa, i mezzi di acquisizione 8 dell’immagine sono isolati rispetto al campo operatorio e non sono dunque esposti a contaminazione. Pertanto, tali mezzi non devono essere successivamente sterilizzati.
La cannula 9 presenta inoltre una seconda estremità o estremità chiusa 9b, opposta alla prima estremità 9a. I mezzi di acquisizione 8 delle immagini vengono introdotti nella cannula 9 attraverso l’estremità aperta 9b.
L’endoscopio 1 comprende inoltre un dispositivo di illuminazione 10 fissato in corrispondenza dell’estremità chiusa 9a cannula 9.
Il dispositivo di illuminazione 10, quando la cannula 9 è collegata alla camicia 2, si trova in corrispondenza dell’estremità operativa 2a della camicia 2 per illuminare il campo operatorio.
Il dispositivo di illuminazione 10 comprende due LED 11 fissati in corrispondenza dell’estremità chiusa 9a della cannula 9. Più precisamente, i LED 11 sono disposti esternamente alla cannula 9.
Più in dettaglio, il dispositivo di illuminazione 11 comprende due supporti 12 fissati lateralmente alla cannula 9 e in prossimità dell’estremità chiusa 9a. I supporti 12 hanno forma sostanzialmente parallelepipeda.
I LED 11 sono fissato all’interno dei supporti 12. Un collegamento elettrico è fissato ai LED 11 e corre lungo la cannula 9.
Come detto sopra, la cannula 9 è vincolata amovibilmente alla camicia 2. I supporti 12 fungono anche da mezzi di vincolo.
A tale proposito, la camicia 2 presenta due asole 13 aperte poste in corrispondenza dell’estremità operativa 2a della camicia 2 stessa.
Le asole 13 alloggiano i supporti 12 che per interferenza fissano la cannula 9 alla camicia 2. Quando la cannula 9 deve essere fissata alla camicia 2, la cannula 9 viene ruotata in modo che i supporti 12 siano allineati alla direzione di affiancamento del canale operativo 5 e del canale ottico 6 (figura 3).
La cannula 9 è spinta fino a che i supporti escono dalla camicia 2 attraverso la sua estremità operativa 2a.
Quindi la cannula 9 è ruotata in modo che i supporti 12 siano allineati lungo una direzione ortogonale a quella di affiancamento del canale operativo 5 e del canale ottico 6 (figura 4).
A questo punto, la cannula 9 è ritratta in modo che i supporti 12 entrino nelle asole 13 (figura 5).
Il procedimento per scollegare la cannula 9 dalla camicia 2è naturalmente analogo a quanto descritto per il suo collegamento.
Preferibilmente, l’endoscopio 1 comprende inoltre i citati mezzi di acquisizione 8 dell’immagine del campo operatorio inseriti nella cannula 9.
In una forma realizzativa preferita (figura 6), i mezzi di acquisizione 8 comprendono una videocamera 14 miniaturizzata inserita all’interno della cannula 9 e fissata in corrispondenza della estremità chiusa 9a.
A titolo di esempio, la videocamera 14 può essere il modello “Medigus 3 mm” venduto dalla società Medigus che ha forma quadrata di lato di circa 3 mm.
Un cavo dati collega la videocamera 14 ad un organo di elaborazione e visualizzane esterno all’endoscopio 1.
In una forma realizzativa alternativa (figura 7), i mezzi di acquisizione 8 comprendono un fibroscopio 15 inserito nella cannula 9. Vantaggiosamente, in tal caso, il fibroscopio 15 comprende solo fibre ottiche flessibili dedicate alla sola acquisizione dell’immagine dal momento che non è necessario portare luce in prossimità del campo operatorio, essendoci già il dispositivo di illuminazione 10 integrato nell’endoscopio 1.
In tal caso, una videocamera è collegata all’oculare del fibroscopio 15 per riprodurre su monitor l’immagine rilevata.
L’endoscopio 1 presenta inoltre un giunto di ingresso 16 ed un giunto di uscita 17 per un liquido di lavaggio.
Tale liquidi, tipicamente soluzione fisiologica, entra nell’endoscopio attraverso il giunto di ingresso 16 e percorre la camicia 2 scorrendo nell’intercapedine 18 formata tra il canale operativo 5 ed il canale ottico 6.
Il liquido fuoriesce dall’estremità operativa 2a della camicia 2 per raggiungere il campo operatorio e provvederne alla pulizia durante l’intervento in modo da mantenere buone condizioni di visibilità. Il fluido fuoriesce attraverso scanalature 19 attraverso la camicia 2. Lo strumento operativo 7 prevede analoghe aperture (non illustrate) allineate alle scanalature 19 e viene allontanato attraverso un canale di uscita interno allo strumento operativo 7. Tale canale è collegato al giunto di uscita 17.
È parte del presente modello di utilità inoltre un kit per endoscopia transuretrale che comprende l’endoscopio 1 in accordo con una delle forme realizzative fin qui descritte.
Il kit comprende inoltre almeno uno strumento operativo 7 inseribile esclusivamente nel canale operativo 5 della camicia 2 attraverso l’estremità opposta 2b della camicia 2.
Più in dettaglio, lo strumento operativo 7 è inserito nel canale operativo 5 attraverso l’estremità di ingresso 3a dell’organo di manovra 3.
Preferibilmente, lo strumento operativo 7 è un resettore per effettuare un intervento di resezione prostatica.
Preferibilmente, il resettore è del tipo laser.
Il kit può inoltre comprendere, in una forma realizzativa alternativa, anche un morcellatore, in aggiunta o in alternativa al resettore. Il morcellatore è inseribile nel canale operativo 5. Il modello di utilità così descritto raggiunge lo scopo specificato e consegue importanti vantaggi. Infatti, la distinzione tra il canale operativo ed il canale ottico consente di adoperare lo strumento operativo in modo del tutto indipendente dai mezzi di acquisizione delle immagini.
In tal modo, nel caso di un intervento di resezione prostatica endouretrale, una volta alloggiati i mezzi di acquisizione dell’immagine, è possibile utilizzare agevolmente il resettore, infilandolo nel canale operativo.
Quando la fase di resezione è conclusa ed il resettore è rimosso dall’endoscopio, viene introdotto nel canale operativo il morcellatore senza dover rimuovere i mezzi di acquisizione dell’immagine.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Endoscopio transuretrale comprendente una camicia (2) estendentesi lungo una direzione di sviluppo prevalente ed avente una estremità operativa (2a) inseribile in un’uretra di un paziente; detta camicia (2) presentando una cavità (4) longitudinale; detta cavità (4) presentando un canale operativo (5) ed un canale ottico (6); caratterizzato dal fatto che detto canale operativo (5) e detto canale ottico (6) sono funzionalmente distinti tra loro.
  2. 2. Endoscopio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre una cannula (9) per il contenimento di mezzi di acquisizione (8) di almeno una immagine di un campo operatorio; detta cannula (9) essendo inserita esclusivamente in detto canale ottico (6).
  3. 3. Endoscopio secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta cannula (9) presenta un’estremità (9a) chiusa alloggiata in corrispondenza della estremità operativa (2a) della camicia (2).
  4. 4. Endoscopio secondo le rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo di illuminazione (10) fissato in corrispondenza della estremità chiusa (9a) della cannula (9).
  5. 5. Endoscopio secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di illuminazione (10) comprende due LED (11) fissati in corrispondenza dell’estremità chiusa (9a) della cannula (9); detto dispositivo di illuminazione (10) comprendendo inoltre due supporti (12) fissati lateralmente alla cannula (9), detti LED (11) essendo inseriti ciascuno in un rispettivo supporto (12).
  6. 6. Endoscopio secondo una qualunque delle rivendicazioni dalla 2 alla 4, caratterizzato dal fatto che detta cannula (9) presenta una sezione trasversale alla direzione prevalente del suo sviluppo di forma sostanzialmente quadrata o rettangolare.
  7. 7. Endoscopio secondo una qualunque delle rivendicazioni dalla 2 alla 6, caratterizzato dal fatto che detta camicia (2) comprende due asole (13) aperte di alloggiamento di detti supporti (12) per fissare detta cannula (9) a detta camicia (2).
  8. 8. Endoscopio secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta camicia (2) presenta una sezione trasversale a detta direzione principale di sviluppo di forma squadrata in prossimità del canale ottico (6) e di forma arrotondata in prossimità del canale operativo (5).
  9. 9. Endoscopio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 2 alla 8, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltri detti mezzi di acquisizione (8) dell’immagine; preferibilmente detti mezzi di acquisizione (8) comprendendo una videocamera (14) disposta all’interno di detta cannula (9) in corrispondenza dell’estremità chiusa (9a).
  10. 10. Kit per endoscopia transuretrale comprendente un endoscopio (1) in accordo con una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 1 alla 9, almeno uno strumento operativo (7) inseribile nel canale operativo (5) della camicia (2).
ITUB2015U069101U 2015-09-16 2015-09-16 Endoscopio transuretrale e kit per endoscopia transuretrale comprendente detto endoscopio ITUB201569101U1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITUB2015U069101U ITUB201569101U1 (it) 2015-09-16 2015-09-16 Endoscopio transuretrale e kit per endoscopia transuretrale comprendente detto endoscopio

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITUB2015U069101U ITUB201569101U1 (it) 2015-09-16 2015-09-16 Endoscopio transuretrale e kit per endoscopia transuretrale comprendente detto endoscopio

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITUB201569101U1 true ITUB201569101U1 (it) 2017-03-16

Family

ID=66818406

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITUB2015U069101U ITUB201569101U1 (it) 2015-09-16 2015-09-16 Endoscopio transuretrale e kit per endoscopia transuretrale comprendente detto endoscopio

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITUB201569101U1 (it)

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US20220110507A1 (en) Elevator for directing medical tool
JP6381616B2 (ja) マルチカメラ内視鏡用フレキシブル電子回路基板
US4146019A (en) Multichannel endoscope
US9713415B2 (en) Multi camera endoscope having a side service channel
JP2022008399A (ja) 軟性-硬性ハイブリッド内視鏡および器具アタッチメント
US10588493B2 (en) Sheath and hub for imaging endoscope
US20180199797A1 (en) Medical device introduction and imaging system, and associated method
US5725478A (en) Methods and apparatus for providing suction and/or irrigation in a rigid endoscope while maintaining visual contact with a target area through the endoscope
CN103298391B (zh) 一次性内窥镜接入装置及可携式显示器
EP2941175B1 (en) Integral liquid cooled led light source for endoscopy and single irrigation/suction and power supply tubing
US20110245602A1 (en) Flexible endoscope with full-length lumen
US20200154981A1 (en) Flexible endoscope
US20220142456A1 (en) Integrated endoscope irrigation
EP2672878A1 (en) Multi-element cover for a multi-camera endoscope
WO2004026125A1 (en) Endoscope
KR20160090462A (ko) 다수의 결합부를 포함하는 내시경 장치 및 이와 연결되는 캡
US20130204083A1 (en) Sheathless arthroscope and system
CN209236111U (zh) 一种多通道微创通道用内窥镜
EP3666197A1 (en) Endoscope operating sheath for urological surgery
KR101613271B1 (ko) 카테터
ITUB201569101U1 (it) Endoscopio transuretrale e kit per endoscopia transuretrale comprendente detto endoscopio
ITMI20131788A1 (it) Endoscopio transuretrale e kit per endoscopia transuretrale comprendente detto endoscopio
WO1995020341A1 (en) Endoscope with insertable tool
US20160029880A1 (en) Cystoscopic device and methods for operating same
EP2640253A1 (en) Medical device for using an endoscopic instrument for diagnostic or operating purposes, particularly in urology and gynecology